Connect with us

Sport

Castelverde calcio (I cat.), Longo: «I nostri obiettivi? Valorizzazione dei giovani e qualità di gioco»

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

Roma – La Prima categoria del Castelverde ha lanciato la volata. Sfumato aritmeticamente il quarto posto (in teoria l’ultimo utile per la qualificazione alla prossima Coppa Lazio), la formazione di mister Damiano Casarola giocherà le ultime due partite con la speranza di raggiungere la quinta piazza che, tra ripescaggi e altri discorsi simili, garantirà con ogni probabilità l’accesso alla Coppa del prossimo anno. Dopo il “britannico” 2-0 interno ai danni del Villa Adriana (deciso dalle reti di Orsini e Mido Hassenein), la formazione biancoverde concluderà la sua annata sfidando in campo esterno la Spes 1908 e chiudendo in casa contro l’Accademia Real Tuscolano, vale a dire due formazioni impegnate nella corsa verso la salvezza. Intanto, come preannunciato per il settore giovanile la scorsa settimana, il direttore generale Clemente Longo inizia a parlare di futuro anche per ciò che concerne la Prima categoria. La squadra ripartirà senza dubbio dalla conferma dello stesso Casarola che ha sposato in pieno il progetto del Castelverde. «Abbiamo parlato col mister e gli abbiamo spiegato quali dovranno essere i punti fondamentali del programma della prima squadra nella prossima stagione – dice Longo – La società vuole arrivare in Promozione attraverso un percorso che implichi la valorizzazione dei giovani del vivaio e il lavoro sul campo. Il Castelverde vuole salire di categoria con la qualità del gioco e non con gli “investimenti” folli che hanno caratterizzato gli ultimi anni (anche) del calcio dilettante. La priorità dev’essere quella di migliorare ogni singolo atleta attraverso delle nuove metodologie di allenamento: siamo convinti che, perseguendo un certo tipo di strada, possa poi arrivare anche il “conforto” del risultato del campo. Il Castelverde vuole sostenere l’idea di un calcio riconoscibile e soprattutto propositivo, non certamente speculare. Lo vuole fare attraverso la crescita dei propri ragazzi e il lavoro sul campo» conclude Longo.

Continua a leggere
Commenta l'articolo

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Sport

Ssd Colonna (calcio), Lauretti rimane anche in Prima categoria: “Voglio riportare il club dove stava”

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

 Colonna (Rm) – La prima squadra del Colonna ripartirà da Pierpaolo Lauretti. L’esperto allenatore, che ha provato (senza fortuna) a salvare la squadra subentrando sulla panchina della Promozione a fine novembre, ha deciso di proseguire la sua avventura nel club castellano. “La stagione che si è chiusa ovviamente è stata negativa a livello di risultato finale, anche se sono arrivato quando la situazione di classifica era già abbastanza compromessa. Ma in questi mesi insieme non sono mancati gli aspetti positivi: ho visto tanti ragazzi dare l’anima fino alla fine ed esprimere un’idea di calcio molto vicina alla mia, privilegiando la qualità tecnica e movimento senza palla. Dobbiamo ripartire da questo per gettare le basi della prossima stagione”. Lauretti spiega i motivi che lo hanno portato ad accettare di proseguire la sua avventura al Colonna: “Ho iniziato un lavoro che voglio finire, questa è una squadra molto giovane che vorrei riportare nella categoria in cui l’ho trovata e magari anche più in alto. Abbiamo un ciclo importante davanti, nella nuova stagione deciderò io su tutte le questioni riguardanti la rosa, so che cosa mi possono dare questi ragazzi e cosa aggiungere per completare questo organico”. Insomma, in Prima categoria il Colonna vuole provare a stare in alto: “Si tratta di un campionato molto difficile in cui ci saranno due o tre formazioni che punteranno al massimo, ma noi con questi mesi di lavoro alle spalle abbiamo un vantaggio e dobbiamo fare molto bene. Non c’è da cambiare tanto, la base rimarrà quella del gruppo che ha chiuso la stagione e bisognerà inserire quei tre o quattro elementi che ci daranno quel pizzico di esperienza che ci è mancata quest’anno. Sono sicuro che si possa fare un buon lavoro altrimenti non sarei rimasto” conclude Lauretti.


Continua a leggere

Sport

Ssd Colonna (calcio), Lauretti rimane anche in Prima categoria: “Voglio riportare il club dove stava”

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

 Colonna (Rm) – La prima squadra del Colonna ripartirà da Pierpaolo Lauretti. L’esperto allenatore, che ha provato (senza fortuna) a salvare la squadra subentrando sulla panchina della Promozione a fine novembre, ha deciso di proseguire la sua avventura nel club castellano. “La stagione che si è chiusa ovviamente è stata negativa a livello di risultato finale, anche se sono arrivato quando la situazione di classifica era già abbastanza compromessa. Ma in questi mesi insieme non sono mancati gli aspetti positivi: ho visto tanti ragazzi dare l’anima fino alla fine ed esprimere un’idea di calcio molto vicina alla mia, privilegiando la qualità tecnica e movimento senza palla. Dobbiamo ripartire da questo per gettare le basi della prossima stagione”. Lauretti spiega i motivi che lo hanno portato ad accettare di proseguire la sua avventura al Colonna: “Ho iniziato un lavoro che voglio finire, questa è una squadra molto giovane che vorrei riportare nella categoria in cui l’ho trovata e magari anche più in alto. Abbiamo un ciclo importante davanti, nella nuova stagione deciderò io su tutte le questioni riguardanti la rosa, so che cosa mi possono dare questi ragazzi e cosa aggiungere per completare questo organico”. Insomma, in Prima categoria il Colonna vuole provare a stare in alto: “Si tratta di un campionato molto difficile in cui ci saranno due o tre formazioni che punteranno al massimo, ma noi con questi mesi di lavoro alle spalle abbiamo un vantaggio e dobbiamo fare molto bene. Non c’è da cambiare tanto, la base rimarrà quella del gruppo che ha chiuso la stagione e bisognerà inserire quei tre o quattro elementi che ci daranno quel pizzico di esperienza che ci è mancata quest’anno. Sono sicuro che si possa fare un buon lavoro altrimenti non sarei rimasto” conclude Lauretti.


Continua a leggere

Sport

Ssd Colonna (calcio), Lauretti rimane anche in Prima categoria: “Voglio riportare il club dove stava”

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

 Colonna (Rm) – La prima squadra del Colonna ripartirà da Pierpaolo Lauretti. L’esperto allenatore, che ha provato (senza fortuna) a salvare la squadra subentrando sulla panchina della Promozione a fine novembre, ha deciso di proseguire la sua avventura nel club castellano. “La stagione che si è chiusa ovviamente è stata negativa a livello di risultato finale, anche se sono arrivato quando la situazione di classifica era già abbastanza compromessa. Ma in questi mesi insieme non sono mancati gli aspetti positivi: ho visto tanti ragazzi dare l’anima fino alla fine ed esprimere un’idea di calcio molto vicina alla mia, privilegiando la qualità tecnica e movimento senza palla. Dobbiamo ripartire da questo per gettare le basi della prossima stagione”. Lauretti spiega i motivi che lo hanno portato ad accettare di proseguire la sua avventura al Colonna: “Ho iniziato un lavoro che voglio finire, questa è una squadra molto giovane che vorrei riportare nella categoria in cui l’ho trovata e magari anche più in alto. Abbiamo un ciclo importante davanti, nella nuova stagione deciderò io su tutte le questioni riguardanti la rosa, so che cosa mi possono dare questi ragazzi e cosa aggiungere per completare questo organico”. Insomma, in Prima categoria il Colonna vuole provare a stare in alto: “Si tratta di un campionato molto difficile in cui ci saranno due o tre formazioni che punteranno al massimo, ma noi con questi mesi di lavoro alle spalle abbiamo un vantaggio e dobbiamo fare molto bene. Non c’è da cambiare tanto, la base rimarrà quella del gruppo che ha chiuso la stagione e bisognerà inserire quei tre o quattro elementi che ci daranno quel pizzico di esperienza che ci è mancata quest’anno. Sono sicuro che si possa fare un buon lavoro altrimenti non sarei rimasto” conclude Lauretti.


Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti