Rocca di Papa, crolla un solaio in via della Portella: i locali vanno messi in sicurezza

Nella giornata di ieri, all’interno di un edificio sito in via della Portella, si è verificato il crollo di una parte di solaio, che ha comportato notevoli disagi per i nuclei familiari dei due appartamenti coinvolti.

Appena notiziata dell’accaduto, l’Amministrazione Comunale è intervenuta sul posto attraverso il Corpo di Polizia Locale e la presenza della Protezione Civile. Presente, quale massima autorità di sicurezza cittadina, anche il Vicesindaco, Veronica Cimino, che di concerto con il Comandante della Polizia Locale, Gabriele Di Bella, ha partecipato in prima persona ai sopralluoghi, garantendo assistenza agli occupanti dei due immobili.

I controlli sul posto hanno rilevato che i danni sembrano essere circoscritti soltanto a una piccola porzione dell’edificio. Pertanto, è già stata data indicazione – attraverso ordinanza sindacale sulla base del fonogramma dei Vigili del Fuoco – di provvedere ulteriori accertamenti da parte di un tecnico specializzato, per mettere in campo nel più breve tempo possibile le necessarie operazioni di ripristino e messa in sicurezza dei locali.

“Ringrazio tutti gli organismi che hanno operato ieri – dichiara il Vicesindaco – e che sono sempre in prima linea e pronti ad affrontare ogni criticità. In questo periodo si sta mettendo a punto un “protocollo operativo” che è il risultato di una rete di contatti e interventi che vede gli uomini e donne in divisa proiettati quotidianamente sul territorio, ben comprendendo ‘chi fa cosa’ e con quali strumenti. Un elemento importante, di grande valore per tutto il paese, che sa di poter contare prontamente su persone competenti e soprattutto al servizio della cittadinanza.”




Roma, Gargano su prevenzione idrogeologica: “È tempo di superare la logica degli stati di calamità naturale”

“Dar vita ad un tavolo permanente attorno ad un patto fra soggetti della cultura del fare nel campo della prevenzione idrogeologica per offrire, in sintonia con le Istituzioni, soluzioni operative atte a superare le contraddizioni di un settore, dove tutto è a posto, ma nulla è in ordine, come dimostrano le ripetute dichiarazioni di stato di calamità naturale, in grado di ristorare mediamente solo il 10% dei danni subiti per calamità naturali. La sede potrebbe essere il Dipartimento Casa Italia, istituito dal Governo.”

A proporlo è Massimo Gargano, Direttore Generale dell’Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI), intervenuto nella Sala della Protomoteca del Comune di Roma Capitale alla presentazione del Piano Stralcio per la difesa dal rischio idrogeologico e la tutela ambientale dell’area metropolitana di Roma e dello Stato Città del Vaticano, organizzata dall’Amministrazione Capitolina e dall’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino Centrale.

“Sulla prevenzione da alluvioni e frane ormai sappiamo tutto, c’è una diffusa sensibilità, ci sono le risorse ed è chiara la catena delle responsabilità; eppure si susseguono le emergenze – prosegue il DG di ANBI – Oggi sono stati annunciati bandi per 10 milioni di lavori a tutela del centro di Roma, cui però bisogna affiancare un chiaro indirizzo politico e avere idee precise su chi farà la manutenzione successiva, altrimenti si rivelerà un investimento inutile. Primo obbiettivo deve essere l’approvazione della legge sul consumo del suolo, ferma da anni nei meandri parlamentari, cui affiancare la ferma volontà di realizzare un patto con i cittadini per formarli e informarli sui comportamenti da tenere in situazioni di crisi al tempo dei cambiamenti climatici.”




Cinema del reale, Sole Luna doc film festival: online il bando per partecipare alla 15esima edizione

Venti iscrizioni nelle prime 24 ore da Francia, Iran, Spagna, Portogallo e Italia. È online da ieri, domenica 1 dicembre, sul sito www.solelunadoc.org il bando di partecipazione alla 15esima edizione di Sole Luna Doc Film Festival, rassegna internazionale di documentari in programma a luglio a Palermo. La call è aperta a lungometraggi e cortometraggi ultimati dopo il primo gennaio 2018, “con una particolare attenzione a documentari di creazione che trattino tematiche legate al sociale, ai diritti umani, alle questioni ambientali ed alle identità culturali e che siano capaci di stimolare una riflessione su realtà sconosciute o poco note”.

A produrre e organizzare il Festival è l’associazione no profit Sole Luna – Un ponte tra le culture il cui principale scopo è quello di promuovere i valori di solidarietà e comunicazione tra popoli attraverso il cinema del reale e il cinema indipendente e di valorizzare nuovi talenti anche attraverso percorsi formativi organizzati da professionisti affermati del settore.

Dal 2006 sono oltre 125 mila gli spettatori che hanno partecipato al festival mentre l’archivio Sole Luna raccoglie oggi 9 mila i documentari provenienti da tutto il mondo. Dal 2014 Sole Luna Festival sviluppa parte delle sue attività anche a Treviso ed è il principale partner del Festival dei Diritti Umani di Milano. Il Festival è presieduto da Lucia Gotti Venturato, ideatrice della rassegna e si avvale della direzione artistica dei registi Chiara Andrich e Andrea Mura, della direzione scientifica di Gabriella D’Agostino, docente di Antropologia all’Università di Palermo, e della direzione esecutiva di Monica Cosenza.

“Per questa 15esima edizione – dice Lucia Gotti Venturato, presidente dell’associazione e ideatrice della rassegna – abbiamo deciso di allargare i confini dell’indagine che il Festival si propone eliminando le gabbie tematiche Diritti umani e Viaggio che finora hanno contraddistinto il bando per dare spazio ai racconti del mondo che ci circonda nella maniera più ampia possibile. L’arrivo in poche ore di tanti documentari ci conferma l’interesse e il prestigio che negli anni Sole Luna Festival è riuscito a costruire contribuendo all’immagine internazionale di Palermo e della Sicilia”.

L’ammissione al concorso sarà deliberata insindacabilmente da una commissione di selezione che tiene conto del valore contenutistico e artistico delle opere e del numero massimo di ore di proiezione nel programma del Festival. Bando, regolamento e form per l’iscrizione sono consultabili sul sito www.solelunadoc.org. La scheda di iscrizione deve contenere un link per la visione del film, scaricabile per l’archivio del festival. Entro il 15 maggio 2020 la segreteria del festival comunicherà i titoli selezionati per le categorie in concorso.

A giudicare i film ammessi sarà una giuria internazionale formata da registi e uomini e donne di cultura, in sintonia con i temi che il Festival si propone di indagare. La giuria internazionale assegnerà: il premio al miglior lungometraggio in concorso (3 mila euro); il premio al miglior cortometraggio (300 euro). Attribuirà inoltre menzioni speciali per: la migliore regia, la miglior fotografia, il miglior montaggio.

Previsti anche altri premi: il Premio delle Giurie delle scuole, il Premio Giuria Nuovi Italiani, il Premio Soundrivemotion alla miglior colonna sonora dei film in concorso, il Premio “Sole Luna, Un ponte tra le culture”, al film che meglio esprimerà i valori di solidarietà e comunicazione tra popoli, il Premio Rubino Rubini, dedicato alla memoria del cofondatore del Sole Luna Doc Film Festival, e il Premio del pubblico.




Bellomondo di Erica Boschiero, un canto in omaggio alla Terra

“Bellomondo sei casa nostra e noi avremo cura di te”: così cantano in coro centinaia di bambini della provincia di Udine dopo aver passato in rassegna, con il linguaggio figurato e colorito dei “piccoli”, le tante ferite che i “grandi” hanno inferto a questa nostra martoriata terra. Un canto, dunque, semplice e diretto che si leva come un omaggio al nostro pianeta malato, in perfetta sintonia con i processi avviati in tutto il mondo da Greta Thunberg, a partire dalla radicalità di un grido d’allarme che gli adulti fanno fatica ad accogliere: e non a caso la canzone e il video che l’accompagna hanno avuto l’apprezzamento del gruppo nazionale dei Fridays For Future.

“Penso che la musica sia il linguaggio universale per eccellenza” – ha dichiarato entusiasta Federica Gasbarro, tra le più note attiviste del movimento, al fianco di Greta lo scorso 21 settembre al Youth Summit di New York – “Gli alberi, i fiori, gli animali comunicano attraverso essa, basta solo ascoltare ed essere sensibili. Forse i bambini e noi ragazzi abbiamo una sensibilità spiccata ed è per questo che abbiamo udito prima degli altri il grido di aiuto della nostra casa. Cerchiamo di portare sempre nel cuore il nostro “bellomondo” perché solo così, nelle azioni quotidiane, saremo il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo. Sono orgogliosa di tutti i ragazzi che hanno messo impegno, gioia e amore nel comporre una canzone così bella! Non posso che dir loro grazie, insieme andremo lontano!”. Un esito in qualche modo inscritto nella stessa genesi del progetto avviato assieme ai bambini di sei scuole, tra primarie e secondarie di primo grado, con oltre 300 ragazzi che hanno realizzato il testo della canzone durante un laboratorio promosso dalla Rete SBILF che raggruppa numerose scuole dell’Alto Friuli in progetti di cittadinanza attiva finanziati dalla Regione. I ragazzi hanno visto filmati e fotografie, ascoltato testimonianze, visionato documenti ufficiali e, coordinati da Erica Boschiero, hanno così composto il testo delle strofe e del ritornello della canzone.

Tutt’altro che casuale il coinvolgimento della cantautrice veneta che, apprezzata come una delle voci più originali della nuova scena musicale, si caratterizza per opere e spettacoli che trasfigurano nel linguaggio universale della musica temi e istanze di una comunità ideale caratterizzata da un profondo amore per la natura, da Alberi a Spaesati, con il sociologo Stefano Allievi, fino a Domani è bello, con l’educatore Michele Dotti e la regia di Jacopo Fo. Per gli arrangiamenti di “Bellomondo” Erica si è avvalsa della collaborazione di Sergio Marchesini, già autore della colonna sonora dei film di Andrea Segre, e al suo fianco anche nel cd-book edito da Squilibri “E tornerem a baita”, incentrato sulle Dolomiti.

Il video, realizzato da Dario Scaramuzza con il contributo di Ecofuturo, restituisce con forza e vivacità le tematiche affrontate nella canzone, dando una raffigurazione efficace alle ferite inferte alla terra come anche alle speranze che sorreggono le nuove generazioni attorno a un suo riscatto, percepito sempre più come urgente ed improrogabile.
Bellomondo è ora su tutti gli store digitali e il video su YouTube: 

 




Il ritorno di Sugarfree & Serena De Bari scalano le classifiche con “Frutta”: candidati al Festival di Sanremo

FRUTTA” (Ontheset/Artist First) il nuovo singolo della band Sugarfree con la cantante pugliese Serena De Bari è in alta rotazione radiofonica, top 50 dei brani più trasmessi dalle radio italiane

Il brano, che segna il ritorno sulla scena musicale della band siciliana, è una potente ballata pop incentrata su un rapporto d’amore molto hot.

Gli Sugarfree ottennero il primo grande successo con “Cleptomania“, cui seguirono partecipazioni dal Festivalbar al Festival di Sanremo con “Solo lei mi dà“, fino al singolo “Scusa ma ti chiamo amore“, colonna sonora del film campione d’incassi diretto da Federico Moccia; Serena De Bari ha partecipato ad AMICI di Maria de Filippi ed ha aperto, tra gli altri, il concerto di Roberto Vecchioni.

Da una settimana il singolo è nella top 50 dei brani più trasmessi dalle radio italiane e grazie a questo successo, gli artisti si candidano prepotentemente per un posto al prossimo Festival di Sanremo.

«Negli ultimi 3 anni ci siamo dedicati ai concerti girando l’Italia in lungo e in largo – raccontano gli Sugarfree – contemporaneamente abbiamo scritto tanti brani ma aspettavamo l’occasione giusta per un ritorno in grande. Finalmente abbiamo trovato i tasselli giusti, ricreando la squadra vincente di ‘Cleptomania’ a partire dal management capitanato dall’instancabile Luca Venturi e dalla collaborazione con l’autore Davide Di Maggio (Cleptomania). Mancava solo una donna ed ecco la ciliegina sulla torta, la potentissima Serena De Bari. Preparatevi gli Sugarfree stanno tornando più forti di prima»

Si ricrea quindi la formula magica dalla quale era nata “Cleptomania“. La band guidata da Matteo Amantia con Carmelo Siracusa e Giuseppe Lo Iacono, torna con “Frutta“, in duetto con Serena De Bari.

Il brano, arrangiato da Franco Muggeo con la collaborazione artistica di Carlo Longo, è stato registrato presso il Nuevarte Studio di Misterbianco e il Mast Academy di Bari. Il video diretto dal regista Marco D’Andragora, è stato girato a Catania.




Gelato World Heritage: grande successo per la seconda edizione

Si è conclusa con successo la seconda edizione di “Gelato World Heritage”. E’ stata una bella competizione fra i grandi Maestri del gelato artigianale italiano nel Mondo, che ha avuto luogo all’interno di “Sapori Segreti”, il più importante evento del 2019 dedicato all’enogastronomia, turismo ed innovazione del made in Italy.

La competizione ha impegnato le delegazioni diplomatiche di 9 Ambasciate: Afghanistan, Albania, Arabia Saudita, Bulgaria, Egitto, Giappone, Grecia, Thailandia e Uzbekistan. In prima fila l’ambasciatore d’Egitto Hisham Badr, l’Ambasciatore dell’Uzbekistan Otabek Akbarov, la principessa d’Afganistan Hamdam Malek e Sua Altezza Reale dell’Arabia Saudita la principessa Jawaher Bint Mhoammed N Abdulazi Al Saud.

I nostri Maestri Gelatieri hanno proposto un gusto di gelato dopo aver scelto, con le Ambasciate estere partecipanti all’evento, le materie prime e i prodotti tipici di ciascuna di esse.

La selezione e la premiazione dei vincitori si è svolta al Palazzo dei Congressi alla presenza di personalità e rappresentanti delle Ambasciate, del mondo dell’enogastronomia, del turismo e di esperti del settore.

Nel corso dei vari interventi è stato sottolineato che il Gelato, alimento italiano antico per tradizione, dolce e gratificante, con la sua promozione e diffusione può contribuire anche a rafforzare la solidarietà fra i popoli e le comunità.

Tra i componenti della giuria presieduta da Sandro Pappalardo dell’ENIT Italia State Tourist Board, anche il Prefetto Francesco Tagliente che nella veste di degustatore di gelati ha messo in campo tutta la sua capacità di analisi sensoriale per distinguere un buon prodotto artigianale piacevole al palato e di buona fattura.

La giuria composta da 7 membri ha assaggiato e valutato tutti tipi di gelati che sono stati proposti alla valutazione contribuendo alla scelta del vincitore che è risultato l’Egitto, seguito dalla Thailandia e dall’Arabia Saudita.

Vivi complimenti sono stato espressi oltre che ai capitani e Maestri Gelatieri componenti delle singole squadre, al vulcanico Claudio Pica, presidente della Fiepet-Confesercenti e per l’evento anche presidente del comitato concorso-evento “Gelato World Heritage”




Roma, sgominata banda di contrabbandieri di carburante: 16 arresti. Due depositi della banda a Pomezia e Formello

Dalle prime luci dell’alba oltre 200 militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia capitolina, stanno eseguendo nelle province di Roma, Latina, Napoli e Bari 16 ordinanze di custodia cautelare (14 in carcere e 2 ai domiciliari), oltre alla notifica di 4 obblighi di dimora e 9 divieti di esercitare imprese e uffici direttivi di persone giuridiche, nei confronti degli appartenenti a un sodalizio criminale responsabili – a vario titolo_– di associazione per delinquere, contrabbando di prodotti petroliferi, ricettazione e autoriciclaggio.
Contestualmente è in corso la notifica dei provvedimenti di sospensione della licenza di deposito autorizzato che il G.I.P. del locale Tribunale ha disposto per 16 società, intestatarie di depositi commerciali e distributori stradali, coinvolte nell’illecito traffico.
Le indagini, condotte dai militari del 3° Nucleo Operativo Metropolitano di Roma, hanno consentito di individuare e smantellare un’organizzazione criminale, con diramazioni internazionali, che – attraverso l’impiego di imprese intestate a “prestanome” e distributori stradali compiacenti – ha immesso in consumo nel territorio dello Stato oltre 4 milioni di litri di carburante per autotrazione in completa evasione d’imposta.
Nel dettaglio, il prodotto petrolifero di contrabbando partiva dalla Slovenia e dalla Polonia all’interno di autobotti scortate da lettere di vettura internazionale attestanti il trasporto di olio lubrificante o di altra merce non soggetta ad accisa, così da eludere eventuali controlli su strada.
Non appena giunti in Italia, i carichi di gasolio venivano convogliati in luoghi di stoccaggio nella disponibilità del gruppo criminale (a Fiano Romano, via della Magliana e via della Tenuta di Santa Cecilia), per essere travasati in altre autocisterne che – munite di nuovi documenti di accompagnamento creati ad hoc – partivano alla volta di due depositi
commerciali (siti a Pomezia e Formello), individuati quale base logistica del sodalizio. Qui il prodotto sostava il tempo strettamente necessario per essere dirottato, “in nero”, ai distributori compiacenti (tutte “pompe bianche”) per la successiva vendita al dettaglio.
Le operazioni illegali avvenivano in un contesto ben organizzato in cui ogni indagato giocava un ruolo ben definito: gli autotrasportatori si occupavano dello spostamento del gasolio; gli addetti alla “staffetta” delle autocisterne, unitamente “alle vedette” posizionate nei pressi delle zone di travaso, avevano il compito di eludere eventuali controlli; i “contabili” erano incaricati della creazione e gestione del flusso dei falsi documenti accompagnatori (strumentali alla “copertura” del prodotto, facendolo apparire come se avesse assolto l’accisa) oltre che della “sistemazione” del carteggio amministrativo dei depositi commerciali per coprire le eccedenze o deficienze generate dall’arrivo e dalla partenza del carburante di
contrabbando.

00141 Roma, Via Nomentana 591
Tel  06.87022372
Fax  06.87022364
Regista del sistema illecito era un quarantacinquenne campano con precedenti specifici, il
quale – oltre a gestire il traffico di gasolio – ha provveduto a riciclare, parte dei proventi
delittuosi mediante l’acquisto del ramo d’azienda di una società (distributore stradale) sito in
provincia di Perugia.
Nel corso delle indagini, svolte da gennaio a novembre di quest’anno, è stato quantificato in
circa 4 milioni di litri l’ammontare del carburante di contrabbando immesso in
consumo, con un’evasione di oltre 1.100.000 euro di I.V.A. e di 2.500.000 euro di accise.
L’attività repressiva eseguita dai Finanzieri durante le investigazioni ha, inoltre, consentito di
trarre in arresto 11 persone colte in flagranza di reato mentre travasavano prodotto
petrolifero di contrabbando nelle zone della Magliana e della Pisana, oltre al sequestro di
450 mila litri di gasolio, 27 automezzi, 1 deposito commerciale e 11 autopompe per i
vari travasi.
Tali azioni di contrasto, suggellate dall’esecuzione dell’odierno provvedimento cautelare,
testimoniano l’impegno profuso dalle Fiamme Gialle a tutela dell’economia legale e degli
operatori onesti.




Carcere agli evasori: la maggioranza si spacca. Le opposizioni abbandonano i lavori

Una lunga maratona durata 14 ore e il dl fisco incassa il via libera della commissione Finanze della Camera: i deputati hanno votato il mandato al relatore. Il testo, in prima lettura a Montecitorio, è atteso in Aula per la discussione generale questa sera ma non si esclude che l’avvio dell’esame da parte dell’Assemblea possa slittare a domani.

Via libera della commissione Finanze della Camera intanto alle norme sul carcere agli evasori ma la maggioranza si spacca: Italia Viva ha infatti votato no. “Iv resta sempre contrario, votiamo no”, dice il deputato Mauro Del Barba. Incassano comunque l’ok gli emendamenti dei relatori e del governo al dl fisco che hanno cercato una sintesi all’interno della maggioranza: resta l’innalzamento complessivo delle pene ma sarà meno consistente per i reati minori.

Lega, FdI e FI abbandonano i lavori in commissione Finanze alla Camera sul decreto fisco poco prima del voto all’emendamento del governo sul carcere agli evasori. La protesta riguarda anche, spiega Massimo Bitonci (Lega), riguarda anche le norme sugli appalti.

“La decisione di rinviare l’applicazione della spazzacorrotti per equiparare le regole di trasparenza tra partiti e fondazioni è un clamoroso errore che la commissione ha fatto nottetempo col voto favorevole di M5S, Pd e Leu e il voto contrario di Italia Viva”. Lo scrive su Twitter il deputato di Iv Luigi Marattin, con riferimento ai lavori in commissione alla Camera sul decreto fiscale. A quanto si apprende, anche i partiti di opposizione, hanno votato contro l’emendamento al dl fisco.

“Di giorno sui social fanno i moralisti, di notte in commissione salvano le LORO fondazioni”. Lo scrive su Twitter il leader di Iva Matteo Renzi, commentando l’approvazione in commissione alla Camera, con il voto di M5S, Pd e Leu, di un emendamento per rinviare l’equiparazione delle norme sulle fondazioni a quelle sui partiti.

Intanto l’Iva passa dal 22% al 5% per gli assorbenti compostabili o lavabili. E’ quanto prevede un emendamento al dl Fisco approvato dalla commissione finanze della Camera.

La commissione ha approvato anche un emendamento che rinvia al 6 marzo le multe per chi non si adegui alle nuove norme sui seggiolini auto per i bambini e fa salire da uno a 5 milioni gli stanziamenti previsti nel 2020 per le agevolazioni sotto forma di credito di imposta.

Approvato poi un emendamento che riscrive il calendario fiscale, con la scadenza del 730 che passa dal 23 luglio al 30 settembre. Cresce anche la platea dei contribuenti che possono usare il 730: oltre ai dipendenti e ai pensionati, possono presentarlo anche i titolari di redditi assimilati a quello di lavoro dipendente e i titolari di redditi di lavoro autonomo occasionale.




Genzano, amministrative 2020: il Pd presenta Carlo Zoccolotti

Si è tenuta sabato l’Assemblea Pubblica del Partito Democratico di Genzano di Roma che ha lanciato ufficialmente la candidatura a Sindaco di Carlo Zoccolotti, dopo la decisione unanime del direttivo cittadino, alla presenza del Segretario Regionale del Partito, Sen. Bruno Astorre e del Segretario Provinciale Rocco Maugliani, che hanno ribadito con forza il supporto di tutto il Partito al percorso tracciato dal gruppo dirigente locale.

Un’assemblea partecipata dove assieme a tanti giovani ed esponenti del mondo associativo della città, hanno presenziato anche esponenti di diverse forze politiche di centro sinistra.

Chiaro il messaggio del Partito Democratico di Genzano con il proprio Segretario Carlo Valle nella relazione introduttiva: per battere la destra è necessaria una proposta politica coraggiosa e innovativa, che sappia far tesoro degli errori del passato, coniugando la forte domanda di rinnovamento che viene dalla città alle migliori esperienze della tradizione di governo di centro-sinistra.

Per il ruolo e la responsabilità che competono al Partito Democratico, la candidatura di Carlo Zoccolotti, giovane figura di spicco del partito e del tessuto imprenditoriale e associativo, rappresenta il profilo ideale per vincere la sfida delle amministrative. Una sfida che deve vedere il centro-sinistra unito nella costruzione di un programma di rilancio per Genzano e non sulla sommatoria di vecchie formule o ambizioni personali.

Un percorso che vedrà nei prossimi giorni il candidato a Sindaco e il gruppo dirigente lavorare per far convergere sulla proposta una coalizione più ampia possibile, mettendo al centro il futuro di Genzano.

Un messaggio chiaro, nelle parole di tutti gli intervenuti per “l’apertura di una nuova stagione, – hanno detto – che sappia ovviare ai disastri della passata amministrazione Cinque Stelle, agli errori perseguiti dall’attuale gestione commissariale e contrastare una destra sempre più orientata a riproporre idee, slogan e politiche di tempi bui, alimentando solo rabbia e paura.”




Ssd Roma VIII (calcio, I cat.), scivolone casalingo. Conte: “Ora tre vittorie fino alla sosta”

Roma – Una partita “stregata” e decisamente storta. La Prima categoria della Roma VIII è scivolata in casa al cospetto del Real Testaccio che si è imposto a via di Torbellamonaca per 1-0 grazie ad un calcio di punizione a un quarto d’ora dalla fine. “E’ stata una gara un po’ particolare – commenta l’esterno sinistro difensivo classe 1995 Andrea Conte – Nel primo tempo abbiamo fallito alcune ghiotte opportunità per sbloccare il risultato, tra cui una con Antunes poco prima dell’intervallo. Sarebbe stato importante “far crollare” il muro della squadra ospite che nel secondo tempo si è arroccata ancor di più nella sua metà campo e ha poi trovato la rete decisiva in una delle rare conclusioni verso la nostra porta. Non siamo stati né brillanti né lucidi nelle scelte decisive e purtroppo siamo incappati in una sconfitta che non ci voleva, nel giorno in cui anche altre concorrenti hanno fatto dei passi falsi e dunque avremmo potuto guadagnare punti di loro. Inoltre è la seconda sconfitta casalinga consecutiva e questo è un dato strano per un gruppo come il nostro che tra le mura amiche sa esprimersi al meglio: se vogliamo arrivare ai vertici dobbiamo tornare a marciare come sappiamo sul nostro campo”. Il terzino fissa un obiettivo a breve termine: “Mancano tre partite prima della sosta per le festività natalizie e dobbiamo fare di tutto per centrare altrettanti successi”. La classifica, alla fine, non è cambiata molto: la Roma VIII rimane al secondo posto, ad un punto dalla vetta: “Gli equilibri del girone si devono ancora delineare – rimarca Conte – Ci sono diverse squadre che possono dire la loro nella lotta al vertice”. Nel prossimo turno la formazione di mister Fabrizio Fiaschetti è attesa dall’insidiosa trasferta con il Crystal Pioda che al momento ha collezionato appena sei punti: “Ma li abbiamo incrociati già l’anno scorso e sul loro campo sappiamo che sarà dura. Inoltre vengono da una bella vittoria fuori casa col Real Montefortino e quindi avranno il morale alto. Come detto, però, noi dobbiamo immediatamente rialzarci e ricominciare a correre” chiosa Conte.




Atletico Montecompatri (calcio, II cat.), Nardella: “Vittoria netta nel derby, dedicata a Cittadini”

Monte Compatri (Rm) – Il derby di Seconda categoria dice Atletico Montecompatri. La formazione di mister Daniele Nardi ha battuto per 2-0 i “cugini” del Città di Monteporzio nel match andato in scena ieri al “Francesca Gianni” di San Basilio (campo utilizzato, per l’ultima volta, stante l’indisponibilità di quello di Monte Compatri): “Una vittoria chiara, meritata – dice l’attaccante esterno classe 1993 Fabio Nardella – Nel primo tempo siamo stati bravi a indirizzarla, poi nel secondo l’abbiamo gestita senza correre particolari rischi. Siamo andati in vantaggio con un gol di Falchetti in avvio di partita, poi prima dell’intervallo ho segnato su calcio di rigore la rete del definitivo 2-0. La vittoria la dedichiamo al nostro compagno di squadra Roberto Cittadini che, per motivi di lavoro, ci dovrà lasciare per un lungo periodo”. Grazie a questo successo, l’Atletico Montecompatri ha agganciato in classifica proprio i diretti rivali: “La strada che abbiamo iniziato a percorrere è quella giusta – dice Nardella – Abbiamo sicuramente qualche punto in meno di quelli che avremmo meritato. L’obiettivo, comunque, rimane quello di centrare la salvezza il prima possibile, non pensiamo ad altro in questo momento. Bisogna lavorare con calma e umiltà”. Per lui è stato il primo sigillo stagionale: “Non ho avuto molto spazio nella prima parte di campionato, ma rispetto le scelte di mister Nardi e cerco di dare il mio contributo quando vengo chiamato in causa”. La chiusura di Nardella è dedicata al match che attende l’Atletico Montecompatri nel prossimo turno di campionato: “Giocheremo sul campo della Nuova Spes Poli che al momento ha un punto in più in classifica, anche se noi abbiamo giocato una gara in meno avendo osservato il turno di riposo. Non conosco i prossimi avversari, ma il nostro obiettivo è quello di prendere punti e migliorare la nostra classifica”.