Città di Valmontone, le parole di Colonna: «Ecco lo staff tecnico della nostra Scuola calcio»

Valmontone (Rm) – E’ ormai in pieno fermento l’attività della Scuola calcio del Città di Valmontone. Il club del presidente Massimiliano Bellotti ha “aperto le danze” per i più piccoli dallo scorso 17 settembre affidando anche quest’anno la responsabilità di coordinare il settore a Claudio Colonna. «Sono contento della fiducia che la società mi ha rinnovato per la stagione 2018-19 – dice Colonna – Questo è un ambiente in cui mi trovo bene e dove penso si possa lavorare con profitto sui piccoli calciatori». In effetti, le prime risposte sono decisamente positive. «E’ il segnale che la gente apprezza ciò che il Città di Valmontone fa a livello di settore di base, ma direi più in generale per tutte le sue attività» rimarca Colonna. Già deciso lo staff tecnico che guiderà i piccoli calciatori del Città di Valmontone in questa stagione. «Il gruppo maggiore degli Esordienti 2006 è stato affidato ad Emanuele Gianfranceschi. Una squadra interessante che dovrebbe solo essere un po’ rinforzata a livello numerico, ma siamo convinti che possa fare un buon anno di preparazione al “salto” nell’agonistica che avverrà nella prossima stagione. A scendere abbiamo il gruppo degli Esordienti 2007 che seguirò in prima persona, poi i Pulcini 2008 saranno affidati a Pino Labaro e i Pulcini 2009 a Gianluca Marcelli, mentre i Primi calci 2010 saranno guidati da Raffaele Luciano e i Primi calci 2011 da Manuel Vagnini. Infine abbiamo il gruppo dei “mini-calciatori”, vale a dire i Piccoli Amici 2012-13 che sono stati “consegnati” alla guida tecnica dello stesso Gianluca Marcelli». Colonna fissa poi gli obiettivi annuali della Scuola calcio. «Al di là della formazione tecnica, la cosa principale è il lavoro sull’aspetto disciplinare, sul rispetto delle regole sportive, ma anche nella vita di gruppo. La nostra volontà è cercare di far capire a questi bambini come si vive lo sport nella maniera più corretta possibile». La chiusura riguarda i rapporti col Frosinone, già avviati in maniera intensa nella passata stagione. «In questi giorni decideremo la formula, ma la volontà della società è di portare avanti un discorso di questo tipo» conclude Colonna.




Ssd Roma VIII (calcio, I cat.), De Palma suona la carica: «Questo gruppo ha qualità»

Roma – Un inizio di stagione poco brillante per la Roma VIII. La formazione di mister Fabrizio Fiaschetti, dopo l’eliminazione dalla Coppa Lazio, ha ceduto anche nel primo turno di campionato sul campo della Novauto. Il 3-2 finale è stato caratterizzato dalla doppietta (purtroppo vana) di Mauro De Palma. «Siamo andati sotto nel corso del primo tempo – racconta il centrocampista classe 1994 – Poi a inizio ripresa siamo riusciti a pareggiare, ma a quel punto non abbiamo mantenuto la giusta lucidità e la Novauto ha colpito due volte nel giro di pochi minuti. Nel finale abbiamo accorciato le distanze, ma ormai non c’era più tempo». Due sconfitte nelle prime tre gare ufficiali sono davvero una rarità per una Roma VIII abituata ai sontuosi ritmi della passata stagione. «L’anno scorso non era mai accaduto di perdere due gare di seguito e in generale non siamo abituati – dice De Palma – Ma sono convinto che questo gruppo abbia le qualità giuste per ripartire immediatamente, già con il match interno (per l’ultima volta a porte chiuse, ndr) contro il Rocca Priora». I castellani sono tra le possibili protagoniste del girone secondo De Palma. «Hanno un buon organico e già l’anno passato lo hanno dimostrato, ma noi dobbiamo conquistare i tre punti a tutti i costi. Tra le avversarie più pericolose ci sono Valle Martella, Semprevisa, Scalambra, insomma le squadre pronosticate da molti». La Roma VIII non ha alcuna intenzione di abdicare troppo in fretta. «Indubbiamente abbiamo perso dei giocatori molto importanti – dice De Palma – Ma sono arrivati ragazzi molto validi e credo che questo gruppo alla lunga può dimostrare di essere forte almeno quanto quello dell’anno passato. In questo periodo ci manca un po’ di amalgama, cosa che invece avevamo già all’inizio del campionato 2017-18. Serve pazienza, ma già la prestazione vista domenica scorsa è stata incoraggiante». Almeno dal punto di vista personale il centrocampista ha iniziato col piede giusto con tre gol in tre gare ufficiali. «Un inizio niente male, ma è più importante che arrivino i punti» chiosa De Palma.




Volley Club Frascati, Annalisa David guiderà l’Under 14 Elite: «Vedo un gruppo interessante»

Frascati (Rm) – Il Volley Club Frascati ha affidato la sua Under 14 Elite ad Annalisa David. L’arrivo dell’allenatore rientra nell’ambito del progetto di collaborazione avviato a fine estate con il Volleyro. «L’anno scorso allenavo l’Under 16 e l’Under 13 nel club capitolino dove quest’anno avrò uno dei gruppi Under 18 – sottolinea la David – Qui a Frascati ho iniziato da un paio di settimane e ho trovato un ambiente sano dove si può lavorare bene e uno staff di allenatori preparati e disponibili. Il presidente Musetti? Sono riuscita a parlarci poco, ma ho visto che si tratta di una persona alla mano». La David fino a due anni fa è stata un’atleta di ottimo livello (nelle ultime stagioni ha militato in serie B con la maglia della Gio Volley), ma ora ha imboccato quest’altra strada con decisione. «Allenavo i gruppi di minivolley già mentre giocavo, poi sia per motivi di età che di impegni familiari, ho lasciato il mio ruolo da atleta e mi sono tuffata nell’avventura da tecnico. Sono fortunata di poter vivere questa esperienza nei due club che, nella passata stagione, si sono classificati al primo posto della speciale classifica del Gran Prix regionale (la graduatoria ideata dal comitato regionale che mette insieme i punti ottenuti dai vari club del Lazio coi piazzamenti nelle varie categorie del settore giovanile, ndr)». La David si dice «sorpresa di aver trovato al Volley Club Frascati un settore giovanile così ampio e di qualità. Da atleta ho incrociato questo club più volte e l’ho sempre “pensato” in ottica prima squadra, invece vedo che è stato fatto un buon lavoro anche sotto». Anche se è ancora presto per giudizi di ogni tipo, il tecnico si esprime sulle qualità “intraviste” nel gruppo Under 14 Elite. «Una squadra che mi piace e che può togliersi delle soddisfazioni. Per me si tratta della prima esperienza in questa categoria e dunque non conosco bene il livello del campionato, ma qui ci sono ragazze con tanta voglia di imparare e che sono molto coese visto che giocano assieme da qualche anno».




75imo anniversario delle “Quattro giornate”: il Museo Archeologico Nazionale di Napoli inaugura la mostra “Ercules alla guerra”

NAPOLI – Napoli ricorda una pagina della propria storia in occasione del 75° anniversario delle ‘Quattro Giornate’ e su questa vicenda il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN) inaugura con un percorso espositivo dal titolo “Ercules alla guerra”.

La mostra è stata inaugurata venerdì 28 settembre, resterà aperta fino al 31 gennaio 2019, in presenza del Presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico, il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, il Direttore del Polo museale (MANN) Paolo Giulierini, il Direttore Regionale dei Vigili del fuoco per la Campania, Ing. Giovanni Nanni, ed il presidente provinciale di A.N.P.I, Antonio Amoretti.

L’intento della mostra “Ercules alla guerra” è di dare un futuro alla memoria

le Quattro Giornate sono una pagina dolorosa che appartiene interamente alla storia della città partenopea e ai napoletani, ma l’intento non deve essere solo un “viaggio” di memoria, ma di riflessione. La vicenda delle ‘Quattro Giornate’ appartiene anche della storia del museo archeologico, infatti come è stato ricordato durante la rassegna stampa durante i violenti combattimenti la zona del Museo archeologico e centro storico della città fu teatro di violenti combattimenti fra i partigiani e le truppe d’occupazione tedesche. Nel corso della Seconda Guerra Mondiale il Direttore Amedeo Maiuri (protagonista peraltro, del volume “fumetti nei musei”, che nel progetto MIBAC, è stato dedicato all’Archeologico) a disporre lo spostamento di alcune opere a Montecassino, per evitare la furia dei bombardamenti.

Il museo non è più solo luogo d’identità, non più solo contenitore di tradizioni capace di immergere i “viaggiatori” in epoche passate, ma un luogo di infinite opportunità, di contemplazione e di crescita culturale, ha commentato il Direttore del Mann Paolo Giulierini “Il museo è soggetto attivo della società”. Il Sindaco Luigi De Magistris commenta durante la rassegna stampa: “Portare le Quattro Giornate al Mann è un messaggio potente, la cultura deve attraversare tutte le generazioni e sta ognuno di noi alimentare”. “Più investiamo in cultura, scuole ed informazione più cresciamo come società così si allontana la criminalità” ha commentato il Presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico.

Fra i vari spazi museali le Quattro Giornate di Napoli sono raccontate non solo con testimonianze fotografiche e documenti d’archivio, ma soprattutto il percorso svela i volti protagonisti della lotta per liberare Napoli dai nazi-fascisti.

Durante il percorso espositivo i “viaggiatori” potranno ammirare le sale allestite, tra cui la Sala della Collezione Farnese e lo spazio espositivo dal titolo “Cielo Stellato”, un intero percorso dove i fruitori potranno girovagare tra le statue che raffigurano gli eroi dell’antichità classica con gli eroi di oggi, ossia figure di uomini, donne ed anche bambini che lottarono per la libertà del capoluogo partenopeo.

Il Direttore del Mann Paolo Giulierini ha commentato: “ Con l’esposizione Hercules va alla guerra, il museo prosegue nel cammino di apertura alla città: questo processo quasi osmotico si innesta, in primis, nella voglia di riscoprire e rileggere, con consapevolezza, il nostro passato. La collaborazione fattiva tra le istituzioni è stata premessa necessaria per sostenere il nostro iter di ricerca scientifica e divulgazione dei contenuti”.

Una mostra caratterizzata da una reciproca influenza dove i soggetti sono gli individui che insieme agli elementi che hanno caratterizzato la stessa esperienza, sono intenti in maniera vicendevole per dare insieme un’impronta ancora più forte a questa pagina che ha tanto segnato i napoletani che ne fecero parte, ed anche i luoghi che furono scenario durante la vicenda che ancora portano i segni di un passato così cruento.

Un viaggio dove le “finestre” affacciano su approfondimenti che hanno caratterizzato gli anni della Seconda Guerra Mondiale del capoluogo campano. Una sinergia con la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco per la Campania, infatti uno spazio intitolato “Eroi di mestieri”, che già negli anni Quaranta del secolo scorso erano disposti a mettere a rischio la vita in ossequio al proprio spirito di servizio. Tra gli spazi espositivi una sezione dedicata ai giocattoli provenienti dalla collezione storica dal Prof. Enzo Capuano, svelerà come i termini di propaganda ed opposizione potessero insinuarsi all’epoca negli oggetti quotidiani pensati per i più piccoli.

La mostra, il cui coordinamento organizzativo spetta all’Associazione Culturale “Le Voci”, di concerto con l’Associazione “Maddalena Cerasuolo”, ha ottenuto il patrocinio morale del Comune di Napoli, A.N.P.I, Comunità Ebraica Napoli, Fondazione Humaniter ed Arcigay Napoli; l’Archivio di Stato di Macerata ha fornito non soltanto supporto scientifico, ma anche alcuni documenti in esposizione.

Giuseppina Ercole




Asd Judo Frascati (ginn. artistica), il ritorno di Huncu e Ghio: «E’ bello essere di nuovo qui»

Frascati (Rm) – E’ ripartita da circa un mese (presso la palestra del Santissimo Sacramento) l’attività del settore ginnastica artistica dell’Asd Judo Frascati che quest’anno ha registrato due importanti ritorni nello staff tecnico, vale a dire quelli di Ana Maria Huncu e di Germana Ghio. La prima ha vissuto negli ultimi due anni un’esperienza in Canada e poi quelle alla Gym Ladispoli e alla Gymnastics Center di Roma. «Ma di fatto ho sempre continuato a seguire le attività dell’Asd Judo Frascati anche a distanza perché questo è sicuramente un club speciale e, quando c’è stata la possibilità di ritornare, il cuore mi ha “suggerito” di accettare. Avrò la fortuna di lavorare in uno staff competente composto da Germana Ghio e da Giorgia Coni, che qualche anno fa faceva ancora l’atleta e che è sicuramente cresciuta in termini di maturità sportiva, ottenendo anche la qualifica di tecnico di secondo livello. Ringrazio anche Francesca Ciappetta con cui ho collaborato nella mia precedente esperienza all’Asd Judo Frascati. Non ci sarà una divisione rigida dei compiti, ma procederemo lavorando di staff e credo che questo sia un aspetto importante per tutte le nostre atlete a cui cercheremo di trasmettere la nostra passione verso questa disciplina. Nel primo mese abbiamo avuto ottimi riscontri in termini di prove e partecipazione da parte di nuove bambine e ragazze, quindi siamo molto contente dell’interesse e dell’entusiasmo che c’è attorno a questo settore». Sulla stessa linea d’onda anche la Ghio che torna all’Asd Judo Frascati a distanza di quasi dieci anni. «In questo periodo ho lavorato all’Accademia nazionale di Roma oltre che con varie società capitoline – racconta l’allenatrice – Quando al club tuscolano hanno avuto bisogno del mio contributo mi sono messa a disposizione con piacere: il settore della ginnastica artistica è molto cresciuto da allora e questo è merito del lavoro fatto dal club nel corso del tempo sia sulla struttura che sulle attrezzature. Ho trovato un gruppo di ragazze abbastanza valido, ma è ovvio che c’è sempre un margine di crescita: per farlo è importante anche la formazione di giovani istruttrici quale è ad esempio Giorgia Coni e questo sarà sicuramente uno degli obiettivi da perseguire nel corso di questa stagione sportiva. C’è piena condivisione di intenti con Ana e la stessa Giorgia, dunque ci sono tutte le condizioni per poter fare un buon lavoro».




Salvini contro Juncker sulla Legge di Bilancio: “Parlo con persone Sobrie”

“Io parlo con persone sobrie che non fanno paragoni che non stanno nè in cielo nè in terra”. Così il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini, risponde – intervistato dal programma Tagadà su La7 – ad una domanda sulle affermazioni del presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker, che aveva ipotizzato un rischio Grecia per l’Italia.
“In una grande famiglia – ha aggiunto – non ci sono figli di serie A e figli di serie B. Se qualcuno straparla perche’ rimpiange un’Italia precaria e impaurita, magari per poter comprare sotto costo le aziende che sono rimaste in questo Paese usando spread e mercati per intimorire qualcuno ha trovato il ministro sbagliato ed il Governo sbagliato”.

Di Maio, minacce non ci fermano – “A qualcuno dà fastidio che l’Italia abbia cominciato a rialzare la testa e stia attuando le promesse della campagna elettorale. Ma noi non ci fermeremo davanti alle minacce, perché queste cose le dice una Commissione che non ha neanche l’1% dei consensi dei cittadini”. Lo ha detto il vicepremier Luigi Di Maio, parlando della manovra, nella conferenza stampa di presentazione delle due proposte di legge di riforma costituzionale avanzate dalla maggioranza. “Questo 2,4 fa scalpore quando gli altri prima di noi hanno fatto tutto quello che volevano: ora ci criticano la manovra senza averla neppure letta, devo pensare che ci sia un pregiudizio”. Il tetto deficit-pil resta sul 2,4 per cento? “Assolutamente sì, non arretriamo di un centimetro”, ha ribadito Di Maio.
“Senz’altro siamo preoccupati per lo Spread, ma il tema è altro. Ieri a qualcuno è andato di traverso che non si era ancora alzato a 350 e nel pomeriggio i Commissari Ue e il presidente della Commissione hanno fatto dichiarazioni per creare tensioni e i mercati sono sensibili alle dichiarazioni dei commissari Ue. Ma almeno si leggessero prima il Def. Adesso lo presentiamo ma l’investitore dirà “la Commissione Ue lo ha già bocciato”. La reazione dei mercati è molto più alla reazione di questi signori che alle azioni del governo”, ha spiegato il vicepremier Di Maio.
“Facciamo un po’ di deficit per una volta, non per salvare le banche, ma per non massacrare cittadini e imprenditori. Quelli che dicevano non si può fare, oggi dicono che non si deve fare. Ma noi il deficit lo restituiremo l’anno prossimo, perché con i tagli e la crescita abbasseremo il debito”, ha sottolineato Di Maio.




Ss Torre Angela Acds (calcio, I cat.), capitan Florio: «Buono l’esordio, ma rimaniamo tranquilli»

Roma – Buona la prima del nuovo Torre Angela Acds. La Prima categoria del club caro alla famiglia Ciani e al ds Davide Miscoli ha violato l’insidioso campo della Dinamo Roma per 2-1. I ragazzi di mister Andrea Rubenni sono andati a bersaglio con una bella punizione di Federici e poi con la zampata vincente del giovane Ilardo nel corso della prima frazione, mentre la squadra di casa ha segnato la rete dell’1-2 solamente nel recupero del secondo tempo. «E’ stato un successo meritato, anche se avremmo dovuto chiudere prima la sfida viste le numerose occasioni create – commenta capitan Michele Florio – Comunque la squadra si è espressa bene, partendo forte e gestendo bene il vantaggio: il risultato non è stato mai in bilico nonostante non fossimo al top della condizione e ci fosse un gran caldo a condizionare la sfida». L’esperto centrocampista classe 1977, che in passato ha vestito le maglie di squadre di Eccellenza e Promozione come Tor Sapienza, Palestrina, San Filippo Neri e Pro Calcio Sabina (tra le altre) e che ha iniziato il secondo anno in questo gruppo dopo la vittoria della Seconda categoria con l’Acds, non si sbilancia sulle prospettive stagionali del club capitolino. «Sicuramente abbiamo un buon gruppo con diversi giovani interessanti. Bisognerà vedere come reagiremo alle prime difficoltà, ma penso che si possa fare bene: sono fiducioso, ma rimango prudente perché nel calcio conta solo il responso del campo». Nel prossimo turno il Torre Angela Acds ospiterà l’Atletico Lodigiani, una neopromossa dalle ambizioni importanti. «Sinceramente non conosco il livello delle varie avversarie del girone, ma pian piano le potremo valutare meglio. Per quanto riguarda domenica, al di là del fatto che si tratterà del nostro debutto casalingo, noi scendiamo in campo sempre con lo stesso obiettivo: quello di portare a casa tre punti».




Club Basket Frascati (serie C Gold/m) ok col brivido, capitan Monetti: «Era importante vincere»

Frascati (Rm) – Si apre con una vittoria col brivido la stagione della serie C Gold maschile del Club Basket Frascati. La squadra di coach Rossella Cecconi si è imposta al supplementare contro il Pass col punteggio di 82-79. «Erano importanti i due punti e li abbiamo presi – commenta soddisfatto capitan Manuel Monetti – Sono contento perchè la prima partita è sempre una mina vagante e portare a casa il risultato è stato fondamentale. Purtroppo ci siamo complicati la vita e abbiamo conquistato al fotofinish una vittoria che poteva essere più agevole. Non abbiamo gestito benissimo la situazione e il vantaggio di otto lunghezze nel finale, merito anche al Pass Roma che ha concretizzato ogni nostro errore. Nell’overtime siamo stati bravi a ritrovare spirito e forza per chiudere la vicenda». La prima squadra maschile del Club Basket Frascati sembra ripartita con uno spirito molto differente da quello della scorsa stagione. «E’ vero, c’è un’aria assolutamente diversa – conferma il playmaker classe 1993 – Al di là delle differenze di organico e di staff, c’è soprattutto un clima molto diverso nello spogliatoio. Stiamo bene insieme dentro e fuori dal campo, merito anche del coach che ci stimola a creare questo clima di unione e di famiglia. La squadra è strutturata molto bene, abbiamo il giusto mix di senior e under, siamo una squadra piuttosto giovane con il nostro pezzo da novanta di grande esperienza, Davide Serino, che ha esordito con una prestazione super da 33 punti e 22 rimbalzi. Mi trovo molto bene con tutti, con Pappalardo c’è un buon feeling in campo, Baruzzo e Barucca sono due ottimi giocatori, necessari per la nostra impostazione di gioco e anima del nostro spogliatoio. Dobbiamo essere bravi a proseguire la stagione con questo spirito, a collaborare e soprattutto a lavorare forte sul campo durante la settimana. Gli under stanno crescendo, basti vedere il buon impatto di Cupellini nel match col Pass, ma anche Okereke e Ndzie saranno due giocatori fondamentali nelle rotazioni e devono trovare coraggio e sicurezza prima possibile. Poi presto recupereremo anche Pannozzo, un veterano del nostro gruppo». Monetti conclude parlando del secondo match di campionato, da giocare fuori casa. «Domenica affrontiamo una grande squadra, una big. La Petriana ha allestito un roster profondo e con grandi nomi. Squadra ben organizzata, sarà difficile e dobbiamo prepararci bene, a maggior ragione pensando che non saremo di fronte al nostro pubblico. Ma l’obiettivo è quello di vincere».




Rugby Frascati Union 1949, Girini lancia l’Under 18: «Pronti per la prima di campionato»

Frascati (Rm) – Anticiperà anche la prima squadra che il prossimo 14 ottobre farà l’esordio nel campionato di serie B. L’Under 18 del Rugby Frascati Union 1949 giocherà già domenica il primo turno del suo campionato: i ragazzi allenati da coach Claudio Girini ospiteranno il Pomezia Torvajanica alle ore 12 presso lo Stadio del rugby di Cocciano. «Non sappiamo molto di loro visto che è la prima volta che li affrontiamo – dice il tecnico tuscolano – Comunque il gruppo ha voglia di partire con una prestazione convincente». La squadra frascatana, che nell’Under 18 ha allestito anche quest’anno una franchigia assieme al club capitolino dell’Arnold, ha disputato la scorsa settimana un’amichevole contro Civitavecchia. «Abbiamo tratto indicazioni positive da quel match – dice Girini – La squadra avversaria, probabilmente, è più amalgamata della nostra perché gioca da più tempo assieme, ma i nostri ragazzi sono stati molto ordinati e disciplinati in campo. Mi è piaciuta la loro disponibilità e nel complesso la prestazione è stata positiva». Girini parla dell’obiettivo stagionale dell’Under 18. «Per quanto riguarda il risultato del campo, cercheremo di arrivare il più in alto possibile in classifica. Ma la cosa principale è formare questi ragazzi per prepararli ad un futuro lancio nelle squadre maggiori dei due club, la serie B o la serie C2 per ciò che concerne il Rugby Frascati Union 1949 o anche la serie C1 per ciò che riguarda l’Arnold». Per Girini questa è una stagione particolare perché l’esperto allenatore affiancherà anche Luca Corona alla guida della serie B. «In realtà già l’anno scorso abbiamo lavorato gomito a gomito con Sebastian Caffaratti (attuale direttore del rugby del sodalizio tuscolano, ndr) e lo stesso Corona. Quest’anno ho avuto anche l’incarico ufficiale di seguire la prima squadra del Rugby Frascati Union 1949 e per me sarà certamente una bellissima esperienza». A proposito del primo XV, anche per i ragazzi della serie B c’è stata una positiva amichevole a Napoli contro la Partenope nello scorso fine settimana: ultimi “dettagli” in vista dell’atteso esordio del 14 ottobre.




Frascati Scherma, due giovani “rinforzi” dal Club Scherma Roma: ecco Di Russo e Mancini

Frascati (Rm) – Negli ultimi anni si sono contese il titolo di società campione d’Italia, con il Frascati Scherma che ha bruciato il Club Scherma Roma nelle ultime tre stagioni. Ora alla palestra “Simoncelli” approdano due giovani talenti del club capitolino, vale a dire le fiorettiste Guia Di Russo e Ludovica Mancini. A parlare dell’arrivo di queste due interessanti schermitrici è Fabio Galli, responsabile del settore fioretto del Frascati Scherma. «Si tratta di due ragazze con qualità importanti. La Di Russo (nella foto Trifiletti/Bizzi, ndr) è reduce dalla vittoria nel campionato italiano Gpg, categoria Allieve, e per questo è entrata nel giro delle azzurrine. Per lei sarà il primo anno nei Cadetti e le prospettive di crescita sono sicuramente interessanti. Un discorso simile lo si può fare per la Mancini, che è di un anno più grande (è una classe 2003, ndr) e che dunque farà il suo secondo anno tra i Cadetti: una ragazza con qualità che può indubbiamente migliorare con l’applicazione e la costanza nell’allenamento». Per Galli «la Di Russo e la Mancini arricchiscono un settore giovanile che nel corso del tempo ha raggiunto livelli importanti, siamo convinti che possano dare il loro contributo». La Di Russo sarà allenata dallo stesso Galli, mentre la Mancini sarà seguita da Luca Simoncelli. Sul passaggio dal Club Scherma Roma al Frascati Scherma, il responsabile del settore fioretto del club tuscolano non si sofferma troppo. «Sono scelte degli atleti che vengono dettate da una serie di motivazioni. E’ evidente come il nostro club sia cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi anni e la presenza di tantissimi atleti Assoluti di fama nazionale e internazionale presso la palestra “Simoncelli” rappresenta una vetrina molto invitante per i giovani atleti del nostro territorio e non solo, basti pensare al recente approdo a Frascati di due talentuose (ma già più grandi) fiorettiste provenienti da Jesi come Serena Rossini ed Elena Tangherlini» conclude Galli.




Lutto nel mondo della musica: morto Charles Aznavour

E’ morto Charles Aznavour. Il cantante francese di origini armene (il suo vero nome è Shahnour Vaghinagh Aznavourian), l’ultimo degli chansonnier aveva 94 anni. Scoperto da Edith Piaf, che lo portò in tournée in Francia e negli Stati Uniti, si mise in luce nel dopoguerra come cantautore. Ma il riconoscimento mondiale arrivò nel 1956 all’Olympia di Parigi con la canzone Sur ma vie: uno strepitoso successo che gli permise di entrare nella storia come monumento della canzone francese.