Ci vediamo a via Veneto, l’appuntamento è con l’ex “Bond Girl” Olga Bisera

“Ci Vediamo a via Veneto. L’appuntamento con Chiara Rai dall’Harry’s Bar di Roma. L’intervista a Olga Bisera attrice cinematografica, giornalista e scrittrice jugoslava naturalizzata italiana, interprete di diversi film tra i quali “La spia che mi amava” dove ha recitato come Bond girl. Ha anche posato come modella per la rivista maschile Playmen




Genzano, via dell’Aspro senza luce ne telefono: una situazione da terzo mondo

Il maltempo ha completamente messo in ginocchio via dell’Aspro (parte bassa) a Genzano di Roma, zona a ridosso del nuovo quartiere di recente espansione, dove sono almeno 80 le famiglie rimaste senza luce ne telefono dalle 17 di ieri fino a tutto sabato mattina.

Una situazione da terzo mondo che ha visto i residenti della zona prigionieri dentro casa al buio, con le candele e i frigoriferi e congelatori che ogni ora si scioglievano sempre di più. L’Enel è intervenuta sul guasto a seguito di numerose segnalazioni.

Ogni volta che piove più di un’ora evidentemente questo interruttore esposto alle intemperie va in bassa tensione e fa saltare la luce in tutta via dell’Aspro mettendo in sicurezza la centralina di zona e potenziando la rete visto che da tanto tempo non si vedono interventi concreti.

Critica anche la situazione del manto stradale completamente dissestato con numerose buche che diventano ancora più pericolose con il maltempo.




Cesena, musicista con tumore al cervello: operato mentre suona al piano

All’ospedale Bufalini di Cesena un musicista con un tumore cerebrale è stato operato al cervello da sveglio, mentre eseguiva alcune melodie musicali al piano. Si tratta di un intervento eseguito nei giorni scorsi utilizzando la tecnica dell”Awake Surgery’ (Chirurgia da sveglio) che consiste nell’operare il paziente in condizione di veglia con un duplice scopo: asportare la massa tumorale e, nel caso specifico, salvaguardare le abilità musicali. L’awake surgery, spiega una nota dell’ospedale, è una metodica iniziata da qualche anno nella Neurochirurgia del Bufalini, dopo un periodo di perfezionamento dei neurochirurghi cesenati in vari centri tra cui il dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Montpellier diretta dal professor Hughes Duffau (luminare in questo campo di studi). Consente al paziente di rimanere vigile e in grado di rispondere a una serie di test prestabiliti posti dal neuropsicologo, in modo da localizzare e asportare nel modo più completo e preciso possibile la massa tumorale, senza danneggiare le aree cerebrali che regolano il linguaggio, il movimento e le altre funzioni cognitive superiori. Tutto ciò al fine di salvaguardare la qualità della vita del paziente.
Nello specifico, durante l’intervento sono state mappate e monitorate tre diverse capacità di comprensione musicale: il riconoscimento dei toni melodici, il ritmo e il contorno musicale. L’operazione, durata circa cinque ore, è stata eseguita dall’equipe multidisciplinare composta dai neurochirurghi dottor Luigino Tosatto, dottor Vincenzo Antonelli, Dottor Giuseppe Maimone; dal neurofisiologo, dottoressa Chiara Minardi; dai neuroanestesisti, dottor Marco Bocchino e dottoressa Giuseppina Pugliese; dai neuropsicologi, professoressa Caterina Bertini e dottor Davide Braghittoni dell’Università degli Studi di Bologna, Dipartimento di Psicologia di Cesena e da personale infermieristico coordinato da Milena Maccherozzi




Celiachia, assessore D’Amato: “Ecco i presidi accreditati per la diagnosi”

Con un decreto del Commissario ad acta è stato approvato l’Elenco regionale dei presidi accreditati e centri di terzo livello per la celiachia e la sua variante dermatite erpetiforme.

“La Regione Lazio – spiega l’Assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato – ha identificato le strutture sanitarie che possiedono i requisiti per una completa valutazione del paziente con sospetto diagnostico di celiachia, ai fini di una efficace diagnosi e risposta alle esigenza del cittadino. Per questo motivo, nel Decreto si stabilisce anche che per quanto relativo alla diagnosi di celiachia e dermatite erpetiforme siano considerate valide, ai fini dell’esenzione delle prestazioni sanitarie previste e dell’erogazione gratuita degli alimenti senza glutine, soltanto quelle effettuate da tali strutture”.

16 novembre 2019

CENTRI DI TERZO LIVELLO PEDIATRICI

IRCSS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (U.O.C. di Epatologia, Gastroenterologia e Nutrizione); Azienda Ospedaliero Universitaria

Policlinico Umberto I (Dipartimento Materno Infantile, Scienze Urologiche – U.O.C. di Gastroenterologia ed Epatologia Pediatrica)

PRESIDI ACCREDITATI PEDIATRICI

ASL Roma 2 – Presidio Ospedaliero Sant’Eugenio (U.O.C. Pediatria); ASL Latina – Ospedale S. Maria Goretti (U.O.C. di Neonatologia – TIN – Pediatria – DEA II); Asl Frosinone – presidio ospedaliero Frosinone-Alatri (U.O.C. Pediatria).

CENTRI DI TERZO LIVELLO ADULTI

Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico Umberto I (Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche – U.O.C. di Gastroenterologia, FAS); Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata (U.O.C. Gastroenterologia ed endoscopia digestiva); Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCSS (U.O.C. Medicina Interna e Gastroenterologia); ASL Roma 2 – Presidio Ospedaliero Sant’Eugenio (U.O.S.D. Nutrizione Clinica); Azienda Ospedaliero-Universitaria Sant’Andrea (U.O.C. di Malattie dell’Apparato Digerente e del fegato).

PRESIDI ACCREDITATI ADULTI

ASL Roma 2 – Ospedale Sandro Pertini (U.O.C. Transmurale di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva); Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli – Presidio Columbus (U.O.C. di Medicina Interna e Gastroenterologia); IFO IRCSS Istituto Nazionale Tumori Regina Elena (U.O.S.D. Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva); ASL Latina – Ospedale Santa Maria Goretti (U.O.C. Gastroenterologia); ASL Frosinone – Presidio Ospedaliero “Fabrizio Spaziani” (U.O.C. Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva); ASL Viterbo – Complesso Ospedaliero “Belcolle” (U.O.C. di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva); ASL Rieti – Presidio Ospedaliero San Camillo De Lellis (U.O.S.D. Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva); ASL Roma 1 – Presidio Ospedaliero “San Filippo Neri” (U.O.C. Gastroenterologia); Fondazione Policlinico Tor Vergata (U.O.C. Gastroenterologia); Asl Roma 6 – Ospedale dei Castelli (U.O.C. di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva) A.O. San Camillo (U.O.C. di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Diagnostico operativa).




Maltempo a Pomezia: lunedì scuole chiuse

Maltempo a Pomezia, lunedì 18 novembre scuole chiuse in via precauzionale per ulteriori verifiche e lavori di ripristino sulle strutture colpite

Appena concluso il sopralluogo dei tecnici comunali, alla presenza del Sindaco e dell’Assessore ai Lavori Pubblici Federica Castagnacci, sulle strutture scolastiche più colpite dal maltempo delle scorse ore.

Lunedì tutte le scuole rimarranno chiuse in via precauzionale per ulteriori verifiche e piccoli lavori di ripristino sulle strutture danneggiate.

Ingenti invece i danni sui plessi scolastici di Torvaianica in via Carlo Alberto Dalla Chiesa, che ospitano le classi elementari dell’Istituto Comprensivo Pestalozzi. Inagibile il locale mensa del plesso 1, divelte alcune porte e finestre di entrambi gli edifici, colpiti i pannelli solari e il controsoffitto, e il lucernario. Immediato l’intervento dei tecnici che sono già al lavoro per riparare i danni. Colpita anche la struttura della scuola dell’infanzia di via Vinci a Martin Pescatore. Su questi edifici il Comune ha già programmato importanti interventi di ripristino che dureranno diversi giorni durante i quali le attività didattiche saranno riorganizzate per limitare il più possibile i disagi per le famiglie, di cui sarà data comunicazione nella mattina di lunedì.

A Pomezia, l’unica struttura scolastica danneggiata dal maltempo è stata la primaria di via Cincinnato dove è crollato uno dei muri di recinzione, già messo in sicurezza.

“Una vera e propria calamità naturale ha colpito la nostra Città soprattutto nella zona del litorale – ha dichiarato il Sindaco Adriano Zuccalà – Pochi minuti dopo l’allerta meteo abbiamo subito attivato le squadre di intervento, aperto il C.O.C. (Centro Operativo Comunale) e avviato tutte le procedure di sicurezza. Il centro operativo rimarrà attivo fino al cessare dell’emergenza e al ripristino delle condizioni di sicurezza. Ringrazio la Polizia Locale, gli uffici comunali, i Vigili del Fuoco e la protezione civile che stanno dando il massimo. Sono in corso le attività di messa in sicurezza delle strade e dei parchi pubblici più colpiti. Stiamo lavorando al fine di limitare i disagi per le famiglie e per l’intera cittadinanza”.

L’allerta meteo dell’Agenzia Regionale di Protezione civile, ad ora, rimane arancione per le prossime 24 ore.




Fubine Monferrato si gemella il villaggio di Sokpontà: l’esperienza del sindaco leghista Pettazzi

In questa fase dove la Lega viene tacciata di razzismo e di mancata
accoglienza nei confronti dei migranti, troviamo un esempio tangibile di
umanità e di come, invece, si vorrebbe e dovrebbe affrontare il grave
problema.
Il sindaco di Fubine Monferrato e onorevole leghista Lino Pettazzi é
partito mercoledì scorso per il Benin per siglare il gemellaggio con il
villaggio di Sokponta’, la cerimonia ufficiale si terrà sabato mattina a
Gazoue’.

Nel villaggio di Sokponta’ l’associazione fubinese “l’abbraccio” ha aperto un asilo, una scuola, un ospedale pediatrico e un’azienda
agricola.

E’ la seconda volta che l’onorevole Pettazzi si reca in Benin, segno del legame molto stretto che si sta consolidando negli anni con aiuti economici, scambi culturali e tante adozioni a distanza.
Abbiamo contattato telefonicamente l’on. Pettazzi e gli abbiamo chiesto
cosa si stesse facendo nel concreto, questa la sua risposta: “Mi sono
recato con il sindaco del villaggio a visitare la scuola più grande di
Glazoue’ , 2306 alunni suddivisi in 60 aule. Il primo programma concordato é l’allestimento di un’aula multimediale altamente attrezzata, inoltre un progetto culturale per l’insegnamento della lingua italiana”. E continua esprimendo le sue emozioni…” dormo nella missione delle suore, la mattina sveglia presto, ho visitato il loro laboratorio di cucito, la loro produzione di saponette e il loro panificio che da lavoro a 30 donne del villaggio. ma la cosa per me piu’ bella é il contatto continuo con gli abitanti, il vivere fra loro ed, in particolare, il contatto con i bambini. Abbiamo portato per loro 350 magliette con un cuore simbolo del gemellaggio . Tutto questo mi stravolge e riempie l’anima e, sicuramente, non sarà la mia seconda e ultima missione in Benin.




Ronciglione, rapinatori indisturbati e residenti in continuo stato d’allerta: è allarme sicurezza

RONCIGLIONE (VT) – Carabinieri allertati di continuo, con altrettanti interventi nella zona fra Poggio Cavaliere e Punta del Lago, a Ronciglione, in provincia di Viterbo.

Ladri ancora più audaci a Ronciglione

Entrano nelle case nonostante sia chiaro che c’è gente. Pare che a Punta del Lago abbiano fatto una vera e propria razzia, addirittura sfondando il muro di una villa in cui non riuscivano ad entrare altrimenti.

A Poggio Cavaliere, durante la serata di ieri sono entrati nella villa del sig. G. D. B., il quale ha fatto in tempo a vedere qualcuno che scappava dalla finestra della camera da letto, situata al piano superiore rispetto al living.

Insomma, non se ne può più. Tutti gli abitanti di questi quartieri della periferia di Ronciglione vivono ormai in stato di allerta.

Si sentono cani abbaiare insistentemente, sistemi d’allarme che suonano continuamente, residenti che si avvertono reciprocamente via Whatsapp.

Certamente sarà difficile per tutti allontanarsi dalla propria abitazione, nel timore di subire l’ennesimo furto. 

D’altra parte i carabinieri del posto sono sempre sulla breccia e più di ciò che fanno non possono fare, dato anche l’esiguo contingente a disposizione.

Come già scritto, i furti in appartamento sono sottovalutati dai nostri beneamati politici, che preferiscono litigarsi sulle poltrone piuttosto che creare una situazione di ordine sociale.

È molto difficile, anzi raro, o anche di più: a memoria di chi scrive non ricordare d’aver letto dell’appartamento di un politico svaligiato, date anche le scorte che si auto attribuiscono generosamente.

Siamo alle solite: siamo cittadini o sudditi? La spaccatura fra paese reale e la nostra politica si allarga sempre più, è diventata un crepaccio largo e profondo. Ma state tranquilli, a caderci dentro siamo soltanto noi.




Rieti, colpo al supermercato: in manette 2 georgiani

Nella serata di ieri 15 novembre, i militari delle Stazioni Carabinieri di Poggio San Lorenzo e Orvinio, nell’ambito di normali servizi di controllo del territorio, hanno tratto in arresto due soggetti di nazionalità georgiana, K. M. classe ‘73 e L. S. classe ‘94, in flagranza di reato perché responsabili di furto all’interno di un supermercato.
In seguito a segnalazione pervenuta alla Centrale Operativa nel pomeriggio, i militari sono intervenuti presso l’esercizio commerciale denominato “Tigre” sito in Poggio Moiano, loc. Osteria Nuova, dove era stato notato un soggetto sospetto. Giunti sul posto i militari hanno effettivamente rintracciato un uomo, che era stato bloccato mentre tentava di allontanarsi dall’esercizio commerciale nascondendo sotto i propri abiti alcune bottiglie di super alcolici.
Nel corso dei successivi accertamenti, svolti nell’immediatezza dei fatti, i militari sono riusciti a rintracciare nei paraggi un complice, il quale attendeva nascosto in auto. Nel corso della perquisizione personale e veicolare condotta, è stato possibile rinvenire più di trenta bottiglie di
super alcolici, occultate dentro alcuni zaini, all’interno dell’autovettura. I militari dell’Arma, nello sviluppo dell’attività investigativa incentrata anche sull’analisi dei filmati dei sistemi di videosorveglianza, hanno verificato che i due soggetti si erano resi responsabili anche di un altro furto perpetrato nel primo pomeriggio in Rieti, all’interno del supermercato “Tigre” di viale
Matteucci, da dove i due avevano asportato le bottiglie di alcolici, poi rinvenute nel corso della perquisizione.
Sulla scorta di quanto accertato i due soggetti, che sono risultati entrambi gravati da numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, sono stati dichiarati in arresto con l’accusa di furto aggravato in concorso e tentato furto.
Su disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica di Rieti, entrambi sono stati ristretti presso la casa Circondariale di Rieti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
La refurtiva recuperata, del valore complessivo di circa mille euro, è stata sottoposta a sequestro, anche al fine di verificare con precisione se sia provento di altri furti perpetrati nella stessa giornata presso altri esercizi commerciali.




Morto Antonello Falqui: addio al padre del varietà all’italiana

Addio a Antonello Falqui. Se ne è andato con leggerezza e ironia, come aveva vissuto e aveva insegnato a vivere a intere generazioni di italiani. La notizia della scomparsa del padre del varietà all’italiana e artefice del successo di tanti grandi personaggi dello spettacolo, ha fatto subito il giro del web nel modo più singolare: “Sono partito per un lungo lungo lungo viaggio” – è il testo di un post apparso sui suoi profili facebook e twitter – potete venire a salutarmi lunedì 18 novembre alle 11 alla chiesa di Sant’Eugenio a viale Belle Arti a Roma”.

Immediatamente dopo centinaia di messaggi di cordoglio hanno invaso la rete, personaggi dello spettacolo ma anche tanta gente comune. Ovunque hanno cominciato a rimbalzare gli spezzoni dei suoi varietà, Studio Uno e Canzonissima i più famosi, e i volti dei loro protagonisti: da Mina a Walter Chiari, da Paolo Panelli a Bice Valori, da Franca Valeri alle gemelle Kessler. Pochi giorni fa aveva compiuto 94 anni.