Ugl, il Sindacato diventa CreAttivo: nuove opportunità per gli artisti

Parola d’ordine: “Cambiamento”. E’ questo l’obiettivo che si propone di raggiungere il nuovo Segretario Regionale del Sindacato UGL Creativi Lazio e della Città Metropolitana di Roma Capitale, Giovanni Battista Rossanese.

Rossanese, già Presidente dell’Associazione Culturale ArteMusica – Artidee Italia, oggi mette sul tavolo della contrattazione sindacale il suo impegno nel sostenere il ruolo degli artisti e dell’Arte in genere, determinato ad affermare e valorizzare il lavoro creativo come elemento di ricchezza del nostro Paese, di produttività, di identità e continuità culturale, di legame sociale.

Rossanese, come intende il suo nuovo ruolo?

Fino ad oggi la promozione dell’operato artistico è stato appannaggio di gallerie d’arte, musei, spazi espositivi e luoghi specializzati. Da oggi sarà compito di un sindacato accompagnare gli artisti ed i loro progetti, ascoltando la loro offerta e offrendo nuove soluzioni e proposte. L’artista non avrà più solo un luogo di riferimento ma un vero e proprio corpo per emergere in un campo lavorativo difficile da seminare perché non considerato o poco considerato come produttivo anche dallo Stato, che valuta l’Arte e la Cultura come “Bene sociale e non Bene di consumo”.

Se non abbiamo capito male, quindi lei si prefigge di aprire nuove opportunità agli artisti attraverso un’apposita sezione dell’UGL?

Esatto, l’UGL, affidandomi questo incarico prestigioso, intende incentivare il rapporto tra la produzione artistica, gli enti pubblici e privati, le imprese ed il mercato, in linea con il programma nazionale del Sindacato perché molto spesso l’artista, il creativo, l’artigiano, svolgono con passione, emozione e sentimento un lavoro non riconosciuto. Questo è un ostacolo allo sviluppo di tante personalità dalla grande creatività e questo ostacolo deve essere rimosso attraverso l’impegno del Sindacato che vuole aprire le sue porte alla partecipazione di tantissime persone che oggi non si sentono rappresentate e che, di fatto, restano nell’ombra, incomprese.

Rossanese, concretamente, come UGL, cosa pensa di fare e, soprattutto, cosa pensa di fare di più e di innovativo in questo settore?

Voglio offrire nuove opportunità di lavoro in spazi adeguati e riconoscimento economico, agevolazioni, riconoscimento del contributo lavorativo a tutti gli effetti per quella categoria di lavoratori che fino ad oggi non sono considerati tali ma che rappresentano l’identità italiana, della patria, della cultura e dell’Arte, cioè di quel made in Italy di cui tanto si parla ma che troppo spesso è utilizzato solo dalle grandi industrie o dei marchi conosciuti, lasciando nell’ombra i singoli talenti che pure hanno tanto investito in studi e progetti creativi.

Vado a memoria, ma mi sembra che l’UGL sia l’unico sindacato che si stia aprendo ad un impegno del genere?

In effetti, è proprio così. Al giorno d’oggi è difficile trovare spazi di affermazione per artisti giovani e meno giovani, ma di grande talento. Ecco: gli manca il trampolino e oggi quel trampolino si chiama UGL Creativi, primo sindacato che si schiera in aiuto e protezione della categoria.

Ci faccia qualche esempio

Solo per esemplificare alcune delle idee che abbiamo su Roma: vogliamo la rivalutazione degli spazi dismessi presenti sul territorio, proponiamo la riapertura delle Botteghe Artigiane del complesso del San Michele a Ripa per ridare vita ad un luogo storico di Roma, chiederemo l’attivazione di una convenzione con la SIAE per tutti gli artisti iscritti al sindacato che vogliono depositare progetti, opere ecc, patrocineremo mostre gratuite e vetrine di immagine in tutti gli spazi che il sindacato metterà a disposizione dei suoi associati quali gallerie, musei, luoghi espositivi pubblici e privati ed, infine promuoveremo e patrocineremo eventi, progetti e manifestazioni artistiche, artigianali, culturali, enogastronomiche e tutto ciò che metta in risalto le qualità e le caratteristiche proprie delle persone e del territorio. Per dirla in breve: con UGL Creativi Lazio il cambiamento è iniziato.




Anguillara Sabazia, sgominato giro di eroina: arrestato 23enne del Gambia

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Lo spaccio di eroina avveniva all’ultimo vagone a bordo del treno Roma – Viterbo. I carabinieri della sezione operativa di Bracciano si erano accorti da già da qualche giorno di uno strano via vai alla stazione di Anguillara Sabazia, sempre alla stessa ora.

Un gruppo di eroinomani e assuntori tra i quaranta e i 50anni, già conosciuti alle forze dell’ordine, s’incontravano proprio di fronte al treno e poi salivano a bordo per poi raggiungere l’ultimo vagone dove ad aspettarli c’era un ragazzo del Gambia, 23 anni, che forniva loro le dosi di eroina.

Poi scendevano alla fermata successiva, non tutti, con indosso la droga appena acquistata. I carabinieri hanno colto in flagrante il gambiano proprio mentre cedeva una dose e l’anno arrestato.

In particolare, negli ultimi giorni, i Carabinieri avevano notato assembramenti sospetti di persone, già note per il consumo di droga, che si radunavano sulla banchina della stazione ferroviaria in un orario preciso. Al termine di mirati controlli e compresa la dinamica dello spaccio, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Bracciano sono riusciti a fermare lo spacciatore a bordo del treno, proprio nel momento in cui stava cedendo una dose di eroina ad un acquirente del luogo.

L’arrestato è stato trasferito al carcere di Civitavecchia mentre l’acquirente è stato segnalato per uso personale di sostanza stupefacente.




Volley, Serie D e giovanili: tutte vincenti le formazioni tuscanesi

En-plein delle formazioni Tuscania Volley impegnate nel week-end.

Dopo il netto 0/3 ottenuto dai ragazzi di Victor Perez Moreno mercoledì scorso sul campo del Volley Anguillara nell’Under 18 maschile provinciale (14/25, 12/25 e 14/25), un altro successo per i colori bianco azzurri arriva anche nell’Under 14 maschile in casa del Volley Club Orte. Capitan Grussu e compagni si impongono abbastanza agevolmente 0/3 (14/25, 19/25 e 12/25).

La scia positiva continua domenica con la Serie D che al PalaLuiss di Roma si impone al tie-break sugli universitari 2/3 (25/20, 22/25, 18/25, 25/20 e 13/15). Grazie a questo successo, capitan Rocchi e compagni si insediano al decimo posto in classifica con 9 punti, uno in meno di Volleyball Santa Monica attesa sabato alle 18 al Palazzetto dell’Olivo.

Ancora una vittoria in trasferta, sempre domenica, a Viterbo dove le ragazze di Giuseppe Ruggiero si impongono 1/3 nella gara d’esordio dell’Under 14 girone B su Vbc Viterbo. Questi i parziali 25/18, 18/25, 12/25 e 19/25.

Infine, altro bel successo nel pomeriggio a Montalto di Castro nella girone A della Seconda Divisione femminile. Capitan Pacini e compagne si impongono 0/3 nella gara d’esordio su Montalto Volley (20/25, 15/25 e 21/25).




Trento, mafia nigeriana e traffico di droga: 27 arresti

All´alba di questa mattina è stata disarticolata dalla Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Trento – Direzione Distrettuale Antimafia, un´organizzazione criminale, di matrice nigeriana, dedita al traffico di sostanze stupefacenti a Trento ed in Provincia.
Sono state eseguite 27 misure cautelari in carcere a carico di altrettanti soggetti di nazionalità nigeriana da parte della Squadra Mobile di Trento, coordinata dal Servizio Centrale Operativo ed in collaborazione con le Squadre Mobili di Verona e Vicenza, i Reparti Prevenzione Crimine, le Unità Cinofile ed un elicottero del Reparto Volo Stato della Polizia di Stato, specializzato nelle riprese video dall’alto, per impedire che qualcuno potesse sfuggire all’esecuzione dei provvedimenti.
L´operazione denominata “sommo poeta” perché il punto di raduno dell´organizzazione a Trento è stato individuato nella piazza principale antistante lo scalo ferroviario del Capoluogo trentino, dedicata proprio all´illustre poeta fiorentino Dante Alighieri, ha preso avvio nei primi giorni di quest´anno, allorché la Squadra Mobile del Capoluogo trentino ha effettuato un arresto in flagranza di un cittadino nigeriano proprio in piazza Dante.

Le successive attività d´indagine, delegate dall´Autorità giudiziaria di Trento, hanno permesso di accertare che non si trattasse di uno spacciatore isolato, privo di collegamenti con altri pusher stranieri, sempre nigeriani, intenti a vendere droga al dettaglio nelle strade del centro storico di Trento. Ma di una vera e propria organizzazione che aveva messo in piedi un sistema estremamente remunerativo di vendita la dettaglio di sostanza stupefacente, in grado di far incassare alla compagine criminale anche 5000/6000 euro al giorno.
Pertanto, d´intesa con l´Autorità giudiziaria di Trento, sono state avviate dalla Polizia di Stato una serie di attività investigative che hanno previsto l´impiego di pattuglie impegnate nel contrasto alla criminalità diffusa, rappresentata dalla vendita al dettaglio di droga, principalmente, marjuana ed eroina, con molteplici arresti in flagranza nel corso delle indagini, 24, ed il sequestro di sostanza stupefacente per un totale di più di 2000 dosi. Allo stesso modo, per risalire alla struttura dell´intera organizzazione sono state promosse attività investigative specifiche da parte della Squadra Mobile di Trento, delegata dalla Procura della Repubblica dello stesso capoluogo, tali da riuscire a disvelare la composizione dell´organizzazione capeggiata da soggetti nigeriani conosciuti con i nomi in codice di “Iron Boss” “Bobo”, “Ken ed “Ukua”, diminutivo di Samuel in dialetto nigeriano, tutti residenti a Verona.
Perché un´altra caratteristica della compagine disarticolata questa mattina è stato proprio essere radicata al di fuori della piazza di spaccio prescelta, la città di Trento. Ogni mattina, da Ala (TN), Verona e Vicenza, gli spacciatori, opportunamente riforniti di droga, precedentemente presa a Verona e Vicenza, ed istruiti dai capi dell´organizzazione attraverso una fitta messaggistica tramite servizi di instant messaging, sono stati visti salire sui treni regionali lungo la tratta ferroviaria che collega il capoluogo alla città scaligera e giungere a Trento, per poi sparpagliarsi lungo le vie della città e riprendere l´ultimo treno disponibile per ritornare verso i luoghi di dimora.




Disabili: 830 milioni nel triennio i fondi accantonati nella nuova legge di bilancio

Oggi è la Giornata internazionale delle persone con disabilità. Sono tre milioni e centomila in Italia le persone con disabilità, pari al 5,2% della popolazione. Gli anziani sono i più colpiti: quasi un milione e mezzo gli ultra settantacinquenni sono in condizione di disabilità, dei quali 990 mila sono donne. E’ quanto emerge dal rapporto Istat “Conoscere il mondo della disabilità”, in un incontro organizzato dal Cip e dall’Inail, alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, presentato in occasione della Giornata delle persone con disabilità.

Oltre seicentomila persone con limitazioni gravi vivono in una situazione di grande isolamento, senza nessuna rete su cui poter contare in caso di bisogno. Di queste, ben duecentoquattro mila vivono completamente sole.

Dall’ 1 gennaio 2020 verrà istituito un ufficio permanente per le persone con disabilità a palazzo Chigi: “Sarà uno strumento per coordinare meglio il lavoro delle diverse amministrazioni”. Saranno di 830 milioni nel triennio i fondi accantonati nella nuova legge di bilancio per le misure a sostengo delle persone disabili: lo annuncia il presidente del Consiglio Giuseppe Conte al termine dell’incontro a palazzo Chigi delle Federazioni che rappresentano le persone disabili Fish e Fand. Con lo stanziamento al fondo “partiremo con cautela nel primo anno ma a regime le somme diventeranno cospicue” promette il premier.

In questi anni, verso i disabili, “si sono messi in atto e portati avanti processi inclusivi, ma non è ancora sufficiente, perché i pregiudizi producono, oltre alle barriere fisiche, anche limiti all’accesso all’educazione per tutti, all’occupazione e alla partecipazione”: così il Papa nel Messaggio per la Giornata mondiale delle persone con disabilità. “Incoraggio tutti coloro che lavorano con le persone con disabilità a proseguire in questo importante servizio e impegno, che determina il grado di civiltà di una nazione”, aggiunge.




Paura a Ciampino, 24 famiglie evacuate da palazzina a rischio crollo

Paura a Ciampino in via Francesco D’Assisi dove è stata evacuata una palazzina di quattro piani ritenuta a rischio crollo dopo un tempestivo intervento dei vigili del Fuoco ieri sera.

L’edificio è stato dichiarato inagibile per problemi strutturali dai vigili del fuoco di Marino e dal funzionario di turno del comando provinciale di Roma. Sul posto la polizia locale diretta dal comandante Roberto Antonelli, che ha gestito fino alle prime ore della notte l’emergenza delle circa 60 persone evacuate, tra cui diversi anziani e bambini, che sono stati sistemati presso strutture ricettive della zona e presso familiari e amici .

La palazzina da alcuni giorni era interessata a dei lavori strutturali al piano terra, dove sarebbe stato danneggiato un tramezzo, come accertato dai pompieri. Ad un certo punto le porte di ingresso delle altre abitazioni in serata non si aprivano più bene e sono stati subito chiamati i vigili del fuoco dagli altri inquilini. Da qui la verifica della stabilità della palazzina e la constatazione dei danni strutturali evidenziati al piano terra e l’evacuazione. Sul posto in serata è arrivato anche il sindaco di Ciampino Daniela Ballico, i volontari della protezione civile e della Croce Rossa per dare assistenza alle persone evacuate.

“Ci dispiace – ha detto la prima cittadina Ballico – per le famiglie che hanno dovuto lasciare la casa la scorsa notte, ma ovviamente meglio stare tutti al sicuro. Oggi continueranno le verifiche strutturali e sarà più chiara la gravità o meno della situazione. Le famiglie sono state tutte assistite e sistemate in un tempo rapidissimo. Complimenti a tutti gli operatori della sicurezza Vigili del fuoco, Protezione Civile, Croce Rossa e alla nostra Polizia Municipale.
Tutte le operazioni sono state coordinate dal nostro Comandante Antonelli alla presenza del Sindaco Ballico a Vice Sindaco Boccali”




Albalonga (calcio, serie D), il ds Tomei: “Con la Sangiovannese troppi errori, mi aspetto reazione”

Albano Laziale (Rm) – L’Albalonga ha rimediato la prima sconfitta casalinga. E’ accaduto nel match di domenica scorsa contro i toscani della Sangiovannese che si sono imposti per 4-3 al termine di una gara caratterizzata da quattro rigori (due per parte): “Abbiamo commesso davvero tanti errori a livello individuale come non ci era mai capitato nel corso di questa stagione – rimarca il direttore sportivo Giorgio Tomei – Nonostante questo la squadra ha avuto la forza e la capacità di rimanere in partita fino alla fine, ma la Sangiovannese è stata brava a sfruttare la buona vena dei suoi attaccanti e le nostre distrazioni, portando a casa l’intera posta in palio. Una sconfitta che ci lascia tanto amaro in bocca, ma ora dobbiamo rimboccarci le maniche e ripartire: mi aspetto una immediata reazione già a partire dal match di domenica prossima sul campo del Cannata”. Sulla formazione umbra questo è il pensiero di Tomei: “Stanno facendo un buon avvio di stagione, considerato che si tratta di una neopromossa e che chiaramente lo “scotto” del salto di categoria può essere pagato a caro prezzo. Vista la situazione dei terreni di gioco delle ultime trasferte che abbiamo fatto, il primo augurio è che si possa giocare su un campo in buone condizioni. Riavremo Di Cairano che ha scontato la squalifica e poi anche Ricucci Poi speriamo di tornare a vedere lo spirito che ha caratterizzato l’Albalonga in questa prima parte della stagione”. La formazione castellana occupa la quarta posizione (al pari della stessa Sangiovannese), a cinque punti di distanza dal Monterosi capolista: “Sinceramente non ci siamo posti obiettivi particolari, ma abbiamo preso la buona abitudine di stare nella parte alta di classifica e ci piacerebbe rimanere in questa zona fino in fondo” spiega Tomei che, a dicembre, avrà una “intensificazione” dei suoi impegni stante l’apertura della finestra di mercato: “Con la società e lo staff tecnico stiamo facendo una serie di valutazioni, ascoltando anche le esigenze di qualche nostro ragazzo che vuole andare a giocare di più. L’idea è quella di cercare solo profili funzionali e importanti, ben sapendo che a dicembre non è semplice riuscire a fare le operazioni giuste”.




Vivace Furlani Grottaferrata (calcio, I cat.), Coppitelli e l’anima rosa del club: “Ingentilisce l’ambient e”

Grottaferrata (Rm) – Un lungo trascorso nel calcio (in cui è stato anche presidente della Lupa Frascati e vice presidente dell’Albalonga) e ora è già alla seconda stagione nella squadra di calcio del paese dove vive da trenta anni. Paolo Coppitelli si è integrato alla perfezione nel mondo della Vivace Furlani Grottaferrata di cui è attualmente consigliere e per la prima volta dopo diversi mesi parla della sua esperienza nel club biancorosso: “Desidero ringraziare tutti per il modo in cui sono stato accolto: ho trovato un ambiente genuino e una società organizzata dove si possono fare cose importanti. Un club che si basa su “colonne” come i presidenti Claudia Furlani e Alessandro De Crais, come il direttore generale Mariano Raparelli e il direttore sportivo Alberto Piancatelli, tutti all’interno del consiglio direttivo assieme al sottoscritto. E poi la Vivace Furlani Grottaferrata ha una chiara “anima rosa” che va sottolineata: al di là della presidentessa, ci sono altre donne come la responsabile della segreteria Michela Palozzi, la preparatrice atletica Flavia Brandolini che da qualche settimana sta curando la parte fisica della nostra prima squadra e poi pure l’allenatrice della Scuola calcio Valentina Petrucci. Presenze professionali e passionali che ingentiliscono un ambiente spesso molto “avvelenato” e su di giri come quello del calcio”. Tra l’altro la Vivace Furlani Grottaferrata ha deciso di non far pagare la quota di iscrizione alla Scuola calcio per tutte le bambine e infatti il numero delle “giovani calciatrici rosa” del club castellano è cresciuto. “Quando sono entrato a far parte della Vivace Furlani Grottaferrata – prosegue Coppitelli – ho chiesto una particolare attenzione all’aspetto comportamentale e da questo punto di vista mi ha fatto particolarmente piacere la vittoria della Coppa Disciplina del nostro girone di Prima categoria, relativamente alla passata stagione”. Quest’anno la formazione castellana vorrebbe primeggiare anche a livello di campionato e l’inizio di stagione è stato eccellente con 25 punti fatti in 9 partite (8 vittorie e un pari) che sono valsi la vetta del girone G alla pari con il Nettuno, senza dimenticare l’approdo ai quarti di finale di Coppa Lazio che si disputeranno nella seconda metà di gennaio: “L’obiettivo è quello di provare a salire in Promozione – dice senza nascondersi Coppitelli – Abbiamo creato un buon mix tra giovani ed esperti e speriamo di arrivare fino in fondo. Mi fa piacere, inoltre, che ci siano ottimi rapporti con l’amministrazione comunale che recentemente ha pure deliberato il rifacimento del terreno di gioco del “Comunale” alla fine di questa stagione”. Nell’ultimo turno la Prima categoria ha sbancato di misura (1-0) il campo della Clembofal con una rete di Tiberi e ora attende il match casalingo di domenica mattina (inizio ore 11,15) contro il Lanuvio Campoleone.




Uln Consalvo (calcio), sarà un dicembre ricco di eventi per i gruppi della Scuola calcio

Roma – Un mese di dicembre ricchissimo per la Scuola calcio del Consalvo. Il club capitolino, come sempre, ha organizzato alcuni appuntamenti importanti per i suoi gruppi del settore di base. Al di là dei classici tornei di Natale a cui parteciperanno (a seconda delle disponibilità delle famiglie) i piccoli calciatori del Consalvo, ci sono tre date da tenere bene a mente nel mese che è cominciato da domenica. Il “clou” arriverà venerdì 13 dicembre quando presso il centro sportivo del Consalvo arriverà Marco Aventi, il responsabile delle affiliate Spal di tutta Italia: “Il rappresentante del club ferrarese visionerà i nostri gruppi nel corso dell’intera seduta di allenamento – racconta il responsabile del settore Scuola Calcio Armando Ciarrocchi – In particolare si concentrerà sull’annata dei 2006, quella di interesse “più diretto” per la società emiliana. Aventi si tratterrà fino a sera e poi la domenica successiva sarà presente sulle tribune dello stadio “Olimpico” per osservare la sfida di serie A tra la Roma e la Spal”. Ma gli appuntamenti del ricco dicembre della Scuola calcio Consalvo non finiscono qui: “Da lunedì prossimo e fino ai primi giorni del nuovo anno i nostri gruppi 2009, 2010, 2011 e 2012 saranno impegnati in un torneo che si disputa su vari centri sportivi e poi c’è un altro appuntamento molto importante il 21 e 22 dicembre: si tratta di un torneo internazionale che si terrà al “Francesca Gianni” di San Basilio e che vedrà ai nastri di partenza la nostra squadra 2009. Il confronto sarà molto probante perché alla manifestazione saranno presenti gruppi di club professionistici italiani e anche una squadra del Dubai coordinata dall’ex capitano del Real Madrid Michel Salgado. Infine cercheremo di organizzare qualche partitina amichevole anche per i piccoli 2013 e 2014”. Ciarrocchi esprime soddisfazione anche per i primi passi nell’attività federale dei vari gruppi di base del Consalvo: “Le nostre squadre proseguono il loro percorso di crescita e lo fanno attraverso il divertimento e l’impegno in un ambiente sano e familiare come quello del nostro club”.




Fondazione Rugby Frascati, svelato il nuovo “monumento al rugby” alla presenza di Gavazzi

Frascati (Rm) – C’era anche il presidente della Federazione Italiana Rugby (Fir) Alfredo Gavazzi alla attesa cerimonia di presentazione del nuovo “monumento del rugby” che nascerà prossimamente nel rinnovato piazzale della stazione di Frascati. Una presenza che testimonia l’importanza dell’appuntamento organizzato dalla Fondazione Rugby Frascati, uno dei tanti eventi ideati nell’anno che celebra il 70esimo compleanno del club tuscolano della palla ovale. La cerimonia, tenutasi giovedì scorso presso la Sala degli Specchi del Comune di Frascati, è stata come sempre presentata dal presidente della Fondazione Luigino Bellusci che al tavolo dei relatori ha affiancato Gavazzi e anche il sindaco di Frascati Roberto Mastrosanti. Il presidente Fir ha ricordato i suoi trascorsi da giocatore contro il Rugby Frascati che, per gli appassionati della palla ovale italiana, ha sempre rappresentato un pezzo di storia importante. Il primo cittadino, nel ricordare di aver espresso il suo voto nel referendum che ha “proposto” alcune candidature di bozzetti tra i quali scegliere il “tema” del monumento, ha fatto i complimenti alla Fondazione e a tutto il mondo del rugby per questa iniziativa. Alla conferenza di presentazione, oltre a volti storici del rugby tuscolano come Franco Bargelli, degli ex presidenti frascatani Igino Mancini e Modesto Molinari, di altri rappresentanti istituzionali come l’assessore alla cultura del Comune di Frascati Emanuela Bruni e il sindaco di Grottaferrata Luciano Andreotti e del presidente del comitato regionale della Fir Antonio Luisi, hanno partecipato anche i due autori del bozzetto vincitore, vale a dire i due artisti Alessia Forconi e Fulvio Merolli. La statua, che sorgerà vicino a quella già presente di Padre Pio, sarà alta poco meno di quattro metri e sarà realizzata nel giro di due mesi. Nel corso della cerimonia è stata annunciata anche la prossima apertura della mostra del Rugby Frascati dal titolo “70 anni di rugby, passione, amore e cittadinanza” che sarà visitabile nei primi mesi del 2020 inizialmente presso le Mura del Valadier e che, nelle intenzioni della Fondazione, dovrà poi essere allestita in maniera permanente nel nuovo “Stadio del Rugby” di Cocciano su cui c’è da tempo un importante progetto di restyling.




Frascati Scherma, week-end memorabile: due titoli italiani e due bronzi ai campionati Under 23

Frascati (Rm) – Il Frascati Scherma ha abituato da tempo a grandi affermazioni. Ma un week-end come quello appena messo alle spalle è comunque tra quelli “da ricordare”. La società del presidente Paolo Molinari, infatti, ha festeggiato ben due titoli italiani e due medaglie di bronzo nella kermesse dei campionati tricolore Under 23 andati in scena a Forlì. I primi posti li hanno conquistati i fiorettisti Federico Colamarco ed Elena Tangherlini: il primo, dopo aver superato una semifinale tiratissima con Filippi (Esercito), ha concluso la sua corsa battendo in finale Stella (pure lui dell’Esercito) col punteggio di 15-11. Bravissima anche la Tangherlini che in semifinale ha estromesso la compagna di sala Serena Puglia (ottima terza) con il punteggio di 15-8 e si è ripetuta in finale contro la pisana Cristino. L’altro podio arriva dalla sciabola dove Chiara Crovari si arrampica sul terzo gradino del podio, “stoppata” solo in semifinale dalla Arpino (Club Scherma Roma). Nella stessa prova da segnalare anche il buon ottavo posto di Vally Giovannelli. Tra gli sciabolatori, si fermano ai quarti di finale sia Federico Riccardi (che alla fine sarà quinto), sia Lorenzo Ottaviani (che concluderà ottavo).
Non fossero bastati i titoli italiani, sono arrivate belle soddisfazioni anche dai più piccoli. Nella prova Under 14 (Gpg) di sciabola tenutasi a Lucca, i giovanissimi atleti del Frascati Scherma hanno collezionato diversi piazzamenti importanti. Tra i Maschietti Tristan Marcelli si è piazzato secondo e Riccardo Aquili terzo, tra le Ragazze Martina Calderini ha chiuso terza così come Matteo Ottaviani tra i Ragazzi dove c’è da registrare anche il quinto posto di Valerio Reale. Altri due terzi posti sono arrivati dalla categoria Giovanissimi con Leonardo Reale e da quella degli Allievi con Edoardo Reale. Infine si sono tenute anche due prove del circuito europeo Cadetti: a Eislingen (Germania) c’erano gli sciabolatori e il miglior risultato lo ha ottenuto Leonardo Tocci (piazzatosi 15esimo). Alla gara hanno partecipato anche Francesca Burli, Amelia Giovannelli, Sofia Giammarioli, Giovanni Roussier Fusco e Lupo Veccia Scavalli. Nessuno squillo particolare nella prova di fioretto femminile che si è tenuta a Cabries (in Francia) dove erano presenti Ludovica Mancini e Alice De Belardini.