ALBANO LAZIALE, GINO BENEDETTI: "NEI PRIMI 100 GIORNI, RISOLVEREMO I NUCLEI ABUSIVI"

Redazione

Albano Laziale (RM) – Ha riscosso molto interesse e speranze l’incontro tra il candidato sindaco Gino Benedetti ed i cittadini per confrontarsi sulle soluzioni da adottare per quanto riguarda la perimetrazione dei nuclei abusivi (Prg) nel territorio del Comune di Albano Laziale.

“E’ ormai scaduto il tempo per la risoluzione dei nuclei abusivi con relativa perimetrazione – ha esordito Gino Benedetti , candidato a sindaco della coalizione Moderati e Riformatori (Forza Italia, Patto Popolare, Lista Cassabgi, Rete dei Cittadini, Area Democratica Lista Mattei, Reazione Civica, Lista Benedetti ) . La perimatrazione è prioritaria e attuabile nei primi 100 giorni della nuova amministrazione”.


Benedetti ha messo questa questione tra le priorità da attuare una volta eletto sindaco: “Prioritaria sarà per questa coalizione la soluzione della carenza abitativa – continua Benedetti – elemento centrale di stabilità per i tanti cittadini che vivono questo genere di disagi familiari. La certezza di alloggi a condizioni economiche rapportabili e coerenti alle singole situazioni personali, è l’obiettivo di ogni Amministrazione coerente ai principi di giustizia ed eguaglianza sociale”. A questo proposito, spiega Benedetti, sarà necessaria una revisione del regolamento per l’assegnazione degli alloggi di edilizia popolare con stretta relazione alle condizioni economico sociali come rappresentato dalle fasce ISEE. “Lo sviluppo urbano della città – conclude il candidato sindaco – non potrà mai più prescindere dallo sviluppo dei relativi servizi di urbanizzazione. Tutto questo sarà possibile attraverso la riattivazione e verifica analitica dell'iter amministrativo del PRG. Esso è lo strumento principale per un modello che dia certezze di sviluppo e di tranquillità per tutti i cittadini che ancora oggi hanno in definizione iter abitativi fermi da più di 30 anni. Esso sarà uno strumento indispensabile per dare un volano alla crescita economica e sociale della Città”.