Roma, Esquilino: bar e affittacamere sotto la lente dei Carabinieri

Sanzioni e 120 Kg di carne sequestrata

ROMA – Nel corso di una straordinaria attività di controllo nel quartiere “Esquilino”, finalizzato alla prevenzione e al contrasto di reati in generale.

I Carabinieri della Compagnia Roma-Piazza Dante, del Nucleo Radiomobile, del Nucleo Cinofili di “Santa Maria di Galeria” e del NAS di Roma hanno controllato:

  • Un bar nei pressi di via Principe Amedeo, sanzionandolo per un importo di 2mila euro, a causa della mancata attivazione delle procedure di autocontrollo (haccp);
  • Un ristorante nelle vicinanze di piazza Vittorio, sanzionato per un importo di 4500 euro, oltre per la mancata attivazione delle procedure di autocontrollo (haccp), anche per la mancata tracciabilità dei prodotti alimentari stoccati, sequestrando contestualmente 120 kg di carne con conseguente segnalazione alla competente Asl RM2.
  • Sono state inoltre controllati due affittacamere per aver predisposto le camere con un numero maggiore di letti rispetto alla capacità ricettiva autorizzata, elevando nel complesso una sanzione per un importo di 7300 euro.
  • Nel corso della medesima attività sono state complessivamente controllate 255 persone di cui 25 con precedenti; controllati 48 veicoli e segnalate 5 persone al Prefetto perché trovate in possesso di modiche quantità di stupefacenti.



Censura a Fanpage per inchiesta Durigon, Stampa Romana: “Precedente gravissimo e inaccettabile”

“La decisione del gip del tribunale di Roma di oscurare il video dell’inchiesta di Fanpage su Claudio Durigon e i 49 milioni di euro di evasione della Lega è incredibile e pone a rischio la libertà di stampa e il diritto dei cittadini di essere informati. – Fanno sapere attraverso una nota dall’associazione Stampa Romana – È incredibile – prosegue la nota – perché la stampa nelle sue varie forme e articolazioni non può essere sottoposta a censura e autorizzazioni salvo casi specifici per nulla rilevanti in questo caso. Se Durigon ritiene di essere stato diffamato ha modo di andare in giudizio per tutelare la sua onorabilità ma certamente non ottenendo la rimozione di una inchiesta. I cittadini hanno diritto di essere informati perché dalle corrette informazioni ne deriva la sostanza stessa di un paese democratico. Esprimiamo piena solidarietà e vicinanza alla direzione agli autori dell’inchiesta e alla redazione di Fanpage.”

La redazione tutta de L’Osservatore d’Italia esprime la massima solidarietà nei confronti di Fanpage.




Mario Draghi all’assemblea di Confindustria: “Il Governo non ha intenzione di aumentare le tasse”

“La crescita che abbiamo davanti è un rimbalzo, legato alla forte caduta del prodotto interno lordo registrata l’anno scorso. Nel 2020, l’economia italiana si è contratta dell’8,9%, una delle recessioni più profonde d’Europa. Era dunque inevitabile che alla riapertura si accompagnasse una forte accelerazione dell’attività. La sfida per il Governo – e per tutto il sistema produttivo e le parti sociali – è fare in modo che questa ripresa sia duratura e sostenibile.” Lo dice, all’assemblea di Confindustria, il premier auspicando un “patto economico, produttivo, sociale del Paese”. “Ci sono tantissime cose di cui discutiamo continuamente che possono essere materia di questo patto – ha rilevato -. La definisco una prospettiva economica condivisa. Bisogna mettersi seduti tutti insieme”

Il presidente del Consiglio ha anche tenuto a precisare che il governo non intende aumentare le tasse. “Voglio riaffermare, penso sia importante, -che il governo da parte sua non ha intenzione di aumentare le tasse. In questo momento i soldi si danno e non si prendono”.  

“Le previsioni del governo che presenteremo a giorni stimano una crescita intorno al 6% quest’anno, a fronte del 4,5% ipotizzato in primavera”, ha detto  Draghi. 

“Per assicurare la sostenibilità della ripresa dobbiamo prima di tutto impedire che ci siano altre significative ondate di contagio – ha aggiunto il premier – Il governo sta agendo con la massima determinazione per evitare nuove chiusure. Voglio quindi ringraziare ancora una volta gli italiani per la convinzione con cui hanno aderito alla campagna vaccinale, e le imprese per l’impegno dimostrato nel cooperare alla sua organizzazione”.

“Dobbiamo evitare i rischi congiunturali che si nascondono dietro questo momento positivo, preservare buone relazioni industriali, perché assicurino equità e pace sociale e accelerare con il nostro programma di riforme e investimenti, per migliorare il tasso di crescita di lungo periodo dell’economia italiana”, ha sottolineato Draghi  

“A oggi, oltre 41 milioni di italiani hanno completato il ciclo vaccinale, quasi il 77% della popolazione con più di 12 anni – ha detto ancora -. E siamo vicini a raggiungere e poi superare l’obiettivo che c’eravamo posti, ovvero immunizzare entro fine settembrel’80% della popolazione vaccinabile”.

 ll “green pass” – per il presidente del Consiglio, è uno strumento di libertà e sicurezza, per difendere i cittadini e i lavoratori e tenere aperte le scuole e le attività economiche. Voglio ringraziare Confindustria che ha da subito lavorato insieme al governo e ai sindacati per trovare un accordo sull’estensione del “green pass” ai luoghi di lavoro”

“Se riusciremo a tenere sotto controllo la curva del contagio, potremo allentare ulteriormente le restrizioni che sono ancora in vigore – ad esempio nei luoghi di lavoro, nei cinema, nei teatri, negli stadi e negli altri spazi di sport e cultura”

“Nel mese di ottobre – ha annunciato Draghi -, intendiamo approvare un provvedimento che dia impulso alla concorrenza. A voi imprese chiedo di appoggiarlo con convinzione. Il rafforzamento dell’economia passa attraverso l’apertura dei mercati e non la difesa delle rendite”.   

“Niente è più facile che nel momento in cui il quadro complessivo cambia ha sottolineato -, le relazioni industriali vadano particolarmente sotto pressione e invece bisogna essere capaci di tenerle. Le parole di Bonomi suggeriscono che si possa iniziare a pensare a un patto economico, produttivo, sociale del Paese. Ci sono tantissime cose di cui discutiamo continuamente che possono essere materia di questo patto. La definisco una prospettiva economica condivisa. Bisogna mettersi seduti tutti insieme”. 

“Le buone relazioni industriali sono il pilastro della unità produttiva – ha continuato -. Questa mia frase viene da apparente somiglianza tra oggi e il dopoguerra come ricordava Bonomi prima, c’è stata una catastrofe, come allora, c’è una forte ripresa, come allora, con tassi che abbiamo visto solo in quegli anni”, ha affermato Draghi.

“Mi è venuto spontaneamente di chiedermi come mai dopo gli anni ’60 si sono interrotti i tassi di crescita e, come mi disse un amico, il giocattolo si è rotto. Le mutazioni del quadro internazionale, Bretton Woods, il prezzo del petrolio, due guerre, la grande inflazione, hanno cambiato il quadro internazionale, ma anche in questo quadro così difficile alcuni Paesi hanno affrontato gli anni ’70 con successo e una caratteristica che separa gli altri Paesi dall’Italia è il sistema delle relazioni industriali che lì sono state buone, mentre da noi col finire degli anni ’60 si è assistito alla totale distruzione delle relazioni industriali. Perciò insisto su questo, perché niente è più facile che nel momento in cui il quadro cambia, le relazioni vadano particolarmente sotto pressione e invece bisogna essere capaci di tenerle”. 

Confindustria si augura che il premier Mario Draghi “continui a lungo nella sua attuale esperienza” e avverte: prosegua “senza che i partiti attentino alla coesione del Governo pensando alle prossime amministrative con veti e manovre in vista della scelta da fare per il Quirinale”. Il presidente Carlo Bonomi dedica ampio spazio della sua relazione all’assemblea annuale degli industriali alla figura di Draghi, uno degli “uomini della necessita”, diverso dagli “uomini della provvidenza” come chi ha dato vita a “un regime ventennale di oppressione” e dagli “uomini del possibile”, quelli del “calcio alla lattina”, del “rinvio eterno”. Le riforme bisogna farle adesso. Basta rinvii, basta giochetti, basta veti. Davvero basta”, avverte il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, esprimendo la “preoccupazione” per il cronoprogramma per le rforme legate al Pnrr che “rischia di slittare”. Per gli industriali “è una strada profondamente sbagliata quella del gioco a risiko delle bandierine del consenso effimero”. Confindustria “si opporrà a tutti coloro che vorranno intralciare il precesso delle riforme”; ” A chi flirta con i no vax invece di pensare alla sicurezza di cittadini e lavoratori, come a chi pensa che questo Governo è a tempo”.




Flashmob di Fratelli d’Italia sotto la Regione Lazio per protestare contro la gestione rifiuti

Flashmob davanti la Regione Lazio quello di domani a mezzogiorno, organizzato dalla federazione provinciale romana di Fratelli d’Italia dove saranno presenti parlamentari, consiglieri regionali e amministratori locali, per protestare contro la gestione rifiuti. “Raggi e Zingaretti – scrivono da FdI – sono due facce della stessa medaglia. La gestione fallimentare dei rifiuti da parte della Raggi e di Zingaretti, sta penalizzando la provincia di Roma e tutto il Lazio. Venerdì 24 alle ore 12,00, saremo davanti alla Regione Lazio, in Via Cristoforo Colombo per un Flashmob. Non possiamo essere la discarica della Raggi e di Zingaretti”.
 




Castelli Romani e Litorale, Procura di Velletri su protezione vittime violenza di genere: “C’è una nuova piattaforma operativa interistituzionale”

Nei centri dei Castelli e del Litorale a sud di Roma nuovi strumenti a sostegno della Rete di accoglienza, ascolto e per la protezione delle vittime della violenza di genere e di quelle in particolari condizioni di vulnerabilità. Coinvolte decine di Istituzioni pubbliche e numerose associazioni territoriali.
Entra nel vivo il protocollo operativo inter istituzionale siglato dalle principali Istituzioni pubbliche del territorio (Tribunale di Velletri, Procura della Repubblica presso il Tribunale di Velletri, il Tribunale per i minorenni di Roma, la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Roma, la Direzione Generale Ufficio scolastico regionale per il Lazio, la direzione Generale Asl Roma 6, la Questura di Roma, il Comando provinciale Carabinieri di Roma e i trenta Comuni dei Castelli Romani e del litorale pometino e anziate che ricadono nella giurisdizione del Tribunale ordinario di Velletri, per il tramite dei Comandi di
Polizia Locale e gli uffici dei Servizi Sociali), progetto che coinvolge anche numerosi Enti privati, da anni impegnati nella lotta alla violenza di genere.
Questa ampia sinergia serve a fornire alla comunità un supporto ancora più immediato, qualificato e concreto, anche, attraverso l’utilizzo di nuovi strumenti per conseguire gli obiettivi del protocollo interistituzionale per la promozione di azioni e politiche attive, finalizzate alla prevenzione e contrasto della violenza sulle donne e minori e alla rete di una realizzazione di una rete di accoglienza, ascolto, protezione delle vittime di violenza di genere e di quelle in condizioni di particolare vulnerabilità.
A 3 anni dalla sottoscrizione del protocollo, vista l’attuale contingenza sociale ed economica
particolarmente aggravata dagli effetti della pandemia, si rende ancora più necessario, un sistema integrato che metta in comunicazione i principali interlocutori coinvolti, dalle autorità giudiziarie agli operatori dei servizi sociali e alle forze dell’ordine nella prevenzione e protezione delle vittime.
Un sistema integrato e capillare sul territorio, coordinato dal Procuratore della Repubblica di Velletri, il dott. Giancarlo AMATO, che convocherà il prossimo 28 SETTEMBRE alle ore 9,30, presso l’ISTITUTO DI FORMAZIONE DELLA POLIZIA DI STATO DI NETTUNO (Via Santa Barbara n.94), i firmatari del Protocollo.
Un incontro finalizzato a verificare le attività svolte e i risultati conseguiti ad oggi ed a presentare la NUOVA PIATTAFORMA OPERATIVA INTERISTITUZIONALE.
Perché la rete operi a regime è essenziale fornire nuovi strumenti che servono a consolidare, fortificare, rafforzare, sviluppare, le attività poste in essere fino ad oggi.
Tra i nuovi strumenti si annovera l’attivazione di una piattaforma operativa interistituzionale mediane la quale sarà possibile realizzare:

  • Massima diffusione di informazione attraverso campagne di sensibilizzazione
  • Monitoraggio e programmazione
  • Banca dati
  • Formazione qualificata e capillare per tutti gli operatori chiamati ad adempiere

Formazione presso le scuole di ogni ordine e grado grazie alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra Procura della Repubblica e Dirigenza generale Ufficio scolastico regionale del Lazio

Il Procuratore Amato ha dichiarato: “L’argomento che sarà affrontato nella riunione del 28 p.v., nell’ambito del Protocollo Operativo Interistituzionale, presenta molteplici profili di grande
attualità ed interesse, sia giudiziario che sociale. Il coordinamento della Procura della Repubblica, nonché la partecipazione dei Capi di alcuni Uffici giudiziari del distretto laziale, oltre ad appartenenti qualificati di polizia giudiziaria, testimoniano dell’attenzione riservata alla fase “repressiva” dei reati (purtroppo in crescita inquietante) consumati in danno delle vittime della violenza di genere e di quelle che versano in particolari condizioni di vulnerabilità.
Il Protocollo, tuttavia, ha ambizione di operare a livello molto più elevato, a tal fine coinvolgendo le altre istituzioni interessate, sia pur sotto diverso profilo, al contrasto del medesimo fenomeno, basti pensare agli Uffici dei servizi sociali, per la indispensabile opera di “accoglienza, ascolto e protezione” delle vittime, ed ai servizi scolastici, chiamati ad una collaborazione di tipo educativo e preventivo che sappia infondere nei giovani quei valori generali di legalità in grado di rappresentare gli anticorpi più efficaci contro odiose condotte di violenza e sopraffazione in danno di soggetti particolarmente esposti ed indifesi.
Questo tentativo di affrontare un grave fenomeno “tutti insieme”, attraverso una “rete” che
colleghi tra loro e favorisca l’interazione dei vari soggetti istituzionali preposi, con una Piattaforma operativa comune, rappresenta il punto più qualificante di un progetto che essendo rivolto in favore di tutti gli abitanti del circondario di Velletri, meriterebbe di ottenere dagli organi di informazione interessati alla “copertura” mediatica di tale area il più adeguato risalto”.




Lupa Frascati e Fc Frascati, Ceccarelli farà lezioni di tecnica individuale per la Scuola calcio

Frascati (Rm) – Un ex giocatore professionista, frascatano doc, al “servizio” dei piccoli calciatori della Lupa Frascati e del Football Club Frascati. Le due società, che quest’anno hanno voluto unire i rispettivi settori di base, offriranno (compreso nella quota di iscrizione annuale) un servizio in più a tutti i tesserati della Scuola calcio: Giancarlo Ceccarelli, ex calciatore della Lazio (fu campione d’Italia con la Primavera e poi giocò a lungo tra serie B e C con le maglie di Avellino e Samb, tra le altre), sarà al campo “Otto Settembre” tutti i lunedì e i mercoledì nella fascia tra le 17 e le 18,30 per fare lezioni di tecnica individuale. “Abbiamo cominciato da lunedì scorso – racconta Ceccarelli – Ho preso per circa venti minuti quattro ragazzini che poi sono tornati ad unirsi al loro gruppo e poi ho continuato con altri alla stessa maniera. In questo modo si possono correggere più facilmente eventuali errori di impostazione del gesto tecnico, in tutti i suoi aspetti. Vanno molto di moda le lezioni private, la società invece mette a disposizione questo servizio in forma gratuita per tutti i tesserati. Il calcio moderno è diventato molto fisico e spesso viene colpevolmente trascurata la parte tecnica”. Ceccarelli si concentrerà esclusivamente su questa attività nella stagione 2021-22, senza prendere un gruppo specifico: “Con l’impegno della mia attività commerciale (una famosa cantina in piazza San Rocco che tra l’altro pochi giorni fa, dopo una messa di commemorazione per gli ex allenatori biancocelesti Sergio Guenza e Paolo Carosi, ha ospitato diversi giocatori della Lazio Primavera in cui giocò Ceccarelli, tra cui Giordano e Manfredonia, ndr), non riesco a garantire la presenza nei primi giorni di settembre e da metà maggio in avanti. Inoltre così avrò l’opportunità di trasmettere le mie conoscenze a più ragazzini e non solo a quelli di un gruppo”. Agli impegni quotidiani, Ceccarelli ha aggiunto pure quello politico: “Mi sono tuffato in quell’avventura solo perché penso di poter dare il mio contributo al mondo dello sport frascatano”. La chiusura dell’esperto allenatore è dedicata alla forte sinergia comune trovata dalla Lupa Frascati e dal Football Club Frascati: “Personalmente mi sono sempre fortemente speso per un accordo di questo tipo che non potrà che fare il bene dei ragazzini. Sta nascendo una Scuola calcio magnifica per numeri e qualità e in futuro ci saranno ricadute molto positive anche per il settore agonistico, che oltre ai titoli regionali e d’Elite non perderà nemmeno la parte dedicata al provinciale”.




La Rustica RRdP (calcio, Eccellenza), Ferrari: “Punto giusto ed importante col Casal Barriera”

Roma – Il La Rustica RRdP muove subito la classifica. Nella prima giornata del campionato di Eccellenza la squadra del presidente Tonino D’Auria ha costretto al pari (1-1) il Casal Barriera, una delle migliori compagini del massimo torneo regionale nelle ultime stagioni. “Il primo tempo non era cominciato nel migliore dei modi – dice il centrocampista classe 2000 Alessandro Ferrari – Gli ospiti, indubbiamente una squadra di valore, sono subito passati in vantaggio e per noi la partita non si era messa bene sotto il punto di vista mentale. In ogni caso non ci siamo mai disuniti e abbiamo reagito, trovando il pareggio nel secondo tempo grazie a un calcio di rigore procurato da Piccirilli e trasformato da Cittadino. E’ stato bello giocare in una cornice festosa, visto che c’erano i tifosi della squadra ospite e anche tante persone che erano venute a sostenerci. Cosa ci ha detto mister Nunzio Iardino alla ripresa degli allenamenti? Che abbiamo avuto un grande spirito di squadra, ma che siamo una squadra giovane e abbiamo tanto da lavorare. Comunque abbiamo meritato il pareggio e il risultato positivo rappresenta un buon inizio di campionato”. L’ex giocatore dell’Audace, nonostante la giovane età, è tra gli elementi della rosa capitolina che conosce meglio la categoria: “E’ il mio quinto campionato d’Eccellenza dopo quello alla Cynthia, i due al Montespaccato (uno dei quali concluso con la vittoria finale, ndr) e quello all’Audace. Cercherò di dare il mio contributo al gruppo: l’obiettivo è ovviamente quello della salvezza e, anche se la formula di questa stagione è complicata, siamo convinti di potercela fare”. Domenica prossima arriva la sfida esterna col Falaschelavinio: “Ci aspetta un’altra battaglia su un campo non bellissimo. Tra l’altro sarà la nostra prima gara ufficiale fuori casa, visto che oltre all’esordio in campionato abbiamo giocato sul nostro campo le precedenti due gare di Coppa Italia. Bisognerà dimostrare da subito la giusta personalità, ma sappiamo bene che non dobbiamo mollare di un centimetro”.




Colleferro (calcio, Eccellenza), Roberto Galeazzi è sicuro: “I risultati non tarderanno ad arrivare”

Colleferro (Rm) – Il Colleferro prova a mettersi alle spalle la beffa subita in quel di Terracina. La squadra di mister Antonio Battistelli ha ceduto per 2-1 sul difficile campo del Terracina nel match d’apertura del campionato d’Eccellenza. “Una partita in cui è accaduto davvero di tutto – racconta Roberto Galeazzi, esterno o mezz’ala classe 1997 al suo sesto anno in rossonero – Dopo pochi minuti abbiamo perso Felici per uno scontro col portiere avversario e la sua assenza si è aggiunta a quelle di altri giocatori importanti come Cerroni e Amici. Poi al quarto d’ora abbiamo subito un calcio di rigore con contemporaneo cartellino rosso ad un altro giocatore esperto come Lisi e il Terracina è passato in vantaggio. Ma a quel punto la squadra ha reagito compattandosi e non avendo reazioni isteriche, ma continuando a giocare a calcio fino al gol del pareggio di Tornatore a un quarto d’ora dalla fine del match. Poi l’arbitro ha concesso cinque minuti di recupero, ma ha fatto continuare anche oltre e il Terracina ha trovato il gol del successo al 96esimo. Davvero una beffa, anche se le partite come quella di domenica ci dicono che siamo sulla strada giusta: volevamo riscattare il k.o. pesante subito in Coppa Italia contro la Lupa Frascati e a livello di prestazione lo abbiamo fatto. Inoltre abbiamo giocato con sette colleferrini nella formazione iniziale più altri che sono subentrati e questo è un aspetto da rimarcare”. Galeazzi descrive il clima sereno che si respira a Colleferro: “L’ingresso della nuova proprietà ha dato una forte spinta: la società vuole crescere nel giro di poco tempo e sta facendo passi concreti per riuscirci. C’è una bella atmosfera dentro e fuori dal campo, ora sta a noi capire che l’Eccellenza è una categoria dove devi limitare al massimo gli errori”. Domenica i rossoneri ospiteranno l’Audace per il debutto casalingo in campionato: “Conosco molto bene Denni che è un amico e so che loro fanno sempre delle buone squadre, quindi dovremo stare attenti e concentrati. Comunque sono certo che i risultati non tarderanno ad arrivare e centreremo gli obiettivi prefissati”.




United Volley Pomezia (B1/f), Nulli Moroni: “La presentazione di domani? Momento importante”

Pomezia (Rm) – La United Volley Pomezia sta per indossare l’abito migliore. Venerdì dalle ore 18,30 il club del presidente Gianni Viglietti, neopromosso in serie B1 femminile (la terza categoria pallavolistica nazionale), si presenterà nella prestigiosa location del parco acquatico “Zoomarine” che ha stretto anche un accordo di collaborazione con la società di Pomezia. “Sarà un momento importante, è la conferma dell’ottimo lavoro fatto dal presidente Viglietti, altrimenti un’azienda come Zoomarine non avrebbe mai legato il suo nome ad un club – rimarca coach Alessandro Nulli Moroni – D’altronde la United Volley Pomezia ha sempre cercato di portare in alto il nome della città e di creare interesse a Pomezia e dintorni”. Per una volta le sue ragazze, che stanno completando la quarta settimana di preparazione portata avanti quotidianamente, saranno “esentate” dall’allenamento: “Stiamo lavorando tanto sia dal punto di vista fisico che tecnico-tattico, poi dalla prossima settimana andremo a regime col numero delle sedute. Abbiamo disputato un buon test contro la compagine di A2 di Sant’Elia e le risposte sono state superiori alle aspettative. Finora abbiamo registrato solo qualche piccolo acciacco dopo l’amichevole, ma niente di particolare. Sabato prossimo faremo un altro test ad Arzano contro una compagine di B1 anche per capire qual è il nostro valore. Attorno a noi, comunque, ci sono tanto entusiasmo e curiosità e noi vogliamo alimentarli”. Lo stesso Nulli Moroni è carico in vista della sua prima esperienza in questa categoria: “C’era qualche nodo da sciogliere per capire se avrei potuto tuffarmi in questa avventura, ma il presidente ha dimostrato una fortissima volontà di andare avanti assieme e abbiamo trovato subito l’accordo. Inoltre avevo voglia di difendere la categoria conquistata lo scorso anno e di tentare questa avventura in B1”. Il gruppo a sua disposizione è molto simile a quello vincente della scorsa stagione: “Poche ragazze sono uscite per andare a giocare un po’ di più in una categoria inferiore, mentre sono arrivate tre nuove atlete ovvero Asia Fanella (centrale ex Cisterna), Eleonora Palermo (schiacciatore arrivata dal Volley Friends) e Caterina Zannoni (libero ex Labico). Abbiamo condiviso la scelta del presidente Viglietti di proseguire con l’ossatura del vecchio gruppo”. Nulli Moroni è affiancato al momento dal preparatore atletico Adriano D’Addario, dallo scoutman Yuri Buratti e dal dirigente Antonio Altomonte, mentre è in definizione la figura del secondo allenatore.




Usa, ok di Fda a somministrazione 3 dose Pfizer da 65 anni in su

La Food and Drug Administration (Fda), l’agenzia Usa preposta al controllo dei farmaci, ha autorizzato la terza dose del vaccino Pfizer per le persone dai 65 anni in su e per quelle fragili, ossia ad alto rischio di contrarre forme severe di Covid-19 o di gravi complicazioni.

L’agenzia ha seguito le raccomandazioni date nei giorni scosi dal suo comitato di esperti indipendenti. A breve dovrebbe esprimersi anche i Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), l’agenzia federale Usa per la prevenzione delle malattie.




Covid, ancora in calo i casi insieme a ricoveri e terapie intensive

Continuano a calare i casi di Covid-19, segnando un -14,9% in una settimana, così come calano ulteriormente ricoveri e terapie intensive.

Stabili i decessi di persone infettate dal Sars-Cov-2, pari a 394 in una settimana (di cui 33 riferiti a periodi precedenti). Lo evidenzia il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe relativo al periodo 15-21 settembre, che ribadisce però preoccupazioni per la ripresa del nuovo anno scolastico, considerato che “con la variante delta le attuali misure risultano insufficienti a limitare i contagi”.

A fronte di scorte che superano le 10 milioni di dosi, crollano i nuovi vaccinati, che in sole due settimane vedono una riduzione del 41% con solo poco più di 486.000 prime dosi effettuate dal 15 al 21 settembre. L’esitazione vaccinale persiste negli over 50 e frena la vaccinazione nella fascia 12-19 anni. Lo evidenzia il nuovo monitoraggio della Fondazione Gimbe.