Volley Club Frascati, l’Under 13 maschile in fondo alla prima fase. Cerro: “I ragazzi crescono”

Frascati (Rm) – Sono il cuore pulsante del settore maschile del Volley Club Frascati. L’Under 13 maschile (che gioca nel campionato 3×3) è arrivata in fondo alla prima fase: nell’ultimo turno giocato domenica, i giovani frascatani hanno battuto uno dei gruppi di Marino per 2-1, cedendo con lo stesso punteggio nella seconda sfida. “Con loro ce la siamo giocata bene sia all’andata che al ritorno – rimarca coach Simone Cerro – Ma al di là dell’ultima sfida, il bilancio di questa prima parte di campionato è certamente positivo visto che il nostro gruppo conta su tre ragazzi del 2008 e poi su altri atleti più piccoli: sappiamo che il lavoro da fare è ancora lungo, ma siamo sulla buona strada. Ringrazio il direttore sportivo Alessio Graziani che domenica era presente alla sfida con Marino e ha riconosciuto i notevoli passi in avanti di questi ragazzi, soprattutto nel modo di stare in campo”. Cerro fissa i punti fondamentali da perseguire nella fase finale di questa stagione martoriata dalle problematiche legate al Covid: “Cercheremo di far abituare i nostri 2008 (che passeranno di categoria l’anno prossimo e che sono praticamente tutti al primo anno di pallavolo, ndr) al campo più grande, magari integrandoli anche al gruppo dell’Under 15 di coach Orazio Speranza. Devono iniziare a entrare nell’ottica di meccanismi diversi, dei ruoli fissi, della battuta dall’alto, insomma della pallavolo dei grandi. Nel contempo deve continuare il processo di crescita del resto del gruppo che ora potrà disputare altre partite. In ogni caso tutti i ragazzi mostrano un forte interesse verso il nostro sport, un coinvolgimento notevole e tanta abnegazione negli allenamenti”. E’ stata già definita, intanto, la seconda fase del campionato con l’Under 13 maschile del Volley Club Frascati che se la vedrà con un altro gruppo di Marino, con l’Intent Zagarolo e con l’Asd Sport 2000. “Cercheremo di giocarcela con tutte le nostre avversarie, poi tireremo le somme” conclude Cerro.




Sporting Ariccia (calcio, Eccellenza), Laudati: “Primo anno tra i grandi sicuramente positivo”

Ariccia (Rm) – Lo Sporting Ariccia ha conquistato il suo secondo pareggio consecutivo. Dopo lo spettacolare 3-3 interno col Gaeta, è arrivato il prezioso 1-1 esterno contro l’Astrea. Un match che il giovane difensore centrale classe 2001 Francesco Laudati commenta così: “Abbiamo fatto un’ottima gara, si è vista davvero un bello Sporting Ariccia. Abbiamo colpito due legni (uno per tempo, ndr) quando il punteggio era ancora sullo 0-0, dietro siamo stati abbastanza attenti e non abbiamo lasciato grandi opportunità a una squadra di livello come l’Astrea. Poi abbiamo subito la rete dello svantaggio a un quarto d’ora dalla fine, ma abbiamo avuto un’immediata reazione pareggiando subito con un gran gol di Santini. E allo scadere Longo è stato fermato al limite dell’area da un difensore avversario (poi espulso, ndr) mentre stava andando in porta. Insomma, possiamo essere soddisfatti di questa prestazione, anche se vogliamo al più presto cogliere la prima vittoria di questa “seconda fase” di campionato”. Il difensore è dovuto uscire anticipatamente per un problema alla caviglia. “Ho avuto qualche fastidio e non ce l’ho fatta a terminare la partita, ma non credo di avere problemi in vista dei prossimi impegni” assicura Laudati, al suo primo anno “tra i grandi” dopo l’importante esperienza all’Albalonga (diviso tra serie D, con cui non è riuscito a esordire, e Juniores nazionale). “Devo ringraziare tutto lo Sporting Ariccia per la fiducia, ma in particolare il direttore generale Marco De Rossi e mister Eliano Trinca che mi ha immediatamente dato spazio quando a ottobre sono arrivato in questo gruppo. Per la mia crescita è stata sicuramente una stagione importante”. Laudati fissa gli obiettivi di squadra per le ultime tre partite di questa tormentata stagione: “Vogliamo provare a metterci alle spalle qualche avversaria in classifica, l’ultimo posto non rispecchia il nostro valore e ci infastidisce parecchio. Dopo aver iniziato male il girone, si sono visti i primi segnali di ripresa nella gara persa 4-2 a Anzio, ma conclusa in nove. Poi sono arrivate due buone gare con Gaeta e Astrea e ora vogliamo continuare a crescere. Domenica ospiteremo il Centro Sportivo Primavera, altra squadra sicuramente valida: ma siamo convinti delle nostre possibilità e di strappare altri punti”.




Cynthialbalonga (calcio, serie D), Mazzei e il trappolone-Agnonese: “Ricordiamoci l’andata”

Genzano (Rm) – La Cynthialbalonga è uscita indenne da un altro test da brividi. La squadra del presidente Bruno Camerini ha imposto il pari al Notaresco nella sfida giocata sul campo degli abruzzesi. L’1-1 finale è stato griffato dall’ennesimo sigillo di D’Agostino, sempre più incisivo nel gioco dei castellani di mister Roberto Chiappara. “Siamo usciti da questa sfida con una rinnovata consapevolezza – dice il centrale difensivo classe 1995 Tommaso Mazzei – Al cospetto di una squadra molto forte, che merita assolutamente i punti che ha, non abbiamo tremato. Anzi, siamo pure andati sotto dopo pochi minuti, ma una volta preso in mano il pallino del gioco abbiamo creato tanto e alla fine abbiamo sfoderato una delle migliori prestazioni stagionali, pareggiando con D’Agostino, vedendoci annullare un gol realizzato da Cardella e rischiando di vincerla il finale, anche se pure i padroni di casa hanno avuto le loro occasioni”. Il difensore parla della stagione della Cynthialbalonga: “C’è sicuramente un pizzico di rammarico per i punti persi contro avversari di caratura inferiore, probabilmente potevamo essere più vicini alle due battistrada”. Con la disputa di alcuni dei (tanti) recuperi, la classifica del girone appare più chiara: “Siamo consapevoli che dietro corrono, molte squadre che erano distanti anche per via delle partite ancora da disputare ora hanno accorciato le distanze – dice Mazzei – Anche noi, però, abbiamo dimostrato di poter avere una buona continuità di risultati, come accaduto per la striscia di nove gare utili interrotta dal k.o. col Matese. Adesso il nostro obiettivo primario è quello di arrivare ai play off: d’altronde siamo stati in quella zona di classifica per tutta la stagione e dobbiamo fare di tutto per conquistare un piazzamento di quel tipo a fine campionato”. Cinque gare alla fine della fase regolare per la Cynthialbalonga che inizierà il rush finale dal match interno di domenica contro l’Olympia Agnonese che ha cinque punti ed è ultima in classifica. “Ma all’andata ci imposero il pareggio e quel risultato deve servirci da lezione – ricorda Mazzei – Tra l’altro basta vedere gli esiti delle ultime giornate per capire che in questo girone nessuno molla o regala nulla, nemmeno chi ha una classifica compromessa come il nostro prossimo avversario. E’ chiaro, però, che domenica dobbiamo scendere in campo con un solo obiettivo nella testa”.




Lutto nel mondo della musica: morto Franco Battiato

Franco Battiato è morto questa mattina nella sua residenza di Milo. I funerali avverranno in forma privata. Il cantautore era nato a Jonia il 23 marzo del 1945.

Ha spaziato tra una grande quantità di generi, dalla musica pop a quella colta, toccando momenti di avanguardia e raggiungendo una grande popolarità.

Per Franco Battiato sono passati oltre 50 anni dalle sue prime esperienze musicali a Milano, dal suo primo contratto discografico ottenuto grazie al suo grande amico Giorgio Gaber che tra l’altro, insieme a Caterina Caselli, (i due conducevano il programma “Diamoci del tu”) ha ospitato, nel 1967, la sua prima apparizione televisiva. Lungo questi decenni Franco Battiato ha costruito un percorso davvero unico nel panorama italiano. Un ironico libero pensatore che ha praticato l’arte della provocazione e che ha avuto pure una breve esperienza (non retribuita) come assessore alla Regione Sicilia con la giunta Crocetta, durata da novembre 2013 a marzo 2014 e finita in modo a dir poco burrascoso.




Nemi, terzo “niet” dell’era Bertucci ai Consigli comunali in streaming

NEMI (RM) – Niente riprese audio-video, diffusione in diretta streaming e diffusione in differita per le sedute di Consiglio comunale di Nemi.

Respinta la mozione presentata lo scorso 17 marzo dai Consiglieri di opposizione – Cortuso, Corrieri e Tersigni – con la quale si chiedeva la convocazione di un Consiglio comunale per discutere la possibilità di trasmettere in diretta le sedute di Consiglio comunale o in alternativa di poterle registrare integralmente al fine di trasmetterle in differita al fine di favorire una informazione puntuale ai cittadini, molti dei quali, per problemi di salute, di lavoro o famigliari, spesso non  possono partecipare direttamente alle sedute della massima assise comunale.

Terzo niet, dunque, dell’era Bertucci, a quella che oggi rappresenta la modalità di partecipazione preferita da tanti cittadini alle riunioni consiliari, specialmente in questo periodo di pandemia e che numerose amministrazioni locali hanno invece adottato già da diverso tempo favorendo, di fatto, la partecipazione della cittadinanza alla vita politica, alle scelte che vengono effettuate, ai dibattiti e a tutto quello che avviene nel corso delle sedute consiliari.

In passato, a Novembre 2017 e Ottobre 2019, il Sindaco di Nemi Alberto Bertucci ha ritenuto irricevibili le due mozioni, già presentate, per la diretta streaming del Consiglio comunale, affermando che “l’Ufficio Stampa del Comune di Nemi già provvede efficacemente alla diffusione delle notizie inerenti le attività amministrative e dunque anche alle discussioni che hanno luogo durante i Consigli comunali”.




Campagnano, il bilancio non passa: il sindaco Fulvio Fiorelli si dimette

Un terremoto politico annunciato. Il sindaco di Campagnano Fulvio Fiorelli, 72 anni, eletto nel 2016 si è dimesso. Nell’ultimo Consiglio Comunale del 14 maggio non è passato il bilancio di previsione 2021 – 2023. Da lì è cominciato l’inesorabile gelo e paralisi politico amministrativa che dopo tre giorni ha portato il primo cittadino a rassegnare le dimissioni “irrevocabili e immediate” presentate al presidente del consiglio comunale di Campagnano.

Questo colpo di scena politico arriva a pochi mesi dalle elezioni amministrative per la cittadina di oltre 13 mila abitanti nell’hinterland a Nord di Roma.

Quattro mesi fa, Fiorelli, ha messo alla porta il suo “vice” Alessio Nisi il qualescrisse una lunga lettera in cui spiegava che la cacciata arrivava dopo un passaggio spinoso: “In queste ultime settimane – ha scritto Nisi a gennaio scorso- abbiamo espresso, insieme ad altri assessori e consiglieri, riserve su modi e contenuti della ”linea politica” del sindaco. Più volte abbiamo richiesto, con lealtà e trasparenza, di riprendere uno spirito collaborativo con l’unico obiettivo di dare un contributo di idee e di soluzioni”. Adesso, in vista delle elezioni, il clima si fa più che rovente.