Ariccia, morto in casa il messo comunale Roberto Rossi. Ipotesi suicidio

ARICCIA (RM) – Trovato morto nella sua casa nel centro storico di Ariccia il messo comunale del Comune di Ariccia Roberto Rossi. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti c’è quella che l’uomo si sia tolto la vita. Ma si attende l’esame autoptico.

Il cordoglio del sindaco

“Ho espresso a uno dei figli, alla ex moglie e al fratello di Roberto Rossi il mio sincero dolore e le condoglianze, – dichiara il sindaco di Ariccia Roberto Di Felice – dolore derivante in particolar modo – prosegue il primo cittadino – dal fatto che conoscevo Roberto Rossi da una vita, essendo egli mio coetaneo. Sul posto accanto a me era presente il vicesindaco Enrico Indiati, che ha espresso ai famigliari gli stessi sentimenti da me sentiti. Entrambi siamo rimasti scossi da questo evento assolutamente inaspettato e imprevedibile, anche perché Roberto Rossi si era sempre manifestato una persona scherzosa e apparentemente non turbata. Alcuni cittadini mi hanno riferito di averlo visto e aver parlato con lui pochi giorni fa e di non aver notato in lui alcun turbamento”.




Roma, l’appello di Papa Francesco: “Coinvolgimento per rinascita morale e spirituale della Città”

Roma “è un organismo delicato, che necessita di cura umile e assidua e di coraggio creativo per mantenersi ordinato e vivibile, perché tanto splendore non si degradi, ma al cumulo delle glorie passate si possa aggiungere il contributo delle nuove generazioni, il loro specifico genio, le loro iniziative, i loro buoni progetti”. Così il Papa nel suo discorso all’Amministrazione capitolina. “Questa peculiare identità storica, culturale e istituzionale di Roma postula che l’Amministrazione capitolina sia posta in grado di governare questa complessa realtà con strumenti normativi appropriati e una congrua dotazione di risorse”, ha aggiunto il pontefice. 

“Formulo perciò i migliori auspici affinché tutti si sentano pienamente coinvolti per raggiungere questo obiettivo, per confermare con la chiarezza delle idee e la forza della testimonianza quotidiana le migliori tradizioni di Roma e la sua missione, e perché questo favorisca una rinascita morale e spirituale della Città“, ha concluso il Papa. 

Al suo arrivo il Pontefice è stato accolto dalla sindaca Virginia Raggi, in tailleur nero e fascia tricolore, con cui ha scambiato una cordiale stretta di mano e alcune parole di saluto, tra gli squilli di tromba dei Fedeli di Vitorchiano.

Dopo un breve incontro e un colloquio con i familiari di Virginia Raggi, papa Francesco e la sindaca sono entrati nello studio di quest’ultima e si sono affacciati dal balcone che dà sui Fori Romani. I due, sempre dialogando molto cordialmente, si sono poi riuniti nello studio per un colloquio privato.

“Roma è una città aperta, città del multilateralismo e del multiculturalismo”, ha detto la sindaca di Roma Virginia Raggi. “L’attenzione verso i più deboli significa anche avere riguardo per i più giovani che erediteranno ciò che noi seminiamo oggi. Roma accoglie il suo appello: il progresso economico e sociale avviene anche attraverso il rispetto dell’ambiente. La città si onora di avere un rapporto speciale e unico con Papa Francesco”.




Rocca Priora (calcio, I cat.) affonda la Novauto, Antonelli: “Tre punti che ne valgono sei”

ROCCA PRIORA (RM) – Altri tre passi verso il sogno. La Prima categoria del Rocca Priora rimane in vetta al girone F anche dopo il fondamentale scontro diretto con la Novauto. La squadra di mister Paolo Lunardini ha vinto 3-1 e ha tenuto “a distanza” il Valle Martella, ancora in ritardo di due punti. “Una vittoria che vale sei punti perché oltre a darne tre a noi, allontana anche la Novauto che comunque ancora non è fuori dai giochi con sei partite da giocare”.

L’analisi è dell’attaccante classe 1989 Matteo Antonelli, a bersaglio per il gol del momentaneo 2-1. “Il primo tempo era iniziato male nel senso che la Novauto era passata in vantaggio – racconta la punta ex Palestrina – Ma, come già accaduto in altre occasioni recenti, la squadra non si è scomposta e ha saputo rimettere a posto le cose col gol di Ponzo.

Nella ripresa siamo riusciti a passare in vantaggio col mio gol, poi nel finale ci ha pensato Halauca a segnare la rete del definitivo 3-1. Un successo fondamentale, ma la strada è ancora lunga”. In ogni caso il Rocca Priora non sembra avvertire pressioni di sorta. “La società non ci aveva chiesto di vincere il campionato, anche se ovviamente adesso siamo lì e ci crediamo” spiega Antonelli che l’anno scorso a Palestrina ha vinto il suo primo campionato in carriera.

“Ci giravo intorno da un po’ e finalmente sono riuscito a spuntarla. Sarebbe bellissimo poter rivivere quelle emozioni a distanza di un anno con la maglia del Rocca Priora”. Con quello alla Novauto, Antonelli ha firmato sette gol in stagione e ultimamente sta trovando una buona continuità realizzativa. “Le cose vanno bene, ma in questo momento l’obiettivo primario è quello di squadra”.

Domenica prossima i ragazzi del presidente Marco Rocchi sono attesi da un’ulteriore prova di maturità. “Saremo di scena a Montelanico e non sarà per nulla una gara semplice. All’andata non c’ero e non conosco i prossimi avversari, ma andare a giocare su quel campo e contro una compagine in piena lotta per la salvezza sarà dura. Bisognerà essere pronti alla battaglia, d’altronde le distanze in termini di punti tra le prime e le ultime non sono ampie, quindi sappiamo che dovremo sudare” conclude Antonelli.




Milan, il programma della settimana

Passato il weekend di riposo, il Milan tornerà al lavoro questo pomeriggio, per preparare la sfida con la Sampdoria, anticipo della 29ª giornata di Serie A TIM (sabato 30 marzo alle 20.30).

Martedì e mercoledì, invece, sono previsti allenamenti mattutini a partire dalle 11.00. Giovedì, quando saranno via via rientrati tutti gli undici nazionali, prima di scendere in campo verrà effettuata una sessione di video-analisi (10.30). Stesso schema di venerdì, alla vigilia, quando la rifinitura scatterà alle 11.30; dopodiché spazio alla conferenza stampa di mister Gattuso e alla partenza per Genova.




Genoa, oggi la ripresa

Il Genoa riprenderà oggi la preparazione. Dopo il fine settimana di riposo, fatta eccezione per i nazionali con le rispettive selezioni, mister Cesare Prandelli, ha convocato la squadra per oggi in vista del primo allenamento verso Udine. La seduta è fissata nel pomeriggio a porte chiuse. Nella prima parte della settimana lo staff tecnico dovrà fare a meno degli elementi di rientro dalle nazionali. Solo a ridosso del match il gruppo tornerà a ranghi compatti, per entrare nei dettagli della preparazione. Il match con i friulani verrà giocato in anticipo sabato alle 15.