Grottaferrata: si dimette l’assessora al bilancio

GROTTAFERRATA (RM) – La dottoressa Addolorata Prisco ha rassegnato formalmente con una comunicazione ufficiale al sindaco di Grottaferrata, Luciano Andreotti le proprie dimissioni da assessore al Bilancio e al Patrimonio del Comune di Grottaferrata.

“Il nuovo ruolo professionale che andrò a ricoprire di dirigente pubblico a cui sono stata chiamata con decorrenza immediata e urgente – scrive la dottoressa Prisco in una nota – rende di fatto incompatibile lo svolgimento dell’incarico di assessore che lascio con grande dispiacere. Non è stata, infatti, una decisione semplice ma di fatto non ho potuto fare diversamente essendomi trovata di fronte al bivio”. “Ringrazio il Consiglio comunale, i colleghi della Giunta, gli uffici e tutti i cittadini di Grottaferrata che non hanno mai mancato di dimostrarmi la loro fiducia e stima. Mi hanno dato sempre la spinta per andare avanti rendendo ora questa scelta quanto mai difficile. Ho imparato ad apprezzare ed amare questo territorio e questa Amministrazione nella quale mi sono sentita come in famiglia”. “Uno speciale ringraziamento – prosegue la Prisco – intendo rivolgerlo al sindaco, all’amico Luciano Andreotti. Scegliendo di darmi fiducia per ricoprire questo incarico mi ha dato la possibilità di fare questa bellissima esperienza e mi ha dato l’onore di affiancarlo nel ruolo di amministratore pubblico. Grazie di cuore sindaco; auguro a te e alla tua amministrazione grandi successi e grandi cose per Grottaferrata” conclude Prisco. Il sindaco Luciano Andreotti ringrazia sentitamente la dottoressa Prisco “per l’ottimo lavoro svolto in piena sintonia con i colleghi della giunta e con il Consiglio comunale durante questi due intensi anni da assessore al Bilancio del Comune di Grottaferrata” “La dottoressa Prisco, da eccellente tecnica quale ella è in materia di gestione e programmazione dei conti della Pubblica Amministrazione, pur nel suo ruolo squisitamente politico, ha messo generosamente a disposizione della città le sue doti professionali, conferendo all’azione della nostra Amministrazione in materia di Bilancio, Patrimonio e Tributi uno slancio di autorevolezza, chiarezza e modernità apprezzato dall’intero arco delle forze politiche”. “E’ mia intenzione, assieme ai colleghi della maggioranza che sostiene la nostra Amministrazione comunale proseguire con il ‘metodo Prisco’, individuando una personalità che in una materia sensibile e aggregante quale è quella del Bilancio comunale riesca a unire la comunità attorno a responsabilità inderogabili che è intenzione mia e di tutta l’Amministrazione continuare ad assolvere con la massima attenzione e il massimo rispetto di ogni regolamento, normativa e legge, senza tuttavia sacrificare in nome dei famigerati ‘decimali’ la visione aperta della città e della società grottaferratese, tanto nelle sue esigenze immediate quanto nelle aspettative future che abbiamo in mente”. “Mi riservo in tal senso di comunicare nei tempi necessari il nome del nuovo assessore al Bilancio e al Patrimonio – conclude il sindaco – assumendo frattanto tra le responsabilità dirette del sindaco le funzioni fino ad oggi delegate alla dottoressa Prisco”.




Virtus Divino Amore (calcio, I cat.), Egizi: “Quest’anno ci toglieremo dei sassolini dalle scarpe…”

Roma – Il 27esimo anno di una lunga storia d’amore è cominciato. Alfredo Egizi, portiere classe 1981, sarà ancora al suo posto in questa stagione, ovvero tra i pali della Virtus Divino Amore con cui ha vissuto una lunga trafila nelle giovanili prima di proseguire con la prima squadra. “Ho ancora negli occhi l’ultima gara dello scorso campionato con la Clembofal che ci costò la retrocessione (poi “cancellata” dal ripescaggio estivo, ndr). L’aria, rispetto ad allora, è totalmente nuova: la società ha fatto sforzi enormi per costruire l’attuale organico e noi dobbiamo fare il resto sul campo, provando a giocare un campionato da vertice. Sono convinto che ci toglieremo diversi sassolini dalle scarpe…”. Egizi è uno dei pochi “volti storici” della Virtus Divino Amore che sono rimasti in organico. “Voglio mandare anche pubblicamente un saluto a tre pezzi importanti del vecchio spogliatoio come Alessandro Trevisani, Fazio e Galeotti che non fanno parte di questa nuova avventura, ma che hanno lasciato un segno notevole qui”. Tra i tanti volti nuovi ci sono anche tre portieri come Michele Delle Chiaie, Marco De Biase e il giovane Stefano Salerno. “La concorrenza è alta – sorride Egizi – Ma sono pronto a dare il mio contributo: sono talmente motivato che ho cominciato ad allenarmi addirittura il 18 agosto con la formazione marchigiana del Frontone, la squadra del paese di mio nonno dove ho trascorso un periodo di vacanza e che ringrazio per la disponibilità”. La preparazione all’esordio ufficiale del prossimo 6 ottobre (match casalingo contro il Real Velletri) passa anche dalle amichevoli di questo periodo. “Ne abbiamo giocate due molto positive nello scorso fine settimana, pareggiando giovedì 0-0 con la Promozione del Fonte Meravigliosa e vincendo sabato 2-0 contro i pari categoria della Virtus Roma Club grazie alla doppietta di Bayslach che è veramente un giocatore di alto livello e che con Tovalieri, ormai pronto al rientro dopo un infortunio, darà un grosso contributo in zona gol. Giovedì ne faremo una di lusso contro la serie D del Pomezia e poi ne avremo un’altra domenica, l’ultimo test prima dell’esordio in campionato”.




Frascati Sporting Village, la Antonucci presenta la stagione e lancia la novità della Scuola sincro

Frascati (Rm) – E’ ripartito il settore del nuoto sincronizzato del Frascati Sporting Village, uno dei tanti che fanno parte della grande famiglia sportiva del club di Massimiliano Pavia. Lo staff tecnico è rimasto il medesimo dello scorso anno: assieme a Francesca Antonucci (reduce da fresca maternità) ci sono sempre Barbara Rubini e Beatrice Pignataro. “La stagione è cominciata sotto buoni auspici – rimarca la Antonucci – Abbiamo già un buon gruppo e molte atlete facevano già parte del nostro team nella passata stagione, mentre altre stanno arrivando da società vicini, quindi sicuramente aumenteremo i numeri delle iscritte. Tra l’altro, tra i nuovi arrivati c’è anche un maschietto, quell’Alessandro Lucci che gareggerà negli Esordienti A e che arriva dal nostro settore salvamento. In tal senso vorrei sottolineare come sia sciocco e antiquato pensare che il nuoto sincronizzato sia una disciplina adatta solo alle ragazze: esattamente come avviene in sport come la danza o la ginnastica artistica, ci sono eccellenti atleti che la praticano e quindi invitiamo altri ragazzini a unirsi ad Alessandro e al nostro gruppo”. Al secondo anno di Frascati Sporting Village, il settore del nuoto sincronizzato propone pure un’altra importante novità. “In questa stagione proponiamo anche una “scuola sincro” per tutti coloro che vogliono cimentarsi per la prima volta nella nostra disciplina e che vogliono apprenderne le basi tecniche”. Le prime gare, però, sono ancora lontane. “Faremo attività di propaganda Fin e dell’ente promozionale Confsport, districandoci in gare regionali e nazionali – dice la Antonucci – I primi appuntamenti arriveranno solamente a inizio 2020, quindi ora siamo concentrati su una lunga fase di preparazione”. In questo periodo la Antonucci è ancora lontana dalla vasca, ma viene relazionata dalle sue due colleghe con cui ormai si è creata una forte complicità. “Beatrice è stata una mia atleta, ha 20 anni e l’abbiamo coinvolta nella passata stagione per sostenere la nostra attività coi ragazzi. Con Barbara, che già conoscevo come atleta, abbiamo cominciato a lavorare assieme tre anni fa in un’altra società e quando è nata l’opportunità di venire al Frascati Sporting Village l’abbiamo colta al volo. Tra noi c’è davvero una bella sintonia”.




Club Basket Frascati (C Gold/m), la “prof” Mineo: “Questa è la squadra più forte degli ultimi anni”

Frascati (Rm) – E’ ormai una componente “storica” del Club Basket Frascati. Petra Mineo è entrata nel sodalizio tuscolano prima da atleta, poi ha fatto anche la responsabile tecnica del settore mini basket e da quest’anno è stata incaricata anche del delicato compito di preparatrice atletica della prima squadra maschile che il prossimo sabato 5 ottobre esordirà nella serie C Gold sfidando il Basket Roma. “Quella di ricoprire questo ruolo era una mia forte passione – spiega la Mineo – In estate si sono create le opportunità per concretizzarla e il presidente Fernando Monetti assieme a coach Rossella Cecconi mi hanno dato piena fiducia in tal senso. Con quest’ultima (capo allenatore della formazione tuscolana già dall’anno scorso ed ex compagna di squadra della Mineo da atleta, ndr) è veramente facile e bello lavorare: siamo in totale sintonia e in costante contatto per calibrare al meglio la parte tecnica e quella atletica”. Più di qualche elemento della serie C Gold maschile si dice scherzosamente “massacrato” dai metodi della Mineo. “Ogni preparatore ha il suo modo di lavorare e non mi permetterei mai di parlare di quello degli altri. Io sono fermamente convinta che la vecchia scuola possa portare grandi benefici agli atleti, avendo giocato io ad alto livello ed essendomi formata e documentata su determinate metodiche di lavoro. Così ho impostato questa preparazione su un’altissima intensità che in modo tale che, nel corso delle partite, i giocatori siano preparati a quel tipo di sforzo fisico e possano “concentrarsi” di più sul gesto tecnico. Oltre a Rossella Cecconi, devo ringraziare tutto il gruppo che mi ha dato totale disponibilità: sia gli elementi più esperti che i ragazzi più giovani”. La Mineo può esprimere anche un parere tecnico sul gruppo su cui sta lavorando. “Una squadra dalla fisicità importante e dal notevole tasso di esperienza, ma anche con giovani che hanno un ruolo sempre più importante e che iniziano a conoscere bene il campionato di serie C Gold. Le prime amichevoli hanno dato risposte incoraggianti, ora nel prossimo week-end faremo le “prove generali” con un torneo a Civitavecchia, ultima tappa prima dell’esordio in campionato. Non sono io a dover esprimere giudizi tecnici e in generale non amo fare proclami, comunque da quando sono nel Club Basket Frascati credo che questo sia il gruppo di prima squadra più forte che abbia mai visto”.




Vienna presenta a Roma il suo 2020 con Beethoven

Vienna e la musica formano un binomio indissolubile. Nel 2020 la città celebra gli artisti che l’hanno resa la capitale mondiale della musica, tra loro Ludwig van Beethoven di cui ricorre proprio il prossimo anno il 250mo anniversario. Beethoven è stato un visionario che ha generato stimoli creativi non solo per la musica ma anche per Vienna stessa, ancora oggi. Vienna fu il luogo che vide la composizione e la prima esecuzione di gran parte delle sue opere.

L’Ente per il Turismo di Vienna, in occasione di questa ricorrenza, ha chiesto ad alcuni viennesi per scelta quale sia il loro rapporto con la capitale della musica e ha inoltre ideato in cooperazione con l’Orchestra Sinfonica di Vienna una storia interattiva incentrata su Beethoven per Amazon Alexa e Google Home.

Chi attiva l’Alexa Skill o la Google Action “Beethoven in Vienna” potrà ascoltare l’inizio di una storia interattiva incentrata sulla vita e l’operato di von Ludwig van Beethoven, che nacque nel 1770 a Bonn e trascorse gran parte della sua vita a Vienna. Si potranno così scoprire storie e aneddoti, che permetteranno di avvicinarsi alle opere e alla personalità del grande compositore. Non mancheranno le sorprese anche per coloro che di Beethoven se ne intendono. Per la colonna sonora, che è costituita da registrazioni dell’Orchestra Sinfonica di Vienna diretta da Philippe Jordan, sono stati selezionati passaggi significativi di tutte le nove sinfonie di Ludwig van Beethoven.

La
voice app “Beethoven‘s Vienna” è
disponibile come Alexa Skill e Google Action nei rispettivi store ed è linkata
anche sulle campagne online, nonché sui canali dell’Ente per il Turismo di
Vienna e dell’orchestra dei Wiener Symphoniker.

Molti italiani si recano a Vienna non solo per le
bellezze della città, più volte selezionata come città più vivibile al mondo,
ma anche per la sua ricca ed intelligente offerta musicale.

Un’anticipazione del 2020 musicale, è
stata offerta a Roma, presente la responsabile per l’Italia dell’ente turistico
di Vienna, Isabella Rauter, in occasione di un evento che è stato allietato
dalle note del duo Igudesman & Joo, duo che da molti anni gira il mondo, da solo o accompagnato da
orchestre sinfoniche e da camera. Con i suoi virtuosissimi show, in cui propone
performance comico-classiche, la coppia si prende gioco delle esecuzioni di
musica classica. I due musicisti di Igudesman & Joo si sono esibiti insieme
a Gideon Kremer, Julian Rachlin, Joshua Bell, Yuja Wang e John Malkovich (www.igudesmanandjoo.com).

Igudesman
non si dedica esclusivamente alle attività artistiche ed è cofondatore di Music
Traveler, che propone servizi professionali per musicisti. Al sito, e anche con la app, musicisti in viaggio possono prenotare in
tutto il mondo a tariffe accessibili sale dove esercitarsi e, se necessario,
anche strumenti (www.musictraveler.com).

Capitale mondiale della musica

Il ricco patrimonio della
musica classica viennese continua a vivere con ininterrotta vitalità e nelle
sue più diverse sfaccettature nella capitale mondiale della musica. Oggi come
250 anni fa Vienna è la città della musica per eccellenza. Qui tutte le sere
10.000 appassionati di musica ascoltano pezzi di musica classica dal vivo
all’Opera di Stato, al Musikverein, al Konzerthaus, al teatro lirico Volksoper
e in diverse altre istituzioni musicali. Vienna è riuscita a mantenere viva nel
presente la sua grande tradizione classica, arricchendola di nuovi impulsi. La
notevole competenza musicaledi
Vienna si manifesta a tutti i livelli: nel livello qualitativo della
formazione, nei grandi teatri lirici e sale da concerto, negli eccellenti
interpreti e orchestre, nei numerosi musei e luoghi commemorativi dedicati alla
musica nelle sue più diverse espressioni, nel suo ampio ventaglio di servizi
per musicisti professionisti, dalla costruzione di strumenti agli studi di
registrazione high end, e infine anche ovviamente negli splendidi concerti ed
eventi, che riempiono il calendario musicale viennese, entusiasmando il
pubblico internazionale, alcuni dei quali accessibili agli appassionati di
musica classica di tutto il mondo, basti pensare al Concerto di Capodanno e al
Concerto di una Notte d’Estate dell’Orchestra Filarmonica di Vienna a
Schönbrunn.

Viennesi d’adozione e amore della musica

La capitale della musica e il
suo pubblico entusiasta e competente rappresentano da sempre un polo
d’attrazione per artisti di tutto il mondo. Ludwig van Beethoven scelse Vienna
come centro della sua vita e del suo operato. Oggi tra i viennesi d’adozionepiù celebri vanno annoverati i
cantanti lirici Anna Netrebko, Elīna Garanča e Juan Diego Flórez, il direttore
d’orchestra Philippe Jordan e i musicisti Julian Rachlin e Aleksey Igudesman.
Numerosi musicisti di fama internazionale sono molto legati a Vienna. 

Negli Stati Uniti è Nashville la ‘capitale della musica‘ ma in Europa la capitale della musica
è Vienna
”, dice uno dei più noti solisti americani, il cantante, pianista
e autore Billy Joel. Hans Zimmer, una leggenda nel mondo delle colonne sonore,
rincara la dose: “Se al mondo c’è un
luogo che ispira i musicisti, questo luogo è ed è sempre stato Vienna
.”
Anche Joshua Bell, virtuoso del violino, si profonde in lodi per Vienna: “Chiaro che venire qui è il sogno di ogni
musicista”. È un’ispirazione straordinaria trovarsi in una città dove ogni
angolo respira bellezza
”. E Yuja Wang, la pianista
superstar, a Vienna si sente come a casa: “Ho
tanti amici a Vienna. Quando sono qui mi sento felice, sicura e amata. Adoro
andare a passeggio nei giardini dello Stadtpark. E il Konzerthaus non è lontano
dal Musikverein.
È un angolo
di paradiso.”




Roma, 19imo rimpasto per la giunta Raggi

ROMA – Altro giro, altro rimpasto. Il diciannovesimo per l’esattezza, in tre anni e mezzo di amministrazione Raggi. Ma la sindaca, dallo scranno più alto della Capitale, preferisce definirla “fase 2”, nel lungo monologo su Facebook, forse per far dimenticare ai romani il giro di valzer che hanno caratterizzato il suo gabinetto. Un’impresa ardua, considerati i fardelli che ancora pendono, dalla monnezza ai trasporti, tanto per citarne alcuni, contro i quali i cittadini, specie quelli dei Municipi periferici, hanno fatto sentire il proprio disappunto. E più di una volta.

Quattro
gli assessori avvicendati, tra partenze definitive o cambi di posto nella Sala
delle Bandiere. Come nel caso, unico, di Linda
Meleo
che molla la delicata poltrona ai trasporti all’attuale presidente
della Commissione omonima Pietro
Calabrese
, un fedelissimo, per sostituire Margherita Gatta ai Lavori Pubblici. Ma si tratta di una bocciatura
o di una promozione? Nessuno può saperlo. Fuori anche Flavia Marzano, che restituisce le deleghe di Roma Semplice alla
Raggi, e Rosalba Castiglione, sostituita
all’assessorato alle Politiche abitative da Valentina Vivarelli, presidente dell’omonima commissione consiliare.
Alle politiche sociali salta Laura
Baldassarre
e arriva Veronica Mammì,
già consigliera nel Municipio VI e promossa
assessora, in questa consiliaura, al Municipio
VII
con le medesime deleghe. È compagna del consigliere Enrico Stefàno, eletto vice-presidente
dell’Aula Giulio Cesare e Presidente della Commissione Trasporti, incarichi dai
quali si è poi dimesso.    

Saranno
nominati nelle prossime ore i nuovi assessori, anche se resta da chiarire chi
prenderà il posto di Marzano e Castiglione, e arrivano dopo le recenti entrate rappresentate
da Antonio De Santis con la delega
del Personale, e Laura Fiorini,
entrata in giunta pochi giorni fa con la delega al Verde.

“Oggi
avviamo una nuova fase politica che rafforzerà il lavoro della Giunta di Roma
per la città”, esordisce la Sindaca nel post. “Dopo aver ristrutturato le
fondamenta della macchina amministrativa, benché resti ancora molto da fare,
imprimiamo un’accelerata decisiva per portare a compimento il programma
politico sulla base del quale i cittadini ci hanno eletto. Nel 2016 abbiamo
vinto nettamente le elezioni: ora è il momento di compiere lo scatto decisivo
per Roma. È il momento della responsabilità. Vogliamo metterci la faccia fino
in fondo, senza alcuna esitazione. Per questo ho deciso di rinnovare alcuni assessorati
chiave per la città. Da oggi si uniranno alla squadra nuove risorse che hanno
maturato esperienza in consiglio comunale e sul territorio. Si occuperanno di
dossier fondamentali, caratterizzandoli con l’impronta politica del Movimento 5
Stelle”.

La
Raggi ringrazia gli assessori “tecnici” insieme ai quali “abbiamo rimesso in
ordine i conti di Roma Capitale, che avevamo trovato in una condizione
disastrosa. E abbiamo impostato un metodo di lavoro basato su aggiudicazioni
trasparenti dei bandi di gara, grazie al quale i cittadini possono essere
sicuri che a rifare una strada sarà sempre la migliore impresa presente sul
mercato. In questa fase vogliamo che la politica prenda con forza le redini del
governo della nostra città. Il contributo degli assessori ‘tecnici’ è stato
importante; ora occorre uno scatto politico. Ogni azione deve essere mirata a
raggiungere definitivamente gli obiettivi contenuti nel nostro programma di
governo. Nei prossimi mesi la nostra visione strategica della città apparirà
chiara e tangibile”. “Una sfida coraggiosa”, conclude, “un’assunzione di
responsabilità necessaria per riportare i cittadini a essere protagonisti”.

Chi si aspettava un’apertura in stile Conte Bis è rimasto deluso, a stretto giro di posta è arrivata una chiusura netta dal Pd romano. “I rimpasti come gli avvicendamenti sono il tratto distintivo di una compagine che dopo tre anni e mezzo non è ancora in grado di dare una amministrazione vera alla città. Più che una ‘fase 2’ il cambio odierno di ulteriori 4 assessori, siamo al record di 19 cambi, è l’ammissione dell’assenza di una visione strategica della città. La conferma è facilmente riscontrabile nel caos nei servizi ai cittadini e nella paralisi in cui versano le società capitoline. Definire questo cambio, come fa la sindaca, ‘un momento di responsabilità è paradossale, dopo che per anni è stata proprio l’irresponsabilità delle non scelte e dell’immobilismo ad avere la meglio sul governo della capitale. Confidiamo anche noi che la politica e soprattutto il governo nazionale prendano al più presto in mano le redini della città intervenendo sui settori nevralgici dei trasporti, dei rifiuti, dell’emergenza abitativa e del sociale”.

Ancor più esplicito il capogruppo Giulio Pelonzi: “Per noi è l’ennesima girandola di poltrone. Roma oramai è abituata a questo, Raggi è una esperta in materia. Questa è una delle cause di una visione politica sbagliata di questa amministrazione. Stanno facendo sprofondare una città meravigliosa come la nostra. Questo ennesimo valzer non fare rialzare la città”, ha dichiarato ai microfoni di Affari Italiani. Nessuna alleanza con il MoVimento, “assolutamente no, noi siamo all’opposizione. Per noi unico tema su cui si può collaborare riguarda i poteri di Roma, ma ogni tipi di dialogo sarà fato tramite i nostri esponenti al Governo”.

“Un
rimpasto dietro l’altro, assessori che vanno e che vengono, evidentemente
cambiarne altre quattro e in assessorati chiave è il sintomo che la Giunta
precedente non andava bene”. Queste le parole di Davide Bordoni, coordinatore romano di Forza Italia e capogruppo in
Campidoglio: “La Sindaca Raggi non può mascherare il malessere come
rinnovamento, perché anche se fosse così sarebbe comunque tardivo. Speriamo che
l’ennesimo riassetto politico e amministrativo sia effettivamente un cambio di
passo concreto e non solo per le dinamiche interne al governo cittadino ma
soprattutto per la Capitale. Siamo pronti, ove venissero presentati progetti
seri, a sostenerli ma certo è che Roma scivola nel degrado impantanata
nell’immobilismo restando indietro ad altre Città sia italiane che europee.
Speriamo che si entri davvero, come auspica la Raggi, in una nuova fase. Dopo
tre anni di amministrazione pentastellata restiamo scettici ma pronti a dare il
nostro contributo come assicurato nel colloquio con la sindaca di qualche
giorno fa”.

“Siamo
ai titoli di coda”, chiosa la consigliera Svetlana
Celli
, capogruppo della Lista Civica #RomatornaRoma.
“Ecco finalmente una Giunta di grande esperienza! A parte l’ironia, altro che
fase 2. Qui siamo alla fase finale. Ci saremmo aspettati nomine di grande
esperienza e spessore, dopo i mancati risultati di questi tre anni di governo e
la richiesta di un cambiamento forte. Eppure e’ cosi’ che vengono ascoltati i
romani. Siamo ormai ai titoli di coda di un’esperienza al suo epilogo”.




Anguillara Sabazia, niente scuola nei container: arrivano Carabinieri, Asl e Vigili del Fuoco

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Stamattina i circa 400 studenti di via Duca degli Abruzzi ad Anguillara Sabazia non hanno potuto iniziare le lezioni nei nuovi container che non sono stati ritenuti “pronti” dai genitori ad accogliergli. Perché? Perché quando è suonata la campanella e le famiglie sono entrate nelle classi per controllare se tutto fosse a posto, hanno trovato le classi con l’acqua a terra, infiltrazioni e problemi vari.

Eppure poco prima avevano avuto rassicurazioni dal delegato alla Scuola Massimiliano De Rosa che non vi fossero motivi ostativi all’ingresso

La realtà si è presentata diversa sotto agli occhi dei genitori che hanno portato i loro figli a casa e hanno richiesto l’intervento di carabinieri, Asl e vigili del fuoco. Questo quanto successo stamattina, una giornata che avrebbe dovuto segnare per i ragazzi un inizio di anno scolastico, seppur con una settimana di ritardo.

Il sindaco Sabrina Anselmo aveva promesso che i container sarebbero stati pronti per il 23 settembre, ma così non è stato

La sindaca, a maggio scorso, ha dichiarato il plesso di via Verdi inagibile e ha scelto di affittare dei moduli scolastici per oltre 800 mila euro l’anno comprese le spese accessorie. I moduli prefabbricati sono stati montati con enorme ritardo e con molti problemi di carattere burocratico e strutturale.

Duro l’intervento di Sergio Manciuria, presidente di AnguillaraSvolta e padre di una alunna della quinta elementare

“Anziché trovare una scuola – dichiara Manciuria – abbiamo trovato un cantiere. Bastava aspettare un’altra settimana scusandosi umilmente con i genitori e prendere atto che ad oggi non ci sono le condizioni per una frequentazione all’insegna della sicurezza: non vorrei essere nei panni dei tecnici che hanno sottoscritto le certificazioni di Agibilità con i lavori in corso. In tutta la vicenda di stamani che ha visto i genitori chiamare in sequenza Carabinieri ASL e Vigili del Fuoco per avere garanzie sono state le parole del delegato alla Scuola – Massimiliano De Rosa Ndr. – che trincerandosi dietro ad un pezzo di carta ha dichiarato che i bambini potevano entrare perché collaudata negando l’evidenza e addossando responsabilità proprie al 205esimo Circolo al quale va il personale ringraziamento per essersi opposto a tale indecenza. E pensare che i Grillini hanno fatto la loro fortuna elettorale sulla scuola e manifestando contro l’ex amministrazione Pizzorno per cose molte meno serie tipo la “pappa col pomodoro” indigesta ai propri figli. Ora, credo – prosegue Manciuria – che oltre il controllo della documentazione che auspico pubblicata oggi stesso per intero sul sito comunale si prenda atto dell’irresponsabilità di questa compagine di governo che avrebbe fatto accedere comunque i bambini ad ogni costo pur di mantenere la data del 23″.

La nota diramata dalla Dirigente Scolastica Paola Di Napoli

“In seguito all’intervento della ASL richiesto da alcuni genitori e avvenuto nel corso della mattinata, intervento motivato da perplessità emergenti circa l’effettiva idoneità all’apertura della struttura di Via Duca degli Abruzzi, è stato richiesto all’amministrazione comunale di provvedere alla sistemazione di alcuni ambienti che presentano delle criticità, collegate, in particolare, ad alcuni bagni, alcune porte antipanico, alcune infiltrazioni presenti. Nel momento in cui l’amministrazione comunale confermerà la messa a punto di quanto richiesto dalla ASL verrà effettuata un’ispezione nella struttura di Via Duca degli Abruzzi alla presenza, oltre che dell’amministrazione comunale e della ASL, anche della Dirigente Scolastica Paola Di Napoli, della collaboratrice Rosanna Falconetti e del Presidente del Consiglio di Circolo Andrea Capanna. Al buon esito dell’ispezione seguirà l’apertura della struttura con conseguente passaggio di consegne della stessa dall’amministrazione comunale alla scuola. Si comunica che l’ispezione di cui sopra è stata già richiesta dall’amministrazione comunale alla ASL per le 19 di questa sera. Qualora ciò dovesse essere confermato, la scrivente si impegna a diffondere con tutti i mezzi disponibili, compreso apposito comunicato sul sito, il risultato dell’ispezione che, se positivo, porterà all’apertura della scuola sin da domani mattina. Ringrazio molto i genitori e tutto il personale scolastico presente stamattina lì a Via Duca degli Abruzzi per il sostegno e il contributo concreto offerto alla scuola in un momento così impegnativo”.




Migranti, vertice a Malta: profumo d’intesa con altri Paesi su redistribuzione

Intesa pilota al vertice Ue a Malta sulla redistribuzione dei richiedenti asilo che approdano in Europa: “Abbiamo raggiunto un accordo per un documento comune” che sarà discusso nel Consiglio Affari Interni che si terrà a Lussemburgo l’8 ottobre, ha fatto sapere il ministro dell’Interno maltese Farrugia.

Sono quattro i punti su cui Italia, Malta, Francia e Germania, con la presidenza finlandese di turno dell’Ue e la commissione Ue, hanno trovato l’accordo che dovrà ora essere sottoposto agli altri Paesi Ue. Tra questi punti, quello che prevede la redistribuzione di tutti i richiedenti asilo e non solo di coloro che hanno ottenuto lo status di rifugiato.

Innanzitutto, ha spiegato il ministro dell’Interno italiano Luciana Lamorgese, viene stabilita la “rotazione volontaria” dei porti di sbarco, non solo quando quelli di Italia e Malta sono saturi. “E questo non era scontato”, ha detto il titolare del Viminale. L’accordo prevede inoltre la “redistribuzione dei migranti su base obbligatoria” con un sistema di quote che verrà stabilito quanti dei 28 Paesi dell’Ue parteciperanno all’intesa; tempi “molto rapidi” (4 settimane) per i ricollocamenti e, soprattutto, la redistribuzione di tutti i richiedenti asilo e non solo di coloro che hanno ottenuto lo status di rifugiato. Il sistema messo a punto stabilisce che una volta decisa la quota da ridistribuire, i migranti verranno inseriti direttamente nella banca dati del paese di destinazione, che si farà carico anche degli eventuali rimpatri, e non in quello di primo approdo.

“Da oggi – ha detto Lamorgese – Italia e Malta non sono più sole, c’è la consapevolezza che i due paesi rappresentano la porta d’Europa”. “Il testo predisposto va nella giusta direzione – ha aggiunto – ci sono contenuti concreti e abbiamo sciolto dei nodi politici complicati”. L’auspicio dell’Italia, ha sottolineato la titolare del Viminale, è che l’accordo sia condiviso quanto più possibile tra i paesi Ue.

Il “meccanismo di emergenza” su cui oggi nel minivertice della Valletta è stato trovato un accordo tra Francia, Germania, Malta e Italia “aprirà la strada alla revisione della politica comune europea d’asilo”, ovvero del regolamento di Dublino, ha detto il ministro dell’interno tedesco, Horst Seehofer, aggiungendo che “senza questo accordo, la revisione di Dublino non sarebbe mai possibile”. Il ministro tedesco ha specificato che oggi sono stati “identificati alcuni regolamenti che aiutano Italia e Malta con procedure chiare e prevedibili per la riduzione dei rifugiati” e si è detto “ottimista che in un breve futuro riusciremo a fare una politica comune europea”.

Quello che è avvenuto oggi a Malta è “molto importante, un primo passo concreto per un approccio di vera azione comune europea”, ha detto il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese. “Ho trovato – ha detto la ministra – un clima davvero positivo perché la politica migratoria va fatta insieme agli altri stati. Noi abbiamo sempre detto che chi arriva a Malta e in Italia arriva in Europa. E oggi questo concetto fa parte del comune sentite europeo”, ha aggiunto.

Sui migranti – ha avvertito intanto da New York il premier Conte – “non accetteremo alcun meccanismo che possa risultare incentivante per nuovi arrivi, la nostra politica è molto rigorosa e non arretreremo di un millimetro, l’Italia deve decidere che arriva nel suo territorio”, nel rispetto delle convenzioni, ma “uno Stato sovrano deve contrastare l’immigrazione clandestina”.

“Faccio i complimenti a Lamorgese per l’accordo e la dichiarazione d’intenti sui migranti. Fatemi dire però che la redistribuzione dei migranti non è la soluzione al fenomeno migratorio”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a New York. “La risposta è il blocco delle partenze – per questo dobbiamo stabilizzare la Libia e su questo ci sarà un importante incontro co-presideduto da Francia e Italia qui venerdì – e i rimpatri”, ha aggiunto Di Maio




Settembre grottaferratese, Stanlio e Ollio e le luminarie aspettando san Nilo 2019

GROTTAFERRATA (RM) – Si accendono le luminarie in corso del Popolo come a voler indicare l’avvicinamento sempre più prossimo alla festa in onore di San Nilo, fondatore e patrono di Grottaferrata e culmine del Settembre Grottaferratese ricco di eventi che da inizio mese stanno arricchendo il panorama culturale dei Castelli Romani.

IL TRIDUO E LA PROCESSIONE IN ATTESA DELLA FESTA DI SAN NILO – Giovedì 26 sarà il giorno della festa patronale, anticipato, come tradizione, il giorno precedente dalla s. Messa, celebrata alle 17,30 in abbazia dal vescovo di Frascati, monsignor Raffaello Martinelli e dalla processione solenne in centro città con l’icona del Santo trasportata sullo storico carro a cui partecipano le autorità religiose, civili e militari del territorio e ancor prima dal triduo solenne in programma dal pomeriggio di lunedì 23 settembre alle 18,30.

GROTTAFERRATAINCONTRA CELEBRA STANLIO E OLLIO – Domani , martedì 24 settembre a partire dalle ore 18,00 a Palazzo Grutter, torna l’appuntamento con la rassegna GrottaferrataIncontra, ideata e condotta dal giornalista Daniele Priori per conto del Comune di Grottaferrata. Protagonisti della serata saranno Stan Laurel e Oliver Hardy, il duo comico che da quasi un secolo delizia bambini piccoli e cresciuti di tutto il mondo.

Ne parleranno Enzo Pio Pignatiello, archivista ed esperto di cinema comico retrò, autore del saggio Stanlio e Ollio: una risata lunga 90 anni, edito da Ponte Sisto con la prefazione dello scrittore Ignazio Gori.

L’evento grottaferratese darà l’occasione di ricordare anche Alberto Sordi, voce italiana di Oliver Hardy e autentico ammiratore, nonché divulgatore della comicità di Stanlio e Ollio.

IN BIBLIOTECA ALLA SCOPERTA DELLA STORIA DEL TERRITORIO GROTTAFERRATESE – Sempre vivissima, come in tutto il Settembre Grottaferratese, l’attività della biblioteca comunale “Bruno Martellotta” dove sempre domani, martedì 24 settembre, alle 17 è in programma la proiezione cinematografica sulla storia vera – in epoca vittoriana – della singolare e profonda amicizia tra la regina del Regno Unito, l’imperatrice d’India e il suo segretario indiano.

Mercoledì 25 settembre, sempre alle 17 in biblioteca, avrà luogo la conferenza dal titolo “Riscoperta del territorio: Grottaferrata dalla Molara alla Cartiera a Valle Marciana. Sulle tracce di un passato di borgo industriale”. Una panoramica sul Rivo dell’Acqua Mariana e sul suo contributo allo sviluppo e fabbisogni delle società pre-industriali dei comuni dei Castelli Romani di Grottaferrata, Marino, Frascati e Rocca di Papa e la citta di Roma, panoramica generale sui diciassette opifici che insistevano sul rivo dalla sorgente fino alla foce del Tevere, a partire dalla loro importanza per la sussistenza delle popolazioni del tempo e nel dettaglio le mole di Squarciarelli , il complesso industriale della cartiera ferriere e le mole della Cavona. Interverrà l’architetto Valeria Salvatori.

FIUMI DI BIRRA A PIAZZALE SAN NILO FINO A DOMENICA 29 SETTEMBRE – Ultimo ma non da ultimo alla vigilia della Festa del santo patrono, dalle 18 alle 24 in piazzale San Nilo, prenderà il via la seconda attesa edizione del Festival della Birra a cura dell’associazione culturale Beer &Co con ingresso libero.

In programma musica, spettacoli ed eventi tutte le sere fino a domenica 29 settembre, mercatino dell’artigianato e area giostre per bambini e adulti.




TrofeoPM&B. Alla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora la terza edizione

Alla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora la terza edizione del Trofeo PM&B di volley in scena domenica al palazzetto dell’Olivo di Tuscania. Ancora una volta il pubblico delle grandi occasioni che ha affollato gli spalti ha potuto assistere ad un torneo spettacolare quanto equilibrato. Nella gara inaugurale è la Maury’s Com Cavi Tuscania (A3) che si impone 2/1 sulla Peimar Volley Calci (A2). Ancora un risultato a sorpresa nel secondo incontro che vede i toscani superare con lo stesso parziale la formazione sorana. L’ultimo decisivo match è tuttavia appannaggio della squadra di Superlega che supera 2/0 i padroni di casa e, per differenza set subiti, si aggiudica il trofeo.

“È stato un buon test per noi -ammette Paolo Tofoli nel dopo partita. Ho cercato di far giocare un po’ tutti. Significativa la prima partita con Calci nella quale ho schierato i titolari e dove abbiamo mostrato miglioramenti rispetto a mercoledì scorso. C’è da dire che guardando anche gli scout abbiamo fatto meno errori in attacco, sì c’è qualche murata in più ma già commettiamo meno errori sul cambio palla. Questo è importante, dobbiamo diventare una squadra che fa pochissimi errori. La battuta potrebbe essere più incisiva e ci stiamo pian piano lavorando perché diventi un’arma di attacco. Lo ripeto un buon test per tutti, la squadra ha grossi margini di miglioramento per cui sono molto fiducioso”.

Per la cronaca, ad essere premiato come miglior giocatore è stato il palleggiatore sorano Murilo Radkle.

MAURY’S COM CAVI PALLAVOLO TUSCANIA – PEIMAR CALCI 2/1

25-22/23-25/15/12

MAURY’S COM CAVI PALLAVOLO TUSCANIABuzzelli 1, Ranalli (L), Leoni 2, Pace (L), De Paola 11, Rossatti 12, Ceccoli 2, Ferraro 5, Sartori, Ragoni, Ceccobello 5, Tognoni, Rocchi, Polluaar 13. All. Tofoli. Assistente Barbanti

PEIMAR CALCI – Lecat 3, Coscioni, Argenta 15, Zanettin 2, Ciulli 3, Nicotra 3, Razzetto, Sideri 3, Barone, Tosi (L), De Muro (L), Mosca 8, Fedrizzi. Allenatore Gulinelli. Assistente Grassini

MAURY’S COM CAVI PALLAVOLO TUSCANIA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 0 /2

20-25/22-25

MAURY’S COM CAVI PALLAVOLO TUSCANIABuzzelli 4, Ranalli (L), Leoni 4, Pace (L), De Paola, Rossatti 3, Ceccoli 1, Ferraro 1, Sartori, Ragoni 1, Ceccobello 1, Tognoni 4, Rocchi, Polluaar 6. All. Tofoli. Assistente Barbanti

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – Alfieri, Sorgente (L), Caneschi 5, Fey 4, Van Tilburg 1, Grozdanov 7, Scoppeliti, Mauti, Battaglia 3, Miskevich 12, Corgnale 4, Radke, Giachetta, Meglio. All. Colucci. Assistente Roscini

Gli appuntamenti pre-season proseguono con la Maury’s Com Cavi Tuscania che mercoledì pomeriggio farà visita alla neopromossa Gestioni&Soluzioni Sabaudia, squadra che milita nello stesso girone (blu) dei viterbesi.

Foto: Luca Laici




Albalonga (calcio, serie D), bel pari in Toscana. Frasca: “Con l’Aglianese un punto d’oro”

Albano Laziale (Rm) – E’ un’Albalonga davvero tosta quella di inizio campionato. La squadra di mister Mauro Venturi ha mantenuto la propria imbattibilità andando a cogliere un prezioso pareggio a reti bianche sul campo dei toscani dell’Aglianese. “E’ stato un punto d’oro – commenta con evidente soddisfazione il capitano Valerio Frasca – L’Aglianese ha giocato molto bene, in particolare nella prima mezz’ora in cui c’è stato da soffrire. Poi la sfida è diventata più equilibrata e successivamente abbiamo avuto almeno una ghiotta occasione per parte. Alla fine credo che il pareggio sia stato il risultato più giusto e per noi è stato sicuramente positivo”. Va considerato che l’Albalonga non poteva disporre di due giocatori importanti in attacco come Louzada e Cardillo. “Ma chi è sceso in campo lo ha fatto al meglio – dice il portiere classe 1991 – In ogni modo speriamo di recuperare magari già per domenica prossima i nostri due compagni in modo da dare al mister una più ampia possibilità di scelta”. Anche perché domenica al “Pio XII” arriva un avversario di prestigio come il Grosseto che attualmente è l’unica squadra del girone E a precedere i castellani in classifica (10 punti contro 8). “Ma in questo momento la graduatoria non conta nulla – dice con grande realismo Frasca – E’ presto per fare ogni tipo di valutazione sia sul nostro gruppo che sul girone in generale. Certo, il Grosseto è una squadra di grande blasone, ma il prestigio di un club non va in campo ed evidentemente loro hanno un’ottima formazione se sono in testa dopo quattro giornate. Noi, comunque, abbiamo fatto un avvio di campionato molto positivo, ma dobbiamo continuare ad essere umili e ad avere voglia di correre”. Frasca è tornato a difendere la porta dell’Albalonga a distanza di una stagione e il club lo ha incaricato anche del ruolo di capitano. “La società e in particolare il direttore sportivo Giorgio Tomei hanno insistito tanto per riavermi qui e io ho accettato già alla fine della scorsa stagione. La fascia di capitano fa piacere, ma non c’è bisogno di quella per sentirsi leader…”.