Regione Lazio: in commissione Rifiuti il tmb e la discarica dell’Inviolata di Guidonia Montecelio

Novelli: “Continua il lavoro a tutela dell’ambiente e dei cittadini”

“Oggi ho partecipato alla seduta della Commissione Rifiuti in cui abbiamo ascoltato in audizione le Direzioni Regionali, i Comuni di Guidonia Montecelio e Fonte Nuova e le associazioni del territorio in merito alle problematiche legate al Tmb ed alla discarica dell’Inviolata”- dichiara il Consigliere Regionale del Movimento 5 Stelle Valerio Novelli.

“Resta alta l’attenzione verso queste tematiche a cui sono molto sensibile- prosegue Novelli- ed al contempo determinato nello scongiurare l’apertura del Tmb e la riapertura della discarica dell’inviolata in un territorio che negli anni ha pagato un prezzo altissimo in termini ambientali”.

“Riscontro con piacere un atteggiamento diverso della nuova Direzione Ambiente- continua il Consigliere Regionale- che, rispetto al passato, oggi usa termini come trasparenza e condivisione e, quindi, questo cambio di atteggiamento, ci pone nella condizione di un rinnovato ottimismo per continuare le battaglie a favore del territorio e dei cittadini”.

“La Direzione Ambiente, inoltre- prosegue Novelli- si è resa disponibile a convocare il Comune di Guidonia Montecelio e la Città Metropolitana di Roma per firmare l’accordo programmatico in merito alla mia Proposta di Legge sull’ampliamento del Parco dell’Inviolata.

“Continuerò ad essere vicino ed a supportare l’amministrazione comunale di Guidonia Montecelio, guidata dal Sindaco Michel Barbet e da sempre in prima linea a difesa dell’ambiente, con piacere ho notato in Commissione che finalmente anche l’Amministrazione Comunale di Fonte Nuova si è allineata verso questa battaglia che stiamo portando avanti, oltre alle associazioni del territorio che ogni giorno si battono per la tutela dell’ambiente e dei cittadini.”- conclude Novelli.




Scuola e misure anti Covid: al via i test salivari nella Asl Roma 5

Si parte con l’Ic Tivoli II centro, plesso Baccelli

Al via il Piano per il monitoraggio della circolazione del Sars-CoV-2 nelle scuole primarie e secondarie di primo grado nella Asl Roma 5 dove verranno effettuati 1.530 campioni mensilmente attraverso il prelievo con metodo Lollisponge (test molecolare su saliva) ed altrettanti campioni attraverso il prelievo con metodo Salivette (test antigenico su saliva). Si parte con l’Ic Tivoli II centro, plesso Baccelli

La sorveglianza prevede l’individuazione di “scuole sentinella” e la successiva offerta di test salivari ad un campione di studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado.

Nel Lazio, il Piano prevede l’effettuazione di oltre 5.000 test salivari ogni 15 giorni

Le altre due scuole sentinella a seguire sono l’Ic Città dei Bambini di Mentana e l’Ic Margherita Hack di Colleferro a cui se ne aggiungeranno altre del territorio che entrano nel programma mensile fin da subito.

Nel dettaglio:  di cosa si tratta

Per l’anno scolastico 2021/2022, la Struttura Commissariale per l’emergenza Covid-19 ha predisposto un “Piano per il monitoraggio della circolazione del Sars-CoV-2 nelle scuole primarie e secondarie di primo grado”. Il Piano di monitoraggio ha l’obiettivo di controllare la circolazione del virus responsabile dei casi di Covid nelle scuole, e tutelare quindi lo svolgimento della didattica in presenza.

Come funziona

Il prelievo di saliva è un metodo semplice, meno invasivo rispetto al tampone naso-orofaringeo, ed altamente attendibile nei risultati. Il campione viene raccolto facendo impregnare di saliva all’alunno/a una spugnetta sterile per almeno 60 secondi. Il prelievo deve essere effettuato appena svegli e a digiuno oppure a distanza di almeno 30 minuti dall’assunzione di cibo o bevande e dalla pulizia dei denti.

La Asl ha predisposto materiale illustrativo dettagliato per guidare alunni e famiglie nella semplice attività di prelievo della saliva. Il campione verrà raccolto secondo le indicazioni fornite da Asl/Scuola e quindi analizzato da uno dei Laboratori di riferimento della Asl per l’effettuazione di un test molecolare, che identifica la presenza del materiale genetico del virus Sars-CoV-2.   

I risultati

I risultati dei test negativi verranno comunicati il giorno successivo alla raccolta del campione al genitore/tutore legale attraverso Sms o via e-mail. In caso di test positivo i genitori saranno tempestivamente contattati telefonicamente dalla Asl ed il soggetto positivo dovrà essere posto in isolamento domiciliare e seguire le istruzioni del medico curante e dei servizi della Asl, per i provvedimenti più opportuni del caso. 




Software spia sugli iPhone: Apple corre ai ripari

Apple ha dovuto riparare urgentemente un difetto informatico che il controverso software Pegasus è riuscito a sfruttare per infettare gli iPhone.

Lo spyware della società israeliana NSO ha hackerato con successo i dispositivi a marchio Apple senza ricorrere a collegamenti o pulsanti ingannevoli, la tecnica comunemente utilizzata. 

Il difetto è stato individuato la scorsa settimana dai ricercatori di Citizen Lab, che hanno scoperto che l’iPhone di un attivista saudita era stato infettato tramite iMessage, il sistema di messaggistica di Apple.

Secondo questa organizzazione di sicurezza informatica dell’Università di Toronto, Pegasus utilizza questa vulnerabilità “almeno da febbraio 2021”.  

“Questa intrusione, che abbiamo chiamato Forcedentry, prende di mira la libreria di rendering delle immagini di Apple e ha funzionato contro i dispositivi Apple iOS, MacOS e WatchOS”, i sistemi operativi di telefoni cellulari, computer e smartwatch a marchio Apple.

“Dopo aver identificato questo difetto (…), Apple ha rapidamente sviluppato e distribuito una patch in iOS 14.8 per proteggere i nostri utenti”, ha affermato Ivan Krstic, direttore dei sistemi di sicurezza di Apple, in risposta a una richiesta dell’AFP.

Il gruppo californiano ha elogiato Citizen Lab per il suo lavoro e ha sottolineato che questo tipo di attacchi “ultrasofisticati” “costano milioni di dollari, non durano a lungo e sono usati per prendere di mira persone specifiche”. Pertanto, “non sono una minaccia per la stragrande maggioranza dei nostri utenti”, ha affermato Ivan Krstic. “Ma continuiamo a lavorare instancabilmente per difendere tutti i nostri clienti”.




Guidonia, si siede al bar, si rifiuta di mostrare il green pass e aggredisce i carabinieri: arrestato 33enne

GUIDONIA (RM) – I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Tivoli hanno arrestato un 33enne cittadino nigeriano, regolare sul territorio italiano.

Come ogni giorno, i militari della Sezione Radiomobile, a bordo della loro “Gazzella”, erano intenti a controllare i punti caldi del territorio al fine di prevenire la commissione di reati. Mai si sarebbero aspettati che, passando nelle vicinanze di un bar della Città dell’Aria, una delle bariste richiedesse a gran voce il loro intervento.

I Carabinieri, dunque, si sono avvicinati per capire cosa stesse accadendo e la donna ha spiegato che all’interno del suo esercizio commerciale si era seduto un uomo che aveva opposto un netto rifiuto alla sua richiesta di esibire il “green-pass”, così come previsto dalle norme emergenziali sulla pandemia da COVID-19, offendendo la donna con insulti e parolacce.

I due Carabinieri quindi si sono diretti all’interno del bar e il soggetto alla loro vista ha dato in escandescenze e si è scagliato contro un militare, aggredendolo fisicamente. Dopo una breve colluttazione il 33enne è stato ammanettato e arrestato per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale ed è stato inoltre sanzionato per il mancato rispetto delle norme emergenziali.

L’arrestato, dopo essere stato riportato alla calma, è stato accompagnato in caserma dove è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Tivoli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Tiburtina.




Green Pass, obbligo per tutti i lavoratori pubblici e privati: giovedì Draghi riunisce CdM

Dovrebbe essere istituito il fondo per indennizzare chi sia danneggiato dai vaccini

Slittano a domani mattina i lavori dell’Aula del Senato sul dl Green pass, originariamente previsti per questo pomeriggio alle 16. Lo si apprende al termine della capigruppo. Lo slittamento per permettere alla commissione Affari costituzionali di proseguire i lavori.

La commissione è attualmente impegnata sul voto dei 103 emendamenti presentati. Nei giorni scorsi, il provvedimento ha provocato tensione nelle forze di maggioranza, specie dopo il voto dei deputati leghisti ad alcuni emendamenti anti green pass nella commissione Affari sociali della Camera.

Super Green Pass per Pa, pronto l’obbligo per privati

Arriva l’obbligo di Green pass per tutti i lavoratori del pubblico e delle società partecipate dallo Stato, per i tribunali, per gli organi costituzionali. E potrebbe arrivare già questa settimana – ma un approfondimento è ancora in corso – l’obbligo del certificato verde anche per tutti i lavoratori privati.

Giovedì il premier Mario Draghi riunirà il Consiglio dei ministri, che sarà preceduto con ogni probabilità da una cabina di regia

Ma le riunioni tecniche si susseguono in queste ore su una via che pare tracciata.L’estensione si farà, in uno o al massimo due step, uno per il pubblico, l’altro per il privato. L’obbligo partirà alla metà di ottobre, per dare il tempo a chi non ha fatto ancora la prima dose di vaccinarsi. E ci saranno sanzioni severe, pecuniarie e amministrative, per chi non ha il pass. “Estendere il Green pass senza discriminare nessuno”. Ovvero applicare l’obbligo a tutti i lavoratori, del pubblico e del privato.

E’ Giancarlo Giorgetti, capo delegazione della Lega, a spianare la strada alle decisioni del governo

Imporre il pass in tutte le aziende, spiega il ministro, è “un’ipotesi in discussione” in nome della “certezza” da dare alle imprese, per evitare di tornare a chiudere. Il ministro, all’unisono con i governatori del Nord, sembra così spazzare via la prudenza di Matteo Salvini. Il segretario leghista dichiara di “non saper nulla” dell’estensione, ma la convinzione nel governo è che ormai la linea sia largamente condivisa.

Anche perché giovedì in Cdm dovrebbe essere istituito il fondo per indennizzare chi sia danneggiato dai vaccini, fondo chiesto in Parlamento dalla Lega

Solo dopo un colloquio – ad ora non in agenda – di Salvini con Draghi e dopo la consueta discussione al tavolo di una cabina di regia del governo, si chiarirà meglio il perimetro dell’intervento.

Prima dovrà essere concluso il lavoro tecnico a Palazzo Chigi del sottosegretario Roberto Garofoli con i ministeri competenti. Se si riuscirà a procedere anche per i privati, dipenderà dall’interlocuzione in corso con il ministero del lavoro, in contatto con sindacati e imprese. Ma è probabile che, questa settimana o la prossima, quando la decisione sarà matura, si procederà con un obbligo per tutti i privati, senza distinzione di categorie (si era ipotizzato di dare la precedenza ai servizi, come ristoranti e trasporti di lunga percorrenza, per accedere ai quali oggi i clienti hanno l’obbligo di Pass).

Al momento non sarebbe in discussione la gratuità dei tamponi per i non vaccinati

Quanto al pubblico, il perimetro sarà ampio, andrà oltre gli 1,2 milioni di dipendenti della Pa finora stimati, perché si includeranno tutti i soggetti elencati dall’Istat, dunque gli enti pubblici (tranne quelli economici) e le società partecipate, come le Poste. Dovrebbe esserci una norma per gli organi costituzionali, con rinvio alla loro autonomia. Mentre per i tribunali dovrebbero essere disciplinati specifici aspetti. Ad ogni modo, dal momento che non si tratta di un obbligo vaccinale, il Pass non dovrebbe essere imposto per accedere agli sportelli pubblici, né alle parti processuali.Quanto alle sanzioni per i dipendenti pubblici senza Pass, la parola d’ordine è severità.

Il modello potrebbe essere la scuola: multe dai 400 ai 1000 euro e la sospensione della prestazione lavorativa – e quindi dello stipendio – dopo cinque giorni di ingresso al lavoro senza il Pass. Le Regioni, con il presidente della Conferenza Massimiliano Fedriga, chiedono intanto di eliminare i limiti di capienza per cinema, teatri e spettacoli dal vivo, ai quali si accede con Green pass. Una richiesta, questa, già avanzata a Draghi e Speranza dal ministro della Cultura Dario Franceschini. La Lega con Giorgetti reitera anche richieste come tamponi gratuiti ad alcune categorie come i minori (ci sono già costi agevolati), test “salivari molecolari” per ottenere il Pass e utilizzo degli anticorpi monoclonali. Giorgetti nega divisioni interne: la linea è unica, dichiara, “stare al governo significa assumersi responsabilità”. Ma, al netto dei dubbi di Salvini, i malumori dei contrari potrebbero emergere in Parlamento, al Senato dovesi vota il primo dl sul Pass e alla Camera dov’è all’esame il secondo dl (su trasporti e scuola, con ‘travaso’ del decreto approvato in Cdm la scorsa settimana).

A Palazzo Madama, dove il governo spera di evitare la fiducia, i leghisti dovrebbero limitarsi ad alcuni ordini del giorno, mentre alla Camera proveranno a introdurre qualche modifica. Un argine Giorgetti lo pone solo all’ipotesi di obbligo di vaccino, che resta sul tavolo: “E’ veramente l’ultima istanza,da valutare molto bene”, afferma. Ma si valuterà nelle prossime settimane: se non si arriverà al 90% di vaccinati entro un mese,la scelta potrebbe diventare ineluttabile.




Ariccia, il Comune è protagonista della notte Europea dei ricercatori

Tutto è pronto ad Ariccia per la Notte Europea dei ricercatori in programma venerdì 24 settembre. Una manifestazione, promossa da Frascati Scienza, che vedrà l’organizzazione di numerosi eventi dislocati in diversi punti della città.

Tanti gli appuntamenti in programma, aperti al mondo della scuola e alla cittadinanza, che animeranno Ariccia da domenica 19 settembre a sabato 25 settembre.

La giornata clou è fissata per il 24 settembre con una serie di appuntamenti imperdibili che potranno essere seguiti in diretta su Facebook e Youtube.

Soddisfatto il Sindaco di Ariccia Gianluca Staccoli: “Nel programma di quest’anno – sottolinea il Sindaco- gli eventi non saranno concentrati in una sola location ma saranno organizzati in più punti della città proprio per consentire a tutti di poter partecipare. Gli obiettivi che ci siamo posti, infatti, riguardano soprattutto l’aumento della consapevolezza dei cittadini rispetto all’impatto che la scienza e il lavoro dei ricercatori hanno sulla vita quotidiana.

Diversi sono anche i progetti studiati per le scuole con l’obiettivo di sensibilizzare i più giovani a diventare adulti attenti al green e al mantenimento delle biodiversità. Un ringraziamento particolare va alle consigliere delegate Anita Luciano e Irene Falcone, alla dott. Filomena Anna Russo dell’Ufficio Statistica e a tutte le associazioni e società coinvolte per aver aderito e messo in piedi, insieme all’Associazione Frascati Scienza, un cartellone di iniziative di grande interesse”. LEAF, questo è il nome del progetto, un acronimo per heaL thE plAnet’s Future, cura il futuro del pianeta, è finanziato dal programma HORIZON 2020 della Commissione Europea, nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie e dalla Regione Lazio

Per partecipare alle iniziative è necessario prenotarsi sul sito di FrascatiScienza all’ indirizzo https://www.frascatiscienza.it/pagine/notte-europea-dei-ricercatori-2021/programma/

Questo l’elenco completo degli appuntamenti:

Domenica 19 Settembre 2021

PEDALATA ECOLOGICA
Domenica 19 Settembre 2021.
Dalle ore 08:30 alle ore 13:00.
Piazza di Corte (Ariccia, IT)

AL CENTRO STORICO DI ARICCIA CON IL PEDIBUS
Da Domenica 19 Settembre 2021
Dalle ore 09:00 alle ore 18:00.
Pazza di Corte (Ariccia, IT)

BIODIVERSITÀ ANTICA E MODERNA GIARDINO VOLTERRA
Domenica 19 Settembre 2021.
Dalle ore 09:30 alle ore 17:30.
Villino Volterra (Ariccia, IT)

BIODIVERSITÀ ANTICA E MODERNA, TRA GIARDINO VOLTERRA E PARCO CHIGI
(mostra allestita all’interno del Giardino Vito Volterra)
Domenica 19 Settembre 2021
Dalle ore 09:30 alle ore 17:30.
Villino Volterra (Ariccia, IT)

MARIE CURIE – NEL PAESE DELLA SCIENZA
Domenica 19 Settembre 2021.
Dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Biblioteca comunale “Biblioteca Attiva” (Ariccia, IT)

Venerdì 24 Settembre 2021
LE PIANTE OFFICINALI DI COLLEPARDO
Venerdì 24 Settembre 2021.
Dalle ore 15:45 alle ore 18:00.
Palazzo Chigi (Ariccia, IT)

CON GUSTO DAGLI ORTI SOTTO CASA AL RISTORANTE DEI BAMBINI
Venerdì 24 Settembre 2021.
Dalle ore 19:00 alle ore 21:50.
Scuola media Vito Volterra (Ariccia, IT)

Sabato 25 Settembre 2021

PASSEGGIATA NATURALISTICO SCIENTIFICA A PARCO CHIGI
Sabato 25 Settembre 2021.
Dalle ore 10:00 alle ore 13:00.
Parco Chigi (Ariccia, IT)

MOABI E LA SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE
Sabato 25 Settembre 2021.
Dalle ore 10:30 alle ore 11:30.
Villino Volterra (Ariccia, IT)

BIODIVERSITÀ ANTICA E MODERNA GIARDINO VOLTERRA
Sabato 25 Settembre 2021.
Dalle ore 15:30 alle ore 17:30.
Villino Volterra (Ariccia, IT);
BIODIVERSITÀ ANTICA E MODERNA, TRA GIARDINO VOLTERRA E PARCO CHIGI
(mostra allestita all’interno del Giardino Vito Volterra)
Sabato 25 Settembre 2021.
Dalle ore 15:30 alle ore 17:30.
Villino Volterra (Ariccia, IT)




Palermo, si finge ginecologo e abusa sessualmente almeno 12 donne

PALERMO – Si finge ginecologo per abusare sessualmente donne di età compresa tra i 20 e i 45 anni. Finito agli arresti domiciliari con tanto di braccialetto elettronico un medico 60enne, indagato per il reato di violenza sessuale aggravata commesso nel corso di almeno 12 visite specialistiche a pazienti di sesso femminile.

Il medico, specializzato in allergologia, esercitava la propria attività in ambulatori privati siti a Palermo, Messina e Giarre in provincia di Catania.

Le indagini, eseguite fra maggio e luglio 2021 dalla Compagnia Carabinieri di Monreale e coordinate dalla Procura di Palermo, hanno tratto origine dalla denuncia sporta da una paziente, vittima di abusi da parte dell’indagato, il quale, approfittando della visita allergologica e con la scusa di ulteriori necessità diagnostiche rispetto alla consulenza medica richiesta, avrebbe costretto la donna a denudarsi e a subire palpeggiamenti in zone intime. Un’altra paziente ha, successivamente, confermato di essere stata anche lei vittima di analoghi comportamenti.

I successivi accertamenti dei Carabinieri di Monreale hanno messo in luce la condotta sistematica del medico, consistente in palpeggiamenti delle zone intime, messi in atto solo nel corso di visite a pazienti giovani o piacenti, tutte fra i 20 e i 45 anni. Il medico utilizzava la scusa di doverle sottoporre ad approfonditi controlli di natura ginecologica e senologica, ambiti medici sui quali l’indagato millantava di possedere competenze specialistiche in realtà mai conseguite.

Il quadro indiziario delineatosi a carico del medico, nonché l’abitualità della condotta contestata, hanno indotto il G.I.P. di Palermo ad applicare la misura cautelare

Le visite oggetto d’indagine sono, allo stato attuale, 12 e le pazienti che hanno subito abusi da parte del medico sono in corso di esatta identificazione ed escussione.




Castelli romani, rifiuti: da Lanuvio parte l’iniziativa per superare l’emergenza

LANUVIO (RM) – Si è tenuta ieri a Lanuvio una conferenza, promossa dall’assessorato all’Ambiente, con l’obiettivo di promuovere un modello “Castelli Romani” che possa gestire i rifiuti e non subire l’emergenza, come è accaduto con l’annosa questione della discarica di Albano.

All’iniziativa hanno partecipato moltissimi rappresentanti, tra amministratori e tecnici, dei comuni del territorio dei Castelli Romani. Tra i comuni coinvolti Albano, Ariccia, Genzano, Nemi, Velletri, Rocca Priora, Rocca di Papa, Frascati, Ardea, ovviamente, Lanuvio.

“Il messaggio è chiaro- ha spiegato nel suo intervento Andrea Volpi, vice sindaco del Comune di Lanuvio e consigliere Città Metropolitana di Roma Capitale – “Al di là della strategia dello scarica barile le amministrazioni dei Castelli romani vogliono dare un messaggio istituzionale promuovendo, all’interno dell’ATO stabilito dalla legge regionale, una sorta di sub-ambito che riguardi questo territorio.  Questo per consentire ai comuni dei Castelli, che già fanno una raccolta differenziata spinta oltre l’80%, di potersi organizzare in modo da ottenere una serie di benefici rispetto ai servizi: una maggiore efficienza, una riduzione dei costi e un’ulteriore incentivazione del percorso legato anche all’economia circolare. La proposta finale – conclude Volpi – è quella di raggiungere il consenso di tutti comuni del territorio dei Castelli e di richiedere alla Regione Lazio l’autorizzazione del Sub-ambito e della sua governance senza uscire dal recinto previsto dalla legge regionale di riferimento. La grande partecipazione di oggi testimonia che stiamo andando dalla parte giusta, promuoveremo molto presto un secondo incontro e una proposta ancora più definita e dettagliata”.

All’iniziativa, aperta con i saluti istituzionali del Sindaco di Lanuvio Luigi Galieti, ha partecipato anche Luca Andreassi, Vice Sindaco del comune di Albano. “Mi piace pensare – ha dichiarato Andreassi – che l’iniziativa organizzata a Lanuvio possa essere il primo passo di un percorso di condivisione serio tra i comuni del nostro territorio. Ripensiamo lo schema. Creiamo dei distretti territoriali che riescano a chiudere al proprio interno il ciclo dei rifiuti, con impianti integrati e di taglie adeguate al distretto. Impianti non inquinanti che valorizzino le frazioni dei rifiuti differenziate dai cittadini creando ricchezza e sostenibilità ambientale. Si pretenda dagli enti sovracomunali il riconoscimento di questi sub-ambiti, omogenei e funzionali e se ne dia la governance in mano ai Comuni stessi. Insomma, – conclude Andreassi – si smetta di ragionare come se il mondo iniziasse e finisse nelle nostre Città, atteggiamento che spesso ci ha portato a subire decisioni altrui per soddisfare esigenze altrui, e si inizi a diventare attori protagonisti di una proposta seria, funzionale e risolutiva”.

“L’iniziativa di oggi nasce dall’esigenza di cercare di superare le varie emergenze rifiuti che poi emergenze non sono più, ma si ripetono ormai in maniera ciclica impattando ogni volta sui singoli territori – è quanto dichiara Mario di Pietro Assessore all’ambiente del comune di Lanuvio. “I comuni del territorio dei Castelli Romani hanno raggiunto altissimi livelli di raccolta differenziata oltre che maturato una grande esperienza e conoscenza di quello che è il settore dei rifiuti. Questo è un dato che non può essere ignorato, occorre quindi ragionare in maniera unita e trasversale, perché al di là delle differenze politiche, le problematiche e le eventuali soluzioni ci trovano spesso sulla stessa linea. Dobbiamo provare a alzare l’asticella e porci degli obiettivi che non solo ci aiutino a superare questa emergenza ma che ci consentano di evitare le prossime. Questo incontro – continua Di Pietro – è il primo passo verso la stesura di un documento unitario che i sindaci dei comuni interessati porteranno all’attenzione della Regione per dare il via ad un percorso innovativo che serva da input anche per altri bacini. Una gestione del ciclo rifiuti che sia rivolta tanto ai problemi ambientali di carattere nazionale quanto all’incentivazione di un’economia circolare che non consenta di creare ricchezza e abbattere i costi. Non ultimo – conclude l’assessore lanuvino – è importante che le amministrazioni abbiamo la possibilità di intervenire direttamente sugli impianti e sulle discariche, non è più ammissibile lasciare l’intera gestione a soggetti terzi che decidano in autonomia se chiudere o restare aperti, creando innumerevoli disagi agli amministratori e, soprattutto, ai cittadini”




Marino Pallavolo, l’Under 12 maschile alle finali nazionali. Del Monte: “Un punto di partenza”

Marino (Rm) – La Marino Pallavolo incrocia le dita per i suoi giovanissimi atleti. L’Under 12 maschile, campione regionale in carica, partirà domani alla volta di Assisi dove si terranno le finali nazionali della categoria per il campionato 3×3 che si sarebbero dovute disputare lo scorso mese di luglio e sono poi slittate a metà settembre. Una “coda di stagione” molto importante per i ragazzi di coach Giulia Del Monte che presenta l’appuntamento: “La preparazione non è stata semplice: a luglio la competizione sarebbe arrivata al termine di una stagione, mentre ora abbiamo dovuto approcciarci all’evento dopo esserci inevitabilmente fermati nel mese di agosto come penso abbiano fatto anche le altre avversarie. In ogni caso, abbiamo fatto tre giorni di ritiro a Trevi nel Lazio tra martedì e giovedì scorso e questo ci è servito per intensificare il lavoro e “preparare” i ragazzi a ciò che li aspetterà in Umbria”. La Del Monte spiega la formula della manifestazione: “Affronteremo proprio i campioni regionali padroni di casa e quelli della Liguria nel girone di prima fase in programma giovedì, poi avremo in ogni caso un girone di seconda fase venerdì e infine sabato le finali per il piazzamento conclusivo. Con quale spirito affrontiamo le finali nazionali? Quello di fare meglio possibile, mettendo in campo la massima capacità di gioco e provando a mettere in difficoltà tutte le avversarie che incontreremo. Abbiamo scelto quattro ragazzi della nostra rosa 2009-2010 e siamo convinti che possano giocarsi le loro carte: in ogni caso sarà una grande esperienza per loro, il primo tassello per il bagaglio tecnico che si stanno costruendo e comunque un punto di partenza e non certamente d’arrivo”. La Del Monte, a dispetto della giovane età (27 anni), è ormai da cinque anni nella Marino Pallavolo e da ancor più tempo ricopre il ruolo di allenatore: “Ho cominciato alla Pallavolo Cinecittà, poi sono arrivata in questo club che mi ha dato totale fiducia nel mio lavoro sui più piccoli, trattati come se fossero già degli agonisti. Un lavoro intenso e un forte investimento che sta dando i suoi frutti, ma non possiamo certo fermarci qui”.




Uln Consalvo (calcio), Aiuto e l’Under 16: “Abbiamo voglia di chiudere finalmente il cerchio…”

Roma – Ormai è una presenza costante dello staff tecnico dell’Uln Consalvo. Emanuele Aiuto ha iniziato il suo terzo anno nello storico club capitolino e lo fa sempre alla guida dei 2006 che in questa stagione giocheranno l’Under 16 provinciale. “Da quando sono al Consalvo, dove mi trovo davvero molto bene, sono alla guida di questi ragazzi – dice l’allenatore – Non nascondo che mi sono interrogato in estate sulla possibilità di staccarmi da loro: dovevo capire se avessi ancora gli stimoli giusti per allenarli e se loro avessero la voglia di seguirmi. Ho fugato questi dubbi perché penso che si possa alzare ancora l’asticella e che finalmente si possa chiudere il cerchio…”. D’altronde con questa squadra Aiuto era a due punti dalla prima in classifica dell’Under 14 provinciale quando la pandemia ha bloccato i campionati a marzo del 2020. L’anno scorso, di fatto, la squadra non ha giocato competizioni ufficiali e quest’anno è ripartita col giusto entusiasmo: “I ragazzi hanno una grande voglia di giocare partite vere. Si sono sempre allenati con costanza e con serietà, ma è evidente come manchi loro la gara ufficiale. La conformazione del gruppo ha subito delle modifiche nell’estate del 2020, mentre in questa l’organico è rimasto intatto: ora siamo anche numericamente a posto grazie all’arrivo di alcuni innesti, ma in generale molti di loro si conoscono dai tempi della Scuola calcio e c’è una forte compattezza, anche fuori dal campo”. La lunga volata verso il campionato è appena cominciata: “Stiamo facendo la preparazione dal 6 settembre – dice Aiuto – Lavoriamo tra il parco dell’Acquedotto e il nostro campo sportivo e sabato già disputeremo la prima amichevole contro la Magnitudo, in casa. Posso contare su ben tre collaboratori ovvero Stefano Galini, Emiliano Sangiovanni e Claudio Accosta che mi supportano e su un gruppo di ragazzi che lavora con la giusta mentalità per farsi trovare pronto per il 31 ottobre, data di inizio del campionato”.




Ssd Colonna, week-end di festa. Il presidente Di Girolamo: “C’è tanta voglia di fare sport”

Colonna (Rm) – Un week-end di festa per la Ssd Colonna. La polisportiva castellana ha messo alle spalle tre giorni pieni di eventi, terminati con la “ciliegina” dell’esibizione di Gianfranco Butinar (uno dei migliori imitatori di Franco Califano) e organizzati anche per valorizzare l’inaugurazione del “New Energy Point” di Colonna. Proprio il main sponsor “New Energy Gas e Luce” ha dato un forte impulso all’attività societaria del club guidato dal presidente Simone Di Girolamo, evidentemente orgoglioso di quanto visto negli ultimi giorni: “E’ stata una bellissima festa, frutto soprattutto della “testardaggine” e della forte volontà del consigliere delegato allo sport del Comune di Colonna ed ex vice presidente della nostra società Giorgio Cascia. Un ringraziamento particolare va anche ai ragazzi dell’associazione “Attivamente” per la loro collaborazione nelle tre serate. Il tempo è stato clemente e ci ha permesso di portare avanti tutte le attività, sia a livello gastronomico e di eventi, sia per gli stage dei settori pattinaggio e basket che hanno avuto ottimi riscontri. E poi c’è la crescita prepotente della nostra Scuola calcio che ha visto già in questi giorni tanti bambini in prova tanto da convincerci a prorogare le pre-iscrizioni fino al prossimo 27 settembre. Insomma c’è tanta voglia di tornare a fare sport e speriamo che questa possa essere davvero la stagione del ritorno alla normalità”. Il massimo dirigente torna a parlare del “salto di qualità” che la Ssd Colonna sente di poter fare grazie all’accordo con l’azienda “New Energy Gas e Luce”: “Per noi non si tratta semplicemente di uno sponsor: tramite loro abbiamo la possibilità concreta di crescere come società sportiva non solo per la solidità economica che ci hanno fornito, ma anche per la professionalità che ci hanno messo a disposizione. Sin da subito, poi, ci hanno fatto capire di aver apprezzato l’aspetto familiare della nostra gestione e infatti non ci hanno chiesto rivoluzioni dal punto di vista dell’organigramma”. Il Colonna, prima dello show di Butinar, ha presentato la sua “squadra” dirigenziale sul palco e il direttore generale del settore calcio Angelo Carletta ha sottolineato la fondamentale importanza del lavoro portato avanti già in estate dai tecnici scelti per i vari gruppi. Se il buongiorno si vede dal mattino, quella del Colonna sembra essere una stagione davvero promettente…