Bracciano, Italia Viva: Benedetta Onori e Gianpiero Nardelli nominati coordinatori di zona

BRACCIANO (RM) – Benedetta Onori e Gianpiero Nardelli sono stati nominati coordinatori di Italia Viva per la zona del lago di Bracciano. Una nomina che arriva dal Presidente nazionale del partito Ettore Rosato, su indicazione dei due Coordinatori provinciali Luca Andreassi e Ileana Piazzoni.

“Ringrazio Ettore Rosato, Ileana Piazzoni e Luca Andreassi per la fiducia e per la stima. – Dichiara a margine della nomina Benedetta Onori – Orgogliosa – prosegue Onori – di mettermi a disposizione per un territorio bellissimo che ha davvero molto da meritare e da offrire. Insieme a Gianpiero, cercheremo di dare voce alle istanze dei cittadini e delle istituzioni, con l’obiettivo di mettere al centro le buone pratiche e le belle idee. Italia Viva continua a crescere nella Provincia di Roma, e non solo, soprattutto con lo straordinario lavoro dei nostri Coordinatori provinciali, Ileana e Luca, e dei Consiglieri Regionali Marietta Tidei ed Enrico Cavallari. Crediamo nel merito e nella competenza, in un’idea coraggiosa di futuro. Lavoriamo e lavoreremo per questo.”

“Esprimo grande soddisfazione per questa nomina a coordinatore di Italia Viva per la zona Lago di Bracciano e ringrazio tutte le persone che hanno riposto fiducia in me, da Ileana Piazzoni e Luca Andreassi, coordinatori provinciali, ai nostri consiglieri regionali Marietta Tidei e Enrico Cavallari. – Ha detto Gianpiero Nardelli – Sono sicuro – ha proseguito – che, insieme a Benedetta Onori, sapremo onorare al meglio il nostro ruolo. Abbiamo davanti numerose sfide da affrontare con impegno e determinazione, a cominciare dalle imminenti amministrative di Anguillara Sabazia e, a seguire per il prossimo anno, quelle di Bracciano. Siamo un gruppo che sta crescendo ma che ha bisogno di partecipazione da parte di tutti coloro che si riconoscono in una forza riformista e contro ogni forma di populismo. Aspettiamo quindi nuove adesioni alla nostra sezione da parte di persone che hanno semplicemente voglia di fare, senza essere troppo prigionieri di calcoli e correnti. Perché noi, lo diciamo spesso, siamo un’altra cosa.”




Albano Laziale, incidente stradale per il Sindaco Marini: c’è chi è scivolato molto in basso

Non è assolutamente corretto ridere e gioire quando a una persona capita qualcosa di brutto. Il Sindaco di Albano Laziale Nicola Marini ha sbandato con l’auto dopo un dosso. Fortunatamente lui stesso ha dichiarato di non aver riportato alcuna conseguenza ma è da condannare qualsiasi gesto, azione, scritto o considerazioni rivolte alla persona, qualunque essa sia e a qualsiasi credo politico appartenga. Ci si confronta e si critica ma sempre su un terreno civile mai scendendo talmente in basso da essere felici per le disgrazie altrui.

Ecco il post del Sindaco Nicola Marini al quale anche la nostra redazione esprime vicinanza: “Ringrazio sentitamente le tante persone che mi hanno espresso solidarietà per l’incidente avuto la scorsa sera. A parte i danni materiali alla macchina, non ho riportato alcuna conseguenza, se non una forte bruciatura sul braccio, dovuta allo scoppio dell’airbag.
L’incidente è avvenuto per una mia distrazione alla guida, visto che ho sbandato dopo un dosso. Quindi nessuna buca, tantomeno sono uscito di strada. Fa specie, quindi, leggere articoli di giornale e commenti non veritieri. Ancora più stupefacente è leggere che c’e chi ne ha gioito! Per fortuna, dopo 10 anni da sindaco, ho spalle sufficientemente larghe per sopportare anche le peggiori nefandezze! Ed in questo periodo di campagna elettorale, purtroppo, se ne sentono e leggono di ogni tipo!
Ma d’altronde, ognuno si qualifica per ciò che è, per ciò che scrive e per ciò che dice! Come sempre nella vita!”




Roma, rifiuti: emendamento in Pisana su obbligo autosufficienza

L’assessore Valeriani, vuole rimuovere dal piano adottato a dicembre dalla Giunta il subAto di Roma, ha prima incontrato tutti i consiglieri firmatari degli emendamenti che chiedevano l’istituzione dell’Ato di Roma Capitale, atto funzionale a imporre al Campidoglio la realizzazione nel suo territorio di tutti gli impianti necessari alla chiusura del ciclo dei rifiuti prodotti a Roma. Valeriani ha presentato l’emendamento che dovrebbe risolvere la questione controversa. “E’ fatto obbligo di realizzare uno o piu’ impianti di trattamento e una o più discariche sul territorio di Roma Capitale per rispondere dell’autosufficienza della città di Roma ed uno o più impianti di trattamento e una o più discariche sul territorio della Città Metropolitana di Roma Capitale per rispondere a una autosufficienza della Provincia di Roma, sulla base delle omogeneità delle esigenze di smaltimento di Roma Capitale e dei comuni ricadenti nell’ambito provinciale”, si legge nella parte finale del lungo emendamento

Il documento specifica che “per l’Ato provinciale di Città Metropolitana, che costituisce Ato Unico in coerenza a quanto stabilito al comma 2 e comma 44 delle 56/2014 (legge istitutiva delle Città Metropolitane cosiddetta Delrio, ndr), al fine di garantire una equa ripartizione della responsabilità del produttore e di attivare le giuste azioni finalizzate alla massimizzazione della raccolta differenziata in ogni territorio, anche al fine di minimizzare gli impatti su un unico impianto di discarica, data la dimensione demografica, è necessario prevedere più impianti di discarica, in considerazione della popolazione residente nell’Ato stesso e della prossimità del luogo di produzione”.

In piu’, in caso di “esportazione” dei rifiuti da Roma al territorio della Provincia o viceversa, chi inviera’ l’immondizia fuori dai propri confini dovrà “indennizzare” chi la riceverà

Apprezzamento arriva anche dal partito di Berlusconi, tant’è che Giuseppe Simeone, capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale del Lazio e presidente della commissione Sanità, politiche sociali, integrazione sociosanitaria e welfare ha espresso condivisione in merito alle azioni della maggioranza: “Dal confronto sul piano rifiuti tuttora in corso al Consiglio regionale ho potuto apprezzare la capacità di ascolto dimostrata dall’assessore Valeriani ed il passo in avanti compiuto dalla maggioranza. In particolare attraverso un emendamento presentato dallo stesso assessore Valeriani è stato almeno sancito il principio dell’autosufficienza degli Ato.
Roma Capitale dovrà compiere le azioni tipiche di un ambito a sè stante, cioè costruire all’interno dei suoi confini quegli impianti, in particolare la discarica, che al momento non ha. Pur non essendo stata stabilita la costituzione di un Ato proprio per Roma Capitale, si è però affermato il principio dell’autosufficienza, nonché quello dell’imprescindibile esigenza di chiudere il ciclo dei rifiuti sul territorio che li produce. Si tratta di una piccola svolta che accogliamo con soddisfazione.
Considero altrettanto positiva anche la decisione di approvare di una legge per la definizione, attivazione e regolazione degli Ato e degli enti di governo, come da me espressamente richiesto durante l’intervento sulla discussione generale del piano rifiuti. In questo modo mi auguro possano finalmente essere resi realmente funzionali gli ambiti territoriali ottimali”.




Fisco, lavoro e scuola: ecco le anticipazioni del decreto di agosto

Lavoro, scuola, enti locali, fisco e rilancio dell’economia. E’ di 91 articoli la bozza del decreto di agosto che l’ANSA è in grado di anticipare. Il governo dovrebbe varare il dl entro la settimana. Nel pomeriggio il testo dovrebbe andare al vaglio del preconsiglio. Nel lungo elenco di misure anche le norme per il sostegno alla domanda e l’ipotesi di un nuovo contributo a fondo perduto per le attività economiche nei centri storici.

Più fondi per gli straordinari in sanità per recuperare “prestazioni ambulatoriali, screening e di ricovero ospedaliero non erogate nel periodo dell’emergenza”. Il decreto stanzia oltre 480 milioni aggiuntivi e consente alle Regioni di aumentare dell’1% i limiti di spesa. Sarà possibile aumentare il compenso straordinario per dirigenza medica, sanitaria, veterinaria e delle professioni sanitarie, reclutare nuovo personale a tempo determinato e aumentare il monte ore dell’assistenza specialistica in convenzione.

Stop alla seconda rata dell’Imu per le strutture ricettive, dagli alberghi ai campeggi e b&b, gli stabilimenti balneari (ma anche su laghi e fiumi). Lo prevede la bozza del decreto agosto che estende la misura anche alle fiere e a cinema e teatri, a patto che i proprietari siano anche i gestori delle attività. Per cinema e teatri lo stop sarà esteso anche all’imposta dovuta per il 2021 e il 2022.

Viene prorogato fino al 15 ottobre lo stop alla riscossione delle cartelle esattoriali. Ad ora la sospensione della coattiva è prevista fino al 31 agosto: la proroga coprirebbe tutto il periodo dello stato d’emergenza

Arriva un altro miliardo tra il 2020 e il 2021 per la ripartenza della scuola in sicurezza e con il giusto numero di insegnanti e amministrativi. Nella bozza del decreto agosto è previsto l’incremento di 400 milioni nel 2020 e 600 milioni nel 2021 del Fondo per l’emergenza epidemiologica da Covid-19 istituito presso il ministero dell’Istruzione, raddoppiando i finanziamenti del decreto rilancio (pari a 377 milioni quest’anno e a 600 milioni il prossimo). Le risorse sono in parte minore destinate ad ampliare gli spazi dedicati all’insegnamento, anche attraverso l’affitto di strutture temporanee e l’alternanza dell’attività didattica “ad attività ludico-ricreative, di approfondimento culturale, artistico, coreutico, musicale e motorio-sportivo”. La gran parte sarà invece impegnata all’attivazione di ulteriori posti di personale docente e amministrativo, tecnico ed ausiliario (Ata) a tempo determinato.




Uln Consalvo (calcio), già pronti i nuovi programmi per agonistica e Scuola calcio

Roma – Il Consalvo è già pronto a ripartire. La società capitolina, cara al presidente Umberto Consalvo, ha già le idee chiare in vista della prima stagione post-Covid. A gestire i gruppi giovanili saranno ancora i responsabili Paolo Schiavi (che si occuperà più direttamente di agonistica) e Armando Ciarrocchi (che “curerà” maggiormente il settore di base), i quali saranno come sempre in stretto contatto per ogni tipo di decisione. Per ciò che concerne i gruppi maggiori, il Consalvo ha già praticamente definito lo staff tecnico: l’Under 19 sarà guidata da Giuseppe Centrone che già aveva in carico l’Under 17 nella scorsa stagione e che dunque continuerà a seguire il percorso di crescita di questi ragazzi. Medesimo discorso per la “nuova” Under 17 provinciale che continuerà ad essere allenata da Emilio Carnevale. Ci sarebbe poi il gruppo Under 16 regionale che al momento è in “stand by”: l’anno scorso il Consalvo non aveva contato sui 2005 e quindi il club sta valutando se si potrà allestire una squadra all’altezza della categoria. Infine saranno regolarmente ai nastri di partenza sia l’Under 15 provinciale che l’Under 14 (che potrebbe essere ripescata tra i regionali): nel primo caso l’allenatore sarà ancora Emanuele Aiuto (che aveva i 2006 già l’anno scorso), nel secondo il Consalvo sta pensando a un paio di allenatori che già fanno parte dello staff tecnico capitolino. Per quanto concerne la Scuola calcio, le attività riprenderanno dal primo settembre prossimo come specifica Ciarrocchi: “Stiamo organizzando più giorni di “open days” per dare la possibilità alle famiglie e ai ragazzi di testare il nostro club. In ogni caso siamo convinti di coprire anche quest’anno tutte le categorie del settore di base. Inoltre andrà avanti il rapporto di affiliazione con la Spal: siamo orgogliosi che il nostro centro sportivo sia un punto di riferimento nel Lazio per il club emiliano. A tal proposito, vorremmo portare qualche nostro gruppo al torneo delle affiliate Spal che si terrà a Ferrara a fine settembre”. Inoltre lo staff dell’agonistica sarà completato dalla presenza di un preparatore atletico e di uno dei portieri, mentre quello della Scuola calcio potrà contare sul contributo di alcuni laureati Isef per rendere ancor più professionale il lavoro fatto al Consalvo. Nel frattempo, la società ha “tenuto vivo” il suo centro sportivo tramite l’organizzazione (come sempre apprezzata) dei centri estivi che hanno pienamente superato “l’esame” delle rigide disposizioni governative in tema di sicurezza anti-Covid.




Ssd Colonna (calcio, I cat.), sette colpi di lusso per mister Torricelli. E non è finita qua…

Colonna (Rm) – La prima “ondata” di nuovi arrivi è di tutto rispetto. Il Colonna ha messo a segno i primi sette colpi ufficiali per la nuova avventura nel campionato di Prima categoria. Il direttore generale David Pinci e mister Alberto Torricelli hanno annunciato il raggiungimento dell’accordo con alcuni importanti calciatori che erano stati identificati come obiettivi principali per il consolidamento del gruppo. Per l’attacco la società castellana ha puntato su Francesco Celano, estroso attaccante classe 1990 ex Atletico Monteporzio, Tivoli e Trastevere: un giocatore che nel tempo è diventato sinonimo di fantasia e anche “praticità” in termini realizzativi. Nello stesso reparto è arrivato pure Gianluca Sgarra, potente attaccante classe 1992 ex Lupa Frascati e (recentemente) Atletico Monteporzio, un ragazzo che ha fatto già tante battaglie ma ha ancora tanta voglia di far bene. Davanti c’è da segnalare l’importante ritorno di Mattia Tiberi, fortemente voluto sia dal calciatore che dalla società. Un ragazzo che per tanti anni ha vestito con orgoglio i colori del Colonna e sul quale la società ripone ancora totale fiducia. A proposito di qualità, c’è da ricordare l’accordo con Mattia Magretti, metodico centrocampista classe 1997 con il vizio del goal che in passato ha vestito le maglie di Rocca Priora e San Cesareo. Un rinforzo importante è arrivato anche per il centrocampo con il sì di Valerio Schina, validissimo playmaker di centrocampo classe 1994 ex Atletico Monteporzio, San Cesareo e Valle Martella. Infine il Colonna ha dato solidità al suo reparto difensivo con l’innesto dei fratelli Davide e Cristiano Teofani: il primo, classe 1989, è un centrale tosto con tanta esperienza, proveniente dai Canarini e da anni presente nelle categorie dilettantistiche che contano. Fatta anche per il fratello Cristiano (classe 1994), valido difensore con esperienze in categorie superiori che potrà fare sicuramente comodo a mister Torricelli. “Abbiamo cercato e scelto calciatori che avessero la nostra stessa voglia di fare bene – sottolinea il dg Pinci – Abbiamo cercato di allestire qui a Colonna una squadra di vertice per ripagare tutti gli sforzi fatti dalla società in questi anni: volevamo questo progetto e lo stiamo portando avanti con entusiasmo e passione, ma non è finita qui e nei prossimi giorni annunceremo altri colpi per completare l’organico”. Già nota anche la data di inizio della preparazione del nuovo Colonna che comincerà a sudare dal prossimo 31 agosto.




Genzano di Roma, elezioni 2020. Gabbarini: “Ecco le nostre proposte per una Genzano green”

Nel programma giardini verticali, coperture a verde degli edifici e orti urbani

GENZANO DI ROMA (RM) – “Il futuro della città passa per una rivoluzione green. Si tratta di riprendere un percorso già iniziato negli scorsi anni, e studiare nuove strategie di sviluppo sostenibile, in grado di far emergere l’anima verde di Genzano” così il candidato Sindaco Flavio Gabbarini, sostenuto dalle liste “Città Futura, “Ripartiamo” e “Viviamo Genzano”, in merito alle tematiche ambientali fulcro del proprio programma elettorale. 

“Eco-sostenibilità è la parola chiave del nostro programma di governo che abbiamo declinato, come un vestito su misura, in tutti gli aspetti della nostra città, dal decoro cittadino ai trasporti, dalla valorizzazione del patrimonio esistente fino allo sviluppo turistico – ha continuato il candidato Sindaco -. Tra il 2011 e il 2016 importanti traguardi sono stati raggiunti, come l’introduzione della raccolta differenziata porta a porta, con il raggiungimento nel 2015 del 70% di rifiuti differenziati, e l’installazione della casetta dell’acqua che ha permesso un risparmio di 2.100 bottiglie di plastica al giorno. Ma tali progettualità vanno coltivate tutti i giorni e implementate nel tempo, per evitare, come sta accadendo, che ci sia una diminuzione dei risultati raggiunti, a danno dei cittadini e della città stessa”.

“Genzano è famosa nel mondo per l’Infiorata – ha aggiunto Gabbarini – e noi da qui vogliamo ripartire per valorizzare il nostro territorio, che vanta oltre 33 ettari di verde, tra i quali spiccano le Olmate, parco Sforza Cesarini e l’area a ridosso della Villa degli Antonini. Siamo consapevoli del fatto che dall’ambiente possa derivare una maggiore qualità della vita, che passa anche attraverso la piantumazione di nuovi alberi, uno per ogni nuovo nato – come prevede la legge -, e l’installazione di nuovi cestini in tutti gli spazi cittadini. “.

“Nel nostro programma elettorale – ha concluso Gabbarini – abbiamo inserito anche la realizzazione di giardini verticali, i giardini pensili e le coperture a verde degli edifici che migliorano la qualità dell’aria e abbelliscono gli spazi cittadini, e gli orti urbani, isole di verde comunale date in comodato d’uso a gruppi di cittadini per coltivare ortaggi e frutta”.




Università della Tuscia stringe sull’Erasmus: finanziati dalla Comunità Europea progetti di Mobilita con 26 Paesi

“Si tratta di un risultato straordinario che conferma la vocazione internazionale del nostro
Ateneo e le grandi capacità del  personale docente e tecnico-amministrativo nella
progettazione internazionale. Abbiamo ottenuto quasi il 12% dell’intero budget nazionale,  un
finanziamento 20 volte superiore al peso del nostro ateneo sul sistema universitario italiano.
Di questo devo ringraziare i tanti professori e ricercatori che si sono impegnati nella stesura
dei progetti e  tutto il team dell’ufficio mobilità e cooperazione internazionale”.
Così Stefano Ubertini rettore dell’UNITUS ha espresso la sua soddisfazione dopo che la
comunità europea ha reso noto i risultati del programma Erasmus+ ICM KA107 Mobilità
internazionale per crediti – International Credit Mobility (ICM) per il 2020: l’Università della
Tuscia ha ottenuto un finanziamento superiore a 2 milioni di euro per progetti di mobilità  di
durata triennale, doppiando il già eccellente risultato del 2019.
Si tratta di progetti che consentiranno mobilità in entrata e in uscita di studenti, dottorandi,
docenti e personale tecnico-amministrativo con ben 26 paesi, tra cui alcuni europei come
Albania, Russia, Bielorussia e Georgia, asiatici come Tailandia, Cina, Vietnam, africani,
come Ghana e Kenya, e americani, come Argentina e Repubblica Domincana. 
“È nostra ferma intenzione valorizzare al meglio queste risorse per realizzare progetti di
internazionalizzazione a lungo termine anche con l’istituzione di nuovi doppi titoli e titoli
congiunti- ha aggiunto il professor Simone Severini, delegato del rettore per le Relazioni
Internazionali- questo finanziamento ci dà l’opportunità di aumentare la nostra visibilità a
livello globale, di aprire sempre di più al mondo la nostra università e il nostro meraviglioso
territorio.” Il KA107 si va ad aggiungere alle risorse ministeriali per l’internazionalizzazione
ed ai 400.000 euro recentemente assegnati ad UNITUS dall’Agenzia Nazionale Erasmus+ per
sostenere la mobilità all’interno dell’UE. Per favorire l’integrazione nei contesti internazionali
Unitus offre anche un sostegno linguistico e operativo.
L’Ateneo viterbese continua a credere nelle opportunità offerte dal Programma Erasmus+ e
nel processo di internazionalizzazione,  utile anche a favorire nuove prospettive di carriera e
occupazione, a rafforzare lo spirito di iniziativa e imprenditorialità degli studenti e la loro
partecipazione attiva nella società. Un ruolo che tutti gli studenti vogliono e possono giocare
con successo contando sull’appoggio concreto dell’Ateneo.