Albano laziale, scritte di minaccia al liceo Foscolo

ALBANO LAZIALE (RM) – Atti vandalici al liceo classico Ugo Foscolo di Albano Laziale dove alle 4:19 di questa mattina è suonato l’allarme anti-intrusione dell’istituto.

All’interno del liceo sono stati trovati alcuni banchi a terra mentre sul muro esterno del liceo la scritta “state attenti” e il disegno stilizzato di un impiccato con al di sotto una parola da completare, forse un nome”.

Il dirigente scolastico Lucio Mariani, contattato telefonicamente, ha fatto sapere che l’atto è di natura puramente vandalica e che i sistemi di sorveglianza hanno immediatamente allarmato il personale. Il dirigente appare dunque tranquillo e provvederà, come di prassi, ad avvisare le forze dell’ordine che secondo indiscrezioni hanno già effettuato un sopralluogo rilevando le impronte.

Lucio Mariani inserisce tali atti nella sfera del dimenticatoio, asserendo che è necessario dare loro la giusta rilevanza per far si ché chi li abbia commessi fallisca nel tentativo di recare nocumento all’istituto. Difatti il Foscolo è uno dei licei più attivi nell’area dei Castelli Romani e risulta nelle prime posizioni di molti concorsi letterari tra cui i famosi Colloqui Fiorentini. Il preside sottolinea l’importanza che l’amministrazione scolastica ed i professori attribuiscono in primis all’istruzione ed alla formazione degli studenti. Allora appare chiaro che un gesto come quello consumatosi stamane non può che essere un esempio di inciviltà da combattere e denigrare soprattutto con la consolidata prassi dell’indifferenza. Il liceo è da sempre la agorà di dibattiti politici e culturali, fucina di menti eccellenti e pronte con una solerte coscienza critica a difendere le proprie idee e valori. Insomma un terreno fertile per animare una diatriba e risolverla rapidamente e coralmente.
Informiamo i vandali che l’obiettivo è stato mancato. Al contrario il loro comportamento ha rinforzato l’ossatura già solida dell’istituto.

Solidarietà per il preside e parole di condanna per il gesto anche da parte di Massimiliano Borelli, consigliere Pd della Città Metropolitana di Roma Capitale e consigliere di maggioranza al Comune di Albano: “Esprimo forte condanna per le scritte minacciose comparse questa mattina, ancora una volta, sui muri del Liceo Foscolo di Albano; – dichiara Borelli – e tutta la mia solidarietà e vicinanza – prosegue – al Preside Lucio Mariani, direttamente coinvolto da questo atto vile ed offensivo. Si avvicinano giornate di impegno didattico e di passione civica, nelle quali il ricordo, la memoria, l’informazione, il contagio delle idee di democrazia, libertà e uguaglianza, saranno centrali nelle tante manifestazioni che coinvolgeranno le scuole, le ragazze ed i ragazzi, le Istituzioni. Questi atti, di sicuro, non limiteranno l’impegno e la volontà di proseguire il percorso di sensibilizzazione e conoscenza; non dimenticare significa non ripetere gli errori/orrori del recente passato… e noi come ‘giovani testimoni’ non permettiamo a nessuno di tapparci la bocca!”

Il liceo Foscolo nel 2015 era stato già imbrattato da scritte filo naziste “Onore al Fhurer” “Compagni tremate” firmate Skins nazi 88. Per i fatti di oggi sembra che gli inquirenti abbiano già rilevato le impronte dei responsabili.

Gianpaolo Plini