Nemi, colpo di scena: Stefano Tersigni molla la corsa alla Regione

NEMI (RM) – “Mi ritiro ufficialmente dalla competizione elettorale per le regionali. Non si può ritirare la candidatura ma non farò campagna elettorale”. Questo l’annuncio di Stefano Tersigni postato sul social Facebook. Una decisione, quella di ritirarsi dalla competizione elettorale alle prossime regionali del Lazio, che arriva dopo pochi giorni dall’annuncio ufficiale in cui Tersigni rendeva nota la propria candidatura al Consiglio Regionale del Lazio, nel collegio di Roma e Provincia, con la ‘Lega’ di Salvini. Il consigliere comunale di “Insieme per Nemi” non ha reso note le motivazioni che lo hanno portato a prendere questa decisione.

Una decisione, che al momento non trova spiegazioni, soprattutto considerando il fatto che Tersigni ha sempre perseguito, fino ad oggi, l’obiettivo politico fino in fondo senza mai mollare “l’osso” a prescindere dalle aspettative elettorali

Nel 2010 Stefano Tersigni, allora segretario federale di Roma per la “Destra Sociale” si candidò a sindaco di Tivoli nella lista “Destra Sociale” presentando un programma fortemente incentrato sulle politiche sociali. Nel 2012 si candida addirittura a sindaco della Capitale per la lista civica “Roma Capitale è Tua”. E ancora nel 2016 al Consiglio Comunale di Roma Capitale con la lista di FRATELLI D’ITALIA – ALLEANZA NAZIONALE. Tersigni approda poi nel paese delle fragole – Nemi – dove si presenta come candidato sindaco con la lista “Insieme per Nemi”, lista storicamente vicina a Forza Italia e dove viene appoggiato “parzialmente” da alcuni rappresentanti di Fratelli d’Italia. Dopo una campagna elettorale portata avanti “porta a porta” ottiene un posto da Consigliere comunale con “Insieme per Nemi” e successivamente abbandona Fratelli d’Italia e aderisce al partito di Salvini col quale annuncia, solo una settimana fa, la candidatura come Consigliere regionale. Forse, la scelta di Tersigni, non è stata ben digerita dal suo stesso attuale gruppo politico vicino a Forza Italia? Al momento Tersigni non rilascia dichiarazioni. Certo è che la decisione di ritirarsi dalla competizione non appartiene certamente al modus agendi che Tersigni ha tenuto in questi anni di attività politica.

Forse la “particolare” aria di Nemi deve aver giocato un qualche ruolo o forse ai piani alti del partito di Salvini qualcuno non ha sostenuto questa candidatura. Vedremo.

 

 




Nemi: Patrizia Corrieri aderisce al PD

NEMI (RM)Patrizia Corrieri, attuale consigliere comunale di opposizione a Nemi aderisce al Partito Democratico. Da sempre molto attiva in politica e nel sociale, Corrieri prosegue un cammino di crescita senza rinnegare le sue origini e la sua provenienza, rimanendo dunque ben salda alla sua estrazione di sinistra: “L’adesione al PD – dice Corrieri – è una tappa importante nel mio percorso politico e umano, un impegno che assumo con grande soddisfazione a fianco delle tante personalità valide e competenti che animano la nostra realtà territoriale, sia a Nemi che nei comuni limitrofi. Il mio lavoro nel gruppo consiliare “Ricomincio da Nemi“, insieme a Carlo Cortuso e a tutta la squadra prosegue immutato, con rinnovata determinazione ed entusiasmo, nel pieno rispetto del progetto politico che abbiamo messo in campo e della fiducia che i cittadini mi hanno voluto riservare”.




Anguillara, cade barra del passaggio a livello: traffico ferroviario e veicolare in tilt

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Traffico veicolare e ferroviario interrotti al passaggio a livello di Anguillara Sabazia su via di Santo Stefano, dove verso le 16 di oggi è caduta la barra dello stesso.

La barra è caduta probabilmente per l’urto con una vettura , rimasta bloccata tra la stessa e la linea ferroviaria

Prontamente sono intervenuti alcuni automobilisti, che dopo essersi accertati riguardo l’incolumità del conducente hanno rimosso la barra dal centro della strada e hanno chiamato i vigili per le operazioni di messa in sicurezza e di ripristino della circolazione.

Nel frattempo un treno che giungeva da Roma in direzione Viterbo, si è fermato in prossimità del passaggio, non procedendo oltre per la mancanza delle misure di sicurezza adeguate.

In breve tempo su via di Santo Stefano si sono create nei due sensi di circolazione due lunghe file di vetture impossibilitate a transitare

Molti automobilisti hanno effettuato una inversione per percorrere strade alternative. Dopo pochi minuti anche un treno proveniente da Viterbo e diretto verso la Capitale è stato bloccato nella stazione di Crocicchie, in attesa che la linea a binario unico venisse liberata. Le conseguenze sul traffico ferroviario si ripercuoteranno probabilmente per tutta la serata.

La vicenda, apparentemente banale, rievoca la questione mai risolta dei passaggi a livello nelle strade vicino la città di Roma, altamente frequentate, su linee ferroviarie con un notevole numero di transiti giornalieri, che non sono stati ancora convertiti in sottopassi o sovrappasso.

Proprio ad Anguillara Sabazia, lungo la via anguillarese, esiste un progetto di costruzione di un sottopasso che, come molte volte avviene in Italia, è stato finanziato, dopo che sono stati  effettuati numerosi studi, progetti, conferenze di servizi e relativi annunci, ma del quale i lavori veri e propri ancora non vedono la luce. Sarà forse il caso di iniziare a fare dell’Italia un Paese normale?

Silvio Rossi




Bologna, ripulito da auto abbandonate il parcheggio tra le vie Zanardi e Agucchi

BOLOGNA – La Polizia Municipale di Bologna ha “ripulito” ieri pomeriggio un parcheggio pubblico dove si trovavano veicoli abbandonati. E’ accaduto in periferia, vicino all’intersezione tra le vie Zanardi e Agucchi. Tre pattuglie del Reparto Territoriale Navile sono intervenute nel parcheggio spesso utilizzato per abbandonare veicoli privi di copertura assicurativa, radiati o dei quali i proprietari intendevano semplicemente disfarsi. A l termine dell’operazione sono stati sanzionati e sequestrati quattro veicoli e affidati alla ditta incaricata. Allo stesso tempo è stata segnalata a Hera la presenza di rifiuti solidi ingombranti, collocati proprio a ridosso di stalli per la sosta. E’ stata dunque richiesta una pulizia supplementare che verrà effettuata in questi giorni, entro la fine della settimana.




Palermo, falso commercialista: sequestrata sede Caf-Fapi di Villafrati

VILLAFRATI (PA) –  Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri della stazione di Villafrati hanno dato esecuzione al provvedimento di sequestro preventivo, disposto dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Termini Imerese, della sede “Caf-Fapi” di quel centro.

In seguito ad una serie di denunce presentate alla Stazione, i militari hanno accertato la falsificazione dei modelli “F-24” per importo pari a circa euro 70.000,00 ad opera del titolare G.S. 29enne del posto che si spacciava per commercialista senza averne alcun titolo. Oltre ai locali è stata sequestrata l’intera documentazione presente nella struttura al fine di verificare eventuali ulteriori irregolarità. L’uomo risulta attualmente indagato per truffa ed abusivo esercizio di una professione.

I cittadini rimasti vittime della truffa, qualora non avessero denunciato i fatti, sono stati invitati a presentarsi presso la stazione Carabinieri di Villafrati per sporgere formale denuncia.




Marsala, rivoluzione scuole: il Comune presenta sette progetti alla Regione

MARSALA – Migliorare la fruibilità degli ambienti scolastici, riqualificare gli edifici e facilitarne l’accessibilità alle persone con disabilità. Risponde a queste esigenze il bando regionale PON-FESR – che consente l’accesso a finanziamenti comunitari – per il quale il Comune di Marsala ha predisposto e presentato sette progetti per altrettante scuole.

Un investimento complessivo di circa 2 milioni e 300 mila euro, inclusa la quota di cofinanziamento per il quale la Giunta Di Girolamo ha impegnato in bilancio poco più di 100 mila euro. Le scuole interessate sono “Mario Nuccio” (237 mila euro), “Paolini XI Maggio” (270 mila), “Santi Filippo e Giacomo” (325 mila), “Stefano Pellegrino” (514 mila), “Pestalozzi” (460 mila), “Garibaldi” (101 mila) e “Asta” (383 mila euro). “La sicurezza nelle scuole è un obiettivo prioritario, su cui investiamo ancora una volta per la serenità di alunni e operatori, incluse le famiglie, sottolinea il sindaco Alberto Di Girolamo.

Mi auguro che si possa accedere alle risorse previste dai fondi europei, tenuto conto anche delle positive ricadute in termini occupazionali”Complessivamente, i lavori nei suddetti edifici scolastici riguardano la loro messa in sicurezza ai fini dell’agibilità (interventi su infissi, mura portanti, servizi igienici), nonchè il loro adeguamento in un’ottica ecosostenibile (impianti di fotovoltaico, solare termico, climatizzazione). In aggiunta a questi interventi, dalle relazioni tecniche che accompagnano i progetti si evince che nelle scuole “Stefano Pellegrino” e “Garibaldi” sarà altresì realizzato un ascensore per consentire ai disabili di accedere al primo piano; mentre nella “Pestalozzi” sarà collocata una porta tagliafuoco per adeguarsi alla normativa antincendio. Infine, nel plesso “Asta” si riqualificherà un terreno incolto realizzando un campo di calcio a 5 in erba sintetica, una pista di atletica e una fossa per il salto in lungo.




Roma, piazza Vittorio: donna violentata in strada

ROMA – Una donna di 75 anni è stata violentata ieri sera sotto i portici di piazza Vittorio all’Esquilino, rione multietnico al centro di Roma. La vittima è una clochard di origini tedesche. I carabinieri hanno arrestato poco dopo il presunto responsabile: è un cittadino senegalese di 31 anni.

La donna, che stava dormendo all’angolo con via Carlo Alberto, si è svegliata trovandosi con i pantaloni abbassati e l’uomo dietro di lei; le sue urla hanno attirato l’attenzione di due turisti di passaggio e dei Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante, di pattuglia in transito, che hanno inseguito e fermato il cittadino straniero mentre tentava di scappare.




Frattamaggiore, gioielliere uccide rapinatore: arrestati tre banditi, uno è ferito

NAPOLI – Tre persone, di 27, 29 e 41 anni, sono state arrestate per la rapina nel corso della quale, sabato scorso, a Frattamaggiore (Napoli), un gioielliere ha ucciso un altro componente della banda. Uno dei rapinatori era stato arrestato dalla Polizia di reato in flagranza di reato. Le indagini hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico degli altri due autori materiali e di un quinto soggetto che aveva avuto il ruolo di ‘palo’. Il gioielliere è indagato per omicidio colposo.

Uno dei tre arrestati risulta ferito. Sono stati i carabinieri del Gruppo di Castello di Cisterna e della Tenenza di Caivano ad eseguire il provvedimento di fermo emesso dal Pubblico Ministero della Procura di Napoli Nord.

Complessivamente sono stati in quattro ad agire, più una quinta persona, un ‘palo’, che ha consentito l’ingresso nella gioielleria Corcione. Due dei fermati hanno reso confessione al pm nel corso dell’interrogatorio avvenuto questa notte nella Caserma dell’Arma di Caivano.

Nei confronti del terzo, i gravi indizi di colpevolezza si sono ricavati dal rinvenimento, a seguito di perquisizione domiciliare, di un giubbino e di un paio di scarpe utilizzate, secondo un video acquisito, nel corso della tentata rapina.




La guerra santa contro le fake news

È apparso di recente sulla scena un pericoloso nemico da combattere: le fake news. Confezionato con tutte le caratteristiche proprie del male assoluto non è altro che un’ arma di distrazione di massa. Telegiornali e giornali ne parlano incessantemente, allarmandoci sui rischi gravissimi che comportano.

Si studiano strategie di difesa da questo flagello che si è improvvisamente materializzato sulla scena politica, si cerca di individuarne la fonte, bloccarne il flusso, censurarle.

Eppure le fake news sono sempre esistite e nessuna strategia sarà mai in grado di annientarle. Si diffondono e si insinuano nell’opinione pubblica attraverso mezzi di comunicazione di scarsa qualità che non si limitano a dare alle notizie un taglio favorevole alla parte politica da promuovere a danno di quella avversa ma si spingono fino a creare notizie totalmente infondate per creare opinioni, sconcerto, timori, convinzioni.

Ci sono sempre state e ci saranno nel futuro. Ma allora perché questa battaglia contro i mulini a vento? Questa crociata non è altro che il tentativo del pensiero unico dominante di squalificare quello che non si uniforma ai dettami del Potere.

Si crea un filtro per vietare alcune opinioni e affermarne altre. In questo modo il pensiero unico afferma se stesso, eliminando ogni possibilità di critica, di divergenza, di dialettica e muove verso l’appiattimento.

L’unica difesa è acquisire la conoscenza dei fatti attingendo a fonti qualificate, verificando le informazioni ogni volta che è possibile, affinando l’abilità di decifrare le notizie oscure, di scartare quelle che non hanno pregio.

Non è un terzo invisibile e inafferrabile a doverci proteggere dalle fake news, soltanto la nostra capacità di giudizio può farlo. Il Pensiero Unico ci vuole ignoranti e asserviti, occorre reagire con la conoscenza della realtà e la forza delle idee.

Susanna Donatella Campione




La Rustica calcio (Prom), il ds Spinetti dopo il k.o. col Falasche: «Un secondo tempo particolare»

Roma – La Promozione del La Rustica ha interrotto la sua striscia utile dopo cinque vittorie e un pareggio. La squadra di mister Fabio Panno è caduta (1-2) sul campo del Dilettanti Falasche, capace di ribaltare l’iniziale vantaggio provocato dalla rete di Pansera. «Abbiamo giocato un primo tempo all’altezza delle precedenti prestazioni – dice il direttore sportivo Roberto Spinetti – Siamo andati in vantaggio e abbiamo corso pochi pericoli, ma le note stonate sono iniziate con un primo problemino muscolare avvertito dal nostro Di Ruzza in un reparto che domenica mancava anche dello squalificato Guidi. A inizio ripresa, dopo una palla persa in maniera banale, abbiamo immediatamente subito il gol del pareggio e quello è un aspetto su cui dobbiamo migliorare visto che non è la prima volta che subiamo gol a inizio frazione. Poi su un tiro-cross abbastanza rocambolesco abbiamo preso il gol del 2-1, perdendo definitivamente anche Di Ruzza per il riacutizzarsi del problema muscolare precedente. Inoltre è accaduto un episodio simile a quello visto col Santi Michele e Donato: in quel caso Simonetta, nell’atto di calciare in porta una ghiottissima opportunità, si procurò un guaio muscolare e lo stesso episodio è capitato domenica scorsa a mio figlio Luca sulla palla del possibile 2-2. Insomma è stato un secondo tempo ricco di episodi particolari». Senza tre colonne portanti come Simonetti, capitan Luca Spinetti e probabilmente Di Ruzza, la formazione capitolina dovrà ospitare l’Airone nel match di domenica prossima. «Non ci arriviamo certamente nelle migliori condizioni, ma ormai siamo abituati a queste situazioni. L’Airone ha una grande rosa e forse nelle ultime settimane è stata condizionata dall’impegno di Coppa, ma sicuramente sarà una partita complicata. La corsa play off? La classifica, tutto sommato, è cambiata poco nell’ultimo turno…». Il La Rustica è in attesa della decisione del giudice sportivo sul ricorso dell’Atletico Lariano per la gara che i capitolini hanno vinto sul campo 2-1 lo scorso 21 gennaio. «Mi sorprenderei molto se il giudice cambiasse l’esito di quella sfida, poi una volta resa nota la sentenza aggiungerò alcune mie considerazioni» conclude Spinetti.




Castelverde calcio (Giovanissimi reg.), sbancato Marino. Simonetti: «Vittoria che vale doppio»

Roma – Otto punti nelle ultime cinque partite. I Giovanissimi regionali del Castelverde hanno sicuramente una marcia diversa nel nuovo anno e la classifica ne giova. Il gruppo affidato a mister Marcello Simonetti è ora virtualmente fuori dalla zona retrocessione anche se il tecnico è troppo esperto per potersi “rilassare”. «La strada per la salvezza è ancora molto lunga – spiega l’allenatore – Abbiamo dato una sistemata alla classifica, ma questo è un girone che ha grande equilibrio come ho già detto nelle scorse settimane. Ci sarà da sudare fino all’ultimo». Domenica scorsa, però, il Castelverde ha conquistato tre punti pesantissimi: la formazione capitolina si è imposta per 3-2 sul campo della Lepanto Marino che aveva gli stessi punti (16) prima dello scontro diretto. «Una vittoria che vale doppio per l’avversario che avevamo di fronte – ammette Simonetti – I ragazzi sono stati davvero bravi: hanno mostrato carattere nel momento giusto e per l’ennesima volta hanno dato importanti segnali di crescita a livello di squadra come già accaduto nelle gare con Frascati e Cynthia, davvero ben giocate al di là del risultato». L’allenatore entra un po’ più nello specifico della gara vinta in terra castellana. «Siamo andati sotto due volte, ma in altrettanti casi abbiamo reagito in maniera propositiva pareggiando i conti prima con il guizzo di Potenza e poi con quello di Bruno – racconta Simonetti – Nel finale ci è stato annullato un gol regolarissimo segnato da Gentili, ma siamo comunque riusciti a portarci a casa la vittoria grazie al gol di Nizi». Nel prossimo turno i Giovanissimi regionali del Castelverde ospiteranno l’Atletico Lodigiani. «Un altro scontro diretto, considerato che i prossimi avversari hanno 16 punti, tre in meno di noi. Come valuterei un pareggio? Noi entriamo in campo sempre con l’idea di vincere, poi chiaramente ci sono anche gli avversari. Siamo in un periodo di sfide importanti e dobbiamo dare il massimo» conclude Simonetti.