Albano laziale, famiglie in difficoltà Fratelli d’Italia lancia la campagna “Povera Patria”. Già raggiunto accordo con un supermercato

ALBANO LAZIALE (RM) – “Vogliamo rilanciare– a  dichiararlo Roberto Cuccioletta, coordinatore di FDI di Albano –una campagna che si chiama ‘Povera Patria’, come già abbiamo fatto nel 2015. Vogliamo occuparci di quelle famiglie povere o che stanno scivolando nella povertà a causa della crisi che si è aperta con l’emergenza legata all’epidemia del virus COVID-19.  L’intento è di raccogliere presso i supermercati i beni di prima necessità, come alimenti, disinfettanti e quanto altro necessario per il vivere quotidiano. Chiaramente le limitazioni allo spostamento ci impediscono di farci carico come cittadini della raccolta per l’impossibilità di stazionare davanti ai supermercati. Per riuscire nell’intento occorre la disponibilità dei direttori dei supermercati e delle associazioni autorizzate che vorranno contribuire a realizzare questa iniziativa . Facciamo appello,quindi, a tutti i supermercati e a tutte le associazioni autorizzate a contattare il nostro Simone Carabella, responsabile dell’iniziativa, al numero 3291268024 che si farà carico di coordinare le raccolte.”

“Oggi nelle case degli Italiani manca la pasta, il pane, il
latte. Nonostante i proclami del governo sono sempre di più le famiglie ridotte
alla canna del gas, è per questo che come al solito abbiamo deciso di passare
dalle parole ai fatti –a dichiararlo è Simone Carabella coordinatore
dell’iniziativa #poverapatria – Già ho un accordo con il direttore
dell’Eurospin di Ariccia in via Quarto Negroni 
per dare avvio a questa iniziativa che vorremmo condividere con tutte le
città a partire da Albano. Non ci saranno persone a chiedere spesa solidale ma
all’uscita del supermercato troverete dei cartoni dove lasciare la pasta, il
latte e i beni di prima necessità che, insieme ai ragazzi di Fratelli d’Italia
ove possibile o per mezzo del personale autorizzato, distribuiremo alle
famiglie Italiane che hanno realmente bisogno. Mai come in questo periodo c’è
bisogno difatti, è il momento della solidarietà”.