3T Frascati Sporting Village (nuoto), Ierardi e Calimà qualificati alle finali regionali Esordienti B

Frascati (Rm) – Continua ad ottenere buoni risultati il settore nuoto del 3T Frascati Sporting Village. Il gruppo agonistico del responsabile Maurizio Ippoliti ha festeggiato nelle scorse settimane altre qualificazioni ad una finale regionale. A Pietralata, infatti, è andata in scena la terza prova di qualificazione dedicata agli Esordienti B e il club tuscolano, che ha portato ai nastri di partenza undici giovanissimi atleti, ha registrato la qualificazione di Valerio Ierardi sui 100 misti e Simone Calimà sui 100 dorso. Inoltre anche Livio Mancini e Christian Moriello, che hanno nuotato i 100 misti, sembrano avere ottime possibilità di rientrare tra i finalisti della gara che si terrà il 7 e 8 aprile prossimi. «Siamo contenti di questi risultati – rimarca Ippoliti, affiancato a Pietralata dall’altro tecnico Simone Di Lorenzo – I nostri quattro ragazzi hanno sfoderato queste prestazioni in specialità che non sono proprio le loro “preferite”, questo vuol dire che si sono impegnati a fondo e hanno lavorato nella maniera giusta in vista di questo appuntamento». Tra l’altro i quattro ragazzi citati hanno gareggiato anche nella staffetta 4×50 misti, specialità in cui il 3T Frascati Sporting Village aveva anche una squadra femminile composta da Maria Puggioni, Giulia Mariani, Chanel Perra e Aurora Carrarini. «Entrambe le staffette erano formate da ragazzi al primo anno della categoria e dunque si sono confrontate con squadre spesso più “grandi”. Eppure la prestazione sia dei maschi che delle femmine è stata più che positiva». In attesa di vedere come si comporteranno i qualificati del 3T Frascati Sporting Village alle prossime finali regionali Esordienti B, il settore nuoto del club tuscolano si concentra sull’ultimo appuntamento prima della pausa pasquale. «Nel prossimo fine settimana, in una sede ancora da definire, si disputerà la terza prova di qualificazione alle finali regionali della categoria Esordienti A: gareggeremo con 14 atleti e siamo fiduciosi di poter ottenere buoni risultati anche da questa kermesse» conclude Ippoliti.




Asd Judo Frascati, Coimbra ispira la Favorini: splendido quinto posto in European Cup

Frascati (Rm) – Una prestazione di assoluto livello in una città, quella portoghese di Coimbra, che l’aveva vista trionfare l’anno scorso tra i Cadetti. Flavia Favorini ritorna dall’avventura in terra lusitana con un quinto posto nella prima prova della sua European Cup nella classe Junior (categoria 63 chili). La forte atleta dell’Asd Judo Frascati, classe 2000, ha sfiorato la medaglia al termine di una grande gara come conferma il maestro Nicola Moraci che ha seguito Flavia in Portogallo. «Siamo molto soddisfatti di questo risultato perché è arrivato al termine di una gara estremamente complicata. Tra l’altro la Favorini è appena entrata nella classe Junior che “abbraccia tre anni” e quindi lei in questo periodo si troverà quasi sempre a competere con avversarie più grandi. Il percorso di Flavia è iniziato contro la spagnola Nerea Garcia Gonzalez, incontrata già nel recente torneo a Gran Canaria che la nostra atleta aveva vinto. Superato il primo turno, le è toccato lo scoglio duro della svedese Ida Eriksson, numero 2 del tabellone. Flavia l’ha battuta per wazari al termine di un bellissimo incontro. Successivamente c’è stato l’incrocio con l’olandese Kyra Reumerman, poi vincitrice della tappa, che l’ha sorpresa all’inizio dell’incontro con una tecnica e l’ha battuta per ippon. Nel tabellone dei recuperi le è toccata la norvegese Stine Marie Roesaeg con cui aveva perso ai recenti europei Cadetti: in questo caso la sfida è stata molto equilibrata, ma Flavia ha mantenuto la lucidità e ha vinto per wazari al golden score. Il quinto incontro di giornata lo ha disputato contro la forte colombiana Cindy Mera, atleta dalla grandissima struttura fisica che parteciperà alle prossime Olimpiadi giovanili di Buenos Aires: anche in questo caso Flavia ha sfoderato una grande prestazione e ha vinto in maniera splendida. Infine le è toccata la britannica Olivia Spellman per la conquista della medaglia di bronzo: un incontro molto duro con l’atleta avversaria che ha usato spesso una tecnica scorretta e pericolosa non sanzionata dagli arbitri i quali tra l’altro mi hanno anche squalificato per proteste, cosa mai accaduta in tanti anni di carriera. Flavia ha comunque portato la sua avversaria al golden score perdendo per wazari». La Favorini è risultata comunque la migliore delle quattro atlete azzurre in gara e ha dimostrato di poter battagliare alla grande a livello internazionale pure nella classe Junior.
Infine sabato e domenica prossimi una trentina di atleti frascatani saranno impegnati a Monterotondo nel trofeo di Primavera riservato agli Esordienti A, alle classi dei Fanciulli e Ragazzi e anche ai Cadetti, impegnati nelle qualifiche per i campionati italiani.




Roma, camorra e ‘ndrangheta tra San Basilio e il litorale: in manette 19 persone

ROMA – Dalle prime luci dell’alba, nelle province di Roma e Napoli, circa 200 Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, con l’ausilio dei colleghi di Napoli, di elicotteri e di unità cinofile dell’Arma, stanno dando esecuzione ad un’ordinanza emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Roma, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, con la quale si dispone la custodia cautelare per 19 persone (16 in carcere e 3 agli arresti domiciliari).

Per gli arrestati, tra i quali c’è anche una donna e alcuni soggetti di origine albanese, le accuse rivolte sono, a diverso titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti del tipo “cocaina”, aggravata dall’uso delle armi, spaccio di droga e a due di essi viene contestato il reato di lesioni gravi, commesse con arma da fuoco e con modalità mafiose.

L’indagine, dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma, ha consentito di documentare l’operatività di due distinte organizzazioni criminali, entrambe armate e dedite al narcotraffico, in stretta sinergia tra loro, di cui una di tipo mafioso, a connotazione camorristica, capeggiata dai fratelli Salvatore e Genny Esposito e l’altra con a capo Vincenzo Polito, che si avvaleva della collaborazione di esponenti delle cosche di ‘ndrangheta della provincia di Reggio Calabria, le famiglie Filippone e Gallico, presenti nella Capitale.