Rieti, teatro Vespasiano: torna la grande danza sulle note di Rossini

RIETI – Dopo Carmen/Bolero della MM Contemporary Dance Company, continuano gli appuntamenti con la danza contemporanea a Rieti: domenica 19 novembre alle ore 18:00, al Teatro Flavio Vespasiano di Rieti, l’A.T.C.L. Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, in collaborazione con il Comune di Rieti, presenterà Rossini Ouvertures di Spellbound Contemporary Ballet.

 

Dedicato alla figura artistica ed umana di Gioachino Rossini di cui, nel 2018, ricorreranno i 150 anni dalla morte, Rossini Ouvertures si inserisce nel ricco calendario di attività artistiche tese a onorare la vita e l’attività artistica del geniale compositore promosse dal Comitato Nazionale, istituito in vista dell’importante ricorrenza, dal Sindaco di Pesaro Matteo Ricci con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, insieme al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e al Presidente Emerito Giorgio Napolitano, oltre ad altri insigni esponenti del mondo culturale italiano.

 

“Sono sinceramente stato sedotto in 24 ore di ascolto continuo e ripetuto dal mondo Rossiniano, da questa genialità così prorompente e inebriante ma che al tempo stesso viveva camminando a braccetto con tante macchie nere, dilaniato da un profondo mal di vivere che, attraverso una fortissima ed energetica personalità, al limite del bipolarismo, ha creato opere musicali di una grazia assoluta ed eterna”, commenta il coreografo e regista dello spettacolo Mauro Astolfi, una delle figure più affermate della danza in Italia e all’estero.

Dietro alla perfezione formale e alla vivace grazia della sua musica si nasconde una vita turbolenta e complicata, costellata di successi e insuccessi clamorosi, attività febbrile e indolenza, una vitalità travolgente, interrotta bruscamente con un ritiro a vita privata a Parigi, dove Rossini combatterà contro depressione, esaurimenti nervosi e una lunga malattia. In Rossini Ouvertures sono proprio questi elementi biografici a trasformarsi in elementi visivi, grazie al genio coreutico di Astolfi.

La sua musica estrema era il segno di una forza e di una energia superiore ed il coreografo ha volutamente cercato di creare una danza altrettanto estrema, carica di energia, vitalità, incontri, seduzioni e suggestioni. L’incontro della città di Rieti con Mauro Astofi e la sua talentuosa compagnia si arricchirà, inoltre, nel pomeriggio di un momento prezioso: domenica 19 novembre, dalle ore 15 alle ore 16:30, per le allieve e gli allievi delle scuole di danza, al solo costo del biglietto speciale scuole di danza masterclass (10€), è prevista una masterclass a cura degli artisti di Spellbound Contemporary Ballet. Le prenotazioni dovranno pervenire entro il 17 novembre (info@atcllazio.it | 3387937166).

 

ROSSINI OUVERTURES
Spellbound Contemporary Ballet
Coreografia e Regia Mauro Astolfi
Musiche Gioachino Rossini
Disegno luci Marco Policastro
Set concept Mauro Astolfi, Marco Policastro
Realizzazione scene Filippo Mancini / CHIEDISCENA scenografie
Assistente alla coreografia Alessandra Chirulli
Interpreti Alice Colombo, Caterina Politi, Fabio Cavallo, Giacomo Todeschi, Giovanni La Rocca, Giuliana Mele, Maria Cossu, Mario Laterza, Serena Zaccagnini.
Costumi Verdiana Angelucci
una produzione Spellbound
in collaborazione con Comune di Pesaro & AMAT
con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo
Comunicazione e ufficio stampa Antonino Pirillo
Direttore Artistico Mauro Astolfi
Direttore Generale Valentina Marini

Costo dei biglietti:
biglietto intero – 15 €
biglietto ridotto – 12 €
biglietto speciale scuole di danza – 8 €
biglietto speciale scuole di danza masterclass – 10 € (masterclass + spettacolo)

Informazioni e prenotazioni:
dicola@atcllazio.it | info@atcllazio.it
06 45426982 / 335 7738761 / 3387937166




Elezioni, Santori (FdI-An): “Dal mare partirà la riscossa del centrodestra”

In Sicilia in corso lo spoglio per le elezioni Regionali, con il candidato del centrodestra Nello Musumeci che attualmente mantiene il primo posto nella corsa, seguito da Giancarlo Cancelleri. Quando sono state scrutinate oltre la metà delle sezioni, il dato è di 3.207 su 5.300, il candidato del centrodestra, ha il 39,2%, il candidato del M5s Giancarlo Cancelleri 34,9%. Seguono Fabrizio Micari con il 18,9%, Claudio Fava con il 6,2 e Salvo La Rosa, con lo 0,72 %.

E per Musumeci iniziano ad arrivare i primi messaggi di congratulazioni  per quella che appare ormai come una vittoria per tutto il centrodestra: “Voglio rivolgere i miei complimenti al candidato presidente Musumeci, – dichiara l’esponente Forza Italia, Michel Emi Maritato. – la cui vittoria è, più in generale, quella di un centrodestra unito, forte e stabile. Un centrodestra in cui Forza Italia sta avendo un ruolo di grande protagonista. Sono molto soddisfatto delle risultato politico uscito fuori dalle urne e auguro un buon lavoro al neo presidente della Regione Sicilia e alla sua futura squadra di governo”.

 

Santori (FdI): “Dal mare partirà la riscossa del centrodestra” “In un quadro politico che ha visto dominare il non voto, non possiamo che essere soddisfatti per i risultati delle elezioni regionali della Sicilia e delle municipali del Decimo. –  Così, in una nota, il coordinatore Forza Italia per la Provincia di Roma e consigliere regionale del Lazio, Adriano Palozzi. Le urne, infatti, hanno dimostrato in maniera chiara e indiscutibile il rilancio di Forza Italia e di tutto il centrodestra, a dimostrazione che, ogni qualvolta si procede uniti e coesi, siamo protagonisti e alternativa credibile di buongoverno. Come, appunto, nel municipio di Ostia, dove raggiungiamo un ottimo ballottaggio e ci candidiamo a vincere contro un Movimento Cinque Stelle che perde oltre dieci punti di consenso rispetto alle Comunali capitoline di un anno e mezzo fa. L’impegno di Forza Italia, dunque, non si ferma anzi si rinnova adesso con ancora maggior vigore al fine di confermare e migliorare quanto espresso in questo primo turno di elezioni, lavorando al contempo per intercettare la fiducia di tutti quei cittadini che non sono andati a votare”.

 

Santori (FdI-An): “Dal mare partirà la riscossa del centrodestra” E’ un grande risultato quello di Fratelli d’Italia e del centrodestra unito sulla candidatura di Monica Picca in Decimo Municipio. – Dichiara Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia – Andiamo al ballottaggio e sono convinto che tra due settimane quei duemila voti circa di distanza dal M5S, dovuti anche al voto frastagliato dei tanti candidati in lizza, verranno azzerati quando si tratterà di scegliere tra due soli concorrenti. I grillini hanno già fatto registrare un calo netto dei consensi, ben 22mila preferenze in meno pari a oltre il 13%. In un solo anno questo è il prodotto del malgoverno della Raggi in Campidoglio, ma anche di tutti gli altri amministratori grillini sparsi sul territorio nazionale. Il loro bluff ormai è stato scoperto, e questo è solo l’inizio. Basti vedere quanto si sta verificando in Sicilia dove Nello Musumeci è a un passo dal diventare governatore. In entrambi i casi, dal mare partirà la riscossa del centrodestra che ha già spazzato via Pd e accoliti, non pervenuti in queste elezioni, e rispedirà a casa il Movimento 5 Stelle in tutta la sua incapacità.

 

E il presidente del Senato Pietro Grasso replica alle parole di domenica di Davide Faraone (“Micari ha avuto il coraggio che Grasso non ha avuto”): “Il presidente del Senato – sottolinea il suo portavoce – ha comunicato ufficialmente e con parole inequivocabili l’impossibilità, per motivi di carattere istituzionale, di candidarsi alla Regione Siciliana il 25 giugno scorso”. “Non si può certamente addebitare a Grasso – prosegue – il fatto che, al di là dell’ardita ipotesi di far dimettere la seconda carica dello Stato per competere all’elezione del Governatore della Sicilia, per lunghe settimane non si sia delineato alcun piano alternativo”. “Imputare a Grasso il risultato che si va profilando per il Pd, peraltro in linea con tutte le ultime competizioni amministrative e referendarie, è quindi una patetica scusa, utile solo ad impedire altre e più approfondite riflessioni, di carattere politico e non personalistico, in merito al bilancio della fase attuale e alle prospettive di quelle future”.

 

A vincere è però “partito del non voto”: solo il 46,76% ha votato per l’elezione del presidente della Regione e dell’Assemblea, mentre il 53,23% ha disertato le urne. Rispetto al 2012 quando aveva votato il 47,41%, il dato dell’affluenza è in calo dello 0,65%.

 

“Il centrosinistra tra il 2012 e il 2017 ha perso 6 punti punti percentuali passando dal 37% del 2012 al 31% di oggi. E questo è un giudizio negativo che il popolo siciliano ha espresso nei confronti del governo Crocetta. Il centrodestra invece che allora era diviso con due candidati Musumeci e Miccichè non si è mosso, sommati erano al 41%, e cinque anni dopo sono sulla medesima soglia”: così il candidato del centrosinistra Fabrizio Micari ai cronisti intervenendo in conferenza stampa nella sede del comitato elettorale. “Cinque anni fa, quando è stato eletto presidente Crocetta, il candidato della sinistra Giovanna Marano ha preso il 6,1%. Oggi Fava ha preso, secondo i dati che abbiamo, il medesimo risultato”. “Dunque sommando il risultato di Crocetta e della Marano il centrosinistra allora era quindi al 37% oggi, che è diviso, è al 31 – ha detto – L’altra volta si è diviso il centro destra e ha vinto Crocetta questa volta si è diviso il centro sinistra e ha vinto Musumeci. Questo dimostra che chi resta unito vince”.

 

E interviene il presidente della Lombardia, Roberto Maroni: “Berlusconi è immortale, l’ho sempre detto. Berlusconi è immortale ed è sempre lui che dà le carte”. “Mi auguro – ha aggiunto scherzando – che come mi ha promesso si attivi anche con la Merkel per farci avere l’Ema”.




Gli ultimi device hi-tech per la macchina

Un’automobile per scoprire l’Italia e il mondo, ma anche per risolvere i piccoli problemi di mobilità quotidiani. Non scopriamo certo noi tutta l’utilità di questo mezzo di locomozione: un mezzo che, al di là dei suoi vantaggi, soprattutto in Italia rappresenta una passione unica al mondo. Ma l’auto, come tutto il mondo, non resta impassibile alla tecnologia e anzi si evolve di continuo: d’altronde questa è l’epoca dell’hi-tech, dunque sarebbe davvero strano il contrario. Questo, in sintesi, significa che oggi l’esperienza di guida può essere arricchita con tantissimi accessori avanzati: alle volte piccoli, ma comunque in grado di migliorare non poco le funzionalità dell’automobile. Aggiungere questi device, poi, è semplicissimo e non richiede chissà quale spesa o fatica. Ricordatevi che si tratta di accessori: quindi di dispositivi pensati per massimizzare l’esperienza di guida, senza incidere né sugli spazi, né sul portafoglio.

 

Il Bluetooth vivavoce per l’automobile

Quali sono questi device così performanti per la vostra auto? Fra i tanti a vostra disposizione, meglio partire dal vivavoce Bluetooth per l’automobile. Si tratta di un dispositivo generalmente già incluso nelle auto di nuova generazione: ma se manca, è facilissimo da aggiungere. Quali sono le sue funzioni più interessanti? Il vivavoce Bluetooth consente all’automobilista di interagire con lo smartphone senza usare le mani, ma solo la voce: questo è fondamentale, perché evita distrazioni e ovviamente multe carissime. Con questo dispositivo, ad esempio, si può chiacchierare al telefono senza pensieri. Oppure ascoltare la vostra musica preferita, collegandolo ad un device compatibile. Ma si può anche sfruttare il microfono del vivavoce per impartire comandi agli smartphone dotati di assistenti vocali: come ad esempio Siri.

 

Il navigatore satellitare per auto

Sul secondo gradino – ma non per importanza – troviamo il navigatore satellitare per l’automobile. Un dispositivo utilissimo per poter viaggiare in sicurezza, e per avere una affidabile guida al fianco dell’automobilista. Il navigatore satellitare, fra le tante opzioni che mette al vostro servizio, vi consente ad esempio di valutare automaticamente il traffico. Questo è utile perché vi eviterà di imbottigliarvi e di perdere ore preziose. Poi, alcuni modelli di navigatore GPS, come quelli di Coyote, sono anche dotati di rilevatore legale di autovelox: una funzione indispensabile, per controllare la velocità e per evitare sanzioni. Infine, alcuni funzionano anche senza connessione Internet: altra opzione davvero importante.

 

Quali sono gli altri gadget hi-tech per l’auto?

Non solo Bluetooth vivavoce, e non solo navigatori GPS. L’automobile del nuovo millennio, infatti, ha l’opportunità di ospitare tanti altri device hi-tech utilissimi se non addirittura fondamentali. In primis, non potremmo che cominciare dal carica-batterie per auto: da collegare all’accendi-sigari, per non rinunciare mai alla carica completa di dispositivi indispensabili come gli smartphone. Anche il supporto per tablet, da collocare sulla “faccia” dei sedili posteriori, è davvero utile: perché consente a chi sta dietro di svagarsi, magari guardandosi un film. Quindi è ideale per tenere tranquilli i bambini, ad esempio. Altri gadget tecnologici per le automobili? Un must irrinunciabile è il supporto fisico per i telefonini, che può essere magnetico o a ventosa: ideale per bloccare lo smartphone in sicurezza.

 




Di Maio cancella confronto con Renzi: “Pd defunto”

Il leader del Movimento Cinque Stelle tenta di umiliare il segretario Pd dopo la clamorosa sconfitta alle elezioni di domenica. “Avevo chiesto il confronto con Renzi qualche giorno fa, quando lui era il candidato premier di quella parte politica. Il terremoto del voto in Sicilia ha completamente cambiato questa prospettiva. Mi confronterò con la persona che sarà indicata come candidato premier da quel partito o quella coalizione”. Lo scrive Luigi Di Maio in un post su facebook. “Il Pd è politicamente defunto. Il nostro competitor non è più Renzi o il Pd”, aggiunge ricordando come “a breve ci sarà una direzione del Pd dove il suo ruolo sarà messo in discussione”.

“Siamo la prima forza politica del Paese – ha scritto ancora – e abbiamo tenuto testa alla grande all’accozzaglia del centrodestra e superato ampiamente quella che sarebbe formata da centro sinistra e sinistra secondo le proiezioni attuali”. “A neutralizzare il Rosatellum sarà il voto dei cittadini. Possono andare contro la Costituzione, ma non contro il voto dei cittadini. Siamo l’unica vera grande forza politica del Paese”, aggiunge.

“E’ talmente ridicolo che ogni commento rovinerebbe questa commedia“. Così Matteo Richetti, portavoce del Pd, risponde a chi gli chiede di commentare la scelta di Luigi Di Maio di cancellare il confronto tv con Matteo Renzi.




Regionali Sicilia: Musumeci allunga al 41%

Alle 8 è iniziato lo spoglio delle elezioni regionali di domenica in Sicilia. Dopo 94 sezioni scrutinate su 5.300, il candidato del centrodestra Nello Musumeci è al 41% (9.155 voti) mentre il contendente del Movimento 5 Stelle Giancarlo Cancelleri è al 33% con 7.454 voti. Seguono Fabrizio Micari con il 18% e 4.063 voti. Quindi Claudio Fava con il 5% e 1.244 voti. In coda l’indipendentista Roberto La Rosa allo 0,6% con 148 voti.

Fino a pochi mesi fa doveva vincere M5s. Oggi sembra vincente #Musumeci e il cdx unito. Abbiamo invertito le previsioni@Radio1Rai

— Renato Brunetta (@renatobrunetta) 6 novembre 2017

 

Polemica sulla replica dell’intervista di Maurizio Costanzo a Silvio Berlusconi mandata in onda su Canale 5 che Roberto Fico, deputato M5S e presidente della Vigilanza Rai ha definito come “Grave scorrettezza la replica dell’intervista di Berlusconi su Canale 5” “La replica dell’intervista di Maurizio Costanzo a Berlusconi andata in onda questa mattina su canale 5 è una grave scorrettezza. In questo caso a essere tradito è lo spirito delle norme che regolano una campagna elettorale. Ci sono dei principi e dei valori, e c’è il buon senso che dovrebbe ispirare l’attività delle emittenti radiotelevisive, che in questo senso hanno una forte responsabilità. Si tratta di mezzucci di bassa lega compiuti non a caso il giorno stesso di una elezione così importante, nella vana speranza di influenzare il voto. Per fortuna i cittadini non sono…. come le televisioni di Berlusconi credono”.

 




Marino, teatro: torna “Cappuccetto Rotto”

MARINO (RM) – Cappuccetto Rotto è pronto a tornare in scena. Dopo il successo della prima all’auditorium Monsignor Grassi di Marino a metà ottobre scorso, lo spettacolo che ha visto protagonisti i ragazzi del laboratorio teatrale nato dalla collaborazione tra il maestro Mario Alberti, autore di testi e musiche, e l’associazione  “Famiglie e Gnosis Insieme Onlus – Nuova Linfa presso la sede di Gnosis cooperativa sociale onlus, specializzata nell’ambito della cura, riabilitazione e reinserimento di persone con patologie mentali, sarà rappresentato nuovamente in un prossimo futuro almeno altre due volte a Marino e a Rocca di Papa prima di dar vita a un nuovo laboratorio.

L’annuncio è stato dato dallo stesso Mario Alberti che, come tutti gli altri promotori dell’iniziativa si è detto oltremodo soddisfatto del successo della prima.

Tra i più entusiasti Paolo Angelini, presidente di Famiglie e Gniosis Insieme Onlus che nella rappresentazione è stato tra gli applauditi protagonisti sul palcoscenico.

“L’esperienza teatrale appena fatta che, credo di poterlo dire con certezza, ci ha ripagato ben oltre le aspettative, ci ha dimostrato ancora una volta una cosa che basta un supporto, una guida attenta e affettuosa, basta mettere insieme ragazzi, operatori e famiglie, e i primi tirano fuori risorse nascoste e inattese. Il teatro poi – ha proseguito Angelini –  è davvero il veicolo che rende i nostri ragazzi primi attori della loro vita, che consente loro di esprimere all’interno di un gruppo che facilita, sentimenti e emozioni spesso latenti o addirittura repressi. Tanto da liberarsi e riuscire a star bene insieme agli altri”.

“L’iniziativa è stata davvero molto positiva” riprende il maestro Alberti. “Il pubblico ha risposto bene alla prima e sono rimasti tutti positivamente meravigliati, compresi i genitori che non si aspettavano una cosa smile e tutto ciò non può che farci piacere. Per ora abbiamo intenzione di fare altre due repliche a Marino e una a Rocca di Papa – ha detto il musicista –  e sono certo che se anche immaginassimo una tournée i ragazzi sarebbero pronti a rispondere e a seguirci su tutto e questo ci fa davvero un piacere enorme. L’esperienza dunque continua. Daremo vita a un nuovo laboratorio nelle cui intenzioni ci sono quella di continuare con Cappuccetto Rotto e  quella di portare in scena un’altra rappresentazione”.

Totale sostegno giunge da Gnosis per bocca di Bruno Pinkus, responsabile clinico dei progetti terapeutico- riabilitativi:”Pensiamo che l’intero percorso del laboratorio teatrale sia stato molto interessante e utile per una serie di motivi: ha fatto integrazione vera, ha permesso a persone con patologie particolari e complesse  che a volte fanno paura, di essere considerate per il merito con la sospensione del giudizio; di essere attori per una sera e di aver potuto esprimere le loro paure perché, ricordiamolo, i testi vengono fuori dalle storie che loro stessi hanno portato all attenzione di Mario e Martina. L’augurio e la convinzione  ha proseguito Pinkus –  sono quelle di rendere stabile la compagnia amatoriale portando di nuovo in scena in altri teatri Cappuccetto rotto ma anche, considerato il valore terapeutico e la finalità fortemente inclusiva, di iniziare a preparare un nuovo spettacolo su altre tematiche conservando sempre la metodologia già  utilizzata. il laboratorio teatrale potrà essere aperto anche all’esterno, alle persone interessate del territorio limitrofo alla comunità per essere veicolo di relazioni e di cultura contribuendo a modificare la percezione sociale della “casa rossa che cura i matti” come luogo che accoglie, ascolta e attua politiche di inclusione sociale vera e combatte lo stigma. Avvinarsi al diverso e conoscerlo, come dice il testo della canzone conclusiva della rappresentazione, aiuta ad abbattere le barriere  e ad essere più solidali. Noi – conclude Pinkus –  continuiamo ad andare avanti perché i sorrisi e la soddisfazione delle persone sono la ricompensa della nostra scelta di vita e, anche se saranno delle parentesi, non hanno davvero prezzo. Anche perché – ha chiosato – solo operatori incompetenti e tristi rendono le persone inguaribili”.

Si ringraziano per la fondamentale collaborazione nell’organizzazione la Chiesa Valdese, la Caritas di Marino e il Comune di Marino, ente patrocinante della manifestazione.




Modena, uccisa e messa in frigo: l’ex condannato a 18 anni

MODENA – Armando Canò, 50enne che nel giugno del 2016 ha strangolato la convivente Bernardetta Fella, 55enne, nascondendo poi il cadavere in un grosso frigorifero in cantina, è stato condannato a 18 anni di carcere, con il rito abbreviato.
Questa la decisione del giudice del tribunale di Modena in merito al delitto avvenuto in strada Nazionale per Carpi, a Modena.
Una perizia psichiatrica aveva stabilito che l’uomo era sì ubriaco nei momenti del delitto, ma comunque capace di intendere e di volere. Il pubblico ministero Katia Marino nella precedente udienza aveva chiesto per il 50enne una condanna a 17 anni.

L’avvocato che difende Canò, (accusaro anche di occultamento di cadavere oltre che omicidio volontario, attualmente detenuto in carcere a Piacenza), la modenese Francesca Pecorari, aveva contestato l’omicidio volontario e ritenendo che, al contrario, si trattasse di un delitto preterintenzionale.




Camerino, contributi ai terremotati: scoperta truffa

CAMERINO – Controlli a tappeto della guardia di finanza di Camerino sui contributi ai terremotati per l’autonoma sistemazione. Centinaia i casi sotto la lente di ingrandimento delle fiamme gialle e i primi dati sono preoccupanti: sono stati accertati già oltre 60.000 euro di contributi indebitamente percepiti da 25 persone finite nella rete dei controlli, tutte denunciate per indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato; a cinque sono stati sequestrati oltre 20.000 euro.

Il Cas è un sussidio economico destinato ai cittadini che avevano la dimora abituale e continuativa in uno dei Comuni del cratere sismico, con l’abitazione lesionata in tutto o in parte, o sgomberata in seguito al terremoto, e che avevano provveduto autonomamente a trovare un alloggio alternativo. Ma molte sono le irregolarità emerse.

Si tratta di una truffa ai cui molti hanno fatto ricorso. Beneficiari che, come già detto in precedenza dalla magistratura di Rieti, non avevano né i requisiti né il diritto di percepire l’indennità economica a sostegno dei residenti nei Comuni devastati dal sisma È quanto si apprende in merito all’indagine, che la Procura reatina ha condotto sulle erogazioni dei contributi Cas (e non sulle assegnazioni delle soluzioni abitative d’emergenza, conosciute come «Sae»). Le indagini dei magistrati si erano da subito concentrate su un incremento dei cambi di residenza nei Comuni di Amatrice e Accumoli, considerati da subito «sospetti». Ma come si può ben vedere non è stata risparmiata neppure Camerino.




Ciampino: magazzino Maury’s avvolto dalle fiamme

#gallery-1 { margin: auto; } #gallery-1 .gallery-item { float: left; margin-top: 10px; text-align: center; width: 33%; } #gallery-1 img { border: 2px solid #cfcfcf; } #gallery-1 .gallery-caption { margin-left: 0; } /* see gallery_shortcode() in wp-includes/media.php */




Ciampino: grosso incendio al magazzino Maury’s

CIAMPINO (RM) – Attimi di paura si sono vissuti ieri, alle 13.30, a Ciampino, dove all’improvviso ha preso fuoco la parte esterna del magazzino del “Maury’s” in Via dell’Ospedaletto. Le fiamme hanno immediatamente avvolto diversi bancali in legno presenti, oltre a parte del materiale accatastato, principalmente composto da carta, legno e plastica. Il vento, abbastanza forte in quel momento, ha fatto il resto e in pochi secondi le fiamme si sono alzate di circa 5 metri andando a minacciare il confinante campo di calcio – fortunatamente a quell’ora vuoto – e sopratutto un paio di villette poste a pochi metri, dove all’interno le famiglie erano sedute a pranzo.
Fondamentale per scongiurare gli ingenti danni che si sono rischiati è stata la tempestività dei responsabili della struttura sportiva e dei titolari di un bar entrambi confinanti, che hanno allertato sia la Polizia Locale di Ciampino che i Vigili del Fuoco di Marino – entrambe già operative sul territorio – e l’arrivo di queste sul posto in meno di cinque minuti.
Le fiamme sono state domate in circa 15 minuti, mentre un’ulteriore mezz’ora è stata necessaria per la bonifica e la messa in sicurezza dell’area. L’attività di indagine, in corso da parte della Polizia Locale, ha permesso di accertare come il magazzino era stato chiuso non più di dieci minuti prima dell’inizio del rogo; al momento i Vigili del fuoco hanno escluso cause dolose. La tempestività degli interventi ha scongiurato il pericolo, davvero concreto se le fiamme duravano solo pochi minuti in più, che prendesse fuoco la parte principale della struttura, che al suo interno contiene oltre mille metri quadri di detersivi e materiale per casalinghi in carta, plastica e legno.



iPhone X: ecco le offerte Tim, Vodafone, Wind e 3 Italia

E’ finalmente arrivato il giorno della messa in commercio di iPhone X e a poche ore dal suo arrivo nei negozi, che come di consueto ha visto un numero spropositato di fan mettersi in coda nei vari Apple Store in giro per il mondo per acquistarlo, tutti gli operatori italiani hanno presentato le loro offerte per poterlo comprare in accoppiata ai classici abbonamenti o con piani ideati esclusivamente per il nuovo smartphone di Apple. Ricordiamo che gli acquirenti più veloci che hanno preordinato l’iPhone X a fine ottobre lo avranno a disposizione a partire dal 3 ottobre, ma sono talmente in pochi i fortunati che sono riusciti a bloccare il device che alcuni hanno deciso di sfruttare la situazione rimettendo in vendita la propria prenotazione a prezzi maggiorati; gli altri che hanno potuto riservarsi il telefono online prima che le scorte terminassero dovranno comunque aspettare delle settimane prima di averlo. Alla luce di tutto ciò, per tutti i rimanenti interessati a un iPhone X restano tre soluzioni, la prima delle quali è quella di aspettare tranquilli che il telefono esca senza farsi prendere dalla foga di averlo per primi. La seconda, dedicata agli impazienti, è recarsi direttamente al proprio Apple Store di fiducia sperando di trovare un telefono disponibile. La terza soluzione è invece quella di rivolgersi agli operatori, che tenteranno come di consueto di sfruttare il fascino dello smartphone di Cupertino per riuscire ad aggiudicarsi più clienti possibile e legarli a loro attraverso pagamenti rateizzati e contratti spalmati su più mensilità. Ricordiamo che il nuovo iPhone X di Apple può essere acquistato direttamente sullo store dell’azienda di Cupertino in due diverse versioni che cambiano in base alle dimensioni dello spazio d’archiviazione dati oltre alla diversa colorazione. In questo caso iPhone X da 64GB costerà 1.189 euro oppure iPhone X da 256GB costerà invece 1.359 euro. In alternativa, se si vuole suddividere il pagamento in più rate, di seguito vi riportiamo le offerte degli operatori italiani.

 

LE OFFERTE TIM

Per quanto riguarda TIM la situazione prevede la possibilità da parte degli utenti di sottoscrivere alcuni piani in ottica abbonamento per l’acquisto del nuovo iPhone X in entrambe le versioni. In questo caso nello specifico sarà possibile scegliere tra due diverse offerte: TIM NEXT: iPhone X da 64GB servirà un anticipo di 149€ ed il pagamento di 35 euro per 30 mesi. iPhone X da 256GB servirà un anticipo di 319 euro ed il pagamento di 35 euro per 30 mesi. TIM NEXT UNLIMITED: iPhone X da 64GB servirà un anticipo di 199€ ed il pagamento di 59.90 euro per 24 mesi. iPhone X da 256GB servirà un anticipo di 349€ ed il pagamento di 59.90 euro per 24 mesi. Con TIM Next Unlimited c’è la possibilità di usufruire oltre all’acquisto dello smartphone anche di minuti illimitati verso tutti i numeri nazionali mobile e di rete fissa, ma anche di 20 giga di traffico dati in 4G LTE di cui 10GB per l’Italia e 10GB per Italia ed Europa. Da non sottovalutare anche la possibilità di ricevere per entrambi i casi TIM Next del traffico dati per 2GB al mese gratuito in più. Inoltre con l’offerta TIM Next è possibile cambiare smartphone dopo un anno dall’acquisto, quindi l’utente pagherà le cifre previste soltanto per 12 mesi, per poi rinnovare l’abbonamento per l’anno successivo secondo le condizioni che avrà il prossimo modello di smartphone. Se invece l’utente decide di tenere l’iPhone X, allora dovrà pagare le restanti rate, fino ai 30 o 24 mesi complessivi in base alla tiologia d’abbonamento scelto.

 

LE OFFERTE VODAFONE

Per i clienti Vodafone per acquistare lo smartphone di ultima generazione di Apple con annessa offerta in 30 rate sarà possibile con un contributo iniziale ed un eventuale corrispettivo in caso di recesso anticipato. Nello specifico sarà possibile acquistare iPhone X da 64GB con anticipo di 199.99 euro, e iPhone X da 256GB con un anticipo di 299.99 euro. A questo si dovrà poi aggiungere il costo del piano Vodafone RED che vede: Vodafone RED (minuti illimitati+SMS illimitati+8GB di traffico dati) a 25 euro ogni 4 settimane al quale si dovrà aggiungere 25 euro ogni 4 settimane per 30 rate per l’acquisto dell’iPhone. Da sottolineare però l’aggiunta di altri 2 giga di traffico dati ogni 4 settimane proprio in esclusiva per il nuovo iPhone X. In totale dunque gli utenti Vodafone con l’offerta Vodafone RED dovranno sborsare oltre all’anticipo in base al tipo di iPhone X acquistato un corrispettivo di 50 euro ogni 4 settimane per 30 rate. Salvo cambiamenti dell’ultimo minuto. In caso di recesso anticipato, disattivazione della SIM, passaggio ad altro operatore prima della scadenza è previsto il pagamento delle eventuali rate residue del telefono e di un corrispettivo per recesso anticipato: 300 euro per i clienti Vodafone Red.

 

LE OFFERTE 3 ITALIA

3 Italia permette invece di acquistare il nuovo iPhone X attraverso le offerte in abbonamento già presenti negli anni passati. Con ALL-IN X, iPhone X da 64GB costerà 15 euro al mese a cui si dovranno aggiungere 25 euro al mese per lo smartphone con un anticipo di 229 euro. iPhone X da 256GB costerà invece 15 euro al mese a cui si dovranno aggiungere 25euro al mese per lo smartphone con un anticipo di 399 euro. In questo caso per le offerte si avranno chiamate illimitate verso tutti a cui si aggiungeranno 1000 SMS verso tutti e 50GB di traffico dati al mese con l’opzione GIGA Bank attiva che permette di utilizzare il traffico dati avanzato in un mese direttamente nel mese successivo. Utilizzando l’offeerta FREE X, invece, sarà possibile avere iPhone da 64GB a 45 euro al mese con un anticipo di 229 euro, mentre iPhone X da 256GB costerà 45 euro al mese con un anticipo di 399 euro. In questo caso sarà possibile avere a disposizione anche le chiamate illimitate verso tutti a cui si aggiungeranno 1000 SMS verso tutti e 50GB di traffico dati al mese con l’opzione GIGA Bank attiva ma anche l’opzione per cambiare lo smartphone ogni 12 mesi e la polizza assicurativa Kasko inclusa.

 

LE OFFERTE WIND

Per quanto riguarda Wind le promozioni a disposizione per acquistare il nuovo smartphone del colosso di Cupertino variano in base alla possibilità di sottoscrivere abbonamenti, ricaricabili o anche con Partita Iva. In questo caso le differenze si vedono in base scelta che l’utente farà sul taglio di memoria del nuovo smartphone di Apple. Per quanto riguarda le tariffe ricaricabili, iPhone X da 64GB costerà 27 euro ogni 30 giorni per 30 rinnovi con un anticipo di 299.90 euro ed una eventuale rata finale di 90 euro. iPhone X da 256GB costerà 30 euro ogni 30 giorni per 30 rinnovi con un anticipo di 399.90 euro ed una eventuale rata finale di 70 euro. Per quanto riguarda i piani in abbonamento, iPhone X da 64GB costerà 27 euro ogni 28 giorni per 30 rinnovi con un anticipo di 299.90 euro ed una eventuale rata finale di 90 euro. iPhone X da 256GB costerà 30 euro ogni 28 giorni per 30 rinnovi con un anticipo di 399.90 euro ed una eventuale rata finale di 70 euro. Per chi invece ha la partita Iva, iPhone X da 64GB costerà 27euro ogni 28 giorni per 30 rinnovi con un anticipo di 169.90 euro ed una eventuale rata finale di 4.42 euro. iPhone X da 256GB costerà 30 euro ogni 28 giorni per 30 rinnovi con un anticipo di 199.90 euro ed una eventuale rata finale di 28.02 euro.

Insomma, alla luce di quanto detto, se sognate di avere lo smartphone celebrativo per i 10 anni di iPhone e volete spezzettare il pagamento per ammortizzare meglio il costo, questa volta più del solito salato, le possibilità a vostra disposizione sono davvero molte.

 

Francesco Pellegrino Lise