Dal 6 al 15 dicembre “Ahi che dolores” al teatro di San Cesareo

Al teatro
Auditorium “Giulanco”
di San Cesareo, gestito dall’associazione ‘Marionette
senza fili’,
sarà in scena dal 6 al 15 dicembre (venerdì e sabato ore 21.00
e domenica alle ore 18) la
divertente commediaAhi che dolores”, con la regia di Claudio
Tagliacozzo
e l’assistenza alla regia di Manuela Serpetti.

Nella vita si
può essere una volta incudine, una volta martello! Eppure la sorte a volte ci
dà una mano inaspettata affinché le cose possano cambiare drasticamente! Giovanni
si ritrova per un fortuito “colpo” a rovesciare le abitudini familiari che lo
vedono schiavo di una moglie e dei figli intenti in avventure sportive di
difficile risoluzione. E così il nostro misero fotografo si ritrova ad essere
il conte Duval nella “Signora delle camelie”. Ma le situazioni cambiano sempre
e da martello a incudine il passo è breve! Una “classica” commedia
all’italiana, condita da scambi e sotterfugi, da proposte di matrimonio e
fregature dietro l’angolo!

Un ‘ambiguo’
cast formato da veterane marionette senza fili e dai 5 accademici che dopo un
anno di lezione potranno fare per la prima volta in assoluto il loro debutto
sulle magiche tavole!

Uno
spettacolo divertente che vi permetterà di trascorrere un’ora e mezza in
allegria! Non mancate!

PREZZI BIGLIETTI:

INGRESSO
INTERO € 13,00
INGRESSO RIDOTTO € 9,00 (under 20 e over 65)
GRATUITO = under 5

Per informazioni consultare il sito www.marionettesenzafili.it o
chiamare il numero 338.2523004




Torre Angela Acds (calcio, Under 19 prov.), Polletta: “Bello essere primi, D’Orazi ora fa la differenza”

Roma – E’ un momento molto positivo per l’Under 19 provinciale del Torre Angela Acds che sabato scorso, vincendo il match interno contro il Football Club Frascati con un largo 4-1, ha centrato la terza vittoria consecutiva ed è balzata in testa alla classifica del suo girone. Ovviamente molto soddisfatto, ma pacato come sempre, il commento di mister Daniele Polletta: “Abbiamo affrontato una squadra con tanti 2002 e quindi in campo c’era anche una certa disparità fisica oltre che tecnica – spiega l’allenatore capitolino – I ragazzi non hanno cominciato benissimo, ma poi grazie ad una bella azione avviata da Trincia, proseguita da D’Orazi e conclusa ancora dallo stesso Trincia siamo passati in vantaggio. Prima dell’intervallo è arrivato il raddoppio firmato da D’Orazi che poi nella ripresa ha realizzato altri due gol fissando il punteggio sul 4-1 finale. Sabato praticamente l’ha vinta da solo, è un ragazzo che ha ottime potenzialità, ma che deve sempre applicarsi in allenamento come fatto nell’ultimo periodo anche grazie al continuo “stimolo” del nostro preparatore atletico Luca Iantosca: in questo modo riesce a fare la differenza”. Il primo posto momentaneo fa certamente piacere, ma Polletta è troppo esperto per potersi far prendere da facili entusiasmi: “La classifica è corta e ora dovremo lavorare in maniera ancor più determinata, perché altrimenti potremmo cadere e farci molto male. Questo è un girone molto equilibrato con diverse concorrenti in grado di giocarsi le loro carte: ogni partita nasconde delle insidie, come ha confermato anche il pari dell’Elis penultimo della classe sul difficile campo dello Sporting San Cesareo”. Tra l’altro proprio l’Elis ospiterà il Torre Angela Acds nel prossimo turno: “Non c’è alcun pericolo di sottovalutare gli avversari, i ragazzi sanno benissimo che bisogna sudare molto per conquistare i tre punti. E’ chiaro, però, che vogliamo la vittoria anche perché il prossimo turno propone pure lo scontro diretto tra la Magnitudo e il Rocca Priora che ci seguono a un solo punto di distanza: conquistare i tre punti nella nostra sfida significherebbe in ogni caso guadagnare terreno su una pericolosa inseguitrice”.




Virtus Divino Amore (calcio, I cat.), la carica di Salveta: “Questo gruppo ha voglia di lottare”

Roma – Un match per cuori forti. La Prima categoria della Virtus Divino Amore è reduce da un pirotecnico successo casalingo contro i Canarini Rocca di Papa. Un 4-3 firmato dalla sontuosa tripletta di Tovalieri (autore anche del gol decisivo nelle battute finali) e dal sigillo di Bayslach, vale a dire la “coppia dei sogni” che già in estate infiammava le speranze dell’ambiente capitolino. “Quella di domenica scorsa è stata davvero una partita emozionante – racconta il centrocampista classe 1993 Nicolò Salveta – Nel primo tempo abbiamo costruito tantissimo eppure gli ospiti sono riusciti a chiudere in vantaggio per 2-1. Nella ripresa siamo rientrati in campo con tanta determinazione e abbiamo contro-ribaltato il risultato, ma i Canarini sono comunque riusciti a pareggiare nuovamente i conti. Nel finale, poi, la rete di Tovalieri ha deciso l’incontro. Venivamo da una sconfitta ampiamente immeritata sul campo dell’Atletico Lariano e avevamo una grande voglia di riscatto: l’abbiamo dimostrata cercando il successo fino all’ultimo contro i Canarini”. Salveta parla del cambio di modulo scelto dalla coppia di tecnici composta da Fabio Petruzzi e Andrea Fagiolo: “Il 3-5-2 ci ha regalato maggiore equilibrio e devo dire che anche a livello personale mi piace molto fare la mezzala in questo sistema tattico. Il primo gol stagionale? Lo sto inseguendo, ma la cosa più importante è il risultato di squadra”. Nonostante un buon avvio di stagione, la Virtus Divino Amore si trova a sette punti dalla coppia di vertice composta da Vivace Furlani Grottaferrata e Nettuno: “Finora le battistrada hanno avuto un rendimento notevole e sono sicuramente due squadre molto attrezzate, ma il campionato è lungo e noi vogliamo stare lì: a marzo vedremo a che punto siamo della classifica e faremo delle valutazioni più precise”. Nel prossimo turno, la formazione capitolina è attesa da un delicato scontro diretto sul campo della Pro Calcio Cecchina che è quarta con un punto in meno della Virtus Divino Amore: “Un pareggio? Prima della gara non firmiamo perché non siamo una squadra che ama fare tatticismi. Proveremo a proporre la nostra idea di calcio, ben sapendo che sarà una sfida difficile contro un avversario che domenica scorsa è stato sconfitto solo di misura sul campo del Nettuno”.




Palestrina (calcio, Eccellenza), primi arrivi dal mercato: il ds Pistolesi ufficializza sette nomi

Palestrina (Rm) – Il Palestrina è un cantiere aperto. Lo aveva fatto capire mister Stefano Scaricamazza nel momento del suo approdo sulla panchina prenestina e lo hanno confermato le prime ore della “finestra dicembrina” di mercato. La società arancioverde, infatti, ha ufficializzato i primi sette arrivi ufficiali: si tratta del difensore centrale classe 1995 Fabrizio Bianchi (proveniente dall’Ottavia), dei centrocampisti Mario Di Ventura (classe 1991 dal Civitavecchia) e Jody Fiorentini (classe 1990 dal Tivoli), dell’esterno offensivo Marco Castellano (classe 1993 dall’Alatri) e dei giovani Stefano Grizzi (difensore classe 1999 ex Orvietana), Diego Pileri (centrocampista classe 2001 ex Eretum Monterotondo) e Roberto Formica (mezzapunta classe 2001 proveniente dal Latina). Nomi di atleti importanti e anche di giovani interessanti che sono già a disposizione di mister Scaricamazza: “Stiamo cercando di fare il massimo in questa finestra di mercato di dicembre – dice il direttore sportivo Francesco Pistolesi – Abbiamo preso ragazzi che possono dare un contributo incisivo al Palestrina. La squadra ha cambiato pelle e quindi il gruppo dovrà dimostrare di saper formare in maniera rapida il giusto spirito di squadra. Mercato chiuso? No, stiamo cercando di completare la rosa con qualche altro innesto”. Con queste operazioni il Palestrina ribadisce di volersi giocare le sue carte fino in fondo, nonostante in questo momento sia un po’ attardato in classifica: “Ora non guardiamo la graduatoria: abbiamo undici partite per aggiustarla per poi iniziare ad osservarla nelle ultime dieci gare di campionato”.
Nella giornata di lunedì, invece, il club si era “accomiatato” da alcuni calciatori che hanno fatto parte del gruppo dell’Eccellenza nella prima parte di stagione, vale a dire Bordi, Bernardini, Mastropietro, Compagnone, Brace, Botti e De Cristofaro. Il “restyling” del Palestrina è appena iniziato.




Rocca Priora (calcio, Under 19 prov.), capitan Trinca: “Con la Magnitudo una gara fondamentale”

Rocca Priora (Rm) – L’Under 19 provinciale del Rocca Priora vola alto. La squadra di mister Adriano Mari ha vinto anche l’ultimo match di campionato, piegando a domicilio la Vivace Furlani Grottaferrata con un 3-1 piuttosto faticoso: “Loro sono passati presto in vantaggio – spiega il capitano roccapriorese Flavio Trinca – Noi abbiamo faticato un po’ a riprenderla e infatti il primo tempo si è chiuso sullo 0-1. Nella ripresa il gol di Luciani per il momentaneo 1-1 è stato fondamentale, poi ho segnato la rete del sorpasso e infine Fioramanti ha chiuso i conti. E’ stato un match più complicato del previsto, la Vivace Furlani si è rivelato un avversario tosto, ma alla fine abbiamo conquistato altri tre punti”. Il successo ha consentito al Rocca Priora di issarsi a quota 15 punto, solo un punto in meno della capolista Torre Angela Acds: “Probabilmente stiamo andando oltre le previsioni di inizio stagione – dice Trinca – D’altronde questo è un gruppo molto rinnovato e quindi ci poteva essere qualche difficoltà a livello di amalgama, invece tutto sta andando nel verso giusto. Le concorrenti per la vetta? Ci sono tante belle squadre, ma noi proveremo a giocarci le nostre carte”. Tra le possibili avversarie nella zona di vertice c’è sicuramente la Magnitudo che ospiterà il Rocca Priora nel prossimo turno: “Hanno i nostri stessi punti in classifica e quindi probabilmente questa sarà una gara fondamentale per la nostra stagione, anche se siamo solo nella prima parte. Uscire da quel campo con un altro risultato positivo ci potrebbe dare una grossa spinta a livello di morale”. L’esterno offensivo classe 1999 rivela il suo forte feeling con mister Mari: “Sono molto legato all’allenatore che è un tecnico competente, ma soprattutto una grande persona”. La chiusura di capitan Trinca riguarda il “sogno” personale legato a un ipotetico approdo in Promozione: “Sarebbe bellissimo riuscire ad essere convocato e magari fare l’esordio con la prima squadra. L’anno scorso sono stato chiamato qualche volta da mister Lunardini anche se non ho mai esordito, in questa stagione è ancora più dura perché coi “grandi” ci sono stati “under” molto validi, ma se riuscissi a fare qualche presenza sarebbe davvero emozionante”.




Ugl, il Sindacato diventa CreAttivo: nuove opportunità per gli artisti

Parola d’ordine: “Cambiamento”. E’ questo l’obiettivo che si propone di raggiungere il nuovo Segretario Regionale del Sindacato UGL Creativi Lazio e della Città Metropolitana di Roma Capitale, Giovanni Battista Rossanese.

Rossanese, già Presidente dell’Associazione Culturale ArteMusica – Artidee Italia, oggi mette sul tavolo della contrattazione sindacale il suo impegno nel sostenere il ruolo degli artisti e dell’Arte in genere, determinato ad affermare e valorizzare il lavoro creativo come elemento di ricchezza del nostro Paese, di produttività, di identità e continuità culturale, di legame sociale.

Rossanese, come intende il suo nuovo ruolo?

Fino ad oggi la promozione dell’operato artistico è stato appannaggio di gallerie d’arte, musei, spazi espositivi e luoghi specializzati. Da oggi sarà compito di un sindacato accompagnare gli artisti ed i loro progetti, ascoltando la loro offerta e offrendo nuove soluzioni e proposte. L’artista non avrà più solo un luogo di riferimento ma un vero e proprio corpo per emergere in un campo lavorativo difficile da seminare perché non considerato o poco considerato come produttivo anche dallo Stato, che valuta l’Arte e la Cultura come “Bene sociale e non Bene di consumo”.

Se non abbiamo capito male, quindi lei si prefigge di aprire nuove opportunità agli artisti attraverso un’apposita sezione dell’UGL?

Esatto, l’UGL, affidandomi questo incarico prestigioso, intende incentivare il rapporto tra la produzione artistica, gli enti pubblici e privati, le imprese ed il mercato, in linea con il programma nazionale del Sindacato perché molto spesso l’artista, il creativo, l’artigiano, svolgono con passione, emozione e sentimento un lavoro non riconosciuto. Questo è un ostacolo allo sviluppo di tante personalità dalla grande creatività e questo ostacolo deve essere rimosso attraverso l’impegno del Sindacato che vuole aprire le sue porte alla partecipazione di tantissime persone che oggi non si sentono rappresentate e che, di fatto, restano nell’ombra, incomprese.

Rossanese, concretamente, come UGL, cosa pensa di fare e, soprattutto, cosa pensa di fare di più e di innovativo in questo settore?

Voglio offrire nuove opportunità di lavoro in spazi adeguati e riconoscimento economico, agevolazioni, riconoscimento del contributo lavorativo a tutti gli effetti per quella categoria di lavoratori che fino ad oggi non sono considerati tali ma che rappresentano l’identità italiana, della patria, della cultura e dell’Arte, cioè di quel made in Italy di cui tanto si parla ma che troppo spesso è utilizzato solo dalle grandi industrie o dei marchi conosciuti, lasciando nell’ombra i singoli talenti che pure hanno tanto investito in studi e progetti creativi.

Vado a memoria, ma mi sembra che l’UGL sia l’unico sindacato che si stia aprendo ad un impegno del genere?

In effetti, è proprio così. Al giorno d’oggi è difficile trovare spazi di affermazione per artisti giovani e meno giovani, ma di grande talento. Ecco: gli manca il trampolino e oggi quel trampolino si chiama UGL Creativi, primo sindacato che si schiera in aiuto e protezione della categoria.

Ci faccia qualche esempio

Solo per esemplificare alcune delle idee che abbiamo su Roma: vogliamo la rivalutazione degli spazi dismessi presenti sul territorio, proponiamo la riapertura delle Botteghe Artigiane del complesso del San Michele a Ripa per ridare vita ad un luogo storico di Roma, chiederemo l’attivazione di una convenzione con la SIAE per tutti gli artisti iscritti al sindacato che vogliono depositare progetti, opere ecc, patrocineremo mostre gratuite e vetrine di immagine in tutti gli spazi che il sindacato metterà a disposizione dei suoi associati quali gallerie, musei, luoghi espositivi pubblici e privati ed, infine promuoveremo e patrocineremo eventi, progetti e manifestazioni artistiche, artigianali, culturali, enogastronomiche e tutto ciò che metta in risalto le qualità e le caratteristiche proprie delle persone e del territorio. Per dirla in breve: con UGL Creativi Lazio il cambiamento è iniziato.




Anguillara Sabazia, sgominato giro di eroina: arrestato 23enne del Gambia

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Lo spaccio di eroina avveniva all’ultimo vagone a bordo del treno Roma – Viterbo. I carabinieri della sezione operativa di Bracciano si erano accorti da già da qualche giorno di uno strano via vai alla stazione di Anguillara Sabazia, sempre alla stessa ora.

Un gruppo di eroinomani e assuntori tra i quaranta e i 50anni, già conosciuti alle forze dell’ordine, s’incontravano proprio di fronte al treno e poi salivano a bordo per poi raggiungere l’ultimo vagone dove ad aspettarli c’era un ragazzo del Gambia, 23 anni, che forniva loro le dosi di eroina.

Poi scendevano alla fermata successiva, non tutti, con indosso la droga appena acquistata. I carabinieri hanno colto in flagrante il gambiano proprio mentre cedeva una dose e l’anno arrestato.

In particolare, negli ultimi giorni, i Carabinieri avevano notato assembramenti sospetti di persone, già note per il consumo di droga, che si radunavano sulla banchina della stazione ferroviaria in un orario preciso. Al termine di mirati controlli e compresa la dinamica dello spaccio, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Bracciano sono riusciti a fermare lo spacciatore a bordo del treno, proprio nel momento in cui stava cedendo una dose di eroina ad un acquirente del luogo.

L’arrestato è stato trasferito al carcere di Civitavecchia mentre l’acquirente è stato segnalato per uso personale di sostanza stupefacente.




Volley, Serie D e giovanili: tutte vincenti le formazioni tuscanesi

En-plein delle formazioni Tuscania Volley impegnate nel week-end.

Dopo il netto 0/3 ottenuto dai ragazzi di Victor Perez Moreno mercoledì scorso sul campo del Volley Anguillara nell’Under 18 maschile provinciale (14/25, 12/25 e 14/25), un altro successo per i colori bianco azzurri arriva anche nell’Under 14 maschile in casa del Volley Club Orte. Capitan Grussu e compagni si impongono abbastanza agevolmente 0/3 (14/25, 19/25 e 12/25).

La scia positiva continua domenica con la Serie D che al PalaLuiss di Roma si impone al tie-break sugli universitari 2/3 (25/20, 22/25, 18/25, 25/20 e 13/15). Grazie a questo successo, capitan Rocchi e compagni si insediano al decimo posto in classifica con 9 punti, uno in meno di Volleyball Santa Monica attesa sabato alle 18 al Palazzetto dell’Olivo.

Ancora una vittoria in trasferta, sempre domenica, a Viterbo dove le ragazze di Giuseppe Ruggiero si impongono 1/3 nella gara d’esordio dell’Under 14 girone B su Vbc Viterbo. Questi i parziali 25/18, 18/25, 12/25 e 19/25.

Infine, altro bel successo nel pomeriggio a Montalto di Castro nella girone A della Seconda Divisione femminile. Capitan Pacini e compagne si impongono 0/3 nella gara d’esordio su Montalto Volley (20/25, 15/25 e 21/25).




Trento, mafia nigeriana e traffico di droga: 27 arresti

All´alba di questa mattina è stata disarticolata dalla Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Trento – Direzione Distrettuale Antimafia, un´organizzazione criminale, di matrice nigeriana, dedita al traffico di sostanze stupefacenti a Trento ed in Provincia.
Sono state eseguite 27 misure cautelari in carcere a carico di altrettanti soggetti di nazionalità nigeriana da parte della Squadra Mobile di Trento, coordinata dal Servizio Centrale Operativo ed in collaborazione con le Squadre Mobili di Verona e Vicenza, i Reparti Prevenzione Crimine, le Unità Cinofile ed un elicottero del Reparto Volo Stato della Polizia di Stato, specializzato nelle riprese video dall’alto, per impedire che qualcuno potesse sfuggire all’esecuzione dei provvedimenti.
L´operazione denominata “sommo poeta” perché il punto di raduno dell´organizzazione a Trento è stato individuato nella piazza principale antistante lo scalo ferroviario del Capoluogo trentino, dedicata proprio all´illustre poeta fiorentino Dante Alighieri, ha preso avvio nei primi giorni di quest´anno, allorché la Squadra Mobile del Capoluogo trentino ha effettuato un arresto in flagranza di un cittadino nigeriano proprio in piazza Dante.

Le successive attività d´indagine, delegate dall´Autorità giudiziaria di Trento, hanno permesso di accertare che non si trattasse di uno spacciatore isolato, privo di collegamenti con altri pusher stranieri, sempre nigeriani, intenti a vendere droga al dettaglio nelle strade del centro storico di Trento. Ma di una vera e propria organizzazione che aveva messo in piedi un sistema estremamente remunerativo di vendita la dettaglio di sostanza stupefacente, in grado di far incassare alla compagine criminale anche 5000/6000 euro al giorno.
Pertanto, d´intesa con l´Autorità giudiziaria di Trento, sono state avviate dalla Polizia di Stato una serie di attività investigative che hanno previsto l´impiego di pattuglie impegnate nel contrasto alla criminalità diffusa, rappresentata dalla vendita al dettaglio di droga, principalmente, marjuana ed eroina, con molteplici arresti in flagranza nel corso delle indagini, 24, ed il sequestro di sostanza stupefacente per un totale di più di 2000 dosi. Allo stesso modo, per risalire alla struttura dell´intera organizzazione sono state promosse attività investigative specifiche da parte della Squadra Mobile di Trento, delegata dalla Procura della Repubblica dello stesso capoluogo, tali da riuscire a disvelare la composizione dell´organizzazione capeggiata da soggetti nigeriani conosciuti con i nomi in codice di “Iron Boss” “Bobo”, “Ken ed “Ukua”, diminutivo di Samuel in dialetto nigeriano, tutti residenti a Verona.
Perché un´altra caratteristica della compagine disarticolata questa mattina è stato proprio essere radicata al di fuori della piazza di spaccio prescelta, la città di Trento. Ogni mattina, da Ala (TN), Verona e Vicenza, gli spacciatori, opportunamente riforniti di droga, precedentemente presa a Verona e Vicenza, ed istruiti dai capi dell´organizzazione attraverso una fitta messaggistica tramite servizi di instant messaging, sono stati visti salire sui treni regionali lungo la tratta ferroviaria che collega il capoluogo alla città scaligera e giungere a Trento, per poi sparpagliarsi lungo le vie della città e riprendere l´ultimo treno disponibile per ritornare verso i luoghi di dimora.




Disabili: 830 milioni nel triennio i fondi accantonati nella nuova legge di bilancio

Oggi è la Giornata internazionale delle persone con disabilità. Sono tre milioni e centomila in Italia le persone con disabilità, pari al 5,2% della popolazione. Gli anziani sono i più colpiti: quasi un milione e mezzo gli ultra settantacinquenni sono in condizione di disabilità, dei quali 990 mila sono donne. E’ quanto emerge dal rapporto Istat “Conoscere il mondo della disabilità”, in un incontro organizzato dal Cip e dall’Inail, alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, presentato in occasione della Giornata delle persone con disabilità.

Oltre seicentomila persone con limitazioni gravi vivono in una situazione di grande isolamento, senza nessuna rete su cui poter contare in caso di bisogno. Di queste, ben duecentoquattro mila vivono completamente sole.

Dall’ 1 gennaio 2020 verrà istituito un ufficio permanente per le persone con disabilità a palazzo Chigi: “Sarà uno strumento per coordinare meglio il lavoro delle diverse amministrazioni”. Saranno di 830 milioni nel triennio i fondi accantonati nella nuova legge di bilancio per le misure a sostengo delle persone disabili: lo annuncia il presidente del Consiglio Giuseppe Conte al termine dell’incontro a palazzo Chigi delle Federazioni che rappresentano le persone disabili Fish e Fand. Con lo stanziamento al fondo “partiremo con cautela nel primo anno ma a regime le somme diventeranno cospicue” promette il premier.

In questi anni, verso i disabili, “si sono messi in atto e portati avanti processi inclusivi, ma non è ancora sufficiente, perché i pregiudizi producono, oltre alle barriere fisiche, anche limiti all’accesso all’educazione per tutti, all’occupazione e alla partecipazione”: così il Papa nel Messaggio per la Giornata mondiale delle persone con disabilità. “Incoraggio tutti coloro che lavorano con le persone con disabilità a proseguire in questo importante servizio e impegno, che determina il grado di civiltà di una nazione”, aggiunge.




Paura a Ciampino, 24 famiglie evacuate da palazzina a rischio crollo

Paura a Ciampino in via Francesco D’Assisi dove è stata evacuata una palazzina di quattro piani ritenuta a rischio crollo dopo un tempestivo intervento dei vigili del Fuoco ieri sera.

L’edificio è stato dichiarato inagibile per problemi strutturali dai vigili del fuoco di Marino e dal funzionario di turno del comando provinciale di Roma. Sul posto la polizia locale diretta dal comandante Roberto Antonelli, che ha gestito fino alle prime ore della notte l’emergenza delle circa 60 persone evacuate, tra cui diversi anziani e bambini, che sono stati sistemati presso strutture ricettive della zona e presso familiari e amici .

La palazzina da alcuni giorni era interessata a dei lavori strutturali al piano terra, dove sarebbe stato danneggiato un tramezzo, come accertato dai pompieri. Ad un certo punto le porte di ingresso delle altre abitazioni in serata non si aprivano più bene e sono stati subito chiamati i vigili del fuoco dagli altri inquilini. Da qui la verifica della stabilità della palazzina e la constatazione dei danni strutturali evidenziati al piano terra e l’evacuazione. Sul posto in serata è arrivato anche il sindaco di Ciampino Daniela Ballico, i volontari della protezione civile e della Croce Rossa per dare assistenza alle persone evacuate.

“Ci dispiace – ha detto la prima cittadina Ballico – per le famiglie che hanno dovuto lasciare la casa la scorsa notte, ma ovviamente meglio stare tutti al sicuro. Oggi continueranno le verifiche strutturali e sarà più chiara la gravità o meno della situazione. Le famiglie sono state tutte assistite e sistemate in un tempo rapidissimo. Complimenti a tutti gli operatori della sicurezza Vigili del fuoco, Protezione Civile, Croce Rossa e alla nostra Polizia Municipale.
Tutte le operazioni sono state coordinate dal nostro Comandante Antonelli alla presenza del Sindaco Ballico a Vice Sindaco Boccali”