ALBALONGA CALCIO (GIOVANILI), IL PRIMO TROFEO “COLASANTI-FARAONE” È QUASI GIUNTO AL GIRO DI BOA

Redazione

Albano Laziale (Rm) – Sta per chiudersi la seconda settimana di gare per il torneo di fine stagione organizzato dall’Albalonga e dedicato alle categorie del settore giovanile. Una manifestazione intitolata alla memoria di Stefano Colasanti (per la parte riguardante i 2003, 2004 e 2005) e a Piero Faraone (per gli anni 2006, 2007 e 2008), dirigenti che hanno fatto una parte importante della storia dell’Albalonga. Il torneo, che si gioca sui campi di varie dimensioni dello splendido centro sportivo di Pavona (il “cuore” dell’attività giovanile del club del presidente Bruno Camerini), ha numeri veramente importanti: sono dodici le società che hanno aderito nelle varie categorie (Lepanto Marino, Pgs Don Bosco Genzano, Canarini Rocca di Papa, Lupa Frascati, Gioc Cocciano Frascati, Le Mole Marino, Pro Calcio Cecchina, San Lorenzo, Cinecittà Bettini, Trigoria, Sporting Velletri e Lanuvio) oltre ovviamente all’Albalonga padrona di casa, più di seicento atleti coinvolti e centodieci gare da disputare fino al gran finale del week-end del 18 e 19 giugno nel quale si giocheranno le finali delle sei categorie. Uno sforzo organizzativo notevole per il club castellano che ha già ottenuto i primi positivi riscontri dalle società partecipanti: finora tutto è filato liscio e anche il livello tecnico visto sul campo di gioco è stato sicuramente di spessore. Inoltre per le categorie maggiori (2003 e 2004) è prevista la presenza di un arbitro federale grazie alla partecipazione e alla vicinanza dell’Aia. La formula del torneo è la medesima per tutte le categorie: sono stati formati due gironi da quattro squadre, le prime due si qualificano per le semifinali dove le vincenti della prima fase incrociano le seconde classificate dei gironi opposti. Dalle varie semifinali, poi, verranno determinate le partecipanti al “gran finale” del 18 e 19 giugno, giorni in cui saranno presenti ovviamente i rappresentanti delle famiglie Colasanti e Faraone e potrebbe esserci anche una gustosa sorpresa rappresentata da qualche “big” del calcio professionistico. L’idea dell’Albalonga è quella di disputare le tre finali del 18 giugno e le altre tre del 19 quasi in contemporanea con una sapiente distribuzione degli spazi per poter celebrare una premiazione comune per le tre categorie protagoniste.