Connect with us

Roma

ROMA, FALCOGNANA: LA DISCARICA NON SI FARA' PIU', ECCO LA RISPOSTA DELLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 7 minuti E' quanto annuncia il Presidio No discarica Divino Amore a seguito della replica ricevuta dal Segretariato generale della Presidenza della Repubblica

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 7 minuti
image_pdfimage_print

Redazione

Roma – "La battaglia è stata vinta e ora ci sono le prove inequivocabili che la discarica alla Falcognana non si farà più. Infatti, come riporta testualmente il Ministero dell'Ambiente, "il sito che ha formato oggetto di proposta da parte del Commissario straordinario, Goffredo Sottile, non è stato ad oggi approvato dal Ministro Orlando, essendo allo stato venuti meno i presupposti emergenziali che ne giustificavano l'individuazione".

E' quanto annuncia il Presidio No discarica Divino Amore a seguito della replica ricevuta dal Segretariato generale della Presidenza della Repubblica, al quale lo stesso Presidio si era rivolto chiedendo la revoca del mandato al Prefetto Sottile e al ministro dell'Ambiente Andrea Orlando, proprio per la discutibile gestione di questa vicenda.

"Questa è l'ennesima prova che l'azione di contrasto contro la discarica al Divino Amore, frettolosamente qualificato come candidato idoneo a raccogliere l'eredità di Malagrotta dall' allora Commissario Sottile, ha esplicitato piena e incondizionata efficacia. Infatti, alle recenti dichiarazioni del Sindaco Marino riguardante l'abbandono di tale scelta, si aggiunge ora una dichiarazione ufficiale del Ministero dell'Ambiente in risposta ad una istanza che il Presidio aveva inviato al Presidente della Repubblica".

"Stante dunque la prova inconfutabile, il Presidio esprime grande soddisfazione per il successo ottenuto e rivendica la paternità di una lotta estenuante che ha condotto sempre al centro della legalità, nel rispetto delle leggi della Repubblica, della Costituzione e dell'intero ordinamento giuridico. Una protesta attiva, – continua il Presidio – che si è esplicitata con azioni legali, petizione popolari al parlamento europeo, con la produzione di numerosi documenti (esposti, istanze, ecc.) elaborati in maniera rigorosa sotto l'aspetto formale e sostanziale e con l'azione di contrasto portato avanti da tutta la popolazione locale, che non si è mai arresa a questo scempio ambientale".

"Il successo ottenuto ci riempie di orgoglio e soddisfazione, soprattutto perché arriva in un momento storico caratterizzato da un'accesa contrapposizione politica, percepita dall'opinione pubblica come una deriva delle istituzioni democratiche. Ebbene, proprio in questo contesto di riferimento, la vittoria è stata ottenuta grazie all'ampia partecipazione popolare dimostrata negli oltre 5 mesi di lotta.
Con questo atto ufficiale che sancisce un dietro front definitivo delle autorità competenti, il Presidio, costituitosi in Associazione Am.Be.Com, esprime la piena gratitudine a tutti i cittadini che non si sono mai arresi, esortando la popolazione residente a mantenere uno spirito attivo e collaborativo verso tutte le iniziative che l'Associazione intenderà perseguire nel futuro. Iniziative, che sono e saranno sempre animate da una coscienza ambientalista a tutela, salvaguardia e riqualificazione dell'Agro Romano".

"Un grazie lo esprimiamo anche al Presidente uscente Alessandro Lepidini, che con volontà e tenacia ha contrastato i poteri forti di quella politica menefreghista, che ha fatto di tutto per minimizzare e spesso affossare le nostre ragioni.
La vittoria di questa battaglia – conclude il Presidio – va oggi consegnata nelle mani dei cittadini che hanno creduto e sostenuto questa lotta fino alla fine. Oggi possiamo finalmente dire che questo cammino percorso insieme non è stato vano". 

LEGGI ANCHE: 

 21/01/2014 ROMA, DISCARICA FALCOGNANA: NO DEFINITIVO DI IGNAZIO MARINO

 04/12/2013 ROMA / BRACCIANO, DISCARICHE FALCOGNANA E CUPINORO: IL MINISTERO BLOCCA FALCOGNANA E ALEMANNO GUARDA A CUPINORO?

 

 06/11/2013 BRACCIANO, OGGI LA PROTESTA DEI CITTADINI DI BRACCIANO ALL’UNIVERSITA’ AGRARIA

 05/11/2013 BRACCIANO, AMPLIAMENTO DISCARICA CUPINORO: IL FALLIMENTO DELLA POLITICA

 03/11/2013 BRACCIANO, RIFIUTI: A CUPINORO PROSEGUE LO SVERSAMENTO DELLA "MONNEZZA"

 28/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: IL COMITATO BRACCIANO STOP DISCARICA DICE NO AI RIFIUTI DI ROMA.

 26/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: LANCIATA LA MOBILITAZIONE DAL BASSO

 26/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: LE PROTESTE SI FANNO SEMPRE PIU’ SERRATE

 24/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA. "BUONGIORNO MONNEZZA": LE TELECAMERE DELLA RAI SBARCANO A CUPINORO

 23/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA EXTRA LARGE: VIETATO ABBASSARE LA GUARDIA

 23/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: BOTTA E RISPOSTA TRA DIPENDENTI E PRESIDENZA DELLA BRACCIANO AMBIENTE SPA

 21/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: LA BRACCIANO AMBIENTE RISPONDE ALLA LETTERA DEI 26 DIPENDENTI

 21/10/2013 BRACCIANO, PROTESTA CUPINORO: 4 MANIFESTAZIONI ED UNA DIRETTA RAI CONTRO LA DISCARICA

 20/10/2013 CERVETERI, GESTIONE RIFIUTI. ASSOTUTELA ATTENDE RISPOSTE "VELOCI"

 19/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: "LA QUESTIONE SI FA SERIA"

 18/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: LA PROTESTA ARRIVA AL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO

 17/10/2013 ANGUILLARA, DISCARICA CUPINORO: IL CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO

 16/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: SUL CONSIGLIO COMUNALE INFUOCATO ARRIVA LA NOTA DELL'AMMINISTRAZIONE

 16/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: CONSIGLIO COMUNALE INFUOCATO

 15/10/2013 ANGUILLARA, DISCARICA CUPINORO: CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO APERTO

 15/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: DOMANI LA PROTESTA SOTTO LA SEDE DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO

 14/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: I CITTADINI DICONO NO A UNA MALAGROTTA BIS

 12/10/2013 ANGUILLARA, DISCARICA CUPINORO: "IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI"

 10/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: SABATO IL PRIMO INCONTRO APERTO TRA AMMINISTRAZIONE E CITTADINANZA

 10/10/2013 BRACCIANO, RIFIUTI CUPINOROPOLI: FUOCO INCROCIATO TRA CARONE E SALA

 08/10/2013 DISCARICA CUPINORO: I SINDACI DI ANGUILLARA, BRACCIANO, CERVETERI E LADISPOLI SI SONO INCONTRATI CON NICOLA ZINGARETTI E MICHELE CIVITA

 08/10/2013 BRACCIANO, CUPINOROPOLI: PEZZILLO – TONDINELLI: “LA DISCARICA SARA’ ILLEGALE”

 07/10/2013 ANGUILLARA – SCEGLIAMO ITALIA CHIEDE LA CONVOCAZIONE URGENTE DI UN CONSIGLIO COMUNALE APERTO PER RIBADIRE NO ALLO SCEMPIO DI CUPINORO

Continua a leggere
Commenta l'articolo

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Metropoli

Colleferro, furto al supermercato: arrestato un 27enne

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

COLLEFERRO – I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Colleferro hanno arrestato in flagranza di reato un 27enne georgiano, già noto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato di furto aggravato nei pressi di un noto supermercato di Colleferro.

Nello specifico, ieri pomeriggio, i militari nel corso di mirati servizi di prevenzione nei pressi delle attività commerciali, hanno ricevuto una segnalazione da parte degli addetti alla sicurezza interna di un centro commerciale. I militari sono intervenuti rapidamente all’interno del supermercato dove hanno bloccato il 27enne. Il giovane aveva effettuato il pagamento di alcuni prodotti, del valore di pochi euro, oltrepassando poi le barriere antitaccheggio con lo zaino pieno di prodotti per l’estetica e repellenti anti-zanzare del valore complessivo di circa 450 euro. I militari, oltre ad acquisire la denuncia del responsabile dell’esercizio commerciale, hanno anche acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza che documentano gli attimi in cui l’uomo si è impossessato della refurtiva, interamente restituita all’avente diritto.

Nella mattinata, il Tribunale di Velletri ha convalidato l’arresto e condannato il 27enne a quattro mesi di reclusione (con pena sospesa) e 200 euro di ammenda, previo patteggiamento.

Continua a leggere

Cronaca

Ardea, beccati in flagrante mentre tentano una rapina in casa

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura < 1 minuto

image_pdfimage_print

ARDEA (RM) – I Carabinieri della Tenenza di Ardea hanno arrestato in flagranza due uomini italiani, un 46enne e un 47enne, già noti alle forze dell’ordine, gravemente indiziati per il reato di tentata rapina ai danni di un commerciante, 58enne.
La scorsa notte, una ragazza si è presentata presso gli uffici della Tenenza dei Carabinieri di Ardea, chiedendo aiuto e denunciando un furto in atto presso la propria abitazione di Ardea, via Modena.
Ragion per cui, due Carabinieri, liberi dal servizio e in borghese, acquisita la segnalazione, si sono recati immediatamente presso l’abitazione della donna dove hanno trovato un uomo in fase di colluttazione con il padre della ragazza. Immediatamente bloccato, i Carabinieri, su indicazioni della vittima, hanno appurato della presenza di un secondo complice e si sono messi alla ricerca dell’uomo che, prima dell’arrivo dei militari si era dileguato nei campi limitrofi, ma è stato immediatamente rintracciato e bloccato a circa 50 metri di distanza, nascosto tra gli arbusti.
La vittima, soccorsa, è stata trasportata presso l’Ospedale Sant’Anna di Pomezia, per le escoriazioni riportate durante la colluttazione ricevendo cinque giorni di prognosi.
I Carabinieri, ricostruendo la dinamica dei fatti, hanno appurato che, i due indagati si erano introdotti all’interno della cantina, con l’intento di asportare generi alimentari (olio e vino).
Per questo motivo, i due indagati, sono stati arrestati e condotti in caserma e sottoposti agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo. Al termine dello stesso, il giudice ha convalidato l’arresto per entrambi e disposto per loro la misura cautelare degli arresti domiciliari.



Continua a leggere

Cronaca

Marcellina, perseguita moglie e figlia dagli arresti domiciliari: portato in carcere

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura < 1 minuto

image_pdfimage_print

I Carabinieri della Stazione di Marcellina hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari con custodia in carcere a carico di un uomo italiano di 55 anni.
L’esecuzione del provvedimento da parte dei Carabinieri rappresenta l’epilogo di attività investigative mirate a far emergere i molteplici e duraturi comportamenti violenti denunciati dalla ex moglie dell’uomo, costretta a subire le vessazioni del compagno per lunghi periodi, oltre che frequenti violenze fisiche e psicologiche, fino a quando decideva di porre fine alla relazione.
A gennaio dello scorso anno, l’uomo usava violenza anche nei confronti della figlia, all’epoca 17enne, colpevole di essere andata a mangiare una pizza con sua madre, causandole lesioni al volto. Quest’evento ha convinto la donna a denunciare tutto, compresi i maltrattamenti subiti in passato, oltre l’ultimo gravissimo evento a danno della figlia. All’uomo veniva applicato il divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico, e divieto dio comunicazione con la parte offesa.
L’uomo, non rispettando il divieto imposto, inviava messaggi minacciosi tramite social network alla ex moglie ed alla propria figlia, cercando di influenzare le loro deposizioni nel processo che si stava svolgendo a suo carico, arrivando a minacciarle anche in aula di tribunale.
In considerazione dei gravissimi fatti accaduti, dell’inosservanza della misura cautelare imposta al 55enne e della necessità di salvaguardare l’incolumità delle donne vittime di violenza, la Procura della Repubblica richiedeva ed otteneva dal Tribunale di Tivoli l’emissione di un aggravamento della misura cautelare in atto con quella della custodia cautelare in carcere, che veniva eseguita lo scorso 9 maggio dai Carabinieri di Marcellina, che traevano in arresto il soggetto e lo conducevano presso la casa Circondariale di Rebibbia.



Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti