Palermo, gestione rifiuti: incontro tecnico per rilancio azienda Rap

PALERMO – Gli assessori Iolanda Riolo e Sergio Marino, e il presidente di Rap, Roberto Dolce, parteciperanno domani ad un incontro tecnico per valutare la situazione dell’azienda che gestisce l’igiene ambientale in città e gli aspetti tecnici legati all’attuale situazione di difficoltà della partecipata. A seguito di tale incontro il sindaco Leoluca Orlando convocherà le organizzazioni sindacali dei lavoratori per discutere i successivi passi da compiere per il rilancio dei servizi aziendali




Nemi, scavi archeologici: a palazzo Ruspoli la presentazione della campagna 2017

Giovedì 7 settembre alle ore 18:00 presso la sala delle Armi di Palazzo Ruspoli verrà svelato il restauro conservativo di muratura arcaica inglobata nel podio del Tempio di Diana parte più antica del ritrovamento datato al V secolo aC

 

NEMI (RM) – Il comune di Nemi torna protagonista nel panorama archeologico e storico dei Castelli Romani. Giovedì 7 settembre alle ore 18:00 presso la sala delle Armi di Palazzo Ruspoli verrà presentata la campagna di scavo 2017.

Inoltre per la prima volta verrà svelato il restauro conservativo di muratura arcaica inglobata nel podio del Tempio di Diana parte più antica del ritrovamento datato al V secolo aC quando il santuario era la sede della lega dei Latini che combattevano contro Roma.

L’intervento affidato dal Comune di Nemi al restauratore Roberto Civetta, ha proposto il restauro mediante operazioni di messa in sicurezza del muro arcaico inglobato nel podio del Tempio di Diana. Alcune parti pericolanti inoltre, sono state consolidate nella posizione corretta come quella originaria.

Il Tempio di Diana è uno dei santuari più grandi del Lazio, e tra i più grandi d’Europa è stato anche il riferimento di culto più importante dell’epoca pre Romana.

Oltre ottanta gli archeologi proveniente dalle più importanti Università Europee, coordinate dall’università di Perugia, che hanno avuto l’opportunità di partecipare con lustro alla campagna 2017 di scavo, studio e valorizzazione del Tempio di Diana a Nemi.

L’area archeologica in questione ha risentito della forte mancanza di finanziamenti ma pur con queste difficoltà l’amministrazione Comunale – dichiara il sindaco di Nemi Alberto Bertucci – ha puntato alla valorizzazione dell’area iniziando a finanziare alcuni interventi di restauro ai fini di una apertura al pubblico.

Parteciperanno all’evento: il Sindaco di Nemi Alberto Bertucci, Alfonsina Russo Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale, Giuseppina Ghini Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale, Filippo Coarelli Università degli Studi di Perugia, Paolo Braconi Università degli Studi di Perugia, Francesca Diosono Ludwig-Maximilians-Universität München e Roberto Civetta restauratore responsabile dell’intervento.

 




Milano, la Galleria spegne 150 candeline: 91 tavole imbandite e fanfare in concerto

Tutte le attività commerciali della Galleria hanno collaborato alla realizzazione e il ricavato, circa 300mila euro considerando un’offerta di 500 euro a testa, andrà a Caritas ambrosiana

 

MILANO – Una cena di beneficenza e una festa musicale con le bande cittadine. Sono due momenti pensati e presentati oggi a Palazzo Marino per festeggiare i 150 anni della Galleria Vittorio Emanuele. La cena solidale del 13 settembre verrà preparata per circa 900 persone (91 tavoli) dallo chef stellato Carlo Cracco con un menù molto meneghino a base di risotto alla milanese e osso buco con un antipasto a base di uovo preparato dallo chef e un dessert preparato dalla pasticceria Marchesi.

 

Tutte le attività commerciali della Galleria hanno collaborato alla realizzazione e il ricavato, circa 300mila euro considerando un’offerta di 500 euro a testa, andrà a Caritas ambrosiana che li utilizzerà per il progetto delle cosiddette “cene sospese” e per altri progetti. “Abbiamo esaurito le disponibilità in pochi giorni – ha spiegato il sindaco Sala -. Siamo nella fortunata situazione per cui abbiamo ancora richieste, ma dobbiamo rifiutare”. Le attività della Galleria chiuderanno per mezza giornata in occasione della cena e lo stesso accesso alla Galleria sarà limitato. Il secondo momento di festeggiamenti sarà più popolare, coerentemente con la vocazione del Salotto dei milanesi: alle 10.30 del 15 settembre le bande cittadine – quella del Comune, la fanfara taurinense dell’esercito, quella dell’aeronautica, dei carabinieri e della polizia di Stato – si riuniranno in piazzetta Reale e si dirigeranno verso l’Ottagono dove allieteranno i turisti e i cittadini con diversi brani. Alle 12 in punto, orario in cui venne inaugurata la Galleria 150 anni fa, verranno eseguiti l’inno di Mameli e ‘O mia bela Madunina’.

 

La Galleria per Sala “è un po’ il termometro di questa citta. I momenti di forma di Milano coincidono con quelli della Galleria. In questi anni la Galleria è tornata ad essere un luogo simbolo e molto vivo. Il nostro sforzo quotidiano è di lavorare sia sul glamour che sul carattere popolare”, da qui la scelta di organizzare due momenti per unire centro e periferia. Il sindaco prenderà parte alla cena, non sarà invece presente alla festa perché sarà impegnato a Lima per la riunione del Cio. “La Galleria – ha concluso Sala – è un luogo ideale per i festeggiamenti. Vorrei renderla viva e avere più momenti del genere”. Per Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, “questo evento celebrativo in un certo senso coglie questo aspetto di luogo ponte. Con questa cena abbiamo collegato pubblico e privato, mondo delle imprese e solidarietà, istituzioni e associazioni”.




Potenza, arresto migrante per violenza sessuale: i cittadini manifestano sotto la Prefettura

POTENZA – Un centinaio di persone hanno partecipato a un presidio organizzato nel pomeriggio, a Potenza, in piazza Mario Pagano, davanti alla sede della Prefettura, per chiedere maggiore sicurezza in città e il blocco degli arrivi di nuovi migranti. La manifestazione è stata organizzata in seguito all’arresto di ieri di un giovane di 20 anni originario della Guinea e in Italia come “richiedente protezione per motivi umanitari”, accusato di violenza sessuale ai danni di una donna aggredita nell’androne di un palazzo, nel centro storico del capoluogo lucano.




Stupri Rimini: indagine su frasi del sindaco leghista

SAVONA – La Procura di Savona ha aperto un fascicolo sulle frasi postate dal sindaco leghista di Pontinvrea, Matteo Camiciotti, con riferimento agli stupri di Rimini. Il primo cittadino del piccolo centro savonese aveva scritto sulla sua pagina Fb: “Potremmo dare loro gli arresti domiciliari a casa della Boldrini, magari le mettono il sorriso…”. Il fascicolo è contro ignoti. A indagare è il procuratore Sandro Ausiello. Sarà lui a stabilire se in quelle parole si ravvisano gli estremi di reato o se il caso sarà da archiviare. Sul caso era intervenuto anche il ministro dell’Interno Marco Minniti che aveva invitato il prefetto di Savona a “porre la massima attenzione sulla vicenda”.




Italia: ecco la siccità vista dallo spazio

Nonostante le apprezzate piogge del fine settimana, le anormali condizioni di bassa umidità del suolo persistono in centro Italia. Gli scienziati stanno utilizzando i dati da satellite per monitorare la siccità che ha stretto la nazione.

Incendi boschivi, scarsità idrica e miliardi di euro di danni stimati all’agricoltura sono solo alcuni degli effetti della siccità di questa estate in Italia – senza menzionare il caldo implacabile. La notizia della razionalizzazione dell’acqua nella capitale è apparsa sui giornali di tutto il mondo.

Mentre le autorità locali lavorano per mitigare la siccità, gli scienziati scrutano il cielo cercando risposte.

I dati da satellite sull’umidità del suolo mostrano che il terreno nella Toscana meridionale è stato più secco del normale già da dicembre 2016. Anche se le condizioni più asciutte del normale si verificano regolarmente, la situazione attuale è straordinariamente intensa e persistente, similarmente alle siccità del 2007 e del 2012.

“Nei primi sei mesi del 2017 abbiamo visto meno della metà delle precipitazioni medie in Italia centrale” ha detto Luca Brocca dell’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IRPI-Cnr).

“La combinazione di scarse precipitazioni e temperature elevate ha portato alla siccità, ed avremo bisogno di una significativa quantità di pioggia per ricostituire l’acqua persa negli ultimi otto mesi”.

L’IRPI-Cnr sta monitorando attentamente la situazione siccità utilizzando un nuovo set di dati satellitari del progetto ESA CCI Soil Moisture per l’umidità del suolo, disponibile globalmente ed a lungo termine. Il set di dati è stato sviluppato dall’Università di Tecnologia di Vienna e dalla compagnia olandese VanderSat B.V., e sarà presto reso disponibile attraverso il servizio Copernicus Climate Change.




Napoli, due persone uccise: una è cognato ex boss rione Forcella

NAPOLI – Due persone sono state uccise in un agguato scattato nel pomeriggio in vico Pergola, nel quartiere Avvocata di Napoli. I sicari hanno sparato diversi colpi d’arma da fuoco contro Salvatore Dragonetti ed Edoardo Amoruso, quest’ultimo cognato dei fratelli Giuliano ex boss del Rione Forcella di Napoli. Sono intervenute diverse pattuglie dei carabinieri e della Polizia di Stato




Gioco d’azzardo: da 400 mila slot a 250 mila ad aprile. Lombardia contraria

Potrebbe arrivare domani la sospirata intesa tra Governo, Regioni ed Enti locali sulla riforma del settore dei giochi: il tema sarà prima al centro dei lavori della Conferenza delle Regioni, convocata per domani alle ore 11 e poi della Conferenza Unificata, prevista per le 14,30 al ministero per gli Affari Regionali. Non è ancora chiaro se Governo, Regioni ed Enti locali arriveranno all’accordo a cui si lavora da oltre un anno e mezzo; l’impressione è che comunque domani possa concludersi il lungo percorso intrapreso finora, arrivando alla sospirata intesa o registrando la mancata intesa, qualora le parti rimangano irremovibili.

La Regione Lombardia ha ribadito la propria contrarietà rispetto alla proposta del Governo. Il sottosegretario all’Economia Pierpaolo Baretta ha ricordato la pubblicazione in Gazzetta del decreto che ‘taglia’ il numero di slot machine in Italia dalle circa 400mila attuali a 365mila entro dicembre e 265mila entro aprile.




Berlusconi scopre le carte: ecco chi vuole come premier

“L’onere di indicare il nome del premier andrà a chi tra noi e la Lega avrà preso più voti, sono sicuro che toccherà a Forza Italia. E io sono già pronto”. Queste parole, secondo Tommaso Labate sul Corriere, sono rivelatrici delle intenzioni di Silvio Berlusconi di candidare a premier del centrodestra Antonio Tajani, attuale presidente del Parlamento europeo. Il leader di Forza Italia, scrive il quotidiano milanese, “sarà il jolly con cui Berlusconi si presenterà da Mattarella nel caso in cui la somma dei parlamentari eletti da Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia e delle altre liste ascrivibili al centrodestra superasse l’asticella della maggioranza alla Camera e al Senato”.

Appuntamento al 17 settembre

Per saperne di più bisognerà probabilmente aspettare domenica 17 settembre. Quel giorno, infatti, Tajani e Berlusconi chiuderanno la tradizionale kermesse che il primo organizza ogni anno a Fiuggi. Il titolo di quest’anno è ‘L’Italia e l’Europa che vogliamo’. “Un occhio malizioso – osserva Labate – può notare che la comunicazione pubblica del presidente del Parlamento europeo sembra già orientata agli schemi di una campagna elettorale”. E cita un post di Tajani su Twitter del primo settembre: “La vita di un politico non è solo strette di mano e incontri istituzionali”, si legge sul profilo

La vita di un politico non è solo strette di mano e incontri istituzionali. Segui la mia storia su Instagram https://t.co/gadrzG1pw2 pic.twitter.com/8uu8jYxxYE

— Antonio Tajani (@Antonio_Tajani) 1 settembre 2017

Il rapporto tra Tajani e Berlusconi

La fedeltà di Tajani alla causa berlusconiana viene ritenuta a prova di bomba. Mise piede ad Arcore il 2 gennaio del 1994, ricorda il Corriere, quando “ancora — disse una volta — nessuno pensava che Berlusconi avrebbe vinto le elezioni”. Giornalista politico, è stato nel 1994 tra i fondatori di Forza Italia. Nel primo governo Berlusconi ha ricoperto l’incarico di portavoce della presidenza del Consiglio. Eccezionale la sua carriera nell’Unione europea: da commissario Parlamentare europeo, nel 2008 subentra a Franco Frattini e assume il ruolo di commissario Ue per i Trasporti. Dal 2010 al 2014 è invece commissario Ue all’Industria. Esponente di punta del Partito popolare europeo, di cui dal 2002 è uno dei vicepresidenti, il 17 gennaio 2017 viene eletto con 351 voti presidente del Parlamento europeo. Succede al tedesco Martin Schulz.

 




Carceri: 57.393 detenuti, in crescita

Sono 57.393 i detenuti presenti nelle carceri italiane al 31 agosto scorso. Un dato in costante crescita secondo l’associazione Antigone che riferisce come in media l’affollamento negli istituti di pena è del 113,6% con una media del 34,4% di detenuti stranieri. Secondo i dati riferiti da Antigone le cinque carceri più affollate sono: Chieti con un sovraffollamento del 189,9%, Larino 186,9%, Lodo 184,4%, Latina 183,1%, Como 176,6%. Contro la situazione delle carceri e i problemi di sotto organico i sindacati di polizia penitenziaria hanno deciso di scendere in piazza il 19 settembre in concomitanza con la cerimonia per il Bicentenario del Corpo che sarà celebrata alle Terme di Caracalla alla presenza di Mattarella. I sindacati Sappe, Osapp, Uilpa, Sinappe, Fns-Cisl, Uspp, Cnpp e Fp-Cgil si riuniranno alle 9 di fronte al ministero della Giustizia e proseguiranno in corteo verso Caracalla. “La misura è colma”, affermano segnalando l’aumento di aggressioni, episodi di violenza e quasi 40 suicidi di detenuti




Regionali Sicilia: Crocetta, “Non mi candido, non sono uno sfascista”

Il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, conferma la sua intenzione di fare un passo indietro e di ritirare la candidatura. “Non voglio avere – dice al Corriere della Sera – la responsabilità dello sfascista né quello che fa perdere il centrosinistra”. Dunque niente primarie? “Non ci sono più i tempi, rischierei di farle da solo. Ma il fatto è che io non voglio permettere il ritorno dei vecchi poteri che avevano distrutto la Sicilia”. Crocetta ha quindi rivelato che annuncerà ufficialmente la decisione oggi in una conferenza stampa, prima della direzione regionale del Pd. Quanto all’incontro di ieri con Matteo Renzi, Crocetta sostiene che il segretario “ha riconosciuto i progressi straordinari che in questi 5 anni abbiamo portato alla regione, dal risanamento del debito e della sanità, alla programmazione gia’ finanziata di 1.500 opere pubbliche”.