Juventus fuori dalla Champions: in fumo 299 milioni

La sconfitta di ieri in Champions League con l’Ajax è costata 299 milioni di euro alla Juventus in termini di capitalizzazione di Borsa. Il titolo ha perso infatti il 17,% a euro, riducendo il valore del club bianconero da 1.7 a 1,42 miliardi di euro. Bene invece la squadra vincente, che ha guadagnato l’8,45% a 18,6 euro sulla piazza di Amsterdam.
Massimiliano Allegri ha concesso un giorno di riposo ai giocatori della Juventus. Dopo l’eliminazione dalla Champions League, oggi dunque i bianconeri non scenderanno in campo. Ronaldo e compagni torneranno ad allenarsi giovedì in vista della partita di sabato contro la Fiorentina, che potrebbe regalare loro l’ottavo scudetto consecutivo. Per tagliare il traguardo basta un pareggio.

Addio, almeno per quest’anno, di Cristiano Ronaldo all’Europa ma anche tanto merito dell’Ajax. Così la stampa straniera vede la partita di ieri sera all’Allianz Stadium di Torino, in cui i ragazzi olandesi hanno eliminato i campioni d’Italia dalla Champions League. Lo sottolinea, ad esempio, il quotidiano sportivo francese L’Equipe, che titola “Una giovinezza trionfale” in riferimento all’Ajax e al gioco espresso anche sul campo della Juve. Celebrazione dei biancorossi di Amsterdam, com’era ovvio aspettarsi, anche da parte dell’olandese De Telegraaf, che apre con un “Sensazionale Ajax in semifinale”. La stampa spagnola mette al centro dell’attenzione anche l’ex idolo della Madrid ‘merengue’ Cristiano Ronaldo: secondo As “l’Ajax elimina Cristiano”. Il giornale sportivo di Madrid sottolinea anche che “il gioco dell’Ajax incanta l’Europa”. Onore agli olandesi per Marca che titola, ricordando anche quanto successo negli ottavi al Bernabeu, “Il calcio totale dell’Ajax abbatte anche la Juve”. A Barcellona cominciano a temere la squadra di Ten Haag e infatti il Mundo Deportivo sottolinea che “l’Ajax spaventa l’Europa e cancella dalla mappa la Juventus e Cristiano”.
Il britannico Times spiega invece che “La gioventù senza paura dell’Ajax manda a casa Ronaldo”, mentre il Telegraph scrive che “L’Ajax stordisce la Juventus per raggiungere la semifinale di Champions con una splendida vittoria in rimonta a Torino”. Il Daily Express mette in risalto la grande prova di Messi contro il Manchester United, ma dà spazio anche all’eliminazione della Juve: “Ronaldo fuori, l’Ajax dà una batosta alla Juve”.

La Juventus saluta la Champions League. I bianconeri sono stati eliminati dall’Ajax, battuti 2-1 nella gara di ritorno dei quarti di finale allo Stadium di Torino, dopo l’1-1 dell’andata ad Amsterdam. Alla rete di Ronaldo replicano Van de Beek e De Ligt, che trascinano gli olandesi in semifinale. Il Barcellona si qualifica per le semifinali della Champions League, eliminando il Manchester United. Nella partita di ritorno dei quarti i blaugrana si sono imposti 3-0 sui Red Devils grazie alla doppietta di Messi nel primo tempo e alla rete di Coutinho al 16′ della ripresa: all’andata in Inghilterra era finita 1-0 per i catalani.

Forse mai nessuna squadra, neppure il Barcellona di Messi o il Real Madrid quando aveva Ronaldo, era stata così bella e vincente all’Allianz Stadium bianconero come lo è stato l’Ajax. La Juve di Ronaldo, preso da Andrea Agnelli proprio per vincere la Champions, si deve inchinare a una squadra guidata da un allievo di Guardiola che ripete l’impresa di Madrid strappando il posto in semifinale ai bianconeri. Il calcio dell’Ajax è stato splendido con tutti i suoi interpreti che quando fanno un colpo di tacco non è mai lezioso, ma per liberare un uomo in area. La vera carica della Juve è durata una manciata di minuti, ma solo Szczesny, superlativo almeno due volte, e Ronaldo, sono stati pari alle attese, Gli altri, chi più chi meno, Dybala sopratutto, sono naufragati, di fronte all’Ajax che il pallone lo nasconde, lo fa viaggiare, corre e difende. L’immagine del Ronaldo abbacchiato e ammonito per un fallo a centrocampo, ultima istantanea del match prima della festa olandese, è l’emblema di una serata che gli juventini non pensavano di dover vivere.

“La squadra ha fatto bene non ho nulla da rimproverare ai ragazzi, dispiace per il secondo tempo: l’Ajax ha meritato il risultato e il passaggio di turno. Col presidente avevamo parlato due giorni fa e lo faremo ancora: gli avevo detto che sarei rimasto, programmeremo il futuro insieme”. Massimiliano Allegri si rilancia nel progetto Juve e lo dice dopo la deludente eliminazione dei bianconeri in Champions. “Abbiamo tanti giovani che devono fare esperienza – ha aggiunto il tecnico a Sky – e lavoreremo per questo”.

“E’ stata una bella partita, ha meritato ampiamente l’Ajax e si è visto sul campo. Da parte nostra c’è la consapevolezza che negli ultimi anni stiamo stabilmente nei quarti di Champions”. Il n.1 della Juve, Andrea Agnelli, rende merito agli olandesi e rilancia il progetto bianconero. “Ora loro sono una seria pretendente al titolo – dice a Sky -, avevamo più favori del pronostico noi ma il calcio è questo. La Champions era un obiettivo e lo sarà anche l’anno prossimo, è un undici che può crescere con Allegri in panchina. Con lui ci vedremo e ridiscuteremo il contratto”.

LA CRONACA DA TORINO

90′ È FINITA! L’Ajax batte la Juve e approda alle semifinali di Champions League.
90′ Cartellino giallo per Ronaldo.
89′ Tre minuti di recupero!
89′ Cambio per l’Ajax: fuori Ziyech, dentro Huntelaar.
88′ Rimane a terra Tadic dopo uno scontro con Rugani. L’attaccante dell’Ajax sembra comunque in grado di proseguire.
85′ Cancelo commette fallo in attacco: calcio di punizione per l’Ajax.
82′ Primo cambio per l’Ajax: fuori Sinkgraven, dentro Magallan.
80′ Gol di Ziyech! Ma è fuorigioco! L’arbitro annulla il 3-1 dell’Ajax.
78′ RONALDO! Colpo di testa centrale: parata facile per Onana.
74′ NERES SI DIVORA IL GOL DEL 3-1! David Neres calcia fuori a pochi passi da Szczesny, che errore!
72′ Onana sbaglia il rinvio: rimessa laterale per la Juve.
69′ Cartellino giallo a Emre Can per proteste.
68′ Il difensore olandese stacca più in alto di tutti su calcio d’angolo: ora alla Juve servono due gol per passare!
67′ GOL DI DE LIGT! 2-1!
64′ Secondo cambio per la Juve: fuori De Sciglio, dentro Cancelo.
63′ INTERVENTO PROVVIDENZIALE DI PJANIC! Il bosniaco anticipa in scivolata Tadic, che avrebbe calciato a porta completamente vuota.
61′ KEAN! Ronaldo allarga per Kean che calcia di prima intenzione: palla fuori non di molto!
57′ VAN DE BEEK! Tiro diretto all’incrocio dei pali: altra super parata di Szczesny!
56′ RONALDO! Palla alta, sopra la traversa.
55′ La Juve si fa vedere in avanti: calcio d’angolo.
53′ MIRACOLO DI SZCZESNY! Intervento super del portiere polacco sul tiro a botta sicura di Tadic!
52′ Colpo di testa di Blind che termina lontano dalla porta di Szczesny. Rimessa dal fondo.
51′ VAN DE BEEK! Tiro deviato da Rugani: calcio d’angolo per l’Ajax.
48′ Intervento provvidenziale di De Ligt che impedisce a Kean di calciare in porta!
46′ SECONDO TEMPO!
45′ Termina la prima frazione! Van De Beek risponde alla rete iniziale di Cristiano Ronaldo: 1-1!
44′ Saranno cinque i minuti di recupero!
43′ Fuorigioco di Neres: calcio di punizione per la Juve. Poco più di un minuto dal termine del primo tempo.
40′ Neres supera in velocità De Sciglio ma non riesce a tenere il pallone in campo. Rimessa dal fondo per la Juve.
38′ RISCHIA SZCZESNY! Il portiere polacco colpisce Van De Beek sul rinvio e per poco non combina il guaio!
35′ Van De Beek porta il risultato in assoluta parità!
34′ GOL DI VAN DE BEEK! 1-1!
32′ RONALDO! Tiro alto, sopra la traversa.
29′ Colpo di testa vincente di Ronaldo: nulla da fare per Onana!
28′ CRISTIANO RONALDO!!! JUVE IN VANTAGGIO!
27′ VELTMAN! Tiro che termina a lato non di poco.
25′ Pjanic cerca di servire Dybala in profondità, ma è bravo Blind ad intervenire sul pallone e far ripartire l’azione.
25′ Pjanic cerca di servire Dybala in profondità, ma è bravo Blind ad intervenire sul pallone e far ripartire l’azione.
22′ DYBALA! La Juve risponde con un tiro dalla distanza della Joya: Onana blocca il pallone.
20′ VAN DE BEEK! Spara alto a pochi passi da Szczesny: che brivido per la Juve!
18′ Bernardeschi non riesce a servire Ronaldo in profondità: l’Ajax riparte da Onana.
15′ Bernardeschi sbaglia il cambio campo per Alex Sandro. Il brasiliano riesce però a rimediare e a guadagnarsi una rimessa laterale.
13′ Calcio di punizione battuto male da Ziyech: tutto facile per Szczesny.
12′ Emre Can commette fallo su Schone: calcio di punizione per l’Ajax.
10′ Mazraoui non ce la fa: al suo posto Sinkgraven.
7′ Problemi alla caviglia per Mazraoui che potrebbe chiedere il cambio.
5′ RISCHIA ONANA! Il numero uno dell’Ajax tarda a rinviare il pallone e per poco non favorisce l’intervento di Emre Can.
4′ Contatto Bernardeschi-De Ligt in area di rigore! L’arbitro lascia proseguire!
3′ Pressing alto della Juve, l’Ajax fatica ad uscire dalla propria metà campo.
1′ PARTITI!
0′ Le squadre stanno per scendere in campo: tra pochi minuti si comincia!
0′ Ancora dal 1′ la coppia Bonucci-Rugani al centro della difesa, a centrocampo Pjanic sarà spalleggiato da Emre Can, assente all’andata, e Matuidi
0′ A sorpresa Allegri schiera dal 1′ De Sciglio al posto di Cancelo, assist man dell’andata. Dybala in attacco insieme a Ronaldo e Bernardeschi
0′ Così l’Ajax: (4-2-3-1) Onana; Veltman, De Ligt, Blind, Mazraoui; Schone, De Jong; Ziyech, Van de Beek, Neres; Tadic.
0′ Ecco la formazione ufficiale della Juventus: (4-3-3) Szczesny; De Sciglio, Bonucci, Rugani, Alex Sandro; Can, Pjanic, Matuidi; Bernardeschi, Dybala, Ronaldo.




Sensazionale esperimento: riattivate le cellule del cervello di maiali dopo ore dalla morte

Circolazione del sangue e funzioni cellulari nel cervello di maiale sono state ripristinate ore dopo la morte, ma non l’attività elettrica associata alla coscienza. Il risultato, al quale Nature dedica la copertina, si deve al gruppo dell’Università di Yale guidato da Nenad Sestan. Ricadute possibili sulla possibilità di studiare più a fondo malattie neurodegenerative e sperimentare farmaci.

Dopo una prima fuga di notizie nel 2018, i risultati dell’esperimento indicano che il cervello dell’uomo e degli altri grandi mammiferi conserva la capacità, finora ritenuta impossibile, di ripristinare la funzione di alcune cellule e la circolazione sanguigna anche a ore di distanza da un arresto circolatorio.

Alla ricerca, i cui primi autori sono Zvonimir Vrselja e Stefano G. Daniele, ha collaborato l’italiana Francesca Talpo, che lavora fra Yale e Università di Pavia. Per Sestan, in futuro la stessa tecnologia “potrebbe essere utilizzata per terapie contro i danni provocati dall’ictus”.

L’esperimento è stato condotto su 32 cervelli di maiale ottenuti da macelli con lo strumento chiamato BrainEx, progettato e finanziato nell’ambito della Brain Initiative promossa dagli statunitensi National Institutes of Health (Nih). Il dispositivo si basa su un sistema che, a temperatura ambiente, pompa nelle principali arterie del cervello una soluzione chiamata BEx perfusato, un sostituto del sangue basato su un mix di sostanze protettive, stabilizzanti e agenti di contrasto. Immersi nel dispositivo, che in sei ore ha ripristinato l’irrorazione in tutti i vasi sanguigni, i cervelli hanno mostrato sia la riduzione della morte cellulare, sia il ripristino di alcune funzioni cellulari, compresa la formazione di connessioni tra i neuroni (sinapsi).

Non è chiaro se tempi di perfusione più lunghi potranno ripristinare completamente l’attività cerebrale: per verificarlo saranno necessari ulteriori esperimenti. E’ stato invece dimostrato che mantenere l’irrorazione sanguigna e la vitalità di alcune cellule può aiutare a conservare gli organi più lungo.

Nel caso del cervello umano, per esempio, ritarderebbe il processo di degradazione che distrugge le cellule e permetterebbe ricerche oggi impossibili perché le attuali tecniche di conservazione richiedono processi, come il congelamento, che alterano la struttura cellula in modo irreparabile.




Anbi, Massimo Gargano: “In montagna norme ed incentivi per imprese agricole reddituali, per evitare che l’abbandono del territorio pregiudichi la sicurezza idrogeologica a valle”

“La ricerca e gli studi devono proseguire, perché grazie a loro ed al continuo aggiornamento sullo stato del territorio italiano sappiamo pressoché tutto; ciò nonostante, continuiamo a consumare suolo, causa prima dei 3 miliardi di danni creati ogni anno da fenomeni quali alluvioni e frane che sono la risultante su di un territorio fragile del manifestarsi dei cambiamenti climatici. Programmazione, pianificazione e gestione nel nostro Paese sono ben distinte ed in grado di fare sistema per dare le risposte concrete che cittadini, imprese e loro collaboratori si aspettano.”
Ad affermarlo è Massimo Gargano, Direttore Generale dell’Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI), intervenuto ad un workshop, promosso a Roma dal “think tank” TES (Transizione Ecologica Solidale).

“Siamo orgogliosi di essere il cuore pulsante della manutenzione del territorio, forti di una capacità progettuale fatta di centinaia di progetti di qualità che mettiamo a servizio del Paese; è grazie a questa riconosciuta professionalità che è stato possibile attivare sollecitamente la filiera decisionale, destinando risorse importanti, che altrimenti sarebbero state restituite inutilizzate all’Unione Europea – aggiunge il DG di ANBI – C’è ora un grande tema ancora da affrontare: la manutenzione dei territori di montagna ed alta collina, dove i Consorzi di bonifica si candidano ad operare, perché è lì che si costruisce la sicurezza idrogeologica della pianura; è indispensabile, però, creare al contempo le condizioni normative ed incentivanti per il reinsediamento di aziende agricole, che trovino reddito anche nel riconoscimento del valore del loro lavoro a generale servizio dell’ambiente e di tutta la collettività. Deve crescere la consapevolezza che l’Italia è un Paese bellissimo ma fragile – conclude Gargano – Per questo serve anche una forte azione di crescita culturale e di formazione.”




Città Metropolitana di Roma Capitale, a.a.a. cercasi sindaca. Centrosinistra: “Raggi donna invisibile”

ROMA – “La sindaca della Città metropolitana ha disertato anche oggi l’Aula del Consiglio Metropolitano. Le opposizioni a norma di regolamento avevano chiesto alla Raggi di riferire in Aula sullo stato dell’ente, a seguito della surroga del delegato al bilancio Marcello De Vito e della mancata nomina del Vicesindaco, vacante dal dicembre 2017. La sindaca non si è presentata, dimostrando per l’ennesima volta di non avere alcun rispetto per l’ente metropolitano ed i 120 comuni che esso rappresenta. La Raggi si paragona a Wonder Woman ma in realtà è la donna invisibile”. Così i consiglieri metropolitani  del gruppo consiliare “Le Città della Metropoli”.
“Il M5S non ha mai mostrato alcun interesse a governare la Città Metropolitana. Esattamente un mese fa, il bilancio metropolitano è stato approvato solo grazie ai consiglieri di opposizione, vista l’assenza della sindaca Raggi e di buona parte del gruppo consiliare grillino. Il M5S ha totalmente abbandonato un ente che, anche avendo perso buona parte delle sue competenze, se ben gestito potrebbe ancora produrre atti importanti per comuni che hanno assoluto bisogno di un interlocutore istituzionale autorevole per programmare gli interventi sul territorio”.




Ospedale dei Castelli, conferenza dei sindaci: approvata all’unanimità la revisione dell’atto aziendale della Asl Roma 6

POMEZIA (RM) – Oggi, nel corso della della Conferenza dei Sindaci sulla Sanità che si è svolta nella sala consiliare del Comune di Pomezia, è stata votata favorevolmente all’unanimità la proposta di Revisione dell’Atto aziendale della Asl Roma 6. Presenti il Direttore generale della Asl Roma 6, Narciso Mostarda, il Direttore sanitario e il Direttore amministrativo della Asl Roma 6, il Sindaco di Pomezia e Presidente della Conferenza Adriano Zuccalà, i sindaci e i delegati dei comuni di Ariccia, Albano, Lariano, Ardea, Velletri, Nettuno, Anzio, Frascati, Castelgandolfo, Nemi.

Il documento, che sancisce le azioni messe in campo dalla Direzione aziendale in merito all’adeguamento dell’assetto organizzativo sollecitato dall’apertura dell’Ospedale dei Castelli, recupera coerenza e supera antinomie, ancorché confinate in poche aree, esitate dal precedente assetto.

Le principali novità introdotte con
l’attuale revisione, oltre alla dovuta ridenominazione delle unità operative presenti
nei disattivati ospedali
di Albano Laziale
e Genzano di Roma, sono rappresentate
dalla previsione di nuove strutture e da azioni
di implementazione delle attività territoriali, come la tutela
delle fragilità e della cronicità, la medicina
transculturale, ladomiciliarità e la tutela della salute per
minori.Tutto questo
per modernizzare gli assetti aziendali
e intercettare bisogni
e domande di salute emergenti.

Tante le sollecitazioni espresse dai
numerosi sindaci presenti e raccolte positivamente da parte del Direttore
generale, Narciso Mostarda, che ha affermato:
“L’attivazione dell’Ospedale dei Castelli ha ormai trovato realizzazione.
Abbiamo aperto un complesso ospedaliero cruciale per il territorio, che a
regime eguaglierà in termini di posti letto la dotazione dei restanti tre presidi ospedalieri (San Sebastiano di Frascati,
Colombo di Velletri e Ospedali riuniti di Anzio-Nettuno) e già supera
nettamente gli stessi in termini di impiego di alte tecnologie strumentali.
Abbiamo in programma”, ha proseguito, “un aumento dei posti letto per
pazienti con acuzie, che consentirà di migliorare ulteriormente la qualità dei
processi assistenziali e gli esiti delle cure. Ciò che fa la differenza non è
curare le persone a cinque o a dieci chilometri da casa”, ha precisato,
“ma poter offrire alla comunità un ospedale di serie A, abitato da
professionisti di altissimo profilo, sul quale far convergere i bisogni di
salute che richiedono risposte di elevata complessità”.

I dati in merito sono confortanti:
all’Ospedale dei Castelli sono aumentati di circa il 20% gli interventi
chirurgici di alta complessità e vengono effettuati interventi che ad Albano e
Genzano non venivano erogati. Inoltre, la media giornaliera degli accessi in
Pronto soccorso è di 120 persone, il doppio della capacità ricettiva
dell’Emergenza di Albano.

Il Direttore ha poi descritto ulteriori
novità in cantiere per il nuovo ospedale: “Stiamo continuando ad assumere
molte figure professionali, fra cui ingegneri clinici; apriremo nuove linee di
attività di chirurgia mini-invasiva, anche oculistica; stiamo sperimentando la
Telemedicina e la Psicoterapia a distanza, mantenendo altissimo e rigoroso il
livello delle cure e raggiungendo gli utenti nella loro intimità domestica.
Stiamo percorrendo la strada dell’innovazione e non ci fermeremo: non è
possibile pensare di riaprire vecchi ospedali e ripristinare vecchi modelli. La
qualità non è negoziabile”.

Il Direttore generale, infine, ha
annunciato ottime notizie per gli altri ospedali dell’azienda: la Asl è in
procinto di effettuare una ristrutturazione degli impianti dell’Ospedale
Riuniti di Anzio-Nettuno, di metterne a punto la sicurezza antincendio e di
acquistare, per la prima volta nella storia della struttura sanitaria, una
risonanza magnetica. L’operazione avrà un costo di oltre 4 milioni di euro.
Grazie a un ulteriore finanziamento sarà possibile completare la messa a norma
del Punto nascita e del reparto di Medicina. Per quanto riguarda l’Ospedale di
Frascati sono in via di perfezionamento l’apertura di un servizio di
Odontoiatria a supporto del Pronto soccorso, l’ampliamento del Pronto soccorso
e un adeguamento delle tecnologie diagnostiche. Per Velletri si confermano
l’acquisto di una nuova Tac e la realizzazione della camera calda del Pronto
soccorso.




Serena Mollicone, concluse indagini: cinque indagati

Tre sono della famiglia Mottola e dovranno rispondere per concorso in omicidio aggravato e occultamento di cadavere

La procura di Cassino (Frosinone) ha concluso le indagini sull’omicidio di Serena Mollicone, la studentessa di Arce uccisa all’inizio di giugno 2001, con il relativo “avviso” ai cinque indagati. Ci sono l’ex comandante dei carabinieri di Arce Franco Mottola, la moglie e il figlio Marco e due carabinieri all’epoca dei fatti in servizio nel comune in provincia di Frosinone. I tre membri della famiglia Mottola sono indagati per concorso in omicidio aggravato e occultamento di cadavere. L’ex comandante della stazione dei carabinieri di Arce Franco Mottola, la moglie Annamaria e del figlio Marco, che dovranno rispondere di omicidio volontario sono indagati per concorso in omicidio aggravato e occultamento di cadavere. IL sottufficiale dell’Arma Vincenzo Quatrale è indagato per concorso in omicidio volontario mentre un altro militare, Francesco Suprano, è indagato per favoreggiamento.




Ostia, aggredito a colpi di mannaia: arrestate altre tre persone per tentato omicidio

OSTIA (RM) – I Carabinieri del Gruppo di Ostia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Roma, nei confronti di tre persone, tutte 30enni, accusate del tentato omicidio.

L’episodio si è verificato il 29 marzo scorso ad Ostia, dove
la vittima, un uomo di 60 anni con precedenti penali, dopo una lite scaturita
nei pressi della sua abitazione, era stata colpita ripetutamente al volto con
una “mannaia” e lasciata a terra agonizzante.

Nella circostanza, un cittadino cileno di 56 anni, gravato
da precedenti era stato arrestato in flagranza di reato.

Le indagini avviate subito dopo l’efferato evento dai
Carabinieri di Ostia e coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno
consentito di fare piena luce sull’aggressione anche attraverso le varie
testimonianze e l’analisi delle molteplici immagini catturate dai sistemi di
videosorveglianza della zona.

È stato accertato, infatti, che sul luogo del delitto erano
presenti anche altre tre persone, oggi arrestate, che avevano favorito
l’aggressore durante il grave ferimento della vittima.

All’epoca dei fatti, la vittima, a causa delle gravi ferite
riportate, era stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Camillo di Roma,
ove è tuttora ricoverato con una prognosi di 90 giorni.

Gli arrestati sono stati rinchiusi nel carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’A.G..




Scuola, Liceo Buratti di Viterbo e IC Ridolfi di Tuscania campioni regionali di Volley

VITERBO – Le squadre “allieve” del Liceo “M. Buratti” di Viterbo, del prof. Francesco Rita, e la rappresentativa dell’IC “I. Ridolfi” di Tuscania, del prof. Luigi Brachetti, nelle “cadette S3” nuove campionesse regionali di Pallavolo.Le due formazioni viterbesi hanno ottenuto i prestigiosi titoli al termine delle finali regionali dei Campionati Studenteschi svoltesi ieri mattina (mercoledì 16) a Roma.Organizzato da FIPAV Lazio e MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) il Torneo di Pallavolo ha visto la partecipazioni delle squadre vincitrici dei tornei provinciali.Tra queste l’Ic “P. Vanni” di Viterbo, giunto quarto nella categoria cadette, e l’Io di Orte, terzo negli allievi.Gli incontri si sono svolti presso gli impianti del Palavolleyfriends, PalaEuronics, PalaFerretti e Palestra Liceo Nomentano.




Viterbo, dal 19 al 20 Aprile il VII torneo nazionale di pallavolo femminile

VITERBO – Tutto pronto per l’inaugurazione questo pomeriggio della settima edizione del Torneo nazionale di Pallavolo femminile “Città di Viterbo”.

Organizzato dalla Scuola federale di Pallavolo Asd Volley Ball Club Viterbo con il patrocinio di Comune e Provincia di Viterbo, Coni Viterbo, della Fipav Lazio e Comitato territoriale di Viterbo, e la collaborazione di Confartigianato, Viterbo con Amore, l’evento si svolgerà nel corso di tre giornate, dal 18 al 20 aprile, e interesserà ben cinque campi da gioco: PalaVolley, palestre Itis “Leonardo da Vinci” e Ite “Paolo Savi”, palestra “Murialdo” e PalaMalè dove si terrà la giornata conclusiva con le semifinali il mattino e le finali nel pomeriggio.

Due le categorie previste: la Under 14 e la Under 16 suddivise in 14 squadre -tra esse la Volleyrò Casal dei Pazzi, società campione d’Italia under 16 e under 18, – per un totale di 210 tra atleti e staff che arriveranno a Viterbo nei tre giorni.

Le squadre

Per la Categoria Under 14, parteciperanno le società: Lavanderia Arizona Volley Cecina, Assisi Volley, Dream Volley Pisa, Volley Academy Civitavecchia, Volleyro Casal Dei Pazzi, VolleySì, Pallavolo Tarquinia e Vbc Viterbo.

Per la Under 16: Rim Sport Cerveteri, Volley Cecina Baia del Marinaio, Pallavolo Civitavecchia, Sporting Viterbo Vip, Pallavolo Ceprano, New Volley Fucecchio e Vbc Viterbo

Regolamento

Il regolamento del torneo prevede per entrambe le categorie un girone all’italiana con gare di sola andata. Due set su tre con eventuale terzo a 15. Finali solo primo e secondo posto tra le migliori due classificate. Inizio gare: mattino ore 9,30 – pomeriggio ore 15,30. Premiazione di tutte le squadre partecipanti e delle migliori giocatrici nei vari ruoli (PalaMalè).

Corso aggiornamento

Giovedì 18 Luca Cristofani, coach pluriscudettato della Volleyro, terrà una “tavola rotonda” con tutti gli allenatori delle squadre partecipanti al torneo.

Albo d’Oro

2013 VBC Viterbo (under 13)

2014 Volley Friends Roma (under 14)

2015 Volley Cecina (under 14)

2016

CQO Terni (under 14

Pallavolo Media Umbria Marsciano (under 16)

2017

Volley Cecina Baia del Marinaio (under 16)

Volleyro (under 14)

2018

Pallavolo Civitavecchia (under 16)

Volley Cecina Baia del Marinaio (under 14)




Roma, Trastevere: entra in farmacia armato di pistola

ROMA – Ieri sera, nel corso di un intervento, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trastevere hanno arrestato un 47enne, originario della provincia di Salerno, senza occupazione e con precedenti, che poco prima era entrato in una farmacia di piazza Santa Maria in Trastevere, armato di pistola.

I militari sono intervenuti presso l’esercizio commerciale, a seguito della segnalazione giunta al 112, da parte del titolare della farmacia, che aveva notato l’uomo con la pistola in mano e temeva che stesse per compiere una rapina. I Carabinieri in pochissimi minuti hanno raggiunto l’indirizzo e bloccato l’uomo nella piazza, dove si era allontanato.

Nel corso del controllo il 47enne ha tentato invano di divincolarsi, sferrando anche calci e pugni all’indirizzo dei Carabinieri, al fine di evitare la perquisizione. Dopo essere stato immobilizzato è stato perquisito e trovato in possesso di una pistola giocattolo.

Dopo l’arresto è stato portato in caserma e trattenuto nelle camere di sicurezza in caserma, in attesa del rito direttissimo, dove dovrà difendersi dalle accuse di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.




Velletri, premio “Achille Campanile”: confermato presidente di giuria Arnaldo Colasanti

VELLETRI (RM) – Mentre continuano ad arrivare i copioni per il Premio Nazionale Teatrale “Achille Campanile”, terza edizione 2019, la Fondazione di Partecipazione Arte & Cultura Città di Velletri ha ufficializzato la conferma di Arnaldo Colasanti quale presidente della Giuria di qualità per l’assegnazione del premio al vincitore.

Il professor Colasanti, critico letterario, scrittore e giornalista, ha già ricoperto il ruolo di Presidente nelle prime due edizioni, apprezzando l’impegno degli autori e la qualità dei copioni pervenuti. Relatore a diversi convegni su Campanile e prefatore di alcune opere, sarà a Velletri anche quest’anno per la rassegna presenziando alla cerimonia di premiazione in programma nella prima metà di ottobre al Teatro Artemisio-Volonté. In quella occasione, lo ricordiamo, sarà anche rappresentata a cura di una compagnia della UILT l’opera che si è aggiudicata il premio dello scorso anno, “Eden” di Adriano Bennicelli.