Albano laziale, ospedale Regina Apostolorum. Silvestroni (FdI): “Per Fratelli d’Italia, vengono sempre prima gli italiani e la loro salute e se qualcuno ha invece altre priorità o si dissocia io me ne frego!”

ALBANO LAZIALE (RM) – Non si è fatta attendere la risposta dell’onorevole Marco Silvestroni, deputato di Fratelli d’Italia, al direttore generale dell’ospedale Regina Apostolorum di Albano laziale il quale attraverso una nota si è dissociato dalle dichiarazioni di Silvestroni, rese su questo giornale, dove quest’ultimo si augurava che anche l’ospedale Regina Apostolorum sia stato messo dalla Regione Lazio in condizione di sostenere l’emergenza coronavirus. Silvestroni, ha evidenziato il fatto che il reparto di rianimazione dell’ospedale Regina Apostolorum, è dotato ovviamente di respiratori e che con questa emergenza dovuta dai contagi da coronavirus non abbia trovato intralci burocratici da parte della Regione, caso in cui per Silvestroni sarebbe una imperdonabile imprudenza da parte della Regione Lazio “in quanto lasciare reparti di rianimazione chiusi a causa della burocrazia vorrebbe dire che si pensa ad altro invece di tutelare per prima la salute dei cittadini”

Silvestroni: “Per Fratelli d’Italia, vengono sempre prima gli italiani e la loro salute e se qualcuno ha invece altre priorità o si dissocia io me ne frego!”

“Ringrazio la direzione generale del Regina Apostolorum per essersi dissociata pubblicamente dalle mie dichiarazioni.

In primo luogo per aver spazzato via ogni dubbio da eventuali equivoci maliziosi che hanno associato la mia preoccupazione di reperire spazi idonei per i cittadini dei Castelli romani per fronteggiare l’emergenza coronavirus, con un mio interessamento agli affari privati dell’ospedale convenzionato alla sanità regionale Laziale.

In secondo luogo per aver chiarito la posizione della direzione generale dell’ospedale Regina Apostolorum di fronte alla pandemia che si è abbattuta sull’Italia.

Per fortuna la nazione può fregiarsi di atteggiamenti molto più rassicuranti e coraggiosi come quello di imprenditori privati che hanno messo un intero albergo gratuitamente a disposizione della Regione Lombardia e Ats Bergamo per dare una mano a fronteggiare l’emergenza Coronavirus, in particolare per sopperire alla carenza di posti letto negli ospedali.

Questo è il momento di essere italiani e anche se la direzione generale prende le distanze io mi spenderò comunque per il potenziamento del Servizio sanitario Laziale e che in caso di emergenza sia ricompreso prioritariamente l’ospedale di Regina Apostolorum, anche perché nel prossimo decreto sono previste misure ad hoc per permettere a Regioni e province autonome di attivare, anche in deroga ai requisiti autorizzativi e di accreditamento, aree sanitarie anche temporanee sia all’interno che all’esterno di strutture di ricovero, cura, accoglienza e assistenza, pubbliche e private, per la gestione dell’emergenza Covid-19.

La bozza del Decreto prevede inoltre che i requisiti di accreditamento non si applicano alle strutture di ricovero e cura per tutta la durata dello stato di emergenza. Alla direzione generale di Regina Apostolorum grazie infine per aver specificato nella Sua nota, il mio gruppo di appartenenza alla Camera dei Deputati, e permettermi così ancora una volta di ribadire che, per Fratelli d’Italia, vengono sempre prima gli italiani e la loro salute e se qualcuno ha invece altre priorità o si dissocia io me ne frego!” Lo dichiara in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Marco Silvestroni.