La finlandese Konecranes acquisisce l’italiana Trevolution Service

La finlandese Konecranes ha acquisito l’italiana Trevolution Service SRL, una delle più grandi aziende indipendenti italiane di servizi di gru specializzata nella manutenzione delle gru, riparazioni, ammodernamenti, pezzi di ricambio, paranchi e componenti. I termini dell’accordo non sono stati resi noti.

L’acquisizione amplia le operazioni di assistenza sul campo di Konecranes in Italia e offre aun’eccellente opportunità di vendere attrezzature a nuovi clienti. Trevolution Service, situata vicino a Milano, a Barzago, ha migliaia di clienti in una varietà di settori industriali, che coprono principalmente le regioni settentrionali d’Italia. L’azienda ha 25 dipendenti.

“Trevolution si adatta perfettamente alla nostra attività di servizi, dandoci le dimensioni e la portata per affrontare progetti e accordi ancora più grandi in una delle maggiori economie d’Europa”, ha affermato Tomas Myntti, SVP Industrial Service, EMEA, Konecranes, aggiungendo che “L’acquisizione rafforza anche la nostra posizione di leadership nel fornire servizi OEM al nostro mercato di sollevamento principale”..

Konecranes è un gruppo leader mondiale di Lifting Businesses ™, al servizio di una vasta gamma di clienti, tra cui industrie manifatturiere e di processo, cantieri navali, porti e terminal. Fornisce soluzioni di sollevamento che migliorano la produttività e servizi per il sollevamento di attrezzature di tutte le marche. Nel 2018, le vendite del Gruppo sono state pari a 3,16 miliardi di euro. Il gruppo ha 16.100 dipendenti in 50 paesi. Le azioni di Konecranes sono quotate sul Nasdaq Helsinki (simbolo: KCR).




Crispiano, al via il primo Festival Internazionale: un gemellaggio con Tarma e tante altre novità

Partirà oggi, 16 settembre, il Festival Internazionale di Crispiano, un’iniziativa fortemente voluta dell’assessore alla cultura del Comune delle Cento Masserie Aurora Bagnalasta, per dar rilievo al Centenario dell’autonomia del Comune, che si celebra proprio quest’anno.
L’iniziativa, organizzata dall’Amministrazione comunale di Crispiano, in collaborazione con l’associazione “Ritmo Color y Sabori”, culminerà con un gemellaggio tra il comune di Crispiano e la provincia di Tarma, una delle 9 province della regione di Junin in Perù.
Un vero e proprio ponte culturale lungo oltre 10mila chilometri che collegherà due nazioni con lo scopo di unire due popoli sulla base del principio della piena integrazione e della multiculturalità.
Il Festival si svilupperà durante l’intera settimana, fino a domenica 22 settembre e sarà ricco di manifestazioni e piccoli eventi.
Dal 16 al 21 settembre, nella biblioteca civica di Crispiano, sarà possibile assistere a una suggestiva mostra pittorica ritraente paesaggi crispianesi e peruviani con le opere di Jimmy Tinoco e Franco De Leonardis.
Dal 19 al 22 settembre saranno organizzate delle conferenze tematiche con la partecipazione di varie Autorità delle due città gemellate.
Nelle serate del 20 e 21 settembre dalle ore 21.00, la manifestazione si arricchirà, di una grande festa in Piazza Madonna della Neve, stesso luogo dove il 20 settembre alle ore 11.00 avverrà la cerimonia istituzionale di gemellaggio tra Crispiano e Tarma.
Una settimana che si preannuncia ricchissima di eventi affascinanti e allo stesso tempo capaci di proiettare la cittadina di Crispiano sulla scena delle più importanti iniziative culturali della Puglia.

Giampiero Laera




Orte, rapina soldi e cellulare: arrestata una 30enne

ORTE (VT) – E’ stata arrestata dai carabinieri di Orte, una donna di origini straniere di circa 30 anni. La malvivente, in una zona periferica di Orte, ha aggredito un operaio originario del luogo, che si trovava a passare in quella zona, e oltre a provocargli lesioni, la donna lo privava del suo telefono cellulare oltre a riuscire a sottrargli circa 120 euro in contanti, il bancomat e le chiavi di casa. L’operaio appena riuscito ad allontanarsi dava l’ allarme avvisando i carabinieri della stazione di Orte, che immediatamente giunti sul luogo, rintracciavano la donna ancora in possesso di tutta la refurtiva, a quel punto la bloccavano, dichiarandola in arresto e recuperando l’intera refurtiva. Al termine della formalità assolte in caserma la donna veniva portata presso il carcere femminile di Civitavecchia.




Capaci: tre arresti per sequestro di persona

A Capaci, i Carabinieri della Stazione hanno posto agli arresti domiciliari tre palermitani – un 42enne, un 27enne e un 25enne – dando esecuzione alle misure cautelari disposte ad esito delle indagini coordinate dalla Procura di Palermo.

Ai tre viene contestato il sequestro di persona, la violenza privata e le lesioni personali in danno di un 24enne palermitano da poco trasferitosi a Capaci, condotte poste in essere nella via principale del paese, in pieno giorno davanti a decine di passanti.

Gli accertamenti sono scattati a seguito della denuncia sporta da un cittadino che aveva assistito alla scena, verso la fine di luglio, ripresa dalle telecamere: i tre hanno aggredito il giovane, caricandolo di forza in macchina per condurlo in località sconosciuta, la giovane vittima sarà successivamente liberata a Palermo.

Non emergono collegamenti con Cosa Nostra, anche se i contorni all’interno dei quali si inserisce il rapimento sono ancora da chiarire essendo tutti e quattro i protagonisti gravati da precedenti




Lanuvio, appuntamento su rigenerazione urbana e recupero edilizio

L’Amministrazione comunale di Lanuvio promuove un incontro aperto sulla Rigenerazione Urbana e il Recupero edilizio L.R. n.7/2017.

L’appuntamento è fissato per mercoledì 18 Settembre 2019 ore 18 presso la Sala del Consiglio Comunale di Lanuvio inVia Roma, 20. Interverranno: Luigi Galieti – Sindaco di Lanuvio, Andrea Volpi – Ass. Urbanistica Comune di Lanuvio, Arch. Marlen Frezza – Resp. Settore Tecnico Comune di Lanuvio, Arch. Massimo Cerasoli Tecnico Incaricato sulla Rigenerazione Urbana.

“L’incontro, scrive in una nota Andrea Volpi – Assessore all’Urbanistica, ha l’obiettivo di informare i cittadini di Lanuvio circa le opportunità previste dalla legge regionale. Sarà inoltre l’occasione per fare il punto sulle iniziative di recupero e pianificazione promosse dall’Amministrazione comunale”.




Roma, controlli serrati alla stazione Termini: arresti, denunce e sanzioni

ROMA – Ieri pomeriggio, a conclusione di un mirato servizio di controllo nel quadrante compreso tra la stazione Termini, piazza dei Cinquecento, via Marsala e piazza dell’Indipendenza, finalizzato al contrasto di ogni tipo di illegalità, di degrado e di abusivismo commerciale, i Carabinieri della Compagnia Roma Centro hanno arrestato 6 persone, denunciate altre 12 e sanzionato ulteriori 12.

In manette sono finiti 2 cittadini romeni, di 40 e 46 anni, entrambi senza fissa dimora e senza occupazione, con precedenti, arrestati per borseggio ai danni di una turista straniera all’interno della metro A, fermata Termini. Arrestato un 35enne italiano, mentre cercava di asportare il parabrezza di una moto, trovato in possesso di diversi cacciaviti e chiavi inglesi per compiere il furto, nonché della somma contante di 3800 euro, di diversi assegni e carnet di assegni, di carte prepagate, tutto materiale sequestrato e su cui sono incorso accertamenti. Sono 3 invece i cittadini stranieri, senza fissa dimora, nullafacenti e con precedenti specifici, finiti in manette per spaccio e detenzione ai fini di spaccio. Un cittadino del Marocco di 28 anni, è stato bloccato nei pressi dei giardini Einaudi, con 5 involucri di marijuana del peso di 11 grammi, e un coltello a serramanico; un cittadino del Gambia di 20 anni, è stato bloccato in via Giolitti mentre cedeva 2 gr di marijuana ad un acquirente, che è stato identificato e segnalato. Un cittadino del Senegal, di 26 anni, sempre in via Giolitti è stato bloccato subito dopo aver ceduto una dose di marijuana ad una persona identificata e segnalata quale assuntore. Il pusher era stato scarcerato la mattina stessa, dopo che era stato arrestato dai Carabinieri di piazza Dante per spaccio.

I Carabinieri hanno poi denunciato a piede libero un cittadino senegalese in violazione al foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Roma, emesso nei suoi confronti. Denunciati anche 8 cittadini, senza fissa dimora e con precedenti, per l’inosservanza dei divieti di accesso alle arre urbane, emessi dal Questore di Roma su richieste dei Carabinieri del Nucleo Scalo Termini, e precedentemente notificati a loro carico.

Altri due cittadini romeni sono stati denunciati per molestie e disturbo alle persone, poiché sorprese all’interno della stazione ferroviaria “Termini”, molestando viaggiatori con richieste di elemosina o offrendo con insistenza la loro assistenza presso i distributori automatici di biglietti. Infine i militari hanno denunciato a piede libero un cittadino francese di 43 anni, senza fissa dimora, disoccupato e con precedenti, poiché in evidente stato di agitazione dopo aver aggredito un turista straniero, ha opposto resistenza ai militari allo scopo di sottrarsi all’identificazione.

Nel corso delle attività, i Carabinieri hanno anche sanzionato 10 cittadini stranieri e 2 italiani, per violazione del divieto di stazionamento, con contestuale ordine di allontanamento per 48 ore, pena richiesta l’emanazione del Daspo Urbano. I sanzionati, tutti senza fissa dimora, sono stati sorpresi a stazionare, senza motivo, lungo le aree di accesso e transito dello scalo ferroviario e piazza dei Cinquecento.

Nelle aree adiacenti la stazione, i Carabinieri hanno eseguito anche diversi posti di controllo alla circolazione stradale.




Ssd Roma VIII (calcio, I cat.), Porcarelli già segna: “Non ci nascondiamo, puntiamo ai vertici”

Roma – Secondo test pre-campionato per la Prima categoria della Roma VIII che sabato scorso ha battuto per 4-3 il Saxa Flaminia nel match disputato sul campo amico di via di Torbellamonaca. La formazione di mister Fabrizio Fiaschetti ha mostrato personalità e buone qualità, andando a bersaglio con una doppietta di Antunes, con un gol di Salusest e con un altro del neo arrivato Mirko Porcarelli, attaccante classe 1994 da cui ci si attende molto nel corso della prossima stagione. “L’amichevole è andata sicuramente bene. Venivamo da due settimane di duro lavoro in cui abbiamo “curato” gli aspetti della forza e della velocità. Come dice il mister, siamo alla ricerca della lucidità e le gambe al momento rispondono bene. Abbiamo altre due settimane di tempo per arrivare al meglio all’appuntamento dell’esordio ufficiale in campionato programmato per il prossimo 6 ottobre (contro il Time Sport Roma Garbatella, ndr), ma intanto cresce l’autostima del gruppo e anche l’intesa”. Porcarelli è felice per il suo primo gol, seppur solo “ufficioso”. “Avevo fornito un assist ad Antunes nella precedente amichevole, ma al di là di tutto sono contento di come sono stato accolto in questo gruppo: diversi attuali compagni li conoscevo già e quindi non ci sono stati problemi, ora spero di dare il massimo per questo club”. La chiusura di Porcarelli riguarda gli obiettivi di squadra e personali che sono molto ambiziosi. “Non possiamo nasconderci: la società ha costruito un organico importante e noi puntiamo a stare ai vertici della classifica. Per quanto riguarda me, vorrei riuscire ad arrivare a quota 20 gol, una cifra che sfiorai con la maglia della Borghesiana quando mi fermai a 19. Sono convinto che con l’aiuto dei miei compagni potrò togliermi tante soddisfazioni”. Il pre-campionato della Prima categoria della Roma VIII continuerà sabato prossimo con un’altra amichevole casalinga: di fronte ci sarà l’ambiziosa Virtus Roma Club.




Albalonga (calcio, serie D) in vetta, “scossa” Magliocchetti: “Il gol al Pomezia? Bella emozione”

Albano Laziale (Rm) – L’Albalonga si issa in vetta alla classifica del girone E di serie D dopo tre turni di campionato. Dopo il passo falso in Coppa Italia, la squadra di mister Mauro Venturi ha iniziato il campionato con la determinazione e la concentrazione giuste. Sette punti in tre partite per i castellani che ieri hanno battuto a domicilio (2-1) il Pomezia grazie ad una partita gagliarda e ben giocata. Dopo un primo tempo condotto dal punto di vista del gioco, ma senza clamorose opportunità (se si eccettua una ghiotta palla gol capitata a Cardillo all’alba del match), l’Albalonga ha accelerato nel secondo tempo anche grazie al contributo dei subentrati. Tra questi, su tutti, Matteo Magliocchetti che è andato a bersaglio dopo appena sette minuti dal suo ingresso in campo, sfruttando una perfetta verticalizzazione dell’illuminante Casimirri (poi autore pure del decisivo rigore del 2-1 dopo il momentaneo pari pometino). “Far gol è sempre una bella emozione, ma in generale cerco sempre di farmi trovare pronto quando il mister mi dà spazio – dice il centrocampista classe 1998 che l’anno scorso arrivò a tre marcature personali – Col Pomezia è stata una partita combattuta, ma credo che l’episodio decisivo sia stato il 2-1 segnato da Casimirri: gli avversari avevano pareggiato da poco ed è stato molto importante essere tornati subito avanti”. Magliocchetti, anche non rientra più tra gli “under” è ormai da quattro anni all’Albalonga e si sente “a casa”. “Mi trovo bene in questa società e sono contento della fiducia dell’ambiente. La dedica per il mio gol? E’ per i compagni e in special modo per il nostro portierone Frasca che è un amico”. Il giovane centrocampista non si esprime sulle possibilità dell’Albalonga in questa stagione. “Conosciamo poco le nostre avversarie, fatta eccezione per le laziali. Alla fine del girone d’andata avremo le idee più chiare e potremo capire che tipo di ruolo recitare in questo campionato” conclude Magliocchetti.




Rocca Priora (calcio, Prom.), Bacchi entra e fa per due: “Abbiamo dato un segnale a tutti”

Rocca Priora (Rm) – Che la salvezza del Rocca Priora nel campionato di Promozione passi dal “Montefiore” è cosa nota. E i ragazzi di mister Paolo Lunardini hanno subito dimostrato di aver “capito la lezione”: nel match interno di ieri contro il Roccasecca, i castellani si sono imposti con un roboante 4-1 che ha così “cancellato” il k.o. all’esordio sul campo del Monte San Giovanni Campano. A “spaccare” la partita è stato l’attaccante classe 1995 Daniel Bacchi che, dopo nemmeno due minuti dal suo ingresso in campo in avvio di secondo tempo, ha realizzato il gol dell’1-0 poi raddoppiato da capitan Halauca (su assist proprio di Bacchi), triplicato da una splendida punizione di Trinca e infine trasformato nel poker dallo stesso Bacchi prima del gol ospite buono solo per i tabellini. “Abbiamo dato un segnale al campionato: il Rocca Priora c’è e se la può giocare con tutte – dice la punta ex Città di Valmontone che aveva giocato in Promozione qualche anno fa con la maglia del Tormarancio – Non è stata una partita semplice come potrebbe sembrare dal risultato, ma siamo stati bravi a stringere i denti nei momenti di difficoltà e poi nella ripresa non c’è stata praticamente partita. Il mio primo gol? Non mi era mai capitato di segnare così velocemente, comunque la dedica della doppietta come sempre è per nonna Nicolina che mi guarda dall’alto” sottolinea Bacchi che, al pari del suo compagno di reparto Halauca, deve ancora trovare la condizione migliore. “Per questo il mister mi ha lasciato inizialmente fuori e io rispetto le sue scelte. E’ una persona squisita oltre che un tecnico di grande esperienza e capacità: un grandissimo motivatore che è capace di parlare coi suoi giocatori. Per quanto riguarda Halauca, va ricordato che lui è stato il cannoniere e io il vice nella scorsa stagione di Prima categoria: sarà una coppia molto interessante”. L’attaccante è felice del suo impatto con la realtà roccapriorese. “Questa società ha dimostrato da subito di volermi fortemente e l’inserimento nel gruppo è stato semplice perché la forza di questa squadra sta tutta lì”. Nel prossimo turno il Rocca Priora farà visita all’Atletico Cervaro, una delle squadre del girone a punteggio pieno: un altro esame da affrontare a testa alta.




Volley Club Frascati, Araujo: “Felice di essere tornato, il presidente mi ha dimostrato grande stima”

Frascati (Rm) – Tra i volti nuovi dello staff tecnico del Volley Club Frascati ce n’è uno… vecchio. Zè Araujo Barros, infatti, aveva fatto già parte del club tuscolano fino a due stagioni fa e in estate ha “ceduto alla corte” del presidente Massimiliano Musetti. “Ci siamo sentiti per un saluto e io avevo appena deciso di lasciare il Volley Group con cui sono stato nella scorsa stagione. Massimiliano ha insistito tantissimo e questo mi ha fatto estremamente piacere perché significa che c’è grande stima nei miei confronti. Nonostante logisticamente, vivendo attualmente ad Ostia, non sia stata la soluzione più semplice per me, mi è piaciuto molto il progetto del Volley Club Frascati che punta fortemente sulla valorizzazione delle ragazze del territorio e cresciute nel settore giovanile. Sono felice di essere ritornato”. Araujo Barros sta lavorando da qualche settimana assieme a Flavia Mola con cui cura il gruppo che affronterà le categorie femminile maggiori: la serie C e la D, ma anche l’Under 18 e l’Under 16, campionati su cui ci sarà un occhio più da parte dello stesso Araujo Barros. “In serie C le ragazze dovranno tenere botta, anche grazie al contributo delle poche “over” in organico che comunque sono anch’esse molto giovani e hanno margini per migliorare. Nei campionati giovanili il discorso cambia e ci aspettiamo un maggiore riscontro, ma in generale l’obiettivo primario è quello di far crescere tutte le ragazze a nostra disposizione”. L’organico è ancora in via di perfezionamento. “Abbiamo una certa sovrabbondanza di palleggiatrici, mentre c’è un po’ di carenza tra i centrali: vedremo di trovare delle soluzioni entro breve tempo” rimarca Araujo Barros che poi spiega i motivi che hanno portato il Volley Club Frascati a non disputare finora amichevoli. “E’ stata una nostra precisa volontà: siamo convinti che al momento il lavoro in palestra sia decisamente più utile. In ogni caso domenica prossima organizzeremo un triangolare nel nostro palazzetto”. Chiusura sull’incontro con la Mola. “Ho conosciuto Flavia quando era atleta e successivamente l’ho incrociata un paio di volte da allenatore. Mi aveva molto impressionato il suo modo di condurre la squadra ed ero convinto che avrebbe dimostrato presto il suo valore. Su alcuni aspetti gestionali abbiamo idee diverse, ma questo è anche normale. Siamo due carattere forti e per alcuni questa collaborazione poteva presentare qualche perplessità, invece la stima e il rispetto reciproco sono alla base del nostro rapporto”.




Club Basket Frascati, Marzia Okereke all’Elite Basket Roma. Manuel Monetti: “Una delle migliori 2005 d’Italia”

Frascati (Rm) – Un’altra espressione del lavoro di qualità fatto nella “cantera” del Club Basket Frascati. Si tratta di Marzia Okereke, classe 2005, ala grande o centro che l’anno scorso ha giocato con l’Under 14 e l’Under 16 tuscolana (con cui ha vinto il campionato da protagonista) e che andrà a giocare all’Elite Basket Roma per far parte della categoria Under 16 Elite e di quelle superiori. “Sono contentissima, ringrazio il Club Basket Frascati per questi fantastici tre anni e per questa opportunità che mi ha concesso – dice la Okereke – Ringrazio soprattutto il mio allenatore Manuel Monetti, è il migliore”. Lo stesso tecnico tuscolano racconta la storia di Marzia. “Ha iniziato a giocare a basket, avendo i fratelli Alessio e Daniele da noi. L’ho allenata tre anni, di cui uno in cui ha fatto solo allenamenti individuali e quasi nessun allenamento di gruppo. È una ragazza solare, che ama giocare e divertirsi, sa essere leader e quest’anno l’ha dimostrato non tirandosi mai indietro nei momenti importanti del match. È stata un punto di riferimento per le più piccole e un bel sostegno per le più grandi – spiega Monetti – Nell’Under 14 ha preso in mano la squadra prendendosi ogni tipo di responsabilità, abbiamo deciso di affrontarlo sotto età al di là proprio di Marzia per far crescere le ragazze del 2006 e per far crescere Marzia dal punto di vista della leadership: un esperimento ben riuscito che ha portato risultati eccellenti. Con l’Under 16 abbiamo vinto il campionato, vincendo 22 partite su 22 giocate e Marzia (nonostante i due anni sotto età) ha dominato in lungo e in largo. È una giocatrice potente che fa dell’esplosività il suo punto forte. Impara in fretta ed è stato davvero un piacere allenarla e farla diventare quello che è ora: una giocatrice ambita da tutto il palcoscenico italiano. Abbiamo deciso di dare questa grande possibilità a Marzia perché ne ha bisogno e la merita. In questo momento della sua vita cestistica ciò rappresenta un’opportunità irrinunciabile. Ha possibilità importanti di diventare una giocatrice di livello e sono convinto di non sbagliarmi. Sono molto felice per lei, ma allo stesso dispiaciuto di non vederla più nel nostro ambiente. È stato un onore allenarla e, senza falsa modestia, mi sento di aver avuto un ruolo fondamentale nella sua crescita sportiva e psicologica, sperando che gran parte degli insegnamenti possa portarli con sé anche in palcoscenici futuri”. Parole “al miele” anche da parte del presidente Fernando Monetti. “Un pezzo del nostro cuore che cestisticamente prende una strada diversa: era giusto darle questa possibilità. Abbiamo fatto il massimo per farla crescere e non solo dal punto di vista sportivo. Un grande in bocca al lupo alla nostra “pantera”, sono certo che porterà anche lei nel suo cuoricino di ragazza prima e di straordinaria atleta dopo un pezzo del Club Basket Frascati. Sono sicuro che calpesterà parquet importanti e otterrà altrettanti risultati straordinari, sempre con l’allegria e con quel meraviglioso sorriso stampato sul volto, immagine che porterò personalmente sempre nella mia mente. Un caloroso abbraccio da parte del suo primo presidente”.