Uln Consalvo (calcio, Under 17 prov.), Carnevale: “Basta sofferenze, ora vogliamo stare lassù”

Roma – L’Under 17 provinciale del Consalvo cercherà di far “fruttare” la dura esperienza della passata stagione nella categoria Under 16 regionale. “La prima parte di campionato è stata davvero problematica – sottolinea il tecnico Emilio Carnevale che seguirà i ragazzi in questa nuova avventura – Poi la squadra aveva dato dei segnali di ripresa che lo stop per le problematiche legate al Covid non ci ha permesso di confermare. Quest’anno, nella categoria provinciale, la musica dovrà essere diversa: i ragazzi scenderanno in campo con un’esperienza maggiore alle spalle e non devono mostrare alcun timore. Abbiamo un gruppo che può competere per le zone alte anche se probabilmente qualche avversario partirà davanti a noi”. L’allenatore parla del nuovo gruppo: “L’ossatura è rimasta quella che ha affrontato la categoria regionale, anche se nello scorso campionato abbiamo utilizzato in maniera continuativa un gruppetto di sei ragazzi nati nel 2005 e dunque un anno sotto età. Di quelli, quest’anno, ne è rimasto uno soltanto che anche fisicamente non paga il confronto coi ragazzi più grandi. Abbiamo integrato la rosa con qualche innesto e speriamo di poter fare un buon campionato in una categoria più alla portata”. Le prime indicazioni sono confortanti: “La squadra si allena con costanza e finora non abbiamo avuto grandi intoppi – spiega Carnevale – Le premesse sono buone, ma prima dell’inizio del campionato passerà ancora un bel po’ di tempo”. L’Under 17 provinciale del Consalvo, infatti, esordirà solamente a inizio novembre e questo aspetto preoccupa un po’ l’allenatore: “Dal punto di vista mentale non è semplice lavorare senza poter giocare gare ufficiali. Sfrutteremo questo periodo per provare a crescere dal punto di vista fisico e dello spirito di squadra”.
Intanto il Consalvo ha applaudito con grande orgoglio l’esordio stagionale dell’esterno sinistro della Juventus Gianluca Frabotta che ha addirittura giocato da titolare nella prima partita della gestione Pirlo contro la Sampdoria. Il ragazzo, che aveva fatto il suo esordio in serie A nell’ultimo match dello scorso campionato contro la Roma, ha militato nel Consalvo dalla categoria Primi calci a quella degli Esordienti.




Frascati Scherma, Zanzot e Papale: “Si può iniziare scherma ad ogni età grazie al settore Master”

Frascati (Rm) – Alto agonismo (come dimostrano i plurimi titoli nazionali e internazionali), “cura” dei più giovani, spazi per gli atleti con disabilità, ma non solo. Il Frascati Scherma ha da tempo organizzato anche un settore Master che è riuscito a ritagliarsi un suo spazio all’interno della palestra “Simoncelli” e che è ripartito da qualche giorno. A guidarlo, come sempre, c’è il maestro Gianluca Zanzot che dallo scorso mese di febbraio è stato affiancato da Luca Papale prima che il Covid interrompesse tutte le attività sportive. I due tecnici hanno parlato del settore nell’ultima diretta sulla pagina Facebook ufficiale del club tuscolano: “Abbiamo un gruppo che è diventato discretamente numeroso nel corso del tempo e alcuni sono già venuti a chiedere informazioni per questa nuova stagione – hanno detto in coro – La fascia d’età parte dai 23 anni in su, ma non è escluso che si accolgano anche ragazzi più giovani a cui non interessa l’attività agonistica pura. Ci sono persone che per svariati motivi non hanno potuto fare scherma in età “più verde” e quindi si avvicinano ora alla nostra disciplina o altri che l’hanno fatta per un breve periodo e poi l’hanno lasciata. Quello che li unisce è l’inizio di un percorso e ognuno trascina l’altro nella conoscenza della disciplina. A livello di insegnamento non cambia molto rispetto alle lezioni coi nostri ragazzi più giovani, anche se nel caso dei Master magari c’è una facoltà cognitiva maggiore e una minore capacità fisica”. Gli allenamenti Master, al momento, sono programmati il martedì e il giovedì dalle 20,30 alle 22: “A quell’ora c’è maggiore tranquillità e in pratica la sala è totalmente a disposizione dei nostri atleti. Comunque per tutte le informazioni ci si può rivolgere alla nostra segreteria, cercare sul nostro sito internet o i social o anche venire direttamente da noi in palestra” dicono Zanzot e Papale che poi parlano del forte spirito di gruppo che si riesce a creare nel corso Master: “Pur essendoci persone di età diverse, spesso si crea una bella sintonia. Inoltre le gare (che ovviamente sono meno numerose rispetto a quelle dell’agonistica, ndr) vengono fatte tutte nello stesso luogo e nello stesso giorno e questo favorisce la compattezza della “squadra”, ma principalmente fare attività Master è un modo per stare insieme, fare nuove amicizie, divertirsi e soprattutto organizzare cene”. Zanzot, tra l’altro, si diletta anche come atleta, mentre Papale da quell’orecchio non ci sente: “Io devo dare l’esempio al gruppo” sorride il primo. “Io partecipo solo alle cene, in pedana ormai vado solo da maestro – scherza il secondo – Devo dire che Gianluca, che in pedana strilla tantissimo, si è riprestato in un ottimo stato di forma”. Per le prime gare Master nella stagione 2020-21 ci sarà ancora da attendere: “A breve scadenza non ce ne sono – rimarca Zanzot – Forse potrebbe esserne organizzata qualcuna tra novembre e dicembre o più facilmente nel 2021, ma c’è da aspettare. E’ un periodo complicato per gli agonisti, figuriamoci per i Master”.




Volley Club Frascati, coach Micozzi: “Settore maschile in crescita per qualità e anche numeri”

Frascati (Rm) – Le problematiche legate al Covid hanno “colpito duramente” diverse società sportive. Il Volley Club Frascati, anche grazie ad una rigorosa osservanza dei protocolli vigenti, ha tenuto botta e anzi è riuscito anche a far lievitare il numero degli iscritti. Anche il settore maschile non ha fatto eccezione, continuando il percorso di crescita fortemente caldeggiato dal presidente Massimiliano Musetti nelle ultime stagioni. “Siamo contenti di come stanno andando le cose, stanno arrivando diversi ragazzi di varie fasce d’età e da diverse zone del nostro territorio” dice Gianluca Micozzi che l’anno scorso ha guidato in prima persona la serie D e alcune selezioni giovanili e quest’anno si dividerà i compiti con Orazio Speranza. “Al tempo stesso siamo convinti che questo settore maschile possa crescere ancora e togliersi delle belle soddisfazioni sia a livello di prima squadra che di settore giovanile” rimarca l’allenatore che avrà una “responsabilità diretta” sui gruppi Under 19, Under 17 e Under 15 che giocheranno campionati territoriali. “La filosofia della serie D rimarrà la stessa della passata stagione con la metà del gruppo che sarà più esperta e l’altra metà formata da giovani del settore giovanile – sottolinea Micozzi – L’Under 19 dovrà affrontare un campionato nuovo visto che l’anno scorso per scelta non disputammo la categoria Under 18, ma siamo convinti che possa fare bene. L’Under 17 avrà l’ossatura della “vecchia” Under 16 che nell’ultima annata ha raggiunto le finali regionali, senza poterle concludere a causa dell’interruzione provocata dal Covid. Poi c’è l’Under 15 che si basa su alcuni ragazzi già nel giro delle categorie superiori, uniti ad altri nuovi elementi che proveranno ad allinearsi al livello tecnico degli altri. Ma ovviamente ricordiamo che il Volley Club Frascati è pronto ad accogliere chiunque volesse iniziare a fare pallavolo, anche atleti Under 14, Under 13 (gruppo che è già corposo, ndr), Under 12 e pure minivolley, in quel caso assieme alle bambine” chiosa Micozzi.




Caos scuola, ancora rinvii per mancanza di banchi, di supplenti, di aule e di contagi Covid-19

Al via il ritorno in classe nelle cinque Regioni che avevano rinviato la riapertura stabilita per il 14: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania e Puglia. Circa due milioni gli studenti che torneranno a scuola. Sono tanti, però, i Comuni che hanno già annunciato un ulteriore rinvio per la necessità di effettuare le sanificazioni post elezioni. Problemi anche per molte scuole già ripartite, che sono state costrette a fermare le attività dopo nuovi casi di contagio.

Le motivazioni – La decisione di rimandare il ritorno in classe in queste Regioni era stata presa sia per difficoltà organizzative sia per evitare doppie sanificazioni nelle scuole sedi di seggi elettorali il 20 e 21 settembre.

Ancora rinvii – In alcune località, poi, i sindaci sono stati costretti a posticipare l’inizio del nuovo anno scolastico a causa della mancata nomina dei supplenti, del ritardo nell’arrivo dei banchi, delle difficoltà nel reperire nuovi spazi e per eseguire test sierologici al personale.

Catanzaro gli studenti dovranno attendere il 28 per ritornare in aula. Il sindaco, Sergio Abramo, ha stabilito con un’ordinanza il rinvio delle attività didattiche previste per oggi. Ma non è l’unico caso. Stessa sorte toccherà anche agli alunni degli istituti sede di seggi elettorali a Napoli e a tutte le scuole di Torre Annunziata.

Avrebbero dovuto riaprire il 25, ma lo faranno il 28, le scuole nei comuni di Andria, Trani, Adelfia e Bitonto. Le lezioni in presenza ripartiranno il 29 per gli studenti delle scuole pubbliche di Olbia per permette il completamento dei testi sierologici sul personale scolastico. Posticipata al 1° ottobre la prima campanella a Torre del Greco.

Scuole aperte e poi chiuse – Da nord a sud, i problemi non sono mancati anche per molte scuole ripartite il 14, che sono state costrette alla sospensione delle attività didattiche alla luce di casi di positività al coronavirus tra gli alunni o tra il personale scolastico.

Istituti chiusi fino al 27 a Misilmeri, in provincia di Palermo, dopo gli ultimi sei contagi. Una misura necessaria, secondo il sindaco Rosalia Stadarelli, per consentire all’Asp di effettuare i controlli su “decine e decine di soggetti” entrati in contatto con i contagiati.

Nel trapanese ben due gli istituti costretti a chiudere: la scuola dell’infanzia “Primavere” di Erice Casa Santa, dove una maestra è risultata positiva al tampone e i bambini sono stati posti in quarantena in attesa del tampone. L’altro è l’istituto comprensivo Nosengo, a Petrosino, dove a risultate positivo è stato un dipendente scolastico.




Napoli, piazza annunziata: banditi assaltano furgone portavalori a colpi d’arma da fuoco

NAPOLI – Assalto a un portavalori in pieno giorno a Giugliano (Napoli). Tre persone armate e con il volto coperto, hanno atteso in piazza Annunziata l’arrivo di un furgone blindato della Cosmopol che doveva consegnare dei valori alla vicina filiale Unicredit. Quando le tre guardie giurate sono scese hanno notato la presenza di tre individui sospetti e subito sono risalite a bordo sospendendo la consegna. A quel punto i rapinatori hanno fatto fuoco esplodendo alcuni colpi di arma da fuoco, due dei quali hanno provocato un foro sulla fiancata sinistra del furgone in fuga (quattro in tutto i bossoli ritrovati per terra dalla Scientifica).

Nessun ferito ma tanta paura tra i passanti che hanno cercato rifugio nei negozi pur di sfuggire ai proiettili. Il furgone portavalori ha raggiunto il commissariato di Giugliano mentre i rapinatori hanno fatto perdere le loro tracce a bordo di un’auto. Sul posto sono intervenuti gli uomini della squadra Mobile della Questura di Napoli e quelli del commissariato di Giugliano cui sono affidate le indagini.