ANDRIA: UN "DISOCCUPATO DI LUSSO"

Redazione

Andria – Dalle prime luci dell’alba i Carabinieri della Compagnia di Andria stanno eseguendo, un’ordinanza di sequestro preventivo di beni per un milione di euro emessa dal Tribunale di Trani, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 46enne del luogo, già arrestato per spaccio continuato di cocaina, hashish e marijuana, attualmente sotto processo per tali accuse.

Gli accertamenti patrimoniali sul soggetto hanno evidenziato disponibilità di beni mobili e immobili, per un valore stimato di un milione di euro circa, assolutamente sproporzionata rispetto all’esiguo reddito di 658 euro al mese, comprensivo di indennità di disoccupazione e assegni familiari. Inoltre, negli ultimi anni il 46enne ha acquistato e rivenduto 29 autoveicoli e 13 motocicli.

Il provvedimento è stato emesso ai sensi della legislazione antimafia che consente, anche per altri reati, tra cui lo spaccio di stupefacenti, di sequestrare i beni di cui l’interessato non è in grado di dimostrare la legittima provenienza. Il provvedimento cautelare diverrà confisca nel caso di condanna definitiva e i beni transiteranno nel patrimonio dello Stato.

Ulteriori dettagli saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 10.00 di giovedì 10 luglio presso la Procura della Repubblica di Trani alla presenza del Procuratore Capo, dott. Carlo Maria CAPRISTO, e del Comandante Provinciale dei Carabinieri di Bari, Col. Rosario CASTELLO.