Morlupo: rischiata la strage per un barbecue

MORLUPO (RM) – Al termine di una lunga e delicata attività d’indagine, i Carabinieri della Stazione di Castelnuovo di Porto e della Stazione Carabinieri Forestali di Sant’Oreste hanno individuato e denunciato a piede libero il responsabile del vasto incendio che lo scorso 15 agosto, nella zona di via delle Fontanelle a Morlupo, ha distrutto oltre 5 ettari di bosco e danneggiato in modo serio 4 abitazioni.

I militari sono riusciti a ricostruire l’esatta dinamica che ha portato al devastante rogo, individuando quale punto di origine del focolaio un barbecue, acceso da un uomo di 56 anni del posto per la classica grigliata di Ferragosto con parenti e amici, che non era stato spento in modo adeguato e che, covando ancora sotto la cenere, ha dato vita all’incendio.

L’imperizia del 56enne, oltre che ad aver mandato in fumo una vasta area boschiva, avrebbe potuto provocare una strage considerando che le fiamme hanno lambito pericolosamente alcune villette della zona, al punto che gli abitanti sono stati costretti ad abbandonarle in fretta e furia.

Per avere la meglio sul rogo è stato necessario l’intervento, oltre che del personale dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile a terra, anche di due elicotteri.

Il “fuochista” imprudente è stato deferito all’Autorità Giudiziaria con l’accusa di incendio boschivo colposo.




Monte Porzio Catone, sequestrati 21 kg di droga in un terreno agricolo

FRASCATI (RM) – Allertati da un passante che ha notato due grossi borsoni incastrati tra due alberi in un terreno agricolo, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Frascati hanno rinvenuto e sequestrato 21 kg di marijuana. E’ accaduto ieri pomeriggio, nel comune di Monteporzio Catone.

Giunti in via Torricella, a ridosso di un terreno agricolo recintato, i Carabinieri hanno trovato i due borsoni che all’interno custodivano 4 confezioni, di varia misura, contenenti l’ingente quantità di stupefacente. Sequestrata la droga, i Carabinieri hanno avviato un’indagine per risalire a chi potrebbe averla lasciata lì in attesa, forse, di riprenderla o per consentire a qualcun altro di ritirarla.




Ragusa, solidarietà con Amatrice: tutto pronto per l’evento del 3 settembre

 

RAGUSA – Tutto pronto per la manifestazione che si svolgerà domenica 3 settembre, organizzata dal Comando provinciale dei Vigili del fuoco, patrocinata dal Capo del Corpo Nazionale, per sostenere le popolazioni colpite dal sisma dell’agosto 2016.

Con la collaborazione della associazione “No al doping e alla droga” alle 07.00 i partecipanti si concentreranno nello spazio antistante il campo sportivo “Aldo Campo” di C.da Selvaggio da dove partiranno alla volta di Marina di Ragusa per giungere in piazza Duca degli Abruzzi intorno alle 10.30. Intorno alle 08.00 dallo stesso sito prenderà il via gara podistica vera e propria che vede la partecipazione di atleti del ragusano e delle province limitrofe per giungere anche loro in piazza duca degli Abruzzi intorno alle 10.00.

Chi non allenato alla percorrenza di tanti chilometri, e le numerose famiglie che parteciperanno alla “Family-Run”, potranno ritrovarsi alle 09.00 in P.zza Duca degli Abruzzi da dove partiranno per raggiungere “Punta di Mola” e tornare indietro per una percorrenza complessiva di circa 5 Km..

Tutti i partecipanti indosseranno le maglie con i loghi, acquistate con il contributo di aziende del territorio. Il ricavato della vendita delle magliette, che proseguirà fino al pomeriggio di sabato, in piazza Duca degli Abruzi a marina di Ragusa, determinerà il contributo che per il tramite dell’associazione “No al doping e alla droga” sarà recapitato al Sindaco di Amatrice a favore dei bambini residenti in quel comune.

Personale libero dal servizio del Comando, ha dato la propria disponibilità per assistere i camminatori lungo il percorso e per ogni attività di supporto alla manifestazione.

Piazza Duca degli Abruzzi a Marina di Ragusa vedrà intorno alle 10.30 l’arrivo di tutti i partecipanti e la premiazione dei podisti che avranno ottenuto il miglior tempo fra le donne, gli uomini e i vigili del fuoco partecipanti. I bar della piazza offriranno un gelato a tutti i camminatori e podisti con indosso la maglia della manifestazione.

Determinante, per l’organizzazione e la riuscita dell’evento, é stato il contributo tecnico logistico del Comune di Ragusa, che, peraltro, ha messo a disposizione due bus per i trasferimenti da Marina di Ragusa a Ragusa, delle forze dell’ordine che contribuiranno a rendere sicuro e vigilato il percorso, dei volontari che realizzeranno punti di ristoro lungo, di tutti gli enti che hanno in qualche modo sostenuto l’iniziativa.




Vittoria, lotta allo spaccio di droga: perquisizioni e arresti in centro

VITTORIA (RG) – Nel corso della giornata di ieri, a Vittoria, i Carabinieri della locale Compagnia hanno effettuato numerose perquisizioni, personali e domiciliari, nella centralissima Piazza Manin, finalizzate a contrastare attivamente la detenzione e lo spaccio di sostanza stupefacente, specie tra i giovani e nei luoghi di loro principale aggregazione.
L’attività, conclusasi positivamente, ha permesso di arrestare un algerino incensurato, cl. 85, sorpreso nel centro cittadino con hashish, marijuana e denaro contante. L’atteggiamento nervoso ed agitato del giovane, durante un normale controllo, ha subito insospettito i militari che lo hanno perquisito, rinvenendo nella sua disponibilità oltre 35 grammi di hashish, suddiviso in 21 dosi pronte per la vendita, quasi 10 grammi di marijuana e 90 euro in contanti, ritenuti il provento dell’attività di spaccio: droga e denaro rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro penale.
E’ scattato così l’arresto per il magrebino che, dopo essere stato condotto presso la caserma di via Garibaldi e espletate le formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale di Ragusa, a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale ibleo, dinanzi alla quale dovrà rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio.
La droga sequestrata, invece, è già stata inviata presso il Laboratorio di Sanità Pubblica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa al fine di stabilirne il principio attivo e il numero di dosi ricavabili, tenuto conto anche dell’ingente quantitativo rinvenuto.




Roma, 6 proprietari immobili occultano redditi per oltre 12 milioni di euro

ROMA – Ammontano a oltre 12 milioni di euro i canoni di locazione non dichiarati relativi ai 789 unità immobiliari – tra appartamenti, box e locali commerciali – riconducibili a 6 proprietari.

E’ quanto appurato dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma che, scandagliando le posizioni dei titolari di rilevanti proprietà immobiliari, si sono soffermate sui casi di evidente sproporzione fra gli immobili disponibili e i redditi dichiarati al Fisco.

Sono scattati così gli accertamenti, attraverso l’incrocio dei dati del catasto fabbricati, delle dichiarazioni dei redditi e delle utenze domestiche attive, volti a ricostruire le rendite delle varie unità immobiliari, ubicate in gran parte nella Capitale, pure oggetto, in diversi casi, di regolare contratto di locazione.

I controlli delle Fiamme Gialle del I Gruppo Roma, sfociati anche nell’esame dei movimenti sui conti correnti bancari, hanno portato alla scoperta, dal 2011 al 2015, di redditi non dichiarati ai fini delle imposte dirette per oltre 12 milioni di euro, con un’ imposta di oltre 4,5 milioni di euro, oltre che di imposta di registro per oltre 105.000 euro.

Dei 6 multiproprietari, 4 avevano presentato regolarmente la dichiarazione annuale, ma indicando importi di gran lunga inferiori a quelli effettivi, mentre 2 si erano completamente “dimenticati” di presentare le dichiarazioni dei redditi.

Avendo superato le soglie minime di punibilità previste dalla normativa penale – tributaria, 4 di essi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Roma per i reati di omessa presentazione della dichiarazione dei redditi ovvero di presentazione di dichiarazione infedele.

L’attività rientra nel piano annuale di ispezioni predisposto dal Comando Provinciale di Roma, volto a contrastare l’evasione fiscale legata agli affitti “in nero”, soprattutto da parte dei titolari di rilevanti patrimoni immobiliari.




Agenzia europea per i medicinali, Tajani: “Criteri oggettivi per selezione nuova sede, vigileremo”

“La selezione della nuova sede dell’Agenzia europea per i medicinali (Ema) va fatta sulla base di criteri oggettivi, elaborati a livello europeo con l’obiettivo di rendere il piu’ economico ed efficace possibile il suo funzionamento nell’interesse dei cittadini”. Lo ha detto il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani che oggi ha incontrato a Bruxelles il direttore esecutivo dell’Ema, l’Agenzia europea del farmaco, Guido Rasi per ospitare la quale si è candidata anche Milano. Secondo quanto riporta una nota, l’incontro ha avuto al centro Ema e il suo spostamento da Londra per la Brexit. “Il Parlamento europeo vigilera’ affinche’ la nuova sede venga scelta nel rispetto dei parametri oggettivi, in piena trasparenza, nell’interesse della tutela della salute dei cittadini e nella promozione dell’innovazione”, dichiara Tajani. La nota ricorda che sono sei i criteri individuati dalla Commissione europea e dall’Ema: in primo luogo, garanzie che l’agenzia sia pienamente operativa nel momento in cui dovrà lasciare il Regno Unito; in seconda battuta, la facilità dell’accesso alla nuova sede; l’esistenza di scuole per i circa 600 studenti figli del personale; l’accesso al mercato del lavoro e assistenza sanitaria per le 900 famiglie del personale; infine, continuità operativa e distribuzione geografica tra le diverse agenzie europee. Requisiti, per Tajani, rispettati appieno da alcune delle città candidate.




Milano: 38enne incinta ruba borsetta, fugge in auto e ingaggia inseguimento con volante della polizia

MILANO – Arrestata in zona Quinto Romano, stamani, una donna incinta di 38 anni italiana che ha commesso il furto di una borsetta in un’area di servizio lungo la tangenziale Ovest con il suo compagno. Fuggendo alla guida di un’auto ha speronato due volte una macchina della polizia e ha cercato di investire un agente, il suo compagno é riuscito a fuggire a piedi mentre lei è finita in manette e sarà processata per direttissima. Il lungo inseguimento in tangenziale è terminato quando gli agenti sono riusciti a fermare la vettura nei pressi dell’uscita di Quinto Romano evitando che investisse un collega.




Roma, incendio alla discarica di rifiuti: evacuato palazzo

ROMA – Ieri sei squadre dei Vigili del fuoco, sono intervenute tra le zone di La Rustica e Tor Cervara, per l’incendio di una discarica di rifiuti a ridosso di un edificio di tre piani fuori terra. Sul posto sono giunte tre squadre di operatori, tre Autobotti, il Carro Autopriotettori e il Capo Turno di Servizio. I Vigili del fuoco, dopo aver indossato le protezioni individuali, hanno iniziato l’opera di spegnimento. Durante le operazioni, lo stabile è stato evacuato. Non risultano persone intossicate. Sul posto presente, anche, l’Autorità competente.




Udine, cade in acqua e si frattura una gamba: soccorso dai vigili del fuoco

UDINE – Nella giornata del 30 agosto alle 13.00 circa, personale del Comando dei Vigili del fuoco, è stato impegnato in un’operazione di soccorso in acqua mentre, in turno libero, stava effettuando attività addestrativa con i mezzi nautici sulla costa marina di Lignano.

Gli operatori sono stati allertati dalla Sala operativa del Comando di Udine che ha ricevuto una richiesta di soccorso in acqua in prossimità della foce del fiume Tagliamento.

I Vigili del fuoco, sono giunti sul posto con sette unità, una moto d’acqua completa di barella al traino e un gommone. Raggiunta l’area dell’intervento, hanno soccorso un ragazzo di nazionalità tedesca caduto da una barca e che annaspava dolorante in acqua. Il giovane, in conseguenza della caduta, ha riportato una frattura alla gamba e per questo veniva subito trasportato, con la barella della moto d’acqua, vicino al gommone e stabilizzato sulla barella taboga. Giunto a riva, il ferito é stato preso in consegna da un equipaggio del 118 con elisoccorso.

L’operazione di soccorso è stata condotta con un efficace coordinamento con un equipaggio della capitaneria di Porto.




Rimini: una delle vittime riconosce i quattro stupratori

 

Redazione

 

RIMINI – La prostituta transessuale peruviana ha riconosciuto senza ombra di dubbio i quattro del branco che l'ha aggregata nella notte del doppio stupro a Miramare, tra sabato e domenica scorsi. Negli ambienti investigativi vige il massimo riserbo ma sembra che la transessuale abbia visto le immagini elaborate dalla polizia scientifica e squadra mobile e abbia senza dubbio identificato chi l'ha stuprata, dopo aver violentato a turno una turista polacca e aggredito l'amico sulla spiaggia del Bagno 130 di Miramare.
Intanto in queste ore in tribunale a Rimini si sta tenendo un incontro tra squadra mobile magistrati italiani e polacchi. Le autorità polacche con rogatoria internazionale hanno chiesto di poter accedere gli atti. I due turisti polacchi (ancora in ospedale, pare saranno dimessi lunedì) saranno nuovamente verbalizzati dagli agenti italiani e polacchi.




Roma, rissa tra migranti e residenti nel centro di accoglienza: accoltellato un eritreo


Redazione

 

ROMA – Il ferimento di un cittadino eritreo durante una lite scoppiata tra migranti e residenti nel centro di accoglienza nel quartiere Tiburtino Terzo a Roma ha portato la procura di Roma ad aprire un'indagine per tentato omicidio. La protesta di un gruppo di residenti è scattata dopo che un eritreo ospite della struttura avrebbe tirato dei sassi contro un ragazzino in strada. 'Non bisogna scatenare guerre tra poveri', ha ammonito la sindaca Raggi.

"La posizione del Comune è molto chiara. Noi sul tema dell'emergenza abitativa dobbiamo dare priorità a chi sta aspettando una casa da decenni". Lo ha detto la sindaca di Roma Virginia Raggi arrivando in Campidoglio dopo la riunione in prefettura sull'emergenza abitativa.

Movimenti a Raggi: "Vergogna, siamo tutti fragili" – "Siamo tutti fragili, non abbiamo niente, i poveri sono tutti fragili. Vergogna". Urlando queste frasi un gruppo di donne appartenenti ai movimenti di lotta per la casa ha accolto la sindaca di Roma Virginia Raggi al suo arrivo in Campidoglio dopo la conclusione dell'incontro in prefettura sull'emergenza abitativa. La sindaca, mentre era in corso la protesta, ha risposto ai giornalisti che le chiedevano notizie sull'esito dell'incontro sull'emergenza abitativa.

La sindaca: "No a guerra tra poveri" – "Direi che è andata bene. La posizione del Comune è molto chiara, dobbiamo dare assolutamente la priorità alle persone che attendono casa da decenni e alle persone fragili, ossia agli anziani, i disabili e le mamme con bambini. Questa soluzione è stata proposta ripetutamente, e continuerà ad essere ancora proposta dal Comune di Roma alle persone che sono attualmente in strada. Purtroppo hanno rifiutato più volte e noi continueremo perché questa è la direzione da prendere". Lo ha detto la sindaca di Roma Virginia Raggi in Campidoglio al termine del vertice in Prefettura sull'emergenza casa. "Per quanto riguarda l'emergenza abitativa – ha aggiunto – siamo in contatto con la Regione e continueremo a completare il percorso per una nuova definizione di questa linea, sempre nel percorso della legalità. Tutte le istituzioni sono concordi – ha concluso – nel dire che non bisogna scatenare guerra tra poveri, questa è la posizione ufficiale".