Ssd Colonna, il settore pattinaggio riparte di slancio: tra i neo tesserati anche una bimba di 3 anni
Cynthialbalonga (calcio, serie D), capitan Buono: “Alla lunga i nostri valori verranno fuori”
Colleferro (calcio, Eccellenza), un derby…Parfait: “Siamo rimasti sempre concentrati”
Marino Pallavolo, coach Ronsini e la nuova serie B maschile: “Ora siamo più consapevoli”
Frascati Scherma, Paolucci trionfa a squadre in Coppa del Mondo. Bulcao si afferma in Brasile
Rimanendo in Italia e più specificatamente nel Lazio, ad Ariccia si è disputata una prova di qualificazione regionale Open di spada dove hanno gareggiato cinque atleti del Frascati Scherma: il miglior risultato l’ha ottenuto Davide Stella che si è piazzato 35esimo nella prova maschile dove hanno ottenuto un piazzamento meno brillante Niccolò Pizzuti (60esimo), Cristiano Iacoangeli (79esimo), Francesco Retico (89esimo) e Thomas Di Sarro (134esimo). Tra le ragazze Ginevra Udini ha chiuso al 74esimo posto.
Ma grandi soddisfazioni sono arrivate anche in alcune prove all’estero: a San Paolo del Brasile, ad esempio, la fiorettista Ana Beatriz Di Rienzo Bulcao ha vinto il campionato nazionale, festeggiando nel migliore dei modi il premio di “Atleta dell’anno” che le ha conferito la Federazione brasiliana. Ottavo posto per l’altro fiorettista Guilherme Toldo, anche lui qualche giorno fa vincitore del premio “Atleta dell’anno”. Rientrando in Europa, va segnalato l’ottimo secondo posto di Sebastiano Groteke (ragazzo tedesco entrato da pochissimo nella famiglia sportiva del Frascati Scherma) nel torneo internazionale di fioretto che si è disputato a Jena (Germania) ed è stato riservato alla categoria Giovani. Sul podio a Sofia (Bulgaria) pure la sciabolatrice Fernanda Herrera (uzbeka di origini messicane) che si è piazzata terza nel torneo satellite dedicato alla categoria Giovani. Infine in un altro torneo satellite Assoluti di fioretto a Bucarest (in Romania) hanno partecipato Giuseppe Franzoni (21esimo) e Alexander Milano (47esimo).
Les adieux, Letta lascia il Pd: “Al congresso non mi ripresento”
“Gli italiani hanno scelto la destra, è stata una scelta chiara”
Sarà “un congresso di profonda riflessione, sul concetto di un nuovo Pd – ha detto il segretario Dem – Enrico Letta, in conferenza stampa al Nazareno – che sia all’altezza di questa sfida epocale, di fronte a una destra che più destra non c’è mai stata.
Letta: “Giorno triste per l’Italia e per l’Europa”
“Gli italiani hanno scelto la destra, è stata una scelta chiara”, ha dichiarato Letta in apertura della conferenza stampa. “La tendenza emersa due settimane fa in Svezia viene confermata anche in Italia. E’ un giorno triste per l’Italia e per l’Europa. Ci aspettano giorni duri. Faremo una opposizione dura e intransigente”.
“Se siamo arrivati al governo Meloni è per via del fatto che Giuseppe Conte ha fatto cadere Draghi“, ha aggiunto Letta.
“Oggi il Pd, pur con un risultato insoddisfacente, è il secondo partito del Paese e il secondo gruppo parlamentare e la prima forza di opposizione”, ha affermato Letta, aggiungendo che “l’unico modo per battere questa destra era costruire un campo largo. Non è stato possibile non per nostra responsabilità”.
“Al congresso non mi ripresento”
“Nei prossimi giorni riuniremo gli organi del partito per accelerare il percorso che dovrà portarci al congresso”, ha detto Enrico Letta nel corso della conferenza stampa. “Congresso a cui non mi ripresenterò candidato“, ha annunciato.
“Riprendere relazioni con M5s”
“Sarebbe l’ultimo regalo a questa destra se ci fossero opposizioni che vanno ognuna in ordine sparso. Io mi sento di dire che è molto importante che si riprendano le fila di relazioni che consentano di fare un’opposizione efficace e non che ognuno vada per conto suo. Nell’interesse del paese ci sarà bisogno di un’opposizione molto forte ed efficace”.
“Clima paese cambiato con guerra in Ucraina”
“All’elezione di Mattarella c’era un clima politico, poi la guerra ha completamente cambiato questo clima e i partiti di destra hanno tratto vantaggio da questo”, ha affermato Letta. “La guerra ha finito per avere una grande influenza e cambiare pagina ad un paese che fino a febbraio aveva un clima molto positivo, interrotto nella fase successiva con la guerra e con tutte le vicende che ne sono seguite”.
Elezioni 2022, ecco gli eletti ai collegi uninominali alla Camera e Senato nel Lazio
Nei collegi Uninominali ogni coalizione o ogni partito presenta un solo candidato. Il sistema è maggioritario: chi prende più voti è eletto. In ogni collegio Uninominale viene eletto un solo candidato (un solo seggio assegnato).
Nel Lazio il centrodestra ha superato ovunque il 30%, anche in molti collegi a Roma città. In provincia di Latina in particolare il centrodestra ha superato il 50% dei consensi. Rispetto al risultato delle elezioni comunali romane di un anno fa, quando Carlo Calenda candidato sindaco raccolse il 20% dei consensi, il Terzo Polo è molto lontano da quel risultato. Il Movimento 5 Stelle a Roma e nel Lazio conferma il buon risultato ottenuto a livello nazionale
Gli eletti ai collegi uninominali alla Camera nel Lazio
Collegio Lazio 1 -U01: Paolo Ciani (centrosinistra)
Collegio Lazio 1 -U02: Simonetta Matone (centrodestra)
Collegio Lazio 1 -U03: Fabio Rampelli (centrodestra)
Collegio Lazio 1-U04: Roberto Morassut (centrosinistra) *non definitivo
Collegio Lazio 1-U05 (Ostia): Alessandro Battilocchio (centrodestra)
Collegio Lazio 1-U06: Luciano Ciocchetti (centrodestra)
Collegio Lazio 1-U08 (Velletri): Antonio Tajani (centrodestra)
Collegio Lazio 1- U09 (Guidonia): Alessandro Palombi (centrodestra)
Collegio Lazio 2-U01 (Viterbo): Mauro Rotelli (centrodestra)
Collegio Lazio 2-U02 (Rieti): Paolo Trancassini (centrodestra)
Collegio Lazio 2-U03 (Latina): Chiara Colosimo (centrodestra)
Collegio Lazio 2-U04 (Frosinone): Massimo Ruspandini (centrodestra)
Collegio Lazio 2-U05 (Terracina): Nicola Ottaviani (centrodestra)
Gli eletti ai collegi uninominali al Senato nel Lazio
Collegio Lazio 1-U02: Lavinia Mennuni (centrodestra)
Collegio Lazio 1-U03: Giulia Bongiorno (centrodestra)
Collegio Lazio 1-U04: Ester Mieli (centrodestra)
Collegio Lazio 1-U01 (Viterbo Rieti): Claudio Durigon (centrodestra)
Collegio Lazio 1-U05 (Guidonia Castelli Romani): Marco Silvestroni (centrodestra)
Collegio Lazio 1-U06 (Latina Frosinone): Claudio Fazzone (centrodestra)
Elezioni 2022, vince il centrodestra. Meloni: «Governeremo per tutti gli italiani»
L’Italia svolta a destra, Fdi è primo partito. Pd al 19%, M5s terza forza, Lega in calo. Affluenza alle 23 al 63,95%. Al Senato la coalizione di centrodestra prende almeno 114 seggi e mette in sicurezza la possibilità di governare in autonomia.Alla Camera sfiora il 43 per cento e vola.
Meloni stravince e fa volare Fdi con gli alleati interni indeboliti e la Lega di Salvini vicina al crollo. Tiene Forza Italia, almeno rispetto agli ultimi sondaggi.FdI è infatti nettamente il primo partito italiano con quasi il 26 per cento di consensi, seguito dal Pd che con il 19,4% non sfonda il tetto minimo cercato del 20%.Exploit del Movimento Cinque stelle che rimane il terzo partito italiano con il 16,5 per cento. Crolla invece la Lega all’8,5 per cento tallonata da Forza Italia data all’8%.Il centrosinistra alla Camera raggiunge il 26,8%, Il M5s il 16% e il terzo polo si ferma al 7,5 per cento. Queste sono le indicazioni che escono dagli exit poll e che danno il centrodestra avanti sia alla Camera che al Senato con la stessa forchetta tra il 41,5% e il 45,5%. Le prime proiezioni fissano il numero a metà, cioè al 42,7 per cento.
Cellino San Marco, successo per il ‘Premio Giuseppe Fasano’ nelle tenute di Al Bano Carrisi
Grande successo per Premio Giuseppe Fasano 2022 nelle tenute di Al Bano Carrisi.
Si è svolto nelle tenute di Albano Carrisi, a Cellino San Marco, il premio Giuseppe Fasano, maestro ceramista di Grottaglie che ogni anno rende omaggio al padre Nicola, premiando i pugliesi che fanno grande la Puglia.
È stata una serata bellissima, ricca di emozioni, che ha alternato momenti dedicati alle premiazioni con le esibizioni dell’Orchestra Mancina, del duo comico Boccasile-Maretti e del musicista Salvatore Galeanda. Una serata anche molto romantica ed elegante con la presenza dell’eclettica stilista tarantina Federica D’Andria di Fedra Couture. Le Modelle Oriana Deluca, Chiara Partipilo, Monika Valenzano, Valeria Fabbiano e Aranza Rodriguez guidate da FEDRA hanno sfoderato abiti di alta moda bellissimi e scenici ispirati alla ceramica ed al mondo antico. Il make-up è stato curato dalle ragazze della Abpromakeupacademy.
La serata, presentata dalla giornalista Maria Liuzzi, è stata aperta dalla laudatio su “La Puglia è uno stato d’animo bello e buon …” tenuta dal Professor Francesco Lenoci.I riconoscimenti sono stati consegnati alle scrittrici Catena Fiorello e Gabriella Genisi, al giornalista Pino Aprile, all’ambasciatore Baudouin de la Kethulle de Ryhove, alla psicanalista parigina Nathalie de Kernier Nathalie, a Laura De Mola, presidente della Egnathia Corse Fasano-Selva. E ancora a Fabio Mancini, top model Armani, a Michele Galgano fondatore Inchiostro di Puglia; all’urologo pediatrico-scrittore Roberto De Castro, a Mariangela De Biase, all’ex Ufficiale dei Carabinieri Angelo Jannone; agli imprenditori Vincenzo Divella, Roberto Burdi, Pietro Casamassima, Paolo Colombo, Giangrazio Di Rutigliano e Maria Grazia Campanile (Geopharma); alla scrittrice Mina Micunco e al direttore della Asl Taranto Vito Gregorio Colacicco e all’assessore alla Cultura del Comune di Taranto, Fabiano Marti.
Premiati anche il direttore editoriale dell’emittente Antenna Sud Pierangelo Putzolu e il direttore di AS News Gianni Sebastio, che hanno testimoniato l’impegno quotidiano per un’informazione sempre più capillare e attenta ai territori di Puglia e Basilicata. Tra gli ospiti d’onore il senologo chirurgo prof. Francesco Schittulli, il Cavaliere di Gran Croce Prefetto Francesco Tagliente, Maria Teresa Magrini, la principessa Fabrizia Dentice di Frasso, la wedding planner Rosa Urgo del Wonder Beach Club, l’Avvocato Angelo Lucarella e Beatrice Lucarella, Violeta Marinai, Marina Corazziari, Gabriella Rita Calabresi, Manuela Lenoci, Cristina Papazzisis, Mariangela De Biase.
Protagonista assoluto dell’evento è stata la bravissima giornalista Titti Battista che ha curato tutti gli aspetti organizzativi e di comunicazione.
La grande serata ha visto protagonisti attivi dell’evento anche Nicola Castellana e Francesco Marinaro con le loro inseparabili macchine fotografiche) e Nivhea Marinaro.
Pubblicità, app e bonus: il mobile gaming raggiunge quota 200 miliardi di euro
Per ascoltare la musica, per restare aggiornati, per trovare la strada più veloce, per andare a correre. Il nostro smartphone è ormai pieno di app di tutti i tipi, utili e utilissime in alcuni casi, scaricate per usarle solo una volta altre. Ma ormai tutte imprescindibili.
Il mercato delle applicazioni è in costante espansione e ci si è fiondata sopra anche l’industria del gioco. Stando infatti ai numeri Data.ai, il mobile gaming è la tendenza del presente ma soprattutto del futuro, capace di raggiungere un giro d’affari complessivo di oltre 200 miliardi di euro nel corso di quest’anno. Un progresso che è reso possibile soprattutto grazie a nuove tecniche di marketing e di pubblicità.
Non ultima quella che fa riferimento ai bonus senza deposito. Si tratta di una strategia basica e intuitiva quanto efficace e proficua, che rientra tra le forme più comuni di bonus benvenuto: i nuovi utenti, come spiega Gaming Report, vengono attirati sulla piattaforma di gioco grazie a delle agevolazioni, come giri gratis e fun bonus. Una volta sul sito, sarà la qualità del servizio offerto, il livello di giochi e titoli, a convincerle gli utenti a rimanere, fidelizzandoli. Una tecnica di marketing, questa, che è ha fatto crescere ancora di più un’industria, quella del gioco, già di per sé in grande espansione. E che deve la sua forza soprattutto alla diffusione di smartphone e tablet.
Ma, le app in questione non sono solo lo strumento per giocare in qualsiasi momento e in qualsiasi contesto, sono anche dei canali di comunicazione di grande efficacia. La ricerca condotta da AdColony, infatti, mette in evidenza come i consumatori siano più propensi a effettuare acquisti di prodotti che hanno visto su Google, per il 34%, su Facebook, per il 30%, oppure sulle app di gaming, per il 29%. Merito anche delle app freemium, ovvero quelle applicazioni gratuite che mettono però al loro interno delle pubblicità. Il 94% degli utenti in Giappone, Regno Unito, Stati Uniti e Germania afferma infatti di preferire una app gratuita con pubblicità rispetto ad una senza pubblicità ma a pagamento.
Meglio ovviamente se gli annunci sono poco invadenti o, addirittura, se offrono qualcosa in cambio: se guardi la pubblicità o clicchi sopra il link puoi accedere a premi, bonus o gadget. Si tratta dei rewarded video e dei playbale ads. Per una nuova frontiera della pubblicità, capace di sfruttare canali che non avremmo mai pensato.