Roma, riprende gli agenti con il cellulare insultandoli: arrestato 55enne romano

ROMA – Sprezzante e carico di odio, questo è l’atteggiamento con il quale un italiano, venerdì sera verso le 21:00, a piazza Navona, davanti alla chiesa di S. Agnese, ha preso il cellulare iniziando a filmare due agenti di Polizia Locale appartenenti al gruppo Centro, intenti in attività di presidio della piazza.

L’uomo, durante le riprese, ha iniziato a commentare il video ad alta voce con insulti e frasi diffamatorie nei confronti dei due agenti di polizia locale:

Alla domanda degli agenti sul motivo di tale comportamento, A.M., romano del 1963, ha continuato a filmare e ad insultare, rifiutando di fornire loro le sue generalità. L’atteggiamento minaccioso e reticente dell’individuo ha alla fine generato un inevitabile confronto, sfociato nell’arresto del “filmaker” per resistenza alle Forze dell’Ordine. Una donna del 1961, presente sul posto e presumibilmente compagna dell’uomo, si è unita agli insulti, oltraggiando anch’essa gli agenti e fomentando l’uomo: condotti ambedue presso il comando di via della Greca, sono stati denunciati per i reati di rifiuto delle generalità, oltraggio alle Forze dell’Ordine, e resistenza (per l’uomo), poi risultato aver scontato in passato di 15 anni in carcere.

L’arrestato, durante il trasferimento in tribunale per la direttissima, anche ieri mattina ha reiterato il suo atteggiamento sprezzante e irrispettoso nei confronti della Polizia Locale.

“Questa vicenda conferma l’orientamento del Comando Generale, – ha dichiarato il Comandante Generale del Corpo di Polizia di Roma Capitale – che non intende tollerare nessun tentativo di aggressione alla propria onorabilità. Proprio ieri – ha proseguito il Comandante Generale – abbiamo presentato opposizione contro una richiesta di archiviazione per una persona, responsabile di aver pubblicato frasi diffamatorie nei nostri confronti sui canali Social.”




Bari, BIT 2018: la Puglia lancia nuovi prodotti turistici

BARI – Alla Bit 2018 la Puglia si presenta quest’anno con un folto gruppo di operatori turistici, oltre 90, di cui molti si sono messi insieme per presentare al meglio i territori. Nello stand organizzato da Pugliapromozione, dove è allestito un angolo di dimostrazioni gastronomiche e degustazione, hanno a disposizione per gli incontri btob 44 tavoli per il leisure e 8 per il mice. Una delle novità di questa edizione 2018 è la partecipazione di molti comuni pugliesi che hanno la visibilità nello stand organizzato da Pugliapromozione ed in particolare nella saletta stampa nella quale si susseguiranno incontri e conferenze di presentazione di nuovi itinerari e prodotti turistici.

“La Puglia si presenta alla Bit come un territorio ideale per quei viaggiatori nel mondo che desiderano visitare luoghi meno conosciuti dove vivere un’esperienza autentica – afferma l’Assessore all’Industria turistica e Culturale della Regione Puglia – Puntiamo all’allungamento della stagione turistica 365 giorni l’anno, grazie anche al clima mite, all’aumento dei collegamenti aerei nazionali e internazionali e alla offerta di nuovi prodotti turistici. Alla Bit gli operatori pugliesi quest’anno presentano le loro strutture ma anche nuovi prodotti turistici, alcuni messi a punto con i Comuni, come percorsi enogastronomici che valorizzano le produzioni tipiche pugliesi a km zero, itinerari storico-culturali che esaltano le ricchezze del territorio e consentono anche di visitare mostre d’arte, percorsi di trekking, itinerari ciclabili e ippovie. La Puglia offre esperienze a tutto campo in tutte le stagioni dell’anno”.
Un’altra importante novità di quest’anno scaturisce dall’accordo innovativo sul turismo fra Puglia e Lombardia per diventare più attrattivi. La presentazione dell’accordo con il quale le due regioni stanziano centomila euro a testa per mettere a segno un piano comune per la promozione, l’allungamento della stagione turistica e qualificazione dell’offerta, avverrà proprio alla Bitdurante un incontro che si svolgerà il 12 febbraio alle 12 ( Fieramilanocity – Mico Sala Brown 1) sul tema“Puglia& Lombardia : Double your journey in Italy”, al quale parteciperanno gli assessori al turismo delle due Regioni.

E proprio la Bit sarà l’occasione per lanciare le prime iniziative congiunte: nel pomeriggio del 12 si svolgerà l’incontro di formazione Human TTT, Tourism Think Tank, il Fattore umano nel settore del turismo(www.tttourism.com) presso l’Unicredit Pavilion, organizzato dalla Regione Lombardia, con numerosi panel di formazione dedicati agli operatori turistici lombardi e pugliesi. In serata, sempre all’Unicredit Pavilion, un evento enogastronomico e musicale, organizzato dalla Regione Puglia, dedicato sempre agli operatori turistici delle due regioni, durante il quale saranno presentate le due destinazioni.

Gianfranco Nitti




Albano Laziale, Centro Psicologia Castelli Romani: il bambino è pronto per la prima elementare?

ALBANO LAZIALE (RM) – I primi mesi dell’anno sono da sempre un periodo intenso e pieno di preoccupazioni per quei genitori che stanno per iscrivere i bambini alla prima elementare. Le ansie riguardano certamente la scelta del giusto istituto ma soprattutto l’incertezza sul fatto che il proprio bambino sia realmente pronto per “la scuola dei grandi”.

A tale proposito,in molte scuole materne vengono effettuati degli screening finalizzati proprio all’analisi di eventuali indici predittivi rispetto a difficoltà di apprendimento: ci sono infatti degli aspetti che possono essere precocemente individuati e, se carenti, correggibili con dei training di potenziamento che vadano a rafforzare quelle abilità di base, indispensabili per l’approccio all’apprendimento della lettura scrittura e per le prime forme di calcolo. Oltre a richiedere un approfondimento specialistico, anche logopedico, il genitore tuttavia può già in piena autonomia far caso ad aspetti ben visibili, anche per un occhio meno esperto: all’età di cinque/sei anni, infatti, il bambino non deve presentare alterazione di linguaggio per il versante fonologico; motivo per il quale, se non ha ancora sviluppato dei suoni, o se tende a semplificare molte delle parole prodotte, potrebbe non essere adeguato e bisogna intervenire dunque con un approccio appropriato, prima che venga esposto all’apprendimento di lettura e scrittura.

Lo stesso discorso vale per l’aspetto morfosintattico: a quell’età, il bambino deve essere in grado di esprimersi mediante costruzioni frasali complete e ricche, correttamente formulate. Anche il lessico presenta la stessa importanza: se vostro figlio tende ad avere infatti un vocabolario molto ristretto e ripetitivo è opportuno consultarsi con uno specialista che sia in grado di fornire una visione obiettiva.
Altro aspetto cruciale da verificare infine è il livello di ascolto e narrazione delle storie: il bimbo della fascia d’età citata sa già ascoltare un racconto (adeguato per lui) e raccontare a sua volta una storia o degli avvenimenti del quotidiano.
Riassumendo, l’inventario degli aspetti da osservare è come abbiamo visto sicuramente molto vasto, motivo per il quale sintetizzare il tutto in poche righe risulta assai complicato: importante però è sempre monitorare il comportamento di vostro figlio, cercando di coglierne i tempi di attenzione in attività più strutturate, come ad esempio l’ ascolto di storie o “classiche” attività di pregrafismo.

Oltre agli aspetti linguistici, è bene osservare inoltre anche le indicazioni che emergono dalla capacità grafo-motoria del proprio bambino: sempre nelle attività preparatorie alla prima elementare, si possono notare infatti elementi come il tratteggio e la rappresentazione della figura umana, la quale già in questa fase dovrebbe essere completa e rappresentata secondo buone proporzioni e una buona gestione dello spazio.

Fondamentale è poi il confronto con le insegnanti dei bambini, che hanno modo di vedere i piccoli in un contesto più ampio, specifico e con più distrattori.

Ma cosa può fare una logopedista in questa fase così delicata della crescita evolutiva di un bambino?La sua figura, spesso in equipe, diviene cruciale per la valutazione obiettiva degli aspetti sopracitati, in quanto specializzata nella somministrazione di test standardizzati.

A questo si aggiungono poi anche prove più specifiche e specialistiche, mirate ad esempio all’indagine di capacità linguistiche primarie come quelle meta fonologiche (basiche per l’apprendimento della letto scrittura) e all’apprendimento matematico.

Logopedista Chiara Marianecci
3497296063
chiara.marianecci@hotmail.it




Marsala: presentato il progetto del Museo del Vino

MARSALA – L’idea l’abbiamo illustrata lo scorso anno al Vinitaly. Ora è stata definita nei dettagli, grazie anche al recente completamento di Palazzo Fici che lo ospiterà, e il progetto è pronto per entrare nella sua fase esecutiva. Mi auguro che si possa accedere al relativo finanziamento regionale e che ci sia il pieno sostegno dell’intera città, a cominciare dalle Aziende vinicole”. E all’auspicio del sindaco Alberto Di Girolamo – manifestato nel corso del suo intervento introduttivo alla presentazione del Museo del Vino di Marsala – hanno risposto positivamente sia imprenditori che cittadini presenti ieri sera all’incontro al Monumento ai Mille.

Ma gli apprezzamenti sono giunti anche per quanto il Museo vuole rappresentare, cioè il racconto di un territorio unico, ricco di risorse e che ha nel Dna la cultura del vino. All’assessore Rino Passalacqua il compito di esporre la storia del progetto che, da ultimo, ha avuto un importante impulso con l’inserimento di Palazzo Fici tra il “Luoghi della Cultura” siciliani. A seguire, l’illustrazione del progetto da parte dell’arch. Maurizio Giammarinaro, significando che il Museo del Vino – che si sviluppa attraverso percorsi tematici multimediali – è stato concepito in forma interattiva, dove il visitatore può acquisire conoscenze esperienziali, vivere emozioni tridimensionali, ma anche degustare i vini di cui ha appreso passato e presente. Interessante, infine, l’intervento del prof. Ferdinando Trapani (Università di Palermo) componente del Comitato tecnico scientifico del Museo del Vino. Il docente, in sintesi, ha sottolineato che la musealizzazione di Palazzo Fici risponde anche ad una esigenza di sistema organizzato di marketing territoriale “che ha in imprese e vini gli attori principali di una storytelling affascinante che Marsala esprime”. I contributi al dibattito di alcuni titolari di Aziende vinicole e di un paio di cittadini hanno chiuso l’incontro, al termine del quale il sindaco Di Girolamo ha comunicato che il progetto verrà ora inviato alla Regione Siciliana per partecipare al bando che consente l’accesso ai finanziamenti PO FESR 2014-2020.




Sanremo 2018: Ultimo vince tra le Nuove Proposte. Che serata!

dall’inviata a Sanremo Chiara Berlenghini – Il Festival di Sanremo 2018, quest’ anno è arrivato alla 68esima edizione. Cominciato martedì continua oggi con la 5 puntata. Per ora, gli ascolti, stanno dando ragione alle scelte del direttore artistico Claudio Baglioni che insieme alla bellissima Michelle Hunziker e ad un’ affascinante e capace Pierfrancesco Favino ha condotto il Festival senza alcun intoppo.
Rockettari, con tanto di giacche di pelle nere e aria da duri, Claudio Baglioni, Pierfrancesco Favino e Michelle Hunziker hanno dato il via alla quarta serata del festival di Sanremo sulle note di Heidi, sigla del famoso cartone animato. Pierfrancesco Favino fa il verso a Michelle Hunziker, che ha baciato a Sanremo il marito Tomaso, e porta i fiori in platea alla moglie, l’attrice Anna Ferzetti, e alla figlia Greta. “Tu sei la donna più invidiata dell’Ariston, e sai perché? Perché ti ho portato questo”, dice l’attore e tira fuori, dopo il bouquet, un sandwich. E diverte lo sguardo sorpreso di Greta, inquadrata dalla regia.

I vincitori Nuove proposte E’ Ultimo, con il brano Il ballo delle incertezze, a vincere il festival di Sanremo tra le Nuove Proposte. Al secondo posto Mirkoeilcane, con Stiamo tutti bene, che si è aggiudicato il Premio della Critica. Terzo Mudimbi con Il mago. Ultimo, emozionatissimo, ha ringraziato tutti. poi con gli occhi lucidi: “Dedico questa vittoria a mio fratello, che vincerà la sua battaglia!”
La prima serata ha riportato il 52% di share, anche la seconda ha superato gli ascolti dello scorso anno per finire con la serata da record, di ieri sera, dove 10 milioni e 825.000 spettatori erano sintonizzati sulla prima rete della rai, lo share non era così alto dal 1999. Ad aprire la gara delle nuove proposte è stato Mudimbi seguito rispettivamente da Eva, Ultimo e da Leonardo Monteiro. La classifica provvisoria e parziale è stata stilata subito dopo le esibizioni sulla base dei voti della giuria demoscopica ed ha visto al primo posto Mudimbi, Ultimo al secondo Eva al terzo ed in coda Leonardo Monteiro.
Mercoledì sera la classifica degli altri 4 giovani in gara recitava Alice Caioli in testa, seguita da Leonardo Baglioni, Giulia Casieri e Mirkoeilcane. Per quanto riguarda i 10 big che si sono esibiti nella terza serata del 68esimo Festival la classifica indicativa, stilata in base ai voti della sala stampa ha riportato nella parte alta (quindi bene) Max Gazzè, Lo stato sociale, Ermal Meta-Moro; nella parte intermedia The Kolors, Barbarossa, Avitabile-Servillo; e nella fascia più bassa Facchinetti-Fogli, Noemi, Caccamo. Tra gli ospiti a sorpresa una graditissima ed esplosiva Virginia Raffaele, a seguire i Negramaro con il loro nuovo singolo ” La prima volta” ed una versione rivisitata di “Poster” insieme a Claudio Baglioni. La serata è stata poi impreziosita con l’ esibizione di Giorgia e James Tajlor in “You’ ve got a friend” e con la partecipazione di Gino Paoli e Danilo Rea che insieme a Baglioni hanno ricordato Fabrizio de Andrè ed Umberto Bindi.
Lo spettacolo si è concluso con una gag promozionale per la serie tv “Don Matteo” con Nino Frassica, Memo Remigi e Pietro Pulcini. Ieri sera i 20 big in gara hanno duettato con alcuni artisti dello showbiz riproponendo i brani in gara, in una versione rivisitata.
Standing ovation per Claudio Baglioni e Gianna Nannini dopo il duetto sulle note di ‘Amore bello’ e un ballo lento, abbracciati. Emozione e commozione negli occhi di entrambi dopo che il cantautore ha ricordato che in comune, oltre a non avere mai partecipato in gara a Sanremo, hanno avuto anche due persone importanti: il regista e light designer Pepi Morgia, morto nel 2011, e il produttore David Zard, scomparso pochi giorni fa. La performance di Gianna Nannini è iniziata sulle note del suo singolo ‘Fenomenale’.
Annalisa sul palco con Michele Bravi ” Il mondo prima di te”
Decibel con Midge Ure – “Lettera dal Duca”
Diodato e Roy Paci si esibiscono Ghemon – “Adesso”
Elio e le Storie Tese con i Neri per Caso – “Arrivedorci”
Enzo Avitabile e Peppe Servillo con Avion Travel e Daby Touré – “Il coraggio di ogni giorno”
Ermal Meta e Fabrizio Moro con Simone Cristicchi – “Non mi avete fatto niente”
Giovanni Caccamo con Arisa – “Eterno”
Le Vibrazioni si esibiscono con Skin – “Così sbagliato”
Lo Stato Sociale con il Piccolo Coro dell’Antoniano e Paolo Rossi – “Una vita in vacanza”
Luca Barbarossa con Anna Foglietta – “Passame er sale”
Mario Biondi con Ana Carolina e Daniel Jobim – “Rivederti”
Max Gazzè  con Rita Marcotulli e Roberto Gatto – “La leggenda di Cristalda e Pizzomunno”
Nina Zilli con Sergio Cammariere – “Senza appartenere”
Noemi con Paola Turci – Non smettere mai di cercarmi
Ornella Vanoni con Bungaro e Pacifico si esibiscono con Alessandro Preziosi – “Imparare ad amarsi”
Red Canzian con Marco Masini – “Ognuno ha il suo racconto”
Renzo Rubino  con Serena Rossi – “Custodire”
Roby Facchinetti e Riccardo Fogli con Giusy Ferreri – “Il segreto del tempo”
Ron con Alice – “Almeno pensami”
The Kolors con Tullio De Piscopo e Enrico Nigiotti – “Frida (mai, mai, mai)”
Ecco la classifica per fasce, secondo il voto della giuria degli esperti (che vale il 20%) per i duetti dei Big. Nella fascia blu, la più alta ci sono: Max Gazzè con Rita Marcotulli e Roberto Gatto, Luca Barbarossa con Anna Foglietta, Giovanni Caccamo con Arisa, Ermal Meta e Fabrizio Moro con Simone Cristicchi, Ron con Alice, Vanoni-Bungaro-Pacifico con Alessandro Preziosi, Diodato e Roy Paci con Ghemon. Nella fascia gialla: Le Vibrazioni con Skin, Annalisa con Michele Bravi, The Kolors con Tullio De Piscopo ed Enrico Nigiotti, Enzo Avitabile con Peppe Servillo con Avion Travel e Daby Tourè, Red Canzian con Marco Masini, Lo Stato Sociale con Paolo Rossi e il Piccolo coro dell’Antoniano. Infine nella fascia più bassa, quella rossa: Decibel con Midge Ure, Roby Facchinetti e Riccardo Fogli con Giusy Ferreri, Noemi con Paola Turci, Renzo Rubino con Serena Rossi, Mario Biondi con Ana Carolina e Daniel Jobim, Elio e le storie tese con I neri per caso, Nina Zilli con Sergio Cammariere
“Non avrete il mio odio”: Simone Cristicchi legge sul palco dell’Ariston la lettera che Antoine Leiris, parigino, postò su facebook dopo la strage del Bataclan del novembre 2015 in cui rimase uccisa sua moglie, la madre del suo bambino che aveva allora 17 mesi. Una storia che ha ispirato ‘Non avete fatto niente’, il brano di Ermal Meta e Fabrizio Moro con cui Cristicchi duetta stasera sul palco dell’Ariston.
Sempre ieri sera stasera si sono esibiti tutti e 8 gli artisti che gareggiano per la categorie “Nuove proposte” Per quanto riguarda gli ospiti, il cantautore Piero Pelù ha dedicato un tributo a Lucio Battisti, sul palco anche la cantautrice Gianna Nannini e la conduttrice, scrittrice e giornalista Federica Sciarelli.
Chiara Berlenghini
Foto di Ettore Ferrari e Claudio Onorati