L’Aquila, spaccio e violenze tra bande minorili: arrestati 13 ragazzi

Le 13 misure cautelari si suddividono in 6 custodie cautelari in carcere e 7 collocamenti in comunità
 
L’AQUILA – Nella mattina di oggi, personale del N.O.R. del Comando Provinciale dei Carabinieri di L’Aquila e della Squadra Mobile della Questura di L’Aquila hanno eseguito 13 misure cautelari disposte dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i Minorenni di L’Aquila, su richiesta della Procura della Repubblica presso il medesimo Tribunale per i Minorenni.
 
Le 13 misure cautelari si suddividono in 6 custodie cautelari in carcere e 7 collocamenti in comunità; esse costituiscono il culmine di una complessa attività di indagine che ha riguardato oltre 30 indagati minorenni e neomaggiorenni, accusati di reati gravi quali atti persecutori, violenze, estorsioni, detenzione e cessione di sostanze stupefacenti, risse che hanno afflitto il territorio aquilano negli ultimi mesi. Si è trattato di episodi che hanno destato clamore pubblico, verificatisi all’interno del centro storico, con conseguente allarme sociale nella cittadinanza e con profili di elevata pericolosità anche per la sicurezza e l’incolumità degli stessi minori coinvolti.
 
L’indagine culminata con l’operazione odierna è stata coordinata  dalla Procura della Repubblica  presso il Tribunale  per  i Minorenni  che si è avvalsa dell’eccellente contributo di Carabinieri e Polizia di Stato. Gli organi di polizia giudiziaria hanno operato in stretta sinergia mediante il compimento di attività tradizionali, nonché di complesse attività di intercettazione e videoriprese, che hanno consentito di far luce su uno  spaccato  estremamente allarmante  e di ostacolare un percorso  criminale  in evoluzione.  Ne è conseguita   la  necessità   dell’intervento  repressivo,  che  tuttavia rappresenta il primo tassello di una imprescindibile azione preventiva, nonché di riabilitazione dei minori coinvolti .
 
I soggetti raggiunti da ordinanze cautelari, sono accusati di aver promosso e condotto attività dirette a creare forme di predominio su altri coetanei, di controllo di porzioni di aree urbane, di smercio professionale di sostanze stupefacenti in zone sensibili, in prossimità di scuole, di scontro con altri gruppi antagonisti di minori, verificatisi in diverse zone centrali del capoluogo.
 
La nazionalità degli indagati e varia (Paesi balcanici, nordafricani e Italia) a conferma che il disagio e la devianza minorile non hanno necessariamente una specifica origine geografica . A soggetti ospitati all’interno di comunità di accoglienza (sfuggevoli alle regole comunitarie) si affiancano cittadini italiani o comunque residenti con le famiglie di appartenenza.
 
 
 
 




Vjs Velletri, al via la preparazione: ecco i convocati di De Massimi

Comincia, agli ordini di mister De Massimi, la preparazione al campionato di Prima Categoria 2022-2023. Sono numerosi i calciatori a disposizione del tecnico, che inizieranno il pre-season.

Ecco i nomi:

Portieri: Fusco Francesco, Gravano Jacopo, Rovitelli Alessandro

Difensori: Calin Raul, Celli Francesco, Marini Marco, Masella Francesco, Milordi Gabriele, Moroni Paolo, Quattrocchi Luca, Simonetti Francesco

Centrocampisti: Amici Manuel, Barbetta Jacopo, Cafarotti Lorenzo, Fratarcangeli Cristiano, Pugliesi Matteo, Reali Jacopo, Tetti Alessandro

Attaccanti: Arfaoui Samir, Cellucci Alessandro, Melucci Matteo, Pansera Filippo, Passaretta Federico, Salaj Kelian, Spagnoli Andrea




Caro energia: “schiacciati” i Consorzi di bonifica. Vincenzi (Anni): “Governo conceda scambio con nostra produzione”

E’ paradossale che sia la ragione sociale di un’originale esperienza italiana di sussidiarietà, quale i Consorzi di bonifica ed irrigazione, ad essere il motivo di loro inammissibilità ai benefici dello scambio energetico sul posto: infatti, sono stati stralciati dallo scorso Decreto Aiuti, poiché non sono un tradizionale ente pubblico, ma semplicemente liberi cittadini, che si uniscono per gestire interessi comuni essenziali, quali la salvaguardia idrogeologica e la gestione delle acque di superficie. In questo modo, però, si penalizza l’impegno civile in favore del bene di tutti, costringendo i consorziati a farsi carico di ingiustificate bollette, anche quando gli enti sono produttori di energia da fonti rinnovabili.”Ad affermarlo è Francesco Vincenzi, Presidente dell’Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI), di fronte alle prospettive del caro energia, che già oggi prevede un importo complessivo 2022 quintuplicato ed incrementato di oltre 348 milioni di euro per gli enti consortili associati. A concorrere a tale straordinario aumento è anche l’eccezionale andamento climatico, caratterizzato da siccità ed alte temperature, che sta comportando un +30% tra oneri gestionali e consumi energetici, quantificabili in oltre 600.000 Megawattora annui. I Consorzi di bonifica ed irrigazione, assimilati perlopiù ad enti economici, sono in realtà esperienze democratiche di autogoverno del territorio, obbligate per legge a chiudere i bilanci in pareggio ed i cui costi di gestione ordinaria sono ripartiti fra i consorziati, dimostrandosi esempio di federalismo fiscale applicato e di efficienza operativa, che solo chi è radicato sul territorio può garantire.“I Consorzi di bonifica ed irrigazione – aggiunge Massimo Gargano, Direttore Generale di ANBI – sono produttori di energia rinnovabile, idroelettrica e fotovoltaica, ma ne possono utilizzare solo la minima parte necessaria all’esercizio dell’impianto in loco; il resto della produzione la devono cedere ad un ente gestore per poi riacquistarla ad un prezzo maggiorato. Di fronte al caro energia ribadiamo, con ancora più forza, la nostra richiesta di poter utilizzare l’energia autoprodotta anche per la gestione degli altri impianti dell’ente consortile.”“Chiediamo – conclude Vincenzi – di poter godere di quanto già concesso, ad esempio, alle Forze Armate, cui ci accomuna la funzione pubblica svolta, permettendo ai Consorzi di bonifica ed irrigazione l’utilizzo dell’energia autoprodotta per tutti i compiti d’istituto e non solo a servizio dell’impianto di produzione. Ciò, accanto ad un urgente intervento del Governo per abbattere gli oneri dei rincari energetici, darà respiro e prospettiva a bilanci consortili, il cui equilibrio altrimenti peserà solamente sulle economie familiari ed agricole, comportando aumenti dei prezzi al consumo e pregiudicando la competitività del made in Italy agroalimentare . Nel momento, in cui si discute di tassare gli extraprofitti, perché continuare a garantire ingiustificate rendite di posizione ai gestori elettrici?”




Civitavecchia, preso pusher del posto: spacciava cocaina, marijuana e hashish

Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Civitavecchia, nell’ambito di mirati servizi volti al contrasto dei reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, nel pomeriggio di ieri, hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un 34enne civitavecchiese.

L’uomo veniva trovato in possesso di 2,100 chilogrammi di hashish, 8 grammi di marijuana e 18 grammi di cocaina.

Gli agenti durante la perquisizione a casa del 34enne rinvenivano anche un bilancino di precisione e materiale solitamente utilizzato per il confezionamento dello stupefacente in dosi.

Lo stesso, dopo le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Civitavecchia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Dopo la convalida è stata confermata la misura cautelare della custodia in carcere.

Ad ogni modo l’indagato è da ritenere presunto innocente, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile




Aggressione a Monte Compatri: picchia l’ex compagna

ROMA – Nelle prime ore del 15 agosto scorso, un ragazzo romeno, 30enne, si è recato a casa della sua ex compagna, una connazionale di 40 anni, con la quale non stava più insieme da qualche mese.Il ragazzo, con la scusa di volerle parlare, è riuscito a farsi aprire la porta di casa – ubicata lungo la via Casilina, nel Comune di Monte Compatri – ma da subito ha iniziato a inveire contro la donna a voce alta, a tal punto da svegliare qualche vicino.Dopo pochi istanti, il ragazzo è diventato ancor più violento, tanto da iniziare a colpire con schiaffi e pugni la sua ex, che, spaventata, ha iniziato a gridare per chiedere aiuto.Uno dei vicini, un 50enne romano, si è precipitato in aiuto della 40enne riuscendo ad allontanare l’aggressore che, prima di abbandonare l’abitazione, ha frugato nella borsa della ex compagna asportando le chiavi della sua autovettura, con cui si è dato alla fuga lungo via Casilina, in direzione Roma.Sul posto è intervenuto il personale del 118, che ha prestato le prime cure alla donna per poi decidere di trasportarla al Policlinico di Tor Vergata. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Frascati hanno constatato che il cittadino romeno era già sottoposto all’obbligo di firma presso la Stazione Carabinieri di Roma Tor Bella Monaca. Inoltre, la donna ha dichiarato di aver presentato altre denunce nei confronti dell’ex compagno per situazioni analoghe.I militari, oltre a denunciare a piede libero il 30enne per rapina e lesioni aggravate, hanno richiesto e ottenuto l’aggravamento della misura a cui era sottoposto, sostituendola con la custodia cautelare in carcere.Attualmente è ristretto nel carcere di Roma Rebibbia.




Arezzo, salvati 10 cuccioli di barboncino destinati al mercato nero

La scoperta dopo che una pattuglia della Stradale di Battifolle ha fermato per un controllo una Mazda
AREZZO – La Polizia di Stato ha sequestrato e affidato alle amorevoli cure del canile ENPA 10 cuccioli di barboncino che stavano per essere immessi sul mercato nero degli animali. Una pattuglia della Stradale di Battifolle ha fermato per un controllo una Mazda con targa estera e con due persone a bordo proveniente dal confine di Stato di Trieste.
 
Durante il controllo dei documenti gli operatori udivano chiaramente dei flebili latrati provenire dalla bauliera e chiedevano immediatamente al conducente di aprirla. Gli occhi dei poliziotti si sono incrociati, nell’oscurità notturna rotta solo dalla luce delle torce, con quelli imploranti di numerosi cuccioli di cane, chiusi uno sopra l’altro in due piccole gabbie metalliche da ore.
 
Giunti presso la vicina Sottosezione, gli agenti hanno estratto dalle gabbie 10 magnifici cuccioli di barboncino, di colore marrone, con appena 60 giorni di vita risultati senza microchip e senza passaporto, e quindi oggetto d’importazione illegale in Italia. I cuccioli sono stati sequestrati ed affidati all’ENPA di Arezzo a disposizione dell’A.G. e i due trafficanti, poco più che ventenni, denunciati sia per il reato di traffico clandestino di animali d’affezione che per quello di maltrattamento di animali.
 
 
 
 
 
 




Canale Monterano, dal Comune una sala per la banda musicale

Il locale che rimane proprio alle spalle del Palazzo Comunale con accesso da Piazza del Campo è stato affidato per i prossimi 4 anni

 

CANALE MONTERANO (RM) – A Canale Monterano si prosegue nel percorso di affidamento degli immobili pubblici. Questa volta è la Sala di Musica comunale “Gino Pasquali” ad andare in affidamento e a gestirla non poteva che essere l’ass. culturale Banda “E. D’Aiuto”, lo storico gruppo a cui fa capo la banda musicale locale. Anche in questo caso, al termine delle procedure di affidamento, il locale che rimane proprio alle spalle del Palazzo Comunale con accesso da Piazza del Campo è stato affidato per i prossimi 4 anni.

“Sperando che l’emergenza pandemica sia definitivamente chiusa – commenta il consigliere delegato alla Cultura, Valter Chiari – proseguiamo nell’iter di affidamento degli immobili comunali e questo sia per formalizzarne l’uso secondo quanto previsto dalle normative, sia per dare certezze alle associazioni che ne usufruiscono, potendo così pianificare il loro futuro con una base certa.”

“La Sala di Musica – prosegue il Presidente dell’omonima associazione intitolata al nonno, Eugenio D’Aiuto – sarà il centro delle nostre attività, perché nel pomeriggio sarà dedicata alle lezioni di solfeggio e scuola musica per gli studenti e, dopo cena, servirà da sala prove per la Banda musicale. Ci sarà spazio ovviamente anche per il gruppo delle majorettes guidato dalla maestra Ilaria Gamberini e ampia collaborazione sarà offerta a tutte le realtà associazionistiche del territorio. Quest’anno, a seguito della scomparsa del nostro indimenticabile maestro Paolo Filabozzi, le attività saranno dirette dal maestro Davide Guidi e punteranno soprattutto sui giovani: i corsi di solfeggio saranno completamente gratuiti, mentre la scuola di musica con strumento sarà scontata del 10% per chi si iscriverà entro il 20 settembre.”

“L’esistenza di una realtà come la banda musicale – conferma il nuovo maestro, Davide Guidi – contribuisce a creare cultura e a mettere in contatto generazioni di persone, al fine di tramandare le tradizioni e le storie del paese stesso. In un’epoca tecnologica nella quale viviamo, impoverita di quei valori fondamentali e culturali che rendono viva ed unita una collettività, questa realtà merita di essere incrementata, proprio partendo dai giovani.”

“La Banda ‘E. D’Aiuto’, il gruppo delle majorettes e la Sala di Musica ‘Gino Pasquali’ sono un fiore all’occhiello di Canale – conclude il Sindaco Alessandro Bettarelli – e rappresentano per tanti nostri ragazzi la prima occasione per entrare in contatto con il mondo della musica e della cultura musicale. Una fucina di esperienze, socialità e cultura che ha formato generazioni di canalesi, cresciute in un ambiente sano e stimolante.”

 

 




Roma premia la cultura sociale: tutto pronto per l’evento in Campidoglio

Il prossimo 6 Settembre, a partire dalle ore 17.00, in Campidoglio, si svolgerà “Roma premia la cultura sociale”, sotto l’egida dell’Assemblea Capitolina presieduta da Svetlana Celli. Un evento fortemente voluto dal segretario d’Aula Fabrizio Santori. L’iniziativa, ad ingresso libero, vedrà la partecipazione di numerosi ospiti provenienti dal campo della letteratura, del cinema, della società civile. Testimonial premiato per l’occasione Salvatore (Totò) Cascio, indimenticato protagonista del film Premio Oscar “Nuovo Cinema Paradiso”. “Roma premia la cultura sociale” , evento fortemente voluto dal segretario d’Aula dell’Assemblea Capitolina Fabrizio Santori, sarà un riconoscimento all’arte, alla genialità, alla fantasia, ma anche alla capacità descrittiva, alla tecnica documentaria e all’impegno umano di una comunità che è doveroso che si adoperi per il prossimo. È un messaggio pubblico di valori importanti che vuole lasciare questa iniziativa, che vede il coinvolgimento dell’Osservatorio delle Fragilità Sociali ed il patrocinio morale dell’Accademia Internazionale Mauriziana. La manifestazione, alla sua prima edizione, spazierà tra premiazioni di autori e libri, commoventi racconti di storie di vita vera, selezione di cortometraggi e lungometraggi, con un unico obiettivo: rendere protagonista a Roma la cultura sociale, come probabilmente mai avvenuto prima. E farlo in uno dei luoghi simbolici dell’Urbe: la Sala della Protomoteca. Martedì 6 Settembre, con inizio alle ore 17.00, l’happening vedrà protagoniste storie vibranti e una rassegna di contenuti culturali e sociali di resilienza e rinascita, con il coordinamento ed interviste pubbliche agli ospiti da parte della giornalista della stampa estera Lisa Bernardini. Testimonial per l’occasione sarà Salvatore (Totò) Cascio, l’indimenticabile protagonista di un film Premio Oscar passato alla storia del Cinema internazionale: “Nuovo Cinema Paradiso”, diretto da Giuseppe Tornatore. Sono trascorsi 34 anni dal lontano 1988, anno di uscita di questo intramontabile cult, dove il sorriso radioso ed innocente rimasto vivo nella memoria di tutti appartiene ad un piccolo attore che è oramai cresciuto, diventando uomo. Sparito totalmente dagli schermi da tempo, seppure ancora amatissimo, Salvatore Cascio si è riaffacciato a livello pubblico e, attraverso un libro, spiega i veri motivi della sua assenza dal mondo del Cinema. Il titolo del volume, che è insieme memoir cinematografico e racconto di formazione e rinascita, è La gloria e la prova. Il mio Nuovo Cinema Paradiso 2.0 per i tipi di Baldini + Castoldi, scritto con l’aiuto di Giorgio De Martino. Prefazione di Giuseppe Tornatore e postfazione di Andrea Bocelli.

“Nuovo Cinema Paradiso”, lo ricordiamo, permise l’ingresso di Giuseppe Tornatore dentro la Storia del Cinema e vinse, dopo un inizio travagliato, numerosi premi, tra cui il Grand Prix Speciale della Giuria al Festival di Cannes del 1989, il Golden Globe per il miglior film straniero nel gennaio 1990 e, soprattutto, il Premio Oscar per il miglior film straniero nel marzo 1990. A Totò Cascio nel 1991 fu assegnato, per quella interpretazione, addirittura il prestigioso Premio BAFTA (di italiani, solo lui e Benigni lo hanno ricevuto). Dieci film, e poi il silenzio. Al Campidoglio racconterà i motivi della sua sparizione dal mondo del Cinema, legata ad una malattia che lo ha reso praticamente cieco. Nella Sala della Protomoteca, la cultura di cui “Roma premia la cultura sociale” si farà carico avrà la valenza speciale di strumento di inclusione e partecipazione. Saranno presenti molti ospiti, e sono stati selezionati per l’occasione sia alcuni testi letterari che contenuti filmici sui temi della disabilità e del sociale. Si parlerà di “A occhi aperti”, il cortometraggio con lo stesso Salvatore Cascio protagonista, realizzato da Movimento Film con Rai Cinema per la Fondazione Telethon, diretto da Mauro Mancini, girato negli stessi luoghi in cui 33 anni fa si svolsero le riprese di “Nuovo Cinema Paradiso”. Per la sezione Lungometraggi, ad essere premiato per l’originalità della storia, nel parlare di solitudine, introspezione ed alter ego inventati, sarà la commedia “Io e Spotty”, per la regia di Cosimo Gomez. Tra gli interpreti principali: Michela De Rossi, Filippo Scotti, Paola Minaccioni, Violetta Zironi, Alessia Giuliani. Invitati all’evento anche gli autori della sceneggiatura e del soggetto, la produzione, il montaggio, la fotografia, la scenografia, i costumi, le musiche. Nella sezione Cortometraggi (non professionisti), invece, sarà assegnato un riconoscimento a “Una diversa prospettiva”, da una idea di Massimo Meschino, per la regia di Michele Conidi. Premio Solidarietà al 1° Fashion Break Rules, nonché Premio corto segnalato e Terzo classificato nella sezione Finestra sociale al 24° Festival internazionale INVENTA UN FILM, l’opera “Una diversa prospettiva” è ispirata ad una storia vera di disabilità. Sarà presente all’evento tutto il cast del corto, che vede la partecipazione, tra gli altri, di Gabriele Marconi, Roselyne Mirialachi, Giovanni Brusatori. Nella sezione Letteratura, riconoscimenti alla giornalista Rossella Montemurro – Il mio tuffo nei sogni. Marco D’Aniello, una storia di sport e amicizia (Altrimedia Edizioni, prefazione di Mara Venier), alla presenza dello stesso Marco D’Aniello e della sua famiglia, che testimonieranno una storia di autismo incanalata con grande successo nel mondo del nuoto; allo psicoanalista Nello Di Micco con L’enigma della psicosi – La Psicoanalisi Lacaniana Incontra La Clinica (Brè Edizioni); all’autrice Chiara Ceneroni – Lasciati trovare (Morphema Editrice); a Fabrizio Bracconeri – Tiracconto tuo padre. A mio figlio Emanuele (Santelli Editore), ispirato da un documentario diretto dal pluripremiato Daniele Gangemi, e che ne ha mutuato in seconda battuta il titolo (il docu affronta con sguardo attento e delicato la problematica dell’autismo grave attraverso gli occhi, l’anima ed il cuore di un padre, che è anche un personaggio televisivo ed attore italiano amatissimo – Fabrizio Bracconeri, appunto – noto al grande pubblico soprattutto per avere interpretato il mitico Bruno Sacchi nel telefilm cult degli Anni ’80 “I ragazzi della 3ª C”); ad Oriana Di Cesare – La mia vita con Andrea (Booksprint), donna coraggio e simbolo di tutte le mamme che dedicano la propria vita ai figli disabili; all’avvocato Giuseppe Farina – E poi l’anima mi chiese un altro viaggio (Pellegrini), malato di Sclerosi Laterale Amiotrofica (questo volume ha ottenuto il patrocinio dell’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, cui è destinato ogni ricavato della vendita dell’opera). E poi ancora: verrà presentato al pubblico Arturo Mariani, con la sua storia di resilienza e successo. Motivatore, autore di libri best seller, coach, influencer, oltre che atleta internazionale, nato con una gamba sola, Arturo racconterà di come abbia trasformato la sua vita in un capolavoro, e verrà anche lui premiato. Fondatore e Capitano dell’ASD Roma Calcio Amputati, la prima squadra della Capitale nel calcio amputati, Arturo oggi è seguito da più di 450 mila persone sui canali social. Non mancherà perfino un riferimento alla musica, con la presentazione del progetto “MIRKO VALERI & I VIA GREVE”, con Danilo che ha difficoltà cognitive e suona le percussioni, e Mirko che canta e fa musica originale, con oltre vent’anni di tossicodipendenza superata alle spalle. Tra i premianti, figurano (l’ordine è casuale) nomi come Rosaria Iani, presidente di ANIMA ONLUS; Alessia Camplone, consigliere internazionale dell’Accademia Mauriziana; Enrico Fabbro, responsabile Stage & Placement dell’Università Cattolica del Sacro Cuore; Alessandro Calvo, responsabile Sportello Terzo Settore Itas Mutua; Barbara del Bello, presidente della Commissione Politiche Sociali del VI Municipio; Diego Righini, presidente Festival Internazionale della Cinematografia sociale “Tulipani di seta nera”; Irene Denipoti e Valeria Campana dell’Osservatorio delle Fragilità Sociali; Marco Cristalli (Progetto Taxi Roma Capitale); Laura Santarelli (direttrice della Scuola Interpreti Lis dell’Accademia Europea Sordi e presidente della stessa Accademia). Questo e molto altro, per un pomeriggio da incorniciare nel libro dei ricordi, che il pubblico avrà la possibilità ed il dono di portare nella propria quotidianità. Come insegnamento e lezione di vita. «La manifestazione “ROMA PREMIA LA CULTURA SOCIALE” è particolarmente speciale» – ci tiene a far sapere alla stampa l’On.le Santori. «È l’occasione per raccontare ancora una volta la cultura, ma in una delle sue accezioni a mio avviso più importanti: quella della solidarietà, della partecipazione e del sostegnoa chi è più debole. Parliamo di cultura che promuove la cura e l’inserimento a tutto campo dei cittadini diversamente abili. Dal lavoro alla vita sociale, dalla scuola allo sport, al tempo libero e ai viaggi». «Oggi molto ancora c’è da fare» – dichiara Santori – «per abbattere barriere, e non soltanto architettoniche; creare occasioni di vita sociale e lavorativa; trascinare nella mischia della vita attiva e della quotidianità chi è solo, emarginato e stanco. Infine, moltiplicare attraverso le abilità diverse le abilità umane tutte, e rendere la società più bella e la nostra città migliore, facendola tornare ad essere la città della cultura per eccellenza. E nella quale il valore del sociale è la più preziosa, maestosa e salda pietra fondante». Si ringrazia l’artista Francesca Guidi by Arte dei Led per aver donato alla manifestazione stampe d’autore numerate della sua opera “The Light of my Mind”, che saranno assegnate ai protagonisti di questa edizione, e che andranno ad aggiungersi ai riconoscimenti previsti dagli organizzatori: “La luce illumina la nostra mente come un faro per guardare oltre, per non essere un limite e accogliere dentro un mondo le tante sfumature che la vita ci pone dinanzi…”(Francesca Guidi). Si potrà assistere ad una diretta dell’evento grazie ad Eurocomunicazione (www.eurocomunicazione.com e www.eurocomunicazione.eu) e alle sue pagine social (dove rimarrà): YouTube https://www.youtube.com/channel/UC3ff2RMxsJCKLJC5BtRtB3Q?view_as=subscriber Facebook https://www.facebook.com/Eurocomunicazione Twitter https://twitter.com/Euro_comunica Instagram https://www.instagram.com/euro.comunicazione




Albano Laziale, tutto pronto per l’XI edizione del Bajocco Festival

ALBANO LAZIALE (RM) – Inizia il conto alla rovescia dell’XI edizione del Bajocco Festival Arti Performative. Il prossimo fine settimana – 9/11 settembre – torna ad Albano Laziale l’evento ideato e coordinato dall’Associazione culturale XV Miglio, con il contributo e il sostegno della Regione Lazio e del Comune.

Tanti gli spettacoli che si susseguiranno nei tre giorni di festa, ancor più corposi grazie alla collaborazione con le associazioni e le realtà del territorio. Sarà possibile visitare mostre che raccontano le tradizioni e la storia della nostra Città; si potrà mangiare nei diversi punti ristoro sparsi in tutta l’area della manifestazione e visitare il mercatino dell’artigianato che si svolgerà a via Cavour.

Sarà anche un’edizione green: luci led per illuminare la manifestazione, gli operatori gastronomici delle aree food utilizzeranno stoviglie di materiale compostabile, in tutta l’area sarà possibile differenziare i rifiuti e sarà attivo un servizio navetta gratuito da e per le frazioni di Pavona e Cecchina.

“L’evento, grazie al lavoro tenace dell’Associazione XV Miglio, attira curiosi e amanti dell’arte e del divertimento da ogni parte della nostra Regione. È ormai diventata non solo la festa della nostra Città, ma la festa di un territorio che, mai come questo anno, ha bisogno di farsi riscoprire e ri-vivere” – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura, Vincenzo Santoro.

“Il Bajocco è patrimonio della nostra comunità e dei Castelli Romani. – Dichiara il sindaco Massimiliano Borelli – Per questo sono orgoglioso del ritorno del Festival quest’anno, dopo lo stop durante la pandemia e l’edizione ridotta del 2021. Finalmente l’undicesima edizione del Bajocco tornerà ad animare le strade della nostra Città con il suo carico di artisti circensi e musicali. Sono certo che questa edizione avrà ancora più successo e porterà gioia, serenità e allegria per grandi e piccini. Dal 9 all’11 settembre quindi vi aspettiamo al Bajocco Festival Arti Performative!” – ha concluso il Primo cittadino.




Amatrice, commemorato il vice brigadiere dei Carabinieri Gerardo Catena, medaglia d’oro al valore civile alla memoria

 

AMATRICE (RI) – Ieri, domenica 4 settembre 2022, alle ore 10.00 in Amatrice, frazione di Scai, si è svolta la cerimonia di commemorazione per il trentunesimo anniversario della morte del Vice Brigadiere Gerardo Catena, deceduto nel 1992 presso il lago di Massaciuccoli in provincia di Lucca, nell’eroico tentativo di salvare il proprio Ufficiale in procinto di annegare.

Alla cerimonia, oltre alla mamma Vittoria, i fratelli Fabrizio e Stefano, hanno presenziato anche alcuni cugini, cittadini comuni, il Sindaco di Amatrice Giorgio Cortellesi, il Consigliere Regionale Sergio Pirozzi, il Colonello Bruno Bellini Comandante Provinciale dei Carabinieri di Rieti, il Comandante della Stazione Carabinieri di Amatrice Maresciallo Capo Francesco Simeoni, rappresentanze del Gruppo Carabinieri Forestali di Rieti, dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Cittaducale e dell’Associazione Nazionale Forestali.

E’ stato reso omaggio al militare sepolto nella cappella di famiglia nel cimitero di Scai, località della quale il militare era originario, con la deposizione di una composizione floreale e la lettura della motivazione con la quale al militare è stata conferita la medaglia d’Oro al Valor Civile, successivamente è stata celebrata una messa in suffragio dal parroco Don Giuseppe Marrone.  

Nel salutare i parenti dell’Eroe il Colonello Bellini ha sottolineato come il sacrificio del Vice Brigadiere Catena sia oggi più che mai un simbolo dell’altissimo senso del dovere, di altruismo fino all’estremo sacrificio che è insito nel profilo di ogni militare dell’Arma. Anche il Sindaco Cortellesi ha espresso commosse parole di apprezzamento per l’eroico gesto.

Il Vice Brigadiere Gerardo Catena, nato a Roma il 27 febbraio 1967, il 4 settembre del 1991 era a diporto sul lago di Massaciuccoli in provincia di Lucca. Caduto in acqua per l’improvviso capovolgimento del natante sul quale si trovava con altre persone, guadagnava a nuoto la riva ma, avvedutosi che il proprio Ufficiale era in procinto di annegare, non esitava a tornare in acqua per raggiungerlo a nuoto. Stremato, veniva travolto dalle onde, perdendo la vita assieme all’Ufficiale e ad un altro soccorritore.

Per l’eroico gesto, in data 19 maggio 1992, con Decreto del Presidente della Repubblica, è stato insignito di Medaglia d’Oro al Valore Civile alla Memoria.  




Nella morsa del gas: Nord Stream resta chiuso. Borse europee in forte calo

Borse europee pesanti a metà mattinata con Francoforte (-3%) in testa ai ribassi, davanti a Milano (-2,4%), Parigi (-2%) e Londra (-0,9%).

La corsa del prezzo del gas, che ad Amsterdam si muove attorno ai 280 euro al megawattora (+31,6% a 282,5 euro) spaventa gli investitori, che temono le conseguenza per l’economia e l’inflazione di uno stop delle forniture russe all’Europa.

Ne fa le spese anche l’euro, che fatica a mantenere quota 0,99 sul dollaro (-0,4% a 0,991), come pure i titoli di Stato dell’Eurozona, che non si salvano dalle vendite: i rendimenti sono tutti in crescita con quello del Btp decennale che si avvicina nuovamente a quota 4% (+13 punti base al 3,957%) mentre lo spread con il bund tedesco si allarga a 394 punti. Intanto riprende la corsa del petrolio, spinto dall’attesa per un talio alla produzione da parte dell’Opec+: wti e brent salgono di circa 2,5 punti percentuali, con il primo a quota 89,1 e il secondo a 95,5 dollari il barile. Non a caso sulle Borse europee i titoli dell’energia sono gli unici che si salvano dalle vendite: a Piazza Affari guidano i ribassi Interpump (-4,6%), Pirelli (-4%) e Stellantisi (-3,9%).

L’euro riagguanta quota 0,99 sul dollaro, dopo aver ritoccato i minimi dal 2002 a 0,98: la moneta unica scambia ora col biglietto verde a 0,991

Frena un po’ la sua corsa il prezzo del gas ad Amsterdam, dopo aver toccato un massimo di 290 euro al megawattora in avvio di seduta. I future Ttf avanzano del 23% a 264 euro al megawattora in scia alla decisione della Russia di chiudere il Nord Stream.

Le scorte di gas dell’Unione Europea sono salite nel corso dell’ultima settimana all’81,55% della capacità di stoccaggio. I dati del Gie (Gas Infrastructure Europe) indicano, alla data di sabato scorso, un riempimento dell’85,55% degli stoccaggi in Germania e dell’83,74% di quelli in Italia.

Prevale il segno rosso sulle Borse asiatiche, che scontano gli effetti della crisi energetica e sono appesantite dalla possibile limitazione, oggetto di valutazione da parte dell’amministrazione americana, degli investimenti Usa nelle società tecnologiche cinesi. Tokyo ha perso lo 0,1%, Seul lo 0,2% mentre Sydney ha chiuso in rialzo dello 0,3%. Soffre invece Hong Kong, in calo dell’1,3%, mentre Shanghai arretra dello 0,1% e Shenzhen dello 0,7%. In forte ribasso i future sull’Europa, che paga l’impennata del prezzo del gas (+23,4% a 275 euro) scatenata dalla prolungata chiusura del Nord Stream: quelli su Francoforte cedono il 2,9%, quelli su Milano il 2,5% e quelli su Londra il 2,2%. L’euro intanto ritocca i minimi da vent’anni sul dollaro, scendendo sotto quota 0,99. In una giornata che vedrà la chiusura di Wall Street per il Labour Day gli occhi degli investitori sono puntati anche sulla riunione dell’Opec+, che potrebbe decidere di tagliare la produzione di petrolio (il wti sale del 2,1% a 88,7 dollari) allo scopo di sostenere i prezzi.