Ssd Colonna (calcio, I cat.), Torricelli pronto per il debutto: “Casilina? Sappiamo poco di loro”

Colonna (Rm) – Sta per suonare la “campanella” per la rinnovata Prima categoria del Colonna. La squadra del neo mister Alberto Torricelli debutterà domenica prossima tra le mura amiche contro il Casilina. “Vengono da un’unione di intenti con il Ponte di Nona di cui conosco la voglia di ben figurare – dice l’allenatore castellano – Ma della loro prima squadra sappiamo poco, al momento sono un po’ un’incognita”. Il Colonna ha un gruppo in formazione, sicuramente rinnovato rispetto alla passata stagione: “Nelle prime settimane abbiamo avuto qualche problemino, ma pian piano le cose sono migliorate e nelle ultime due amichevoli contro Marino e Pibe de Oro la squadra ha sfoderato delle prestazioni convincenti e ha mostrato dei chiari passi in avanti. Per la sfida col Casilina speriamo di poter essere al 70-80% della condizione fisica, d’altronde è normale non essere al top”. Il tecnico parla della conformazione della rosa: “Ci sono diversi elementi che non facevano parte del vecchio gruppo e anche un nuovo allenatore, quindi stiamo cercando di lavorare sull’amalgama e anche sulla costruzione di una mentalità vincente perché vogliamo essere protagonisti”. Torricelli si era espresso in maniera chiara nei primi giorni successivi alla presentazione e non ha cambiato idea a distanza di un paio di mesi: “Il girone è molto tosto, ma ce lo aspettavamo. Ci sono compagini che hanno investito tanto e che sicuramente saranno protagoniste fino alla fine per la vittoria finale. Noi, però, siamo fiduciosi sulle qualità del gruppo e non abbiamo cambiato idea rispetto ai primi giorni della mia avventura qui a Colonna”. L’allenatore si dice soddisfatto della sua prima parte di esperienza nel club castellano: “Assieme al direttore David Pinci abbiamo allestito un organico molto competitivo e poi mi trovo benissimo in questo ambiente e con la società, che non ci fa mai mancare la propria vicinanza”.




Real Rocca di Papa L.R. (calcio, Eccellenza), Barone: “So che la società si aspetta tanto da me”

Rocca di Papa (Rm) – Primo punto del Real Rocca di Papa L.R. nel campionato di Eccellenza. La formazione del presidente Tonino D’Auria ha impattato 1-1 in casa contro la Boreale: il gol di Romei ha rimontato l’iniziale vantaggio degli ospiti. “Una buona partita, volevamo riscattare la sconfitta della prima giornata e abbiamo fornito una prestazione di livello – dice il centrocampista classe 1997 Thomas Barone – Nel primo tempo, tra l’altro, abbiamo subito anche l’espulsione di Dabo e a inizio ripresa siamo andati sotto: a quel punto è uscita fuori una bella reazione e, dopo un cartellino rosso anche per la squadra ospite, siamo riusciti a trovare il pareggio. Nel finale sia noi che gli avversari abbiamo provato a vincere, ma il risultato non è cambiato più”. Barone ha pure sfiorato la prima marcatura stagionale cogliendo un palo da calcio di punizione: “Eravamo nel primo tempo, ancora sullo 0-0: fossimo andati in vantaggio sarebbe cambiato il quadro tattico della gara, ma ora guardiamo avanti”. Alla sfida di domenica prossima sul campo del Real Monterotondo Scalo che non ha giocato il suo match nel secondo turno di campionato: “E’ una stagione molto particolare e dobbiamo adattarci – rimarca Barone – Comunque domenica faremo visita a un avversario che l’anno scorso è stato scavalcato proprio la domenica prima del blocco dei campionati, altrimenti sarebbe finito in serie D. Anche quest’anno gli eretini sono tra le possibili protagoniste della stagione e quindi sarà un match molto duro, ma anche noi dopo il buon pre-campionato fatto godiamo di una buona considerazione da parte delle nostre avversarie. Non credo che ci sottovaluteranno”. Il centrocampista ex Sporting Genzano parla del suo inserimento nel gruppo roccheggiano: “So bene che la società si aspetta molto da me e cercherò di ripagarla con belle prestazioni. Sono entrato a far parte di un gruppo giovane e molto compatto e inoltre qui c’è una società sempre vicina alle esigenze della squadra, a partire dal presidente. La salvezza è l’obiettivo primario: le sei retrocessioni stagionali rendono complicato questo traguardo, ma sono fiducioso che questa squadra possa ottenere la permanenza in categoria”.




Taranto, si preparano operatori per la gestione del turismo legato al mare

TARANTO – Turismo culturale ed economia del mare. Taranto con il suo mare protagonista del biennio di alta specializzazione ITS “Management 4.0 del turismo per lo sviluppo di una blue destination”, in partenza entro ottobre 2020, grazie al Protocollo di Intesa tra Comune di Taranto e Fondazione ITS Turismo e Beni Culturali della Puglia.

L’obiettivo è quello di formare 25 tecnici esperti nella gestione della filiera dell’Economia del Mare e delle nuove forme di turismo (esperienziale, lento, emozionale,ecc..) che, attraverso la valorizzazione e la messa in rete di tutte le risorse territoriali, operino per una effettiva integrazione, nell’ottica di una gestione di destinazione per l’economia del mare.

La valorizzazione del patrimonio culturale e la promozione del territorio sono una componente della programmazione e dello sviluppo economico di Ecosistema Taranto e comportano ricadute positive sia in ambito strettamente turistico, sia in ambito culturale ed economico, contribuendo alla salvaguardia, alla valorizzazione e alla promozione del diversificato patrimonio di un territorio.
Le iscrizioni sono aperte su itsturismopuglia.gov.it e saranno accettate fino al raggiungimento del numero massimo di candidature previste.

Il 7 ottobre alle 10, a Palazzo Pantaleo, a Taranto, l’assessore allo Sviluppo Economico, Promozione Territoriale e Turismo Fabrizio Manzulli e la presidente della fondazione “ITS per l’Industria dell’Ospitalità e del Turismo Allargato” Giuseppina Antonaci, presentano il percorso di studi su citato.

La collaborazione tra l’ente e l’Istituto Tecnico Superiore è nata a inizio agosto con la sottoscrizione di un protocollo d’intesa finalizzato proprio all’avvio di questa attività di alta formazione con lo scopo di preparare figure professionali in grado di far fronte alle esigenze del turismo del mare e del turismo nautico, prevedendo anche una collaborazione con Costa Crociere.




Marsala, Massimo Vincenzo Grillo è il nuovo sindaco

MARSALA (TP) – Massimo Vincenzo Grillo – rappresentante di una coalizione di centrodestra – è il nuovo Sindaco di Marsala. E’ stato eletto con 23.495 voti e con una percentuale del 56,85 %.

Grillo ha prevalso sul Sindaco uscente Alberto Di Girolamo esponente del centrosinistra (12.721 voti; 30,78%), Aldo Rodriquez del Movimento 5 Stelle (2.783; 6,73%), Giacomo Dugo della Lega (1.875; 4,55%) e su Sebastiano Grasso della Lista Civica Arcobaleno (451 voti; 1,09%).

Massimo Grillo, 57 anni, sposato con la signora Mariella Basiricò, tre figli – Nicola, Antonino e Gloria – a soli 23 anni fu eletto deputato all’Assemblea regionale siciliana nelle elezioni del 1986, nella lista della Democrazia Cristiana, prendendo il posto in lista del padre Salvatore, deputato uscente che non si ricandidò. Nel 1990 venne eletto a Sala delle Lapidi (dove rimase per circa due anni) e nel 1991 venne confermato deputato regionale per l’XI legislatura. Dal 1992 al ’93 fece anche parte del governo di centro sinistra come assessore degli enti locali. Durante questa carica propone e riesce a fare approvare la legge regionale che istituisce l’elezione diretta dei sindaci e dei presidenti delle Province siciliane, anticipando questa grande innovazione istituzionale a livello nazionale. Nel 1995 fu invece nominato assessore alla cooperazione, commercio, artigianato e pesca, per poi passare alla sanità, fino al 1996. A seguito dello scioglimento della DC, costituisce il Movimento dei Liberi e Forti, ispirato all’appello A tutti gli uomini liberi e forti del sacerdote cattolico e uomo politico siciliano Luigi Sturzo. Aderisce, quindi, al secondo Partito Popolare Italiano – quello fondato da Mino Martinazzoli nel 1994 – per poi partecipare nel 1995 alla fondazione dei Cristiani Democratici Uniti guidato da Rocco Buttiglione, di cui diviene vicesegretario nazionale vicario e segretario regionale per la Sicilia. Nelle elezioni politiche del 1996 è eletto alla Camera dei Deputati per il Polo per le Libertà, sempre in rappresentanza del CDU. Entra a far parte della XIII Commissione permanente (agricoltura) e della XIV (politiche dell’UE). Nel 2001 è rieletto deputato nella lista CCD-CDU, continuando ad occuparsi dei problemi dell’agricoltura, ed entrando nella Commissione parlamentare antimafia. Nel 2005 è nominato dal Presidente della Camera dei Deputati a rappresentare il parlamento italiano nell’Apem, l’Assemblea permanente dei Parlamentari Euromediteranei. Verso la fine della legislatura entra in conflitto, all’interno del partito, con l’allora presidente della Sicilia Totò Cuffaro, rinunciando alla candidatura in Senato. Nel 2006, costituisce il Movimento Liberi e lascia l’Udc. Nel 2007 è candidato alla carica di presidente della Provincia di Trapani, ma viene battuto dall’ex sottosegretario di Forza Italia Antonio D’Alì. Nell’aprile 2015 Massimo Grillo si candidò a Sindaco ma non riuscì a essere eletto. Adesso per lui la carica di primo cittadino con 56,85% dei consensi. I primi quattro Assessori designati sono Paolo Ruggieri, Antonella Coppola, Arturo Galfano e Oreste Alagna.




Governo, nuovo DPCM su Coronavirus: nessuna chiusura locali o restrizione su orari

Il governo al lavoro sulle nuove misure che saranno contenute nel Dpcm. Intanto fonti di Palazzo Chigi sottolineano che “non c’è nessuna intenzione da parte del governo di chiudere ristoranti, bar e locali come si legge su alcune testate, né di anticiparne l’orario di chiusura introducendo di fatto un coprifuoco”. 

Il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia e il ministro della Salute Roberto Speranza, a quanto si apprende, incontreranno i presidenti di Regione, i rappresentanti dell’Anci e dell’Unione delle province per illustrare i contenuti del nuovo dpcm e del decreto per una stretta alle nome anti contagio da Coronavirus, di cui domani Speranza riferirà alle Camere. L’incontro dovrebbe precedere il Consiglio dei ministri convocato alle 21 su decreti sicurezza e Nadef, ma la convocazione non è stata ancora diramata. 

“Escludiamo” nuovi lockdown, “ma per escluderli dobbiamo evitare i contagi. Proprio perché l’obiettivo è non dover tornare a nuovi lockdown, dobbiamo mettere un surplus di attenzione e rigore nel contenimento del virus”, ha detto il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri a RaiNews24. 

“La scuola non ha avuto un impatto su aumento contagi se non residuale: nelle prime due settimane il personale docente contagiato è lo 0,047 per cento del totale, gli studenti lo 0,021 per cento, personale Ata 0,059%. I contagi nelle scuole sono casi sporadici e sono stati contratti per lo più fuori dalle scuole. E’ convinzione di tutti che serve molta più prudenza nella fasi che riguardano il pre e il post scuola”. Così la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina. “Restiamo molto prudenti ma al momento i dati sono positivi e questo ovviamente è confortante per tutti”, ha detto ancora al termine di una riunione con l’Istituto Superiore di Sanità e il Comitato Tecnico Scientifico, in cui è stato tracciato un primo bilancio sulla riapertura delle scuole. 

“Il virus sta tornando, ma noi siamo più forti, lo abbiamo già dimostrato – ha scritto su Facebook il ministro degli Esteri Luigi Di Maio -. E per questo motivo non dobbiamo abbassare la guardia. Usiamo le mascherine e rispettiamo tutte le norme anti Covid. Dimostriamo al mondo chi siamo. Anche perché grazie al senso civico e all’atteggiamento responsabile degli italiani abbiamo superato già una volta questa crisi sanitaria”.

La ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, rispondendo a una domanda sui trasporti nel prossimo Dpcm ha detto che “valuteremo se ci saranno delle modifiche da fare anche alla luce delle evidenze di questi giorni, soprattutto sul trasporto pubblico locale”. E alla domanda se potrà cambiare la capienza degli autobus risponde “no”, a margine di un convegno nella sede della Cgil.

Un appello a tutta la popolazione di Milano e in particolare ai giovani ad indossare la mascherina in questo momento in cui i contagi stanno risalendo. A lanciarlo dalle sue pagine social è il sindaco, Giuseppe Sala. “La prima domanda che dobbiamo farci è cosa possiamo fare noi sindaci, cittadini e la parola del giorno è mascherina – ha detto -. Io vi prego utilizzate la mascherina, tutti, lo dico in particolare ai giovani cercando di essere sempre vicino e comprensivo, ma utilizzatela perché è assolutamente importante”. Sala ha poi aggiunto, parlando del momento storico, che ” è chiaro che questa è una vita, una società anomala, ma è vita e ve lo dice uno che è passato anche in momenti più difficili e forse per questo apprezza di più questa vita anomala. Proteggiamola”. 




Asl Roma 6, al via la Campagna Vaccinazione Antinfluenzale (CVA) 2020-21

Già iniziate le vaccinazioni agli operatori sanitari

Prende il via laCampagna Vaccinazione Antinfluenzale (CVA) 2020-21 nella ASL Roma 6.

La vaccinazione antinfluenzale nella prossima stagione 2020-21 – commenta il Direttore Generale della ASL Roma 6, Narciso Mostardarisulta di grande importanza in previsione di una possibile co-circolazione di virus influenzali e SARS-CoV-2 in particolare nei soggetti ad alto rischio di tutte le età. Effettuare la vaccinazione, quindi, può semplificare la diagnosi e la gestione dei casi sospetti, dati i sintomi simili tra SARS-CoV-2 e influenza, riducendo le complicanze dell’influenza nei soggetti fragili e gli accessi al pronto soccorso. Colgo l’occasione per ringraziare tutto il personale per il grande impegno che sta dimostrando in questo momento particolare tra necessaria implementazione dell’offerta vaccinale e le misure di prevenzione e di contingentazione degli accessi previste dall’attuale situazione emergenziale”.

Categorie per le quali la vaccinazione è fortemente raccomandata e gratuita

– Soggetti di età >65 affetti da patologie croniche anni

 – Bambini e adulti con patologie croniche

– Tutti i lavoratori e il personale di assistenza, anche volontario, compresi gli operatori dei servizi esternalizzati appartenenti a:

a) ASL e Aziende ospedaliere

b) strutture che erogano prestazioni ospedaliere e territoriali sanitarie

c) Strutture che erogano prestazioni  socio-assistenziali

 – Soggetti di età > 6 mesi e < 6 anni

– Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano in gravidanza e nel periodo ”post partum”

– Personale delle Forze dell’Ordine (Polizia di Stato,Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria), Vigili del Fuoco e personale della Protezione Civile

-Personale a contatto con animali (allevatori-macellatori-veterinari)

-Soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo (personale degli asili nido,scuole dell’infanzia e dell’obbligo)

-Donatori di sangue

Dove effettuare la vaccinazione

– Presso gli studi dei Medici di Medicina Generale che hanno aderito

– Presso i Pediatri di Libera Scelta (negli studi o nelle strutture della ASL)

– In tutte le strutture residenziali socio-assistenziali e socio sanitarie per anziani e disabili nelle quali è presente un Responsabile Sanitario

– Nei Servizi vaccinali della Asl in orari dedicati

INFO DI SICUREZZA

Le vaccinazioni saranno effettuate in rispetto alle norme di prevenzione previste :

– Prenotazione degli assistiti con orari definiti

– Contingentazione degli accessi con misurazione temperatura corporea

– Distanziamento tra gli assistiti in sala d’attesa con  utilizzo di dispenser igienizzanti

– Uso dei dispositivi di protezione individuali




Rai Ragazzi, oltre un milione e mezzo di spettatori per cartone su San Francesco

Luca Milano (Rai Ragazzi): L’opera italiana di animazione più vista nel 2020

“Con circa un milione e mezzo di spettatori, il cartone animato su san Francesco trasmesso ieri da Rai1 e Rai Gulp è stata l’opera italiana di animazione più vista dell’anno”, commenta Luca Milano, direttore di Rai Ragazzi.

“Il tema della comune fraternità è al centro dell’incontro tra Francesco e il sultano Al-Malik, avvenuto nel 1219, che fa da cornice al racconto del film. In un momento in cui è la pandemia a ricordarci che siamo tutti su un unico pianeta e che i comportamenti di ciascuno influenzano la vita di tutti, è bello vedere che un cartone animato su un uomo che parla di pace, di fede, di essenzialità, di amore per gli altri e rispetto per la natura, abbia coinvolto un pubblico ampio di tutte le età”.

Il film d’animazione “Francesco”, prodotto da Rai Ragazzi insieme alla società Enanimation di Torino e che ha richiesto oltre due anni di lavoro, è disponibile su Rai Play e verrà distribuito nel resto del mondo.




Anguillara Sabazia, Silvestroni (FdI): “Complimenti e buon lavoro al Sindaco Angelo Pizzigallo”

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – “Una bella vittoria al ballottaggio che  cancellerà il mal governo dei 5 stelle ad Anguillara. Complimenti e buon lavoro al Sindaco Angelo Pizzigallo. Una vittoria che premia l’unità del centro destra a cui ha sempre puntato Fratelli d’Italia e Enrico Serami con tanto impegno e con capacità” lo dichiara in una nota il deputato e Presidente provinciale romano di Fratelli d’Italia Marco Silvestroni.




Noemi è risorta ma si tratta di una truffa. David Nicodemi: “L’articolo che non avrei mai voluto scrivere”

Noemi Nicodemi è risorta, ma, disgraziatamente, si tratta di una truffa, perpetrata ai suoi danni, alla sua memoria. Allora, eccomi alle prese con un articolo che interessa la mia sfera personale e mai avrei pensato di scrivere.

Riguarda proprio lei, mia sorella, titolare per quasi dieci anni della cioccolateria Hansel e Gretel in Corso del Popolo a Grottaferrata. Tenetevelo in mente.

Era una persona espansiva, sorridente e disponibile, sempre pronta a mettersi in gioco e a lottare, con una grande voglia di vivere e di vedere crescere il piccolo Leonidas, suo figlio. Neanche quando è stata costretta ad accettare una nuova e temibile sfida, stavolta contro un mostro silente e inaspettato, il glioblastoma multiforme, si perse d’animo. Anzi, in ogni occasione trovava le forze per dispensare sorrisi e a incoraggiare chi le stava accanto. Una splendida guerriera, che anni dopo ritrovai nella compianta “Jena” Nadia Toffa.

Ciò nonostante, il 3 agosto 2015 Noemi, ormai inerme, deformata dalla malattia e dai cortisonici, veniva strappata all’affetto dei suoi cari, aveva 42 anni. Nel frattempo, in un’altra struttura ospedaliera, mia madre lottava contro una Leucemia Linfosbastica Acuta Ph+ la cui prognosi era ugualmente infausta, morirà sette dopo, mentre a casa eravamo costretti a chiamare di nuovo il veterinario per mettere fine alle sofferenze del sesto e ultimo cane della famiglia, Birba Junior. Segnata, come gli altri, da un Carcinoma Polmonare.

Triste fatalità? Beh, non si direbbe, considerate le reazioni: «stiamo morendo a mazzetti», tuonava la vulcanica Daniela Ferdinandi, un’attiva abitante di Castelverde. Si torna a parlare della terra dei fuochi romana, tra il quadrante est del Municipio VI e Guidonia, per la crescita esponenziale di malati e morti di cancro, indistintamente dall’età e stato sociale. E una prima certezza ce la diede l’importante studio condotto dall’Unità di Epidemiologia Ambientale del Servizio Sanitario del Lazio, reso pubblico nel corso dell’inchiesta Fumo di Roma di Massimiliano Andreetta, inviato della trasmissione Piazza Pulita. Era il 7 novembre 2019.

«A Rocca Cencia vivono circa 250 mila persone, per loro le aspettative di vita alla nascita sono di tre anni inferiori rispetto a chi nasce e vive nel centro della città», dichiarava la Direttrice, dottoressa Paola Michelozzi. «In una zona in cui le polveri sottili (Pm10) sono così tanto e così di frequente al di sopra dei limiti aumenta, e di molto, il rischio di ammalarsi di tumore. Dalle nostre rilevazioni il fattore di rischio a Rocca Cencia si aggira tra l’11 e il 21% in più. Ovvero 9 punti percentuali sopra la media. Anche gli animali non hanno scampo».

Parentesi doverosa, ora torniamo al giallo iniziale

Il 28 marzo 2019 ricevo una telefonata da una società di recupero crediti, la quale mi informa che Noemi è intestataria di un contratto di fornitura elettrica presso Via Marcello SNC nel Comune Mercato San Severino, in Provincia di Salerno, e risultano 3 fatture insolute per un valore pari a 975,82 Euro.

Omonimia? Macché. I dati anagrafici e fiscali corrispondono, solo che il contratto è stato stipulato nel 2018, ovvero tre anni dopo la morte dell’intestataria. Durante la conversazione accerto inoltre che all’atto della sottoscrizione è stato fornito, come indirizzo di riferimento, Corso del Popolo in Grottaferrata, dove sorgeva guardate la combinazione la cioccolateria Hansel e Gretel. Tutto torna. Spiego la situazione, evidenzio che Noemi non aveva mai avuto interessi commerciali, personali o di altra natura nel comune campano e, nei giorni successivi, invio, tramite email, la dichiarazione di disconoscimento dell’utenza e il certificato di morte.

Alla Società di energia elettrica sembra non bastare e torna alla carica. Trasmetto di nuovo la documentazione, chiedendo altresì di visionare il contratto cartaceo e di conoscere la data esatta della sua attivazione. Niente da fare, pur chiedendomi soldi e riconoscendomi erede, negano l’accesso agli atti per ragioni di privacy, con la nota UMAIS1529458 del 08/05/2019.

E va bene, penso, l’importante è bloccare l’utenza. Secondo voi? Lo scorso 7 settembre una nuova sorpresa. Ricevo due raccomandate, con testo identico, una per me l’altra per mio padre. Provengono da uno studio legale di Milano che, incaricato dalla Società di energia elettrica medesima, intima la corresponsione di numero 5 fatture per un importo pari ad Euro 2.549,65 nonché al pagamento di Euro 100,00 per l’intervento legale. Le ultime due bollette sono state emesse il 09 settembre 2019 (Euro 982,82) e il successivo 5 ottobre (Euro 591,01). Cioè, dopo il formale disconoscimento della fornitura e, implicitamente, delle fatture precedenti, risalenti al 2018.

Metto insieme i tasselli della vicenda, consulto il mio avvocato, la dottoressa Francesca Trentinella, e poi i Carabinieri della Stazione di Frascati, attenti e cortesi. E lo scorso 10 settembre presento formale denuncia/querela contro ignoti, responsabili del reato penale di «sostituzione di persona e ogni altra ipotesi di illecito che l’A.G. riterrà configurarsi».

La storia è assurda, e purtroppo non sarà né la prima né l’ultima, facciamo attenzione, ma trovo altrettanto assurdo il comportamento finora adottato dalla Società di energia elettrica. A lei vorrei rivolgere il seguente quesito, per me fondamentale: considerata la seconda emissione di bollette, com’è stato possibile riattivare un’utenza sconfessata e per giunta morosa? A Noè, spero che questa volta sia finita davvero e ti lascino in pace. Un bacio, ovunque tu sia.




Bracciano, il Sindaco Armando Tondinelli sull’elezione a Sindaco di Anguillara di Angelo Pizzigallo: “Auguri a una persona perbene con cui costruire un dialogo positivo per lo sviluppo del territorio”

BRACCIANO (RM) – “Faccio i miei più sinceri auguri ad Angelo Pizzigallo nuovo Sindaco di Anguillara Sabazia. La sua elezione è preziosa per costruire un dialogo volto alla valorizzazione del nostro territorio. Ritengo l’amico Angelo una persona perbene e in grado di affrontare con competenza  e serietà il ruolo che la maggioranza dei cittadini di Anguillara Sabazia gli hanno affidato. Sono sicuro che saprà agire da buon padre di famiglia. Insieme al Sindaco Pizzigallo potremo proseguire un percorso di sviluppo turistico del lago che sia il più possibile condiviso con gli altri Comuni del circondario. Avanti tutta e buon inizio di percorso politico amministrativo sincero, intenso e all’insegna della trasparenza e legalità. Così in una nota il Sindaco di Bracciano Armando Tondinelli




Anguillara Sabazia, Angelo Pizzigallo è il nuovo Sindaco

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Angelo Pizzigallo è il nuovo sindaco di Anguillara Sabazia. Una vittoria arrivata al ballottaggio dopo una sfida all’ultimo voto con Michele Cardone. Termina dunque il periodo di commissariamento per la città sabatina dopo il fallimento del governo M5s guidato da Sabrina Anselmo.

Ora Angelo Pizzigallo dovrà risolvere le molte criticità che hanno lasciato i pentastellati. Si apre un nuovo capitolo per la Città di Anguillara Sabazia.