Trapani, colpo alla mafia: 25 arresti. Anche ex deputato regionale Ruggirello

I carabinieri del Comando Provinciale di Trapani stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di 25 esponenti della mafia trapanese. Il provvedimento, emesso dal gip di Palermo, su richiesta della dda, ipotizza le accuse di associazione mafiosa, scambio elettorale politico-mafioso, estorsione, danneggiamento.

Tra gli arrestati ci sono due esponenti politici. Si tratta dell’ex deputato regionale del Pd Paolo Ruggirello, accusato di associazione mafiosa, e dell’ex assessore comunale di Trapani Ivana Inferrera, indagata per voto di scambio politico-mafioso.

Secondo gli inquirenti, i due politici si “offrivano” ai mafiosi, proponendosi come “punti di riferimento” per i clan e arrivando, in alcuni casi, addirittura ad affidare loro la gestione della campagna elettorale. Ruggirello, 52 anni, trapanese, eletto all’Ars due volte, è stato deputato questore.   Si è candidato alle ultime elezioni politiche ma non ce l’ha fatta.

Nell’ambito dell’indagine, i militari hanno individuato una “cellula” di Cosa nostra nell’isola di Favignana e sequestrato beni per circa 10 milioni di euro.




Roma, Parioli: scoperta una serra di marijuana in camera da letto

ROMA – Nel corso di alcuni controlli del territorio, i Carabinieri della Stazione Roma Parioli hanno arrestato un cittadino romeno, di 30 anni, residente a Roma, con l’accusa di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’uomo è stato fermato dai Carabinieri nel corso di un controllo alla circolazione stradale, in largo Guido Mazzoni. I militari si sono insospettiti dall’atteggiamento nervoso da parte dell’uomo che li ha spinti ad approfondire l’accertamento. La perquisizione del veicolo ha permesso di scovare dietro il vano dell’alloggiamento dell’autoradio 5 involucri in cellophane, contenenti marijuana, del peso complessivo di 20 grammi.

La successiva perquisizione domiciliare ha invece permesso ai militari di rinvenire una mini serra, ricavata all’interno di un ripostiglio della camera da letto. La serra era stata attrezzata con un impianto di areazione, di ventilazione e riscaldamento idonei alla coltivazione e all’essicazione dello stupefacente. Sono stati rinvenuti ulteriori 155 grammi della stessa sostanza ed ulteriori 7 di hashish, nonché materiale idoneo a pesare, tagliare e confezionare la droga. Trovato anche il manuale con le linee guida alla coltivazione delle piante. Tutto il materiale rinvenuto è stato catalogato e sequestrato assieme alla droga.

Dopo l’arresto, l’uomo è stato trattenuto in caserma, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo.