Maker Faire 2021 si farà in presenza a Roma dall’8 al 10 ottobre

Maker Faire Roma 2021, l’evento dedicato agli inventori, alla tecnologia e all’innovazione, torna in presenza dall’8 al 10 ottobre nella Capitale, al Gazometro, sia in presenza che online. Non solo maker ma anche robot, imprenditori, musicisti, ricercatori, innovatori e artisti tornano a incontrarsi in questo creativo evento, un mix tra una vetrina delle tecnologie più dirompenti e un potente incubatore di nuove idee e applicazioni, che si rivolge a tutti, dagli imprenditori ai bambini. Una delle grandi tematiche di quest’anno saranno robotica e Intelligenza Artificiale (IA) anche grazie alla partecipazione dell’Istituto di Robotica e Macchine Intelligenti (I-Rim) e il Laboratorio nazionale di Intelligenza Artificiale del Cini e tanti altri enti e università. Ma, Maker Faire non è solo tecnologie, robot e stampanti 3D: non mancano infatti le arti e la musica che propongono qui intersezioni creative e la presenza di artisti come Donato Piccolo, Clementino e La Rappresentante di lista.

Maker Faire Rome è il luogo dove maker, imprese, scuole, università, centri di ricerca, innovatori, artisti e musicisti, appassionati di ogni età si incontrano per presentare i propri progetti e condividere le proprie conoscenze e scoperte. Sono 8 anni che il Maker Faire accoglie a Roma giovani innovatori e startupper da ogni parte d’Italia. Quest’anno tra le novità c’è soprattutto l’attenzione alla sostenibilità e al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030, per cui molti progetti saranno improntati alla decarbonizzazione. Per l’edizione di ottobre sono previsti 240 stand e tantissimi appuntamenti legati alla Digital Transformation tra cui conferenze, workshop, webinar, incontri con innovatori, policy makers ed esperti su svariati ambiti tecnologici, dal food all’economia circolare, dalla cybersecurity alla creatività. All’interno dell’evento sono previsti anche due contest: “Make to Care”, ideato da Sanofi, per lo sviluppo di soluzioni tecnologiche rivolte alla disabilità, e “Make circular”, insieme al Consiglio Nazionale dei Consumatori pre la realizzazione di progetti legati ai temi dell’economia circolare.

F.P.L.




Sutri e Bassano Romano, presa la banda delle auto rubate

Nel contesto di eterogenea attività volta alla repressione di reati di carattere patrimoniale i Carabinieri della Compagnia di Ronciglione – attraverso alcune articolazioni operative e segnatamente il Nucleo Operativo e Radiomobile e le Stazioni di Sutri e Bassano Romano – a conclusione di una complessa attività investigativa, diretta dalla Procura della Repubblica di Viterbo, sono riusciti a disarticolare un gruppo criminale che ha posto in essere una diffusa attività “professionale” di raccolta e stoccaggio di autovetture di provenienza delittuosa, i cui componenti meccanici venivano reimpiegati in una illecita commercializzazione.

L’indagine è stata avviata lo scorso mese di aprile, allorquando gli investigatori sono riusciti a localizzare un appezzamento di terreno nel comune di Sutri, in una zona impervia e di difficile accesso, ove gli indagati avevano da tempo realizzato un deposito di auto e relativa componentistica.

I conseguenti servizi di osservazione – risultati estremamente difficoltosi per la scarsa viabilità e la fitta vegetazione che nascondevano i terreni e i luoghi scelti appositamente dagli indagati – hanno permesso di accertare che le autovetture rubate, prevalentemente nella Capitale, condotte nel luogo individuato, venivano letteralmente “cannibalizzate” e i vari componenti venivano commercializzati su mercati clandestini laziali e umbri, ma anche presso operatori del settore (carrozzieri e meccanici); le parti che non riuscivano ad essere vendute venivano smaltite per evitare di individuarne la provenienza delittuosa. Il telaio, ormai privato di ogni ricambio riutilizzabile, veniva distrutto a mezzo di una pressa.

Le indagini, già nell’estate, avevano consentito l’individuazione ed il recupero di 23 autovetture, tutte rubate nel periodo 2020-2021 nell’area nord di Roma, rinvenute e poste sotto sequestro nel corso di una mirata perquisizione

Nella mattinata odierna, su delega della Procura della Repubblica di Viterbo, è stata data esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, disposta dal G.I.P. del Tribunale di Viterbo, nei confronti di due degli indagati; si tratta di italiani, residenti in questa Provincia, già noti per i loro trascorsi giudiziari.

Nel contempo, in provincia di Terni, gli operanti in concorso con la locale Stazione, hanno eseguito una ulteriore perquisizione a carico di un terzo indagato.

Le indagini proseguono per accertare altre responsabilità penali.




L’Italia “respira”: la superficie dei boschi aumenta di 587mila ettari

Più verde, più alberi, più bosco dove rifugiarsi, passare ore serene, camminare e rigenerarsi. Le Regioni che maggiormente contribuiscono al volume complessivo dei boschi italiani sono la Toscana, il Piemonte e la Lombardia, rispettivamente con il 10.4%, il 9.8% e l’8.7% del totale

In 10 anni la superficie boschiva italiana è aumentata di circa 587mila ettari per complessivi 11 milioni di ettari. Questo consente di assorbire 290 milioni di tonnellate di Co2 in più. Sono i dati dell’Inventario nazionale delle foreste e dei serbatoi forestali di carbonio realizzato dall’Arma dei carabinieri e dal Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria.

I boschi, calcola l’inventario, coprono il 36,7% del territorio nazionale, i metri cubi di biomassa espressi in valori per ettaro sono passati da 144,9 a 165,4 metri cubi. Importanti i dati sulla quantità di Co2 sottratta all’atmosfera, che passa da1.798 milioni di tonnellate a quota 2.088 milioni corrispondente a 569 milioni di tonnellate di carbonio organico trattenuto nella biomassa e nel legno morto.

“L’anidride carbonica è il gas serra maggiormente responsabile dell’innalzamento globale delle temperature, sottratta dall’atmosfera – spiegano i carabinieri forestali -. Le foreste svolgono un ruolo essenziale nel garantire gli equilibri naturali e ambientali globali”. Sono di fatto una vera e propria macchina biologica che cattura carbonio e lo immagazzina nelle sue fibre, mantenendolo bloccato per tempi lunghissimi: un metro cubo di legno secco contiene circa 260 kg di carbonio, pari a circa metà del suo peso. Ecco perché una delle funzioni riconosciute alla foreste è la loro capacità di mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici e a regolare il clima.

L’Inventario nazionale delle foreste e dei serbatoi forestali di Carbonio è un’indagine campionaria periodica finalizzata alla conoscenza della qualità e quantità delle risorse forestali del Paese, fonte di statistiche forestali a livello nazionale e regionale. Ed è ricchissimo di dati, anche a livello regionale. Le Regioni che maggiormente contribuiscono al volume complessivo dei boschi italiani sono la Toscana, il Piemonte e la Lombardia, rispettivamente con il 10.4%, il 9.8% e l’8.7% del totale. I valori minimi regionali sono stati registrati per la Puglia, la Valle d’Aosta e il Molise, con contributi variabili tra l’1.0% e l’1.3% del totale, che ovviamente tiene conto anche dalla loro diversa superficie, oltre che della diversa composizione delle foreste.

Il valore medio nazionale di volume per ettaro di bosco è generalmente superato nelle Regioni del Nord (ad eccezione del Piemonte e della Liguria) mentre nelle altre Regioni questo avviene solo per la Calabria. Esso è molto elevato in Alto Adige (343.2 metri cubi per ettaro) e in Trentino (302.1 metri cubi per ettaro).

Sebbene in Italia la superficie forestale venga spesso associata al paesaggio montano e collinare, la distribuzione è davvero ripartita e spesso è sulle quote più basse. Il 37% della superficie forestale si trova fino a 500 metri sul livello del mare e tra 500 e 1.000 metri c’è un altro 35,7%. Le altre tre classi di quota (1000-1500, 1500-2000 e oltre 2000 m slm) ne comprendono rispettivamente 17.7%, 7.6% e 1.4%. In alcune Regioni (Sardegna, Puglia, Toscana) la classe 0-500 m slm ospita la maggior parte della superficie forestale. Al contrario, in alcune Regioni alpine sono le classi alle quote più elevate a prevalere sulle altre: 1000-1500 m slm (Trentino con 36.4%, Veneto con 28.5% di superficie forestale) e 1500-2000 m slm (Valle d’Aosta con 49.4%, Alto Adige con 45.2%) .

Questo importante check up delle foreste italiane ha fotografato la presenza di 180 specie, ma sono quattro quelle che rappresentano da sole il 50% del volume dei boschi: il faggio, l’abete rosso, il castagno e il cerro. Bisogna aggiungere poi altre 7 specie per arrivare al 75%: il larice, la roverella, il carpino nero, il leccio, l’abete bianco, il pino nero e il pino silvestre.




Uln Consalvo (calcio), Schiavi e l’agonistica: “I 2006 guardano in alto, i 2008 senza pressioni”

Roma – Per il terzo anno consecutivo ricoprirà il ruolo di responsabile del settore agonistico dell’ULN Consalvo. Ma Paolo Schiavi è ormai da tempo una presenza fissa all’interno del club capitolino: “Sono qui da circa dieci anni – racconta – Ho cominciato come allenatore degli allora Giovanissimi 1999, ma da un po’ di tempo ho lasciato il campo per portare avanti questo incarico. Non nego che a volte mi manca la quotidianità del lavoro su un gruppo, ma mi relaziono con gli allenatori che sono molto in gamba e quando serve provo a dare qualche suggerimento ai ragazzi”. Schiavi spiega com’è nata l’idea di diventare responsabile del settore agonistico: “Tre anni fa avevo deciso di “staccare” un po’, ma il professor Umberto Consalvo e la presidentessa Francesca Spilo mi hanno chiesto di rimanere con qualche altro compito. Conosco benissimo l’ambiente e questo mi ha consentito di muovermi in una certa maniera all’interno della società. L’anno scorso mi è rimasto il rammarico di aver ricreato un gruppo Juniores che poi è stato bloccato dalla pandemia. Quest’anno speriamo che tutto proceda in modo regolare”. Anche perché l’ULN Consalvo ripone tanta fiducia nei confronti delle sue due squadre agonistiche: “I 2006, che giocheranno nell’Under 16, fecero un ottimo primo anno di agonistica e quando si fermò tutto a marzo del 2020 erano secondi a un punto dalla capolista del girone. E’ un gruppo affiatato da anni, li ho visti nelle amichevoli e si sono ben comportati. Presumo che possano fare un campionato di vertice, anche se dipenderà molto dal girone. Mister Aiuto è un tecnico molto meticoloso e professionale, sa instaurare un ottimo rapporto coi suoi ragazzi. I 2008, che faranno l’Under 14, partono senza grandi pressioni di risultato anche perché nel gruppo c’è anche qualche 2009. La squadra è in formazione visto che diversi ragazzi arrivano da esperienze varie, ma spero che possano fare un buon campionato. Garzina è riuscito già a inquadrarli nel giro di poco tempo: lui è l’allenatore giusto per questa squadra, ha una grande pazienza e la capacità di far crescere con calma i ragazzi”.




Ssd Colonna (calcio, Under 16), Rossi: “Ho trovato un club con una grandissima organizzazione”

Colonna (Rm) – Tra i volti nuovi dello staff tecnico del Colonna c’è Massimiliano Rossi a cui è stata affidata l’Under 16 provinciale del club castellano. “L’anno scorso ho cominciato la stagione a Grottaferrata, ma l’avventura è terminata in fretta. Ho avuto la fortuna di conoscere il direttore generale Angelo Carletta tramite un amico e ho scoperto una persona di una competenza incredibile e soprattutto di una disponibilità rara. Così mi sono tuffato con tanto entusiasmo in questa nuova avventura: qui ho trovato una grandissima organizzazione e tanta attenzione nei confronti dei ragazzi”. La squadra di Rossi lavora già da un mese: “Dopo aver fatto un paio di giorni di raduno in estate, abbiamo iniziato una settimana prima degli altri la preparazione, ovvero il 29 agosto, con l’obiettivo di conoscere il gruppo. Mi trovo bene con questi ragazzi: sono molto recettivi, umili e hanno voglia di imparare e una notevole educazione. Dal punto di vista tecnico la squadra è molto preparata, si vede che hanno avuto ottimi allenatori in passato. La pandemia ha lasciato strascichi molto importanti, sia mentalmente che fisicamente, ma questo vale per tutti. L’entusiasmo e la passione per questo sport è stato recuperato molto in fretta. Col “prof” Giacomo Perno, che è davvero un grandissimo preparatore e una piacevole scoperta, stiamo lavorando con tanto impegno per portare i ragazzi ad un buon livello fisico”. Intanto ci sono state già i primi test: “Ne abbiamo fatto uno “in famiglia” con l’Under 15 di mister Sergio Raponi, mentre il primo è stato contro i regionali della Lepanto e i ragazzi hanno risposto bene: non mi aspettavo da parte loro una dedizione di questo tipo. Sabato alle 17, invece, faremo un allenamento congiunto in casa con Castelverde”. La chiusura di Rossi, che in questa avventura sarà accompagnato dal vice Romolo Maggio e dal dirigente Gianni Ghobert, è sugli obiettivi stagionali: “Partiamo con l’idea di crescere, senza grosse pressioni di risultato. Su questo gruppo si deve fare un discorso biennale, c’è tanto da migliorare sotto tutti i punti di vista. Manca tanto alle partite ufficiali e giustamente i ragazzi chiedono spesso di giocare amichevoli, il confronto può fare sicuramente bene visto che da tempo sono fermi”.




La Rustica RRdP (calcio, Eccellenza), Nanni: “Il pari col FalascheLavinio? Buon risultato”

Roma – Il La Rustica RRdP fa un altro passetto in classifica. La squadra del presidente Tonino D’Auria, dopo il pari interno col Casal Barriera nella prima giornata di campionato, ha colto un prezioso 1-1 sul campo del FalascheLavinio. Ad analizzare il match è Alessio Nanni, esterno offensivo o seconda punta classe 1995: “E’ stata una partita complicata esattamente come ce l’aspettavamo e alla fine siamo riusciti a portare a casa un buon punto. Nel primo tempo eravamo più bloccati, nel secondo ci siamo sciolti e le cose sono andate meglio. Gli avversari sono passati in vantaggio a metà primo tempo, ma noi abbiamo reagito subito e trovato il gol del pareggio con Anastasio già prima dell’intervallo. Nella ripresa abbiamo avuto un paio di occasioni e probabilmente siamo andati vicini alla vittoria più noi che loro”. Nel secondo turno del girone B di Eccellenza ci sono stati altri quattro pareggi: “E’ il segnale di un grande equilibrio, i dettagli possono fare la differenza – rimarca Nanni – Per questo le partite in casa sono fondamentali nella corsa per la salvezza”. Nel prossimo turno, però, i capitolini torneranno “a viaggiare” per far visita alla Vigor Perconti: “Lì conosco Giordano e Marchionni, ma al di là di loro so che sono una buona squadra e sarebbe molto importante cogliere un altro risultato positivo” spiega Nanni che poi parla della conformazione del gruppo del La Rustica RRdP. “Qui ci sono parecchi ragazzi di qualità, ma con poca esperienza nel campionato di Eccellenza. E’ normale che mister Nunzio Iardino si aspetti qualcosa in più da noi più grandi, ma ci sentiamo parte di un gruppo che è molto compatto e cerchiamo di dare il nostro contributo”. La chiusura è proprio sul rapporto che è nato con l’allenatore: “Avevo sentito parlare di lui in maniera positiva: ho conosciuto un tecnico molto preparato tatticamente che studia le avversarie e cura i dettagli in maniera meticolosa”.




Polisportiva Borghesiana (calcio), Arcangeli: “Under 15 e Under 16 regionali possono fare molto bene”

Roma – E’ uno dei volti storici della Polisportiva Borghesiana. Quest’anno sembrava voler fare da semplice “spettatore”, invece il responsabile del settore calcio Lino Virgili lo ha rivoluto in organico. Valerio Arcangeli si è già tuffato in questa nuova stagione: “Dopo quarant’anni nella Polisportiva Borghesiana, alla fine della scorsa annata tra l’altro pesantemente condizionata dai problemi legati al Covid avevo deciso di prendermi una pausa. Ma Lino, che ha preso in estate le redini del settore calcio, mi ha chiesto se volevo tornare a dare il mio contributo e io l’ho fatto volentieri. Ci conosciamo da una vita e l’ho portato io per la prima volta all’interno del nostro club nel lontano 1985. E’ un ottimo allenatore e al tempo stesso un validissimo organizzatore perchè cura molto i dettagli sia dal punto della struttura che tecnico. Per quanto riguarda me, oggi non faccio parte del nuovo consiglio direttivo della Polisportiva Borghesiana, ma sono rimasto socio”. Di certo se ci sarà da dare un aiuto a livello dirigenziale, Arcangeli non si tirerà indietro: “Ma ci sono persone molto competenti come Luciano Ciuffini, responsabile dei rapporti con la Federazione, e Alessio Piccirilli, che coordina la segreteria del settore calcio. Poi per tutte le informazioni ci si può rivolgere al numero 338.8159645”. La stagione della Polisportiva Borghesiana sembra essere cominciata sotto buoni auspici: “A livello di Scuola calcio abbiamo già superato la quota di 85 iscritti e questo dato è molto significativo. Inoltre siamo riusciti a formare tutte le categorie del settore giovanile, anche se manca qualche tassello per l’Under 17 regionale. Alla fine abbiamo allestito anche il gruppo Under 14 che sarà misto 2008-2009. Sono convinto che tutte le nostre squadre possano fare un buon campionato, in particolare Under 15 e Under 16 regionali hanno tutte le potenzialità per regalarci belle soddisfazioni. Inoltre c’è la novità di una prima squadra di calcio a 5 femminile: un’avventura che vogliamo affrontare al meglio, come dimostra anche il restyling dei campi di calcio a 5 del nostro centro sportivo che potranno tornare utili anche per la Scuola calcio”.




United Volley Pomezia (B1/f), Viglietti: “La presentazione a Zoomarine? Sia di buon auspicio”

Pomezia (Rm) – La United Volley Pomezia si è presentato in grande stile. Venerdì scorso, il presidente Gianni Viglietti ha fortemente voluto organizzare un evento di “lancio” della stagione della serie B1 femminile presso il noto parco acquatico di Zoomarine con cui è stata stretta una forte collaborazione, tanto che il marchio dell’azienda comparirà sulle maglie ufficiali di questa storica annata. Inizialmente è stato proiettato un video della scorsa stagione, poi ci sono stati gli interventi dell’assessore allo Sport Giuseppe Raspa (in rappresentanza del Comune di Pomezia c’erano anche le consigliere comunali Luisa Navisse, che è pure presidente della commissione Sport, e Jolanda Mercuri), del responsabile del parco Aldo Mineo e di Gianfranco Persico in rappresentanza dello sponsor XXL Energia. Sono state presentate le maglie ufficiali della squadra e poi l’organico di una stagione che s’annuncia molto interessante, poi in chiusura c’è stato uno splendido spettacolo coi delfini organizzato dal parco acquatico. “Speriamo che questo evento possa essere di buon auspicio per la stagione – dice Viglietti – Ringrazio tutti coloro che sono intervenuti, è stata una splendida serata. Siamo orgogliosi che un’azienda come Zoomarine abbia voluto sostenere il nostro club: abbiamo intenzione di organizzare nuove iniziative nel parco coinvolgendo anche il settore giovanile”. La stessa azienda ha pubblicato un post sulla sua pagina ufficiale sottolineando di essere “al fianco della United Volley Pomezia per portare in alto il nome del territorio”. Intanto prosegue la preparazione delle ragazze di coach Alessandro Nulli Moroni che si avvicinano a grandi passi al debutto in programma il prossimo 16 ottobre: sabato ci sarà un test sul campo del Chieti, che tra l’altro è nello stesso girone delle pometine, mentre nell’ultimo week-end prima del campionato ci sarà un allenamento congiunto con le pari categoria del Volleyro’.




Montefiascone, falsano la documentazione per prendere il reddito di cittadinanza

I Carabinieri della Stazione di Montefiascone unitamente ai
Carabinieri del NIL di Viterbo hanno scoperto e denunciato due
persone, entrambe residenti in quel comune, uno italiano ed uno di
origini albanesi, che attestando il falso nella documentazione per
ottenere il reddito di cittadinanza, uno omettendo di dichiarare di
essere pregiudicato oltre ad occultare altri redditi percepiti, e l’ altro
soggetto non dichiarando anche lui i redditi percepiti, ed entrambi
hanno prodotto documentazione mendace per la residenza, sono
riusciti ad avere dallo stato oltre 27.000 euro di reddito. Scoperti
sono dunque stati denunciati dai Carabinieri della stazione cha
hanno avviato la procedure per sospendere l’ erogazione del
beneficio.




Tensione nella Lega, strappo tra Salvini e Giorgetti sul candidato a sindaco di Roma

Matteo Salvini rimarca la linea della Lega e replica a tono al suo vice Giancarlo Giorgetti, tra scintille e distinguo. Così smonta l’endorsement a Carlo Calenda – il candidato sindaco che potrebbe vincere a Roma se intercettasse i voti della destra in uscita, secondo i pronostici del ministro leghista dello Sviluppo economico – e ricorda che è Enrico Michetti il nome scelto dalla coalizione per il Campidoglio.

Lui “ha la competenza per ripartire dalle periferie, e non dai salotti di Calenda”, dice caustico Salvini in tv. Tensione alta pure con i governatori del nord, che sposano la linea prudente del governo sulle nuove aperture e capienze per sport e spettacolo. Più impaziente il segretario, che invoca: “Apriamo tutto” perché “se il green pass ti rende sicuro e puoi andare allo stadio e al teatro, puoi farlo a piena capienza”, è il suo ragionamento. Sotto pressione e accerchiato da più fronti, il ‘capitano’ prova a tenere insieme un partito sempre più in subbuglio, che oscilla tra incredulità e irritazione. A fare da detonatore è stata ieri l’intervista alla Stampa di Giorgetti, ribattezzato da qualche leghista “Giancarlo Fini” per le sue uscite inaspettate. Del resto non ha mai smentito in modo netto quelle parole. Il ‘capitano’ invece le liquida così: “Non ho molto tempo per leggere le interviste”. E chiude anche all’ipotesi di Mario Draghi al Quirinale che Giorgetti ha ‘candidato’ di fatto, e che porterebbe dritti a elezioni anticipate. “Che prima o poi si vada al voto, e io mi sto preparando per essere all’altezza del governo del Paese, lo dice la democrazia”, è la sua premessa. Poi, l’affondo: “A differenza di altri, io non tiro per la giacchetta né Draghi né Mattarella. E’ una mancanza di rispetto nei loro confronti”. La conclusione è che “a febbraio ne riparleremo”, insiste Salvini. Intanto Giorgia Meloni con Salvini condivide il sostegno a Michetti in chiave anti Giorgetti: “Se sapesse qualcosa di Roma, saprebbe che Calenda non arriverà mai al ballottaggio, per cui non capisco il senso”, punzecchia dal salotto di Vespa. Tornando al partito di via Bellerio si consumano ormai prove tecniche di scontro, in attesa della resa dei conti. Potrebbe arrivare con il test delle amministrative di domenica e lunedì, anche se il match maturerà fra due settimane con i ballottaggi. In più c’è da gestire la ‘grana’ di Luca Morisi, l’ex guru della campagna social della Lega indagato per detenzione e cessione di droga. Salvini difende ancora l’amico che “ha sbagliato” e distingue tra chi si droga e chi spaccia. “Per me chi vende droga, vende morte”. Ma rimarca: “Tenere in ballo un discorso politico che non c’entra nulla con la vita di una persona, è un attacco gratuito alla Lega a 5 giorni dal voto”. Intanto il segretario continua a girare come una trottola da nord a sud per il rush finale della campagna elettorale. Ultima tappa sarà venerdì a Catanzaro, per le regionali in Calabria. E nel frattempo prova a parare i colpi che vengono dai vertici delle regioni guidate dal Carroccio. Succede ad esempio con il governatore friulano Massimiliano Fedriga che condivide la decisione del Comitato tecnico scientifico sulle aperture e la definisce “equilibrata”. E sottolinea: “La proposta delle Regioni è stata recepita perfettamente dal Cts anche nelle percentuali che avevamo, con ragionevolezza, suggerito”. Ma Salvini non cede, convinto della necessità di un ritorno alla vita e alla normalità al 100%.




Valle Camonica, testimonianza shock su omicidio Ziliani: “Il nostro vicino ha preso sulle spalle Laura priva di sensi”

“Ho visto il nostro vicino di casa prendere sulle spalle Laura Ziliani, priva di sensi. Sono stato pagato per il mio silenzio, ma sono pronto a negoziare un nuovo accordo”. È questo il contenuto della mail anonima ricevuta dalla polizia locale della Valle Camonica lo scorso 16 maggio, otto giorni dopo l’allarme lanciato per la scomparsa dell’ex vigilessa che verrà ritrovata senza vita l’8 agosto in Alta Valle Camonica.

Come raccontato da “Pomeriggio Cinque”, gli accertamenti hanno portato alla localizzazione del luogo da cui sarebbe partito il messaggio, un indirizzo internet lontano da Temù, nella zona di Varese, ma non farebbe risalire all’intestatario. Sulla vicenda, che al momento ha portato all’arresto Silvia e Paola Zani (figlie di Laura) e il fidanzato della sorella maggiore, Mirto Milani, restano ancora diversi punti da chiarire, compresa la veridicità della mail.