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Roma

ALBANO LAZIALE ED ARICCIA: SUCCESSO OLTRE OGNI ASPETTATIVA PER "POVERA PATRIA"

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Tempo di lettura 2 minuti Cuccioletta: “La nostra sede di Albano è stata letteralmente invasa da amici e cittadini di Albano desiderosi di dare il loro contributo nei confronti dei nostri connazionali in difficoltà."

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Redazione
Albano Laziale / Ariccia (RM) – Si è conclusa con successo oltre ogni aspettativa l’iniziativa “Povera Patria”, organizzata dai circoli di Fratelli d’Italia di Albano Laziale e di Ariccia dedicata alla raccolta di generi alimentari e di vestiario per gli italiani in difficoltà.
“Povera Patria” è la campagna lanciata da Giorgia Meloni per la raccolta di generi alimentari e di prima necessità che possano essere destinati ai nostri connazionali in difficoltà.

Grandissima la soddisfazione di Marco Silvestroni, portavoce di FDI-AN della provincia di Roma che ha dichiarato: “Sono profondamente colpito dalla adesione che sto registrando in tutta la provincia di Roma alla campagna “Povera Patria”. Ogni domenica mi giungono fotografie e testimonianze da tutti i militanti del territorio a testimonianza di una commovente solidarietà di tutti gli italiani nei confronti di tanti connazionali in difficoltà. La quantità di materiali raccolto ad Albano Laziale presso la sede della “Casa del cittadino” in Via Saffi 61 e ad Ariccia nei principali supermercati sono la conferma di quanto sia sentita in questi giorni l’esigenza di dare un segnale di partecipazione alle difficoltà di chi è meno fortunato. Un grazie sentito a tutti i militanti che hanno preso parte a questa iniziativa auspicando che questa esperienza sia di sprone a continuare in campagne di solidarietà nel territorio.”

Altrettanto compiaciuto il portavoce di Albano Laziale Roberto Cuccioletta: “La nostra sede di Albano Laziale è stata letteralmente invasa da amici e cittadini di Albano Laziale desiderosi di dare il loro contributo nei confronti dei nostri connazionali in difficoltà. E’ sin troppo chiaro che oggi giorno la politica deve scendere in strada al fianco della gente; non è più tempo di politica salottiera ma è il momento di dar vita ad una politica vicino al sociale e ai bisogni della cittadinanza. Chi nei giorni scorsi sui social ci ha accusato di strumentalizzazione si dovrà ora ricredere. Quando la politica fa il suo dovere partecipando attivamente alla vita pubblica, anche attraverso la solidarietà, raggiunge il suo obiettivo. Quanto raccolto in parte sarà donato all’Associazione San Francesco di Albano Laziale ed in parte alle parrocchie del nostro territorio.”

Dania Guido, portavoce di Ariccia, esprime tutta la sua contentezza, in particolare si rivolge ai giovani di Gioventù Nazionale: “ In una realtà fatta di corse contro il tempo, di obiettivi da raggiungere, di problemi da risolvere, oggi un gruppo di giovani ragazzi, alcuni di loro alla primissima esperienza, hanno messo a disposizione "degli altri bisognosi" parte del loro tempo davanti i supermercati di Ariccia. Hanno rinunciato chi allo studio, chi all’uscita pomeridiana, per dedicarsi a questa semplice quanto fantastica iniziativa! Alcuni di loro hanno timidamente osservato, altri hanno sperimentato forme e modalità per attirare l attenzione di tutte quelle persone che venivano incrociate dai loro sguardi! Ed è così che hanno reso possibile tutto questo: con la loro spensierata giovinezza hanno chiesto aiuto a gente sconosciuta …. un aiuto diretto purtroppo solo a pochi….a pochi italiani bisognosi di aiuto! Ma nei momenti di difficoltà anche un piccolo segnale regala il sorriso e permette a chi è meno fortunato di altri, di guardare al futuro con occhi diversi! Oggi questi ragazzi hanno potuto toccare con mano cosa vuol dire essere generosi, quanto la gente può essere altruista, quanto l unione fa la forza e permette di abbracciare nuove prospettive! Grazie ragazzi per aver fatto parte di un iniziativa così significativa!”
 

Litorale

Tor San Lorenzo, tiene oltre 11 chili di droga in cantina: arrestato 40enne

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I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Anzio hanno arrestato un 40enne del Marocco gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali.
A seguito di numerosi servizi perlustrativi nel territorio del comune di Ardea – frazione Tor San Lorenzo, i Carabinieri hanno notato che l’indagato, già noto per i suoi precedenti, da qualche mese, aveva aperto un negozio di abbigliamento e aveva un tenore di vita particolarmente alto.
Individuata l’abitazione dell’uomo, i Carabinieri hanno deciso di eseguire una verifica. Nel corso della perquisizione domiciliare, i militari hanno trovato la chiave di una cantina di pertinenza e, una volta avuto accesso all’interno, hanno rinvenuto un trolley pieno di sostanze stupefacenti.
Nel dettaglio, vi erano oltre 11 kg di hashish, divisi in panetti, e circa 170 g di cocaina. Durante le operazioni, il 40enne ha opposto resistenza e tentato di darsi alla fuga ma è stato prontamente bloccato e arrestato. Nella circostanza, due Carabinieri hanno riportato lesioni guaribili in dieci giorni.
Sequestrati anche 2.760 euro in contanti, un bilancino di precisione e vario materiale per il confezionamento in dosi. L’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di Velletri, a disposizione della locale Autorità Giudiziaria.

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Castelli Romani

Monte Porzio Catone, “Ho fatto tornare bambino un intero paese”: l’intervista esclusiva alla Presidente della Pro Loco

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Virna Cupellini, classe 1989, mamma di Ginevra, 11 anni, e Francesco, 9 anni (quasi 10, ci tiene a precisarlo) da più di un anno la nuova presidente della Pro Loco Monte Porzio Catone

L’abbiamo incontrata in uno dei bar centrali del paese a due passi da quel “Garibaldine”, come dicono in paese, che è l’emblema ed il simbolo di questa associazione.

Una ragazza solare, molto attiva (quello che sottolineiamo è che per fare da “fori porta” ,l’arco di ingresso al paese, al bar ha saluto ed abbracciato una decina di persone segno tangibile di una grande popolarità e di una simpatia prorompente)

Virna, ci diamo del tu, oppure?

Ma certo che si .. in fondo è una chiaccheriata che faccio assai volentieri con te.

Allora subito giù dritto con le domande: ma chi te l’ha fatto fare?

(mi guarda subito con il suo sorriso e mi dice):
Pensa, quando mi fanno questa domanda mi scoccio un po’ … ti spiego.
Negli ultimi anni mi avevano chiesto in tanti di diventare presidente.
La morte improvvisa di Carmelo (
Carmelo Santoro ex presidente n.d.s.) che era stato per anni il cuore della Pro Loco ed il successivo periodo del Covid aveva rallentato moltissimo le attività della Associazione. C’era bisogno di una nuova spinta, di nuova benzina.
Tante le volte che in Paese mi chiedevano di prendere in mano questo gruppo già collaudato da anni di esperienza.
Gli impegni personali, il lavoro, la famiglia e chi più ne ha più ne metta mi avevano sempre fatto rispondere, anche se a malincuore, no.
Poi, questo lo sanno in pochi, una mattina mi chiama il sindaco
(Massimo Pulcini n.d.s.) e mi dice che alcuni monteporziani avevano chiesto al presidente della Pro Loco di Monte Compatri di dargli una mano per il Carnevale.
Non te lo nascondo il mio “orgoglio” monteporziano ha avuto la meglio ed ho detto un SI convinto e forte.

Quindi mi stai dicendo che è colpa di quel nostro “pazzo” amico comune Claudio Monti (presidente della Pro Loco Monte Compatri n.d.s.) se oggi tu ti trovi qui?

Avoja! Sua e di Emanuele Carli (altro esponente della Pro Loco di Monte Compatri n.d.s.) che incontrai in quei giorni successivi al mio SI perché si offrirono di darmi una mano per preparare quel primo evento, il Carnevale Monteporziano del 2023, che facemmo assieme a loro.
Una sorta di “guerra” tra paesi all’insegna dell’allegria e della spensieratezza.
Quindi non è stato un “chi me lo ha fatto fare” ma è stata una scelta al momento giusto, all’occasione giusta: una sana follia scatenata da un’altra sana follia.

Continuo con l’ironia: hai evitato una “guerra di coriandoli” tra paesi?

(sorride di cuore) Lo puoi dire forte!
Ti immagini le reazioni: ao’ i monticiani che ce vengono a insegna’ a festeggia’ carnevale!
Sarebbe stato uno smacco davvero enorme per tutti noi
(continua a sorridere facendo davvero comprendere come il suo ruolo la riempia di gioia e di carica) e – aggiunge ridendo – ho evitato che Monte Porzio fosse invasa dai coriandoli monticiani

E poi ancora:

… nel mio cuore resta indelebile l’immagine che ho di me bambina.
Un paese sempre in festa. Luci, colori, fantasia, una sana spensieratezza che riempiva davvero il cuore a grandi e piccini. Ecco perché ho voluto “mettermi in gioco”.

Carnevale 2023

Ma dopo il dolce … un po’ di “amaro” me lo consenti? Anche la Pro Loco di Monte Compatri è stata oggetto di qualche polemica e Claudio mi ha risposto con una frase che, personalmente, ho incorniciato. Lui mi disse: quelli che fanno polemica sono talmente pochi che il loro rumore non ci da alcun fastidio.
Fai tuo questo pensiero?

Certo che si – risponde decisa – anzi aggiungo che io sono, da sempre, una donna che accetta critiche, consigli, suggerimenti ma debbono avere un qualcosa di propositivo.
Se nascono solo con lo scopo di denigrare, distruggere non hanno nessun senso in quanto non è sicuramente facile poter accontentare o soddisfare tutti, si agisce nel modo migliore e, ovvio, se ci sono idee in più sono la prima ad accettarle e metterle in atto.
Ma remare solo contro, permettimi, non ha senso e soprattutto non serve a nulla.

Secondo te, oggi, hanno ancora un senso le varie Pro Loco?

Guarda necessariamente hanno dovuto cambiare la loro collocazione, mi spiego meglio.
Un tempo nascevano per organizzare esclusivamente le sagre, le feste patronali, etc. oggi debbono diventare un po’ la Vetrina del Paese.
Debbono fare in modo che le varie associazioni, enti, presenti sul territorio si trasformino in tessere di un mosaico capace di diventare l’istantanea del Paese e la Pro Loco deve essere capace di mettere queste tessere una di fianco all’altra.
Ti dico una cosa: in questi giorni a Monte Porzio c’è stata Orchidee dal Mondo. Per la prima volta in assoluto la Pro Loco ha dato la disponibilità a collaboratore mettendo le proprie risorse a disposizione della Associazione che da oltre 20 anni gestisce questo evento di natura internazionale.
Quello che io ed i ragazzi e le ragazze vogliamo fare è essere un po’ la benzina a tutte quelle che possono essere le attività di rilancio culturale, turistico, di immagine del nostro paese.
Lo so, è uno sforzo immane ma non te lo nascondo: quando un evento finisce mi manca quella adrenalina che nasce proprio dal coinvolgimento.
Può sembrare paradossale: uno stress che a me crea sorrisi e voglia di divertirmi.

Si legge nei suoi occhi davvero qualcosa di unico, una luce particolare.

Nel mentre venivamo al bar mi hai parlato della bambina che è in te, mi spieghi meglio: è collegata alla tua scelta nell’accettare il ruolo di Presidente della Pro Loco?

Certo! Il tram tram quotidiano delle nostre vite smorsa quell’entusiasmo che io, da mamma, vedo negli occhi dei miei figli quando si gettano a capofitto nelle loro attività.
Quando insieme agli altri vivo questi eventi ho gli stessi occhi dei miei figli. Riesco a far tornare a vivere quella Virna bambina colpita dalle luci, dai colori, dai profumi, dalle emozioni.
E ti dico che già a quella prima edizione del Carnevali lessi negli occhi di molti miei coetanei, e non solo, quella stessa luce.
Posso dirti con estrema franchezza che avevamo fatto tornare un intero paese “bambino”

Tra pochi giorni Monte Porzio andrà al voto. C’è qualcosa che vuoi dire ai candidati?

Non necessariamente. Perché siamo un paese fortunato.
La collaborazione con l’amministrazione attuale nasce da un rapporto di rispetto reciproco e soprattutto dalla volontà condivisa di fare il Bene del Paese e vale lo stesso con le attuali forze di opposizione che apprezzano il nostro lavoro anzi lo sostengono proprio nell’ottica davvero super partes che la Pro Loco rispecchia.
Noi non facciamo attività di partito, consentimelo.
Noi siamo una libera associazione di liberi cittadini che si mettono a disposizione della collettività con amore ed entusiasmo quindi sappiamo bene che il nostro impegno verrà sempre messo al centro di ogni azione amministrativa della nostra Città.

Tu e Claudio siete quasi ormai delle “leggende” nei vostri comuni: ma mi spieghi sta cosa della Festa dei Folli come vi è venuta in mente?

(sorride a crepapelle)

La festa dei folli 2023

È voce comune che noi siamo il “Paese dei Matti” allora perché limitarci solo al Carnevale per mostrare tutto ciò? Anni fa l’Associazione Carnevale Enzo Torreggiani creò il Carnevale Estivo. Dopo quello invernale realizzato grazie alla spinta di Claudio ed Emanuele tanta gente mi ha chiesto di riportare in auge anche quello estivo. E da lì l’idea di fare nascere la Festa dei Folli proprio per far in modo che questa “sana follia contagiosa” potesse colorare ancora una volta le calde giornate d’estate. Debbo dirti che ha avuto un successo insperato e soprattutto ha portato in piazza centinaia di persone. Anche perché poteva sembrare una follia tentare di eguagliare ciò che il carnevale monteporziano aveva sempre fatto fino a quel momento.
Però, noi, folli ce semo de natura, e allora VAAAAI! Ed è stato TOP!
Quella è stata praticamente la consacrazione del mio impegno nei confronti della mia comunità e del mio paese!
Siamo il “Paese dei Matti”? Quindi non potevamo evitare di farlo.

Che dirti, vorrà dire che questa estate mi dovrò sdoppiare per festeggiare con te e con Claudio?

Guai a mancare – mi risponde – sorridendo.

Festa dei Folli a parte che cosa bolle nel pentolone della Pro Loco di Monte Porzio?

Il mio sogno è quello di aumentare le feste e gli eventi.
I commercianti, le varie associazioni e i cittadini stanno rispondendo con un immenso entusiasmo.
Facendo la lista parto con un evento che dovrebbe svolgersi a breve con la società Iperico (la società che gestisce il museo del Vino n.d.s.) abbiamo in cantiere un evento enogastronomico.
Poi la Festa dei Folli, in più volevo coinvolgere la Banda e far tornare la loro festa, Sant’Antonino, l’Estate Monteporziana, ciò tutta una serie di eventi che, come ti dicevo prima, potessero tornare a far risplendere ogni istante il nostro stupendo paese.
Vuoi che te lo dica con uno spot? Voglio trasformare il “grigiore” di molte giornate in un turbinio di colori … chiedo troppo?

Il calciobalilla umano in piazza 2023

Hai le idee davvero molto chiare e quello che entusiasma è la tua forza e quella formidabile “Virnabambina” che alberga in te.
Io amo chiudere le mie interviste così: ho la bacchetta magica puoi far avverare un desiderio per la tua famiglia ed uno per Monte Porzio: cosa chiedi?

Oddio, non ero preparata.
Beh, per la mia famiglia visti i momenti che viviamo chiedo serenità perché oggi assistiamo ad un mondo davvero pieno di mille e più incertezze.
Per Monte Porzio ti posso rispondere con un mio sogno?

Vai …

Allora sono bambina passo l’arco arrivo sulla piazzetta della Chiesa e la vedo scintillante di colori, di luci, di brillantini, sono colpita dal calore che le centinaia di persone che riempino la piazza mi trasmettono, riesco addirittura a toccare le emozioni di tutti.
Non so se riesco a spiegare questa mia visione, questo mio sogno.
Ecco io vorrei che questo accadesse ogni volta che noi monteporziani facciamo una festa, un evento: vivere insieme questa magia.

Il sorriso di Virna diventa ancora più contagioso e credo che non vi sia nessuna immagine più bella per chiudere questa nostra chiacchierata.
Ci salutiamo con un abbraccio e credo che sia davvero importante continuare a far rivivere, ogni tanto, quel bambino che ognuno di noi ha dentro l’anima.
Basta poco … sognare ma con cuore ed occhi aperti.

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Castelli Romani

Monte Compatri, scoperta fabbrica della cocaina: involucri incendiati

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FRASCATI – I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Frascati hanno arrestato quattro persone, tra i 20 e 30 anni, tre provenienti dal quartiere Tor Bella Monaca e uno di Monte Compatri, tutte già note per precedenti reati, gravemente indiziate dei reati di produzione, fabbricazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso e danneggiamento a seguito di incendio.
A seguito di un prolungato servizio di osservazione e pedinamento, i Carabinieri hanno notato uno strano viavai all’interno di un immobile di campagna nel comune di Monte Compatri e hanno quindi deciso di eseguire una verifica all’interno sorprendendo i quattro indagati che alla vista degli operanti hanno appiccato, all’interno del locale protetto da porte blindate, un incendio. Il fuoco è stato prontamente spento dagli stessi Carabinieri accertando che gli indagati avevano dato alle fiamme centinaia di involucri di cocaina, destinati allo spaccio.
I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Frascati hanno rinvenuto in totale circa 1 kg di cocaina, sequestrato insieme a numeroso materiale per il taglio e confezionamento in dosi: centinaia di ritagli circolari in plastica destinati a contenere le singole dosi, centinaia di buste ermetiche, decine di accendini, circa 1,4 kg di sostanza da taglio del tipo mannite e bilance di precisione.
Ma non solo, i Carabinieri – supportati nella ricerca dello stupefacente dall’Unità Cinofila della Polizia Municipale di Ciampino – hanno rinvenuto all’interno del bagno un blocco di cocaina, ancora non porzionato del peso di 180 g.
Alla luce di tutto quanto accertato, i quattro sono stati arrestati e tradotti nel carcere di Velletri, a disposizione della locale Autorità Giudiziaria.
É importante precisare che, in considerazione dello stato del procedimento, gli indagati devono considerarsi innocenti fino a sentenza definitiva.

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