AEROPORTI ITALIANI BOCCIATI DAI CLIENTI EDREAMS

di Simonetta D'Onofrio

Secondo una classifica stilata dai clienti del sito specializzato in viaggi Edreams, gli aeroporti italiani non brillano né per efficienza, né per i servizi dedicati ai viaggiatori.

Questo è quanto è emerso confrontando gli scali nazionali con le strutture presenti negli altri paesi. Nessuno dei cinque aeroporti con maggior traffico (sono rientrati nei criteri del sondaggio i due scali romani, i due milanesi, e Orio al Serio) è entrato nelle prime dieci posizioni della classifica, anzi uno di questi, l’aeroporto Pastine di Ciampino, alle porte di Roma, è risultato essere quinto nell’unica delle categorie che era meglio evitare, quella dei “peggiori aeroporti al mondo”.

Il popolare sito di viaggi ha effettuato il sondaggio, su oltre 18.000 recensioni dei clienti, per gli aeroporti che hanno un flusso di viaggiatori di almeno nove milioni di passeggeri l’anno, includendo comunque gli scali delle capitali, anche se hanno meno transiti.
Per il 2014 ha avuto il punteggio maggiore, il Düsseldorf Airport, in Germania, che ha preceduto l’internazionale di San Francisco, in California e lo svedese Stockholm Arlanda Airport. In classifica appaiono anche gli scali di Tokio, Singapore, Helsinky, Montreal, Bangkok, Monaco di Baviera e Zurigo.

L’aeroporto di Singapore si aggiudica anche le classifiche dei migliori servizi per lo shopping, per la ristorazione e per il comfort delle sale d’attesa.
In nessuna delle classifiche è presente nessuno scalo italiano, dimostrando come bar e ristoranti che sono presenti negli scali italiani non sono per nulla degni della fama che la cucina italiana è riuscita a conquistarsi, lontana dalle piste di rullaggio, nei cinque continenti. Non trovare neanche una volta la sigla “ITA” nella classifica di bar e ristoranti, è la dimostrazione di come per le società che gestiscono i servizi aeroportuali, il passeggero non è visto come una persona da far stare bene, ma un pollo da spennare.

La performance negativa di quest’anno è comunque, purtroppo, in linea con quanto emerso nella classifica E-dreams negli anni passati. Nessun aeroporto della penisola dal 2010, anno in cui è iniziato questo sondaggio, è mai stato presente nei primi posti delle classifiche. Il primato negativo di Ciampino invece ha avuto come predecessore il Leonardo da Vinci di Fiumicino, che era sesto lo scorso anno tra i peggiori, e ottavo nel 2012. Anche gli aeroporti di Firenze Peretola e Pescara, nel 2012 e nel 2010 (quando i criteri erano meno selettivi per quanto riguarda il numero di passeggeri), nella lista dei peggiori del mondo.

Una bocciatura in piena regola per gli scali nazionali. Un voto negativo che comunque non sorprende il viaggiatore italiano, che in ogni occasione dove può confrontare i servizi in patria con quelli disponibili in molti aeroporti esteri, preferisce evitare il paragone tra i due.