Il rododendro, un omaggio floreale per il pd

Ce lo aspettavamo, ed è accaduto. Il governo più contrastato della storia repubblicana ha ormeggiato la sua barchetta al molo di Palazzo Chigi, salvo Mattarella. La RAI trasmette, puntualmente, ogni giorno, per ogni Tiggì, l’intervento velenoso e rabbioso di un Martina che ha perso il suo aplomb, e si scaglia violentemente, con invettive più rabbiose che reali – “Non glie lo consentiremo, non glie lo consentiremo, non glie lo consentiremo” – contro il sodalizio Lega-Cinquestelle, sul quale nessuno avrebbe scommesso un centesimo appena una settimana fa.

Vorremo, per questo, offrire a Martina e ai ‘martinesi’ – oltre che ai renziani – un omaggio floreale, il rododendro, che di solito si invia a chi ‘si rode dentro’, non riuscendo ad accettare un evento contrario – come in questo caso. Mentre tutti gufavano e davano già per morta la coalizione, e gli Italiani, truffati da chi non riusciva a mettersi d’accordo e “perdeva tempo” a spese della nazione. Navigando di bolina, Matteo e Luigi sono arrivati in porto.

Ora speriamo che, nonostante i parlamentari PD continuino a dire che sono a rischio “I risparmi degli Italiani”, non è chiaro per quale meccanismo, né lo spiegano, esprimendo una sorta di terrorismo psicologico, destinato ad influenzare le menti più semplici, Mattarella non ci metta lo zampino, approvando in tempo record, visto che sono passati già sessanta giorni, il governo che gli è stato sottoposto, con un suggerimento per il presidente del Consiglio, nella persona di Giuseppe Conte, giurista, con un curriculum di diciotto pagine. Sul quale, immediatamente, le malelingue hanno operato un controllo, scoprendo che, ahimè, della frequentazione del nostro presso la New York University non si trova traccia nei documenti dell’ateneo. In realtà, la presenza di Giuseppe Conte riguarda soltanto un ‘perfezionamento’ che lo stesso avrebbe conseguito presso quell’istituto dal 2008 al 2012, confermato dallo scambio di alcune e-mail con Mark Geitsfeld, “autorevole studioso della responsabilità civile della NYU School of Law”, come riporta un quotidiano oggi. Proprio durante il soggiorno del 2014, secondo le e-mail, Conte incontrò Geitsfeld e lo inserì nel comitato scientifico della rivista ‘Giustizia civile’, di cui lo stesso Giuseppe Conte è direttore. Su Twitter un docente di Oslo, Mads Andenas, dichiara che per tali ‘perfezionamenti’ i professori studiano in biblioteca durante le vacanze estive, e non sono ‘staff’ o ‘students’”.

Ma il ‘pezzo’ del corrispondente da Roma del NYT, Jason Horowitz, ha fatto da sponda al malumore del PD, nonostante le sue conclusioni siano affrettate e faziose. Così nella memoria dei meno provveduti rimarrà sempre il ricordo di quel sospetto seminato ad arte per intossicare il cammino di un governo che undici milioni di Italiani hanno alla fine votato, ma che è inviso soprattutto a chi vorrebbe che la situazione in Italia rimanesse com’era quando al timone c’era Renzi. A contestare la tesi della falsificazione curricolare, rimane il curriculum di Conte, un documento di diciotto pagine che non può essere contestato: altrimenti oggi ben più alti lai si leverebbero dai banchi degli sconfitti. Non possiamo credere alla buona fede di chi ha redatto un articolo del genere. La spinta filoeuropea parte da lontano, e si serve anche di materiale d’oltreoceano. Vorremmo, per dovere di cronaca, ricordare che in Italia, nel governo appena smantellato, abbiamo avuto dei casi che in altri paesi avrebbero provocato dimissioni certe e veloci. Per esempio, la tesi di laurea del ministro Madia, che, è stato dimostrato dall’indagine di una puntigliosa giornalista, esser stata copiata. Oppure il caso limite del ministro della Pubblica Istruzione – proprio lei! – che si è autoattribuita, in curriculum, una laurea mai conseguita realmente. Oggi questi personaggi sono ancora al loro posto, né l’opinione pubblica ha inteso protestare, segno evidente del convincimento di una certa ineluttabilità e abitudine alla menzogna a cui ci siamo assuefatti.

Roberto Ragone




Viterbo, gli mancava un anno di carcere: suicida a 36 anni

VITERBO – Stefano Anastasìa, Garante delle persone private della libertà della Regione Lazio parla di un altro suicidio nelle carceri del Lazio: “Ancora un suicidio nelle carceri del Lazio, ancora un morto nel carcere di Viterbo. Ieri sera, verso le 22, un uomo di trentasei anni, con fine pena tra circa un anno, è stato trovato morto nella sua stanza, in isolamento, a seguito di impiccagione. La Procura della Repubblica ha disposto il trattenimento della salma per verificare le cause del decesso.

A Viterbo, come altrove, non è ancora stato definito il Piano locale di prevenzione del rischio suicidario previsto dall’Accordo Stato-Regioni del luglio scorso. E nel frattempo, come in simili circostanze, si cercheranno le responsabilità ultime: chi dovesse vigilare o perché non fosse stata disposta una adeguata vigilanza. Ma non è questa la soluzione per prevenire tragici eventi come questo. Al contrario, serve un intervento di sistema, sull’intero ambiente penitenziario, che renda più accettabili le condizioni di detenzione e le relazioni umane all’interno del carcere, che faciliti quelle con l’esterno e che limiti alle estreme necessità l’isolamento, considerato dall’Organizzazione mondiale della sanità e dallo stesso accordo Stato-Regioni una vera e propria condizione a rischio suicidario”.




Genzano, villa degli Antonini e Genzano sotterranea: ecco cosa propone “La Fonte”

GENZANO (RM) – L’associazione “La Fonte” ha presentato al comune di Genzano due progetti; uno sulla villa degli Antonini e l’altro su Genzano sotterranea. Ecco la nota: “Noi ci siamo! Genzano è la città dell’Infiorata, ma limitare la potenzialità turistica a questo unico evento è riduttivo per un Comune che vanta un Palazzo storico, ricchezze sotterranee, la Villa degli Antonini, un patrimonio naturale e paesaggistico come il Lago di Nemi e altri splendori.

Il territorio si sviluppa anche e soprattutto dalla sua cultura ed è per questo che l’associazione “La Fonte” si sta adoperando per creare percorsi guidati di valorizzazione.

Abbiamo a tal proposito depositato due progetti presso il Comune di Genzano di Roma perché riteniamo che la collaborazione tra il terzo settore, quello associativo, e le istituzioni, sia la linfa vitale in un periodo austero come quello che stiamo vivendo.

Per il secondo anno consecutivo abbiamo presentato un progetto relativo alla fruizione della Villa degli Antonini. Da un decennio si stanno effettuando degli scavi nel sito della zona artigianale, ma alla cittadinanza ancora non viene restituito in nessuno dei suoi aspetti, non consentendo così l’accesso a reperti di immensa importanza storica. Nel documento consegnato al Sindaco abbiamo chiesto che possano essere effettuate delle visite guidate in collaborazione con l’amministrazione e con l’Università americana che esegue lo scavo. Lo scorso anno ci mettemmo a disposizione per fare una raccolta fondi per creare una recinzione provvisoria ma la proposta rimase lettera morta, sicuramente con il dichiarato cambio di rotta, oggi le possibilità aumentano e rimaniamo in attesa di un positivo riscontro.

Il secondo documento invece è un progetto di cui si parla da molti anni ma che non è mai stato né attuato né presentato. Si tratta di dare esecuzione a una delibera di giunta della precedente consiliatura che istituiva il circuito di “Genzano sotterranea”, ossia un percorso nei tantissimi siti ipogei presenti sul territorio genzanese.

Due proposte di semplice realizzazione, due modi per dare vitalità turistica a Genzano che viene puntualmente saltata dalle agenzie di incoming per mancata conoscenza e valorizzazione delle proprie specificità artistico culturali.

Ecco perché vogliamo dire alla cittadinanza che noi ci siamo e con noi speriamo di stimolare tutte le associazioni culturali a poter fare altrettanto e a metterci in rete per rigenerare un indotto molto ampio.

Nel frattempo aspettiamo tutti ai nostri prossimi eventi: il 27 maggio la visita all’emissario del Lago di nemi, il 3 di giugno in occasione dell’Infiorata dei ragazzi per una visita sulla storia della festa più importante della nostra Genzano e il 17 di giugno invitiamo i giocatori di burraco ad iscriversi al torneo per la raccolta fondi per le zone terremotate del centro Italia nella seconda edizione de “Il cuore ad Amatrice”.




Albano Laziale, il sindaco su discarica Roncigliano: “Non abbiamo ricevuto comunicazioni su riapertura ma comunque siamo contrari”

ALBANO LAZIALE (RM) – “In merito alle notizie stampa di una prossima riapertura della discarica di Albano Laziale, località Roncigliano, si precisa che, ad oggi, nessuna comunicazione ufficiale in merito è stata notificata all’Amministrazione Comunale.

Al riguardo, dovessero corrispondere al vero le indiscrezioni, si esprime da subito la massima contrarietà. Non si comprende come una discarica autorizzata a servizio di un Impianto di Trattamento Meccanico Biologico (TMB), la cui Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) tra l’altro è attualmente oggetto di procedura di revisione, possa così facilmente essere riaperta dopo l’incendio del 30 giugno 2016 che ha distrutto l’impianto, senza una nuova procedura autorizzativa.

A latere del problema procedimentale, ne esistono anche altri di natura giudiziaria, legati alla posizione della Pontina Ambiente, proprietaria e gestrice dell’impianto, che richiederebbero comunque un adeguato approfondimento.

Rimaniamo in attesa di eventuali comunicazioni ufficiali da parte dell’Ufficio Ambiente e Rifiuti della Regione Lazio. Di certo ci sembrerebbe una evidente e non comprensibile forzatura il fatto che questa scelta, che incide pesantemente sul territorio, possa essere presa senza il preventivo e necessario parere della nostra Amministrazione che ribadiamo sarebbe di assoluta contrarietà”. Così in una nota l’Amministrazione Comunale di Albano Laziale.




Giuseppe Conte, è polemica sul curriculum: non risulta negli archivi della New York University

l nome di Giuseppe Conte non risulta negli archivi della New York University: così una portavoce dell’ateneo al New York Times, che pubblica nell’edizione online un articolo sul candidato premier di M5s e Lega. “Una persona con questo nome non risulta in alcuno dei nostri archivi, nè come studente, nè come membro di facoltà”, ha detto la portavoce non escludendo che Conte abbia frequentato programmi di uno o due giorni, che non vengono registrati negli archivi. Nel curriculum pubblicato sul sito dell’Associazione dei civilisti italiani, Conte scrive tra l’altro di aver ‘perfezionato’ i suoi studi frequentando la New York University tra il 2008 e il 2009.

Il corrispondente del Nyt da Roma, Jason Horowitz, che firma l’articolo, definisce la scelta del premier “un passo significativo verso la formazione di un governo anti-establishment nella quarta più grande economia dell’Unione europea”. Horowitz sottolinea che Conte ha un lungo curriculum, ma “nessuna base politica o esperienza di governo” e quindi la sua “qualifica principale potrebbe essere la sua volontà di eseguire un’agenda di governo concordata dai leader populisti dei partiti”. L’agenda – che prevede l’abolizione delle sanzioni contro la Russia, la revisione delle regole di bilancio Ue e una stretta sull’immigrazione – “ha già fatto innervosire i mercati europei ed ha sollevato preoccupazioni secondo cui l’erosione dell’Unione europea potrebbe arrivare dall’interno del suo nucleo europeo occidentale”, ricorda l’autore. E la “nomina di Conte non ha esattamente alleviato questi timori”.

 

La replica a Cinque Stelle

Nel curriculum – è la replica M5s – ha scritto di aver ‘perfezionato’ i suoi studi, e non di aver seguito corsi o master. Altre polemiche sono legate, poi, al fatto che il possibile premier è stato avvocato della famiglia di una bimba simbolo della cura con il metodo Stamina. Come avvocato si era battuto affinché la piccola potesse seguire il protocollo di cura Stamina che prevedeva l’uso di cellule staminali. Il trattamento della bambina aveva subito diverse interruzioni, dopo l’apertura di alcune inchieste della magistratura sulla Stamina Foundation, nonostante i genitori avessero parlato di un sensibile miglioramento delle sue condizioni e si fossero battuti per farle proseguire la cura. Il protocollo era stato contestato anche dal ministero della Salute e dall’Agenzia italiana del farmaco, l’Aifa, e bollato come “dannoso”. Il professor Conte “dimostrò una grande sensibilità alla causa di Sofia perché non volle nulla in cambio, lo fece pro bono, perché penso si sentisse toccato dalla vicenda avendo anche lui un figlio più o meno della stessa età”, ha detto la madre di Sofia.




Nemi, torna la sagra delle Fragole: ecco le anticipazioni per domenica 3 giugno

NEMI (RM) – Torna l’appuntamento con la tradizionale Sagra delle fragole di Nemi fissato per il prossimo 3 giugno, tra le più longeve, blasonate e conosciute sagre a livello internazionale.
E come sempre anche per quest 85ima edizione protagoniste indiscusse saranno le ‘Fragolare’, che sfileranno in corteo per il paese indossando l’antico costume della tradizione: gonna rossa, bustino nero, camicetta bianca e mandrucella di candido pizzo in testa. Per l’intera settimana i vicoli del paese si riempiranno di banchi dove verranno proposte le due varietà tipiche della zona, le fragoline e i fragoloni: dalle marmellate ai liquori, dallo spumante fragolino ai primi piatti come il riso alle fragole, il frutto simbolo di Nemi sarà esaltato in tutte le sue caratteristiche.

“Per non deludere le aspettative, l’edizione di quest’anno propone un cartellone ricco di appuntamenti – dichiara il sindaco di Nemi Alberto Bertucci – che cerca di andare incontro a tutte le esigenze e i gusti dei tantissimi partecipanti tra i turisti, i visitatori, i numerosissimi castellani che affollano ogni anno il piccolo borgo, gli appassionati d’arte e di storia e ovviamente, i più piccoli. Scoprirete tutto il programma durante la presentazione alla stampa”.

Questo il programma del 3 giugno 2018

Ore 10:00, celebrazione santa Messa presso il Santuario del Santissimo Crocifisso.

Ore 11:00, inaugurazione della Mostra dei Fiori e dell’arte della Composizione dedicata al cibo Madrina dell’evento Francesca Romana Barberini conduttrice e autrice di programmi enogastronomici di successo.
Ore 11:30, sfilata delle splendide fragolare in costume tipico con partenza da piazza Umberto Primo accompagnate dalla band musicale Compatrum diretta dal Maestro Emilio Bossone.
Ore 13:00, saluto del Sindaco di Nemi Alberto Bertucci e delle autorità presenti.
Ore 13:30, presentazione esclusiva del libro di poesie d’amore di Radio Dimensione Suono.
Ore 16:00, sfilata delle splendide fragolare in costume tipico accompagnate dal gruppo folcloristico Terra Nemorense, La Madonnina, RitmiRemì a cura del Flauto MagicoOre 17:00, festa concerto danza con il gruppo Terra Nemorensee La Madonnina a cura del Flauto Magico.
Ore 19:00, distribuzione gratuite delle fragole a tutti i presenti.
Ore 21:00, spettacolo di musica e cabaret Carmine Faraco e Max e Davide Spurio che presentano il nuovo singolo dedicato a Nemi “Terrazza degli Innamorati”.
Ore 23:00, Spettacolo pirotecnico fuochi d’artificio.




Roma, San Giovanni: donna perseguita l’ex con messaggi d’amore d’odio, lo segue e lo assilla

ROMA – Una 32enne cittadina della Slovacchia è stata arrestata dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma con l’accusa di atti persecutori.

La donna, ancora invaghita di un romano di 42 anni con cui aveva avuto una breve relazione in passato, ha iniziato una “campagna” vessatoria nei suoi confronti, perseguitandolo con messaggi, prima d’amore poi dai toni minacciosi, offensivi e volgari tramite alcune app di messaggistica e posta elettronica, frasi vergate col rossetto sulla porta di casa e continui appostamenti.

Non solo: la 32enne aveva aperto numerosi profili fake, rubando l’identità della vittima, su un noto social network e su siti di incontri “a luci rosse”, tramite i quali gettava discredito sulla sua persona e, addirittura, lo minacciava di “postare” delle sue fotografie che lo ritraevano nudo.

Ieri mattina, durante l’ennesimo raid, la vittima ha chiamato il “112” segnalando la presenza della donna sotto la sua abitazione di via La Spezia che, dapprima lo implorava di aprirle la porta o di scendere al fine di riallacciare i rapporti, poi dando il via ad una sequela di minacce del tipo “SCENDI, ALTRIMENTI TI AMMAZZO…TI RENDERO’ LA VITA IMPOSSIBILE”.

I Carabinieri sono immediatamente intervenuti sorprendendo la 32enne, in forte stato di agitazione: dopo alcuni minuti, i militari sono riusciti a tranquillizzarla e, a seguito di accertamenti, sono emersi a suo carico altri episodi dello stesso tenore per cui il 42enne aveva anche formalizzato delle denunce.

In un caso, l’uomo, nel rincasare, si era ritrovato la 32enne appostata sulle scale del condominio, dove ha subito un’aggressione fisica che si è protratta all’esterno dello stabile e nel corso della quale la stalker aveva più volte tentato di sottrarre alla vittima il telefono cellulare per evitare che allertasse le forze dell’ordine.

Per l’insistente “Giulietta” capitolina sono scattate, inevitabili, le manette ai polsi: durante la perquisizione sono stati rinvenuti nelle sue tasche dei bigliettini con su scritto “TI AMO… SEI SEMPRE NEL MIO CUORE… SEI MIO AMORE UNICO…” che sono stati sequestrati.

La “stalker in rosa” è stata portata nel carcere di Rebibbia in attesa di processo.




Anguillara Sabazia: riapre lo sportello di orientamento al lavoro

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Il giorno 10.04.2018 alle ore 11.00 presso l’aula consiliare del Comune di Anguillara Sabazia si è tenuto l’incontro informativo sull’attività svolte dallo Sportello avviato nel mese di giugno 2017 in collaborazione con l’Agenzia per il Lavoro Umana con l’obiettivo comune di creare sinergie di sviluppo all’ occupazione, aumentare le competenze professionali, raccogliere le esigenze di cittadini ed imprenditori. All’incontro sono intervenuti il presidente dell’ASCOM, il Responsabile della Caritas Inter parrocchiale di Anguillara ed il Parroco Don Paolo Quatrini, con l’intenzione di creare una rete attiva sul territorio.
Nell’occasione il vicesindaco Sara Galea, Assessore alle politiche sociali, ha tenuto a sottolineare che grande è l’importanza dell’attivazione di una rete in sinergia tra il pubblico ed il privato, per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e contestualmente la crescita del territorio, e che la centralità della persona in un’ottica di empowerment sarà oggetto di una stretta collaborazione tra diversi assessorati.

Lo Sportello di orientamento al lavoro di Anguillara Sabazia ha riaperto il 10.04.2018, in Via Rossini 1 (presso sede AVIS) ed è gestito da una consulente di Umana che ha lavorato in sinergia con il Comune e nello specifico con i Servizi Sociali. Lo sportello è aperto tutti i martedì dalle ore 14.00 alle ore 18.00 previo appuntamento tramite il seguente indirizzo email rita.norcia@umana.it oppure telefonando al numero 0699600047.

Continua ad essere un servizio innovativo e cucito sulle esigenze del territorio, che contribuisce a dare una risposta concreta e gratuita ai giovani che cercano il primo impiego, ai disoccupati e inoccupati, alle imprese e alle famiglie che chiedono un aiuto per l’assistenza ai loro cari. Nell’ottica di empowerment superando cosi la logica del mero assistenzialismo ma promuovendo l’autodeterminazione.

Lo Sportello si pone come punto di riferimento territoriale per supportare le persone nell’individuazione e nella realizzazione del proprio progetto formativo e professionale, favorendo incontro fra domanda e offerta di lavoro. E per tale motivo è in previsione un incontro con l’ASCOM e con la rete imprenditoriale del territorio ed un incontro informativo presso la Biblioteca Comunale con i giovani, perché i giovani sono e devono essere seguiti ed instradati in un processo di valorizzazione dei propri talenti e delle proprie capacità con delle vere competenze e qualifiche.




Velletri, Alessandro Priori su rifiuti e salute: “Ecco cosa vogliamo fare”

VELLETRI (RM) –  “Siamo tutti i giorni tra i cittadini e devo dire che mi stanno dando una carica fortissima”, ha commentato così il candidato Sindaco alle amministrative del 10 giugno a Velletri, Alessandro Priori, reduce dal weekend di banchetti e incontri pubblici. Dopo la presentazione ufficiale delle liste a sostegno del candidato sindaco, ben 5, tra le civiche “Viviamo Velletri”, “Cittadini per Velletri”, “Insieme per Velletri”, “Patto Popolare” e “Forza Italia”, la formazione sta incontrando le persone per spiegare il proprio programma elettorale, stilato per il futuro quinquennio della Città Volsca. “Le domande più frequenti che mi sono state poste riguardano il destino dell’Ospedale veliterno e la gestione dei rifiuti – ha detto Priori -. Proprio la Salute e l’Ambiente sono due temi cardine della nostra programmazione, due anelli interconnessi, poichè da una corretta gestione del ciclo dei rifiuti, sostenibile e rispettosa dell’ambiente, derivano contesti più salubri e una qualità della vita migliore”.

“E’ impensabile che Velletri si debba sobbarcare mega impianti industriali, solo per andare a sfamare la volontà di qualcuno di voler far business coi rifiuti – è la posizione ben chiara ribadita dal candidato Priori ai cittadini preoccupati circa la nascita di un mega impianto sul territorio comunale -.  Noi abbiamo l’obiettivo di migliorare e potenziare la raccolta differenziata porta a porta e di puntare sul compostaggio di comunità, in modo da diminuire i conferimenti in discarica e garantire alla città il decoro che merita. Pensiamo alla creazione di piccole isole ecologiche di conferimento per favorire quegli esercizi commerciali che non dispongono al proprio interno di sufficiente spazio per la raccolta differenziata, che quindi si vedono costretti a depositare all’esterno della loro attività i contenitori che arrecano danno all’estetica stessa del proprio locale, oltre che a minare la bellezza di alcuni scorci del centro storico.  Potenziare il porta a porta significa ridurre i costi e diminuire la tariffa a carico dei cittadini”.

“La nuova struttura dell’Ospedale dei Castelli Romani da sola non basterà a rispondere alle esigenze di questa popolosa area a sud di Roma. Ecco perché il nostro nosocomio deve essere considerato strategico e per tale motivo riqualificato e potenziato, sia dal punto di vista del personale che delle attrezzature”  ha aggiunto Priori, che da tempo sta tenendo alta l’attenzione sul nosocomio veliterno, affiancato soprattutto da Fabio Messori, viceprimario del Pronto Soccorso, protagonisti tra l’altro di una raccolta firme per la Tac. “In merito alla salute, nel programma – ha concluso Priori – abbiamo inserito anche la  riapertura del San Raffaele, con servizi rivolti ai cittadini, l’elisoccorso per le emergenze da realizzarsi nelle adiacenze dell’Ospedale, l’apertura di un ambulatorio odontoiatrico pubblico, rivolto alle persone in difficoltà che non possono sostenere ingenti spese per la cura e l’igiene dentale, e infine una farmacia notturna di cui la comunità possa beneficiare in caso di emergenze”.




Cervello: scoperto un recettore bruciagrassi

Lo stesso recettore della nicotina spinge anche a bruciare i grassi: è stato identificato nel cervello dei topi e, se la scoperta sarà confermata nell’uomo, potrà diventare il bersaglio di futuri farmaci per combattere l’obesità. Pubblicato sulla rivista Nature Medicine, la ricerca è stata condotta dall’American University, con il gruppo di Alexander Zestos.

Il recettore, indicato con la sigla CHRNA2, controlla il funzionamento del tessuto adiposo bruno, ossia il tessuto adiposo che ha il compito di bruciare i grassi e che costituisce l’organo adiposo insieme al tessuto bianco, che invece accumula i grassi. Il funzionamento del tessuto bruno, il cui colore è dovuto all’alta concentrazione di ferro, è ancora sconosciuto e solo di recente si è scoperto che è presente anche negli adulti, oltre che nei neonati, e che svolge ruolo importante nella regolazione del metabolismo.

Nello studio condotto sui topi i ricercatori hanno scoperto che se il recettore CHRNA2 è disattivato gli animali aumentano di peso e sono erano in grado di proteggersi dal freddo. “Si tratta di una scoperta davvero eccitante”, commenta Zestos. “Fino ad ora pensavamo che questo recettore regolasse solo la comunicazione tra i neuroni e non avevamo idea che invece fosse attivo anche in queste cellule adipose. Ora – aggiunge – sorgono molte nuove domande: ad esempio se la capacità di una persona di perdere o acquistare peso sia dovuta alla quantità di recettori presenti o al modo in cui funzionano”.

Il prossimo passo sarà esaminare altri recettori che potrebbero giocare un ruolo nell’attivazione del tessuto adiposo e di testare possibili terapie per favorire la perdita di peso e prevenire l’obesità.

Enrico Pellegrini




3T Frascati Sporting Village (pallanuoto), sabato due gruppi alle finali della “Under 11 Cup”

Frascati (Rm) – La base del settore pallanuoto del 3T Frascati Sporting Village è sempre competitiva. La conferma è arrivata dal torneo denominato “Under 11 Cup” e organizzato da alcune società del Lazio, in assenza di una vera attività federale per questa categoria. La formula della manifestazione è stata indubbiamente articolata: tre gironi da cinque squadre, ognuna delle quali nel corso degli ultimi mesi ha ospitato un “concentramento” con relativa classifica. Al termine delle varie sfide si è determinata una graduatoria in ogni girone e sabato dalle ore 16 presso il centro dell’Ede Nuoto a Roma si disputeranno le finali della manifestazione: le prime contro le prime, le seconde contro le seconde e così via. Si disputeranno gare su un campo da venti metri di lunghezza, su due tempi da otto minuti ognuna e con le squadre (miste, vista la contemporanea presenza di bambini e bambine) schierate con sei giocatori. Il livello tecnico della manifestazione è stato sicuramente elevato visto che, all’evento, hanno partecipato diverse società della regione: il 3T Frascati Sporting Village lo ha fatto portando due gruppi, uno allenato da coach Rosario Fabiano e l’altro da coach Emanuele Tincani. Il primo ha incontrato maggiori difficoltà anche perché composto da ragazzi ai primi passi nel mondo della pallanuoto e nella finale di sabato sarà costretto a giocare per un posto tra il 13esimo e il 15esimo. Diverso il discorso per il gruppo di Tincani che ha fatto un ottimo percorso durante i concentramenti e si è guadagnato la possibilità di entrare nella finale più importante, quella che assegnerà le posizioni dal primo al terzo. A contendere ai tuscolani la vittoria saranno le selezioni di Manianpama e Anzio, ma lo spettacolo sarà assicurato per tutte le tre ore circa della manifestazione. Un appuntamento che rappresenterà sicuramente un termometro importante per capire i passi in avanti fatti dal settore di base del 3T Frascati Sporting Village, vale a dire quello che nel prossimo futuro dovrà fungere da “serbatoio” per i gruppi dell’agonistica.