Pisa: maxi-rissa tra extracomunitari

PISA – Tensione a Pisa la notte scorsa in centro dov’è scoppiata una violenta rissa che ha coinvolto decine di extracomunitari, in particolare africani. Un far west che ha spaventato turisti e giovani presenti in strada per la modiva. Ferito il titolare di un locale intervenuto per separare i contendenti. Ora è ricoverato in ospedale in condizioni non gravi. La violenza è esplosa, improvvisa, intorno a mezzanotte in piazza delle Vettovaglie, uno dei luoghi simbolo della movida pisana, dove stazionano anche decine di spacciatori nordafricani e consumatori di droga. In un attimo sono volate bottigliate e sarebbe spuntato un coltello. Secondo prime ricostruzioni a fronteggiarsi sarebbero state bande di maghrebini e senegalesi ma sull’episodio ci sono indagini di polizia e carabinieri. Di colpo sono partite decine di telefonate dai cittadini per richieste di intervento alle forze dell’ordine. La rissa è proseguita subito dopo nella vicina piazza Garibaldi e sul lungarno, in prossimità del Ponte di Mezzo.




Ssd Roma VIII (calcio, I cat.), Fagotti: «Niente domanda di ripescaggio, ripartiamo da Fiaschetti»

Roma – La Roma VIII riparte e lo fa con più determinazione che mai. La società capitolina, per bocca del suo direttore sportivo Roberto Fagotti, fornisce alcune importanti novità in vista della prossima stagione. «Innanzitutto partiamo dal fatto che la società ha deciso di non fare domanda di ripescaggio per la Promozione. Nei giorni immediatamente successivi alla fine del campionato, la società ha cercato di acquisire un titolo della stessa categoria definendo praticamente l’accordo con il presidente dell’Alberone che però, al momento della firma, ha fatto dietrofront ed ha fatto perdere le sue tracce, avendo evidentemente trovato l’accordo con altre persone come poi abbiamo appurato dagli organi di stampa. Questo, comunque, sta a sottolineare quali siano le ambizioni della nostra società che ripartirà dalla Prima categoria provando a vincere sul campo anche il prossimo campionato». Per ripercorrere le orme della passata annata, la Roma VIII ha scelto di confermare il suo “condottiero”. «Fabrizio Fiaschetti si è distinto per la capacità di conduzione del gruppo e per la gestione della rosa e ha assolutamente meritato di proseguire questo suo percorso» specifica Fagotti che poi passa a parlare della rosa in “cantiere” per la stagione 2018-19. «L’idea è quella di riconfermare gran parte del gruppo che è stato protagonista nell’anno appena messo alle spalle. Sicuramente saluteremo il bomber Alessio Romozzi, il centrocampista Claudio Dantimi e il difensore Emiliano Chicca per motivi personali di varia natura, oltre a Federico Fagotti che probabilmente inizierà un importante percorso da allenatore di settore giovanile. Per tutti loro, comunque, le porte rimarranno aperte qualora ripensino alle rispettive scelte. Per quanto riguarda i nuovi, faremo tre o quattro innesti pensando anche ai giovani “obbligatori”». La chiusura riguarda due importanti novità per il settore giovanile. «Abbiamo deciso di affidare la nuova Juniores provinciale al neo mister Massimo Mancuso a cui tutta la società dà il benvenuto. Anche in questo caso l’obiettivo è di competere ai vertici della categoria e la rosa a disposizione del neo allenatore sarà ambiziosa e in grado di togliersi diverse soddisfazioni. Ringraziamo l’ex tecnico Daniele Polletta per l’impegno profuso nella scorsa stagione e per aver lanciato con il suo lavoro un paio di ragazzi della Juniores nella nostra prima squadra. Infine è intenzione della Roma VIII allestire pure un gruppo Allievi tanto che giovedì, presso il nostro centro sportivo, si terrà un raduno a partire dalle ore 18 dedicato ai nati tra il 2002 e il 2004» chiosa Fagotti.




Virtus Divino Amore (calcio), i 2004 secondi al torneo federale. Fagiolo: «Un’ottima figura»

Roma – Si sono celebrate sabato scorso le finali della “Divino Amore Cup”, torneo federale organizzato dalla società dell’amministratore delegato Gianluca Massimi e dedicato ai ragazzi nati nel 2004 e 2005. Nella categoria maggiore, la Virtus Divino Amore padrona di casa è arrivata a un soffio dal trionfo, ma la Lepanto Marino si è imposta per 6-5 ai calci di rigore dopo il 2-2 dei tempi regolamentari. «I ragazzi hanno fatto sicuramente un bel torneo dopo le sofferenze vissute in campionato, dimostrando di avere voglia di crescere e migliorare – spiega mister Andrea Fagiolo – La finale contro la Lepanto è stata equilibrata nella prima parte quando siamo passati in vantaggio con Quezada e ci siamo fatti rimontare due gol prima dell’intervallo. Nella ripresa, però, i ragazzi hanno messo gli avversari nella loro metà campo, trovando il pareggio con Agabiti, colpendo due traverse e costringendo il portiere ospite ad alcuni pregevoli interventi. Insomma probabilmente avremmo meritato qualcosa in più, poi ai calci di rigore la Lepanto ha avuto la meglio». Un torneo che è sicuramente un buon punto di partenza per il prossimo futuro. «Sono convinto che questo gruppo, nella categoria provinciale dell’anno venturo, sarà tra i protagonisti e riuscirà a piazzarsi al vertice della classifica». Sabato pomeriggio, in un centro sportivo “Millevoi” che come noto è al centro di una forte battaglia tra la proprietà della Virtus Divino Amore e il concessionario, si è giocata anche la finale 2005 con il Ciampino che ha avuto la meglio sull’Atletico Morena per 2-0. In questa categoria i ragazzi di casa allenati da Massimo D’Alesio non sono riusciti a superare la fase a gironi. La stagione della Virtus Divino Amore, che continua a muovere un notevole numero di giovani tesserati nonostante le difficoltà incontrate a livello gestionale e non dipendenti dalla sua volontà, non si è ancora chiusa: da oggi scattano le semifinali della “Castelli Cup”, torneo federale dedicato alla Scuola calcio e organizzato sempre dalla società capitolina. Oggi tocca alle categorie 2006 e 2007, domani (mercoledì) ai 2008, 2009 e 2010. Gran finale sabato con la conclusione di tutte le categorie in un clima che sarà comunque di festa, nella speranza di poter vedere la Virtus Divino Amore e tutte le sue selezioni giocare anche l’anno prossimo in questo impianto che è legato a doppio filo alla storia del club capitolino.




Asd Judo Frascati, eterno Mascherucci: è medaglia di bronzo ai campionati europei Master

Frascati (Rm) – Roberto Mascherucci non smette mai di stupire. Il judoka frascatano, classe 1971, ha vinto la medaglia di bronzo ai campionati europei Master che si sono disputati a Glasgow (in Scozia). Nella categoria M4 73 chili, l’atleta dell’Asd Judo Frascati ha messo in fila diversi avversari importanti e ha visto interrotta la sua corsa solo in semifinale dal francese Philippe Oculi, ma poi si è “rifatto con gli interessi” battendo nella finale per il bronzo l’atleta spagnolo Carlos Perez Marin. Prima della sconfitta con Oculi, Mascherucci aveva battuto altri due transalpini: Vianney Assofi, superato in maniera piuttosto tranquilla, e Lionel Tonelli, squalificato per comportamento irregolare. «Sin dall’inizio ho avvertito buone sensazioni – dice Mascherucci – D’altronde mi ero allenato davvero bene e sapevo di poter fare una gara importante. Nel riscaldamento ho avuto conferma di queste sensazioni e anche i primi due incontri li ho affrontati nella maniera giusta, poi in semifinale Oculi ha dimostrato di essere più forte e ha vinto con merito andandosi successivamente a laureare campione europeo. Per ciò che concerne la finale contro lo spagnolo, non avevo dubbi di poter vincere e lo avevo confidato prima del match a Massimo Lucidi, responsabile del comitato Lazio che mi ha seguito per tutta la gara. Comunque questa è una medaglia di bronzo che mi rende davvero felice e tra l’altro è il mio terzo sigillo continentale consecutivo dopo il bronzo a squadre del 2006 e la medaglia d’argento individuale dell’anno scorso a Zagabria». Un risultato per nulla scontato che permette a Mascherucci di riscattare l’opaco mondiale dello scorso anno. «Non era semplice rialzarsi dopo quella delusione, ma ce l’ho fatta e questo mi rende orgoglioso». A proposito di mondiale, sarebbe quello il prossimo obiettivo di Mascherucci. «Ora mi godo qualche settimana di meritato riposo anche per recuperare da alcuni acciacchi che mi sono portato anche in gara a Glasgow. Per quanto riguarda l’edizione della kermesse iridata che si terrà a metà ottobre a Cancun (in Messico, ndr), bisognerà verificare se riuscirò ad avere il sostegno di uno sponsor che mi possa permettere questa ennesima impegnativa trasferta. Vedremo…».




Frascati Scherma, i fiorettisti Garozzo ed Errigo a un passo dal trono d’Europa individuale

Frascati (Rm) – Iniziano con il botto i campionati europei per gli atleti del Frascati Scherma. Il club tuscolano ha applaudito le prestazioni di Daniele Garozzo e Arianna Errigo (nelle foto di Augusto Bizzi) che, nelle rispettive prove individuali di fioretto, hanno conquistato uno splendido argento nella kermesse continentale che si sta disputando a Novi Sad (in Serbia). Entrambi si presentavano da campioni in carica e hanno decisamente tenuto alta la loro “fama”. Nel giorno d’apertura degli europei (sabato) Garozzo, che in questa stagione non aveva ottenuto risultati squillanti, ha sbaragliato la concorrenza cedendo solo in finale all’ultima stoccata contro il russo Cheremisinov. Stesso percorso per la Errigo che ieri si è arresa solo al cospetto della campionessa olimpica russa Deriglazova che tra l’altro aveva battuto nella finale europea del 2017. Da segnalare che in semifinale Arianna aveva superato Alice Volpi che da tempo si allena a Frascati. Una grandissima soddisfazione per i due neo vice campioni d’Europa e per i loro maestri, vale a dire Fabio Galli (tra l’altro presente ufficialmente nello staff della Nazionale) per Garozzo e Luca Simoncelli per la Errigo.
Nei primi due giorni di gara hanno esordito pure le sciabolatrici Irene Vecchi (suo il miglior risultato, un 15esimo posto), Rossella Gregorio e Loreta Gulotta (non brillantissime sotto gli occhi del maestro del Frascati Scherma Lucio Landi, come sempre ufficialmente presente nello staff azzurro) e anche l’altra fiorettista Camilla Mancini che ha ceduto all’ultima stoccata nel primo turno delle eliminatorie.
I campionati europei possono vivere altri momenti importanti da oggi quando inizieranno le gare a squadre: occhi puntati sull’Italia del fioretto maschile (dove ovviamente ci sarà lo stesso Garozzo) e sull’ItalFrascati di sciabola femminile con Vecchi, Gregorio e Gulotta che vorranno riscattare l’opaca prova individuale. Domani, invece, sarà la volta di Arianna Errigo e Camilla Mancini (con Alice Volpi) che cercheranno di far valere il “peso” del Dream Team del fioretto femminile azzurro.




Asd Frascati Skating Club, show al Trofeo delle Regioni: Bizzarri prima e Romagnoli seconda

Frascati (Rm) – L’Asd Frascati Skating Club ha dato spettacolo al Trofeo delle Regioni che si è disputato nel fine settimana a Mirandola (in provincia di Modena) e che di fatto rappresenta un vero e proprio campionato italiano per le categorie Under 12. Cinque atlete sono state impegnate nella prova di solo dance e un’altra, Giulia Bizzarri, ha fatto la “doppia” destreggiandosi anche nel libero. Sotto gli occhi delle tecniche Letizia Martines e Galassia Brunetti le atlete tuscolane hanno monopolizzato la gara di solo dance: proprio la Bizzarri (classe 2007) ha anticipato tutti ed è riuscita a conquistare un primo posto davvero notevole. Dietro di lei la sua compagna di società Emma Romagnoli (classe 2008) che ha ottenuto un secondo posto di grande spessore, mentre a completare il podio c’è stata l’emiliana Rachele Maria Casellato. Ma la grande prova dell’Asd Frascati Skating Club è stata completata dal piazzamento di altre due atlete nelle prime dieci, vale a dire Lucrezia Varrica (classe 2008) che ha concluso all’ottavo posto e Ginevra Spano (2007) che ha chiuso nona. Da segnalare pure il 21esimo di Lucrezia De Vivo (2007) e il 24esimo di Elisa Nota (2007). «Sapevamo che le nostre ragazze avevano delle buone possibilità, ma ottenere il primo e il secondo posto era sinceramente inaspettato – dice con grande soddisfazione il presidente Claudio Valente – Ho sentito sia la Martines che la Brunetti estremamente contente per la prova di tutte le ragazze presenti in Emilia Romagna e questo è sintomatico del lavoro fatto nel corso di questi mesi». La storia delle prime due classificate merita di essere approfondita. «Sia Giulia che Emma hanno scelto da poco la nostra società, arrivando da altri club rispettivamente due anni e un anno fa – rimarca Valente – In particolare Giulia, provenendo dall’Eur, ha fatto proprio una “scelta di vita” spostandosi ad abitare a Frascati e questo risultato è sicuramente un premio per i suoi sacrifici. La Bizzarri, inoltre, ha tentato di sostenere la doppia gara, ma nel libero ha pagato gli “sforzi” fatti durante la prova di solo dance e non è riuscita a entrare tra le prime quindici».
Ora l’Asd Frascati Skating Club comincerà a concentrarsi sui campionati italiani federali di artistico: i primi a partire saranno gli Allievi A e B di scena a Roana (in provincia di Vicenza) dal 28 giugno al 1 luglio, poi a seguire tutte le altre categorie.




Velletri, contrasto alla violenza di genere e sui minori: la Procura istituisce un gruppo di lavoro con le polizie locali

VELLETRI (RM) – Giornata formativa alle Polizie Locali e Servizi Sociali dei Comuni del Circondario ricadenti nella giurisdizione della Procura di Velletri. L’incontro si è tenuto ieri presso il Tribunale Ordinario ed è stato aperto dal Procuratore Capo dottor Francesco Prete che ha voluto mettere l’accento sull’importanza della formazione degli operatori e della prontezza nel comunicare situazioni di pericolo alla Procura stessa anche sorpassando le normali procedure di denuncia, e comunicando immediatamente con il Magistrato di turno.

L’incontro verteva sulla costruzione della rete a seguito della firma del Protocollo d’intesa interistituzionale dello scorso 8 marzo 2018, e soprattutto sull’importanza della Polizia Locale in accordo con i Servizi Sociali per individuare tutte quelle situazioni sommerse di violenza i maltrattamenti.

Ariccia, contrasto alla violenza di genere e sui minori: al via il protocollo operativo tra Asl Roma 6 e Procura della Repubblica di Velletri

Si è posto l’accento sull’importanza della presenza sul territorio e della capillarità di intervento delle Polizie Locali

a fronte di ciò la sostituta procuratrice dottoressa Cristiana Macchiusi coordinatrice della cabina di regia del Protocollo d’intesa da parte della Procura di Velletri, ha evidenziato come in alcuni casi ci sia un evidente scollamento tra le istituzioni che non permette una corretta individuazione dei reati ed una successiva giusta repressione. Si è dato quindi inizio ad un nuovo corso, istituendo un gruppo di lavoro per il coordinamento di tutte le azioni previste dal protocollo, formato dalla Procura nella persona della dottoressa Macchiusi, il Comune di Anzio nella persona del dottor Ierace dirigente della Polizia Locale, il Comune di Albano nella persona della dottoressa Marialuisa De Marco Vice Comandante della Polizia Locale, la dottoressa Francesca Vitale Psicologa consulente del Tribunale e l’Associazione L’Aquilone Rosa Onlus.




Lega è il primo partito d’Italia: ecco cosa dicono i sondaggi

Sondaggi, sorpassi e migranti: la Lega è il primo partito in Italia. L’annuncio lo dà una rilevazione demoscopica della Swg per il Tg de La7, il cui esito è impietoso per Luigi Di Maio e tutto l’M5S. Di un soffio, ma il soprasso è avvenuto. Due decimali e i grillini perdono la leadership di fatto all’interno della maggioranza. Rapporti invertiti rispetto alle risultanze delle elezioni del 4 marzo.

Quello che colpisce di più, al di là del primo dato, è il fatto che in una sola settimana il partito di Matteo Salvini avrebbe guadagnato un 2,2 percento, e il Movimento 5 Stelle perso il 2,5. Un travaso impetuoso e repentino, che sembra premiare la linea dura contro la Francia, la Germania, i migranti. Ma soprattutto, da questo momento, il tema della politica sarà: come intende reagire il Movimento?

La fredda legge dei numeri

Secondo la rilevazione, il partito di Salvini si attesta al 29,2% mentre M5s è al 29%. Rispetto alla rilevazione dello scorso 11 giugno, i 5 stelle perdono il 2,5% mentre la Lega cresce del 2,2%. Il Pd si posiziona al 18,8% in aumento di 4 decimali. Anche Forza Italia sale dello 0,6% e vale il 9,2% mentre FdI risale al 4,1% dal 3,9%.

Il Pd: ormai Salvini è il padre padrone del governo; ma le schedature non portano bene

“Al padre padrone del governo, dico, da padre, che l’umanità viene prima dei sondaggi». A parlare dalle pagine de La Repubblica è il segretario reggente del Pd, Maurizio Martina, che attacca la politica del nuovo governo sui migranti: “Fare i forti con i deboli nel Mediterraneo ed essere complici dei peggiori egoismi nazionali in Europa, come Orban e tutti quelli che si sono opposti a un coordinamento europeo sui migranti, non porterà da nessuna parte. Dico io a Salvini, da padre, che l’umanità viene prima di qualsiasi sondaggio. E ogni vita ha lo stesso valore”.

“Lo aspettavamo, lo sapevamo. Matteo Salvini ha il vento in poppa. Quello dei sondaggi perlomeno. Ha lasciato a Luigi Di Maio le partite che costano, e per sé quelle fortemente simboliche. Che separano l’estrema destra europea dalle forze democratiche. Respingere una nave di disgraziati, una pistola per tutti, asili solo agli italiani e ora il censimento dei Rom”. Scrive più tardi su Facebook Emanuele Fiano.

Un censimento per i Rom, nessuna udienza dal Papa

Il riferimento alla questione dei Rom non è casuale. Infatti Salvini, oggi, ha aperto un nuovo fronte dopo quello sui migranti, promettendo un censimento dei nomadi che vivono in Italia e twittando: “Quelli di cittadinanza italiana ce li dovremo tenere”. Parole che lasciano presagire qualcosa che somiglia a provvedimenti espulsivi, o giù di lì.

Nel giro di poche ore, poi, sempre Salvini fa un annuncio a sorpresa. Tra un paio di giorni, fa sapere, sarò ricevuto dal Papa. Quel Papa Francesco che ieri è stato bersagliato dagli hater del web per la sua richiesta di essere umani con i migranti.

Possibile? Il pontefice e Salvini sembrano vivere su due pianeti diversi. Ed infatti poco dopo Greg Burke, il portavoce di Sua Santità, precisa all’Agi: al momento non è prevista alcuna udienza.

Sui Rom scattano le polemiche, lui precisa: nessuna schedatura. Interviene allora Di Maio: meglio così, perché altrimenti sarebbe stata una iniziativa incostituzionale. Il Pd insorge: roba agghiacciante. Contemporaneamente il Presidente della Camera, Roberto Fico, invita ad allargare l’orizzonte delle polemiche in Europa. Mentre a Berlino si reca il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte (non c’è Seehofer, amico di Salvini, e con Angela Merkel tutto pare filare liscio), la terza carica dello Stato chiede che l’Ue batta veramente un colpo, ed infligga le giuste sanzioni a quei paesi che ignorano gli obblighi di Dublino e non si prendono la loro quota di immigrati. Chi? Fico fa un nome preciso: l’Ungheria di Orban. Vale a dire, il principale alleato di Salvini a livello europeo.

Forse sta già iniziando la reazione grillina al sorpasso nei sondaggi.




Nola, abusi su bimba 3 anni: arrestato 24enne

NOLA – Abusi su una bimba di tre anni: è quanto hanno scoperto i carabinieri a Nola, in provincia di Napoli. Arrestato un uomo di 24 anni per atti di violenza sessuale aggravata.
Le indagini, scaturite da una confidenza raccolta a seguito dell’intervento di una pattuglia dei carabinieri, hanno consentito di delineare un grave e univoco quadro indiziario a carico dell’uomo ritenuto responsabile di aver commesso gli abusi nel gennaio 2018




Trump minaccia il Made in China

Donald Trump minaccia nuovi dazi del 10% su altri prodotti Made in China per un valore di 200 miliardi di dollari se Pechino replicherà a quelli già decisi da Washington pochi giorni fa. La Cina parla di ricatto e assicura “forti contromisure” in caso di loro attuazione. Lo scontro fa paura alle borse asiatiche, che finiscono in forte calo (Shanghai chiude -3,78%), mentre le quotazioni dell’oro sono in rialzo. Piazza Affari in forte calo sul tonfo delle Borse di Asia e Pacifico per i timori sulla guerra commerciale tra Cina e Usa. Il primo Ftse Mib cede l’1,37% a quota 21.797 punti.




Catania, colpo ai boss di Paternò: arrestati 19 capi del clan Laudani

CATANIA – Carabinieri del comando provinciale di Catania stanno eseguendo un’ordinanza cautelare nei confronti di 19 presunti capi ed affiliati del gruppo di Paternò del clan mafioso Laudani. I reati ipotizzati, a vario titolo, sono associazione mafiosa, traffico e spaccio di droga, rapina, porto e detenzione di armi.
Le indagini del Nucleo investigativo del Reparto operativo, coordinate dalla Dda della Procura, hanno consentito di ricostruire l’organigramma del clan caratterizzato da una autonomia criminale anche nei confronti di Cosa Nostra catanese, con la quale non ha disdegnato di stringere alleanze partecipando alle più sanguinose faide degli anni Ottanta e Novanta, con saldi legami anche con la ‘ndrangheta Reggina. E’ emerso anche che il responsabile del gruppo continuava a reggere dal carcere le fila del gruppo impartendo ordini e direttive tramite la moglie, il suocero e il nipote di un fedelissimo detenuto con lui.