ANGUILLARA, CHI E’ CHE DIFENDE GLI ALBERI?

Emanuel Galea

Avevamo salutato positivamente l’annuncio dell’inizio dei lavori di messa in sicurezza di Via Anguillarese ( Articolo del 5 marzo 2012 “ ANGUILLARA – LA SISTEMAZIONE DI VIA ANGUILLARESE DIVENTA REALTA' ”).  In occasione dell’ultima edizione del “Mercato della Terra”, ci eravamo fatti spiegare dal consigliere comunale con deleghe ai lavori pubblici e manutenzioni Di Gioia i particolari dei lavori da eseguire e i tempi necessari per l’espletamento dell’opera. Di Gioia chiarì che il primo tratto dei lavori di sistemazione dell’Anguillarese  sarebbe iniziato entro il mese di marzo mentre la consegna dell’opera sarebbe avvenuta per il mese di settembre di quest’anno. Ad oggi l’inizio dei lavori su questa via non promette nulla di buono, quantomeno sotto un punto di vista ambientalista. Tra dodici giorni marzo è finito e l’unico inizio che si è visto è l’abbattimento dell’albero decennale che si trovava proprio al semaforo. “Non è la prima volta che ad Anguillara vengono abbattuti alberi secolari tra l’indifferenza di tutti – afferma un residente del luogo –  forse la gente è troppo occupata con i propri problemi per badare a questi episodi”. In effetti quello che stona, quello che dovrebbe scandalizzare è che ad Anguillara non esiste una sezione di Legambiente, che il Dipartimento Ambientale della Provincia di Roma almeno fino ad oggi non sembra essersi interessato a questi fenomeni. E che all'opposizione "ambientalista" che siede al Consiglio Comunale le cose vanno bene così. Ci si rifiuta di credere che possa esistere una perizia tecnica che abbia decretato l’abbattimento dell’albero. Possibile che non siano state prese in considerazione soluzioni alternative all’abbattimento di una delle ultime icone Anguillara? Eppure sfogliando il ben nutrito elenco delle associazioni ad Anguillara molte fregiano, fra le altre attività, la difesa dell’ambiente. Così si può incontrare: scuola ambiente, teatro ambiente, ambiente e territorio, ambiente Anguillara, solidarietà ed ambiente e tanti altri. Tutti a favore dell’ambiente. Tutti in difesa dell’ambiente. Nessuna voce si alza, quando si abbattono alberi a Piazza del Molo, altri a Poggio dei Pini ed ora, uno degli ultimi che era rimasto solo soletto al semaforo. Che dire davanti a simili scempi? “Chi non è capace di conservare e valorizzare i beni naturali, non può riuscire a ben amministrare i risparmi dei suoi cittadini”.