Inghilterra, 12 morti a causa variante indiana nonostante doppia dose del vaccino

42 sono le persone morte in Inghilterra, fino ad oggi, a causa della variante Delta del Covid-19 meglio nota come variante indiana. Di queste persone 12 avevano ricevuto la doppia dose di vaccino da almeno 14 giorni. Quanto agli altri, 23 non erano vaccinati e sette avevano ricevuto la prima dose da almeno 21 giorni.

I dati sono pubblicati da Public Health England (Phe) citati dal Guardian, che conferma anche che il 90% dei nuovi casi in Inghilterra sia dovuto alla mutazione Delta, che mostra un tasso di diffusione più elevato del 60% in ambito familiare rispetto alla variante Alfa. 




Viterbo e provincia: torna il Raid degli Etruschi

La grande novità di questa edizione sarà il Circuito Cittadino Notturno

Dal 24 al 27 giugno, Viterbo e la sua Provincia, ospiteranno la seconda edizione del Raid degli Etruschi, raduno turistico internazionale di auto storiche organizzato dall’Etruria Historic Racing Club.

La manifestazione, che vanta il patrocinio del Comune di Viterbo, Acquapendente, Marta e Latera, vuole replicare il grande successo ottenuto nel 2019 (nel 2020 a causa della pandemia Il Raid non si è svolto) quando numerosi equipaggi, provenienti da tutta Italia e dall’estero, hanno preso parte a questo evento motoristico itinerante che ha fatto conoscere ed ammirare alcune delle bellezze paesaggistiche, architettoniche e culturali della Tuscia.

La grande novità di questa edizione sarà il Circuito Cittadino Notturno, che si svolgerà venerdì 25 giugno, all’interno delle mura storiche di Viterbo. Inoltre, Il Raid degli Etruschi 2021 ospiterà il Raduno Ufficiale Registro OM. Una partnership che incrementa ulteriormente il prestigio della kermesse motoristica e permetterà a queste splendide e rare vetture di “sfrecciare” per le strade della provincia di Viterbo.

Anche quest’anno, Viterbo, chiamata la Città dei Papi, famosa per essere stata sede pontificia dal 1257 al 1281 e terra di motori, che ogni anno accoglie il passaggio della 1000 Miglia attraverso il suo splendido centro storico, ospiterà i partecipanti del Raid degli Etruschi, i quali, durante i giorni dell’evento visiteranno alcuni tra i borghi e luoghi più caratteristici della Provincia di Viterbo tra cui Latera che sorge su di un colle arroccato e un tempo situata al centro della federazione delle 12 città Etrusche, Marta, piccolo paese situato sulla sponda meridionale del Lago di Bolsena (di origine vulcanica e il più grande d’Europa), antico insediamento Etrusco, dove è prevista la degustazione del tipico pesce Lattarino e da dove salperà il battello per la suggestiva circumnavigazione delle due isole del lago: Martana e Bisentina, Acquapendente e la sua Cattedrale dedicata al Santo Sepolcro, il principale luogo di culto della città poiché conserva una pietra macchiata di sangue, che secondo la tradizione proviene dal Santo Sepolcro di Gerusalemme e il Sacro Bosco, situato a Bomarzo, il più antico parco di sculture del mondo moderno, noto anche come Parco dei Mostri per la presenza di sculture grottesche disseminate in un paesaggio surreale.

Saranno previste inoltre degustazioni delle specialità enogastronomiche del territorio e divertenti prove di regolarità, per chi non può fare a meno dei pressostati.

Presenti anche le telecamere di “Gentleman Driver TV”, programma televisivo motoristico prodotto da Adrenaline24h, in onda su Sky Sport canale 229 MS Motortv, Tivùsat canale 55 e sul Digitale Terrestre, che riprenderanno il Raid degli Etruschi durante tutti i giorni. 

Il Raid degli Etruschi rispetta tutte le normative in vigore per il contenimento del Covid – 19.




Anbi: non si può parlare di transizione ecologica e autorizzare le trivellazioni in alto adriatico

“Riproporre le trivellazioni in Alto Adriatico non è rispettoso del tributo già pagato da quelle popolazioni – afferma Francesco Vincenzi, Presidente dell’Associazione Nazionale dei Consorzi  per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI).  E’ ingiusto che territori di Veneto ed Emilia Romagna, fra l’altro importanti asset turistici, rischino di essere penalizzati dalle conseguenze di  scelte governative localmente non condivise.”

 “I territori delle province di Rovigo, Ferrara e del comune di Ravennaricorda Giancarlo Mantovani, Direttore dei Consorzi di bonifica polesani –   sono stati interessati dallo sfruttamento di giacimenti metaniferi dal 1938 al 1964; l’emungimento di acque metanifere innescò un’accelerazione, nell’abbassamento del suolo, decine di volte superiore ai livelli normali: agli inizi degli anni ‘60 raggiunse punte di 2 metri ed oltre, con una velocità stimabile fino a 25 centimetri all’anno; misure successive hanno dimostrato che l’abbassamento del territorio ha avuto punte massime di oltre 3 metri dal 1950 al 1980. Rilievi effettuati dall’Università di Padova hanno evidenziato un ulteriore abbassamento di 50 centimetri nel periodo 1983-2008 nelle zone interne del Delta del Po.”

L’ “affondamento” del Polesine e del Delta Padano ha causato un grave dissesto territoriale, nonchè ripercussioni sull’economia e la vita sociale dell’area; il sistema di bonifica, indispensabile per mantenere l’equilibrio idrogeologico locale, è attualmente costituito da oltre 500 impianti idrovori e l’aggravio sui bilanci degli enti consorziali per la sola energia elettrica è di circa 20 milioni di euro.

La conseguenza dell’alterazione dell’equilibrio idraulico fu  infatti lo sconvolgimento del sistema di bonifica. Tutti i corsi d’acqua si trovarono in uno stato di piena apparente, perché gli alvei e le sommità arginali si erano abbassate, aumentando la pressione idraulica sulle sponde ed esponendo il territorio a frequenti esondazioni. Gli impianti idrovori cominciarono a funzionare per un numero di ore di gran lunga superiore a quello precedente (addirittura il triplo od il quadruplo), con maggior consumo di energia e conseguente aumento delle spese di esercizio a carico dei Consorzi di bonifica.

Si rese inoltre indispensabile il riordino di tutta la rete scolante così come degli argini a mare.

“Per questo, alle popolazioni di questi territori servono segnali concreti nel segno della sostenibilità, non il riproporsi di paure per situazioni, che continuano a pagare – conclude Massimo Gargano, Direttore Generale di ANBI –  Che senso ha parlare di transizione ecologica ed autorizzare la ripresa delle trivellazioni nell’Alto Adriatico?”




Finocchio, minorenne rapinato nei pressi della fermata metro: identificato e arrestato un 22enne

FINOCCHIO (RM) – I Carabinieri della Stazione di San Vittorino Romano hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino 22 enne, italiano, resosi responsabile di una rapina in danno di un minore romeno, consumata lo scorso settembre nei pressi della fermata “Finocchio” della metro C di Roma.

Dopo diversi mesi di indagini senza sosta, dirette dal Pubblico Ministero del pool della Procura di Roma coordinato dal Procuratore Aggiunto, Dr.ssa Lucia Lotti, i Carabinieri della Stazione di San Vittorino Romano sono riusciti a dare un volto all’autore dell’odiosa rapina. Tutto ha preso le mosse dalla denuncia presentata dalla vittima, un ragazzino romeno neanche maggiorenne che, all’uscita della fermata “Finocchio” della metro C, si è visto avvicinare da un gruppo di tre ragazzi italiani con fare minaccioso. Per avvicinarlo, i tre gli hanno chiesto di avere il telefonino in prestito per fare una semplice chiamata ma al rifiuto ricevuto sono passati ai fatti. La vittima è stata spinta contro la vetrina di un bar e dopo essere stato picchiato, gli è stata sottratta la collanina d’oro che portava al collo, un regalo di infanzia della nonna. Proprio la nonna, una volta sentita la storia raccontata dal nipote, ha convinto il ragazzo a sporgere denuncia e insieme hanno rappresentato i fatti ai Carabinieri di San Vittorino. Da quel momento, grazie agli impianti di videosorveglianza e alla comparazione con i vari profili social dei potenziali autori della rapina, i militari sono riusciti ad individuare il responsabile del reato, rappresentando il tutto alla Procura di Roma che ha richiesto e ottenuto dal Gip del Tribunale un’ordinanza di custodia cautelare in carcere che è stata notificata al 22enne italiano.




Roma, rapinò un tassista: arrestato “Nasone del Quarticciolo”

ROMA – I Carabinieri della Compagnia di Pomezia, in esecuzione di ordinanza applicativa di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma, hanno arrestato un uomo di 44 anni, originario della Capitale, con l’accusa di rapina aggravata e ricettazione. Il provvedimento scaturisce dagli esiti delle indagini dirette dal Pubblico Ministero del pool della Procura di Roma coordinato dal Procuratore Aggiunto, Dr.ssa Lucia Lotti,  e condotte dalla Stazione Carabinieri di Roma Tor de’ Cenci a seguito di una rapina a mano armata commessa il 28 novembre 2020 ai danni di un tassista romano.

In particolare, nella tarda mattinata di quel giorno, un uomo a viso scoperto, dopo essersi avvicinato ad un tassista in attesa nel proprio stallo in via Douhet, chiese di essere accompagnato prima in località Spinaceto e, successivamente, in località Pratica di Mare.

Usciti dal centro abitato, in località Castel Romano, il finto cliente riuscì a far fermare il veicolo, ottenendo dal tassista, sotto la minaccia di una pistola, la consegna di un orologio, di 100 euro e di un telefono cellulare; infine, dopo aver fatto scendere il conducente terrorizzato, il rapinatore si impossessò anche del taxi con cui si diede alla fuga.

I Carabinieri della Stazione di Roma Tor de’ Cenci, dopo aver soccorso la vittima, avviarono immediatamente le ricerche del malvivente, rinvenendo il mezzo rubato abbandonato nel comune di Pomezia.

Durante le prime fasi dell’indagine, la vittima riferì ai militari due dettagli molto significativi: il rapinatore, che agì a viso scoperto, fu descritto come un uomo dal naso molto grosso e che, per incutere maggior timore, si presentò alla vittima come il noto “Nasone del Quarticciolo”.

Le indagini sono state, quindi, orientate sulla ricerca di malviventi corrispondenti a questo soprannome nell’ambito del quartiere Quarticciolo, nella zona est di Roma e, in effetti, tra vari soggetti d’interesse operativo, i militari dell’Arma ne hanno individuato uno conosciuto proprio come “Nasone”, la cui fisionomia rispondeva alla descrizione fornita dal tassista.

Grazie al riconoscimento fotografico, le indagini dei Carabinieri si sono indirizzate con certezza sulla persona del noto malvivente. L’Autorità Giudiziaria, condividendo le risultanze dei militari, ha emesso l’odierno provvedimento cautelare, in base al quale il malvivente 44enne questa mattina è stato arrestato e tradotto in carcere.




Sporting Ariccia (calcio), i 2006 concludono l’attività federale domani pomeriggio a San Giacomo

Ariccia (Rm) – Sono stati l’unico gruppo del settore giovanile agonistico dello Sporting Ariccia in questa stagione martoriata dal Covid. I 2006 provinciale (attuali Under 15 che “diventeranno” Under 16 dal primo luglio) hanno comunque mostrato costanza negli allenamenti e tanta voglia di controbattere alle difficoltà come racconta mister Orlando Moroni che li ha seguiti per gran parte dell’annata. “Questo è un gruppo consolidato, visto che già l’anno scorso aveva la stessa ossatura ed è stato rinforzato da qualche nuovo elemento. I ragazzi vanno elogiati perché si sono sempre allenati, sia nei periodi in cui era possibile solo la “forma individuale”, sia da un mese e mezzo a questa parte quando si è tornati alla “normalità”. Dopo oltre un anno senza gare ufficiali, abbiamo anche ripreso con l’attività federale partecipando alla Coppa Provincia e domani pomeriggio giocheremo l’ultima partita a San Giacomo: l’obiettivo era quello di far divertire i nostri ragazzi e di capire dove migliorare in vista dell’anno prossimo, ma gli allenamenti andranno avanti fino all’inizio di luglio considerando anche i raduni che verranno organizzati dalla società per tutte le categorie dell’agonistica proprio nei primi giorni del prossimo mese”. Moroni approfondisce il suo commento sul giudizio complessivo del gruppo 2006: “Probabilmente manca ancora qualcosa sia dal punto di vista qualitativo che numerico per completare la rosa e stiamo lavorando in tal senso, anche tramite la collaborazione di società del territorio. Il nostro obiettivo, comunque, è rafforzare il gruppo per averlo pronto in due o tre anni per la Juniores e magari con qualche elemento che possa fare il salto in prima squadra direttamente”. Sicuramente non sarà Moroni a seguire questi ragazzi sul campo nella prossima stagione: “In quest’annata c’è stato bisogno e ho dato la mia disponibilità alla società, ma tornerò alle funzioni dirigenziali nella prossima stagione. Il gruppo sarà affidato a un tecnico di grandissimo spessore che ha lavorato in passato con società romane e che ha esperienza in campionati di categoria superiore, vale a dire regionale o Elite. Appena sarà possibile lo comunicheremo ufficialmente”.




Milano, omicidio Tunde Blessing: arrestato l’ex compagno

Non si rassegnava alla fine della relazione sentimentale con la vittima

Svolta nelle indagini per l’omicidio della 25enne nigeriana Tunde Blessing trovata morta in un bosco a Rho lo scorso 12 maggio. Grazie alle attività tecniche di intercettazione e di analisi dei sistemi di videosorveglianza della zona, avviate sin dall’immediatezza dei fatti dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Milano, che hanno consentito di ricostruire l’evento delittuoso e di stabilire come la morte sia avvenuta nel primo pomeriggio del 3 maggio, nel luogo in cui la vittima è stata successivamente rinvenuta.

Nelle prime ore del mattino di oggi i Carabinieri del Comando Provinciale di Milano hanno dato esecuzione ad un’Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Milano, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 34enne di origine ghanese, regolare sul territorio nazionale, ritenuto responsabile di omicidio volontario e furto nei confronti della ragazza.

L’uomo, che non si rassegnava alla fine della relazione sentimentale con la vittima durata tre mesi ed interrotta il mese precedente, aveva raggiunto la donna sul luogo del delitto, per poi abbandonarla esanime ai margini di una radura dopo aver asportato il denaro contante che la stessa aveva con sé e due cellulari, che aveva poi portato egli stesso a Novara, dove la giovane abitava.




Frascati, elezioni: tante le liste a sostegno di Francesca Sbardella

FRASCATI (RM) – Francesca Sbardella candidata a Sindaco di Frascati sostenuta da una larga coalizione di centrosinistra ospite ad Officina Stampa dove ha rilasciato un’intervista a Chiara Rai.

Francesca Sbardella ospite di Chiara Rai a Officina Stampa del 10/06/2021

Frascati, città per antonomasia definita “la Perla dei Castelli romani” è situata sui Colli Albani, a 326 metri sul livello del mare e in posizione dominante rispetto Roma, con un territorio immerso nel polmone verde rappresentato dal parco regionale. Sorella più prossima alla Città Eterna, con la quale confina, è caratterizzata dalla splendida e cinquecentesca villa Aldobrandini che insieme agli affascinanti siti archeologici e alle splendide dimore rinascimentali, esterna la bellezza di una città che non trova facile confronto per importanza storica, ricchezza paesaggistica, architettonica ed eccellenza enogastronomica, tra cui svetta il famoso vino conosciuto e apprezzato in tutto il mondo.

Ma Frascati ospita anche una delle comunità scientifiche che per numero di ricercatori e vastità tipologica delle ricerche portate avanti rappresenta un unicum nel panorama nazionale e tra i più significativi a livello internazionale. Un fattore di grande rilevanza socio-culturale e una grande risorsa per l’economia locale. Ed è’ proprio qui che si sta portando avanti una delle più grandi sfide nel campo della scienza: imbrigliare l’energia delle stelle per ottenere una fonte di energia inesauribile sicura e pulita. Un grande progetto denominato DTT il divertor tokamak che dopo il 2050 dovrà mettere in rete energia elettrica da fusione nucleare. Una grande sfida per tutto il Paese Italia per creare occupazione nel settore industriale con ricadute scientifiche tecnologiche ed economiche. Un’occasione unica per l’ambiente, una grande chance per la formazione e l’impiego dei giovani e una grande occasione per Frascati e la sua intera comunità che si trovano al centro di un futuro che sta già bussando alle porte della Città.  




Ddl Zan e legge Mancino, cosa cambia? GayLib e Movimento Nazionale a confronto

Ddl Zan al centro dell’approfondimento giornalistico ad Officina Stampa di ieri dove la conduttrice giornalista Chiara Rai insieme al giornalista Daniele Priori Segretario Nazionale di GayLib e al portavoce del Movimento Nazionale Giustino D’Uva hanno approfondito quelli che sono i vari aspetti di questa proposta di legge anche confrontandoli con la così detta legge Mancino che al momento è l’unica realtà italiana che punisce i reati d’odio e discriminazione.

Officina Stampa del 10/06/2021

Omotransfobia ma non solo. Il disegno di legge presentato dal deputato del PD Alessandro Zan mira a proteggere omosessuali ma anche donne e disabili dai cosiddetti reati d’odio cioè gli atti violenti discriminatori nei loro confronti o anche solo l’istigazione a commetterli.

I suoi 10 articoli vogliono estendere le norme che già puniscono le discriminazioni o le violenze a sfondo razziale, etnico o religioso anche a quelle basate su sesso, genere, orientamento sessuale, identità di genere o disabilità colpendo anche chi organizzi o partecipi ad associazioni che per gli stessi motivi istighino alla discriminazione alla violenza

Il DDL Zan consentirebbe anche l’apertura di centri anti discriminazione case rifugio per le vittime di odio omofobo e l’istituzione della giornata nazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia con l’obiettivo di promuovere la cultura del rispetto e dell’inclusione nonché di contrastare i pregiudizi, le discriminazioni e le violenze motivati dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere.

Una legge attesa da 25 anni visto che la prima proposta presentata da Nichi Vendola risale al 1996, ma nonostante la lunga attesa sono ancora tante le riserve che accompagnano il cammino del ddl Zan cui vengono rimproverate prima di tutto alcune ambiguità interpretative a cominciare dalle identità di genere definita come l’identificazione percepita manifestata di sé in relazione al genere anche se non corrispondente al sesso indipendentemente dall’aver concluso un percorso di transizione.

La legge dell’82 che tutela la persona transessuale non dice che basta l’autopercezione per essere riconosciuto di un genere diverso dal sesso di nascita. Il DDL Zan cancellerebbe invece il dualismo uomo donna a vantaggio di un’autopercezione individuale per la quale non viene richiesta alcuna forma di stabilità.

Il disegno di legge contro l’odio e la discriminazione per alcuni sarebbe invece intollerante verso chi sostiene che la differenza uomo donna esiste e rischierebbe di violare il suo diritto alla libera manifestazione del pensiero per questo nel passaggio alla camera è stata inserita la clausola salva idee per la quale sono fatte salve la libera espressione di convincimenti od opinioni nonché le condotte legittime riconducibili al pluralismo delle idee o alla libertà delle scelte. 

Le modifiche agli articoli del Codice Penale

Il disegno di legge Zan nella prima parte del testo modifica gli articoli del Codice Penale introdotti dalla legge reale del 1975 e successivamente modificati dalla legge 205 del 25 giugno 1993 nota come legge Mancino che ad oggi rappresenta il principale strumento legislativo che l’ordinamento italiano offre per la repressione dei crimini d’odio e dell’incitamento all’odio.

Si tratta degli articoli 604 bis e 604 ter che prevedono il carcere per chi propaganda o istiga la discriminazione alla violenza per motivi razziali etnici nazionali o religiosi. Con il disegno di legge proposto dal deputato del PD Alessandro Zan a questi si aggiungerebbero il sesso, il genere, l’orientamento sessuale, l’identità di genere e la disabilità.

In concreto chi discrimina o usa violenza contro una persona per una di queste ragioni incorrerebbe in un reato d’odio e non più soltanto in una aggravante per futili motivi.

La seconda parte del testo introduce il 17 maggio di ogni anno la giornata nazionale contro omofobia e lesbofobia, bifobia e transfobia, estende la condizione di particolare vulnerabilità definita dall’articolo 90 quater del codice di procedura civile alle persone discriminate per il loro sesso genere orientamento sessuale e identità di genere e colma una mancanza Quella sui dati relativi alle discriminazioni e le violenze lo fa prevedendo che l’Istat realizzi un monitoraggio statistico con cadenza triennale

L’articolo 4 del provvedimento, infine, vuole tutelare la libertà di espressione stabilendo la non punibilità delle opinioni che non determinano un concreto pericolo di atti discriminatori o violenti. 




Al via la nuova Estate Romana 2021

Tra conferme e novità Roma protagonista della stagione dello spettacolo all’aperto

Ricca per numero di proposte. Articolata per tipologia di eventi. E ancora più ampia. Torna l’Estate Romana e si arricchisce di nuovi spazi culturali nonché di ulteriori opportunità. A dare, letteralmente, la misura dell’offerta sono i numeri: oltre al ricco programma delle istituzioni culturali cittadine, sono 65 i progetti per il 2021 del bando dell’Estate Romana, con attività che coinvolgono tutti i Municipi, per uno stanziamento di € 1.750.000. A cui si aggiungono i nuovi avvisi pubblici.

“Questo ricchissimo programma della nuova Estate Romana è un segnale di ripresa e ripartenza importante per la città. La cultura è diffusa con appuntamenti in tutti i municipi. Penso alla bellissima stagione che abbiamo presentato questa settimana del Gigi Proietti Globe Theatre Silvano Toti, alla stagione estiva del Teatro dell’Opera al Circo Massimo come alle nuove sale di lettura all’aperto delle Biblioteche. Roma riparte da qui: dalla musica, dal cinema, dagli spettacoli dal vivo. Centinaia di incontri su tutto il territorio grazie agli appuntamenti del bando dell’Estate Romana e ai nuovi progetti messi in campo insieme alle eccellenze delle nostre istituzioni culturali”, ha dichiarato la Sindaca di Roma Virginia Raggi, nella presentazione svoltasi alla Casa del Cinema.”Ancora di più Estate Romana. Quattro mesi di grande impegno per tornare a mettere in condizioni operatori pubblici e privati di offrire uno straordinario programma che animerà tutta la città nel segno di questa grande ripartenza. Ci siamo messi al fianco e in ascolto per individuare misure che permettessero di rimettere in moto la produzione culturale” così l’Assessora alla Crescita culturale Lorenza Fruci.

I BANDI

Roma Capitale ha appena lanciato il bando per la concessione gratuita di spazi all’aperto per attività culturali da svolgere, appunto, nell’ambito dell’Estate Romana 2021. L’obiettivo è duplice: sostenere gli operatori culturali nella riapertura e ampliare l’offerta culturale per cittadini e turisti che stanno tornando a visitare la nostra città. Gli operatori potranno partecipare al bando fino al 28 giugno e le attività si potranno realizzare tra il 30 luglio e il 3 ottobre. Il nuovo avviso pubblico va così a integrare la programmazione triennale avviata dall’Amministrazione per consolidare i palinsesti culturali ed elevare costantemente l’offerta culturale.

Non solo. Il Dipartimento Attività Culturali, su impulso dell’Assessorato alla Crescita culturale, e d’intesa con gli Enti del consolidato culturale capitolino, promuove un bando rivolto alle realtà culturali cittadine, diretta a mettere a disposizione gli Spazi di pertinenza degli Enti capitolini come Azienda Speciale PalaexpoCasa del CinemaCasa del JazzIstituzione Sistema Biblioteche Centri di CulturaSovrintendenza CapitolinaTeatro dell’Opera di RomaAssociazione Teatro di Roma – Teatro di Tor Bella Monaca, per offrire, per periodi temporanei e gratuitamente, luoghi dove poter svolgere sezioni di prove, laboratori, incontri seminariali, con esclusione di pubblico spettacolo. Le proposte selezionate saranno realizzate tra luglio e ottobre 2021.I nuovi bandi contribuiranno ad animare la stagione culturale estiva e a favorire la ripartenza. D’altronde, sostegno, condivisione e riapertura sono le parole chiave dell’intero programma dell’Estate Romana. I risultati già si vedono in termini di interesse: sono state 160 le richieste di sopralluogo e finora sono state presentate 40 proposte.

LA CAMPAGNA

Tra le novità dell’Estate Romana 2021, anche un nuovo modo di intendere la campagna per la manifestazione, che è mirata a diffondere la cultura in città. Come immagine guida è stata scelta l’opera di Umberto Prencipe, Nuvole di giugno, datata 1925, nella collezione della Galleria d’Arte Moderna. Il cielo rappresentato dall’artista, qui, si fa messaggio di speranza e invito a guardare avanti con fiducia, cogliendo nella riapertura un’occasione per stare nuovamente insieme e nell’arte un sollecito per guardare in modo diverso alla città. La campagna, però, è studiata per andare ben oltre. L’opera di Prencipe è la prima di una serie di lavori d’artista, dalle collezioni museali, che saranno utilizzati nelle campagne delle prossime manifestazioni per diffondere l’arte in città, anche attraverso gli spazi di affissione, e per far conoscere i molti tesori nelle collezioni permanenti del Sistema Musei di Roma Capitale.

I VINCITORI DEL BANDO

Numerosi e importanti gli appuntamenti selezionati nell’ambito del bando triennale dell’Estate Romana. In partenza a cura di Jazz Village Roma la manifestazione Village Celimontana, Jazz Club all’aperto dove musicisti internazionali si esibiscono ogni giorno dal vivo. Tra i generi principali Jazz, Soul, Dixieland, Swing, Acustica e Rock’n Roll, ma anche appuntamenti teatrali, laboratori per bambini, lezioni di ballo, incontri e mostre.

Villa Ada Roma incontra il mondo di D’Ada, la storica kermesse musicale (e non solo), porterà ad esibirsi sulla penisola del laghetto della Villa, da metà giugno a metà agosto, grandi nomi internazionali insieme al meglio del cantautorato e dell’indie italiano. Titolo di questa 27esima edizione: La musica che cura.

Al via anche I Giardini della Filarmonica a cura dell’Accademia Filarmonica Romana che, nell’anno del suo bicentenario, proporrà, da metà giugno a inizio luglio, nei suoi spazi esterni, il programma Musica da amare, per conoscere la musica e le tradizioni culturali di altri Paesi. Particolare attenzione sarà dedicata ai giovani musicisti e al repertorio di musica contemporanea.

Spazio ai giovani anche con Dominio Pubblico. La Città Agli Under 25, a cura dell’Associazione Culturale Dominio Pubblico, che da fine giugno a inizio luglio tornerà nello Spazio Rossellini e al Teatro India per una ottava edizione dedicata alla creatività giovanile dal titolo Sottovuoto.

Si aprirà nel mese di giugno anche Fuori Programma Festival a cura di E.D.A. Associazione, il festival internazionale di danza contemporanea in programma fino a metà luglio al Teatro Biblioteca Quarticciolo, al Parchetto Modesto di Veglia, al Parco Alessandrino e all’Arena Teatro India.

Regina Aquarum, l’evento multidisciplinare di Tevereterno Onlus dedicato al tema della rigenerazione, da metà giugno a metà ottobre, proporrà attività lungo il fiume negli spazi del Parco della Magliana, di Piazza Tevere, del Parco delle Valli e della banchina tra Ponte Sisto e Ponte Mazzini.

Nel programma anche Bande de Femmes, il festival di fumetto e illustrazione delle donne realizzato da metà giugno a inizio luglio nel quartiere Pigneto da Tuba, e  Med in Torpigna di Arco, da metà a fine giugno, al Parco Sangalli di via dell’Acquedotto Alessandrino che tratterà i temi dei quartieri, del Mediterraneo e dell‘Atlantico, con passeggiate sonore, concerti, ritratti poetici per grandi e bambini, documentari e laboratori di collage.

CINEMA, ANCHE SOTTO LE STELLE

Grande l’attenzione dedicata al cinema all’aperto, con numerose arene cinematografiche in più zone della città. Tra le manifestazioni prossime alla partenza, Cine Village Parco Talenti, a cura di ANEC e Agis Lazio che, fino a inizio settembre, proporrà proiezioni di grandi classici e novità cinematografiche degli ultimi anni ma anche incontri con i grandi personaggi del mondo del cinema, per approfondire temi, uscite, progetti, storie da backstage.

Arena Garbatella di Olivud, fino a metà settembre, porterà in piazza Benedetto Brin i migliori film della stagione, ma anche serate dedicate a spettacoli teatrali e proiezioni con musica dal vivo.

Da metà giugno, a conquistare gli sguardi sarà Villa Borghese per la partenza di Caleidoscopio, la programmazione estiva gratuita della Casa del Cinema realizzata nel Teatro all’aperto Ettore Scola. In cartellone, grande cinema internazionale, storie e personaggi come Nino Manfredi, di cui si festeggia il centenario, musica tra opera e balletto, racconto del reale con i documentari dell’Istituto Luce e cine-biopic. Otto rassegne, otto festival e molti ospiti, per un totale di 91 serate consecutive che, fino a metà settembre, comporranno un percorso ricco di sorprese e omaggi realizzato grazie alla collaborazione di partner storici come Cineteca NazionaleCinecittà Luce o Classica HD e di nuovi compagni di strada come Ermitage.

Film indipendenti e documentari sono i cardini della programmazione estiva al Nuovo Cinema Aquila. Si comincia a fine giugno con la commedia Hasta la Vista del belga Geoffrey Enthoven e X&Y-Nella mente di Anna della svedese Anna Odell. Seguiranno Madre del Premio Oscar Bong Joon-ho, nonché le proiezioni-evento dei documentari Fortezza di Emiliano Aiello Libri di sabbia di Maurizio Fantoni Minnella. Alla fine del mese sarà il turno del rarefatto Cronofobia di Francesco Rizzi e – sul fronte festivaliero – di Short Lab Cinema, manifestazione dedicata al cortometraggio diretta da Massimiliano Bruno.

In parte all’aperto, per tutto il mese d’agosto, si svolgerà il secondo appuntamento del progetto triennale Binario 5 – Fellini, Germi e Pasolini tra clown, ferrovieri e ragazzi di vita, incentrato quest’anno su Pietro Germi, che ne Il ferroviere ha portato in scena la natura operaia del quartiere Pigneto.

Numerose le arene cinematografiche gratuite, concepite per promuovere l’attività di educazione al cinema, la formazione del pubblico e la conoscenza dei classici: C’era una volta a…Vigna Murata (metà giugno – inizio luglio), Cinema alle mura e non solo (fine giugno – inizio settembre), Albania, si gira! Festival del cinema albanese, seconda edizione intitolata Transizioni (inizio luglio), Cinema Balduina (luglio), Cinecorviale Estate (inizio luglio – inizio agosto), Elsa sotto le stelle (metà luglio – fine agosto), Cinelido – Festival del Cinema Italiano (metà luglio),  Altra Visione – a India, L’Estate di Cinema (metà luglio – metà agosto), Il cinema oltre (agosto), Arena Diamante (settembre).

ARRIVANO LE SALE DI LETTURA E STUDIO ALL’APERTO

I giardini delle Biblioteche di Roma Capitale sono pronti ad accogliere tutti i lettori nelle sale studio all’aperto completamente rinnovate. E la sera negli stessi spazi un ricco cartellone di eventi culturali: presentazioni di libri, reading, musica, laboratori e circoli di lettura. L’Estate in Biblioteca prenderà il via il 21 giugno con la Festa della Musica, tra live, laboratori e presentazioni di libri a tema. Nell’offerta delle Biblioteche, anche tanti appuntamenti per i più piccoli, tra laboratori e letture all’aperto.

FESTA DELLA MUSICA

Tra le attese conferme, anche la call per partecipare alla Festa della Musica di Roma 2021, che si terrà il 21 giugno, per l’intera giornata, in più zone della città. Tutti coloro che vorranno condividere la propria musica potranno iscriversi gratuitamente sul sito www.culture.roma.it/festadellamusicaroma, entro le ore 24 del 17 giugno. Largo dunque alla musica da suonare insieme, all’insegna dell’amore per le note e della gioia della condivisione.

I GRANDI APPUNTAMENTI, TRA TEATRO, MUSICA, ARTE

Il programma dell’Estate Romana è pensato per soddisfare le esigenze di un pubblico ampio e variegato per età e interessi.

Si comincia dal teatro.

Fino a domenica, il Teatro di Roma in co-realizzazione con l’Azienda Speciale Palaexpo presenterà la seconda edizione di Buffalo a cura di Michele Di Stefano, finestra sulla danza e sulla performance contemporanea, che sconfina oltre la “scena” con formati innovativi ed esperienze coreografiche sul tema Il corpo all’aperto. Una vera co-produzione che, dopo la prima edizione tenutasi nel 2019 a Palazzo delle Esposizioni, vede le due istituzioni nuovamente insieme all’insegna di una visione che vuole mettere in discussione la specificità dei concetti di “teatro” e di “museo” per farli interagire e aprire a nuove modalità e nuovi territori. Si parte con un’anteprima a ingresso libero negli spazi di Villa Maraini all’Istituto Svizzero (10 e 11 giugno) fino ad approdare al MACRO (11 giugno ore 11-21; 12 e 13 giugno ore 11-21) con tre giornate di performance.

Al Teatro Argentina, fino al 13 giugno, lo spettacolo di Angela Dematté e Carmelo Rifici Macbeth, le cose nascoste, prima di svuotarsi delle sue sedute in platea per lasciare spazio, dal 22 giugno al 4 luglio, all’installazione performativa Sun & Sea, con tutti gli spettatori nei palchi che potranno osservare la sinfonia di un coro di 13 bagnanti, sdraiati su una spiaggia di sabbia vista dall’alto, realizzata dalle artiste lituane Rugilė BarzdžiukaitėVaiva GrainytėLina Lapelytė e curata da Lucia Pietroiusti. Dal 26 al 30 luglio, si proseguirà con lo sbeffeggiamento della patologia del potere dalla dissacrante comicità dell’Ubu Roi di Fabio Cherstich.

L’esterno del Teatro India torna protagonista con India en plein air. Saranno inaugurati due nuovi palchi all’aperto – l’Arena e il Canneto – che ospiteranno fino a settembre spettacoli, performance, film e festival, oltre a concerti e live set proposti dal punto ristoro di Bar India. L’Arena aprirà con l’allestimento inedito di Antigone di Massimiliano Civica, in una versione per la prima volta all’aperto e al crepuscolo (da oggi al 20 giugno), nel Canneto, Tiresias, con la regia di Giorgina Pi (29 e 30 giugno). Poi, a luglio Enzo Moscato in un doppio appuntamento con il suo intenso Compleanno (dal 7 al 9 luglio), il concerto-spettacolo di musica popolare napoletana Modo minore (10 luglio); per chiudere nel Canneto e nella sala Oceano Indiano con Pezzi anatomici del Leone d’Argento Michele Di Stefano (dal 16 al 18 luglio).

Al Teatro Torlonia, il progetto per le nuove generazioni di Fabrizio Pallara si affiancherà al ciclo di teatro comico del collettivo dell’underground romano Sgombro per una serie di spettacoli.

Disponibile fino al 20 giugno al Teatro Valle, la mostra immersiva Ronconi e Roma.

Al Teatro Villa Pamphilj, da giugno a settembre, un calendario per tutte le età. Tra i tanti eventi, La rivalsa delle streghe di Viviana Simone, la rassegna Fisici da spiaggia, a cura di Effetto JouleMatteo Salvatore di Vittorio ContinelliOtello tragicommedia dell’arte di e con C. Boso, la prima edizione di StraVagante Festival dei paesaggiRicercare in 5 tempi, giornate musicali a cura della SPM Donna Olimpia e la residenza teatrale La vita è belva di Daniele Parisi e Ivan Talarico. E ancora, attività e spettacoli per bambini, ragazzi, famiglie, a cura di Teatro Verde

Al Teatro Biblioteca Quarticciolo torna all’aperto Sempre più Fuori, la programmazione pensata per coabitare gioiosamente lo spazio pubblico in sicurezza e, in contatto con i luoghi del Municipio V – Roma Capitale. Uno spettacolo in cuffia Radio Ghetto_voci libere, il concerto Migrazioni Sonore della musicista H.e.r. Poi, due spettacoli con musica dal vivo: per i piccoli, Storia di un uomo e della sua ombra/Principio Attivo Teatro e Piccoli funerali/Maurizio Rippa.

Prosegue la stagione del Teatro del Lido di Ostia . Ancora, Feelmare, rassegna cinematografica itinerante, organizzata dall’Associazione Eikon, la seconda edizione di TDL X il territorioRapsodie Digitali, summer camp di digital storytelling realizzato da Affabulazione in collaborazione con il Parco Archeologico di Ostia Antica e l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di FrascatiDhart Academy e Break Free Italia presenteranno Ostia Summer Jam 2021, giornata dedicata all’hip hop. In programma anche l’Arya Saxophone Quartet & Guest in concerto e le residenze realizzate in collaborazione con 369gradiJosefine di Bartolini/Baronio e Woyzeck! della Compagnia dell’Accademia.

Il Teatro Tor Bella Monaca aprirà a giugno l’Arena estiva ed il 30 giugno si aprirà la nuova stagione del Gigi Proietti Globe Theatre Silvano Toti, il teatro elisabettiano di Villa Borghese appena intitolato al suo indimenticato direttore. Fino a ottobre, in scena, come da tradizione, grandi pièce shakespeariane come Romeo e Giulietta, nella regia originale di Proietti (30 giugno – 25 luglio), o il Falstaff e le allegre comari di Windsor per la regia di Marco Carniti (17 settembre – 3 ottobre); nonché altri imponenti testi della storia teatrale come il Faust, scritto e diretto da Stefano Reali (7 e 8 settembre). Largo spazio alle rappresentazioni per i più piccoli con la sezione Al Globe con mamma e papà e gli spettacoli di Gigi Palla Riccardino terzo, C’è del marcio in Danimarca e Nonna Lia(r) e le sue tre nipoti.

Importanti anche gli appuntamenti dedicati a incontri con autori e artisti.

Ricca la proposta di Estate al MAXXI, che, al via oggi, a giugno e luglio vedrà protagonisti, grazie al contributo di Roma Capitale, Marina Abramović (evento speciale il 16 luglio), Francesco VezzoliLevanteVasco BrondiLuca BarbarossaJhumpa LahiriSandro VeronesiValerio MagrelliSlavoj Žižek e molti altri.

Nel piazzale antistante al museo anche l’ottava edizione di Cinema al MAXXI, a cura di  Fondazione Cinema per Roma e MAXXI. Il programma curato da Mario Sesti proporrà fino al 21 luglio i format Extra Doc Festival e Video Essay Film Festival. Non mancheranno serate per i più giovani realizzate da Alice nella città. Info: www.romacinemafest.org e www.maxxi.art.

L’Auditorium Parco della Musica, da domani al 13 giugno, tornerà ad ospitare la rassegna letteraria Libri Come, Festa del libro e della lettura.Forte l’attenzione per la musica.

All’Auditorium Parco della Musica: la rassegna Si può fare, vedrà alla Cavea grandi nomi della musica italiana e internazionale come Emma, Niccolò Fabi, Edoardo Bennato, Fiorella Mannoia, Gino Paoli, Nicola Piovani, Pierò Pelù, Max Gazzè, Fabrizio Moro, Robben Ford e Bill Evans, Noa, ma anche alcuni tra gli artisti più amati dai giovani, da Myss Keta, Motta, ColapesceDimartino, a Willie Peyote, Ghemon, Lo Stato Sociale.

Alla Cavea e nella Sala Santa Cecilia, dal 6 luglio, i Concerti d’Estate dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con sei concerti speciali con l’Orchestra e il Coro dell’Accademia oltre a performance e omaggi a Stravinskij, Gershwin e al genio di Sebastião SalgadoAntonio PappanoCorrado AugiasBeatrice RanaWayne Marshall e Richard Galliano, che eseguirà la prima esecuzione assoluta della sua Les chemins noirs, sono solo alcuni degli interpreti di un programma che intreccia musica, danza, racconto, suoni e visioni.

Musica per quattro mesi alla Casa del Jazz. Sul palco all’aperto, grazie all’impegno della Fondazione Musica per Roma, si alterneranno nomi di spicco del panorama italiano come Enrico Rava, Enrico Pieranunzi, Gegè Munari, Stefano di Battista, Ada Montellanico, Gianluca Petrella, Rita Marcotulli, Danilo Rea, Roberto Gatto, Fabrizio Bosso, Tullio de Piscopo, Alex Britti, Gegè Telesforo, nonché grandi artisti stranieri come Michel Portal, Michael League, Bill Laurance, Fred Hersch, Antonio Sanchez, Marcus Schinkel, Sarah Jane Morris, Dave Douglas, Bill Frisell, Dominik Wania, Rymden, John Patitucci/Brian Blade/Chris Potter, Avishai Cohen, David Murray, Forq.

Il Teatro dell’Opera di Roma, dal 15 giugno al 6 agosto, porterà la propria programmazione estiva al Circo Massimo, dal nuovo allestimento de Il trovatore di Verdi con la direzione di Daniele Gatti e la regia di Lorenzo Mariani al debutto del maestro Myung-Whun Chung alla direzione dell’Orchestra del Lirico capitolino con la Messa da Requiem di Verdi; e due allestimenti pensati appositamente per il nuovo palcoscenico del Circo Massimo: Madama Butterfly e La bohème di Puccini. Non mancherà la grande danza con Il lago dei cigni e il gala di Roberto Bolle, mentre Vinicio Capossela si esibirà con l’Orchestra Maderna.

E si guarda avanti.

A settembre, dal 3 al 13 – con anteprima il 2 – si terrà la sedicesima edizione di Short Theatre, che interesserà diversi luoghi: le consuete sedi del festival WEGIL e La Pelanda – Mattatoio di Roma, oltre che il Teatro Argentina e il Teatro India, più alcuni spazi urbani disseminati nella città, in collaborazione con realtà attive nel tessuto cittadino. Short Theatre 2021 inaugura la direzione artistica di Piersandra Di Matteo, curatrice, dramaturg e studiosa di teatro e arti performative, al lavoro per la prima volta sulla costruzione del festival con il resto dello staff.

A settembre tornerà ad animare la capitale anche il Romaeuropa Festival diretto da Fabrizio Grifasi, con un programma internazionale di oltre due mesi, dal 14 settembre al 21 novembre. Ad anticiparlo sarà un’anteprima estiva al Teatro India realizzata dalla compagnia Muta Imago (Claudia Sorace e Riccardo Fazi) che, fino al 20 giugno, in collaborazione con il Teatro di Roma, sarà in scena con Sonora Desert, un formato inedito tra istallazione, concerto e performance sonora. Dal 14 al 16 settembre si entrerà nel vivo della trentaseiesima edizione del festival con l’inaugurazione alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica in compagnia dello spettacolo Möbius, degli acrobati XY e del coreografo Rachid Ouramdane. E poi nei giorni a seguire: Israel Galván al fianco del musicista Niño de Elche (18 e 19 settembre), l’acclamato compositore britannico Max Richter (20 settembre), lo spettacolo Pieces of a Woman firmato dalla sceneggiatrice Kata Wéber e dal regista Kornél Mundruczó (dal 17 al 19 settembre).

Non mancano arte e archeologia.

Palazzo delle Esposizioni prosegue fino al 18 luglio la Quadriennale d’arte 2020 FUORI, a cura di Sarah Cosulich e Stefano Collicelli Cagol. L’esposizione presenta più di 300 opere di 43 artisti, esposte attraverso sale monografiche e nuovi lavori che tracciano un percorso alternativo nella lettura dell’arte italiana dagli anni Sessanta a oggi. L’ingresso è gratuito. Dal 22 giugno aprirà al pubblico Toccare la bellezza. Maria Montessori Bruno Munari, una mostra per tutti, adulti e bambini. L’esposizione, a ingresso gratuito, sarà un’occasione per conoscere meglio il lavoro di due tra i più illustri protagonisti della cultura italiana contemporanea.

Al MACRO, tra giugno e luglio, tutte le sezioni espositive di Museo per l’Immaginazione Preventiva, ospiteranno nuove mostre e progetti, presentando una varietà di temi, linguaggi e protagonisti: dalla ricerca sonora di Franca Sacchi (dal 10 giugno) alla grande personale dell’artista americano Tony Cokes (dal 15 luglio). Tra le altre Artists’ Library 1989-2021 con la partecipazione di Noah Barker, Éric Baudelaire, Pauline Curnier Jardin, Claudia de la Torre, Maria Eichhorn, Simone Fattal, Aaron Flint Jamison, David Horvitz, Tobias Kaspar, Giulio Paolini, Walid Raad, Georgia Sagri, Luca Trevisani (15 giugno – 5 settembre); Friedl Kubelka vom Gröller con opere di Talia Chetrit, Philipp Fleischmann, Seiichi Furuya, Sophie Thun (22 giugno – 10 ottobre); Reba Maybury (2 luglio – 12 settembre); Julie Peeters (8 luglio – 24 ottobre); Tony Cokes (15 luglio – 24 ottobre); Mario Diacono con opere di Vito Acconci, Francesco Clemente, Enzo Cucchi, David McDermott & Peter McGough, Donna Moylan, Claudio Parmiggiani (15 luglio – 24 ottobre); Real Madrid, Margherita Raso e Alessandro Cicoria (in progress tra giugno e settembre). Tra le performance live e screening, si segnala la prima del film documentario nato dalla mostra TRACCE/TRACES di Lawrence Weiner, mentre fino al 31 luglio prosegue la mostra in realtà aumentata Bootlicker Suite di Darren Bader.

Il Padiglione 9A del Mattatoio ospita fino al 22 agosto la 64^ edizione del World Press Photo. Nel Padiglione 9B, dopo Le Storie della Vera Croce di Luigi Presicce (fino al 27 giugno), il programma Dispositivi Sensibili, a cura di Angel Moya Garcia, presenterà dal 13 luglio al 12 settembre, While Being Other del duo Prinz Gholam. Dal 24 giugno al 22 agosto si svolgerà re – creatures, la programmazione estiva gratuita a cura di Ilaria Mancia: un palinsesto diffuso negli spazi esterni e in quelli de La Pelanda che inaugura con le installazioni video di Pierre Huyghe, Revital Cohen & Tuur Van Balen Valentina Furian, e una serie di performance aperte dal concerto di Lorenzo Senni. Il programma si svilupperà con spettacoli dal vivo, installazioni, proiezioni di film, incontri, con protagonisti nazionali e internazionali. La programmazione estiva sarà accompagnata da Ricreazione, programma di laboratori gratuiti negli spazi de La Pelanda che, a partire dal 15 giugno, proporrà le attività di Mappa Mondi, rivolte ai bambini dai 6 agli 8 anni, e di Traiettorie, destinate agli adulti.

Molte le iniziative promosse da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali: a cominciare dalle numerose – e dei più diversi argomenti – mostre nei musei civici tra le quali I Marmi Torlonia. Collezionare Capolavori nel nuovo spazio espositivo di Villa Caffarelli, restituito al pubblico con il suo giardino antistante, Koudelka. Radici al Museo dell’Ara PacisNapoleone e il mito di Roma ai Mercati di Traiano-Musei dei Fori Imperiali, la seconda edizione di Back to Nature. Arte Contemporanea a Villa Borghese, con installazioni appositamente progettate da artisti di rilievo internazionale, e Roma. Nascita di una Capitale 1870 -1915 al Museo di Roma. Su quest’ultimo tema è previsto, nel periodo giugno-dicembre 2021, anche un ciclo di conferenze con appuntamenti online sulla piattaforma Google Suite, organizzato dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali in collaborazione con le Biblioteche di Roma e la Biblioteca di Storia Moderna e Contemporanea.

Tra le novità, in arrivo dal 23 giugno, la mostra Ciao Maschio. Volto Potere e identità dell’uomo Contemporaneo, alla Galleria d’Arte Moderna, che descrive l’evoluzione del ruolo dell’uomo contemporaneo nella società e l’influenza che questi cambiamenti hanno avuto sulle arti, in particolare dalla seconda metà degli anni Sessanta fino a oggi.

La Sovrintendenza Capitolina aderisce anche alle Giornate Europee dell’Archeologia, in programma nei giorni 18-19-20 giugno, una manifestazione – indetta dall’Institut national des recherches archéologiques préventives (INRAP) con il patrocinio del Ministero della Cultura francese – che vede la partecipazione di enti e istituzioni europee con l’obiettivo di far conoscere i beni archeologici al grande pubblico. Parallelamente, domenica 20 giugno a Villa di Massenzio, si svolgerà l’evento Aspettando Archeofest®, giornata di presentazione di Archeofest®, con diverse attività di Archeologia sperimentale per il pubblico (contest, dimostrazioni e tavoli espositivi).

E ancora, dal 17 giugno riparte Viaggi nell’antica Roma, lo spettacolo multimediale all’aperto per rivivere la storia del Foro di Augusto che, fino al 7 novembre, prevede tre repliche ogni sera dello straordinario progetto a cura di Piero Angela e Paco Lanciano, disponibile in 8 lingue.

Per tutta l’estate è fruibile Circo Maximo Experience, la visita immersiva del Circo Massimo in realtà aumentata e virtuale. Da giovedì a sabato, dalle 17 alle 20, i visitatori potranno rivivere la storia del più grande edificio per lo spettacolo dell’antichità.

E per l’intera stagione estiva prosegue anche l’iniziativa delle prime domeniche del mese a entrata gratuita, per residenti e non, nei musei civici – con i capolavori delle collezioni permanenti e le numerose mostre temporanee in corso – e in alcuni siti archeologici della Capitale.

Fino al 10 ottobre, inoltre, sono in programma, aperture domenicali con appuntamenti (20 giugno, 4 e 18 luglio, 5 e 19 settembre, 10 ottobre) e visite guidate gratuite di Gabiinsieme – Per una valorizzazione dell’area archeologica di Gabii, nell’antica città latina localizzata a circa 20 chilometri dal centro di Roma, al XII miglio della via Prenestina antica. Chiuso dalla fine del 2019, il sito demaniale di Gabii in capo alla Soprintendenza Speciale di Roma Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, rappresenta un contesto archeologico di ricerca unico e straordinario. Durante i fine settimana, si terranno anche laboratori per i più piccoli e spettacoli teatrali; mentre nell’arco dell’estate il sito ospiterà l’installazione delle 100 panchine per Roma a cura di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto Onlus (visitabile durante le giornate di apertura).

Il programma di Estate Romana 2021 è promosso da Roma Culture. Gli appuntamenti possono subire variazioni. Per informazioni e aggiornamenti culture.roma.it




Italia verso il bianco: riaprono i parchi a tema

Più della metà del Paese in zona bianca, con l’ingresso nella fascia di rischio più bassa per Lombardia, Lazio, Piemonte, Emilia Romagna, Puglia e provincia autonoma di Trento: in tutto si tratterà di tredici regioni da lunedì prossimo, alle quali entro la settimana successiva si aggiungeranno le altre. L’ultima, la Valle d’Aosta, entrerà in bianca dal 28 giugno.

“Anche questa settimana i dati in Regione Lombardia sono da zona bianca. L’indice di incidenza è di 23 su 100mila, è la terza settimana che vengono confermati buoni dati di questo tipo, quindi da lunedì, saremo in zona bianca”. Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine della presentazione del bando ‘La Lombardia è dei Giovani 20/21″. Se sarà zona bianca, ha aggiunto Fontana, “lo dobbiamo anche alla partecipazione di tutte le persone che si sono sottoposte alla vaccinazione”. 

“L’Italia – ha aggiunto Fontana – deve partire con la massima sollecitudine” sul green pass che ha avuto il via libera dal Parlamento Europeo. “In quanto Paese attrattivo e meta turistica, abbiamo bisogno di questa opportunità che dà una libertà in più a chi sceglie di venire da noi per le vacanze”.

“Noi fin dal primo momento abbiamo detto che se ci danno una disponibilità aggiuntiva di dosi da destinare ai turisti, siamo pronti ad offrire il servizio. E’ chiaro – ha aggiunto – che è una cosa complessa, ma la macchina organizzativa che abbiamo in campo – ha assicurato – può gestirla. Si tratta di far comunicare tra loro le anagrafi vaccinali delle regioni, la nostra è già informatizzata e pronta”.

Quanto all’uso del vaccino AstraZeneca anche per le fasce più giovani della popolazione, Fontana ha rivendicato non non aver “mai fatto vax Day dedicati ai giovani, quindi il problema per noi non si è posto. Noi seguiamo le indicazioni e dato che le indicazioni suggeriscono di non utilizzare AstraZeneca sotto una certa età noi non lo utilizziamo. Abbiamo in questo momento altri vaccini che utilizziamo. Comunque noi siamo sempre rispettosi delle indicazioni che ci vengono date dal commissario e dal Cts nazionale”. 

Giovani e famiglie tornano dalla metà del mese nei parchi divertimento: da quelli tematici a quelli ‘avventura’, passando per i faunistici o acquatici, sono 230 le grandi strutture pronte a ripartire nel Paese. La data prevista nelle zone gialle è il 15 giugno e, pur potendo già riaprire in zona bianca, quasi tutti i parchi hanno deciso di sbarrare i cancelli da martedì prossimo. E rispetto al 2020, nel secondo anno segnato dal Covid si registra un boom delle prenotazioni con picchi del +20% e una media di 50 mila presenze ogni giorno in tutto il Paese, sperando in dati ancora crescenti. Ma le misure anti-contagio restano: oltre a distanziamento, mascherine, contingentamento e sanificazione, il protocollo prevede di riservare la salita sulla singola giostra solo a nuclei familiari, senza altre persone su ogni ‘navicella’. “Al momento numerose richieste arrivano anche dall’estero e molti stranieri ci chiedono quando riapriremo. Un fattore determinante è stato anche l’annuncio dell’entrata in vigore del green pass”, spiega il presidente di Parchi Permanenti Italiani (Anesv), Giuseppe Ira, che è anche il numero uno di ‘Leolandia’, nel Bergamasco. “La reazione del mercato è positiva, siamo in netta crescita rispetto all’anno scorso e le prenotazioni sono spinte dalla voglia di divertimento. Da noi – aggiunge – abbiamo già assunto un centinaio di stagionali e pensiamo di dare lavoro in tutto tra le 350 e le 400 persone”. E finora – riferisce l’associazione – non ci sarebbero notizie di parchi che quest’anno resteranno chiusi. Riapriranno quasi tutti a partire dal 15 giugno nell’arco di una o due settimane e soltanto in pochi hanno potuto ripartire in anticipo, come Gardaland in Veneto, approfittando del passaggio in zona bianca. Altri, come l’acquario di Genova, sono già aperti perché secondo la classificazione delle attività economiche Ateco sono associabili ai musei. Anche ‘MagicLand’, alle porte di Roma, è pronto a ripartire in sicurezza dal 19 giugno. “Abbiamo adottato stringenti protocolli anti Covid – spiega Guido Zucchi, amministratore delegato -: misurazione della temperatura all’ingresso, distanziamento sociale a partire dalle file di accesso, igienizzazione delle mani prima di salire a bordo delle attrazioni, aree ristoro e attrazioni igienizzate ad ogni utilizzo e prenotazione dei posti per assistere agli spettacoli”.