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Roma

ALBANO LAZIALE: FORNAIO IMPAZZISCE E DA' DI MATTARELLO AL DIPENDENTE CHE RECLAMA LO STIPENDIO

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Tempo di lettura 2 minuti Il fornaio, che aveva colpito con un mattarello il malcapitato, e che dopo averlo tramortito aveva continuato a picchiarlo con calci e pugni, veniva arrestato per lesioni gravi.

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Redazione

Albano Laziale (RM) – Pomeriggio insolito per chi ieri si era organizzato per partecipare allo shopping Natalizio per le vie del centro storico di Albano.
Il clima di festa veniva interrotto alle ore 16.30, quando 3 equipaggi del Commissariato di Albano Laziale intervenivano in Via Piano delle Grazie, ove era stato segnlata una rissa.
Il tempestivo intervento della Polizia consentiva di bloccare 8 giovani che tentavano di allontanarsi frettolosamente dal luogo, mentre un'altra era riversa in terra in una pozza di sangue.
Dopo i primi riscontri, assunti senza non poche difficoltà a causa della reticenza della gente li presente , tutte i fermati venivano accompagnati presso questi uffici, mentre l'uomo a terra veniva trasportato presso il locale Ospedale Civile. Dopo alcune ore trascorse nel ricostruire i fatti, si accertava che tale L.F. di anni 47, proprietario di un forno, a causa di pendenze economiche con alcuni dei suoi dipendenti, aveva pensato bene di saldare i conti con un cittadino egiziano, presumibilmente scambiandolo con un altro suo vecchio collaboratore. Infatti, la mattina precedente alcuni ex operai avevano bussato alla porta dell'attività commerciale, per chiedere il compenso mai ricevuto per il lavoro svolto.
Poichi minuti e l' episodio scatenava una discusioone violenta che coinvolgeva alcuni giovani del posto, contrapposti ad altri connazionali del ferito. Mentre alcuni di essi venivano denunciati dai poliziotti del Commissariato di Albano, per altri sono ancora in corso accertamenti sulla loro responsabilità.
Il fornaio, che aveva colpito con un mattarello il malcapitato, e che dopo averlo tramortito aveva continuato a picchiarlo con calci e pugni, veniva ARRESTATO per lesioni gravi.
Il ferito , nel frattempo trasportato presso l'Ospedale di Albano, veniva medicato in codice rosso ; qui gli veniva riscontrata la frattura del setto nasale, trauma cranico, ematomi e contusioni su tutto il corpo.
Un suo connazionale, anch'esso aggredito con il mattarello, veniva refertato per trauma cranico.

La successiva perquisizione all'interno del forno, permetteva agli agenti di rinvenire il mattarello usato durante l'aggressione, che maldestramente il fornaio aveva tentato di nascondere fra sacchi di farina e confezioni di pomodoro.

Cronaca

Cerveteri, oli esausti e rifiuti pericolosi in un’autofficina: sequestrata l’intera area e denunciato il titolare

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I Carabinieri della Stazione di Cerveteri, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Forestale di Civitavecchia, nonché del personale A.S.L. e Ufficio Tecnico e Polizia Locale di Cerveteri hanno svolto un’attività ispettiva presso un’autofficina.
Nel corso del controllo sono emersi gravi violazioni, sia sul piano amministrativo che su quello ambientale: non solo l’esercizio verificato è risultato privo delle previste autorizzazioni e comunicazioni agli Enti preposti, ma l’area ove il medesimo sorge è risultata caratterizzata dalla presenza di varie tipologie di rifiuti, soprattutto olii esausti, speciali e pericolosi, non adeguatamente trattati come invece previsto dalla vigente normativa di settore.
Il titolare dell’attività, immediatamente sospesa, è stato pertanto segnalato per i vari profili di responsabilità sia all’Autorità Giudiziaria che a quella sanitaria, mentre l’intera area interessata è stata posta sotto sequestro.

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Cronaca

Monterotondo, ladre in azione: arrestate 3 giovani donne

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MONTEROTONDO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, hanno denunciato tre giovani donne di origini romene, appartenenti all’insediamento spontaneo di via Tiburtina a Roma, gravemente indiziate del reato di ricettazione.
Dopo una segnalazione di furto giunta al 112, i Carabinieri sono intervenuti in un supermercato eretino dove hanno fermato tre donne nel tentativo allontanarsi, dopo essere state notate mentre cercavano di impossessarsi di alcuni prodotti dagli scaffali.
I successivi accertamenti svolti dai Carabinieri hanno consentito di rintracciare il veicolo utilizzato dalle fermate, all’interno del quale i Carabinieri hanno rinvenuto un grosso quantitativo di prodotti alimentari asportati da un altro supermercato.
Le donne, non avendo fornito una valida giustificazione sulla provenienza della merce, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Tivoli per il reato di ricettazione, ed è stato notificato loro il provvedimento di allontanamento dal comune di Monterotondo, emesso dal Questore di Roma, con divieto di ritorno per 3 anni.

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Roma

Roma, minacciato al collo con due bottiglie di vetro e costretto a consegnare lo smartphone: in manette due uomini

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ROMA – I Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo hanno arrestato due cittadini romani – di 31 e 36 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine – gravemente indiziati dei reati di rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Un giovane, 22enne romano, ha denunciato di essere stato avvicinato da due uomini a lui sconosciuti che, in evidente stato psicofisico alterato, lo hanno afferrato al collo e minacciato con due bottiglie di vetro, facendosi consegnare lo smartphone per poi allontanarsi, in via di Boccea altezza metro Cornelia. Richiesto aiuto al 112, tramite alcuni passanti, sono interventi sul posto i Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo che grazie alla descrizione fatta dal giovane e tramite la localizzazione del telefono asportato, hanno individuato i due sospettati nei pressi della fermata metropolitana “Battistini”.
Alla vista dei militari, gli indagati hanno spintonato i Carabinieri al fine di darsi alla fuga ma sono stati bloccati. Con loro avevano ancora la refurtiva che è stata riconsegnata al 22enne.
Presso le aule di piazzale Clodio, il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e ha disposto per i due la misura cautelare degli arresti domiciliari.

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