Connect with us

Roma

AMMINISTRATIVE CASTEL GANDOLFO, DALESSANDRO: “AL CENTRODESTRA REGNA L’ANARCHIA”

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 2 minuti L’intervista al consigliere d’opposizione di centrodestra Raffaele D’alessandro

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

Chiara Rai 

Si candiderà a sindaco alle prossime elezioni?

Per ora ci stiamo guardando intorno, cercando di capire gli equilibri ed è prematuro, in questo momento, annunciare candidature all’interno del centrodestra

Quanti Pdl ci sono a Castel Gandolfo?

Il Pdl di Castel Gandolfo non ha un coordinamento locale. Noto però l’affiorare di certe persone, a ridosso della campagna elettorale, che fanno dichiarazioni e lanciano iniziative, come quella di riportare l’acqua nel lago, che ritengo non abbiano portato avanti un discorso di rinnovamento concreto o fatto della concreta politica negli ultimi cinque anni. Io, con il mio gruppo, penso di aver fatto opposizione e portato un contributo concreto alla politica, sempre ispirato alla massima legalità e trasparenza.  Tornando al discorso della mancanza di un coordinatore, vorrei precisare che Luigi Caporicci non riveste al momento alcun incarico, in quanto prima era coordinatore per Forza Italia a e adesso la sua posizione non è certo di coordinatore del Pdl di Castel Gandolfo e non riveste ne incarichi elettivi ne incarichi politici a castel Gandolfo. Che poi Caporicci sia dietro a De Negri e Mariani è un altro discorso che non mi interessa.

Quindi si andrà alle elezioni senza un coordinamento locale?

Temo che gli annunciati congressi non ci saranno. E verosimilmente si andrà alle elezioni senza coordinamento locale. Va detto, però, a chiare lettere che l’unico punto Pdl esistente a Castel Gandolfo che ha un presidente ai sensi dell’art 50 dello statuto del Pdl e può utilizzare i vessilli del Pdl e fare politica per quest’area è rappresentato dalla mia persona e dal mio gruppo. Poi ci possono essere altre mille situazioni di assessori regionali o consiglieri che potrebbero essere interessati a Castel Gandolfo. C’è di fatto una situazione di anarchia, probabilmente se c’è un minimo di riconoscimento ufficiale questo va riconosciuto al mio gruppo, ricordo inoltre che sono coordinatore per i Castelli Romani di Eurota che fa capo al vicepresidente del consiglio provinciale Petrocchi e al senatore Augello.

Il suo gruppo sta cercando intese politiche per le prossime elezioni?

L’intenzione nostra è portare al governo della città, persone che hanno cuore la città e i cittadini di Castel Gandolfo, parliamo di liste civiche fatte da persone perbene. Gli scenari che si possono aprire possono essere i più disparati.

Come commenta l’uscita di scena di Gasperini dal Pd e dalla maggioranza?

Su Gasperini avrei auspicato un atto di discontinuità da parte sua alcuni anni orsono piuttosto che adesso. In qualche modo ha fatto un gesto che è oggetto di diverse valutazioni. E preferisco non esprimermi al riguardo.

Continua a leggere
Commenta l'articolo

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Cronaca

Cerveteri, oli esausti e rifiuti pericolosi in un’autofficina: sequestrata l’intera area e denunciato il titolare

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

I Carabinieri della Stazione di Cerveteri, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Forestale di Civitavecchia, nonché del personale A.S.L. e Ufficio Tecnico e Polizia Locale di Cerveteri hanno svolto un’attività ispettiva presso un’autofficina.
Nel corso del controllo sono emersi gravi violazioni, sia sul piano amministrativo che su quello ambientale: non solo l’esercizio verificato è risultato privo delle previste autorizzazioni e comunicazioni agli Enti preposti, ma l’area ove il medesimo sorge è risultata caratterizzata dalla presenza di varie tipologie di rifiuti, soprattutto olii esausti, speciali e pericolosi, non adeguatamente trattati come invece previsto dalla vigente normativa di settore.
Il titolare dell’attività, immediatamente sospesa, è stato pertanto segnalato per i vari profili di responsabilità sia all’Autorità Giudiziaria che a quella sanitaria, mentre l’intera area interessata è stata posta sotto sequestro.

Continua a leggere

Cronaca

Monterotondo, ladre in azione: arrestate 3 giovani donne

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

MONTEROTONDO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, hanno denunciato tre giovani donne di origini romene, appartenenti all’insediamento spontaneo di via Tiburtina a Roma, gravemente indiziate del reato di ricettazione.
Dopo una segnalazione di furto giunta al 112, i Carabinieri sono intervenuti in un supermercato eretino dove hanno fermato tre donne nel tentativo allontanarsi, dopo essere state notate mentre cercavano di impossessarsi di alcuni prodotti dagli scaffali.
I successivi accertamenti svolti dai Carabinieri hanno consentito di rintracciare il veicolo utilizzato dalle fermate, all’interno del quale i Carabinieri hanno rinvenuto un grosso quantitativo di prodotti alimentari asportati da un altro supermercato.
Le donne, non avendo fornito una valida giustificazione sulla provenienza della merce, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Tivoli per il reato di ricettazione, ed è stato notificato loro il provvedimento di allontanamento dal comune di Monterotondo, emesso dal Questore di Roma, con divieto di ritorno per 3 anni.

Continua a leggere

Roma

Roma, minacciato al collo con due bottiglie di vetro e costretto a consegnare lo smartphone: in manette due uomini

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

ROMA – I Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo hanno arrestato due cittadini romani – di 31 e 36 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine – gravemente indiziati dei reati di rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Un giovane, 22enne romano, ha denunciato di essere stato avvicinato da due uomini a lui sconosciuti che, in evidente stato psicofisico alterato, lo hanno afferrato al collo e minacciato con due bottiglie di vetro, facendosi consegnare lo smartphone per poi allontanarsi, in via di Boccea altezza metro Cornelia. Richiesto aiuto al 112, tramite alcuni passanti, sono interventi sul posto i Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo che grazie alla descrizione fatta dal giovane e tramite la localizzazione del telefono asportato, hanno individuato i due sospettati nei pressi della fermata metropolitana “Battistini”.
Alla vista dei militari, gli indagati hanno spintonato i Carabinieri al fine di darsi alla fuga ma sono stati bloccati. Con loro avevano ancora la refurtiva che è stata riconsegnata al 22enne.
Presso le aule di piazzale Clodio, il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e ha disposto per i due la misura cautelare degli arresti domiciliari.

Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti