Regno Unito, morta la regina Elisabetta: il nuovo re si chiamerà Carlo III

La regina Elisabetta, 96 anni, è morta oggi nella residenza scozzese di Balmoral, dove le sue condizioni – fragili negli ultimi tempi nonostante la tempra ferrea – si erano aggravate nelle scorse ore.

L’annuncio ufficiale è arrivato con una nota di Buckingham Palace: “Sua Maestà è morta pacificamente oggi pomeriggio a Balmoral”, vi si legge.

Nel testo si precisa, in riferimento a Carlo e Camilla, che “il Re e la Regina consorte rimarranno a Balmoral stasera e torneranno domani a Londra”. La Bbc ha fatto seguire l’annuncio da un momento di silenzio e dal suono dell’inno God Save the Queen.

Il nuovo sovrano del Regno Unito sarà noto con il nome di re Carlo III. Lo ha confermato Clarence House dopo che la premier britannica Liz Truss lo aveva chiamato così nel suo discorso alla nazione in seguito alla morte della regina Elisabetta II.

“La morte della mia amata madre è un momento di grande tristezza per me e per tutti i membri della mia famiglia”: sono le prime parole di Carlo diventato re, con il nome di Carlo III. “So che la sua morte sarà profondamente sentita in tutto il Paese, il regno, il Commonwealth e da innumerevoli persone nel mondo”, ha aggiunto. “E’ di conforto la consapevolezza dell’affetto e del rispetto provato per la regina”.

La morte della regina Elisabetta “è uno shock per la nazione e per tutto il mondo“. Così la premier britannica Liz Truss che ha parlato alla nazione da Downing Street.

 La sovrana, mostratasi in pubblico in piedi ma fragile due giorni fa nella residenza scozzese di Balmoral per il passaggio di consegne alla testa del governo britannico fra Boris Johnson e Liz Truss, premier numero 15 dei suoi 70 anni di regno, era stata già costretta ieri a rinunciare a una riunione virtuale. 

Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Sua Maestà la Regina Elisabetta II. La Regina Elisabetta, si legge in una nota, è stata “protagonista assoluta della storia mondiale degli ultimi settant’anni”. Alla Famiglia Reale, ai Governi e a tutti i cittadini del Regno Unito e dei Paesi del Commonwealth, le più sentite condoglianze.




Roma, “furti Capitali”: in poche i Carabinieri arrestano 5 persone

ROMA – Proseguono quotidianamente i controlli dei Carabinieri del Gruppo di Roma nelle principali aree interessate dall’afflusso di turisti nella Capitale e nelle zone commerciali della Capitale, finalizzati a prevenire e reprimere reati di natura predatoria ai danni di persone e negozi. Coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, i Carabinieri hanno arrestato 5 persone gravemente indiziate di furto aggravato.

In manette sono finite due nomadi, di 19 e 32 anni, entrambe senza fissa dimora e già note alle forze dell’ordine, sorprese dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro a derubare un turista coreano di 22 anni. Le giovani hanno avvicinato la vittima alla fermata del bus in largo di Torre Argentina, approfittando della fase di discesa e salita dal mezzo si sono inserite nel gruppo di turisti asiatici, e, utilizzando una cartina turistica a copertura delle mani, hanno asportato al giovane il portafoglio, contenente documenti e 450 euro, dalla borsetta che portava in spalla. I Carabinieri sono intervenuti bloccandole e recuperando la refurtiva.

 

In serata, i Carabinieri della Stazione Roma Nuovo Salario hanno arrestato due cittadini peruviani – lui 42enne e lei 57enne, entrambi con precedenti, bloccati dopo aver asportato numerosa merce, del valore di 400 euro circa, da un negozio del centro commerciale in via A. Lionello. I Carabinieri hanno recuperato tutta la refurtiva che era stata occultata all’interno di una borsa appositamente schermata al fine di eludere i controlli dell’antitaccheggio. La successiva perquisizione nell’autovettura dell’uomo, parcheggiata nel garage del centro commerciale, ha permesso di rinvenire ulteriore refurtiva, capi di abbigliamento del valore di 1.200 euro. Il 42enne dovrà difendersi anche dall’accusa di ricettazione.

 

La scorsa notte, infine, in manette è finito un 33enne romeno, senza fissa dimora e con precedenti, sorpreso dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Casilina mentre tentava di forzare la serranda di un locale commerciale in via Conte della Carmagnola. Alla vista dei militari, l’uomo ha cercato di nascondersi tra le auto in sosta ma è stato raggiunto e bloccato. Sequestrati gli arnesi da scasso utilizzati per forzare la serranda.

Tutti gli arresti sono stati convalidati ad esito del rito direttissimo svolti presso le aule del Tribunale in piazzale Clodio.

 

Sempre nella notte, i Carabinieri della Stazione Roma Trastevere hanno denunciato un 18enne marocchino sorpreso a forzare con un coltello la serratura di un’autovettura parcheggiata su Lungotevere Sanzio.

 

 




L’anno scolastico inizia anche per RAI Yoyo: torna la serie “Mini Cuccioli a scuola”

Dal 12 settembre alle 7 e alle 21.30 i nuovi episodi della trasmissione prediletta dai bimbi

 

Da lunedì 12 settembre arrivano su Rai Yoyo i nuovi episodi di “Mini Cuccioli a scuola”. Appuntamento dal lunedì al venerdì, alle 7 con tre puntate in prima visione, per iniziare la giornata con il sorriso, e alle 21.30 con sei puntate, prima della buona notte. Il sabato e la domenica i Mini Cuccioli andranno in onda alle 15 e alle 21.40. Tutti gli episodi saranno disponibili anche su RaiPlay. “Mini Cuccioli a scuola” è la più recente serie dedicata ai deliziosi piccoli animaletti, coprodotta da Gruppo Alcuni e Rai Kids, per la regia di Sergio Manfio.

 

I Mini Cuccioli stanno crescendo, e con loro i tanti bimbi che si sono appassionati alle loro coinvolgenti avventure nel parco giochi e nei boschi limitrofi: adesso è ora di iniziare la scuola dell’infanzia, cosa che per i piccoli amici avverrà tra i banchi di una scuola davvero molto speciale. Per prima cosa i Mini Cuccioli incontreranno tanti nuovi compagni di classe e insegnanti assai simpatici, che sapranno essere fonte di ispirazione per infondere nei piccoli la voglia di scoprire e di imparare. In questa scuola, infatti, si impara “facendo” e confrontandosi con realtà diverse le une dalle altre.

 

Nelle nuove puntate, tra le altre cose, i piccoli protagonisti usciranno dalla scuola per andare in gita con la irruenta e multicolore classe, sempre guidata dai maestri. Si parte da Roma, Firenze, Venezia e Napoli, città d’arte nell’immaginario di tutti, che il giovane pubblico di Rai Yoyo – così come i bambini che vedranno la serie in tanti paesi del mondo – inizierà a conoscere.

 

Oltre alla scoperta delle città, le gite dei Minicuccioli proseguono in altri luoghi istruttivi, ma sempre divertenti.

Una visita scolastica molto interessante sarà quella a un Centro di raccolta dei rifiuti, per capire dove finiscono e come si trasforma ciò che viene gettato. I Mini Cuccioli e i loro compagni si divertiranno inoltre a scoprire come funziona uno studio di registrazione, con tanto di cinepresa e truccatrice; entreranno in un teatro per scoprire tutti i segreti e gli effetti special che stanno dietro a uno spettacolo; saliranno su una mongolfiera per osservare le nuvole; saranno coinvolti una avventurosa caccia al tesoro notturna e andranno a visitare un museo di arte moderna, scoprendo quadri bellissimi in cui si “tufferanno” letteralmente… e la serie si concluderà con una lezione in mezzo alla natura, in alta montagna, che porterà i protagonisti a conoscere un nuovo amico, il cervo Gunther.

 

Con questa nuova stagione, che si è avvalsa della consulenza pedagogica di Anna Antoniazzi (Università, di Genova) e Cosimo Di Bari (Università di Firenze), arrivano a 208 le puntate coprodotte da Gruppo Alcuni e Rai Kids e distribuite in numerosi paesi del mondo.