Fondazione Rugby Frascati, presentati gli eventi per festeggiare i 70 anni di anniversario

Frascati (Rm) – Nei giorni scorsi la Fondazione Rugby Frascati ha presentato in una conferenza stampa gli eventi organizzati per i 70 anni di anniversario dello storico sodalizio tuscolano. A fare una panoramica su come si evolveranno i festeggiamenti è stato il presidente della Fondazione Luigini Bellusci, affiancato al tavolo dei relatori dal presidente del comitato per i festeggiamenti Ettore Tanfani (giocatore con più presenze con la maglia tuscolana). Nel corso della conferenza sono intervenute alcune delle persone che avranno un ruolo fondamentale nello svolgimento dei tanti eventi in programma che si apriranno il prossimo 4 settembre presso la “Sala Mura del Valadier” con la presentazione della mostra del 70esimo del Rugby Frascati alla presenza delle cariche istituzionali cittadine e dei tanti giocatori che hanno fatto la storia di questa società. Nello stesso giorno si celebrerà una messa di ricordo degli atleti che sono scomparsi nel corso degli anni e poi l’immancabile cena sociale presso la club house dello stadio di Cocciano. Il 14 settembre spazio in mattinata al convegno “La donna nello sport: da novità a parità”, mentre la sera si terrà una serata musicale sempre alla club house dello stadio di Cocciano. Il prologo ideale per il torneo tutto al femminile del 15 settembre denominato “Frascati Donna a 7” in cui si giocheranno partite di rugby a 7 “rosa” dalla mattina al pomeriggio. Il 21 settembre l’altro convegno dal titolo “Lo sport quale strumento per la crescita del benessere sociale” anticiperà il ricco torneo di mini rugby del giorno successivo con successivo tradizionale terzo tempo per la gioia dei piccoli atleti e dei loro genitori. Il 28 settembre ci sarà un altro momento clou del programma dei festeggiamenti con una partita internazionale Under 18, mentre in serata la Fondazione organizzerà una cena sociale per promuovere il libro sul Rugby Frascati. Il 6 ottobre sarà la volta del sempre sentito “Torneo Old” che coinvolgerà diverse squadre da tutta Italia e poi il gran finale è previsto per il 25 ottobre con la presentazione del libro “La storia del Rugby Frascati” curato da Roberto Eroli che si terrà presso le “Scuderie Aldobrandini” alla presenza della Nazionale italiana di rugby e di diverse autorità politiche e sportive.




Roma, identificati e portati in carcere i Bonnie & Clyde di Monteverde vecchio

ROMA – Ieri, i Carabinieri della Compagnia di Roma San Pietro hanno dato esecuzione all’ordinanza applicativa di misura cautelare personale, emessa dal G.I.P. di Roma su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, nei confronti di una coppia di romani, lui 25enne e lei 29enne, ritenuti responsabili della commissione di una rapina e di una tentata rapina nel quartiere Monteverde Vecchio.

Nello specifico, i Carabinieri della Stazione Gianicolense, nel corso dell’attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma – Gruppo reati gravi contro il patrimonio, usura ed estorsioni – presso il Tribunale di Roma, diretto dal Procuratore Aggiunto D.ssa Lucia Lotti, hanno accertato che nei confronti della coppia sussistono gravi indizi di colpevolezza in ordine ai sottonotati fatti reato, commessi utilizzando in entrambi i casi un motociclo di colore grigio ed agendo con volto travisato:

–           rapina perpetrata il 6 marzo 2019, in danno di una farmacia ubicata in questo Viale dei Quatto Venti, mediante minaccia consistita nel simulare nei confronti di una dipendente il possesso di un’arma, asportando la somma di euro 350;

–           tentata rapina perpetrata il 14 marzo 2019, in danno di un supermercato ubicato in questa Via Cerquetti, mediante minaccia nei confronti di un dipendente, non riuscendo nell’intento per la mancata apertura delle casse e per la mancata collaborazione del predetto.

I Carabinieri sono riusciti ad identificare i responsabili a seguito di un’attenta e scrupolosa visione dei filmati di videosorveglianza installati all’interno e nelle vicinanze dei luoghi di commissione delle rapine, nonché grazie alle dichiarazioni di vittime e di testimoni. A seguito delle perquisizioni, sono stati recuperati anche gli indumenti e i caschi indossati in occasione dei “colpi”.

Gli arrestati sono stati portati, rispettivamente, in carcere a Regina Coeli e a Rebibbia Femminile, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria inquirente.




Ssd Roma VIII (calcio, I cat.), la fiducia di Fiaschetti: “Questa è una società forte e ripartiremo”

Roma – Il secondo 4-2 interno consecutivo (rifilato al Città di Valmontone dopo quello allo Sporting San Cesareo) ha “calmato” un po’ le acque agitate della classifica della Roma VIII prima della lunga sosta per Torneo delle Regioni e Pasqua. Il cammino della squadra di mister Fabrizio Fiaschetti ripartirà il prossimo 28 aprile dal campo del Real Rocca di Papa che condivide gli stessi punti in classifica (34) a quattro giornate dal termine. “Non è stato un anno positivo – dice con la consueta franchezza l’allenatore capitolino – Sicuramente abbiamo pagato le difficoltà causate dall’ingiustizia subita nella passata stagione, quando sul campo vincemmo un campionato che poi ci fu tolto. Non è mai facile ripartire in queste situazioni e questa stagione ne è stata la conferma. Ora, come ho più volte detto nelle ultime settimane, dobbiamo solo pensare a conquistare i punti necessari per rimanere in Prima categoria”. Fiaschetti rimane convinto dello spessore importante del gruppo a sua disposizione. “Sono sicuro che questa squadra sia molto valida e che sia tra le più forti del girone, ma non tutte le annate vanno come si spera all’inizio. A livello di gioco non siamo stati inferiori a nessuno e anche il numero dei gol fatti conferma le qualità di questa squadra. La stagione è stata condizionata da diversi infortuni di giocatori importanti e da problemi di lavoro che hanno condizionato altri ragazzi come Cristelli che ci ha dovuto lasciare. Abbiamo avuto tanti problemi in difesa, dagli addii di giocatori fondamentali come Chicca e Tanzi agli infortuni di Di Mena e Patrizi: gente che non è semplice rimpiazzare”. Fiaschetti, che sta per completare il suo terzo anno alla guida della Roma VIII che con lui è ripartita con un discorso di prima squadra tre anni fa, mostra grande fiducia per il prossimo futuro. “Già stiamo pensando al futuro in maniera determinata, abbiamo una squadra forte da puntellare con qualche innesto nei reparti dove sono emerse delle carenze. Il club ha potenzialità economiche ottime e sono sicuro che saremo protagonisti l’anno prossimo. L’entusiasmo c’è sempre, possiamo disporre di un impianto bellissimo e siamo pronti a ripartire”.




Rocca Priora (calcio, Under 19 prov.), Mari: “Stagione positiva, ora proviamo a vincerle tutte”

Rocca Priora (Rm) – Riprenderà il prossimo mercoledì 24 aprile il cammino dell’Under 19 provinciale del Rocca Priora. La squadra di mister Adriano Mari giocherà il derby casalingo con la Vivace Furlani Grottaferrata e poi tornerà in campo il sabato successivo per la difficile sfida sul campo dello Sporting Genzano. “Ci teniamo a fare bene in questi due incontri. Nel primo caso si tratta di un derby, tra l’altro contro una squadra che si trova alle nostre spalle in classifica. Lo Sporting Genzano, invece, è una delle squadre che mi ha fatto la migliore impressione all’andata e quindi è un avversario molto stimolante da incrociare. Noi veniamo da un buon periodo prima della sosta e vogliamo cercare di finire provando a vincere i cinque incontri rimasti da giocare, anche se non sarà semplice”. L’allenatore sembra abbastanza contento del lavoro fatto dal suo gruppo in questa annata. “Questa era una squadra totalmente rinnovata e determinate difficoltà le avevamo messe in preventivo. Abbiamo avuto alti e bassi di rendimento, ma siamo comunque a metà classifica e siamo riusciti a toglierci delle soddisfazioni. Inoltre qualche nostro ragazzo è riuscito ad entrare nel giro di una prima squadra che naviga ai vertici del campionato di Prima categoria e questa è la cosa più importante. Che siamo cresciuti come spessore tecnico lo dimostrano proprio le “partite in famiglie” giocate contro la Prima categoria che, settimana dopo settimana, sono diventate più equilibrate”. Tra un mese, poi, sarà tempo di pensare al futuro. “Un’intesa di massima con la società per proseguire insieme c’è già – rivela Mari – Il gruppo cambierà parecchio per motivi “anagrafici”, ma questa squadra ha già una buona base di sette o otto giocatori. Per essere competitivi l’anno prossimo serviranno cinque o sei elementi di spessore e in tal senso ci potrebbe dare un grande aiuto l’eventuale approdo della prima squadra in Promozione. Comunque è presto per fare determinati discorsi, ora siamo concentrati su questo finale di stagione e poi penseremo al futuro”.




Club Basket Frascati, la Prgomet e il “tesoro” del minibasket: “Questa società è cresciuta tanto”

Frascati (Rm) – La (breve) pausa delle attività per la festività pasquale è l’occasione in casa Club Basket Frascati per fare il punto della situazione su un settore fondamentale del sodalizio del presidente Fernando Monetti, vale a dire il settore minibasket la cui responsabile è Petra Prgomet. “Sono entusiasta di poter parlare di quello che faccio per il Club Basket Frascati, o come lo chiamiamo ormai tutti “CBFamily”, la società che mi ha accolto senza esitazioni da quando sono arrivata in Italia più di 5 anni fa, dopo aver dedicato la mia vita al basket anche in Croazia. In primis devo ringraziare il presidente Fernando Monetti, perché è stato lui che mi ha dato piena fiducia prima come giocatrice e poi come allenatrice. Il “pres” ha riconosciuto la mia vera passione e la mia determinazione nel cercare di fare bene sempre e comunque per la società e con il tempo infatti il mio ruolo all’interno del CBF è diventato sempre più importante fino a quando quest’anno con immensa soddisfazione ho visto il mio ingresso nello “Staff ristretto” insieme ad altre persone fondamentali e importantissime per questa società come Manuel Monetti, Rossella Cecconi e Roberto Giammò: questa cosa è stata, oltre che un grandissimo onore, anche estremamente stimolante, perché contribuire allo sviluppo dei tanti progetti a cui questa società sta lavorando è veramente il massimo per una persona appassionata di questo sport come me. Da responsabile del settore minibasket oltre che delle comunicazioni per il gruppo CBF, se mi volto indietro nei 5 anni trascorsi qui, vedo dei grandissimi passi avanti fatti anche nel “mio” settore – sottolinea la Prgomet – Aumentare il numero dei bambini e delle bimbe in un periodo storico non molto florido è un grande successo, in più farlo oltre che nella nostra storica sede di Frascati-Vermicino anche in altre sedi è motivo di grande soddisfazione. Infatti ci vantiamo di avere avviato il minibasket anche negli altri due nostri nuovi centri del palazzetto di Laghetto di Monte Compatri e in quello di Monteporzio, attività che sono entrate a pieno titolo nel brand del gruppo CBF. L’attività si è svolta e si svolge anche nelle scuole e qui anzi colgo l’occasione per lanciare un appello alle tante scuole del territorio di Monte Compatri, Frascati e Monte Porzio con cui cerchiamo sempre di più di intensificare i rapporti attraverso progetti completamente gratuiti in cui offriamo la nostra esperienza e professionalità per avviare i bimbi verso questo straordinario sport tramite la somministrazione di attività specifiche durante le lezioni di educazione fisica. Dietro tutto questo – prosegue la Prgomet – c’è un grande impegno e un grande sacrificio da parte di tutto lo staff della società e non solo del minibasket e per questo mi sento assolutamente di menzionare il mio braccio destro ovvero il mio collega e amico Francesco Notte, che con la sua massima disponibilità e professionalità ormai da tre anni ci sta aiutando a scrivere una storia importante in questa attività. Vorrei aggiungere che sono rimasta molto colpita dal forte stimolo societario nel puntare sulla preparazione tecnica dei più piccoli, così come è stato fatto con me, nel percorso di formazione iniziale nella mia terra nativa ovvero la Croazia. Qui al CBF lavoriamo ossessivamente sui fondamentali della tecnica individuale, perché ogni bimbo possa avere l’opportunità di sfruttare al massimo il proprio potenziale ed essere preparato per il basket che farà negli anni a venire. Il minibasket da noi, però, viene vissuto molto anche attraverso il gioco: i bimbi vengono spesso divisi per il livello di preparazione e non tanto per fasce di età. Ad esempio, viene data anche l’opportunità ai nati nel 2013 di fare campionati o allenarsi con i più grandi, o alle bambine che nello stesso tempo fanno parte del minibasket ma anche delle squadre tutte femminili, che ormai a da noi al CBF sono diventate un punto riconoscibile, considerando che vantiamo appunto tutte le categorie femminili partendo dall’Under 13 fino alla prima squadra di serie B. Oltre alle partite, ai campionati e all’agonismo la nostra attività nel minibasket include come nostro obbiettivo principale di educare e insegnare lo spirito di squadra e la responsabilità in un gioco di squadra – rimarca la responsabile tecnica dei più piccoli – Il nostro approccio sul singolo mini atleta, oltre agli allenamenti durante la stagione, continua anche durante l’estate tramite gli allenamenti individuali di “High Performance”, un appuntamento estivo ormai atteso da tutti i nostri mini atleti e anche dai più grandi e infine si completa alla perfezione con il nostro fantastico camp estivo, che quest’anno durerà addirittura tre settimane e sarà aperto anche ai non atleti del Club Basket Frascati. Cerchiamo sempre di creare lo spirito giusto di una squadra, o meglio di una famiglia. Stiamo facendo del tutto per coinvolgere i più piccoli ai diversi eventi, come le feste dello sport a Frascati, al carnevale di Frascati, alle presentazione delle prime squadre che escono dal campo con i nostri mini atleti e insieme alla nostra straordinaria mascotte “Pride”, creando tutti insieme anche l’albero di Natale, il torneo internazionale (altra tappa fondamentale delle nostre iniziative, ndr) e molte altre cose che abbiamo fatto e che abbiamo in progetto di fare. Questo spirito raccoglie i frutti nel tempo, quando le squadre che crescono insieme partendo dal minibasket, poi ottengono anche grandi risultati nelle categorie successive, vedi i campionati di Elite ed Eccellenza o addirittura come possiamo certamente testimoniare anche in questa stagione quando i nostri mini atleti del passato dopo un percorso con noi nelle diverse categorie giovanili arrivano a far parte della prima squadra (sia femminile che maschile) oppure vanno altrove per competere nelle categorie superiori. Sfrutto l’occasione per ringraziare dal profondo del mio cuore ancora una volta questa società e il suo presidente che mi ha fatto sentire sempre a casa mia fin dal primo giorno e che va sempre e comunque avanti proteggendo il vero spirito dello sport, cosa che nel mio ruolo e secondo il mio punto di vista è sempre la cosa fondamentale” conclude la Prgomet.




Libia, fallito il tentativo di negoziato dell’Onu. Oggi riunione del Consiglio di Sicurezza

Fallito il tentativo del Consiglio di Sicurezza dell’Onu nel cercare di trovare il compromesso su una bozza di risoluzione elaborata dalla Gran Bretagna che chiedeva un immediato cessate il fuoco e l’impegno per la fine delle ostilità in Libia. Lo fanno sapere fonti diplomatiche del Palazzo di Vetro, le quali precisano che la Germania – presidente di turno dei Quindici – ha chiesto una riunione del Consiglio per oggi dopo il fallimento dei negoziati sul testo rivisto.

Intanto il bilancio dei morti in Libia dall’inizio delle ostilità è salito a 205 vittime; 913 i feriti. Lo rende noto l’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms).




Napoli – Arsenal. Ancellotti: “Ci vorrà coraggio, testa e cuore”

Carlo Ancelotti ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del Ritorno dei Quarti di Finale della UEFA Europa League 2018/2019 con ‘Arsenal.

Domani ci vorrà coraggio intelligenza e cuore – esordisce il tecnico azzurro -. Sono le tre componenti che chiedo alla squadra. Il coraggio l’ho visto poco nella gara di andata soprattutto all’inizio, l’intelligenza c’è stata nella seconda parte in Olanda. Il cuore è quello che ci metteremo domani oltra a una alta dose di intensità“.

Sulle scelte di formazione: “Giocare con i tre attaccanti è una possibilità. Ma ci vorrà equilibrio anche nella fase offensiva. Mi aspetto coraggio ma anche personalità. Dobbiamo certamente pressare in avanti ma ci vorrà maggiore compattezza dei reparti“.

Sul match di domani: “La partita la vogliamo giocare fino alla fine e se è possibile anche di più. Dobbiamo giocarla al massimo delle nostre possibilità, non dobbiamo avere frenesia nel cercare il gol ma dobbiamo tenerla aperta e provare a sovvertire il risultato“.

Sul successo del Bentegodi: “Sicuramente la vittoria col ChievoVerona ci ha ridato il sorriso, maggiore serenità e ci ha tolto qualche scorie in vista di domani. Vincere aiuta sempre a vincere“.




Juventus fuori dalla Champions: in fumo 299 milioni

La sconfitta di ieri in Champions League con l’Ajax è costata 299 milioni di euro alla Juventus in termini di capitalizzazione di Borsa. Il titolo ha perso infatti il 17,% a euro, riducendo il valore del club bianconero da 1.7 a 1,42 miliardi di euro. Bene invece la squadra vincente, che ha guadagnato l’8,45% a 18,6 euro sulla piazza di Amsterdam.
Massimiliano Allegri ha concesso un giorno di riposo ai giocatori della Juventus. Dopo l’eliminazione dalla Champions League, oggi dunque i bianconeri non scenderanno in campo. Ronaldo e compagni torneranno ad allenarsi giovedì in vista della partita di sabato contro la Fiorentina, che potrebbe regalare loro l’ottavo scudetto consecutivo. Per tagliare il traguardo basta un pareggio.

Addio, almeno per quest’anno, di Cristiano Ronaldo all’Europa ma anche tanto merito dell’Ajax. Così la stampa straniera vede la partita di ieri sera all’Allianz Stadium di Torino, in cui i ragazzi olandesi hanno eliminato i campioni d’Italia dalla Champions League. Lo sottolinea, ad esempio, il quotidiano sportivo francese L’Equipe, che titola “Una giovinezza trionfale” in riferimento all’Ajax e al gioco espresso anche sul campo della Juve. Celebrazione dei biancorossi di Amsterdam, com’era ovvio aspettarsi, anche da parte dell’olandese De Telegraaf, che apre con un “Sensazionale Ajax in semifinale”. La stampa spagnola mette al centro dell’attenzione anche l’ex idolo della Madrid ‘merengue’ Cristiano Ronaldo: secondo As “l’Ajax elimina Cristiano”. Il giornale sportivo di Madrid sottolinea anche che “il gioco dell’Ajax incanta l’Europa”. Onore agli olandesi per Marca che titola, ricordando anche quanto successo negli ottavi al Bernabeu, “Il calcio totale dell’Ajax abbatte anche la Juve”. A Barcellona cominciano a temere la squadra di Ten Haag e infatti il Mundo Deportivo sottolinea che “l’Ajax spaventa l’Europa e cancella dalla mappa la Juventus e Cristiano”.
Il britannico Times spiega invece che “La gioventù senza paura dell’Ajax manda a casa Ronaldo”, mentre il Telegraph scrive che “L’Ajax stordisce la Juventus per raggiungere la semifinale di Champions con una splendida vittoria in rimonta a Torino”. Il Daily Express mette in risalto la grande prova di Messi contro il Manchester United, ma dà spazio anche all’eliminazione della Juve: “Ronaldo fuori, l’Ajax dà una batosta alla Juve”.

La Juventus saluta la Champions League. I bianconeri sono stati eliminati dall’Ajax, battuti 2-1 nella gara di ritorno dei quarti di finale allo Stadium di Torino, dopo l’1-1 dell’andata ad Amsterdam. Alla rete di Ronaldo replicano Van de Beek e De Ligt, che trascinano gli olandesi in semifinale. Il Barcellona si qualifica per le semifinali della Champions League, eliminando il Manchester United. Nella partita di ritorno dei quarti i blaugrana si sono imposti 3-0 sui Red Devils grazie alla doppietta di Messi nel primo tempo e alla rete di Coutinho al 16′ della ripresa: all’andata in Inghilterra era finita 1-0 per i catalani.

Forse mai nessuna squadra, neppure il Barcellona di Messi o il Real Madrid quando aveva Ronaldo, era stata così bella e vincente all’Allianz Stadium bianconero come lo è stato l’Ajax. La Juve di Ronaldo, preso da Andrea Agnelli proprio per vincere la Champions, si deve inchinare a una squadra guidata da un allievo di Guardiola che ripete l’impresa di Madrid strappando il posto in semifinale ai bianconeri. Il calcio dell’Ajax è stato splendido con tutti i suoi interpreti che quando fanno un colpo di tacco non è mai lezioso, ma per liberare un uomo in area. La vera carica della Juve è durata una manciata di minuti, ma solo Szczesny, superlativo almeno due volte, e Ronaldo, sono stati pari alle attese, Gli altri, chi più chi meno, Dybala sopratutto, sono naufragati, di fronte all’Ajax che il pallone lo nasconde, lo fa viaggiare, corre e difende. L’immagine del Ronaldo abbacchiato e ammonito per un fallo a centrocampo, ultima istantanea del match prima della festa olandese, è l’emblema di una serata che gli juventini non pensavano di dover vivere.

“La squadra ha fatto bene non ho nulla da rimproverare ai ragazzi, dispiace per il secondo tempo: l’Ajax ha meritato il risultato e il passaggio di turno. Col presidente avevamo parlato due giorni fa e lo faremo ancora: gli avevo detto che sarei rimasto, programmeremo il futuro insieme”. Massimiliano Allegri si rilancia nel progetto Juve e lo dice dopo la deludente eliminazione dei bianconeri in Champions. “Abbiamo tanti giovani che devono fare esperienza – ha aggiunto il tecnico a Sky – e lavoreremo per questo”.

“E’ stata una bella partita, ha meritato ampiamente l’Ajax e si è visto sul campo. Da parte nostra c’è la consapevolezza che negli ultimi anni stiamo stabilmente nei quarti di Champions”. Il n.1 della Juve, Andrea Agnelli, rende merito agli olandesi e rilancia il progetto bianconero. “Ora loro sono una seria pretendente al titolo – dice a Sky -, avevamo più favori del pronostico noi ma il calcio è questo. La Champions era un obiettivo e lo sarà anche l’anno prossimo, è un undici che può crescere con Allegri in panchina. Con lui ci vedremo e ridiscuteremo il contratto”.

LA CRONACA DA TORINO

90′ È FINITA! L’Ajax batte la Juve e approda alle semifinali di Champions League.
90′ Cartellino giallo per Ronaldo.
89′ Tre minuti di recupero!
89′ Cambio per l’Ajax: fuori Ziyech, dentro Huntelaar.
88′ Rimane a terra Tadic dopo uno scontro con Rugani. L’attaccante dell’Ajax sembra comunque in grado di proseguire.
85′ Cancelo commette fallo in attacco: calcio di punizione per l’Ajax.
82′ Primo cambio per l’Ajax: fuori Sinkgraven, dentro Magallan.
80′ Gol di Ziyech! Ma è fuorigioco! L’arbitro annulla il 3-1 dell’Ajax.
78′ RONALDO! Colpo di testa centrale: parata facile per Onana.
74′ NERES SI DIVORA IL GOL DEL 3-1! David Neres calcia fuori a pochi passi da Szczesny, che errore!
72′ Onana sbaglia il rinvio: rimessa laterale per la Juve.
69′ Cartellino giallo a Emre Can per proteste.
68′ Il difensore olandese stacca più in alto di tutti su calcio d’angolo: ora alla Juve servono due gol per passare!
67′ GOL DI DE LIGT! 2-1!
64′ Secondo cambio per la Juve: fuori De Sciglio, dentro Cancelo.
63′ INTERVENTO PROVVIDENZIALE DI PJANIC! Il bosniaco anticipa in scivolata Tadic, che avrebbe calciato a porta completamente vuota.
61′ KEAN! Ronaldo allarga per Kean che calcia di prima intenzione: palla fuori non di molto!
57′ VAN DE BEEK! Tiro diretto all’incrocio dei pali: altra super parata di Szczesny!
56′ RONALDO! Palla alta, sopra la traversa.
55′ La Juve si fa vedere in avanti: calcio d’angolo.
53′ MIRACOLO DI SZCZESNY! Intervento super del portiere polacco sul tiro a botta sicura di Tadic!
52′ Colpo di testa di Blind che termina lontano dalla porta di Szczesny. Rimessa dal fondo.
51′ VAN DE BEEK! Tiro deviato da Rugani: calcio d’angolo per l’Ajax.
48′ Intervento provvidenziale di De Ligt che impedisce a Kean di calciare in porta!
46′ SECONDO TEMPO!
45′ Termina la prima frazione! Van De Beek risponde alla rete iniziale di Cristiano Ronaldo: 1-1!
44′ Saranno cinque i minuti di recupero!
43′ Fuorigioco di Neres: calcio di punizione per la Juve. Poco più di un minuto dal termine del primo tempo.
40′ Neres supera in velocità De Sciglio ma non riesce a tenere il pallone in campo. Rimessa dal fondo per la Juve.
38′ RISCHIA SZCZESNY! Il portiere polacco colpisce Van De Beek sul rinvio e per poco non combina il guaio!
35′ Van De Beek porta il risultato in assoluta parità!
34′ GOL DI VAN DE BEEK! 1-1!
32′ RONALDO! Tiro alto, sopra la traversa.
29′ Colpo di testa vincente di Ronaldo: nulla da fare per Onana!
28′ CRISTIANO RONALDO!!! JUVE IN VANTAGGIO!
27′ VELTMAN! Tiro che termina a lato non di poco.
25′ Pjanic cerca di servire Dybala in profondità, ma è bravo Blind ad intervenire sul pallone e far ripartire l’azione.
25′ Pjanic cerca di servire Dybala in profondità, ma è bravo Blind ad intervenire sul pallone e far ripartire l’azione.
22′ DYBALA! La Juve risponde con un tiro dalla distanza della Joya: Onana blocca il pallone.
20′ VAN DE BEEK! Spara alto a pochi passi da Szczesny: che brivido per la Juve!
18′ Bernardeschi non riesce a servire Ronaldo in profondità: l’Ajax riparte da Onana.
15′ Bernardeschi sbaglia il cambio campo per Alex Sandro. Il brasiliano riesce però a rimediare e a guadagnarsi una rimessa laterale.
13′ Calcio di punizione battuto male da Ziyech: tutto facile per Szczesny.
12′ Emre Can commette fallo su Schone: calcio di punizione per l’Ajax.
10′ Mazraoui non ce la fa: al suo posto Sinkgraven.
7′ Problemi alla caviglia per Mazraoui che potrebbe chiedere il cambio.
5′ RISCHIA ONANA! Il numero uno dell’Ajax tarda a rinviare il pallone e per poco non favorisce l’intervento di Emre Can.
4′ Contatto Bernardeschi-De Ligt in area di rigore! L’arbitro lascia proseguire!
3′ Pressing alto della Juve, l’Ajax fatica ad uscire dalla propria metà campo.
1′ PARTITI!
0′ Le squadre stanno per scendere in campo: tra pochi minuti si comincia!
0′ Ancora dal 1′ la coppia Bonucci-Rugani al centro della difesa, a centrocampo Pjanic sarà spalleggiato da Emre Can, assente all’andata, e Matuidi
0′ A sorpresa Allegri schiera dal 1′ De Sciglio al posto di Cancelo, assist man dell’andata. Dybala in attacco insieme a Ronaldo e Bernardeschi
0′ Così l’Ajax: (4-2-3-1) Onana; Veltman, De Ligt, Blind, Mazraoui; Schone, De Jong; Ziyech, Van de Beek, Neres; Tadic.
0′ Ecco la formazione ufficiale della Juventus: (4-3-3) Szczesny; De Sciglio, Bonucci, Rugani, Alex Sandro; Can, Pjanic, Matuidi; Bernardeschi, Dybala, Ronaldo.




Sensazionale esperimento: riattivate le cellule del cervello di maiali dopo ore dalla morte

Circolazione del sangue e funzioni cellulari nel cervello di maiale sono state ripristinate ore dopo la morte, ma non l’attività elettrica associata alla coscienza. Il risultato, al quale Nature dedica la copertina, si deve al gruppo dell’Università di Yale guidato da Nenad Sestan. Ricadute possibili sulla possibilità di studiare più a fondo malattie neurodegenerative e sperimentare farmaci.

Dopo una prima fuga di notizie nel 2018, i risultati dell’esperimento indicano che il cervello dell’uomo e degli altri grandi mammiferi conserva la capacità, finora ritenuta impossibile, di ripristinare la funzione di alcune cellule e la circolazione sanguigna anche a ore di distanza da un arresto circolatorio.

Alla ricerca, i cui primi autori sono Zvonimir Vrselja e Stefano G. Daniele, ha collaborato l’italiana Francesca Talpo, che lavora fra Yale e Università di Pavia. Per Sestan, in futuro la stessa tecnologia “potrebbe essere utilizzata per terapie contro i danni provocati dall’ictus”.

L’esperimento è stato condotto su 32 cervelli di maiale ottenuti da macelli con lo strumento chiamato BrainEx, progettato e finanziato nell’ambito della Brain Initiative promossa dagli statunitensi National Institutes of Health (Nih). Il dispositivo si basa su un sistema che, a temperatura ambiente, pompa nelle principali arterie del cervello una soluzione chiamata BEx perfusato, un sostituto del sangue basato su un mix di sostanze protettive, stabilizzanti e agenti di contrasto. Immersi nel dispositivo, che in sei ore ha ripristinato l’irrorazione in tutti i vasi sanguigni, i cervelli hanno mostrato sia la riduzione della morte cellulare, sia il ripristino di alcune funzioni cellulari, compresa la formazione di connessioni tra i neuroni (sinapsi).

Non è chiaro se tempi di perfusione più lunghi potranno ripristinare completamente l’attività cerebrale: per verificarlo saranno necessari ulteriori esperimenti. E’ stato invece dimostrato che mantenere l’irrorazione sanguigna e la vitalità di alcune cellule può aiutare a conservare gli organi più lungo.

Nel caso del cervello umano, per esempio, ritarderebbe il processo di degradazione che distrugge le cellule e permetterebbe ricerche oggi impossibili perché le attuali tecniche di conservazione richiedono processi, come il congelamento, che alterano la struttura cellula in modo irreparabile.




Anbi, Massimo Gargano: “In montagna norme ed incentivi per imprese agricole reddituali, per evitare che l’abbandono del territorio pregiudichi la sicurezza idrogeologica a valle”

“La ricerca e gli studi devono proseguire, perché grazie a loro ed al continuo aggiornamento sullo stato del territorio italiano sappiamo pressoché tutto; ciò nonostante, continuiamo a consumare suolo, causa prima dei 3 miliardi di danni creati ogni anno da fenomeni quali alluvioni e frane che sono la risultante su di un territorio fragile del manifestarsi dei cambiamenti climatici. Programmazione, pianificazione e gestione nel nostro Paese sono ben distinte ed in grado di fare sistema per dare le risposte concrete che cittadini, imprese e loro collaboratori si aspettano.”
Ad affermarlo è Massimo Gargano, Direttore Generale dell’Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI), intervenuto ad un workshop, promosso a Roma dal “think tank” TES (Transizione Ecologica Solidale).

“Siamo orgogliosi di essere il cuore pulsante della manutenzione del territorio, forti di una capacità progettuale fatta di centinaia di progetti di qualità che mettiamo a servizio del Paese; è grazie a questa riconosciuta professionalità che è stato possibile attivare sollecitamente la filiera decisionale, destinando risorse importanti, che altrimenti sarebbero state restituite inutilizzate all’Unione Europea – aggiunge il DG di ANBI – C’è ora un grande tema ancora da affrontare: la manutenzione dei territori di montagna ed alta collina, dove i Consorzi di bonifica si candidano ad operare, perché è lì che si costruisce la sicurezza idrogeologica della pianura; è indispensabile, però, creare al contempo le condizioni normative ed incentivanti per il reinsediamento di aziende agricole, che trovino reddito anche nel riconoscimento del valore del loro lavoro a generale servizio dell’ambiente e di tutta la collettività. Deve crescere la consapevolezza che l’Italia è un Paese bellissimo ma fragile – conclude Gargano – Per questo serve anche una forte azione di crescita culturale e di formazione.”




Città Metropolitana di Roma Capitale, a.a.a. cercasi sindaca. Centrosinistra: “Raggi donna invisibile”

ROMA – “La sindaca della Città metropolitana ha disertato anche oggi l’Aula del Consiglio Metropolitano. Le opposizioni a norma di regolamento avevano chiesto alla Raggi di riferire in Aula sullo stato dell’ente, a seguito della surroga del delegato al bilancio Marcello De Vito e della mancata nomina del Vicesindaco, vacante dal dicembre 2017. La sindaca non si è presentata, dimostrando per l’ennesima volta di non avere alcun rispetto per l’ente metropolitano ed i 120 comuni che esso rappresenta. La Raggi si paragona a Wonder Woman ma in realtà è la donna invisibile”. Così i consiglieri metropolitani  del gruppo consiliare “Le Città della Metropoli”.
“Il M5S non ha mai mostrato alcun interesse a governare la Città Metropolitana. Esattamente un mese fa, il bilancio metropolitano è stato approvato solo grazie ai consiglieri di opposizione, vista l’assenza della sindaca Raggi e di buona parte del gruppo consiliare grillino. Il M5S ha totalmente abbandonato un ente che, anche avendo perso buona parte delle sue competenze, se ben gestito potrebbe ancora produrre atti importanti per comuni che hanno assoluto bisogno di un interlocutore istituzionale autorevole per programmare gli interventi sul territorio”.