Città di Valmontone calcio (Juniores reg.), la carica di capitan Massa: «Credo alla salvezza diretta»

Valmontone (Rm) – Dovrà correre tanto per riuscire a conservare la categoria. E nelle ultime gare il segnale di un cambiamento di tendenza è stato evidente. La Juniores regionale del Città di Valmontone prova a fare l’impresa: data per spacciata da molti fino a poco tempo fa, la squadra di mister Maurizio Bucci ha battuto un colpo nell’ultimo turno, piegando in casa l’Eretum Monterotondo con un pesante 4-3. «Giocavamo contro una squadra d’alta classifica, ma non si è vista la differenza esattamente come accaduto pure nel match del turno precedente contro il Guidonia secondo della classe (che si è imposto a via della Pace per 1-0, ndr)» è l’orgogliosa dichiarazione di capitan Lorenzo Massa, difensore centrale e valmontonese doc. «Nel primo tempo siamo andati sotto di due reti, ma siamo stati bravi a reagire e a riportare la situazione in parità già all’intervallo. Poi nella ripresa gli ospiti sono ancora andati avanti, ma noi abbiamo ribaltato tutto e vinto con merito questa sfida». Doppietta di Dolascu, rete di Hammadi e un autogol: così i ragazzi di Bucci hanno conquistato la loro seconda vittoria stagionale. «A gennaio la società ha rinforzato la rosa e ora siamo in grado di poter competere contro tutte le avversarie». Anche se la situazione di classifica è molto delicata, Massa non mostra esitazioni sulle prospettive di campionato della Juniores regionale del Città di Valmontone. «Sono convinto che possiamo salvarci direttamente senza dover disputare i play out. Sappiamo che dovremo fare tanti punti, ma siamo pronti a lottare». Nel prossimo turno arriverà un’altra gara delicata. «Giocheremo sul campo del Casilina che al momento è la prima delle squadre virtualmente nella zona play out: una partita sicuramente importante» rimarca il capitano del Città di Valmontone che ha costruito il suo percorso sportivo quasi interamente all’interno del club del presidente Mauro Benini e dei vice Massimiliano Bellotti e Maurizio Polisini. «Sono stato lontano da questa società solo due anni, abito a pochi passi dal campo e questa maglia è sicuramente particolare per me. Mi piacerebbe nel prossimo futuro festeggiare una convocazione con la prima squadra» conclude Massa.




Football Club Frascati (Juniores reg. C), Guaitoli: «Il terzo posto? Non dipende solo da noi»

Frascati (Rm) – La Juniores regionale C del Football Club Frascati ha ripreso l’inseguimento ai “cugini” dell’Atletico Monteporzio, attualmente al terzo posto del girone C della categoria. Nell’ultimo turno, i ragazzi di mister Gianfranco Di Carlo hanno superato con un netto 5-0 esterno la Nuova Tor Sapienza grazie alla doppietta di Sejdija e alla tripletta di uno scatenato Giulio Guaitoli. «E’ stata una partita senza storia – conferma il trequartista o attaccante classe 2000 – Già nel primo tempo abbiamo trovato le due reti iniziali e poi con un pizzico di fortuna pure quella del 3-0 che di fatto ha chiuso la gara. Nella ripresa abbiamo gestito bene e arrotondato ulteriormente il risultato: ci serviva una vittoria rotonda anche per cancellare lo scivolone della settimana prima in casa con il Consalvo». Sono sei i punti che dividono la Juniores regionale C del Football Club Frascati dal podio virtuale. «Noi abbiamo l’obbligo di crederci fino all’ultimo e dare il massimo, anche se non dipende solamente da noi». Il bilancio della “prima squadra” frascatana, comunque, è abbastanza positivo. «Stiamo facendo discretamente bene – dice Guaitoli – Forse in alcuni momenti abbiamo pagato dei cali di concentrazione che ci sono costati dei punti importanti, ma nel complesso il nostro campionato è di buon livello». Nel prossimo turno il Football Club Frascati ospiterà il Città di Ceprano ultimo della classe con appena quattro punti in cascina. «Anche all’andata ottenemmo una vittoria larga, ma non possiamo sottovalutare nessun avversario – avverte l’attaccante – E’ chiaro che il divario di classifica è importante e noi vogliamo conquistare altri tre punti». Guaitoli è sicuramente tra gli elementi più interessanti tra quelli a disposizione di mister Di Carlo: il direttore generale Claudio Laureti, che lo conosce bene dai tempi del Centro Calcio Rossonero, lo descrive come un ragazzo «molto umile, una dote rara soprattutto nel calcio giovanile». «Qui sto molto bene – replica Guaitoli – Ho ritrovato il gruppo di lavoro che c’era al Centro Calcio Rossonero e la società non ci fa mancare nulla. E’ chiaro che siamo all’inizio di un progetto nuovo e quindi c’è da migliorare per tutti».




Asd Judo Frascati, Moraci dopo l’Alpe Adria: «Buona prestazione delle nostre tre atlete in gara»

Frascati (Rm) – Una tappa importante per capire a che livello è la condizione fisica. Questo è stato il senso che tre atlete dell’Asd Judo Frascati hanno dato al prestigioso appuntamento dello scorso fine settimana, quello con la 23esima edizione del trofeo internazionale “Alpe Adria” disputato a Lignano Sabbiadoro (in provincia di Udine) e dedicato alla classe Juniores. A difendere i colori del club tuscolano ci sono state Flavia Favorini (nella categoria 63 chili), Elisabetta Vivino (57 kg) e Veronica Farina (52 kg) e nel complesso hanno fatto tutte una buona figura. «La Vivino e la Farina rientravano sul tatami dopo una lunga assenza da impegni ufficiali – spiega Nicola Moraci, maestro e presidente dell’Asd Judo Frascati – Hanno dato battaglia e hanno sicuramente offerto una positiva prestazione e lo stesso si può dire della Favorini che ha confermato di essere una delle atlete più forti della classe Juniores. Era un test di prova per le nostre tre ragazze e i riscontri sono stati sicuramente positivi». Nello specifico, la Vivino ha dapprima esordito contro la laziale Veronica Morisi vincendo un buon incontro per poi arrendersi al secondo turno contro l’umbra Gloria Giacomucci e non venendo ripescata. Simile anche il percorso della Farina che all’esordio ha sconfitto con sicurezza la toscana Costanza De Santis, poi ha avuto un match molto combattuto contro la marchigiana Priscilla Binci che ha avuto la meglio per decisione arbitrale. Veronica è stata recuperata, ma ha trovato di fronte un’avversaria ostica come l’austriaca Lisa Dengg che l’ha eliminata dalla competizione. La Favorini, infine, ha sconfitto in maniera chiara la trentina Claudia Dellai nel primo incontro del suo cammino, poi si è trovata di fronte la campana Nicolle D’Isanto, vice campionessa d’Europa: ha dimostrato di essere alla pari con un’avversaria molto forte tanto da arrivare fino al golden score dove si è sbilanciata durante un attacco e ha subito una controtecnica. Nel tabellone di recupero le è toccata prima la lombarda Caroline Pasquino, sconfitta per strangolamento, e poi la friuliana Elisa Toniolo con cui ha perso per un wazari nel finale.
Nel prossimo week-end un folto gruppo di atleti dell’Asd Judo Frascati sarà a Monterotondo per il “Torneo di Carnevale”: domani sarà la volta delle classi Esordienti A e B, mentre domenica toccherà a Fanciulli e Ragazzi.




San Nilo Grottaferrata (pattinaggio), tanti podi al trofeo Asc. E nel week-end altro appuntamento

Grottaferrata (Rm) – La prima risposta è stata nettamente positiva. Il settore pattinaggio del San Nilo Grottaferrata ha partecipato in massa (29 ragazzine e un maschietto tra i 5 e i 12 anni) al trofeo organizzato dall’ente promozionale Asc e tenutosi nello scorso fine settimana nell’impianto di via Tito a Roma. «Il livello di gara era sicuramente alto e i nostri atleti hanno risposto bene – commenta la responsabile del settore pattinaggio Stefania Dolciotti – A questo trofeo hanno partecipato dieci società provenienti dalla provincia di Roma. Diversi dei nostri ragazzi erano alla prima vera gara e quindi l’emozione poteva condizionarli, mentre per i più grandi era l’occasione di provare elementi diversi durante l’esibizione. Siamo molto contenti dei risultati visto che abbiamo ottenuto tantissimi podi». Ben dodici atleti del San Nilo Grottaferrata si sono arrampicati sul gradino più alto (tutti esibendosi nel singolo): nella categoria agonistica hanno vinto Giulia Brunetti (classe 2005), Sophia D’Angelo (2006), Giulia Abbafati (2010) e Elisa Palladinelli (2008), mentre nelle varie categorie promozionali sono arrivati i primi posti di Aurora Tombini (2005), Giulia Di Stefano (2008), Angelica Valgimigli (2005), Giada Fusano (2004), Leonardo Gabrielli (2008), Valentina Raponi (2008), Sofia Rossi (2008) e Martina Raponi (2012). Insomma un test decisamente positivo per essere il primo vero appuntamento di una stagione che adesso diventerà davvero intensa e (quasi) senza soste: da oggi e fino a domenica, ad esempio, ben 35 atleti del settore pattinaggio del San Nilo Grottaferrata saranno impegnati al PalaTorrino di Roma per un trofeo internazionale organizzato dalla Federazione (la Fisr). «Un appuntamento ancor più probante per i nostri atleti – specifica la Dolciotti – Ma in questa settimana si sono allenati bene e siamo fiduciosi che si possano ottenere buoni risultati anche in questa occasione». Successivamente, il 18 febbraio prossimo, il San Nilo Grottaferrata organizzerà un altro evento per le sue atlete più piccole, stavolta proprio nel palazzetto di casa intitolato a Saverio Coscia.




Roma, Commissariato Colombo: Ugl-Les chiede la chiusura per gravi carenze igieniche

ROMA – Dopo le tantissime lamentele giunte alla Segreteria Provinciale del sindacato di polizia Ugl-LeS (libertà e Sicurezza Polizia di Stato), il segretario generale provinciale Luca Andrieri, chiederà al Questore di Roma, Dr. Guido Marino, di chiudere il Commissariato di Polizia Colombo per gravi carenze igieniche.

Così ha annunciato Andrieri, che ha poi commentato:

“Molte sono le questioni giunte alla nostra attenzione. Si tratta di diverse sperequazioni nell’assegnazione dei servizi d’istituto, alla mancata assegnazione di responsabili per determinati uffici, al continuo spostamento di personale da un ufficio ad un altro perdendo di fatto le professionalità acquisite. La situazione che ci porta a chiedere con forza l’intervento del Questore di Roma, è la situazione igienico sanitaria degli uffici di polizia dove devono lavorare i nostri colleghi del Commissariato Colombo.

Una situazione che evidenzia la cattiva gestione che è ovviamente all’origine delle citate questioni.” Ha poi concluso Andrieri: “Abbiamo voluto divulgare solo la foto dei servizi sanitari, nonostante gli altri locali non siano in condizioni migliori e che per una questione di sicurezza non possiamo mostrare altri ambienti: quella stessa ragione di sicurezza autorizza i vertici istituzionali a sanzionare chi denuncia queste realtà e non consentito alle ASL di accedere negli Uffici per controllare la condizione igienico-sanitaria degli ambienti di lavoro. Se l’ASL potesse verificare gli ambienti fatiscenti del Commissariato Colombo, non esiterebbe a chiuderli per indecorosità e decenza. Confidiamo nel Questore di Roma e nella Sua saggezza. Lo dobbiamo ai poliziotti e a tutti quei cittadini che devono recarsi in quella sede”.




Regione siciliana, Asu-Pip: l’assessore Ippolito incontrerà l’Inps ed il Ministero del Lavoro

PALERMO – “I diritti di Asu e Pip non si toccano! Lo scorso 5 febbraio, immediatamente dopo aver appreso del parere negativo espresso dalla Direzione Generale dell’Inps alla proroga della convenzione per l’erogazione di sussidi ai lavoratori coinvolti, ho chiesto al Ministero del Lavoro e allo stesso Istituto un urgente incontro istituzionale per verificare le condizioni necessarie ed utili per l’idonea soluzione della problematica, garantendo l’erogazione di sussidi dovuti per legge, indispensabili per il sostentamento delle persone coinvolte e delle loro famiglie in difficoltà”. Lo ha detto l’assessore regionale del Lavoro Mariella Ippolito intervenendo sulla decisione che nelle ultime ore ha adottato la direzione generale dell’Inps.

“Intanto – ha continuato l’esponente del Governo Musumeci – il 6 febbraio, ho acquisito dal dirigente del Dipartimento del Lavoro tutta la documentazione relativa alle precedenti interlocuzioni con la Direzione Regionale dell’Inps, la quale aveva prospettato la disponibilità alla prosecuzione dei rapporti convenzionali, che negli anni hanno consentito e garantito il corretto pagamento, nel rispetto di tutte le condizioni di legge, dei sussidi che interessano quasi 9.000 lavoratori. A riprova di questa possibilità, già nel mese di gennaio avevamo infatti erogato le risorse necessarie per il pagamento del sussidio dello stesso mese. A questo punto, forti delle nostre ragioni, non permetteremo ai soggetti implicati direttamente o indirettamente in questa vicenda di scaricare le proprie responsabilità sul Governo Regionale. Invito inoltre certe organizzazioni sindacali a non esasperare gli animi dei loro iscritti reali o, a maggior ragione, di quelli potenziali. Con estrema lucidità – ha concluso l’assessore Ippolito -, va chiarito che una gestione diretta dei servizi di pagamento, in assenza del complessivo sistema informativo istituzionalmente in possesso dell’Inps, sarebbe impraticabile per la Regione”. Della vicenda è stata informata anche la Prefettura di Palermo.