ANGUILLARA: IL GIORNO DELLA MARMOTTA

di Silvio Rossi

Anguillara (RM) – Quando si pensa ad una vacanza in riva al lago, è riduttivo considerare una spiaggia ridotta, affollata di gente, a bordo strada, un simulacro di ciò che potrebbe essere definito: “vorrei il mare ma non posso”.
Una spiaggia di lago deve essere un posto che mantiene un “non so che” di selvaggio, un contatto con la natura che difficilmente potremmo trovare su una costa marina. Un modo diverso di fruire del contatto con l’acqua, non inferiore, ma diverso.
Il lago di Bracciano ha alcuni punti che, sotto questo punto di vista, rappresentano delle perle, angoli di paradiso nascosti da una fitta vegetazione, che si aprono improvvisamente verso lo specchio lacustre.

Tra questi, a poca distanza dall’abitato di Anguillara, fa parte la spiaggia della Marmotta, situata nei pressi del villaggio neolitico, immerso alcuni metri sotto il livello dell’acqua, dove negli scorsi anni sono stati ritrovati importanti reperti che testimoniano la vita che si svolgeva sulle sponde del lago ottomila anni fa.

Purtroppo però, come in molte altre parti del nostro paese, l’incuria, sommata all’inciviltà di alcuni, hanno tolto alla fruizione di quanti avrebbero potuto e voluto apprezzare tanta bellezza, questa spiaggia. Incuria sedimentata in anni di abbandono, perché c’è sempre stato qualcosa di più urgente da fare, per necessità, per errori di valutazione, per ignavia.

In questi giorni l'amministrazione comunale di Anguillara si è impegnata a fondo per recuperare questo angolo del lago, rimuovendo le barche abbandonate, i rifiuti, restituendo ai cittadini il sito. Il problema maggiore, ora, è riuscire a mantenere il posto senza che l’ordinaria inciviltà possa distruggere il lavoro svolto da personale della CNS.
Per evitare ciò, l’amministrazione ha chiesto la collaborazione dei cittadini, che possono segnalare sia gli abbandoni di materiali vari, sia comportamenti pericolosi (in particolare per l’accensione di fuochi), chiamando il numero 348 6905279, sia il numero verde della CNS (per i rifiuti) 800 731040, sia con l’APP gratuita decorourbano.org.
Speriamo che i cittadini siano in questo caso più collaborativi di quanto avviene quando la richiesta di aiuto proviene da loro nei confronti dell’amministrazione.