Firenze, revenge porn e traffico immagini hard: denunciati 20 minorenni. Vittime tanti quindicenni

La Polizia Postale e delle Comunicazioni ha concluso una complessa e delicata attività d´indagine che ha portato alla denuncia in stato di libertà di 20 minorenni, in concorso tra loro, per i reati di detenzione, divulgazione, cessione di materiale pedopornografico e istigazione a delinquere aggravata.
L´attività è stata svolta dai poliziotti del Compartimento Polizia Postale per la Toscana coordinati dal Procuratore Capo della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze, dott. Antonio Sangermano.
La vicenda è iniziata quando una madre lucchese, trovando sul telefono cellulare del figlio quindicenne numerosi filmati hard con protagoniste giovanissime vittime, si è rivolta alla Polizia Postale chiedendo aiuto.
Dall’analisi del telefonino è emerso un numero esorbitante di filmati e immagini pedopornografiche, anche sotto forma di stickers, scambiate e cedute dal giovane, rivelatosi l´organizzatore e promotore dell´attività criminosa insieme ad altri minori, attraverso Whatsapp, Telegram e altre applicazioni di messaggistica istantanea e social network.
Sul telefono del ragazzo erano inoltre presenti numerosi file “gore” (dall´inglese “incornare”), la nuova frontiera della divulgazione illegale, video e immagini provenienti dal dark web raffiguranti suicidi, mutilazioni, squartamenti e decapitazioni di persone, in qualche caso di animali.
Dopo oltre cinque mesi d´indagini i poliziotti hanno identificato i soggetti che a vario titolo detenevano o scambiavano immagini e video pedopornografico per i quali il Procuratore Capo della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze ha ritenuto necessario interrompere da subito “l’attività delittuosa” dei minori che condividevano l’inconfessabile segreto di provar gusto in maniera più o meno consapevole nell’osservare quelle immagini di orribili violenze e con contenuti di alta crudeltà.
Le numerose perquisizioni eseguite dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni, coordinate dal CNCPO (Centro Nazionale Contrasto alla Pedopornografia Online), sono state eseguite nei confronti di minori nelle città di Lucca, Pisa, Cesena, Ferrara, Reggio Emilia, Ancona, Napoli, Milano, Pavia, Varese, Lecce, Roma, Potenza e Vicenza.
Il più “anziano” del gruppo ha compiuto da poco 17 anni, il più giovane ne ha 13. A far parte delle chat dell’orrore vi erano anche 7 adolescenti, tutti 13enni.
Sono stati sequestrati decine di telefonini e computer, dalla cui perquisizione informatica sono emersi elementi di riscontro inconfutabili.
Sono in corso, da parte degli esperti della Polizia Postale, approfondite analisi di tutti i supporti sequestrati al fine di acquisire le prove informatiche e verificare il coinvolgimento di altri soggetti, nonché l´ambito di diffusione del fenomeno.
Per contrastare il fenomeno si evidenzia l´importanza per tutti gli utenti di segnalare eventuali contenuti illeciti rinvenuti sul web rivolgendosi al Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, sia mediante il Commissariato di P.S. Online (dove sono proposte per i genitori linee guida e suggerimenti utili a contenere i rischi presenti in rete) sia attraverso le diverse Sezioni e Compartimenti di Polizia Postale presenti su tutto il territorio nazionale.




Palermo, sparatoria tra due famiglie nel quartiere Danisinni: 3 arresti

I Carabinieri della Compagnia Piazza Verdi delegati dalla Procura della Repubblica di Palermo hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura della custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale nei confronti di 3 indagati ritenuti responsabili, a vario titolo, di rissa, lesioni personali, deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso, tentato omicidio, detenzione e porto abusivo di arma da sparo.

I fatti oggetto di indagine risalgono al 16 settembre 2019, allorquando in via Regina Bianca, a Palermo, nel quartiere Danisinni, vi fu una violenta rissa tra un gruppo di persone di due distinti nuclei familiari.

Uno degli indagati, Davide Gargano, destinatario della misura cautelare, era rimasto a terra con gravi lesioni al braccio, ad una costola e alle ossa nasali, e, poco dopo, come reazione, ne era scaturita una sparatoria, all’esito della quale erano rimasti feriti due persone, del nucleo familiare Giordano, uno attinto di striscio all’addome e l’altro, Gianluca, destinatario della misura cautelare, attinto da diversi proiettili al femore e al polso.

L’indagine, corroborata dalle risultanze dei rilievi scientifici eseguiti sulla scena del crimine, ha permesso di ricondurre la vicenda ad una vera e propria faida tra i due nuclei familiari Giordano e Gargano, a seguito di un tamponamento tra un’autovettura, condotta da Davide Gargano, e uno scooter, di proprietà di Giordano Gianluca.

Antonino Gargano, fratello di Davide, detentore illegale di arma, avendo visto il congiunto soccombere alla violenta aggressione del nucleo familiare rivale, esplodeva diversi colpi all’indirizzo dei Giordano, rendendosi poi irreperibile nei giorni immediatamente successivi. Lo stesso si era presentato presso la Caserma dei Carabinieri con l’avvocato il 19 settembre scorso, 3 giorni dopo i fatti.




Fondi per le scuole, Guidonia grande assente: Ammaturo (FDI) interroga il sindaco

GUIDONIA (RM) – Si identificano con la sigla Fondi Strutturali Europei PON. Il Ministero dell’Istruzione a firma del direttore generale Montesarchio ha emanato un avviso pubblico destinato agli Enti locali per ottenere finanziamenti al 100 % in coerenza con le indicazioni del comitato scientifico del 18 aprile scorso, per adattamenti spazi aule didattiche in conseguenza dell’emergenza Covid-19. Sarebbero state ammissibili le spese per i lavori di adeguamento ed adattamento funzionale di spazi, ambienti e aule didattiche, forniture arredi e attrezzature. Finanziamenti con il massimale stabilito per popolazione scolastica con un minimo di tremila euro fino ad un massimo di 3 milioni.  Unico obbligo dopo aver presentato digitalmente la domanda unica per tutti i plessi interessati entro il 24 giugno scorso ore 18.00, la dichiarazione di impegno, nomina RUP (Responsabile Unico Procedimento), termine dei lavori entro il 31 dicembre 2020, di mettere una targhetta di informazione e pubblicità che i lavori sono stati effettuati con i fondi PON e la verifica amministrativa per il controllo in loco.

I Comuni nel Lazio sono 378  così suddivisi: 121 in provincia di Roma, 91 a Frosinone, 33 a Latina, 73 a Rieti e 60 a Viterbo

“Sono rimasta allibita – dichiara Giovanna Ammaturo, consigliere di FdI a Guidonia Montecelio- che la mia Città non è ricompresa nell’elenco degli Enti aggiudicatari che consta di 180 Comuni dei 378 del Lazio. Solo la metà ha avuto il finanziamento. Ottenere da un minimo di 3000 euro o 520.000 a Pomezia come si può leggere nell’elenco può soltanto fare meglio per i plessi sempre tanto scoraggianti a vedersi. Le ipotesi sono due: o le scuole secondo gli Enti locali non compresi sono in regola ed allora è ultroneo fare richiesta di finanziamento o come credo, sperando di sbagliarmi, lo smart working ha fin troppo impigrito i funzionari, dirigenti e i responsabili negli Enti locali e delle scuole da dimenticarsi di proporsi al finanziamento. Ho interrogato il sindaco di Guidonia Montecelio, Barbet ( M5S)  o quanto ne resta, visto che è rimasto senza consiglieri e maggioranza per aver ragione della mancata richiesta. A settembre quando, finalmente, si riapriranno le scuole non vorrei che ai cittadini che si lamentino per lavori non effettuati, gli si risponda che mancano i soldi. L’establishment politico amministrativo della terza Città del Lazio scritto pagine dell’opportunità di finanziare l’Ente con i fondi europei. E’ evidente l’incapacità di intercettare i bandi per sostenere le opere pubbliche nello specifico sugli edifici scolastici. E intanto l’assessore ricerca progetti per l’estate guidoniana da svolgersi unicamente a Piazza 2 Giugno nei pressi del Palazzo dove sono ancora seduti.  E nelle altre Frazioni?”




Covid-19, contagi in risalita: Governo valuta proroga stato di emergenza a tutto il 2020

“Oggi non ho detto che il governo ha deciso di prorogare lo stato d’emergenza ma che è un tema che dobbiamo affrontare e sarà una decisione collegiale del governo nel debito confronto con il Parlamento. Ho semplicemente anticipato una proposta che valuteremo tutti insieme”. Lo dice il premier Giuseppe Conte parlando con i giornalisti all’Aja dopo l’incontro con il premier olandese Mark Rutte.

“Ragionevolmente ci sono le condizioni per proseguire, dobbiamo tenere sotto controllo il virus”. Con i contagi ancora in salita, focolai “anche rilevanti” in diverse zone d’Italia e l’Rt sopra l’1 in cinque Regioni, il premier Giuseppe Conte conferma quello che tecnici di istituzioni e ministeri davano ormai per scontato: lo stato d’emergenza sarà prorogato fino al 31 dicembre, quindi per tutto il 2020, e si porterà dietro una serie di norme connesse, a partire da quella sullo smart working. “Non è ancora stato deciso tutto – prosegue il presidente del Consiglio -, ma ragionevolmente si andrà in questa direzione”.

La proroga potrebbe arrivare già la settimana prossima: il 14 luglio scadrà il Dpcm attualmente in vigore, quello che contiene tra l’altro le modalità d’ingresso in Italia e la sospensione delle crociere. E’ molto probabile, dicono fonti di governo, che possa essere quella l’occasione per definire la proroga, riordinare le norme attualmente in vigore e per una “messa a sistema” delle modalità di ingresso nel nostro paese, anche alla luce dell’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza che giovedì ha stabilito il divieto d’ingresso per chi proviene da 13 paesi: Armenia, Bahrein, Bangladesh, Brasile, Bosnia Erzegovina, Cile, Kuwait, Macedonia del Nord, Moldova, Oman, Panama, Perù e Repubblica Dominicana. Un elenco che potrebbe allungarsi se la situazione peggiorasse anche in altri paesi.

La scelta del governo di prorogare lo stato d’emergenza non piace però all’opposizione e solleva dubbi anche nella maggioranza, non tanto per la proroga in sé, sottolineano fonti del Pd e di Iv, quanto perché su certe decisioni è necessaria una maggiore collegialità. Il costituzionalista e deputato Dem Stefano Ceccanti lo dice apertamente, chiedendo all’esecutivo di presentarsi “in Parlamento per spiegare le ragioni e raccogliere indirizzi, in particolare rispetto alla durata della proroga e alle concrete modalità”. Ed è molto probabile che per stoppare i malumori il premier faccia un passaggio in Parlamento. Netto invece è il no del centrodestra. “Gli italiani – dice il segretario della Lega Matteo Salvini – meritano fiducia e rispetto. Con tutte le attenzioni possibili, la libertà non si cancella per decreto”. Gli fa eco Giorgia Meloni. “Non mi pare che ci siano i presupposti per prorogare fino alla fine dell’anno lo stato emergenza – sottolinea la leader di FdI -, che è uno strumento del quale il governo dispone per fare un po’ quello che vuole, accelerando dei passaggi che altrimenti avrebbero bisogno di maggiori contrappesi”.




Frascati Scherma, Fusano e il rapporto col club tuscolano: “Un modo per aiutare i ragazzi a crescere”

Frascati (Rm) – E’ sempre più forte il rapporto del Frascati Scherma col gruppo Maury’s. A parlarne, nel corso dell’ultima diretta sulla pagina Facebook ufficiale del club tuscolano, sono stati il presidente Paolo Molinari, il suo vice Massimo Tocci e il patron di Maury’s Mauro Fusano che ha cominciato col presentare la sua azienda: “Una realtà in costante crescita dal lontano 1982 quando aprimmo il primo punto vendita da meno di cinquanta metri quadrati, poi piano piano ci siamo “allargati” fino ai 95 punti vendita attuali sparsi in tutta Italia e ora già è in progettazione lo “sbarco” fuori dai confini nazionali. Il Covid ci ha condizionato per un paio di mesi per tutta una serie di paletti che erano stati messi, ma tutto sommato è andata abbastanza bene e ora pare che siamo fuori dal tunnel. La nostra azienda conta su circa 1500 dipendenti interni più 200 collaboratori esterni, ma la portiamo avanti ancora con una forte impronta familiare”. Fusano ha poi parlato della sua famiglia e dei rapporti della sua azienda con lo sport: “Ho due figlie: Alessia ha 35 anni, lavora con me e non è mai stata interessata allo sport. Giada, invece, ha 16 anni ed è molto impegnata nello sport: ha fatto soprattutto pattinaggio ed equitazione, ma mai scherma nonostante qualche mio suggerimento. Io? Faccio un po’ di tennis al mattino presto, prima di andare in ufficio. Come gruppo Maury’s abbiamo un rapporto pluriennale anche con due squadre di pallavolo nel viterbese. In generale credo che questo rappresenti il nostro modo di aiutare i giovani che così hanno maggiore possibilità di crescere. Il prossimo obiettivo dell’azienda? Un fondo potrebbe essere interessato all’acquisizione e quindi dovremo fare delle importanti valutazioni…”.
Il rapporto tra il Frascati Scherma e Maury’s è nato soprattutto in virtù del legame tra Mauro Fusano e l’attuale vice-presidente tuscolano Massimo Tocci: “Eravamo vicini di casa e ci conosciamo ormai da tempo, i nostri figli minori sono coetanei e si frequentavano. E’ un bell’abbinamento quello tra la società più forte d’Italia e l’azienda nazionale leader nel settore dei casalinghi, dei giocattoli e dei generi di largo consumo. Comunque nulla viene per caso, Mauro è un uomo che lavora in maniera incessante e fa una vita molto dura: merita tutto il successo che ha”.
La chiusura è affidata al presidente Paolo Molinari: “Ringrazio Mauro e tutto il suo gruppo perché i nostri successi sono legati anche all’aiuto che ci danno aziende come la sua, non è facile avere questa continuità con uno sponsor in ambito sportivo. Ne approfitto per invitarlo a Tokyo alle Olimpiadi, così avremo modo di passare qualche ora insieme”.




“Punto a Bracciano”, amministrazione Tondinelli pronta a fare strike di turisti con il nuovo brand

BRACCIANO (RM) – Presentato il brand “Punto a Bracciano” il portale con il nuovo logo che accompagnerà la città attraverso una intensa campagna di promozione finalizzata a richiamare visitatori tutto l’anno.

Una presentazione, quella dello scorso mercoledì 1 luglio, trasmessa in diretta Facebook dallo staff di “Punto a Bracciano” che si è tenuta presso una tra le location più suggestive della città “La Sentinella” un vero e proprio capolavoro di architettura difensiva impiantata sopra e intorno ad uno sperone tufaceo nella prima metà del XVI secolo e da dove si gode di un panorama mozzafiato sull’intero circondario.

Il video servizio trasmesso a Officina Stampa del 09/07/2020

A spiegare il progetto ai cittadini intervenuti personalmente sul posto e ai numerosissimi che hanno seguito la diretta in streaming il sindaco di Bracciano Armando Tondinelli e il Vicesindaco e assessore al Turismo Luca Testini introdotti dall’attrice e conduttrice Valeria De Luca di Agensal comunicazione.

Il nuovo brand dell’assessorato al Turismo si chiama dunque “Punto a Bracciano” che sta a significare la possibilità per il turista di trovare itinerari culturali, enogastronomia e sport su misura per ciascuna esigenza.

Il sindaco ha spiegato che a giorni partirà la campagna su Roma con 230 manifesti pubblicitari sugli autobus capitolini e immagini a grandezza naturale lungo le stazioni delle linee metropolitane A, B e C.

Un nuovo impulso al Turismo per Bracciano attraverso una linea e un progetto condiviso con tutte le realtà produttive della città fortemente voluto dall’assessore al Turismo e Vicesindaco Luca Testini “Sono emozionato – ha detto Testini – perché il brand del Comune di Bracciano sarà il simbolo identificativo dell’immagine della città.

Punto a Bracciano è quindi il biglietto da visita di qualità per la città nell’era dell’amministrazione Tondinelli. E sul nuovo sito dell’assessorato al Turismo presente all’interno del portale istituzionale sono illustrate tutte le iniziative finalizzate a richiamare i visitatori che verranno soddisfatti dalle molteplici soluzioni disponibili per qualsiasi tipologia di vacanza. A un’ora da Roma Nord, immersa nella natura, Bracciano è dunque pronta a offrire tante vacanze in una, dove mangiare bene, fare sport, rilassarsi in sicurezza e con tutte le comodità. E il tutto a portata di mano e di click.   




Guidonia, tutto pronto per l’inciucione

GUIDONIA (RM) – Giornate difficili, queste ultime, per il governo targato M5s di Guidonia Montecelio che recentemente ha assistito all’uscita dalla compagine consiliare di maggioranza di alcuni consiglieri che hanno decretato, di fatto, lo stato di ingovernabilità.

Una condizione ammessa dallo stesso sindaco attraverso un video appello su Facebook dove il primo cittadino, dopo aver riepilogato le azioni portate avanti nei tre anni di governo, si è appellato a quelli che ha definito come “Consiglieri responsabili” per non far sciogliere la legislatura, aprendo a una condivisione programmatica per proseguire il percorso della legislatura.

Il video servizio trasmesso a Officina Stampa del 09/07/2020

E dal partito Democratico sembra sia stato accolto l’invito di Michel Barbet che ora dovrà scendere a patti con i papabili nuovi alleati. Trattative in corso, dunque, tra i vertici pentastellati e quelli del Pd per decidere quelli che potrebbero rappresentare i nuovi equilibri per poter far sopravvivere la legislatura Barbet.

Officina Stampa puntata del 09/07/2020 – L’intervista ai consiglieri comunali di Guidonia Giovanna Ammaturo (FDI) e Mauro De Santis (Polo Civico)

Un rimpastone di governo che avrebbe già ricevuto il beneplacito da parte del segretario nazionale del partito Democratico Nicola Zingaretti e che, secondo indiscrezioni, sta assistendo ad incontri serrati al tavolo delle trattative con il Senatore e Segretario regionale del Lazio del Pd Bruno Astorre dove il prezzo da pagare per i pentastellati sarebbe rappresentato dalla cessione delle deleghe più importanti che andrebbero ai Dem inclusa la carica di vicesindaco a Emanuele Di Silvio che alle elezioni del 2017 era il candidato sindaco per il centrosinistra poi sconfitto al ballottaggio da Barbet.

Momenti difficili dunque per il sindaco Barbet che non sembra intenzionato a fare la fine disastrosa dei suoi colleghi pentastellati Lorenzon ex sindaco di Genzano e Anselmo ex sindaca di Anguillara Sabazia e che ora rischia di restare al comando di un governo targato M5s ma di fatto a guida partito Democratico e agli elettori che hanno creduto in ciò che doveva essere il cambiamento questo potrebbe suonare come un termine che finisce sempre in …ENTO.




Civitavecchia, armato di coltello rapina il Todis in via San Gordiano: arrestato

Gli agenti del Commissariato di Polizia di Civitavecchia hanno arrestato un 23enne che, armato di coltello, nel pomeriggio di ieri, 08 luglio, ha rapinato il supermercato “Todis” nel quartiere San Gordiano.
R.C., civitavecchiese di 23 anni, dopo essersi messo in fila al supermercato con in mano una birra, giunto davanti alla cassa, ha estratto l’arma dal marsupio che indossava legato in vita, puntandola al cassiere e facendosi consegnare il denaro, prima di fuggire all’esterno inseguito da un dipendente del supermercato.
Il giovane, raggiunto da alcuni parenti, veniva immediatamente bloccato dagli agenti delle volanti e dalla pattuglia della squadra di polizia giudiziaria del commissariato, diretto da Paolo Guiso, allertati dalla segnalazione di rapina giunta al 113.
Sul posto giungevano anche altre pattuglie della P.G. del commissariato e gli agenti della Polizia Scientifica. Durante la perquisizione, nel marsupio che ancora il ragazzo teneva allacciato alla vita e dal quale, anche dalle immagini, si vede estrarre l’arma, sono state rinvenute delle banconote “arraffate” velocemente dalla
cassa, accartocciate e risultate dopo essere parte della refurtiva, mentre il resto delle banconote,
accartocciate, veniva rinvenuto sotto il tappetino dell’auto dei congiunti del ragazzo.
Gli agenti, dopo aver sentito i testimoni e visionato le immagini del circuito di videosorveglianza del
supermercato traevano in arresto il 23enne che dovrà rispondere di rapina aggravata e denunciavano in
stato di libertà, per favoreggiamento personale, la donna sotto il cui tappetino gli agenti hanno rinvenuto il
resto del denaro.




Football Club Frascati, la nuova Under 14 a mister Graziani: “Felice per la fiducia del club”

Frascati (Rm) – Il Football Club Frascati ha affidato la nuova Under 14 provinciale a mister Massimiliano Graziani. Il tecnico faceva parte già l’anno scorso dello staff tecnico della società tuscolana (era alla guida della “vecchia” Under 15) e parla della sua esperienza al Football Club Frascati: “Sono rimasto sorpreso dalla passione e dall’organizzazione che ho trovato in questa società e sono felice di avere avuto ancora la fiducia del club. A settembre scorso avevamo ancora pochi ragazzi per l’Under 15, ma successivamente siamo riusciti a completare il gruppo e a fare una discreta stagione: il Covid ci ha fermato a marzo, ma complessivamente sono soddisfatto. Il prossimo anno? Il Football Club Frascati sta facendo un percorso di crescita esponenziale e col lavoro del direttore generale Gianfranco Di Carlo e del neo direttore sportivo del settore giovanile Manuel Ricci verranno allestiti gruppi validi per tutta l’agonistica”. A lui, come detto, toccherà l’Under 14: “E’ una categoria che mi piace perché l’allenatore ha il compito di “instradare” i ragazzi nel mondo del calcio a undici, inserendo piccoli principi di tattica e un certo tipo di lavoro atletico, sempre fatto col pallone. La presenza dell’arbitro e il confronto coi risultati sono altri aspetti “nuovi”, inoltre per questi ragazzi c’è stato uno stop di tre mesi che ha fatto saltare loro la parte di prova sul campo a undici del finale di stagione. Ci sarà un piccolo gap da colmare, ma i ragazzi a questa età apprendono presto”. Lunedì scorso c’è stato il primo “raduno” per l’Under 14, mentre sabato (dalle ore 10 alle 11) ci sarà un nuovo appuntamento all’Otto Settembre. “Il gruppo sarà formato dai “vecchi” Esordienti 2007 a cui si aggiungerà qualche innesto – rimarca Graziani – Siamo rimasti soddisfatti dei ragazzi visti, spero che sposino il progetto del Football Club Frascati perché si può fare una stagione interessante. Ho scoperto da pochi anni le categorie provinciali, ma la cosa fondamentale è la voglia di imparare dei ragazzi per poter competere ai vertici”. La chiusura di Graziani è sul particolare rapporto con Manuel Ricci, passato dal ruolo di allenatore a quello di ds: “Lo bacchetterò sempre perché sono più grande – sorride l’allenatore – Scherzi a parte, è un ragazzo molto professionale e preparato, ma soprattutto ha una grande disponibilità e umiltà. Penso che abbia tutte le qualità per far bene in questa nuova veste”. Anche il co-presidente Claudio Laureti ha speso due parole su Graziani: “Quando l’anno scorso lo abbiamo inserito nello staff tecnico, ho subito pensato che fosse un altro tassello importante per la crescita del nostro club. Massimiliano sposa in pieno il nostro ideale di calcio e si è calato perfettamente nella realtà del Football Club Frascati. E’ una figura dal forte carisma, sono bastati i primi allenamenti per capire che fosse una persona giusta per la nostra società”.




Città di Valmontone, Consalvi e l’agonistica con cinque regionali: “L’importante è la crescita dei ragazzi”

Valmontone (Rm) – Un’annata speciale per il settore giovanile agonistico del Città di Valmontone. La società del presidente Massimiliano Bellotti sarà ai nastri di partenza con ben cinque gruppi regionali in altrettante categorie. A “dirigere” il traffico da responsabile del settore sarà ancora Giuseppe Consalvi che tra l’altro “tornerà” anche in campo come allenatore dell’Under 19. “Il presidente Bellotti mi ha dato l’opportunità di tornare a fare ciò che amo di più e cioè stare in panchina, ma al tempo stesso porterò avanti con il massimo dell’impegno anche il ruolo di responsabile dell’intero settore agonistico. Sarà un’annata importante per la storia del Città di Valmontone, anche se il nostro club ha dato sempre poco rilievo alle categorie, ma ha messo sempre al centro dei suoi progetti la crescita dei ragazzi e sarà così anche quest’anno. D’altronde vogliamo cercare, nel tempo, di farne arrivare diversi nella nostra prima squadra per valorizzare i giovani del nostro territorio”. Consalvi annuncia la conformazione dello staff tecnico dell’agonistica per la stagione 2020-21: “Al di là del sottoscritto che guiderà l’Under 19 regionale, ci sarà l’avvento di mister Raffaele Luciano alla guida dell’Under 17 regionale. Lui farà anche il responsabile della Scuola calcio e saremo costantemente in contatto nel corso della stagione, come già stiamo facendo in queste settimane assieme anche a Fabio Carosi. A scendere avremo Aldo De Angelis alla guida della nuova Under 16 regionale, categoria che il mister ha già allenato nella stagione appena messa alle spalle (e dunque col gruppo della “nuova” Under 17, ndr) e infine Francesco Picci (ex tecnico proprio dell’Under 19 della passata annata, ndr) con l’Under 15 regionale e Giovanni Innocenzi con l’Under 14 regionale. Anche quest’ultimo faceva parte già del nostro staff tecnico avendo allenato gli Esordienti 2008 nella stagione appena chiusa: siamo convinti che potrà fare bene anche nel settore agonistico”. Sugli obiettivi stagionali Consalvi preferisce rimanere cauto: “Per un mio modo d’essere, mi piace volare basso. Avremo dei gruppi competitivi, ma al momento è presto per sbilanciarsi sulle possibilità di ognuno di essi”.




Volley Club Frascati, la Mola c’è: “Under 15 e 14 possono anche giocare nell’Eccellenza”

Frascati (Rm) – E’ un punto fermo dello staff tecnico del Volley Club Frascati. Flavia Mola sta per cominciare la sua terza stagione con il sodalizio del presidente Massimiliano Musetti ed è la “fotografia pratica” della stretta collaborazione che c’è tra il club tuscolano e il Volleyro’, visto che anche in questa annata si “dividerà” tra le due società. Dopo aver curato direttamente (anche) la prima squadra del Volley Club Frascati, la Mola si occuperà da vicino soprattutto dei gruppi Under 15 e Under 14 femminili anche se sarà stretto il rapporto di collaborazione con Fosco Cicola (che seguirà le categorie superiori fino alla serie C). “Sono contenta di poter lavorare ancora per il Volley Club Frascati che ha sempre dimostrato stima e fiducia nei miei confronti” dice la Mola che poi parla delle caratteristiche dei gruppi a sua disposizione: “L’Under 14 è composta dai due gruppi Under 13 dello scorso anno guidati da Adriano Di Peco e Luca De Gregorio, che arrivarono fino alle semifinali di categoria e dimostrarono di avere qualità importanti. Alcune di queste ragazze giocheranno anche l’Under 15 che sarà formata soprattutto dalle atlete della “vecchia” Under 14 che ho guidato direttamente l’anno passato e che ha conquistato il titolo territoriale di categoria. In sintesi, avremo due gruppi molto competitivi per le loro categoria: ora capiremo come si comporterà la Federazione, ma queste due squadre possono tranquillamente fare l’Eccellenza per i valori tecnici che possono esprimere. Inoltre disputeranno anche un campionato maggiore per fare esperienza “tra le grandi” e assieme alla società stiamo valutando a quale partecipare”. Come detto, la Mola si dividerà ancora tra Volley Club Frascati e Volleyro’, inevitabile chiederle due parole anche sul nuovo progetto della Volleyro’ Academy che coinvolgerà anche altre società: “E’ un primo anno sperimentale i cui effetti dovranno essere valutati nel tempo. Questo accordo permetterà di “allargare geograficamente” la supervisione delle atlete più interessanti, vedremo cosa ne uscirà”.