Covid, stato di emergenza prorogato a fine anno

Lo stato d’emergenza per il Covid dovrebbe essere prorogato fino al 31 dicembre 2021. E’ quanto emerge dalla cabina di regia a Palazzo Chigi, confermando le ipotesi della vigilia. 

Il Green pass dal 5 agosto servirà per accedere ai tavoli al chiuso di bar e ristoranti. 

Il certificato verde – spiegano fonti governative – non sarà invece necessario per consumare al bancone, anche se al chiuso. 

Terapie intensive al 20% e al 30% per le aree mediche per diventare arancioni e rispettivamente al 30 e al 40% per entrare in zona rossa.

Sono questi i parametri per il cambio di colore delle regioni messi a punto in Cabina di regia, secondo quanto apprende l’ANSA

Le discoteche resteranno chiuse. Lo ha deciso la cabina di regia che si è riunita a Palazzo Chigi. Nessun accesso, dunque, neanche per i possessori di Green pass. La Lega in cabina di regia avrebbe insistito per l’apertura, con nuove regole. 




Tragedia a Capri, minibus di linea esce fuori strada: un morto e feriti

Da Napoli sono partiti elicotteri sia della Polizia che della Guardia di Finanza per trasferire sull’isola medici e riportare in città, all’ospedale del Mare, i casi gravi. Finora due i trasferimenti eseguiti.

Il pulmino sarebbe precipitato per 5-6 metri. Il bus di linea precipitato a Capri è caduto da un’altezza di alcuni metri, rompendo la barriera di protezione della strada: è accaduto nella zona della spiaggia libera di Marina Grande. Sul posto le ambulanze del 118 che stanno trasportando i feriti nell’ospedale dell’isola.

Sul posto anche i carabinieri dell’isola. Per il momento non si segnalano vittime. Il minibus, dell’azienda Atc, era impegnato nel servizio di trasporto pubblico sull’isola e pare che a bordo avesse una decina di passeggeri.

Il minibus è rimasto incastrato tra la scogliera e una struttura metallica, su un tratto di spiaggia libera, nei pressi del porto commerciale, non lontano da uno stabilimento balneare. Molta paura ma nessun ferito tra coloro che si trovavano sull’arenile, alcuni dei qual raccontano di essere intervenuti per confortare i feriti in attesa delle ambulanze




Asd Casilina (calcio), Masci sarà l’allenatore dell’Under 14: “Il nostro sarà un percorso biennale”

Roma – Il Casilina ha affidato la panchina dell’Under 14 provinciale ad un tecnico molto esperto e di grande spessore qualitativo: Paolo Masci. L’anno scorso l’allenatore è stato fermo per problematiche di carattere personale, mentre l’ultima esperienza è stata quella sulla panchina dell’Under 19 Elite dell’Atletico Torrenova da subentrante. “Per la prima volta in trent’anni di carriera guiderò un gruppo al primo anno di Giovanissimi – sottolinea Masci – Una sfida che raccolgo con l’entusiasmo di sempre e con il consueto obiettivo di far crescere i ragazzi il più possibile, come da precisa richiesta della società. Loro si troveranno ad affrontare il salto nell’agonistica e al tempo stesso si ritroveranno a giocare a undici: forse quella sarà la difficoltà maggiore, ma non è una cosa che può spaventarci. La categoria? Per me non è assolutamente un problema: è capitata questa opportunità a due passi da casa anche se c’erano state delle proposte da categorie superiori, ma la stima e la fiducia che da subito mi hanno dimostrato il presidente Enrico Gagliarducci e il direttore sportivo Tonino Rovere mi ha lusingato. Darò il massimo per cercare di ripagarli”. Per Masci si tratta di un ritorno a Casilina: “Sono stato qui negli anni d’oro, quando col settore giovanile facevamo paura alle grandi società di Roma. A cavallo tra la fine degli anni Novanta e l’inizio di quelli Duemila, perdemmo un titolo regionale in una finale con la Romulea dopo aver eliminato squadroni come Savio, Terracina e Cisterna, mentre l’anno prima ci fermammo in semifinale sempre contro la Romulea. Adesso c’è una società che deve ripartire da zero e lo sta facendo con organizzazione, competenza e sacrificio”. La chiusura di Masci è sulle prospettive del suo gruppo: “Conosco ancora poco i ragazzi, ma so che il ds Rovere ha allestito una rosa all’altezza, poi nei primi giorni di settembre faremo un’analisi più approfondita delle potenzialità del gruppo. Il nostro percorso sarà biennale, vedremo tra qualche mese a che punto sarà la crescita di questi ragazzi”.




Rocca Priora Rdp (calcio, Promozione), il tm Giovannetti: “Con Scacchetti alziamo l’asticella”

Rocca Priora (Rm) – Il colpo di mercato del Rocca Priora Rdp per la Promozione sta facendo davvero scalpore. La società castellana ha ufficializzato l’accordo con Gianmarco Scacchetti, uno dei migliori attaccanti che il calcio dilettante laziale (e non solo) abbia prodotto negli ultimi anni. La forte punta classe 1988 ha sposato il progetto del Rocca Priora Rdp e il team manager Natale Giovannetti non può che esserne orgoglioso. “Devo ringraziare il presidente Stefano Guazzoli e tutta la società per aver completato questa operazione. Gianmarco è un giocatore fuori categoria per la Promozione, ma è prima di tutto un ragazzo squisito, umanamente eccezionale”. Giovannetti lo conosce molto bene: “Si è sposato sabato scorso e sono stato al suo matrimonio, d’altronde abitiamo davvero a pochi passi l’uno dall’altro e l’ho sempre seguito nel corso della sua carriera. Un po’ di tempo fa, dopo la sua separazione col Cisterna, gli ho mandato un messaggio buttandola lì: all’inizio era un po’ restio per via della categoria, poi quando è venuto a parlare con la proprietà del club ha capito che qui poteva trovare un ambiente giusto e alla fine si è convinto nonostante la concorrenza fosse davvero agguerrita. La società lo ha accolto con tantissimo entusiasmo e ciò che mi ha fatto piacere è aver letto i messaggi dei suoi futuri compagni di squadra: non ci sarà alcun problema per il suo inserimento all’interno dello spogliatoio perché il Rocca Priora Rdp è una grande famiglia”. E’ chiaro che, dopo un colpo di mercato di questa portata, in molti cominceranno a guardare la società castellana con occhi differenti… “Indubbiamente con l’arrivo di Scacchetti alziamo l’asticella – dice Giovannetti – Stiamo allestendo una squadra di valore, ripartendo dalla base solida che avevamo nella scorsa stagione e contando su una società oculata e molto organizzata. Sicuramente ci sarà da divertirsi”.




Roma, derubano turisti americani in piazza Risorgimento: in manette due rom

ROMA – Una ragazza ed un ragazzo di etnia rom, di 21 e 22 anni, sono stati scoperti e arrestati dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma San Pietro mentre stavano rubando il portafogli ad una turista americana, in piazza Risorgimento. La vittima si stava recando in piazza S. Pietro quando la ragazza rom le ha aperto la cerniera dello zaino, che aveva in spalla, in cui aveva già inserito la mano; il complice, collocato ad una distanza di circa due metri faceva da vedetta, segnalando la presenza delle forze dell’ordine. I Carabinieri in quel momento transitavano con un’auto di copertura, hanno assistito alla scena e sono immediatamente intervenuti; i due ladri, infatti, non avevano compreso che a bordo del mezzo c’erano due militari. Lo zaino conteneva un telefono cellulare e due portafogli, uno dei quali era già stato aperto dalla ladra, disperdendo il denaro all’interno dello stesso. Entrambi i malfattori sono stati tradotti presso le camere di sicurezza della caserma in attesa del rito direttissimo.

Sempre un altro ragazzo romeno di 24 anni è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Roma San Giovanni dopo essere stato scoperto con le mani all’interno dello zaino di un’altra turista italiana che stava scendendo le scale che portano alla metro “San Giovanni”. A notarlo sono stati i Carabinieri del  6° Battaglione Carabinieri “Toscana” mentre erano in transito lungo via Appia Nuova e hanno chiesto ausilio alla centrale operativa dell’Arma territoriale. L’arrestato è stato condotto in caserma, in attesa del rito direttissimo.

La refurtiva, un cellulare e un portafoglio, è stata restituita alla vittima.




Palermo, scoperta serra di canapa in contrada Mulinazzo

I Carabinieri della Stazione di Villafrati, nel contesto delle attività di prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti, a seguito di una perquisizione domiciliare in contrada Mulinazzo, hanno tratto in arresto per coltivazione di sostanza stupefacente, un 57enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine.

I militari hanno scoperto nella sua abitazione una serra con 5 piante di cannabis indica di diversa tipologia, alte circa 2 metri.

L’arrestato, come disposto dal Pubblico Ministero di Termini Imerese, è stato posto “ai domiciliari” in attesa dell’udienza di convalida; le piante, che a completa essicazione avrebbero potuto fruttare fino a 8 chili di marijuana, sono state sequestrate nell’attesa degli esami di laboratorio del Comando Provinciale di Palermo.




Ostia, aggressioni e cattive frequentazioni: chiuso il chiosco a Toscanelli

OSTIA – I Carabinieri di Ostia hanno dato esecuzione alla chiusura temporanea (ai sensi dell’art.100 del T.U.L.P.S.) di un noto chiosco balneare di Ostia, ubicato sul lungomare Paolo Toscanelli, notificando il provvedimento al gestore. La misura scaturisce dalla proposta avanzata dagli stessi Carabinieri che, dando anche seguito alle numerose lamentele espresse dai cittadini residenti nelle vicinanze all’esercizio commerciale, hanno avviato un’attività di analisi, consistita inizialmente in un controllo documentale e successivamente nella valutazione del materiale ottenuto all’esito dei servizi di osservazione. È emerso che lo stabilimento si era trasformato, con il tempo, in luogo di abituale ritrovo di persone pregiudicate e pericolose per l’ordine pubblico, per la moralità e il buon costume, oltreché per la sicurezza dei cittadini.

A riprova di ciò, anche i numerosi interventi dei Carabinieri effettuati nell’esercizio, tra cui si rammenta quello del pomeriggio del 16 giugno scorso, dove un giovanissimo avventore aveva dato inizio ad una furiosa lite, per dei banali motivi. Nell’occasione i Carabinieri avevano rintracciato, in breve tempo, l’aggressore il quale, insieme ad un suo giovanissimo amico -entrambi con precedenti penali e in evidente stato di alterazione psicofisica per l’assunzione di sostanze alcoliche- sin da subito avevano avuto un comportamento non collaborativo con i militari. I due, che precedentemente avevano anche importunato pesantemente con tono molesto due che si trovavano nel locale provocandone la loro reazione, erano stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma.