Nemi, una magia nel bosco

Uno splendido fungo porcino è apparso in località Pontecchio negli incantevoli boschi di Nemi. La scultura in legno di castagno, fotografata da Luigi Middei, è stata realizzata da Stefano, un residente nemese che ha regalato il re dei funghi alla comunità. Un grazie per il pensiero da tutta la Comunità di Nemi, un borgo meraviglioso nel cuore del Parco dei Castelli Romani, a 30 chilometri da Roma.




Mario Draghi chiude il primo giro d’incontri: sì incondizionato di M5S e Lega

Si conclude il primo giro di consultazioni di Draghi, che oggi ha incontrato la Lega e il M5s. “Abbiamo ribadito il concetto che quando e se si formerà un nuovo governo noi ci saremo sempre con lealtà”, ha detto il capo politico M5S Vito Crimi dopo le consultazioni con il premier incaricato Mario Draghi. Il nuovo governo deve avere “un’ambizione solidale, ambientalista, europeista. E partendo da quello che è stato già realizzato.

Abbiamo trovato da parte sua la consapevolezza di partire con l’umiltà di chi accoglie quanto fatto prima. Abbiamo ribadito la nostra volontà che non siano indebolite misure come il reddito di cittadinanza”. “Oggi abbiamo ribadito che serve – ed è un dato essenziale – una maggioranza politica solida, che possa sostenere un governo solida. E serve superare quelle criticità che hanno portato alla fine del governo Conte II. Gli atti fatti da qualche forza politica sono comunque presenti nei nostri ricordi”, conclude. “E’ importante – aggiunge Crimi – che l’attuazione del recovery Plan sia fatta non solo nell’interesse specifico dei progetti ma c’è il mondo che ci guarda e giudicherà se l’Italia è un Paese che è cambiato. E noi con le nostre caratteristiche valoriali verificheremo che l’attuazione di quei fondi sia fatta con onestà, traparenza e nell’interesse dei cittadini”.

“Dobbiamo guardare sempre il bene dell’Italia, quindi nessun rammarico. Vediamo se si creano le condizioni perché il Paese sia messo in sicurezza al più presto”, ha detto il premier uscente Giuseppe Conte fuori da Montecitorio, dopo le consultazioni.

“Noi non poniamo condizioni. Altri lo fanno, noi nessuna condizione né su persone né sulle idee. Il bene del paese deve superare interesse personale e partitico”. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini al termine dell’incontro con Draghi. “Nessuna tassa, semmai una pace fiscale per aiutare i cittadini. Molto tempo lo abbiamo impiegato sullo sviluppo e crescita”. “E’ stata mezz’ora di confronto interessante e stimolante sui temi concreti sull’idea dell’Italia che per diversi aspetti coincide”, ha detto il segretario della Lega aggiungendo: “Noi siamo a disposizione, siamo la prima forza politica del paese, siamo una forza che dove governa lo fa con ottimi risultati a differenza di altri crediamo non si può andare avanti a colpi di no”. “Ciascuno deve rinunciare ad un pezzo di priorità per fare un tratto di strada che, non sarà lungo, insieme. Sull’immigrazione l’Ue ci chiede di difendere le frontiere non penso dunque che sia questo un tema divisivo”, ha quindi aggiunto Salvini.

Beppe Grillo in mattinata e’ arrivato alla Camera per il vertice M5S che ha preceduto le consultazioni con il premier incaricato Mario Draghi. Presenti anche Luigi Di Maio, Davide Casaleggio e il premier uscente Giuseppe Conte e quasi tutti i ministri M5S chiamati a partecipare al vertice, da Stefano Patuanelli (“il movimento e’ compatto, spiega il titolare del Mise”) a Fabiana Dadone, da Federico D’Inca’ a Alfonso Bonafede.

“Adesso dobbiamo ripartire in maniera convinta, per questo sono certo che ancora una volta il MoVimento 5 Stelle dimostrerà maturità e responsabilità istituzionale. Dobbiamo farlo per gli italiani, ci sono 209 miliardi da spendere. Oggi tutti insieme vedremo Beppe Grillo prima delle consultazioni. La posta in gioco per il Paese è altissima e lui sa sempre guardare lontano”, scrive Luigi Di Maio su Fb.

“Oggi è un momento di compattezza con la presenza di tutti, di Grillo, Casaleggio e anche di Conte. Oggi la famiglia si allarga”. L’ha detto l’ex capo politico del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio

“In alto i profili”. E’ questo il titolo di un post di Beppe Grillo in cui il Garante del M5S sembra pubblicare una serie di temi cardine da portare al tavolo con Mario Draghi. Tra questi la creazione di “un ministero per la transizione ecologica” al quale affidare la politica energetica e la riduzione alle “societa’ benefit” dell’imposta sul reddito di impresa. “Le fragole sono mature. Le fragole sono mature”, scrive Grillo.




Velletri, detenuto aggredisce agente di polizia penitenziaria

Ieri pomeriggio un detenuto Italiano arresto per avere accoltellato la propria madre, verso le ore 18:30 veniva chiamato dall’ Agente preposto al controllo della sezione per recarsi presso il locale infermeria per essere sottoposto a visita medica.
Il detenuto in argomento, appena giunto a metà corridoio della sezione dove era ristretto, mentre si stava recando presso il locale infermeria, improvvisamente si scagliava contro l’Agente colpendolo con pugni tra il collo e l’orecchio tanto da procurargli alcune lesioni interne.
A darne notizia sono i Sindacalisti del Si.P.Pe. (Sindacato Polizia Penitenziaria) Carmine Olanda e Ciro Borrelli che da sempre denunciano gli eventi critici e le gravissime condizioni di lavoro che ogni giorno si verificano in tutte le carceri.
Non si conoscono i motivi – commenta Borrelli – che hanno indotto il detenuto ad agire d’ impulso per aggredire l’Agente preposto al controllo della sezione dove era ristretto. Di fatto si capisce che è un detenuto che manifesta di avere problemi di natura psichiatria.
L’ Agente aggredito – continua Borrelli – è stato visitato dai Sanitari presso il locale infermeria, e subito dopo trasferito in ambulanza presso il Pronto Soccorso di Velletri per le cure del caso. L’ Agente ha riportato una lesione interna all’ orecchio con una prognosi di 20 giorni. Fortunatamente niente di grave, ma poteva succedere il peggio.
Il detenuto dopo avere commesso l’aggressione, ha tranquillamente continuato la sua detenzione come se niente fosse accaduto.
Sulla questione interviene anche il Segretario Generale del SIPPE (Sindacato Polizia Penitenziaria) Carmine Olanda, non è la prima volta che succedono episodi di aggressione di questo genere – conclude Olanda – le aggressioni stanno aumentando sempre di più in tutti gli Istituti penitenziari – prima che gli Agenti perdano il senso della ragione – Il Governo deve prenderne atto e dare delle risposte concrete, occorre dare agli Agenti di Polizia Penitenziaria più Tutela e di conseguenza più Autorità d’ intervento. Non si può più attendere, non bisogna aspettare che succeda prima il peggio per poi intervenire. Come Sindacato auspichiamo una pronta guarigione all’ Agente aggredito.

Nella foto Carmine Olanda