Covid-19, Grottaferrata: chiude anche il cimitero. Numerose iniziative sociali in città

Appello del sindaco Andreotti: “Telefoniamo alle persone sole. Restiamo comunità”. Attiva anche un linea di segretariato sociale del distretto socio-sanitario

GROTTAFERRATA (RM) – Il sindaco di Grottaferrata, Luciano Andreotti con una ordinanza datata 13 marzo 2020, ha disposto la chiusura al pubblico del cimitero comunale fino a data da destinarsi.  Il divieto – si legge nel documento – non opera nel caso di tumulazione salme  alle quali potrà assistere un solo familiare. L’ordinanza di oggi fa seguito alla precedente del 10 marzo con la quale il sindaco di Grottaferrata stabiliva la chiusura di parchi pubblici e isola ecologica. In un avviso pubblicato sul sito nella giornata odierna il primo cittadino ha inoltre ribadito le disposizioni (esercizi pubblici chiusi e quelli aperti) a seguito della pubblicazione del nuovo DPCM del Presidente del Consiglio dei Ministri vigono in tutta Italia dal 12 marzo fino al 25 marzo 2020 (vedi allegato). 

CONSEGNE A DOMICILIO  – Il Comune e le attività produttive del territorio sono al fianco della cittadinanza con il progetto di consegna gratis della spesa e dei generi di prima necessità a domicilio.  L’iniziativa va incontro alle misure dei decreti del presidente del Consiglio emanati per il contenimento del contagio da Coronavirus e nel quale si raccomanda a tutti e in particolare alle persone anziane o affette da patologie croniche o con stati di immunodepressione congenita o acquisita di evitare di uscire dalla propria abitazione o dimora fuori dai casi di stretta necessità e di evitare comunque luoghi affollati nei quali non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. Effettueranno consegne a domicilio di beni di prima necessità e farmaci anche i volontari della Croce Rossa, della Protezione Civile, dell’Asd Grottaferrata Calcio. I volontari della Protezione Civile e della Croce Rossa, coordinati da Servizi sociali del Comune, sostengono persone con fragilità per piccole commissioni, supporto spesa, consegna farmaci e piccole necessità (Telefono 06/945405617 –  Lun. Mer. Ven. dalle 9 alle 14Mart. – Giov. dalle 9 alle 18)

SEGRETARIATO SOCIALE DEL DISTRETTO SOCIO-SANITARIO – Il distretto socio-sanitario RM 6.1 di cui Grottaferrata è comune capofila mette a disposizione un servizio di segretariato sociale per tutti i cittadini del distretto (cittadini dei Comuni di Colonna Frascati Grottaferrata Monte Compatri Monte Porzio Catone Rocca di Papa e Rocca Priora ) che usufruiscono dei servizi del Piano di Zona si possono rivolgere allo 0683919496 IL SINDACO: CHIAMIAMO AL TELEFONO LE PERSONE SOLE #CIAOCOMESTAI. RESTIAMO COMUNITA’ – “Questo momento di quarantena nazionale sta facendo riscoprire, come benevolo paradosso, la voglia e la bellezza della socialità” dichiara il sindaco di Grottaferrata, Luciano Andreotti.  “A Grottaferrata abbiamo la gran parte degli alimentari storici, una macelleria e una pescheria, numerosi ristoranti, ovviamente le farmacie che si sono messi a disposizione per consegnare alimenti a domicilio alle persone più fragili” (vedi allegato).  “All’assessore ai Servizi Sociali, Tiziana Salmaso il mio sentito ringraziamento per la grande capacità di coordinamento che fa onore alla nostra città, capofila del distretto sociosanitario Rm 6.1” dichiara ancora il primo cittadino. “Lo stesso ringraziamento che voglio rivolgere ai nostri volontari della Protezione Civile e della Croce Rossa, alle forze dell’ordine, ai Carabinieri e alla Polizia Locale, a tutti i medici di base, agli infermieri e ai pediatri che dalla nostra città ogni giorno raggiungono le loro trincee. Loro che a casa non possono stare. A tutti e a ciascuno di loro il plauso che meritano. Che sia di sprone: Insieme vinciamo questa battaglia contro il coronavirus”.  “E a proposito di condivisione – aggiunge Andreotti –  mi piace condividere e invito a fare nostro l’hashtag #ciaocomestai? lanciato dalla Caritas nel nord Italia.Chiamiamo una persona che sappiamo sta trascorrendo da sola questi giorni di #iorestoacasa: parenti, conoscenti, anziani o persone che vivono sole affinché si sentano meno sole. Restiamo comunità”.   

 




#Iostoacasa, un pomeriggio musicale con “The King of Piano Bar”: Sabato 14 marzo ore 16.30

Domenico D’Agostino in arte “Mimmo” meglio conosciuto nell’ambiente musicale capitolino come “The King of Piano Bar”, anche lui a casa come tutti gli italiani a causa dell’emergenza coronavirus, domani 14 marzo alle 16.30 regalerà a tutti gli amanti del genere una diretta da casa sua dove suonerà tanta buona musica italiana e internazionale. “Un momento musicale – ha detto – per cercare di dare un piccolo contributo a tutte quelle persone che in questo momento sono ferme a casa nella speranza che questa emergenza termini presto”. E chi lo vorrà potrà fare delle richieste direttamente a Mimmo attraverso la chat di messenger per ascoltare il suo brano preferito.

Per seguire la diretta a partire dalle ore 16.30 collegarsi alla seguente pagina Facebook: https://www.facebook.com/domenico.dagostino1




Bracciano, il Sindaco Tondinelli su emergenza Coronavirus: “Situazione sotto controllo. Al via sanificazione e consegna farmaci e viveri a domicilio per disabili e anziani”

BRACCIANO (RM) – Puntuali gli aggiornamenti del Sindaco di Bracciano Armando Tondinelli sulla situazione dei contagi sul territorio: “Fortunatamente – fa sapere Tondinelli – oggi, venerdì 13 marzo non risultano nuovi casi di Coronavirus a Bracciano dove resta confermata una persona positiva. La Asl Rm4 ha messo in atto tutte le misure che prevede il protocollo affinché vengano controllo i familiari e chi è stato a contatto con questa persona per disporre tutte le misure possibili di contenimento del contagio. Attualmente nel distretto della Asl Rm4 ci sono 3 nuovi casi positivi ad oggi e 80 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Invito i cittadini di Bracciano a restare tranquilli, manteniamo alta la concentrazione e le misure di sicurezza senza abbassare mai la guardia. Polizia Locale e carabinieri stanno facendo il massimo affinché sia rispettato il nuovo Dpcm recante ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 sull’intero territorio nazionale. Per quanto riguarda l’intero territorio di Bracciano – ha proseguito il Sindaco – domenica mattina inizierà la sanificazione del nostro da parte la società Tekneko. Ringrazio anche tutte le aziende che si sono messe a disposizione per poter dare materiali e mezzi per poter sanificare ma lo faremo con la nostra società di igiene urbana. Vorrei infine ricordare che chi è impossibilitato a uscire di casa può richiedere e avere medicinali e beni di prima necessità a domicilio. La Centrale Operativa Comunale tramite i Volontari delle Associazioni di Protezione Civile presenti sul territorio è a disposizione per le persone anziane e disabili per la consegna a domicilio. Basta contattare i numeri 069987838 e 3313626745”.

https://www.facebook.com/comunedibracciano/videos/281325132839031/



Coronavirus, bollettino del 13 marzo: 15mila i malati in Italia

Sono 14.955 i malati di coronavirus in Italia, 2.116 in più di ieri, mentre il numero complessivo dei contagiati – comprese le vittime e i guariti – ha raggiunto i 17.660. Il dato è stato fornito dal commissario per l’emergenza Angelo Borrelli in conferenza stampa alla Protezione Civile.

Sono 1.266 i morti per coronavirus in Italia, 250 in un solo giorno, secondo i dati forniti dalla Protezione civile. Ieri l’aumento era stato di 189 decessi.

“Il distanziamento sociale è la chiave per ridurre la diffusione del contagio. Le prossime settimana saranno decisive e dipendono dal comportamento di ogni singolo cittadino”, ha dichiarato il ministro della Salute Roberto Speranza in relazione ad ipotesi di picchi e numero dei contagi.

Grazie alle forti misure di contenimento in atto “eviteremo un picco insostenibile, diluendo e rallentando i casi di SarsCov2, che comunque ci saranno, in un tempo più lungo: l’epidemia in atto, cioè, durerà di più ma il numero di casi risulterà gestibile per il Servizio sanitario”. Lo spiega all’ANSA Pier Luigi Lopalco, professore di igiene all’università di Pisa e responsabile epidemiologia nella task force della Regione Puglia per il contrasto al nuovo coronavirus.

“Il numero reale di contagiati” dal Coronavirus “è più alto di quello ufficiale”, dice Massimo Galli, primario infettivologo dell’ospedale Sacco di Milano. “Nella zona di Vo’, sono stati fatti tantissimi tamponi e si sono visti stati risultati. La scelta di non farne altrettanti in altre zone per me – ha aggiunto Galli – è discutibile, anche se probabilmente è dovuta alla disponibilità negli spazi di laboratori. La battaglia si vince nei territori, come sul campo di battaglia. Gli ospedali sono nelle retrovie, se continuano ad arrivare feriti, non riusciranno mai a reggere. Il circolo vizioso va interrotto sul campo”.

Se le misure attuate avranno risultati si potrà vedere ottimisticamente in due settimane. Faccio un paragone Wuhan attorno al 25-26 gennaio c’era un numero di casi paragonabile a quello della Lombardia al 3 di marzo. E noi abbiamo avuto 3-4 settimane il cui il virus ha circolato liberamente. Questa è una bestia che ci ha invaso e che ci terrà compagnia per un periodo ancora non breve e la mobilitazione di tutti è fondamentale perché questo periodo venga accorciato”.

Intanto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha deciso di chiudere i parchi della città e firmerà una ordinanza in questo senso. “Oggi pomeriggio firmerò una ordinanza per chiudere i parchi recintati da domani mattina. – ha detto in un video su Facebook -. È necessario farlo, non possiamo estendere la stessa regola ai parchi non recintati”.

Le città pensano anche a preparare nuovi posti letto per curare malati e convalescenti in piena pandemia da coronavirus. A Genova si lavora su un luogo insolito: trasformare un traghetto in ospedale anticoronavirus. “Nel giro di cinque giorni saremo pronti ad utilizzarlo”, annuncia il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. “Sul traghetto cominceremo con moduli da 25 posti per salire fino a 200”. La nave ospedale potrebbe servire a ricoverare le persone positive al virus dimesse dagli ospedali ma impossibilitate alla convalescenza a casa, i casi positivi non gravi, oppure potrebbe essere impiegata per liberare posti letto nelle strutture sanitarie in caso di urgenza.

Alla fiera di Milano per ora non sarà allestito nessuna struttura di terapia intensiva al momento. “La Protezione civile non è in condizione di fornirci quanto promesso”: lo ha detto il governatore della Lombardia Attilio Fontana ai giornalisti spiegando che non è in grado di fornire i 500 letti di terapia intensiva che si volevano allestire nei padiglioni del Portello a Milano. do di fornire i 500 letti di terapia intensiva che si volevano allestire nei padiglioni del Portello a Milano. “Ci stiamo interessando sul mercato internazionale per trovare letti di rianimazione – ha aggiunto – Speriamo di avere risposte positive dai fornitori”.

A Roma stop metro e bus dalle 21 – Parte il nuovo piano di trasporto pubblico a Roma in considerazione dell’emergenza sanitaria e per contenere la diffusione del virus COVID-19. L’ultima corsa di metro, bus e tram sarà alle ore 21 e e ci sarà la riduzione estiva dei trasporti. La rimodulazione tiene conto del calo della domanda ed è in linea con quanto previsto dal decreto ministeriale. In ottemperanza all’Ordinanza della Regione Lazio saranno garantiti i servizi minimi essenziali privilegiando l’integrazione tra le varie modalità, favorendo quella con minore possibilità di contatto tra persone e scegliendo quella che permetta maggiore superficie disponibile per i viaggiatori e almeno un metro di distanza tra i passeggeri per garantire la massima sicurezza a utenti e operatori. Le aziende di Tpl manterranno i livelli di servizio adeguati sulle linee di superficie che consentono collegamenti con le strutture sanitarie e ospedaliere e con le realtà produttive in servizio. L’azienda ricorda che al momento non è possibile utilizzare la porta anteriore dei mezzi di superficie, salvo che per ragioni di emergenza




Anguillara, Serami (FDI): emergenza coronavirus, il comune non dimentichi gli operatori ecologici

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Riceviamo e pubblichiamo da Enrico Serami – Portavoce FDI Anguillara Sabazia

“Viste le numerose sollecitazioni e osservazioni ricevute tanto da comuni cittadini quanto da alcuni operatori e condividendo le loro legittime preoccupazioni ci siamo sentiti in dovere di sollecitare il Commissario Prefettizio e tutto il neocostituito C.O.C. Centro Operativo Comunale riguardo la possibile riorganizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti nell’ottica di tutelare al massimo tutti gli attori in causa. 

Sappiamo che i turni di raccolta porta a
porta impiegano su tutto il territorio quotidianamente oltre 20 operatori
organizzati in coppie per veicolo. Constatiamo che i DPI a disposizione degli
operatori sono razionati e forse in numero non idoneo e sufficiente, vista la
penuria generale, a fronteggiare la situazione emergenziale. 

Anche per questo chiediamo a tutta la
cittadinanza di fare uno sforzo “civico” e aiutare gli operatori nella loro
missione quotidiana e soprattutto per la salute di tutti: ogni volta che
ritiriamo i cestelli o mastelli della differenziata, prima di riporli
DISINFETTIAMOLI!

Inoltre in pieno spirito collaborativo
abbiamo richiesto al Commissario Prefettizio la disponibilità a rivedere di
l’organizzazione del servizio affinché i contatti sia tra gli operatori che tra
questi ed i Cittadini siano razionalizzati. Una soluzione potrebbe essere quella
di privilegiare la raccolta delle frazioni di organico e di indifferenziato con
eventuale rallentamento o blocco temporaneo per le altre frazioni. In questo
modo le turnazioni consentirebbero minor impiego di operatori che potrebbero
dedicarsi ad altre mansioni, come ad esempio la santificazione di mezzi e
superfici ovvero altre mansioni ritenute necessarie.

Ai cittadini, specialmente nei momenti di difficoltà, è giusto e doveroso chiedere massima collaborazione, collaborazione che finora non è mai mancata e che non deve certamente diminuire in questo frangente di comune difficoltà, dunque siamo certi che con l’aiuto e la collaborazione tra tutti e per tutti, sapremo cavarcela al meglio.

Enrico Serami – Portavoce FDI Anguillara Sabazia”




Coronavirus, Governo: bozza decreto per riduzione bollette e rinvio elezioni amministrative e referendum

Slittano le elezioni comunali previste nel 2020. E’ quanto prevede una bozza, ancora provvisoria e soggetta a possibili modifiche, del decreto coronavirus. “In deroga a quanto previsto dall’articolo 1, comma 1, della legge 7 giugno 1991, n. 182, limitatamente all’anno 2020, le elezioni dei consigli comunali, previste per il turno annuale ordinario, si tengono in una domenica compresa tra il 15 ottobre e il 15 dicembre 2020”, si legge nel testo. 

Il termine entro il quale è indetto il referendum per il taglio dei parlamentari “è fissato in duecentoquaranta giorni”,  prevede la bozza di decreto legge contenente le misure per far fronte all’emergenza Coronavirus, che permette un nuovo slittamento del referendum. L’ordinanza che ha ammesso il referendum risale a fine gennaio dunque i 240 giorni scadrebbero a fine settembre. La data potrebbe essere fissata tra i 50 e i 70 giorni successivi e quindi la consultazione può slittare fino all’autunno.

Il mandato delle giunte Regionali a statuto ordinario in scadenza viene prorogato di tre mesi rispetto alla durata prevista fino ad ora dalla legge, prevede la bozza – testo provvisorio, che si basa sulle proposte arrivate ieri sera dai vari ministeri – del dl coronavirus. “Gli organi elettivi delle regioni a statuto ordinario il cui mandato scade entro il 31 luglio 2020, durano in carica 5 anni e 3 mesi”, si legge nel testo che interviene su Veneto, Liguria, Toscana, Marche, Campania e Puglia. Le Giunte potranno essere operative nella pienezza dei poteri loro attribuiti.

REVISIONE AUTO. Tre mesi in più per fare la revisione auto. E’ una delle proposte dei ministeri al vaglio del governo che sta lavorando al nuovo decreto anti-Coronavirus. Nella bozza si spiega la necessità di rinviare “di novanta giorni decorrenti dalla scadenza ordinaria” con l’impossibilità di portare i mezzi alla revisione in tempo date le misure di contenimento del Covid-19, che impongono di rimanere a casa il più possibile.

DOCUMENTI DI IDENTITA’. Tra le proposte anche quella di prorogare al 31 agosto la validità dei documenti di identità

BOLLETTE. Una riduzione delle bollette per tutto il 2020, da attuare attraverso un intervento sugli oneri di sistema. E’ una delle ipotesi che, secondo quanto si apprende dall’ANSA, il governo sta valutando per dare un sostegno a famiglie e imprese, con una norma da inserire nel nuovo decreto anti-Coronavirus. Il ‘titolo’ della norma compare anche in una nuova bozza di lavoro che circola in queste ore, che contiene i cardini dell’intervento, dai fondi per gli ammortizzatori sociali alla sospensione delle ritenute per i settori più colpiti, a partire da turismo e spettacolo.

LAUREE. L’ultima sessione di laurea dell’anno accademico 2018/2019 è prorogata al 30 giugno 2020. Lo prevede una proposta del ministero dell’Università, contenuta nella bozza di decreto legge sul Coronavirus in fase di messa a punto. “E’ conseguentemente prorogato ogni altro termine connesso all’adempimento di scadenze didattiche e amministrative funzionali allo svolgimento dell’esame di laurea”. Per far fronte alle ricadute dell’emergenza Coronavirus sono previsti anche fondi per le università e per la didattica a distanza.

ESAMI DI ABILITAZIONE. Abolire l’esame di abilitazione alla professione medica. E’ la proposta del ministero dell’Università inserita nella bozza di dl Coronavirus ancora in fase di definizione. L’idea è superare in via definitiva il sistema attuale e stabilire che è abilitato chi sia laureato in Medicina e chirurgia, “previo giudizio di idoneità sui risultati relativi alle competenze dimostrate nel corso del tirocinio pratico-valutativo svolto” nel corso degli studi. La norma prevede anche che siano abilitati i laureati della seconda sessione 2019, che erano in attesa dell’esame.




Albano laziale, ospedale Regina Apostolorum. Silvestroni (FdI): “Per Fratelli d’Italia, vengono sempre prima gli italiani e la loro salute e se qualcuno ha invece altre priorità o si dissocia io me ne frego!”

ALBANO LAZIALE (RM) – Non si è fatta attendere la risposta dell’onorevole Marco Silvestroni, deputato di Fratelli d’Italia, al direttore generale dell’ospedale Regina Apostolorum di Albano laziale il quale attraverso una nota si è dissociato dalle dichiarazioni di Silvestroni, rese su questo giornale, dove quest’ultimo si augurava che anche l’ospedale Regina Apostolorum sia stato messo dalla Regione Lazio in condizione di sostenere l’emergenza coronavirus. Silvestroni, ha evidenziato il fatto che il reparto di rianimazione dell’ospedale Regina Apostolorum, è dotato ovviamente di respiratori e che con questa emergenza dovuta dai contagi da coronavirus non abbia trovato intralci burocratici da parte della Regione, caso in cui per Silvestroni sarebbe una imperdonabile imprudenza da parte della Regione Lazio “in quanto lasciare reparti di rianimazione chiusi a causa della burocrazia vorrebbe dire che si pensa ad altro invece di tutelare per prima la salute dei cittadini”

Silvestroni: “Per Fratelli d’Italia, vengono sempre prima gli italiani e la loro salute e se qualcuno ha invece altre priorità o si dissocia io me ne frego!”

“Ringrazio la direzione generale del Regina Apostolorum per essersi dissociata pubblicamente dalle mie dichiarazioni.

In primo luogo per aver spazzato via ogni dubbio da eventuali equivoci maliziosi che hanno associato la mia preoccupazione di reperire spazi idonei per i cittadini dei Castelli romani per fronteggiare l’emergenza coronavirus, con un mio interessamento agli affari privati dell’ospedale convenzionato alla sanità regionale Laziale.

In secondo luogo per aver chiarito la posizione della direzione generale dell’ospedale Regina Apostolorum di fronte alla pandemia che si è abbattuta sull’Italia.

Per fortuna la nazione può fregiarsi di atteggiamenti molto più rassicuranti e coraggiosi come quello di imprenditori privati che hanno messo un intero albergo gratuitamente a disposizione della Regione Lombardia e Ats Bergamo per dare una mano a fronteggiare l’emergenza Coronavirus, in particolare per sopperire alla carenza di posti letto negli ospedali.

Questo è il momento di essere italiani e anche se la direzione generale prende le distanze io mi spenderò comunque per il potenziamento del Servizio sanitario Laziale e che in caso di emergenza sia ricompreso prioritariamente l’ospedale di Regina Apostolorum, anche perché nel prossimo decreto sono previste misure ad hoc per permettere a Regioni e province autonome di attivare, anche in deroga ai requisiti autorizzativi e di accreditamento, aree sanitarie anche temporanee sia all’interno che all’esterno di strutture di ricovero, cura, accoglienza e assistenza, pubbliche e private, per la gestione dell’emergenza Covid-19.

La bozza del Decreto prevede inoltre che i requisiti di accreditamento non si applicano alle strutture di ricovero e cura per tutta la durata dello stato di emergenza. Alla direzione generale di Regina Apostolorum grazie infine per aver specificato nella Sua nota, il mio gruppo di appartenenza alla Camera dei Deputati, e permettermi così ancora una volta di ribadire che, per Fratelli d’Italia, vengono sempre prima gli italiani e la loro salute e se qualcuno ha invece altre priorità o si dissocia io me ne frego!” Lo dichiara in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Marco Silvestroni. 




Coronavirus, in Finlandia 155 contagiati: interventi del Governo

L’epidemia è arrivata anche in Finlandia pur se i numeri sembrano per ora limitati ma bisogna considerare anche le dimensioni della popolazione, circa 5 milioni e mezzo di abitanti, quanto il Lazio.

In una riunione del 12 marzo, il governo
finlandese ha discusso dell’epidemia di coronavirus e ha deciso raccomandazioni
e misure per affrontare la crisi epidemica.

Raccomandazioni
del governo per eventi pubblici

Il governo raccomanda che tutti gli eventi
pubblici con più di 500 partecipanti vengano cancellati fino alla fine di
maggio. Si consiglia inoltre agli organizzatori di altri eventi di considerare,
in base alle loro valutazioni del rischio, se organizzare eventi simili. Tutti
i principali seminari ed eventi organizzati dallo Stato saranno cancellati fino
alla fine di maggio.

Preparazione
finanziaria

Il governo si sta preparando per
affrontare i costi della diffusione del coronavirus attraverso un bilancio
supplementare.

Raccomandazioni
governative per luoghi di lavoro e contatti stretti

Il governo ha raccomandato ai dipendenti
che rientrano dalle aree colpite dall’epidemia di prendere accordi insieme al
proprio datore di lavoro per tornare al lavoro dopo un periodo di assenza (due
settimane). È stato consiglia ai dipendenti di lavorare in remoto se i loro
compiti possono essere svolti da casa; consigliato inoltre di interrompere i
viaggi non essenziali legati al lavoro e di posticipare i viaggi di vacanza.

È necessario prendere accordi insieme al
fornitore di servizi o al fornitore di servizi di istruzione.

affinché i bambini, i giovani e gli
studenti che rientrano dalle aree colpite dall’epidemia possano ritornare ai
centri di assistenza e agli istituti di istruzione dopo un periodo di assenza
(due settimane)

Per ridurre la diffusione dell’infezione,
anche le attività non essenziali, come lo stretto contatto nelle attività
ricreative e altri momenti di svago, devono essere limitate. Ciò è
particolarmente importante per proteggere le persone a rischio. Le persone  devono prestare particolare attenzione e
cautela quando hanno a che fare con gruppi a rischio. I gruppi a rischio
comprendono persone anziane e persone in corso di cura.

Preparazione
al benessere sociale e sanitario

Sono assicurate cure adeguate e di alta
qualità per le persone infette da coronavirus.

Per quanto riguarda i test del
coronavirus, viene adottata una pratica normale in cui i test vengano
effettuati sulla base della valutazione e della consultazione di un medico con
uno specialista in malattie infettive. In questo modo, si può garantire che i
test siano certamente disponibili per tutti coloro che ne hanno bisogno.

Turismo
internazionale

È richiesto ai cittadini di controllare e
rispettare le istruzioni di viaggio e una notifica di viaggio deve essere
comunicata in caso di viaggio assolutamente necessario. Si prendono prese
misure per garantire che le informazioni di viaggio siano aggiornate e che gli
Info Point del coronavirus siano estesi alle frontiere terrestri della
Finlandia.

Le disposizioni
all’aeroporto intercontinentale di Helsinki

Finavia,
la società che gestisce la rete aeroportuale finlandese, ha informato di aver
già iniziato una pulizia intensiva presso i terminali all’inizio di febbraio e
di aver reso disponibile il disinfettante per le mani ai controlli di sicurezza
e ad altri banchi del servizio clienti. “Stiamo
seguendo la situazione con il coronavirus con molta attenzione
“,
afferma Heini Noronen-Juhola, Vice Presidente, Finavia, Aeroporto di Helsinki.

Noronen-Juhola
aggiunge che Finavia sta effettuando anche pulizie extra all’aeroporto. Questo
viene fatto quando c’è un caso di sospetta malattia, per esempio. Finavia dispone
di un proprio piano di emergenza aggiornato che sarà attuato insieme alle
autorità e alle compagnie aeree, ove necessario.

Abbiamo aumentato la quantità di
informazioni relative al coronavirus nei nostri terminali. Il materiale,
realizzato dall’Istituto finlandese per la salute e il benessere (THL), si
trova agli accessi e nelle aree di check-in e controllo di sicurezza. THL ha
incaricato tutti i vettori che operano tra Finlandia, Asia, Finlandia e Nord
Italia di fornire ai propri passeggeri una spiegazione su come proteggere dal
virus Le autorità finlandesi comunicano direttamente con i vettori e Finavia ha
supportato le autorità”
continua Noronen-Juhola.

Finavia
non ha il potere di controllare lo stato di salute dei passeggeri o di impedire
l’arrivo di passeggeri o voli in Finlandia. I ministeri e le autorità decidono
in merito.

Attualmente,
tutte le compagnie aeree che volano direttamente dalla Finlandia alla Cina e
dalla Finlandia al Nord Italia hanno cancellato tutti o parte dei loro voli da
febbraio ad aprile. La compagnia di bandiera Finnair ha modificato il proprio
traffico europeo fino ad aprile a causa degli impatti del coronavirus
annullando voli nazionali e internazionali: dal 12 marzo sono stati sospesi i
collegamenti per Roma, dopo quelli per Milano.

Comunicazioni

Il servizio di consulenza nazionale è
ampliato per soddisfare la domanda e il numero di canali di comunicazione sarà
aumentato. L’Istituto nazionale per la salute e il benessere (THL) invierà un
pacchetto informativo sul coronavirus a tutte le famiglie in entrambe le lingue
ufficiali della Finlandia. Le risorse dell’Istituto nazionale per la salute e
il benessere saranno aumentate per garantire che il lavoro di esperti possa
essere svolto e che un adeguato orientamento e supporto possano essere offerti
al pubblico. Viene inoltre introdotta un’applicazione per smartphone che fornisce
informazioni al coronavirus al pubblico.

Vaccino
contro il coronavirus

La Finlandia partecipa allo sviluppo del
vaccino contro il coronavirus sostenendo organizzazioni non profit
internazionali (CEPI, IVI) con un impegno di 5 milioni di euro.

Preparazione
per possibili misure restrittive più ampie

Il Primo Ministro Marin convocherà una
discussione parlamentare sulle misure da adottare per preparare il paese ad
un’epidemia.

Misure restrittive più ampie richiederanno
l’adozione di leggi di prevenzione (comprese misure restrittive regionali;
chiusure di scuole, asili nido e università; restrizioni alle attività del
settore pubblico; chiusure di grandi centri commerciali; divieti di
circolazione delle navi passeggeri e di trasporto aereo; divieti di eventi ).




Anguillara Sabazia, dopo il disastro a 5 stelle l’invito alla riflessione di “Anguillara Bene Comune”

Nota a cura di Claudia Alongi – Presidente Anguillara Bene Comune

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – La cittadinanza di Anguillara Sabazia è chiamata a nuove elezioni dopo la disastrosa esperienza della passata e affondata amministrazione 5 stelle. La speranza è che la prossima tornata elettorale porti a delle scelte ragionate e responsabili, ad una nuova amministrazione competente, capace e fondata su una visione condivisa di sviluppo sostenibile del territorio. Una visione che tenga conto dell’equità intergenerazionale, ovvero della necessità di considerare il futuro delle nuove generazioni preservando l’ambiente e i diritti sociali, e che ponga al centro dell’agire:

  • i beni
    comuni e la gestione dei servizi pubblici essenziali, acqua, rifiuti, salute
    pubblica, scuola, assistenza sociale
  • l’inclusione
    e la solidarietà sociale
  • la
    crescita culturale delle persone
  • una
    economia sana del territorio
  • la
    democrazia partecipata quale strumento di gestione condivisa e trasparente dei
    beni comuni;

Per questo, auspichiamo che si arrivi all’appuntamento
elettorale con serenità e progettualità politica, nel pieno rispetto dei tempi utili
e necessari alla conoscenza della situazione economica reale certificata dal
bilancio comunale. Che siamo tempi utili allo svolgimento di una seria campagna
elettorale per le nuove elezioni comunali, ed al probabile contemporaneo referendum
confermativo sulla riduzione dei parlamentari, rinviato a nuova data in
considerazione dell’attuale emergenza nazionale per la diffusione del contagio
da corona virus.

Questo tempo potrà essere ben
utilizzato da tutte le forze politiche e dalla cittadinanza attiva, per
costruire un percorso di condivisione di idee politiche che non guardino ad
interessi di parte, ma a creare condizioni di miglioramento della vita di tutta
la popolazione, a partire da coloro che sono in una condizione di fragilità e/o
marginalità sociale, così come delle nuove e future generazioni, difendendo e
valorizzando il territorio in cui viviamo, attuando pratiche virtuose di
rispetto dell’ambiente, che è la nostra casa comune.

Crediamo che dalla condivisione di questi temi comuni e di
questo percorso, che dovrebbe essere fondato sul proprio impegno quotidiano sul
territorio in modo da evitare le solite stucchevoli promesse pre-elettoriali, si
possa costituire un gruppo valido di candidati. Candidati che siano competenti,
che abbiano da sempre avuto un impegno sociale e/o professionale etico e di
rispetto della legalità, capaci quindi di porre in atto scelte di tutela della
nostra casa comune, di oggi e di domani.

In tal senso Anguillara Bene Comune si mette a disposizione
ed al servizio di un percorso nuovo, coraggioso e condiviso, con le forze
politiche e tutte le associazioni ed i cittadini del territorio che si
riconoscano nei punti programmatici sopraindicati. Consapevoli che noi tutti
siamo parte di un’unica famiglia umana, determinati nel perseguire gli
obiettivi di solidarietà  ed inclusione,
con spirito di collaborazione e dedizione.




Cantù, maxi operazione dei carabinieri: arrestate 16 persone accusate di associazione per delinquere, fabbricazione e spendita di monete false e detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti continuato

CANTU’ – Arrestate 16 persone tra le province di Como, Lecco, Monza Brianza, Milano, Imperia e Cremona ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere, fabbricazione e spendita di monete false e detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti continuato.

Per 15 indagati è stata disposta la custodia cautelare in carcere – 2 già detenuti – per uno invece è stata adottata la misura cautelare degli arresti domiciliari.

L’ordinanza è stata emessa dal GIP del Tribunale di Como su richiesta della locale Procura della Repubblica ed è stata attuata dai carabinieri della Compagnia di Cantù, con il supporto di personale del Comando Provinciale di Como, di quelli territorialmente competenti e del Comando carabinieri antifalsificazione monetaria per i profili tecnico-analitici.

L’indagine che è stata portata avanti dall’Aliquota Operativa del NOR della Compagnia Carabinieri di Cantù, trae origine dall’arresto dello scorso 30 agosto 2019, in Cermenate (CO), di un soggetto trovato in possesso di gr. 426 di cocaina e di oltre 4.200 monete false da 2 euro cadauna.

Nel complesso, l’attività investigativa, ad oggi, ha consentito di:
– individuare un’organizzazione criminale dedita alla fabbricazione ed alla spendita di monete false della pezzatura da € 2, nonché il luogo di produzione, in cui erano occultati i sofisticati macchinari, posti in sequestro in data odierna unitamente ad altre migliaia di monete contraffatte e materia prima per la produzione del denaro;
– delineare i ruoli specifici ricoperti da ciascuno degli indagati nell’ambito del sodalizio, nonché le modalità di produzione e spendita del denaro falso (la cui diffusione in diversi paesi europei è stata acclarata da precipua attività di analisi);
– recuperare complessivamente 10mila monete da 2 euro false;
– individuare i canali di fornitura della sostanza stupefacente sequestrata il 30 agosto 2019, documentando una rete di spaccio di stupefacenti, costituita da almeno 7 persone ed attiva nella provincia di Como e da altri pusher localizzati nelle province limitrofe, riuscendo a quantificare il narcotico ceduto a terzi in circa kg 1,5 circa di cocaina, kg 6 circa di hashish, per un valore complessivo di circa € 70.000 euro;
– porre in sequestro circa 600 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, per un valore di circa € 20.000, nonché una pistola ed una bomba a mano, illegalmente detenute.

I carabinieri hanno inoltre proceduto a perquisizioni domiciliari delegate a carico di persone pregiudicate dimoranti nelle province di Como, Monza Brianza, Cremona e Milano, con i quali gli indagati hanno mantenuto rapporti. In tale ambito, sono stati rinvenute e sequestrate ulteriori 2600 monete da 2 euro contraffatte, una banconota falsa da 100 euro nonché una pistola scacciacani.




Coronavirus, Marino: al via la consegna a domicilio della spesa di generi alimentari e farmaci per persone anziane e fragili

MARINO (RM) – Attivato a Marino il servizio di consegna della spesa di generi alimentari e farmaci a domicilio, a cura degli operatori della Cooperativa Alteya che proseguirà fino al prossimo 3 aprile con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle 20,00.

Il servizio è rivolto alle persone anziane e fragili, come sottolineato dalle assessore Barbara Cerro e Ada Santamaita, rispettivamente alle Politiche Sociali e alle Attività Produttive. “Questa Amministrazione, – hanno dichiarato in una nota congiunta Cerro e Santamaita – da sempre attenta alle esigenze dei cittadini soprattutto in momenti così particolari, per far sentire la loro vicinanza hanno dato vita ad un progetto che ha istituito un nuovo servizio gratuito a favore delle persone anziane e fragili: “TI AIUTIAMO A RIMANERE A CASA. Tutto ciò è stato possibile grazie alla collaborazione della rete produttiva e sociale ormai da tempo consolidata con questi assessorati, tra i quali i Presidenti delle Associazioni di Categoria che si sono messi a disposizione nel reperire le attività commerciali che hanno aderito al progetto e della Cooperativa Sociale Alteya che si è attivata per gestire il servizio. Inoltre un ringraziamento doveroso va agli uffici preposti che con pochissimo tempo hanno permesso la realizzazione di questa solidale iniziativa”.