Volley Club Frascati, Oddo e l’Under 15 maschile: “Il percorso di crescita del gruppo è evidente”

Frascati (Rm) – Si è chiusa la prima fase di stagione dell’Under 15 maschile promozionale che sabato scorso a Zagarolo ha conquistato il primo punto in classifica. Un “traguardo” significativo che testimonia l’impegno e i miglioramenti dei ragazzi affidati a coach Gabriella Oddo: “Questo è un gruppo formatosi da ottobre e un mese dopo ha iniziato il campionato. La maggior parte dei componenti della rosa sono novizi nel mondo della pallavolo e quindi abbiamo iniziato un percorso praticamente dalla base, ma la crescita è stata evidente. All’inizio, infatti, non riuscivamo a conquistare molti punti, poi siamo velocemente diventati sempre più competitivi e nell’ultima gara abbiamo sfiorato la vittoria. Dopo aver vinto il primo set, Zagarolo si è rifatto portando a casa il secondo e il terzo, ma nel quarto non c’era alcun dubbio che i ragazzi avrebbero reagito e così è stato. Purtroppo il tie-break non l’abbiamo giocato a dovere, ma il primo punto stagionale è stato accolto con grandissimo entusiasmo e può indubbiamente aumentare l’autostima di questi ragazzi. In ogni caso sapevamo che ci sarebbe stato da sudare, ma come detto la crescita di questo gruppo è stata costante e quindi siamo soddisfatti di quanto visto finora anche perché tutti gli elementi della rosa hanno avuto il loro spazio. Sono in stretto contatto col direttore tecnico del settore maschile Francesco Antonazzo (che è anche allenatore della prima squadra che milita in serie C, ndr) e con Alessia Sadori con cui ci relazioniamo frequentemente per fare il punto della situazione”. La Oddo guarda alla seconda metà di stagione: “A breve i nostri ragazzi torneranno a giocare la seconda fase del campionato, poi abbiamo intenzione di farli partecipare a un ulteriore torneo federale tra fine febbraio e inizio marzo: per loro giocare ed acquisire esperienze sul campo è fondamentale”. Qualche elemento dell’Under 15 è anche nel giro della Prima divisione: “Un’esperienza indubbiamente formativa per questi ragazzi che possono sfidare anche avversari molto più esperti”.




Ssd Colonna, il settore pattinaggio scalda i motori per il secondo trofeo “Piccole Stelle New Energy”

Colonna (Rm) – C’è grande attesa nel settore pattinaggio della Ssd Colonna per il secondo trofeo “Piccole Stelle New Energy”. La manifestazione, organizzata per la prima volta lo scorso anno, si svolgerà di nuovo al pallone polivalente intitolato a don Vincenzo Palamara e caratterizzerà l’intera giornata di sabato 18 febbraio. “Si comincerà dalle 8 del mattino e si andrà avanti fino alle 21 con una piccola pausa di un’ora a pranzo – spiega Roberta Castaldi, dirigente responsabile del settore – Sarà una bellissima giornata all’insegna della nostra disciplina e saranno presenti circa 150 atleti di età compresa tra i 6 e i 17 anni, alcuni dei quali provenienti anche da fuori regione. Ovviamente parteciperanno quasi tutti i nostri atleti, fatta eccezione per alcune principianti che sono proprio ai primi passi nella nostra disciplina. La manifestazione, di fatto, darà il via a tutte le gare ufficiali previste dal calendario: dal debutto nel “Trofeo internazionale” che si terrà a Roma a marzo per poi passare alle prove del “Trofeo Lazio”, del “Pattino d’argento” e tutte le altre”. Nella prima parte di stagione, invece, il settore del pattinaggio del Colonna non è stato impegnato in manifestazioni ufficiali: “I nostri ragazzi, in costante crescita sia tecnica che numerica, si sono dedicati agli allenamenti guidati dal responsabile tecnico Federico Tassini, vice campione italiano e campionato europeo a squadre in carica. Al suo fianco stanno lavorando con grande abnegazione anche Naomi Romagnoli (campionessa italiana individuale in carica, ndr), Alessia Giovannetti e la “new entry” Michela Stazi. Inoltre, si è allargato anche il quadro delle dirigenti: oltre alla sottoscritta, nell’organigramma ci sono anche Antonella Casciotti e Alessia Mastrocicco. Siamo molto contenti di come stanno andando le cose e ci auguriamo che questo 2023 possa essere ricco di nuove e ancor più importanti soddisfazioni”.




Roma, Bonessio (EV): la valorizzazione socio-ambientale dell’ex Snia Viscosa è un dovere civile e sociale. Subito l’estensione del “Monumento naturale”

“L’ex Snia Viscosa, area industriale romana edificata negli anni ’20, rappresenta oggi per i quartieri di Roma vicini al lago naturale sorto spontaneamente nel territorio compreso tra la via Prenestina e la linea ferroviaria, una realtà di grande pregio sotto il profilo ambientale e culturale in grado di compensare almeno parzialmente ciò che di negativo è stato prodotto in quel quadrante urbano. Sin dalla dismissione della fabbrica nel ’54 le istituzioni sono tornate ad occuparsi dell’ex Snia nell’ottica di ricostruzione e valorizzazione economico commerciale. A questo proposito ricordo la battaglia portata avanti dai consiglieri comunali dei Verdi che già nei primi anni 90 denunciarono manipolazioni al piano regolatore. Oggi come allora dai territori si alza una urgente e condivisa richiesta di valorizzazione socio ambientale di quell’area il cui ritorno in termini di qualità della vita, di contenimento dei costi dovuti all’inquinamento e dei costi sanitari è da considerarsi un bene prioritario e irrinunciabile anche sul piano economico. Preservare un così ricco patrimonio naturalistico destinato all’uso pubblico serve a ridare benessere all’intera città e riaffermare i principi di giustizia sociale e ambientale, e di tutela della biodiversità. Nell’era geologica dell’Antropocene, in cui l’attività umana è stata la causa di stravolgimenti ambientali devastanti, sono convinto che quella stessa azione umana più attenta a programmare il futuro e capace di capire cosa stiamo lasciando alle future generazioni sarà in grado ad arrestare questo processo involutivo. Per questo non appena entreremo in possesso della documentazione che riguarda l’ex fabbrica, siamo pronti a visionarla e a metterla a disposizione di tutti i cittadini interessati per porre un freno a questo scempio che abbiamo il dovere civile e sociale di fermare.” Così in una nota il consigliere capitolino di Europa Verde Ecologista Nando Bonessio intervenendo al convegno dal titolo ‘La biodiversità sotto casa: per un futuro ecologico dell’ex Snia Viscosa di Roma’ presso la Sala Laudato sì di Palazzo Senatorio.



Sora, rischio idrogeologico: il Consorzio di Bonifica procede nella manutenzione ordinaria dei canali

Prosegue senza soluzione di continuità l’attività di manutenzione ordinaria del Consorzio di Bonifica Conca di Sora. Nelle ultime settimane di dicembre è stato eseguito l’intervento di manutenzione, in convenzione con il comune di Sora, del canale laterale Cartiere Burgo, con la rimozione e sfalcio della vegetazione che limitava il deflusso delle acque.
 
Sempre nel comune di Sora sono stati effettuati interventi di manutenzione del Torrente Lacerno, nel tratto di valle con pulizia delle sponde e dell’alveo, del Fosso Schitelli con pulizia e rimozione della vegetazione interessante l’alveo ed è stata effettuate manutenzione in forma d’affitto nel distretto tessile sito nella zona industriale, con pulizia e rimozione della vegetazione spondale. Sono stati inoltre eseguiti interventi di manutenzione del Fosso Schito, sito nel comune di Broccostella e del Rio Fontechiari, nel comune Fontechiari, dove sono state ripristinate le arginature spondali ed è stata rimossa la vegetazione in alveo.
 
“È di primaria importanza che gli interventi di manutenzione ordinaria, vengano effettuati nelle tempistiche e nelle modalità pianificate dai nostri tecnici – ha dichiarato il Commissario Straordinario del Consorzio di Bonifica Conca di Sora, Sonia Ricci – affinché gli stessi siano propedeutici alla mitigazione del rischio idrogeologico. La prevenzione deve prendere il posto dell’emergenza e questo obiettivo è raggiungibile solo attraverso una corretta e puntuale manutenzione del reticolo idrografico di pertinenza consortile”
 
 
 
 
 




Fir ed Esercito italiano insieme sulla strada per la Rugby World Cup

 
Gli azzurri in estate preparano il mondiale insieme ai soldati
 
La Federazione Italiana Rugby e l’Esercito Italiano hanno sottoscritto oggi a Roma una partnership che, nel corso del 2023, li vedrà collaborare e promuovere attivamente e reciprocamente i propri valori, nelle gare in Italia del Guinness Sei Nazioni e, unendo le rispettive competenze, anche nella preparazione che porterà gli Azzurri in Francia, in autunno, per partecipare alla Rugby World Cup 2023.
 
A siglare la collaborazione triennale tra le due istituzioni, presso il Circolo Ufficiali “PIO IX” di Roma, sono stati il Presidente della FIR Marzio Innocenti ed il Generale di Corpo d’Armata Gaetano Zauner, Sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito.
 
FIR ed Esercito Italiano hanno già incrociato i rispettivi cammini in numerose occasioni – dai lanci dei paracadutisti della Brigata “Folgore” allo Stadio Olimpico di Roma, agli allenamenti della Nazionale maschile, svolti in passato presso impianti dell’Esercito a Torino e, con la sottoscrizione della partnership, hanno definito di dare continuità ad un rapporto che poggia le proprie fondamenta su una forte condivisione valoriale.
 
La firma del protocollo d’intesa prevede che l’Esercito Italiano partecipi attivamente al cerimoniale pre-partita di Italia – Galles, quarta giornata del Guinness Sei Nazioni del prossimo 11 marzo a Roma, con stand dedicato alla Forza Armata all’interno del celebre Villaggio Terzo Tempo.
 
Ma il rapporto andrà molto oltre, sostenendo da subito in modo attivo l’avvicinamento della Squadra Nazionale alla Rugby World Cup: lo staff guidato da Kieran Crowley, sin dalla primavera, sarà coinvolto in momenti di formazione e condivisione di pratiche di team building in unità specialistiche dell’Esercito, mentre durante la preparazione estiva gli Azzurri selezionati dallo staff tecnico avranno l’opportunità di essere impegnati in prima persona in momenti di preparazione in ambiente montano, sotto la supervisione di istruttori delle Truppe Alpine dell’Esercito.
Una condivisione di valori come lealtà, altruismo, rispetto delle regole, gioco di squadra in cui entrambe le realtà, Esercito e tutto il mondo del Rugby, credono fermamente e promuovono in ogni occasione, al fine di diffonderli nella società.
 
Il Presidente della Federazione Italiana Rugby, Marzio Innocenti, ha dichiarato: “E’ pressoché inutile sottolineare la fortissima prossimità valoriale tra la Federazione Italiana Rugby e l’Esercito Italiano, due istituzioni fortemente incentrate sulla componente umana. Condividiamo l’obiettivo comune di rendere orgogliosi i nostri concittadini, di essere i migliori ambasciatori possibili per il tricolore in ogni parte del mondo, di offrire in ogni momento un’immagine di eccellenza in cui ogni italiano possa riconoscersi, di essere parte attiva nella vita di ogni italiano.
Nei tre anni che ci attendono avremo modo di condividere le nostre esperienze, mutuare uno dall’altro buone pratiche in termini di formazione, sostenere l’attività di base dove più necessario e, nell’immediato, mettere a disposizione della Squadra Nazionale l’opportunità di vivere importanti momenti di preparazione al fianco del nostro Esercito”.
 
Il Sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito ha aggiunto: “Il rugby è uno sport inclusivo dove gli atleti hanno ruoli e caratteristiche diverse. La stessa cosa accade nell’esercito italiano che è la somma di numerose componenti che lavorano insieme per il raggiungimento dell’obiettivo“.
 
 




Rocca Priora, a Colle di Fuori nasce “Argento Vivo”: il laboratorio di contaminazione artistica ad alto impatto sociale

Il percorso prevede seminari di: Musica – Teatro Narrazione – Giocoleria & Clowning – Alfabetizzazione digitale

In seguito al grande successo riscontrato lo scorso anno con il progetto Librinmenti, nato dalla collaborazione tra DOC Educational, l’I.C. Cambellotti , La Biblioteca L. Porcari ed il Museo M. B. Robazza di Rocca Priora, quest’anno nasce il Argento Vivo.

Sabato 21 gennaio ore 16:30 presso la Biblioteca di Colle di Fuori sarà presentata la nuova proposta la quale prevede una innovativa formula di didattica allargata: il laboratorio teatrale curato dal socio Doc Edu Alberto Ferraro viene arricchito da un appuntamento mensile con esperti nazionali e internazionali nell’uso della pedagogia artistica in contesti di alto rischio sociale.

Il laboratorio è pensato per due fasce d’età distinte (8-11 e 12-17) e si svolgerà da febbraio a giugno.

Gli interventi mensili offrono seminari intensivi della durata dell’intero weekend, sono aperti a tutte le fasce di età e puntano al dialogo con i professionisti del settore dell’educazione scolastica, con l’obiettivo di garantire un ulteriore complemento dell’offerta formativa.

Il percorso prevede seminari di: Musica – Teatro Narrazione – Giocoleria & Clowning – Alfabetizzazione digitale.

Il progetto Argento Vivo punta a dar vita e voce ad un presidio di strumenti culturali al servizio della comunità di Colle di Fuori.

La creazione di Argento Vivo è finalizzata ad un lavoro di cruciale importanza intorno alla memoria storica locale: la cittadinanza è invitata a coinvolgersi in prima persona, per riportare alla luce testimonianze e proverbi del vivissimo archivio storico orale!




Via Appia candidata a Patrimonio Mondiale Unesco

Il progetto, promosso direttamente dal Ministero della Cultura attraverso i suoi uffici centrali e periferici, coinvolge 4 Regioni (Lazio, Campania, Basilicata e Puglia), 12 tra Province e Città Metropolitane, 73 Comuni, 15 Parchi, la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra e 25 Università italiane e straniere

E’ stato firmato a Roma, alle Terme di Diocleziano, il Protocollo di intesa per la candidatura del sito “Via Appia. Regina Viarum” nella Lista del Patrimonio Mondiale Unesco.

L’antica strada consolare, circa 900 chilometri di tracciato da Roma a Brindisi inclusa la variante traianea, rappresenta non solo il prototipo del sistema viario romano, ma è anche simbolo millenario delle relazioni tra le civiltà del Mediterraneo e quelle dell’Oriente e dell’Africa.

Alla cerimonia, sono intervenuti, tra gli altri, il Sottosegretario al MiC, Gianmarco Mazzi; il presidente della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra, mons. Pasquale Iacobone; il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi; il presidente vicario della Regione Lazio, Daniele Leodori; l’assessore al Turismo della Giunta Regionale Campania, Felice Casucci; la delegata alle politiche culturali della Regione Puglia, Grazia Di Bari e l’assessore alla Cultura di Roma Capitale, Miguel Gotor.

Il Protocollo d’intesa è stato presentato dalla dirigente dell’ufficio Unesco del MiC, Mariassunta Peci, dalla coordinatrice scientifica della candidatura, Angela Maria Ferroni. Ad aprire i lavori è stato il direttore del Museo Nazionale Romano, Stéphane Verger.

Il progetto, promosso direttamente dal Ministero della Cultura attraverso i suoi uffici centrali e periferici, coinvolge 4 Regioni (Lazio, Campania, Basilicata e Puglia), 12 tra Province e Città Metropolitane, 73 Comuni, 15 Parchi, la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra e 25 Università italiane e straniere.

Il ministero sta investendo nel restauro e nella valorizzazione di evidenze archeologiche e architettoniche situate lungo il percorso della Via Appia. L’obiettivo è coniugare le ragioni della conservazione e valorizzazione di questo importante patrimonio con lo sviluppo sostenibile dei territori coinvolti. Quest’ultimo elemento si rivela fondamentale anche per la crescita sociale ed economica di molte delle zone coinvolte che, spesso, sono aree interne e quindi fuori dai grandi circuiti turistici.

“La Via Appia è un esempio della grandezza romana, la prima via pubblica e il prototipo, anche dal punto di vista tecnico, di altre strade che hanno poi costruito i romani. Ma è anche molto di più, era un crocevia culturale, parte del sistema culturale e sociale del mondo romano: questa era forse la sua importanza principale e questo sarà l’aspetto sul quale puntiamo – ha detto il sottosegretario Mazzi. “Il ministero ha già investito 19 milioni di euro in restauri, conservazione e per la preparazione del fascicolo. Speriamo di farcela. Quando gli italiani giocano uniti, nessun risultato è impossibile”.

Il 20 gennaio la candidatura sarà valutata dal Consiglio direttivo della Commissione Nazionale Italiana Unesco. A seguire, la richiesta sarà inviata a Parigi.




Boville Ernica, sette appuntamenti musicali al museo civico San Francesco

Da sabato 21 gennaio 2023, un viaggio musicale attraverso la storia: dal Barocco fino all’età contemporanea
 
“Note e incontri, viaggio musicale nel tempo”. È questo il tema della rassegna, in sette appuntamenti, che si svolgerà a Boville Ernica a partire da sabato 21 gennaio e fino alla fine di febbraio, grazie all’associazione Agimus, con il contributo della Regione Lazio e il patrocinio del Comune di Boville Ernica impegnato in prima linea con il sindaco Enzo Perciballi e la consigliera delegata al Turismo Martina Bocconi. Tutti gli eventi si svolgeranno presso il museo civico di San Francesco.
 
Il programma:
21 gennaio 2023 ore 18: Stile 900, trio di voci e chitarra, musica swing;
29 gennaio 2023 ore 18: Corde eloquenti, Duo da camera chitarra e clavicembalo, musiche del settecento e Novecento;
5 febbraio 2023 ore 18: Donna musica, spettacolo sul cantautorato femminile italiano;
11 febbraio 2023 ore 18: Duo nocturno, duo da camera con pianoforte e fisarmonica, musiche dal Barocco al Novecento;
12 febbraio 2023 ore 18: Mozart uomo genio, il compositore raccontato dalla musica e dalle sue lettere;
25 febbraio 2023 ore 21: i tesori della nostra terra, coro Cai di Frosinone e coro Gaudete in Domino di Veroli;
26 febbraio 2023 ore 18: corale Maestro Maria Fratarcangeli di Boville Ernica, spettacolo “L’opera lirica moderna: il musical”.
 
“È un viaggio fra le musiche nella storia, dal periodo Barocco fino all’età contemporanea, che prevede la partecipazione di diverse formazioni cameristiche ed ensemble musicali, dal duo fino al sestetto – le parole della delegata al Turismo Bocconi -. Dalla collaborazione costante con le realtà importanti del nostro territorio nascono i grandi progetti. In questo caso prende vita una bellissima rassegna musicale che prevede la partecipazione di artisti di altissimo livello, eccellenze della nostra terra. Grazie a tutti coloro che hanno reso realtà questo progetto: alla Regione e all’associazione Agimus con il presidente Adriano Fabio Testa e la coordinatrice Katia Sacchetti”.
 
“Ringraziamo la Regione Lazio per aver creduto in questo progetto e l’associazione Agimus per averlo programmato interamente a Boville Ernica – dichiara il sindaco Enzo Perciballi -. Ancora una volta il nostro borgo è sotto i riflettori dell’intero territorio provinciale, grazie a eventi di grande spessore artistico e culturale, che siamo in grado di ospitare e che ci offrono momenti dal forte impatto culturale e sociale, in un ambito di scambio e dialogo fra le diverse realtà del territorio, le sue istituzioni, i suoi artisti. Vi aspettiamo – conclude il primo cittadino – per un viaggio nella storia della musica che, dal Cinquecento, arriva ai giorni nostri”. “Mancare é assolutamente vietato”, è l’appello corale degli amministratori.
 
 
 
 




Rocca Priora, si apre la Festa di Sant’Antonio Abate

172° Festa di Sant’Antonio Abate. La benedizione degli animali in piazza, il paese in festa al ritmo della banda che attraversa strade e i vicoli, la distribuzione del pane benedetto, i carri, il formaggio Scottone caldo servito in ciotola e lo spirito di accoglienza che caratterizza da sempre il paese più alto dei Castelli Romani. Festa di Sant’Antonio Abate in edizione speciale quest’anno a Rocca Priora: a organizzare la 172° celebrazione della festa più antica la Confraternita di Sant’Antonio Abate col patrocinio del Comune.

Dalle tradizioni alla promozione del territorio, delle sue bellezze e dei prodotti tipici. Martedì 17 gennaio il via ai festeggiamenti, proseguirà il 21 con il pellegrinaggio alla cappella di via Savelli dedicata al Santo e si chiuderà domenica 22 gennaio con un’intensa mattinata di antichi riti abbinati alla 23esima Festa dello Scottone, una specialità casearia di Rocca Priora prodotta con il latte di pecora genuino degli allevamenti locali.

“Le tradizioni che si rinnovano rafforzano l’identità di un borgo antico come il nostro – spiega la Sindaca, Anna Gentili – ma diventano anche l’occasione per la promozione dei prodotti che hanno sempre caratterizzato il territorio legati strettamente alla natura. E’ il concetto di tutto ciò che è genuino: inalterato negli elementi costitutivi originali, autentico e schietto”. “Ringraziamo – aggiunge la Sindaca – la Confraternita di Sant’Antonio Abate che, dopo lo stop forzato della pandemia, ha fortemente voluto il ritorno di questo evento amato da tutta la popolazione”.




Gas, prezzo in calo sotto i 60 euro

Il prezzo del gas scende sotto i 60 euro tornando ai livelli di settembre 2021. Le quotazioni sono diminuite con l’aumento dei flussi di Gnl verso l’Europa a causa degli stoccaggi pieni in Cina. Gli operatori concentrano la loro attenzione sulle temperature, più alte rispetto alla media stagionale.

Le quotazioni scendono dell’11% a 57,6 euro al megawattora, registrando una flessione del 24% dall’inizio dell’anno. Prezzo in calo anche a Londra dove si attesta a 145 penny per mille unità termiche britanniche (Mbtu), con una flessione del 10,8%. Borsa, Europa positiva guarda a energia e inflazione – Le Borse europee, orfane di Wall Street che resterà chiusura per festività, proseguono le contrattazioni senza particolare slancio ma in terreno positivo. Gli investitori concentrano l’attenzione sul forte calo del prezzo del gas che inciderà sui costi dell’energia e conseguentemente sull’inflazione. La frenata della corsa dei prezzi resta fondamentale per le banche centrali che dovranno decidere le loro prossime mosse sul rialzo dei tassi.




Cassia bis, lavori notturni per adeguare le barriere laterali: il Presidente Torquati ringrazia Anas

La SS2 Bis meglio nota come Cassia bis che congiunge la Capitale con Viterbo si rifà il look per il tratto che interessa a rampa di accesso al Grande Raccordo Anulare direzione Aurelia e la rampa di collegamento con l’Ospedale Sant’Andrea.

Il nuovo cantiere, che vedrà la sostituzione delle vecchie barriere stradali bordo laterale, per limitare i disagi al traffico veicolare si svolgeranno in orario notturno dalle 21.00 alle 6.00 per la durata di circa tre settimane.

Successivamente si procederà alla sostituzione delle rimanenti barriere delle rampe di accesso e di uscita dal Gra, interventi per i quali Anas ha garantito di limitare al minimo il cantiere in orario diurno, inevitabile per alcune fasi di adeguamento dei cordoli delle barriere stradali bordo ponte, e per cui darà comunicazione delle tempistiche nelle prossime settimane.

“Certo come sempre – ha detto il Presidente del Municipio XV, Daniele Torquati – che la concertazione tra enti sia indispensabile a garantire la tutela dei nostri territori oltre che a ridurre il più possibile i disagi per la cittadinanza, e rendendoci sempre disponibili a collaborare per la gestione degli interventi sul nostro territorio, ringrazio Anas per aver condiviso con il Municipio la programmazione del cantiere e per aver previsto le attività in orario notturno”.